consigliato per te

  • in

    Bartosz Bucko motiva Belluno: “Stiamo percorrendo la strada giusta”

    Freddo e razionale anche nei momenti di giubilo? Apparentemente distaccato? Nulla di tutto ciò. Bartosz Bucko, schiacciatore del Belluno Volley, nasconde in sé un’anima “latina”: sa accendersi emotivamente. E accendere anche il pubblico della Spes Arena, come nel recente derby con la Personal Time San Donà di Piave, vinto per 3-0 dai “Rinoceronti”. E in cui, dopo un punto realizzato, l’attaccante polacco ha lasciato andare il braccio, e il pugno, in segno di esultanza, sotto una tribuna in visibilio. 

    “Ho incontrato molte persone fantastiche a Belluno – afferma il ventinovenne, passato pure per la massima serie italiana con la maglia di Verona –. Io e la mia famiglia ci sentiamo a nostro agio qui. In più, nella squadra si respira un’ottima atmosfera, anche se non sono mancati gli alti e bassi in termini di rendimento“.

    L’attuale quinta piazza in graduatoria fa storcere il naso a “Bart”: “Ci sono sfide che controlliamo dall’inizio alla fine e altre in cui abbiamo registrato dei problemi. Nessun dubbio, la maggior parte delle sconfitte è dovuta a nostre responsabilità: l’attuale posizione in classifica non soddisfa gli obiettivi che ci eravamo prefissi all’inizio della stagione. Tuttavia, stiamo lavorando duramente per rendere il nostro gioco più stabile e alzare il livello qualitativo“. 

    Il successo in tre set sulla seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca la dice lunga sul potenziale del gruppo: “L’ultima partita è stata abbastanza positiva, ma solo il tempo dirà se è stata una svolta – riprende Bucko –. In ogni caso, sono convinto che stiamo percorrendo la strada giusta per trovare continuità nelle prestazioni. Spero che questa vittoria ci motivi ulteriormente e dia un impulso importante per ottenere buoni risultati in futuro“.

    Ora il Belluno Volley osserverà un turno di riposo imposto dal calendario. E tornerà sotto rete domenica 4 febbraio (ore 16), a Salsomaggiore Terme di fronte alla WiMore, mentre alla Spes Arena i rinoceronti si rivedranno sabato 10 contro la Sarlux Sarroch: “Il nostro pubblico è molto partecipe ed entusiasta. E il sostegno che arriva dalle tribune per noi è fondamentale. Il fatto di sentire gli applausi e il calore dei tifosi regala una spinta in più durante le partite“. A Bucko e compagni non resta che ricaricare le pile in vista di un febbraio ad altissima intensità, con cinque confronti in 24 giorni: “Ci concentriamo su un avversario per volta, nella consapevolezza di poter competere per la vittoria in ogni partita“.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano ospita Sarroch: “Sarà una gara complessa”

    È tempo di tornare tra le mura amiche del PalaSanGiorgio per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che sabato 27 gennaio alle 20 attende la Sarlux Sarroch per la diciottesima giornata del Girone Bianco di Serie A3. Una gara complessa per i biancoblu, che ospitano una compagine in fiducia, affamata di punti per uscire dalle zone calde di classifica e reduce da un prezioso successo (3-1 nello scontro diretto contro Bologna).

    Un identikit per certi versi simile a quello fatto per la Gamma Chimica Brugherio, che la scorsa settimana ha superato Dutto e compagni al tie-break, ma la differenza tra le due compagini è netta. La più evidente, dal punto di vista dell’esperienza. Gli isolani sono una squadra ricca di giocatori navigati, che conoscono bene la categoria e che sanno bene come affrontare partite di questo tipo: su tutti spicca il nome di Marco Fabroni. La Sarlux ha percentuali di rendimento simili a quelle di Saviglinao per quanto riguarda gli attacchi vincenti per set (12,60 per i piemontesi, 12,50 per il Sarroch) e può contare su Riccardo Romoli, ottavo miglior realizzatore di categoria con 287 punti.

    I ragazzi di coach Lorenzo Simeon hanno sfruttato la settimana che ormai volge al termine per riorganizzare le idee e riprendere il giusto ritmo in vista dei prossimi due delicati impegni casalinghi (dopo Sarroch sarà la volta proprio di Bologna al PalaSanGiorgio), che potrebbero dire molto sul futuro a breve termine dei piemontesi.

