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    Infortunio al ginocchio per Aleks Grozdanov: il bulgaro lascia la VNL

    Di Redazione È già finita la Volleyball Nations League per Aleks Grozdanov, centrale della Bulgaria e nuovo acquisto della Vero Volley Monza. Il giocatore ex Ravenna ha subito un infortunio al ginocchio già prima della partenza per Rimini, senza però che gli esami strumentali rilevassero alcuna lesione; Grozdanov è quindi sceso regolarmente in campo nei primi due incontri della VNL, ma l’articolazione si è nuovamente gonfiata costringendolo a fermarsi. Il centrale ha così lasciato la “bolla” per sottoporsi a nuovi esami a Milano. Non si tratta dell’unica tegola per la nazionale di Silvano Prandi, alle prese con numerosi guai fisici: anche l’opposto Gordan Lyutskanov si è fermato per un problema al ginocchio ed è in attesa di accertamenti medici, mentre lo schiacciatore Martin Atanasov ha subito un infortunio alla mano in allenamento, ma dovrebbe essere recuperato per il prossimo turno di gare. Acciacchi anche per Tsvetan Sokolov e per il libero Vladislav Ivanov. (fonte: Bvf.bg) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Grozdanov: “Con Perugia proveremo a conquistare almeno un punto”

    Di Redazione
    C’è ancora tanta amarezza e incredulità in casa Consar Ravenna per la sconfitta di questo weekend contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Non tanto per l’aver perso contro un’avversaria che non si è mai arresa e ci ha creduto fino alla fine, ma per come è maturata. Avanti 14-10 nel tie break si è spenta la luce nella metà campo ravennate consegnando la vittoria per 15-17 alla formazione ospite.
    La delusione è tutta nelle parole di Aleks Grozdanov, nell’intervista rilasciata al Corriere Romagna. «Ci siamo forse rilassati pensando che il match sarebbe finito a nostro favore. Questo purtroppo si è rivelato un errore enorme, perché non ci si può permettere un simile calo di concentrazione. È difficile che sul 14-10 una squadra possa rimontare, ma può succedere e contro Vibo è capitato».
    Sul come vanno distribuiti meriti e non, il 22enne bulgaro mostra di avere le idee chiare. «Nella maggior parte è un nostro demerito, anche se i nostri avversari sono stati bravi a non mollare e a tenere duro. Ovviamente non si può non sottolineare che, se la partita è terminata con una sconfitta, sia soprattutto nostra. È chiaro che sono triste e arrabbiato. Adesso abbiamo la possibilità di riposarci qualche giorno, in modo da essere pronti per presentarci al meglio al prossimo appuntamento».
    La Consar Ravenna scenderà in campo con la Sir Safety Conad Perugia, capolista della Superlega, nel prossimo turno di campionato. Una partita sulla carta difficile considerando che i Block Devils sono a punteggio pieno con soli due set persi. «È una partita che sulla carta si presenta molto difficile, ma noi proveremo a presentarci in campo con la necessaria lucidità, in modo da conquistare almeno un punto. Nulla ci è precluso ed è possibile anche vincere, perché nello sport può capitare di tutto». LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Grozdanov: “Una sfida che vogliamo vincere tutti assieme”

    Di Redazione
    Continua la preparazione pre campionato della Consar Ravenna che, finalmente, è al gran completo con i due schiacciatori canadesi unitisi al resto del gruppo in questi giorni dopo il periodo di isolamento volontario. La formazione di Bonitta sta lavorando a ritmi serrati in vista del primo impegno ufficiale, il 13 settembre in casa contro Padova per la Coppa Italia. Per arrivare pronti all’appuntamento la società romagnola ha programmato tre amichevoli, domani a Milano, sabato a Civitanova e mercoledì 9 a Perugia.
    Il centrale Aleks Grozdanov, alla sua seconda stagione alla Consar, intervistato dal Corriere Romagna, non nasconde il suo entusiasmo di essere rimasto a Ravenna. «Faccio parte di un gruppo bellissimo – spiega – composto da ragazzi con cui si lavora molto bene. La squadra è ancora più giovane rispetto a qualche mese fa, ma si percepisce ancora più energia e voglia di emergere. Ci sono tanti aspetti su cui migliorare e crescere: è una sfida che vogliamo vincere tutti assieme».
    Anche con i numerosi nuovi arrivati in casa ravennate Grozdanov sta trovando la giusta intesa dentro e fuori dal campo. «Già avevo instaurato delle positive relazioni soprattutto con i compagni dell’Est europeo, quindi Batak e Kovacic. Sono molto contento, in quanto sto conoscendo tanti ragazzi bravi e volenterosi».
    Una stagione difficile quella che aspetta la Consar Ravenna, una tra le formazioni più giovani della Superlega: «La nostra intenzione è quello di riprendere il discorso che si è interrotto con la pausa forzata. Stavamo raggiungendo degli ottimi risultati e sono sicuro che con il lavoro in palestra riusciremo a costruire una squadra competitiva, poi solo il tempo ci mostrerà dove possiamo arrivare. Dal canto mio posso solo dire che garantisco il massimo impegno – termina Grozdanov – con la speranza di potermi rendere utile nel raggiungimento degli obiettivi della società». LEGGI TUTTO

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    Consar, arriva anche Grozdanov. Domani i calendari di SuperLega

