consigliato per te

  • in

    Play-Off A2 Femminile: domenica squadre in campo per gara-1 delle Semifinali

    Conclusa la Pool Salvezza che ha sancito il passaggio in Serie A1 dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, la Serie A2 Tigotà prosegue con i Play-Off che assegneranno il secondo pass per l’A1.

    L’ultima fase della stagione prenderà il via il 6 aprile con gara-1 delle semifinali. Nella prima giornata dei Play-Off, Futura Giovani Busto Arsizio affronterà Akademia Sant’Anna Messina, mentre nell’altra semifinale si sfideranno Cbf Balducci Hr Macerata e Itas Trentino.

    Le semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classificata, scatteranno domenica 6 aprile, gara-2 si giocherà mercoledì 9 aprile, l’eventuale gara-3 domenica 13 aprile. Le formazioni vincitrici della due semifinali si sfideranno nella finalissima, con il primo round in programma tra 19 e il 21 aprile, gara-2 mercoledì 23 aprile e, infine, l’eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    Gara-1 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàDomenica 6 aprile, ore 17.00Macerata – Itas TrentinoDomenica 6 aprile, ore 18.00Futura – Messina

    gara 2 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 9 aprile, ore 20.30Itas Trentino – MacerataMessina – Futura

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2: Trento in emergenza travolta da Messina (ma va ai Play-Off)

    Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia difende la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione. Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento.

    Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.Starting Players – Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.1° set – Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.2° set – Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.3° set – Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.“Speravo in una partita diversa – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – , sappiamo che Messina è una squadra molto forte ma siamo stati alla pari con le nostre avversarie solamente nella seconda parte dell’ultimo set. Ora però inizia una nuova fase della stagione, nonostante una situazione non brillantissima siamo riusciti ad agguantare i Playoff: affronteremo una squadra di grande qualità come Macerata, ma fortunatamente avremo una settimana di tempo per poterci preparare al meglio e farci trovare pronti”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Itas Trentino 0(25-16, 25-14, 25-21)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 22, Vernon 9, Rossetto 9, Olivotto 12, Modestino 11, Caforio (L). N.e. Bozdeva, Norgini (L), Mason, Trevisiol, Babatunde, Guzin. All. Fabio Bonafede.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 9, Ristori Tomberli 3, Zojzi 11, Molinaro 3, Marconato 7, Fiori (L); Bassi 5, Pizzolato 0, Batte 0. N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Arbitri: Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.Durata set: 21’, 22’, 25’ (totale: 1h13’).Note: Messina: 8 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 7 errori in azione, 50% in attacco, 63% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 6 errori in battuta, 4 errori in azione, 33% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp: Diop.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, per Messina serata no contro Padova. Bonafede: “È un momento molto critico”

    Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna Messina in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia.

    Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara.

    Sabato 29 marzo, alle 20.30, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3.

    Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale.

    Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti.

    Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai play-off con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.

    Marco Sinibaldi (coach Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in Pool Promozione. Entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i play-off ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi play-off. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (21-25 25-20 22-25 23-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, Futura batte Messina al tie-break e stacca il pass per i play-off

    Vittoria che vale doppio per la Futura Volley, che grazie al 3-2 ottenuto ad danni dell’Akademia Sant’Anna Messina stacca il pass per i Play-Off Promozione e tiene ancora accese le speranze di poter agganciare il terzo posto in classifica occupato proprio dalle siciliane.

    Nelle pieghe di un match combattuto ed equilibrato, è la coralità di Busto Arsizio (40% di ricezione perfetta, 39% d’attacco e 14 muri) ad avere la meglio, con Monza che manda in doppia cifra cinque compagne: dall’MVP Enneking a quota 29 punti ad una Rebora ancora determinante a muro (10 punti con 5 block). Per Messina la top scorer è Diop con 27 punti.

    Nel primo set è partenza sparata delle padrone di casa (4-1, 8-4, 15-12, 17-13) che nel finale devono però fare i conti col rientro di Messina che sorpassa sul 19-20 e trova il +2 (20-22). Le Cocche annullano 2 set-point sul 22-24 ma cedono ai vantaggi (muro di Rossetto su Zanette).

    La Futura riparte a testa bassa (8-3, 15-8). Il tentativo di scossa delle siciliane (18-16) mette qualche brivido alle bustocche che poi ritrovano però il giusto passo (20-16) fissando il definitivo 25-18.