    “Sarà una gara complessa, da affrontare con la giusta attenzione – ammonisce l’allenatore – Sarroch è in fiducia e, oltre al match vinto contro Bologna, arriva da almeno quattro partite in cui ha alzato il livello, uscendo dalle zone traballanti di classifica. Noi abbiamo metabolizzato il ko di Brugherio, in cui abbiamo commesso degli errori, ma in cui sicuramente ha inciso anche l’ottima prova dei nostri avversari. Dovremo essere bravi ad alzare il livello e, soprattutto, a servire bene per provare a mettere in difficoltà la loro ricezione e, di conseguenza, il loro palleggio, che con Fabroni è senza dubbio un loro punto di forza“.

    L’unico precedente tra le due squadre è relativo alla gara d’andata, ch finì 2-3 per Savigliano al termine di una vera battaglia sportiva.-

    Fino alle 19 di sabato sarà possibile acquistare i biglietti per la sfida sulla piattaforma liveticket.it; in alternativa, sarà possibile acquistarli nel giorno di gara al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ronchi spiega il momento no di Bologna: “È un anno con tante difficoltà”

    Momento non troppo esaltante in casa Geetit Bologna. “Quest’anno in generale stiamo incontrando molte difficoltà – racconta lo schiacciatore Fabio Ronchi ai microfoni di Sport Day by Day –: all’inizio gli infortuni ci hanno messo i bastoni tra le ruote. Però anche dal livello delle partite si è visto che la squadra ha voglia di migliorare e di mettersi d’impegno”.

    “Contro Sarroch si è vista la voglia di vincere e di stare attaccati al set fino all’ultimo. Sicuramente il periodo non è dei migliori, però diciamo che con la voglia di fare dovremmo essere in grado di uscirne al meglio“.

    Risultati altalenanti a cui si aggiunge un seguito di tifosi sempre ridotto nelle partite casalinghe: “Diciamo che a Bologna, con la presenza del calcio e del basket, la pallavolo è un po’ in ombra. Certamente si può migliorare per portare sempre più tifosi al palazzetto“.

    Magari già dal prossimo impegno interno contro San Donà, in programma al Palasavena domenica 27 gennaio alle ore 20.00: “Sarà una bella sfida, perché loro sono una squadra forte e preparata, oltre che a essere secondi in classifica. Non dobbiamo arrivare con la mentalità sbagliata – conclude Ronchi – , anzi dovremo affrontarla come ogni altra partita, quindi con determinazione e voglia di vincere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sabaudia, Federico Mazza: “Ci siamo sbloccati ma non dobbiamo accontentarci”

    Riposo in palestra per la Plus Volleyball Sabaudia, che domenica 28 gennaio non scenderà in campo per la sosta prevista nel turno della quinta giornata del Girone Blu di Serie A3. Il team pontino guidato da coach Aniello Mosca resterà in palestra per due settimane per preparare la prossima trasferta di Modica, che si giocherà domenica 4 febbraio. I siciliani, domenica 28 affronteranno in trasferta Lecce prima del match contro i pontini.

    La Plus Volleyball nelle ultime giornate ha messo in fila una serie di risultati positivi, che hanno riportato serenità in un gruppo ormai consapevole della propria forza e pronto a lottare per continuare a fare bene. Sono arrivati punti importanti per la classifica grazie alle vittorie contro Bari e Palmi, ma soprattutto il 3-2 con cui i laziali hanno liquidato Fano, fino a quel momento seconda forza del campionato.

    “Quella di domenica contro Fano – commenta il centrale Federico Mazza – è stata una bellissima partita al cardiopalmo: è stata una forma di tenacia e grinta e sicuramente un’altra riconferma che le qualità per competere con ogni squadra le abbiamo. È la terza vittoria di fila che facciamo e siamo molto felici, soprattutto dopo un inizio così burrascoso“.

    “Ora che ci siamo sbloccati – continua Mazza – non dobbiamo accontentarci, ma anzi alzare l‘asticella per pretendere da noi stessi quel qualcosa in più che ci permetta di toglierci qualche soddisfazione, anche perché, ripeto, le qualità le abbiamo. Sono molto felice del lavoro svolto sia dai miei compagni che dallo staff. E ne approfitto per fare un invito a tutti: abbiamo bisogno del vostro tifo, venite numerosi al prossimo match!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarroch nella tana di Savigliano: “La chiave sarà la continuità per spingerli all’errore”

    Impegno in Piemonte questo week end per i Gialloblu che saranno ospiti nella tana della Monge Gerbaudo Savigliano.