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    Aleks Grozdanov
    Il centrale bulgaro ha iniziato il periodo di quarantena obbligatoria. Domani alle 12 si conoscerà il calendario della SuperLega 2020/21. E intanto il club, a 2 mesi esatti dalla sua costituzione, sta continuando il suo lavoro di avvicinamento al via ufficiale della stagione
    Giusto due mesi fa, il 5 giugno, nasceva il nuovo Porto Robur Costa, con quel 2030 aggiunto nel nome, a dare l’idea di un club pronto a proiettarsi nel futuro, cercando però di darsi delle solide certezze già ora. E’ una società che, in questi due mesi, non si è fermata un secondo. “E’ stato un periodo bello intenso – sottolinea la presidentessa Daniela Giovanetti – ma anche adesso lo è. Ci stiamo avvicinando al via ufficiale della stagione e le cose da sistemare sono ancora tante. Siamo soddisfatti per avere intanto dato continuità all’attività di vertice in città, è stata una lotta contro il tempo per chiudere i contratti con i nuovi giocatori e per ricontrattualizzare i giocatori che erano qui anche l’annata scorsa. E poi è stato difficile gestire il ritorno all’attività dovendo fare i conti con i rigorosi e rigidissimi protocolli ministeriali. Abbiamo messo la società nelle condizioni di poter affrontare la SuperLega, ci stiamo confrontando con le realtà economiche della territorio e faccio un appello affinchè ci sostengano e ci stiano vicini”.Un appello che la presidentessa rivolge anche alla tifoseria ravennate. “Adesso che conosciamo la data di inizio di Coppa Italia e campionato, daremo un’accelerata al nostro lavoro di pianificazione degli abbonamenti e degli ingressi, anche se a tutt’oggi non abbiamo alcuna notizia certa sugli accessi agli impianti sportivi. Muoversi su questa strada senza avere alcun protocollo in merito agli accessi non facilita il nostro lavoro né permette ai tifosi di avere certezze, però, conoscendo bene i nostri sostenitori, essendo anch’io tifosa di Ravenna da molto tempo, mi aspetto da loro grande attaccamento e la solita grande vicinanza alla squadra. Entro breve faremo conoscere la nostra nuova campagna abbonamenti. C’è una SuperLega ancora più forte degli anni passati e c’è una squadra, la nostra, che a dispetto dei pronostici contrari, vuole provare a stupire ancora: speriamo che ci sia il via libera alla presenza di pubblico già dal 13 settembre ma intanto invito i tifosi a starci ancora più vicini. Speriamo di ritrovarci prestissimo al Pala de Andrè per vivere insieme una grande stagione”.Intanto, è arrivato oggi a Ravenna Aleks Grozdanov, a conclusione del ritiro con la nazionale bulgara: anche per il centrale, come già sta accadendo a Batak, scatta ora il periodo di quarantena obbligatoria in una struttura predisposta. Dopo Ferragosto si attende l’arrivo di Stefani dal ritiro con la nazionale Under 20 mentre per l’arrivo dei due canadesi si attende la conclusione del complesso iter burocratico.E domani la Lega Pallavolo renderà noto il calendario della prossima SuperLega Credem Banca. Alle 12 saranno pubblicati online sul sito www.legavolley.it Dal banner in home page sarà possibile accedere ai file con gli impegni agonistici delle 48 squadre di SuperLega, Serie A2 e Serie A3. Nelle settimane successive saranno poi fissati gli appuntamenti televisivi e le singole variazioni di giorno e orario richieste dalla pianificazione della stagione.

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    Anche Aleks Grozdanov firma il rinnovo con la Consar Ravenna

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La Consar Porto Robur Costa 2030 comunica di avere ottenuto, nella giornata di ieri, la firma di Aleks Grozdanov sul nuovo contratto. Il centrale bulgaro si aggregherà alla squadra dopo Ferragosto, una volta terminato il raduno con la propria nazionale. Nella giornata di domani, invece, sarà a Ravenna e sosterrà i primi allenamenti della nuova stagione il libero sloveno Jani Kovacic.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, i giocatori accettano la clausola Covid: manca solo la firma di Grozdanov

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Le lunghe trattative con i giocatori sembrano essere arrivate a una conclusione: la Consar Ravenna ha firmato i contratti per la prossima stagione con tutti i suoi atleti, tranne uno: il bulgaro Aleks Grozdanov. A rivelarlo è la presidente Daniela Giovannetti in un’intervista al Corriere di Romagna: “La settimana scorsa abbiamo firmato con Kovacic, nei giorni scorsi con Loeppky, Zonca e Stefani, e proprio ieri con Recine. Era già tutto a posto, invece, per i nuovi arrivati Mengozzi e Pinali, mentre a questo punto rimane da trovare l’accordo con Grozdanov che attualmente è in nazionale. Siamo fiduciosi che la cosa possa avvenire, del resto tutti conoscono le difficoltà nelle quali si muove la pallavolo italiana e quelle concrete che esistono a Ravenna“.
    Il motivo che ha spinto la società romagnola a ridiscutere tutti i contratti, anche quelli già in essere, è l’introduzione di una doppia “clausola Covid“: Ravenna, infatti, non soltanto decurterà i compensi in caso di un nuovo stop della stagione (pratica ormai comune a tutte le società), ma farà lo stesso anche nel caso in cui la squadra debba giocare almeno 5 gare casalinghe in un palasport a capienza ridotta al 50% o addirittura al 30% dei posti. Una novità che era stata concordata con la Lega, ma che a quanto pare finora soltanto la Consar ha applicato, e che inizialmente i giocatori avevano fortemente contestato.
    Nel caso in cui Grozdanov non dovesse accettare la proposta della società, è probabile che Ravenna debba tornare sul mercato, dove peraltro la squadra di Bonitta sta già cercando una quarta banda (probabilmente straniera). LEGGI TUTTO