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    Modena, con Catania l’ultima sfida interna della regular season: “In palio punti playoff importanti”

    Rumors di mercato messi da parte per un attimo, per Modena è arrivato il momento di giocare l’ultima gara della regular season al PalaPanini. Domenica arriverà una Farmitalia Catania già retrocessa e che non ha nulla da perdere.

    Storia completamente diversa per gli uomini di Alberto Giuliani a cui serve una vittoria per continuare ad inseguire l’obiettivo playoff. Modena, ricordiamo, è in ottava posizione ad una sola lunghezza da Cisterna.

    “Siamo di fronte a una partita in cui è necessario giocare bene – spiega Giuliani – dobbiamo stare contentati e pensare a quello che dobbiamo fare nella nostra metà di campo. Noi proviamo sempre a imporre il nostro gioco, ci abbiamo provato anche a Trento e all’inizio in parte ci siamo riusciti. Sarà importante domenica partire senza nervosismi e portare a casa questi punti importanti per i play-off. Stiamo lavorando sulla continuità, abbiamo allungato i tempi di allenamento e sto chiedendo ai ragazzi una performance più stabile. Catania? Non ha più niente da perdere, giocherà col braccio libero.”

    “Riguardare spezzoni della gara con Trento ci ha fatto capire da un lato che possiamo tenergli testa, dall’altro che al momento loro sono molto più continui e solidi di noi. Formazione? Davyskiba come opposto sta facendo bene, pensiamo di continuare così”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Giuliani: “Dobbiamo portarci via il primo set, c’è potenziale per giocare ad alto livello”

    Modena torna da Trento senza punti. L’84esimo derby dell’A22 finisce 3-0 per i padroni di casa che blindano il primo posto matematico in regular season. Gli uomini di Giuliani ora hanno un solo punto di vantaggio su Cisterna, sopra due a zero, che ha perso al tie-break con Civitanova.

    “Dobbiamo portaci dietro il primo set – analizza Alberto Giuliani a fine gara. – Abbiamo giocato alla pari con la squadra che comanda la classifica, che ad oggi è la più forte in Italia anche come qualità di gioco, e l’abbiamo fatto anche divertendoci. Poi abbiamo perso quel filo di gioco, la pazienza in attacco, non siamo riusciti a tenere la ricezione e soprattutto la nostra qualità al servizio si è un pò spenta non capendo quali fossero i momenti in cui non fare errori.”

    Il prossimo impegno per Bruno e compagni sarà in Sicilia contro una Farmitalia Catania già retrocessa. “Non ho intenzione di dire nulla ai giocatori – continua il coach di Modena. – Sono molto intelligenti e capiscono l’importanza della partita. Vorrei far vedere loro il primo set e gli altri per fargli capire che abbiamo il potenziale per giocare ad un certo livello e dobbiamo sforzarci di tenere concentrazione e livello tecnico più a lungo. Il focus sarà su quello che possiamo fare, sul nostro potenziale, non tanto su vittoria o sconfitta perchè è normale che in questo momento conta fare punti. “

    Sulla formazione, ancora in campo con Davyskiba come opposto Giuliani chiude: “Continuo a dire le stesse cose, io guardo quello che i ragazzi mi dimostrano in allenamento. Quando Max mi dimostrerà di essere migliore di Vlad giocherà lui.“

    (fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giuliani: “Non possiamo rilassarci, Taranto ha un roster importante”

    Questa mattina, nella sala stampa del PalaPanini, il coach della Valsa Group Modena Volley Alberto Giuliani ha parlato del match casalingo in programma domani (ore 20.30) contro Gioiella Prisma Taranto. 

    “Mi auguro che la vittoria conquistata contro Cisterna – dichiara Giuliani – ci porti qualche certezza in più, è chiaro che non dobbiamo rilassarci perché ora arriva un avversario da affrontare con le molle. Taranto ha un roster importante composto da giocatori di tutto rispetto, mi aspetto una gara equilibrata, dura e molto più complicata rispetto all’ultima e quindi dovremo restare assolutamente sul pezzo.”

    Taranto si presenta al PalaPanini forte della buona, anche se se non ha portato punti, offerta contro la Lube Civitanova.

    “Taranto inoltre ha giocato alla pari contro la Lube Civitanova, lotteranno sicuramente al massimo anche contro di noi e servirà massima attenzione dato che hanno un servizio e una ricezione di alto livello. “Volevamo ridurre gli errori in attacco e in battuta, contro Cisterna ci siamo riusciti e dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa.“

    Infine uno sguardo al futuro e una richiesta da parte di Giuliani ai suoi: “Da qui in avanti vorrei vedere dei miglioramenti a muro, è un fondamentale che risolve tante situazioni e abbinato ad un servizio continuo può darci tanto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anton Brehme: “Oggi bella energia. Io? Con Giuliani mi sento molto meglio”

    La vittoria su Cisterna sancisce la prima vittoria di Alberto Giuliani sulla panchina di Modena e il ritorno al successo al PalaPanini dopo due mesi.

    “Il nuovo sistema di allenamento inizia a funzionare e nel primo set si è visto – spiega Alberto Giuliani. – Oggi è un buon passo per vedere il futuro con ottimismo. “

    Modena che è scesa in campo con Davyskiba nel ruolo di opposto: “Io guardo sempre la settimana di allenamenti, nessuno viene promosso o bocciato. Togliendo Max ho voluto ridurre un pò gli errori per sistemare un pò l’efficienza” continua l’allenatore gialloblù.

    Nel turno infrasettimanale Modena ospiterà Taranto: “Mercoledì abbiamo una partita che secondo me è quella chiave, è molto importante per mettere un piedino nei playoff e quindi dobbiamo rimanere concentrati“.

    Foto di LVM

    Menzione speciale per Riccardo Gollini chiamato a sostituire l’infortunato Federici: “é stato bravissimo, i suoi compagni lo hanno aiutato e lui ha messo quella personalità per non soffrire, mi è piaciuto molto il suo modo di stare in campo, credo che con lui si possa fare bene” ha spiegato l’allenatore marchigiano.

    A ritagliarsi un ruolo da protagonista anche Anton Brehme, fino ad ora forse poco utilizzato: “Oggi abbiamo giocato bene, la battuta è stata molto incisiva e anche l’energia del gruppo è stata molto positiva. Siamo tutti contenti ma guardiamo già avanti per la prossima partita. Infine un commento personale: “Con il nuovo coach mi sento molto meglio onestamente, anche da un punto di vista delle energie.”

    Tommaso Rinaldi: “La vittoria di oggi è frutto di quello che siamo e che abbiamo passato, è stato un periodo difficile e questo ci ha dato la forza di unirci e reagire. Siamo sempre stati un grande gruppo, ora ci siamo rilanciati e siamo contenti di aver dato oggi una bella gioia al PalaPanini. Abbiamo lavorato molto in settimana, all’inizio abbiamo saputo soffrire poi siamo cresciuti e li abbiamo messi in grande difficoltà. Questa vittoria è importante per la classifica, ma soprattutto per come siamo stati in campo”.

    (fonte: canale YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Toto-allenatore Lube: problema doppio incarico per Piazza, non per Di Pinto o Giuliani

    La Superlega ha da poco completato il giro di boa, domenica scorsa è andata in scena la 3° giornata di ritorno, ma il mercato inizia a farsi caldo. A partire dai vice campioni d’Italia di Civitanova. In casa Lube infatti potrebbe respirarsi aria di rivoluzione, non solo a partire dalla panchina.

    Chicco Blengini, non è un mistero, è destinato alla panchina della nazionale bulgara, operazione per cui mancherebbe solo l’ufficialità. Lo stesso presidente della Federazione bulgara, Ljubo Ganev, a novembre aveva comunicato di aver proposto all’allenatore italiano un contratto triennale con opzione per altre due stagioni, con una condizione chiave: non allenare nessuna squadra di club almeno per il primo anno.

    Per il dopo Blengini la Lube starebbe pensando a Roberto Piazza. Il coach di Milano però è attualmente anche l’allenatore dell’Olanda e il DG di Civitanova, Cormio, ha già nettamente escluso l’eventualità di avere, finché lui ricoprirà quel ruolo alla Lube, un allenatore impegnato in un doppio incarico.

    Foto Volleybal.nl

    Ecco dunque che la grande sorpresa potrebbe essere il ritorno di Vincenzo Di Pinto, l’uomo che proprio il patron Giulianelli scelse nel 1995 per la prima avventura nel massimo campionato della sua Lube, all’epoca di casa a Macerata. Squadra che il “Mago di Turi” al secondo anno portò subito alle semifinali scudetto.

    foto di Vincenzo Di Pinto

    La terza dista porterebbe ad Alberto Giuliani che ha appena lasciato la nazionale turca a fine anno. Anche per lui si tratterebbe di un ritorno nelle Marche, dove ha lo scudetto 2011-12 e la Supercoppa italiana 2012.

    Foto Instagram Alberto Giuliani

    Come dicevamo la rivoluzione dei cucinieri però non riguarda solo l’allenatore, anzi. Secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe arrivare nelle Marche Paolo Porro permettendo quindi ai cucinieri di contare su un regista italiano. Luciano De Cecco potrebbe quindi lasciare Civitanova nonostante il recente rinnovo del contratto fino al 2026.

    Anche in posto 4 la situazione è calda con Zaytsev e Yant in scadenza di contratto. Per gli eventuali successori il club marchigiano potrebbe virare su Ishikawa, una sicurezza in ricezione, o su Mozic quest’anno responsabilizzato con la fascia da capitano a Verona. Quanto al reparto di posto 3, anche per rispettare la quota di italiani in campo, Civitanova potrebbe sottrarre il campione del mondo Gianluca Galassi a Monza che andrebbe a rimpiazzare Chinenyeze.

    (fonte: Il Resto del Carlino di Macerata) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Alberto Giuliani è il nuovo CT della Turchia maschile

    Di Redazione

    Nel prossimo biennio la Turchia avrà due CT italiani: dopo la nomina di Daniele Santarelli alla guida della nazionale femminile, oggi la TVF ha ufficializzato anche la nomina di Alberto Giuliani come nuovo allenatore della rappresentativa maschile. Nel commentare la notizia, che era da tempo nell’aria, il presidente federale Mehmet Akif Ustundag ha parlato di “una nuova era per la nostra nazionale. Giuliani ha dato grande prova di sé in passato e pensiamo di aver fatto la scelta giusta“.

    Per il tecnico marchigiano, attualmente alla guida dell’Olympiacos Pireo, non sarà la prima volta in Turchia: ha allenato l’Halkbank Ankara nella stagione 2018-2019, vincendo anche una Supercoppa. A livello di nazionali, invece, si ricordano le sue esperienze al timone della Slovacchia e soprattutto della Slovenia, che ha portato per due volte consecutive (2019 e 2021) alla finale dei Campionati Europei.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Perugia, è toto-allenatore: non solo Grbic e Cretu, ecco gli altri candidati alla panchina

    Di Redazione A tutti gli amanti dell’enigmistica, la Sir Safety Perugia sta regalando un bel rebus da risolvere: quello del prossimo allenatore. Sarà nuovo o lo stesso? Italiano o straniero? Ogni giorno, da qualche settimana ormai, ci si illude di essere vicini alla soluzione, salvo poi rendersi conto che è vero il contrario. Riassunto delle puntate precedenti. Persa (male) la finale scudetto, che seguiva già alla cocente delusione per l’eliminazione precoce in Champions, Nikola Grbic è finito subito sulla graticola. Qualcuno, tra gli addetti ai lavori, ha sostenuto che il presidente Gino Sirci si sarebbe aspettato di trovare sul suo tavolo le dimissioni del suo coach, ma così non è stato e col passare dei giorni è cresciuta l’indecisione sul da farsi da parte della società. Subito è spuntato il nome di Gheorghe Cretu, coach dello Zaksa campione d’Europa ma con un ingaggio forse fin troppo “importante”. Un ostacolo, questo, che nelle ultime ore aveva fatto risalire le quotazioni di Grbic, disposto anche a tagliarsi lo stipendio pur di rimanere. Ma al presidente Sirci, al netto degli obiettivi stagionali sfumati, e della conseguente delusione (e rabbia), continua a non andare giù il doppio incarico dell’allenatore, che a gennaio è diventato anche ct della nazionale maschile polacca, con cui proprio in questi giorni è impegnato nella VNL.Grbic, dunque, no per i motivi di cui sopra. Idem Cretu, salvo ripensamenti, per questioni d’ingaggio. Avanti un altro. Anzi, più di uno. Come si legge sulle colonne del Corriere dell’Umbria, infatti, ora al vaglio ci sarebbero anche le candidature di Andrea Anastasi, Andrea Gardini e Alberto Giuliani. I primi due al momento sono liberi da impegni, cioè non hanno squadra, mentre Giuliani è ancora sotto contratto con l’Olympiakos. Cretu resta in pole position, a patto però che le parti si incontrino quantomeno a metà strada alla voce compenso. Se così non sarà, il prossimo allenatore che siederà sulla panchina dei Block Devils potrebbe parlare italiano, ma con quale accento ancora non è dato saperlo. LEGGI TUTTO

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    Alberto Giuliani è il nuovo allenatore dell’Olympiacos Pireo

    Di Redazione Poche settimane dopo l’esonero dall’Asseco Resovia, Alberto Giuliani ha già trovato una nuova squadra: sarà il nuovo allenatore dell’Olympiacos Pireo, in sostituzione di Dimitris Kazakis. L’annuncio ufficiale da parte della società, secondo FOS Online, potrebbe arrivare già in giornata. Inizialmente Giuliani aveva declinato l’offerta per prendersi un periodo di riposo: determinante, a quanto pare, il colloquio con Alen Pajenk, giocatore della formazione biancorossa che il tecnico italiano conosce bene, visto il suo incarico alla guida della Slovenia (peraltro anch’esso in discussione). Sempre secondo i media greci, l’arrivo di Giuliani potrebbe portare a nuove strategie di mercato per l’Olympiacos, bloccando per il momento la partenza dell’opposto Iraklis Papadopoulos (che sarebbe dovuto passare al Filippos Veroias). (fonte: FOS Online) LEGGI TUTTO