    Attualmente terza in classifica, la squadra di Capitan Dutto ha mostrato finora solidità e concretezza, un ruolino di marcia che dice Final Four di Coppa Italia, 10 vittorie su 15 incontri e meno tre punti dal secondo posto in campionato, dopo il mezzo passo falso del tie break perso domenica scorsa contro la Gamma Chimica Brugherio.

    Impegno complesso per la Sarlux Sarroch contro una squadra che ha in Rossato, Galaverna e Van De Kamp i punti di riferimento in attacco principali. Nella gara di andata i Gialloblu riuscirono a portare al tie break la Monge, giocando una buona pallavolo e dimostrandosi all’altezza dell’avversario: replicare la buona gara è l’obiettivo di Romoli e compagni, rinvigoriti dalla vittoria da tre punti ottenuta sabato contro Bologna.

    Coach Giombini ci presenta così la prossima gara: “Savigliano è un’ottima squadra, lo dimostra anche il fatto che sia l’unica ad aver battuto la capolista Mantova. Hanno un buon livello di gioco e sono tranquilli in classifica, questo permette loro di giocare con la testa libera. Arrivano dalla sconfitta al tie break contro Brugherio, noi dovremo essere bravi a fare il nostro buon gioco con continuità e spingerli all’errore, come fatto nei primi due set contro Bologna. Lo dico ogni giorno ai ragazzi, dobbiamo cercare punti in qualunque campo, quindi sabato ci proveremo a Savigliano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Niccolò Capelletti dopo Macerata-San Giustino: “Dopo il primo set ci siamo disuniti”

    Nessuna illusione, nemmeno quando la ErmGroup San Giustino si era aggiudicata il primo set al Banca Macerata Forum contro la capolista del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca. Che la squadra di Maurizio Castellano, leader non per caso e con ancora al passivo la sola sconfitta dell’andata proprio contro i biancazzurri, potesse reagire e imporre la sua supremazia era quantomeno prevedibile, poi ha innescato la marcia giusta e si è aggiudicata il match per 3-1 con parziali abbastanza netti. Il rimpianto semmai per non essere riusciti a portare la gara al tie-break.

    A rispondere è Niccolò Cappelletti, lo schiacciatore alla mano della ErmGroup che da quando Simone Marzolla è fuori per infortunio lo sta sostituendo come opposto. “Siamo partiti nel primo set esprimendo un buon gioco globale e alla fine ce lo siamo aggiudicati con merito; in quelli successivi, però – dichiara Cappelletti – ci siamo purtroppo scollati: gli avversari sono cresciuti e hanno dimostrato il loro valore, mentre noi non abbiamo trovato continuità e solidità tali da poterli contrastare.”

    “ Siamo stati anche un po’ fallosi in generale: questo ci ha penalizzati non poco e alla fine così si spiega il risultato che è maturato. Macerata ha delle ottime individualità, a partire dal palleggiatore Marsili, che probabilmente è il migliore dell’intero campionato, per proseguire con l’opposto Casaro, che in battuta è formidabile: sono l’anima di una squadra comunque completa. Noi adesso ripartiamo con l’intento di fare bene domenica prossima e di riprendere il nostro percorso”.

    Da oltre un mese giochi nel ruolo di opposto; come ti trovi in queste nuove mansioni? “Ogni giorno è un adattamento, una sorta di “work in progress”: non avevo avuto finora alcun tipo di esperienza in posto 2 e quindi per me significa scoprire nuove sensazioni e trovare nuovi aggiustamenti tecnici. Allo stesso tempo, è un ruolo non troppo lontano dalle mie attitudini di attaccante, per cui mi sto adattando abbastanza bene”.

    Alle spalle della capolista Banca Macerata, da qualche settimana Rinascita Lagonegro, Smartsystem Fano ed ErmGroup San Giustino si alternano nelle posizioni dalla seconda alla quarta, non dimenticando la OmiFer Palmi, che nel momento in cui sembrava aver coronato l’aggancio al vostro “treno” è incappata in due sconfitte contro le ultime della classe, Plus Volleyball Sabaudia e Tim Montaggi Marcianise; la dimostrazione forse di una fase di ritorno ulteriormente difficile per tutti

    “Significa che nel ritorno le squadre si sono comunque rafforzate e che hanno trovato dei meccanismi superiori rispetto alla prima parte di campionato, ma questo è anche fisiologico. Ogni partita sarà pertanto sempre una battaglia per portare a casa i punti”.

    E adesso, sfida fra le mura amiche contro la Just British Bari; non tragga in inganno la bassa posizione di classifica dei pugliesi, capaci di portare al tie-break Macerata, Fano e anche San Giustino nel match di andata. Un Bari che si esalta contro le big e che è reduce dal 3-0 sulla Leo Shoes Casarano: siete insomma avvertiti. “E’ una compagine che, quando c’è da giocare, non si tira indietro e che contro le prime della classe riesce a trovare quegli stimoli che le permettono di esprimere un gioco migliore e di alzare il ritmo. Noi però siamo pronti: è un’avversaria alla nostra portata e possiamo benissimo fare risultato”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pietro Galdenzi carica Fano: “I nostri obiettivi sono ancora raggiungibili”

    Questa volta il tie break non arride alla Smartsystem Fano che, a Sabaudia, conosce la sua quinta sconfitta stagionale. Nulla di allarmante, si intende, anche se la formazione virtussina continua a faticare fuori dalle mura amiche.

    Contro un Sabaudia, che stava attraversando un buon momento, i fanesi sono incappati nei soliti alti e bassi che ne hanno condizionato il risultato: “Avevamo iniziato bene la partita – afferma Simone Roscini, assistant coach di Vincenzo Mastrangelo – incanalandola sui nostri binari, poi i soliti black out che accadono quando giochiamo fuori casa, subiamo filotto di punti e non riusciamo a recuperare. Sapevamo che Sabaudia, dopo i successi con Bari e Palmi, era in un buon momento ma noi non siamo riusciti a dare continuità alla nostra prestazione”. Un Fano che ha sofferto in modo particolare in ricezione: “Sapevamo che loro avevamo dei buoni battitori – continua Roscini – il problema è che non siamo riusciti a trovare contromisure in attacco”.

    Spezzone di partita per il centrale Pietro Galdenzi che, entrato nella seconda parte di gara per Focosi, ha cercato di dare una scossa ai suoi: “Abbiamo commesso errori che non ci possiamo permettere così Sabaudia ha preso fiducia – afferma il centrale senigalliese – il nostro gruppo ha dei valori che dobbiamo mettere in campo, la stagione è ancora lunga e tutto può succedere”. Peraltro Fano è in corsa per il doppio obiettivo Coppa Italia-Campionato e questo Galdenzi ne è consapevole: “Assolutamente sì – conclude Pietro – in classifica siamo ancora tra i primi e ci siamo qualificati per la final four di Coppa. Pertanto i nostri obietti sono ancora raggiungibili”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modica prepara la trasferta di Lecce: “Non possiamo abbatterci per la sconfitta con Napoli”

    Dopo la rocambolesca sconfitta casalinga al tie break contro Napoli, l’Avimecc Volley Modica torna in palestra per preparare la difficile trasferta pugliese che domenica sera alle 19 vedrà i biancoazzurri di coach Enzo Distefano scendere in campo a Lecce ospiti dei giallorossi dell’Aurispa Del Car.

    Il sestetto della Contea che con Napoli era avanti di due set e si è fatto rimontare, lavorerà sugli errori commessi contro il sestetto partenopeo e preparerà al meglio la trasferta leccese dove si proverà a recuperare i punti persi al “PalaRizza” domenica scorsa. 

    La squadra deve avere una reazione immediata e continuare a lottare per raggiungere gli obiettivi fissati a inizio stagione. 

    “Perdere in casa dopo essere stati avanti di due set – spiega coach Enzo Distefano – è stato per noi brutto, come è stato brutto vedere le facce deluse dei miei ragazzi a fine partita. Non siamo stati arrendevoli, ma qualcosa abbiamo sbagliato. Onore al Napoli di cui conoscevamo i valori soprattutto psicologici. Il sestetto napoletano è una squadra che non si arrende mai e lo ha dimostrato anche a Modica, dopo averlo fatto anche a Fano e Macerata”.

    “Abbiamo tanto da lavorare e da rivedere sul nostro gioco prodotto nei cinque set con Napoli ma dobbiamo pensare a Lecce. Non possiamo abbatterci dopo una sconfitta davanti al nostro pubblico – conclude Distefano – ma dobbiamo guardare avanti perchè la strada è ancora lunga e abbiamo i mezzi e la voglia di lottare al massimo fino alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO