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    Il calendario dei Quarti della Del Monte Coppa Italia Serie A2 e A3

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Dopo gli ultimi recuperi di ieri, si è chiusa l’andata della Serie A2 e giocate le partite chiave per la A3 Credem Banca che decidevano la migliore fra le prime classificate.I Quarti di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 sono in programma mercoledì 10 febbraio 2021, con la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, reduce dalla vittoria nell’ultimo recupero per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che sfiderà la prima squadra classificata del girone Blu di Serie A3, la Efficienza Energia Galatina.
    La Prisma Taranto, seconda nel ranking di andata di A2, si confronterà con la Delta Group Rico Carni Porto Viro, che si è imposta con il risultato di 3-1 sulla Gamma Chimica Brugherio, ergendosi come prima del girone Bianco e migliore compagine di A3. Per la Bam Acqua San Bernardo Cuneo è in programma il faccia a faccia contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, mentre sfida ad Ortona per la Conad Reggio Emilia.
    A questo link la griglia della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem Banca
    Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 10 febbraio 2021, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Efficienza Energia GalatinaBam Acqua San Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaPrisma Taranto – Delta Group Rico Carni Porto ViroSieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia
    Semifinale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 24 febbraio 2021, ore 20.30
    Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaGiovedì 11 marzo 2021, ore 20.30
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse espugna la tana dei Lupi per 3-1

    Di Redazione
    Combattuto il match di recupero per la 4° di andata al Pala Parenti di Santa Croce, che si conclude con la vittoria di Bergamo per 3-1 (25-22, 18-25, 22-25, 15-25)con un inizio un po’ contratto dei rossoblù che hanno subìto un buon Sousa inarrestabile (25 punti) giocando un’ altalena di vantaggi che si è conclusa a favore dei padroni di casa. Nel secondo set cresce l’attacco con il 47%. orobico e il team guidato eccezionalmente da coach Busi che sostituiva Graziosi (out per una squalifica dovuta a somma di penalità) si aggiudica la parità per poi riuscire a condurre nel restante dei set, trovando una formazione completamente rinfrancata rispetto a una settimana fa al Pala Pozzoni.
    Ottimi Santangelo (14 punti) e Terpin (24 punti) che hanno tenuto botta a Colli e compagni tentando il tutto per tutto per ottenere una vittoria e l’accesso alla coppa Italia; ma Bergamo non ha concesso sconti, chiudendo con ottimi Pierotti e Cargioli, chiamati in causa sui punti finali dal sempre lucido Finoli.
    Per la griglia finale di Coppa Italia, dopo l’esito del match di recupero di Porto Viro in serie A3,  la rivale di Agnelli Tipiesse sarà Efficienza Energia Galatina, classificata come peggior prima di A3 al termine dell’andata, che arriverà il 10 febbraio al Pala Pozzoni.
    IL MATCH
    Agnelli Tipiesse comincia con il sestetto base Finoli- Santangelo in diagonale, Cargioli-Milesi al centro, Terpin Pierotti in banda, libero D’Amico all. Busi
    Kemas Lamipel Santa Croce schiera Sousa-Acquarone in diagonale, Colli- Di Silvestre in banda, Copelli- Robbiati al centro,libero Sorgente
    L’inizio è punto a punto con belle giocate da entrambe le parti, Bergamo si porta sopra con una pipe di Terpin 6-7. Un errore di Milesi e una ricezione errata rossobù però riportano sopra la Kemas lamipel 9-7, ma Bergamo approfitta di altrettanti errori toscani per sorpassare 9-10. Il punto a punto continua nella parte centrale del match con colpi importanti anche nella Kemas Lamipel da parte di Colli e Sousa. Errori al servizio di Sousa e Finoli conducono al 20 pari. Terpin firma il 21-21. Sousa si porta avanti 22-21. Errore anche di Signorelli al servizio entrato su Cargioli. Sousa firma il 24-22. Chiude Colli per Santa Croce 25-22.
    Nel secondo parziale parte bene Bergamo con Santangelo che si impone subito e Terpin con un colpo d’astuzia firma il 2-4. Sousa però è in forma e si tiene attaccato per il 3-5. Ottima parallela di Colli riporta sopra la Kemas Lamipel ma Bergamo si tiene attaccata, un errore di Sousa riporta sopra 6-7. 9-11 errore dei toscani in attacco. Bergamo prende il largo 11-15 con ottime difese di D’Amico e nessun problema a finalizzare per Terpin e Pierotti. 13-17 con Sousa che tiene vivo ma risponde a tono Santangelo 13-18.Pierotti firma il 13-20. Pipe di Pierotti 15-22. Di Milesi e Cargioli il 23 e 24 punto. Un errore al servizio di Santa Croce decreta il 18-25.
    Il terzo set comincia sempre sull’equilibrio, poi Bergamo stacca grazie a un errore di Colli 9-11. Bergamo mantiene il break con Cargioli che schiaccia un bellissimo primo tempo 14-16, poi Santangelo firma il +3 14-17.  Santa Croce si fa sotto con un ottimo Colli 19-20, ma poi Terpin mura Sousa per il 19-22. Milesi per il 20-23 con Sousa che si distingue con un mani -out 21-23. Capitan Colli però sbaglia il servizio per il 21-24, chiude Terpin 22-25.
    Il quarto parziale comincia con un vantaggio di Santa Croce prontamente riscattato da Bergamo che si porta sull’8-13 complici anche alcuni errori toscani. Terpin di sinistro si allontana ancora un po’ poi Santangelo vola a +6, 10-16. Terpin fa doppio ace 11-19 facendo breccia nella ricezione toscana ormai provata. Pipe di Terpin 13-21. Altro ace di Pierotti, 14-23, poi lo stesso Pierotti schiaccia una pipe per il match point. Chiude Finoli con un pallonetto 15-25.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (25-22, 18-25, 22-25, 15-25)
    KEMAS LAMIPEL: Copelli8, Sousa 25, Colli 17, Acquarone 1, Di Silvestre 8, Robbiati 1,Cappelletti, Prosperi, Libero Sorgente, Di MArco, N.E, Festi, Andreini, Caproni, all. Montagnani
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 6, Cargioli 8, Santangelo 14, Finoli 2, Terpin 24, Pierotti 9, Signorelli , D’AMico, N.E Mancin, Umek, Ceccato, Rota, Sormani all. Busi
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, definite le squadre che accedono ai Quarti di Finale

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Definita la griglia dei Quarti della Del Monte Coppa Italia A2/A3: la Gruppo Consoli Centrale McDonald’s accede come quinta forza e se la vedrà con Cuneo, quarta classificata al termine dell’andata. Gara secca in Piemonte il 10 febbraio. Dentro Reggio Emilia; fuori BCC Castellana Grotte e Santa Croce.
    Domenica 31 gennaio, con un mese di ritardo rispetto al calendario, il girone di andata del campionato di Volley di serie A2 ha esaurito i suoi recuperi, definendo la griglia dei Quarti della Del Monte Coppa Italia A2/A3, proprio mentre la Superlega assegnava il Trofeo alla Lube. La vittoria per 3-1 di Ortona a Castellana Grotte e la sconfitta di Santa Croce contro Bergamo determinano la top 6 definitiva:
    Bergamo 32 punti
    Taranto 24 punti
    Ortona 22 punti
    Cuneo 21 punti
    Brescia 18 punti
    Reggio Emilia 16 punti
    Ortona, con l’ultima zampata, sorpassa Cuneo al terzo posto e determina anche l’eliminazione di Castellana Grotte, che chiude con gli stessi punti di Reggio Emilia, ma con un quoziente set peggiore. Oltre alle squadre di A2, accedono ai quarti la capolista del girone bianco e quella del girone blu della A3, rispettivamente Porto Viro e Galatina.