    Nella terza frazione sono le siciliane a provare subito la fuga (4-8, 10-14). Busto Arsizio ricuce in paio di occasioni (8-9, 13-14) ma in vista del traguardo è Messina a spingere (17-22). Rebora e compagne tentano la rimonta in extremis (dal 21-24 al 23-24) ma Diop chiude i conti.

    In avvio di quarto set la Futura scappa (7-4, 10-6) ma l’Akademia Sant’Anna opera l’aggancio a quota 13. Un attacco di Enneking e un’invasione ospite danno il 21-19 alle biancorosse ed è ancora la banda texana a firmare il punto che vale l’aritmetica qualificazione ai Play-Off e che rimanda il verdetto del match al tie-break.

    Le bustocche sono in fiducia (3-1, 6-3, 8-4 muro di Orlandi) ma un paio di sbavature scoprono il fianco al ritorno delle siciliane (8 pari). Due colpi da maestro di Enneking tengono avanti Busto Arsizio (13-10) che poi con Zanette dà il via alla festa.

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Sono contenta per la prestazione di squadra dato che eravamo in un momento un po’ difficile, ritrovare serenità e consapevolezza ci serviva. Abbiamo raggiunto l’obiettivo play-off e questo è molto importante. È un campionato molto intenso, bisogna conservare le forze in vista di quello che arriverà e credo che in questo periodo ci stiamo gestendo bene, bravo anche il coach. Piano piano possiamo migliorare e puntare ai play-off che non vediamo l’ora di giocare”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “Quasi sicuramente riaffronteremo la Futura nei play-off. Oggi è stata una partita intensa, noi abbiamo provato a spingere in alcuni set, non siamo state molto costanti ma devo fare i miei complimenti a Busto perché ha fatto una grande partita e difeso l’impossibile: brave loro. I play-off saranno un campionato a parte, saranno fondamentali i dettagli e bisognerà arrivarci in forma”.

    Futura Volley Giovani 3Akademia Sant’Anna Messina 2 (24-26, 25-18, 23-25, 25-20, 15-11)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 22, Rebora 11, Kone 10, Enneking 29, Orlandi 14, Cecchetto (L), Baratella, Del Freo, Landucci. N.e. Zakościelna, Brandi, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 27, Olivotto 15, Modestino 5, Rossetto 12, Vernon 16, Caforio (L), Mason 1. N.e. Bozdeva, Babatunde, Guzin, Norgini (L2), Trevisiol. All. Bonafede.Note – durata set: 29’, 25’, 31’, 28’, 17’; tot. 2h23’. Futura: battute sbagliate 7, vincenti 2, ricezione positiva 55% (perfetta 40%), attacco 39%, muri 14, errori 15. Messina: battute sbagliate 8, vincenti 1, ricezione positiva 60% (perfetta 33%), attacco 34%, muri 12, errori 14. Spettatori 510. MVP: Alyssa Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, la Futura affronta Messina e prova a non perdere il treno play-off

    Il terzultimo turno del girone di ritorno della Pool Promozione regala l’interessantissima sfida tra Futura Volley Giovani e Akademia Sant’Anna Messina. Le luci della Soevis Arena di Castellanza si accenderanno sul big-match di giornata, che vede le siciliane già qualificate ai play-off Promozione e le bustocche a caccia invece dell’ultimo scatto necessario per tagliare lo stesso traguardo.

    In caso di vittoria piena di Brescia nell’anticipo di venerdì contro Melendugno, alla squadra allenata da coach Alessandro Beltrami, servirà un punto per mettere al sicuro l’accesso all’ultima e decisiva fase della stagione. In caso di successo al tie-break o sconfitta della Millenium, le Cocche sarebbero invece già qualificate indipendentemente dal risultato della sfida di domani.

    Un match, tra l’altro, che potrebbe costituire il primo assaggio di un confronto che dovrebbe ripresentarsi – salvo sorprese – nelle semifinali dei play-off, quando l’obiettivo in palio sarà la promozione in A1. Nella seconda fase del campionato le giallorosse hanno mantenuto un buon ruolino di marcia, conquistando quattro successi e incassando tre sconfitte.

    Un po’ più complicato il cammino di Busto Arsizio che, con qualche acciacco di troppo, ha raccolto tre vittorie e quattro k.o. e anche domani dovrà fare i conti con i guai fisici di Elisa Zanette, Giada Cecchetto e Bianca Orlandi. Nella partita di andata la Futura si è imposta al tie-break con 25 punti di Enneking; 26 quelli realizzati di Binto Diop, che si presenta sul taraflex della Soevis Arena forte del secondo posto tra le migliori realizzatrici della A2 con 536 punti col 40,9% e la ragguardevole cifra di 46 ace. Si prospetta interessante anche il duello a muro, con Messina che ne ha messi a segno 242 contro i 256 di Busto Arsizio; top blocker di squadra sono Rossella Olivotto (61) e Sofia Rebora (ben 74).

    Sofia Rebora (Futura Giovani Busto Arsizio): “Mi aspettavo una Pool Promozione decisamente complicata. Affrontiamo le migliori squadre dell’altro girone e sono quelle che da agosto hanno dichiarato di voler vincere costruendo roster con nomi importanti per raggiungere questo obiettivo. Ultimamente siamo un po’ in calo anche a causa degli infortuni, ma più in generale credo sia un periodo complicato per tutte vista la lunghezza della stagione. Serve ritrovare fiducia e giocare la nostra miglior pallavolo per poi affrontare il finale con maggiori sicurezze. Dobbiamo essere solo noi stesse, sperando di recuperare tutte le acciaccate e avere la squadra al completo così che ognuna possa dare il proprio contributo. Domani l’obiettivo è quello di vincere, non ci sono altri calcoli. Sarà una gara molto combattuta, Messina è una squadra fisicamente molto forte. Se riusciremo a spingere a partire dalla battuta per provare a staccare la palla da rete e limitare il loro gioco veloce, potrà essere un vantaggio; dovremo poi fare la differenza col muro-difesa”.

    Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Busto Arsizio è sicuramente una partita da non sottovalutare, come d’altronde lo sono tutte, sebbene sia determinante soltanto per il piazzamento play-off. Bisogna però fare attenzione, perché siamo ormai alle ultime giornate di campionato e sarà fondamentale capire in quali condizioni le squadre arriveranno alla fase finale. Insomma, una gara importante, che va letta in prospettiva delle prossime settimane per comprenderne il peso”.

    (fone: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, Messina si impone 0-3 a Cremona. Olivotto: “Sono felice, volevamo questa vittoria”

    L’Esperia Cremona non supera l’ostacolo Akademia Sant’Anna Messina, abile a conquistare l’intera posta in palio in tre set nella 2ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà. Le tigri se la giocano con grinta nei primi due parziali, nel terzo le peloritane tentano la fuga ma, nonostante il rientro in gara delle cremonesi fino al -2, Akademia allunga in maniera decisiva.

    La top scorer dell’incontro è Bintu Diop, autrice di 19 punti, le fanno eco Vernon con 9, Rossetto e Olivotto con 7. Giorgia Caforio è l’MVP dell’incontro, irriducibile in seconda linea, una garanzia per il gruppo siciliano. Per Cremona, Matilde Munarini chiude con 12 punti a referto, bene anche Arciprete e Bellia con 8 punti a testa. Bondarenko, impiegata come opposto in luogo di capitan Taborelli, mette a referto 8 punti. Positivo l’ingresso di Nicole Modesti, che firma 3 punti da subentrata nel terzo set nel giorno del suo compleanno. Nel confronto tra le squadre, Cremona si distingue in ricezione (61%-31%), Messina ha la meglio a muro (6-9), in attacco (32%-41%) e in battuta (-4, -1). Nel prossimo turno, Cremona accoglierà la CBL Costa Volpino; Messina sarà di scena a Busto Arsizio contro la Futura Volley Giovani.

    Arciprete inaugura l’incontro in diagonale, Diop da seconda linea piega la difesa cremonese, 1-2. Munarini con la b trova il 3-2, Olivotto con la tesa firma il 3-5. Munarini ferma a muro la pipe di Rossetto, Carraro di seconda mette giù il 5-6. Olivotto va giù anche col primo tempo, 7-9. Carraro passa ancora di seconda intenzione (9-11), Munarini accorcia con il primo tempo del -2. Rossetto in pipe firma il 10-14, Vernon insiste di potenza e sigla l’11-15. Diop mette appena fuori l’attacco del 13-15, Bellia castiga il muro ospite e realizza il 14-16. Dopo il timeout di coach Mazzola, Rossetto trova il mani out del 15-20 e di seguito la diagonale del +6. Bondarenko va a segno in parallela e poi col servizio, 18-23. Diop in pipe regala alle compagne sei palle set. Sara Bellia esagera in attacco, il periodo si chiude sul 19-25.

    Diop ferma a muro Arciprete, Modestino va lunga in fast, 2-1. Arciprete si rifà con un ottimo pallonetto ed è 4-3. Munarini s’impone a muro su Diop, coach Bonafede ferma il gioco. Munarini in stato di grazia passa anche con una sette e col rigore, Arciprete trova l’ace del 9-4. Olivotto fa ombra a muro per due volte su Bellia, sul 9-8 coach Mazzola mette le mani a T. Rossetto risponde a Bellia con la diagonale dell’11-11, il muro di Diop porta in vantaggio Messina. Cremona ricuce con il muro di Munarini su Vernon, Arciprete rimette avanti le tigri con la diagonale del 16-15 che provoca il timeout ospite. Vernon scheggia il muro cremonese e porta le sue sul 16-18. Munarini non trova il campo con il primo tempo che vale il 17-20 ospite. Rossetto trova una diagonale sui due metri che vale il 18-23, Olivotto ferma Bellia a muro ed è set point Messina. Rossella Olivotto chiude il set con un primo tempo da applausi sul 19-25.

    Messina riparte con gran piglio, Vernon in pallonetto prima e in diagonale poi mette giù l’1-5. Olivotto passa col primo tempo e poi alza il muro, per il 3-9 su cui coach Mazzola esaurisce i timeout. Diop sfrutta il muro cremonese per il 5-12, Arciprete non trova la parallela, poi Diop firma l’ace del 6-14. Modestino ferma la pipe di Bondarenko (8-16), Cremona prova a restare a contatto con Bellia e Modesti, 11-16 e timeout Bonafede. Modesti chiude il rigore del -2, Carraro riprende la marcia con l’ace del 15-19. Bondarenko esagera in attacco (15-21), ma rimedia con la parallela del 16-21. Diop col mancino firma il 17-23, Olivotto trova un ace che vale sette palle match. L’errore dai nove metri di Vera Bondarenko abbassa il sipario sull’incontro, sul punteggio di 18-25. 

    Ilaria Maiezza (U.S. Esperia Cremona): “È stata una partita difficile, lo sapevamo in partenza, Messina cercava riscatto dopo la sconfitta infrasettimanale e l’ha trovato, giocando con grinta e determinazione, riuscendo a essere più incisiva e portando a casa tutti i set. Noi siamo state brave a non lasciarci andare, a cercare una reazione anche se non siamo riuscite a portare a casa il risultato sperato”.

    Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina): “È stata una bella partita, ci tenevamo particolarmente a riscattarci dopo la prestazione dell’ultima gara. Siamo partite cariche fin da subito, imponendo il nostro ritmo di gioco. Rispetto alle altre partite, abbiamo subito meno black out che ogni tanto ci caratterizzano. Oggi siamo state brave, incisive su tutti i fondamentali, in particolare sul muro-difesa, abbiamo espresso una bella pallavolo, abbiamo giocato bene, sono felice”.

    Esperia Cremona 0Akademia Sant’Anna Messina 3 (19-25 19-25 18-25)

    Esperia Cremona: Bellia 10, Marchesini 2, Bondarenko 8, Arciprete 8, Munarini 13, Turlà 1, Parlangeli (L), Modesti 3, Zuliani, Zorzetto. Non entrate: Maiezza. All. E. Mazzola.Akademia Sant’Anna Messina: Diop 17, Rossetto 8, Modestino 8, Carraro 4, Vernon 12, Olivotto 9, Caforio (L). Non entrate: Babatunde, Bozdeva, Trevisiol, Mason, Guzin, Norgini (L). All. F. Bonafede.Arbitri: Bosica, Lentini. Note – Durata set: 29′, 28′, 28′; Totale: 85′. MVP: Caforio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, Cremona al PalaRadi per affrontare Messina. Parlangeli: “Vogliamo chiudere bene la stagione”

    Giunge al termine il secondo trittico di gare della Pool Promozione, da disputare in otto giorni. L’Esperia Cremona, dopo due trasferte consecutive, potrà contare sull’apporto del PalaRadi per cercare la vittoria, che manca dalla partita del PalaCBL contro Costa Volpino.

    A far visita alle tigri gialloblù, saranno le supergirls dell’Akademia Sant’Anna Messina, reduci da tre sconfitte nelle ultime quattro giornate e ferite nell’orgoglio dall’ultimo impegno interno, in cui hanno rimediato uno 0-3 contro la Narconon Volley Melendugno. Nel confronto tra le squadre, Cremona ha la meglio sulle avversarie solo nel numero di aces, 129 a 124 (Taborelli 34, Arciprete e Bellia 23; Diop 46, Mason 21). Messina spicca per punti fatti (2057-2241), minor numero di punti subiti (2058-1982), attacchi vincenti (1205-1349) e muri vincenti (207-234). Nei precedenti tra le due compagini, Messina annovera quattro vittorie, una soltanto per Cremona. A differenza delle altre gare in programma per la seconda 2ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà il match tra Esperia Cremona e Akademia Sant’Anna Messina prenderà il via alle ore 16.

    Francesca Parlangeli (U.S. Esperia Cremona): “Per quanto riguarda la partita contro Brescia, gran merito a loro che, nonostante le assenze e infortuni vari, si sono adattate bene alle difficoltà e portato a casa una vittoria da gruppo coeso. Noi non siamo riuscite a esprimere al meglio il nostro gioco e soprattutto a chiudere in nostro favore il primo set. Di nuovo, complessivamente troppi errori gratuiti che portano a un rendimento altalenante. Dobbiamo mettere subito da parte il rammarico per la brutta prestazione di mercoledì e tornare subito a dare il nostro massimo in allenamento per prepararci al meglio per la partita di domenica. Messina è una squadra con un organico di giocatrici fortissime e arriveranno agguerrite dopo la battuta d’arresto contro Melendugno. D’altro canto anche noi abbiamo tutte le buone motivazioni per concludere nel migliore dei modi queste ultime partite nonostante tutte le difficoltà”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, Melendugno allunga la serie positiva e si impone anche a Messina

    Turno infrasettimanale da incubo per Akademia Sant’Anna Messina, che impatta tanto duramente quanto clamorosamente contro una straordinaria Narconon Volley Melendugno. Al PalaRescifina, nella prima giornata di ritorno della Pool Promozione di Serie A2, si invertono i ruoli e le salentine si impongono per 0-3 senza se e senza ma, non lasciando alcuno spazio alla reazione delle padrone di casa.

    Messina fatica praticamente in ogni parziale e non trova mai il ritmo e la continuità mostrati a Trento, subendo la pressione delle ospiti, che invece sfruttano al meglio gli errori avversari, dimostrano maggiore concretezza e strappano l’intera posta in palio.

    Nel primo set, dopo un avvio equilibrato, le rossonere prendono pian piano il largo, capitalizzando una serie di errori di Messina e chiudendo sul 19-25, con le locali sempre costrette a inseguire. Il copione si ripete nel secondo parziale, con il sestetto di coach Giunta che scappa sull’1-5. Tuttavia, le peloritane riescono a rientrare e ribaltano la situazione, ma invano: Melendugno resta concentrata e approfitta del torpore della formazione dello Stretto per terminare sul 22-25.

    Il terzo set è una pura formalità per le pugliesi, che dominano in lungo e in largo fino a prendersi la seconda vittoria esterna consecutiva con un netto 15-25. Un passo falso pesante per le pallavoliste di coach Fabio Bonafede, chiamate ora a rialzare la testa in vista del prossimo impegno contro l’Esperia Cremona, in programma al PalaRadi domenica 16 marzo, per riprendere la corsa nella Pool Promozione.

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Le ore aiuteranno a smaltire la delusione, ma la realtà di quanto accaduto è chiara fin da subito. La partita, di fatto, non è mai iniziata. Abbiamo sbagliato l’approccio, la gestione, lo svolgimento. Ogni volta che provavamo a riaprirla, commettevamo errori che ci allontanavano ancora di più. Ovviamente faccio i complimenti a Melendugno perché hanno disputato una grande partita e sembrava la loro finale di Champions. Sono serate che, purtroppo, non si dimenticano”.

    Akademia Sant’Anna Messina 0Narconon Volley Melendugno 3 (19-25 22-25 15-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Olivotto 7, Diop 14, Rossetto 4, Modestino 8, Carraro 1, Vernon 9, Caforio (L), Mason 1, Babatunde 1, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Riparbelli 9, Caracuta 1, Tanase 18, Biesso 8, Malik 11, Andrich 5, Ferrario (L), Badalamenti. Non entrate: Fioretti, Joly, Maruotti, Passaro, D’onofrio (L). All. Giunta. Arbitri: Pescatore, Pazzaglini. Note – Durata set: 31′, 29′, 25′; Tot: 85′. MVP: Tanase.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO