consigliato per te

  • in

    Taranto, il dg Lami: “La delusione sui volti dei ragazzi a fine partita”

    Foto Ufficio Stampa Prisma Taranto

    Di Redazione
    Scesa in campo con una formazione rimaneggiata a causa del Covid-19, la Prisma Taranto è uscita sconfitta dai Quarti di Finale di Coppa Italia A2/A3 contro Porto Viro. Infatti, la formazione jonica, si è dovuta presentare ugualmente all’appuntamento priva dei due palleggiatori Coscione e Cottarelli, oltre al tecnico Vincenzo Di Pinto che ovviamente non hanno preso parte al match. Il regolamento, infatti, per quanto riguarda Coppe e Playoff, non prevede spostamenti a causa del Virus e questo ha penalizzato non poco la formazione del Presidente Bongiovanni. Come se non bastasse il Covid-19 anche gli infortuni hanno fatto la loro parte con il libero Goi e lo schiacciatore Fiore ancora fermi ai box.
    Il malumore della dirigenza jonica è trapelato dalle parole, comunque composte, del direttore generale Adi Lami come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta del Salento: «La delusione per la mancata qualificazione alla semifinale – ha spiegato – la si poteva leggere senza sforzi nei volti dei ragazzi a fine gara. Tutti i nostri atleti erano abbattuti per non aver portato a casa la vittoria, anche se conosciamo benissimo le difficoltà che si sono parate sul nostro cammino prima del match. Giocare una partita senza i due palleggiatori e senza la guida tecnica in panchina rappresenta un grosso handicap, soprattutto in un confronto diretto e secco, che non offre la possibilità di rivincita. La Prisma, dal canto suo – ha poi aggiunto Lami – ha rispettato senza battere ciglio un regolamento che in questa circostanza ci ha fortemente penalizzato. Lo ha fatto con lo spirito di lealtà che ha sempre contraddistinto questa società. E’ ovvio, però, che non possiamo essere contenti». LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, Lami: “Non siamo molto felici di essere costretti a scendere in campo”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Nonostante la Prisma Taranto sia stata colpita nuovamente dal Covid, alle 17.00 dovrà comunque scendere in campo al Palamazzola per onorare l’impegno nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Porto Viro, club della provincia di Rovigo, miglior prima classificata del girone bianco della serie A/3. La squadra rossoblù sarà decimata dalle assenze, sia quelle per infortunio che quelle legate al Covid.
    Il punto della situazione lo fa il neo general manager del club jonico, Adi Lami (intervistato da Giovanni Saracino) che è a Taranto solo da qualche giorno e che si è trovato a fronteggiare da subito questa emergenza: “Non siamo molto felici di essere costretti a scendere in campo in queste condizioni. Abbiamo fuori causa il libero titolare ed i due palleggiatori, più qualche elemento reduce da problemi fisici. Ci adeguiamo ad un regolamento che ci impone di scendere in campo (per quanto riguarda play-off e gare di Coppa Italia, per esigenze di calendario, non è possibile rinviare gare) ma non siamo certo contenti. Bisognerà rivedere questa cosa in chiave play-off perché è sicuramente penalizzante in un momento in cui il rischio di contagio è ancora alto”.
    Intanto c’è da affrontare Porto Viro che ha un organico niente male…..
    E’ una squadra che dispone di diversi giocatori che hanno fatto tanta esperienza in A/2. Hanno una diagonale palleggiatore-opposto composta da due esperti argentini, ossia Kindgard (ex Lagonegro, Gioia del Colle e Corigliano) e Cuda (scuola Sisley Treviso, ex Castellana Grotte e Città di Castello). Poi al centro hanno Sperandio (scuola Sisley Treviso anche lui ex Padova, Corigliano e Castellana Grotte) che ho avuto a Sora per alcune stagioni, uno che batte, mura e attacca molto bene e di banda c’è l’ex Padova Lazzaretto che sottorete si fa sentire parecchio. Insomma una buonissima squadra che non sarà facile da affrontare.
    (Fonte: Corriere di Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    Adi Lami nuovo Direttore Generale della Prisma Taranto

    Di Redazione
    Un’ulteriore figura di notevole caratura, insieme allo staff già esistente, opererà per raggiungere traguardi importanti: la Prisma Taranto Volley del Presidente Tonio Bongiovanni comunica di aver raggiunto l’accordo con il Direttore Generale Adi Lami.
    Reduce dall’esperienza nelle file dell’Argos Volley Sora, di durata ultradecennale, Lami ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo e, poi, di General Manager della società laziale, conseguendo degli ottimi risultati in Serie A2 ed in Superlega. 
    Con la Prisma Taranto, Lami inizierà un nuovo ciclo avente, come obiettivo primario, il ritorno in Superlega: «I dieci anni trascorsi a Sora sono tanti: abbiamo fatto un bellissimo percorso, togliendoci diverse soddisfazioni. Arrivo a Taranto carico come una molla: sono molto contento di iniziare questa nuova avventura con una società storica come quella tarantina, che ha masticato la pallavolo per diversi anni. Arrivo in una piazza importante. Trovo una squadra ben composta, costruita da coach Di Pinto con dei giocatori di un ottimo livello per la categoria. Del roster attuale, ho già avuto modo di lavorare con Alessio Fiore e con Gabriele Di Martino: con lo schiacciatore tarantino abbiamo tentato e sfiorato, per un paio di anni, la vittoria del campionato di A2; con il centrale romano, invece, abbiamo disputato due campionati di Superlega. Cercherò di dare il mio contributo per concludere questa stagione nel migliore dei modi, in un campionato sicuramente atipico a causa della variante Covid, che ha modificato lo svolgimento di qualsiasi competizione sportiva. Sono molto carico e motivato per questa nuova esperienza, pronto per l’inizio di un nuovo ciclo».
    Il nuovo Direttore Generale della Prisma Taranto commenta anche il campionato di Serie A2 Credem Banca, notevolmente condizionato dalla variante Covid-19: «Le composizioni delle squadre ad inizio stagione non sempre sono sinonimo di un rendimento della formazione durante il campionato. Bergamo sta dimostrando di meritare il primo posto in classifica: alla guida c’è un tecnico come coach Graziosi esperto per la categoria e che ho avuto il piacere di affrontare in diverse circostanze. Con il Covid, gli equilibri si sono sicuramente stravolti: diverse squadre sono state, addirittura, costrette a fermarsi per diverse settimane. È un fattore che ha, sicuramente, influito sull’andamento del campionato: quando si viene colpiti da questo virus, bisogna poi riprogrammare la preparazione fisica».
    La società ionica, nelle persone del Presidente Tonio Bongiovanni e della Vice-Presidente Elisabetta Zelatore, augura al neo Direttore Generale un proficuo lavoro, certa che saprà interpretare e realizzare al meglio le linee programmatiche tracciate dalla società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Adi Lami nuovo Direttore Generale

    Un’ulteriore figura di notevole caratura, insieme allo staff già esistente, opererà per raggiungere traguardi importanti: la Prisma Taranto Volley del Presidente Tonio Bongiovanni comunica di aver raggiunto l’accordo con il Direttore Generale Adi Lami.
    Reduce dall’esperienza nelle file dell’Argos Volley Sora, di durata ultradecennale, Lami ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo e, poi, di General Manager della società laziale, conseguendo degli ottimi risultati in Serie A2 ed in Superlega.
    Con la Prisma Taranto, Lami inizierà un nuovo ciclo avente, come obiettivo primario, il ritorno in Superlega: «I dieci anni trascorsi a Sora sono tanti: abbiamo fatto un bellissimo percorso, togliendoci diverse soddisfazioni. Arrivo a Taranto carico come una molla: sono molto contento di iniziare questa nuova avventura con una società storica come quella tarantina, che ha masticato la pallavolo per diversi anni. Arrivo in una piazza importante. Trovo una squadra ben composta, costruita da coach Di Pinto con dei giocatori di un ottimo livello per la categoria. Del roster attuale, ho già avuto modo di lavorare con Alessio Fiore e con Gabriele Di Martino: con lo schiacciatore tarantino abbiamo tentato e sfiorato, per un paio di anni, la vittoria del campionato di A2; con il centrale romano, invece, abbiamo disputato due campionati di Superlega. Cercherò di dare il mio contributo per concludere questa stagione nel migliore dei modi, in un campionato sicuramente atipico a causa della variante Covid, che ha modificato lo svolgimento di qualsiasi competizione sportiva. Sono molto carico e motivato per questa nuova esperienza, pronto per l’inizio di un nuovo ciclo».
    Il nuovo Direttore Generale della Prisma Taranto commenta anche il campionato di Serie A2 Credem Banca, notevolmente condizionato dalla variante Covid-19: «Le composizioni delle squadre ad inizio stagione non sempre sono sinonimo di un rendimento della formazione durante il campionato. Bergamo sta dimostrando di meritare il primo posto in classifica: alla guida c’è un tecnico come coach Graziosi esperto per la categoria e che ho avuto il piacere di affrontare in diverse circostanze. Con il Covid, gli equilibri si sono sicuramente stravolti: diverse squadre sono state, addirittura, costrette a fermarsi per diverse settimane. È un fattore che ha, sicuramente, influito sull’andamento del campionato: quando si viene colpiti da questo virus, bisogna poi riprogrammare la preparazione fisica».
    La società ionica, nelle persone del Presidente Tonio Bongiovanni e della Vice-Presidente Elisabetta Zelatore, augura al neo Direttore Generale un proficuo lavoro, certa che saprà interpretare e realizzare al meglio le linee programmatiche tracciate dalla società. LEGGI TUTTO