    Il 10 febbraio, in gara unica, la migliore classificata incontrerà Taranto, mentre la peggiore dovrà affrontare Bergamo; Cuneo ospiterà i Tucani e Ortona gli emiliani della Conad.
    Le semifinali si giocheranno il 24 febbraio, mentre la Coppa sarà assegnata all’Unipol Arena di Bologna in data 11 marzo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse Bergamo: Marco Pierotti è il giocatore di gennaio

    Di Redazione
    Cuore grande, concretezza nei momenti decisivi, consapevolezza e determinazione: sono le caratteristiche di Marco Pierotti, schiacciatore classe ’96 di Fano, nominato giocatore del mese di gennaio. Approdato ad inizio anno a Bergamo, dopo un passato bergamasco alla corte di Graziosi nelle prime due stagioni di A2 fino al 2018, quando ha scelto di fare esperienza in Superlega. Esperienza che emerge al momento giusto anche in questa stagione, perchè a lui sono affidati palloni scottanti, che puntualmente mette a terra con freddezza e grinta sempre composta, tipica del suo carattere mite ed elegante, senza mai proferire una parola o gesto fuori posto.
    E’ definito dai compagni di classe e dalla stampa come una certezza, un bravo ragazzo dalle doti di grande atleta, equilibrato e ordinato, un esempio di fair play, dallo staff un giocatore che Bergamo ha riabbracciato volentieri, per la sua versatilità e competitività necessarie al percorso vincente che Agnelli Tipiesse sta affrontando.
    I COMPAGNI
    Daniele Rota: “Per me Pierotti è un compagno di squadra fantastico e sicuramente un punto di riferimento importante da cui imparare il più possibile, infatti da questo punto di vista è sempre molto disponibile e dà sempre una mano a tutti. Inoltre è uno dei ragazzi più umili che abbia mai incontrato, qualità che non si deve dare per scontata a parer mio. Infine si deve anche sottolineare che è un gran lavoratore e molto determinato, infatti è sempre tra gli ultimi ad uscire dal palazzetto la sera. Veramente, da lui c’è solo che da imparare”
    Mattia Sormani: ”Marco è un esempio per me perché è un ragazzo umile che non smette mai di lavorare in palestra, ha sempre voglia di fare e di migliorarsi”
    Francesco D’Amico: “È un ragazzo d’oro, sempre molto gentile, tanto disponibile, un ragazzo che fa gruppo nello spogliatoio.Un ragazzo adorabile, amato da tutti. Noi abbiamo subito avuto un buon rapporto, mi trovo molto bene con lui, anche perché è difficile trovarsi male.”
    Nicolò Mancin:”Marco è un giocatore e una persona fantastica. Un gran lavoratore e fin dal primo giorno è stato fonte di crescita per noi giovani. È sempre pronto a darci consigli e dare il suo punto di vista per farci migliorare sempre più. È una persona che mi trasmette tranquillità e con la quale si scherza molto. Una sua particolarità è decisamente essere un gran lavoratore”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Carrara: “La squadra vola e i risultati sono esaltanti”

    Di Redazione
    Torna lo sguardo di approfondimento sui partner e sostenitori dell’ Agnelli Tipiesse Bergamo, con Marzio Carrara, Ceo di BOOST, realtà manifatturiera nata dalla fusione di due storiche aziende specializzate da oltre mezzo secolo nella produzione di notebook, agende e calendari, leader sul mercato anche nei servizi di stampa di libri, riviste, cataloghi, nella cartotecnica personalizzata e nei servizi web e logistici.
    Sport e impresa a confronto: possono essere paragonate e crescere insieme ?
    Ovviamente, le vittorie sportive sono anche metafora di vita. Dedizione e talento portano a risultati importanti. Ma non da meno, sono determinanti la programmazione e la competenza di chi sta fuori dal campo. Il talento da solo non basta. È necessario, nello sport come nell’impresa, riuscire a porsi obbiettivi a medio e lungo termine.
    Quando e da cosa è nata la collaborazione con Agnelli Tipiesse?
    Alla base delle partnership tra aziende e mondo dello sport c’è sempre un vivo interesse personale. I vantaggi delle sponsorizzazioni sportive sono numerosi e in generale il sostegno allo sport ha sempre, più di tutto, un importante e positivo risvolto sociale. La collaborazione di Boost è iniziata all’inizio di questa stagione. Però il rapporto con la famiglia Agnelli e con la società Olimpia è nato 10 anni fa con l’azienda di famiglia CPZ, che tutt’ora è partner della squadra al pari di Boost.
    Che cosa si aspetta da questa stagione?
    Stiamo attraversando un momento particolarmente delicato, che ovviamente si riflette anche nello sport. Nonostante l’assenza del pubblico sugli spalti potesse essere una variabile importante, la squadra vola e i risultati sono esaltanti. Il percorso è lungo, le insidie molte, ma le premesse ottime.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo domina il primo round della sfida con Santa Croce: 3-0 per la capolista

    Di Redazione
    La prima delle due gare in programma con la Kemas Lamipel Santa Croce finisce con un netto 3-0 a favore della Agnelli Tipiesse Bergamo, che sovrasta l’avversario imponendo il proprio gioco in tutti e tre i parziali, nonostante l’ottima reazione dei toscani con Colli e Walla Souza.
    I toscani si scaldano sul finale del terzo set, dopo due parziali in cui il gioco bergamasco fa il bello e cattivo tempo con un Santangelo scatenato e Finoli che si supera nei virtuosismi servendo palloni velocissimi e imprevedibili. Nel finale poi le astuzie di Pierotti regalano il vantaggio che resisterà fino alla fine. Superiori in attacco con il 58%, i rossoblù si impongono anche a muro con 8 muri contro i 4 di Santa Croce. Le due squadre si ritroveranno di fronte domenica 31 gennaio alle 18, stavolta al PalaParenti, per il recupero della gara di andata.
    La cronaca:Montagnani schiera Acquarone-Souza in diagonale, Colli-Di Silvestre in banda, Festi- Copelli al centro, libero Di Silvestre. Agnelli Tipiesse comincia con Finoli-Santangelo i diagonale, Pierotti-Terpin in banda, Cargioli-Milesi al centro, D’Amico libero.
    Primo vantaggio per Bergamo con un buon turno di battuta di Milesi, 5-1, poi Cargioli con due attacchi potenti porta i suoi sull’8-3. Milesi firma il 12-4.  Spettacolare attacco di Santangelo per il 14-5. Muro di Finoli su Di Silvestre per il 17-6. Copelli ottiene il nono punto, ma è di Cargioli il 20-9. Tanti errori nelle fila di Santa Croce portano al 24-12, chiude Santangelo 25-12.
    Nel secondo parziale c’è più equilibrio, si mantiene il punto a punto nella prima fase del set, con un paio di magie di Finoli in intesa con Cargioli. Il muro di Santa Croce si sistema e mura Terpin e successivamente Cargioli, ma Bergamo si mantiene sempre in vantaggio 13-11. Festi si tiene sempre attaccato a Bergamo con il 18-17, ma Terpin riallunga con un bell’attacco tra le braccia del muro toscano 20-17. Santa Croce si riavvicina con due muri, ma Terpin riporta sopra con una bella pipe 22-21, poi Milesi mura Copelli 23-21. Souza tira out 24-21, chiude Santangelo 25-22.
    Il terzo parziale parte ancora all’insegna dell’equilibrio con Santa Croce che si porta avanti 7-8. Scambi lunghissimi in questo parziale 11-10. È con Pierotti che Bergamo esce dalla parità portandosi avanti 17-15 con un pallonetto e poi un bellissimo attacco in diagonale per il 18-15. Santangelo porta il 20-18, l’errore di Di Silvestre porta al 23-19.  Santangelo firma il 24-19. Chiude Terpin 25-20.
    Juan Ignacio Finoli: “Non è facile trovare le motivazioni per vincere ancora dopo 14 vittorie consecutive, ma queste si trovano sempre in palestra pensando al futuro, sappiamo che al termine di queste partite di andata si azzererà tutto per la seconda parte del campionato, la classifica ci dà fiducia, ma poi sarà tutto nuovo e sarà la cosa più importante del campionato“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-12, 25-22, 25-20)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 1, Terpin 16, Cargioli 7, Santangelo 12, Pierotti 8, Milesi 4, Rota (L), D’Amico (L), Mancin 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 0, Colli 9, Festi 6, Bezerra Souza 7, Di Silvestre 5, Copelli 5, Sposato (L), Sorgente (L), Cappelletti 0, Turri Prosperi 0, Di Marco 1. N.E. Caproni, Robbiati. All. Montagnani.Arbitri: Armandola, Bassan.Note: Durata set: 20′, 26′, 26′; tot: 72′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Graziosi e Battocchio commentano a braccetto il derby tra Cantù e Bergamo

    Di Stefano Benzi
    Non capita più così spesso, soprattutto dopo una partita intensa, tesa e nervosa, che due allenatori chiacchierino amabilmente a fine gara tra di loro e si facciano intervistare insieme. Ma Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo è stata anche questo, uno 0-3 (23-25, 23-25, 23-25) bugiardo sotto l’aspetto dei valori che si sono visti sul campo perché raramente, soprattutto quest’anno, si è visto un risultato così netto con parziali così incerti. Una partita di rarissimo equilibrio, forse la più bella del campionato.
    È proprio Gianluca Graziosi, il coach che ha vinto, a “consolare” il collega Battocchio: “So bene che cosa significa perdere in questa maniera e posso soltanto fare i miei complimenti a Cantù per il suo livello di gioco. É una squadra che conosco bene e che ho visto giocare spesso… Ma mai come questa sera mi avevano messo in difficoltà e avrebbero forse meritato di più. Siamo stati scaltri, forse siamo più abituati a vincere e questo ci ha dato una mano. La partita è stata meravigliosa, una delle più belle a cui abbia avuto modo di assistere in questi ultimi anni“.
    Bergamo si è sempre trovata sotto ed è stata costretta a rimontare, con freddezza, pazienza e attenzione. E non sono sfuggiti alcuni momenti di nervosismo quando, soprattutto nel terzo set, Cantù è stata a un passo dal conquistare la frazione e cambiare le sorti dell’incontro. Finito il match tutto finisce e gli atleti giocano il loro terzo tempo sotto rete, chiacchierando, scattando selfie anche se per i brianzoli buttare giù l’amaro della sconfitta del genere è dura.
    “Brucia – ammette Matteo Battocchio – perché oggi abbiamo veramente giocato una grande partita e siamo stati molto bravi. Abbiamo avuto ancora difficoltà, ma abbiamo fatto di tutto per rendere loro la vita difficile. Ci sono mancati pochi dettagli in ognuno dei tre set, ma alla fine il dettaglio più importante è che loro sono oggettivamente più forti. Quando si fa sport questa è la prima cosa che devi riconoscere quando ti trovi di fronte un avversario del genere. Bergamo ha un grande futuro“.
    Se Cantù, ancora largamente incompleta, continua così, anche la Libertas ha tutte le potenzialità per concludere in crescendo. Con un ottimo Regattieri in regia al posto del palleggiatore estone Viiber che nel recupero non poteva giocare (la gara originariamente era precedente al suo ingaggio, siglato il 24 dicembre), Cantù ha molti rimpianti. Ma non riguardano la partita con Bergamo: “Se posso essere franco e un filino esplicito – dice Battocchio – sono davvero molto incazzato che ad alcune squadre sia stato concesso di recuperare le gare come volevano e a noi abbiano imposto di giocare ogni due giorni mandandoci al massacro. Così abbiamo buttato otto gare su ventidue, più di un terzo della regular season. È stata una cosa davvero inaccettabile“. LEGGI TUTTO