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    Fano archivia la Coppa Italia e mette nel mirino Bari

    Il nuovo corso targato Vincenzo Mastrangelo è cominciato nel migliore dei modi con il successo in Coppa Italia contro San Giustino.

    Ora per la Smartsystem Fano testa al campionato con il match casalingo (domenica ore 18) contro Bari: “Archiviamo la Coppa e pensiamo a Bari – afferma il centrale Gabriele Maletto – vogliamo continuare a far bene anche in campionato”.

    Il Just British Bari si trova invischiato nelle zone basse della classifica ed è assetato di punti.

    I pugliesi sono stati bravi a mettere in difficoltà Macerata qualche settimana fa ma nell’ultimo turno sono incappati in una sconfitta pesante a Sabaudia. Dal canto loro i virtussini, sulle ali dell’entusiasmo dopo il blitz in Umbria, voglio mantenere l’imbattibilità interna: “Volevo fare i complimenti alla squadra – afferma Pietro Merlo – per come ha giocato a San Giustino, una prestazione che dovrà essere assolutamente ripetuta anche domenica in casa contro Bari”.

    Tre vittorie e undici sconfitte in campionato per i baresi che si affideranno alle schiacciate di Padura Diaz e del duo Wojcik-Galliani che, all’andata (3-2 Fano), fecero soffrire i virtussini. Al centro ci saranno Persoglia e Pasquali con il duo Maletto-Focosi chiamato a ripetere la prestazione di Coppa.

    C’è bagarre dal secondo posto in giù e questa è la ghiotta occasione per provare a confermarsi ed allungare in classifica, con la speranza che si possa rosicchiare qualche punto anche alla capolista Macerata.

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    Belluno all’esame Mirandola, Colussi: “Affronteremo una compagine molto buona”

    Prima trasferta del 2024 per il Belluno Volley: domani (domenica 14 gennaio, ore 18), i rinoceronti saranno di scena al palasport “Marco Simoncelli” di Mirandola, dove affronteranno un sestetto invischiato nella bassa classifica. E che, tra le mura amiche, non vince da quasi due mesi. Ma proprio per questo, rischia di essere ancor più pericoloso. Anche perché, a dispetto dei numeri, lo Stadium vanta un organico di qualità. Ed è affamato di punti. Dal canto loro, però, i biancoblù intendono allungare una striscia positiva iniziata a Cagliari, alla vigilia di San Silvestro. 

    Coach Gian Luca Colussi mette tutti in guardia: “I ragazzi hanno capito sulla loro pelle che sottovalutare qualsiasi avversario è inconcepibile. A maggior ragione se l’avversario in questione è Mirandola: una squadra che molti addetti ai lavori, a inizio annata, vedevano nella fascia medio-alta di classifica. Soprattutto alla luce degli innesti di Albergati, Rossatti e Nasari. Poi, si sa, ogni stagione è a sé. E non sempre tutto fila come da programma. Ma rimane il fatto che affronteremo una compagine molto buona e da prendere con le pinze“. Tornando ai singoli, il tecnico dei bellunesi individua il pericolo numero uno: “Albergati è il loro terminale di riferimento. Attacca parecchi palloni e, di conseguenza, merita un occhio di riguardo“. 

    I rinoceronti hanno conquistato sei degli ultimi sei punti disponibili, grazie ai successi su Cagliari e Garlasco: “Abbiamo aperto con Acqui Terme e chiuso con Motta una parentesi negativa – riprende il coach -. Poi è scattato qualcosa. In più, il nuovo palleggiatore, Ferrato, si sta amalgamando al meglio con il gruppo, e ora possiamo contare pure su Reyes: Alex ci darà una mano importante. Insomma, una serie di fattori ha fatto sì che il collettivo abbia acquisito una maggiore consapevolezza, oltre che padronanza del proprio gioco“. 

    A proposito di Reyes, in Emilia tornerà a vestire i panni dello schiacciatore (e non più del secondo libero, come è avvenuto nel match della Spes Arena con la Moyashi), mentre Gonzalo Martinez continua a stupire nel nuovo ruolo di banda: “Conosco da tanto Gonzalo, è un ragazzo che mette l’anima in tutto ciò che fa – conclude Colussi -. Però, a essere sinceri, non mi aspettavo che fosse già così efficiente in prima linea. Sia chiaro, non avevo dubbi sul fatto che sarebbe cresciuto in maniera progressiva, ma il suo rendimento va oltre ogni più rosea aspettativa. È spavaldo, sicuro di sé. E questa sicurezza riesce a infonderla anche ai compagni, nel momento in cui entra in campo: è una sua dote caratteriale”. 

    La coppia arbitrale, designata per il confronto, è formata da Roberto Russo di Genova e Fabio Bassan di Milano. Come di consueto, la sfida verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. 

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    Lecce cerca ma svolta nella trasferta di Lagonegro, Mariano: “Andremo con il coltello tra i denti”

    Per Aurispa DelCar è tempo di ricaricare le batterie e, per provare a riscattare la sconfitta con Palmi, il girone blu regala una sfida avvincente, la trasferta con Lagonegro in programma domenica 14 gennaio (ore 18), valida per la 3a giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    All’andata fu Aurispa DelCar ad imporsi 3-2 ma ogni partita ha una storia a sé e di questo ne è consapevole anche l’opposto Pietro Mariano che, ai microfoni di Mondoradio, ha aperto l’intervista con una considerazione sull’andamento del campionato: “Le squadre sono racchiuse in un numero limitato di punti ed è una classifica molto corta, quindi ogni partita e ogni set fanno la differenza. Quest’anno il campionato è decisamente più competitivo e le squadre che hanno proposto un buon roster sono numerose perciò, anche la classifica sta rispettando le premesse. Credo che noi avremmo potuto avere tutt’altro piazzamento e anche Sorrento meriterebbe di stare un po’ più in alto.”

    Mariano ha poi spiegato i motivi della sconfitta per 3-1 con Palmi di domenica scorsa: “Abbiamo approcciato alla partita in maniera decisa ma, alla fine, le individualità di Palmi ci hanno travolto, soprattutto nel quarto set. Arrivavamo da una settimana difficile, perché eravamo in emergenza e in allenamento non siamo mai stati presenti tutti ma, nonostante questo, abbiamo cercato di fare il meglio possibile.”

    La sfida con Lagonegro richiede una prestazione impeccabile e l’opposto di Aurispa DelCar lo sa bene: “In casa vincemmo 3-2 facendo un’ottima prestazione ma da loro sarà una partita diversa. L’abbiamo preparata al meglio e andremo con il coltello tra i denti per provare a recuperare qualche punto o portare a casa la vittoria. Anche a livello psicologico e morale, infatti, un successo aiuterebbe per affrontare al meglio le partite successive.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino attende Modica, Cozzolino: “Vogliamo rifarci dell’andata”

    Terza e ultima partita casalinga per la ErmGroup San Giustino nell’arco di una settimana. E terza è anche la giornata di ritorno nel campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, che vede i biancazzurri incrociare i propri destini con quelli della Avimecc Modica in un match dall’avvio posticipato alle 19 di domenica 14 gennaio. I siciliani, reduci dalla bella vittoria per 3-0 sulla Shedirpharma Sorrento, occupano in solitudine la posizione centrale della classifica, la settima e anche nella gara di andata contro Marra e compagni (vinta per 3-2, dopo che la ErmGroup aveva rimontato due set di svantaggio) hanno dimostrato di essere il prototipo della formazione di categoria, che ruota attorno al palleggiatore brasiliano Putini Filho, con l’opposto Spagnol (ex Savigliano) e gli schiacciatori Di Franco e Chillemi che in ottobre seppero fare la voce grossa.

    Il fattore campo può essere senza dubbio di aiuto per i ragazzi di Bartolini e Monaldi, ma le insidie rimangono dietro l’angolo. Alla vigilia dell’appuntamento, parla la piacevole rivelazione di domenica scorsa, Salvatore Cozzolino, che nel giorno dell’esordio da titolare in A3 si è ottimamente comportato nel ruolo di attaccante alla banda al posto del convalescente Stanislaw Wawrzynczyk, che a fine partita è andato subito a complimentarsi con lui. 

    “Già dentro gli spogliatoi, al termine della gara di Coppa Italia persa contro Fano, ce lo siamo detti: dobbiamo reagire subito contro Modica – afferma Cozzolino – anche per conservare, se non addirittura per migliorare, una classifica che ci vede al terzo posto. Sapevamo che quella di Coppa era una partita secca e che Fano sarebbe arrivato con altre intenzioni e con un altro gioco, anche a seguito del cambio di allenatore. E ha vinto con pieno merito. Noi dobbiamo perciò “resettare”: la Coppa non sarà stata il nostro obiettivo, anche se a perdere non ci sta nessuno. Ora c’è Modica: ci dobbiamo rifare del 2-3 dell’andata, però sono fiducioso sul comportamento della squadra, capace di tenere un livello alto anche se mercoledì non è stato proprio così”. 

    Mercoledì si è rivisto Wawrzynczyk; in campionato rivedremo anche Marra? “Sì, Stanislaw ha avuto un periodo difficile a causa dell’influenza e contro Fano aveva bisogno di ritrovare il ritmo partita; Davide è stato invece penalizzato da un piccolo fastidio fisico, ma ci sarà anche lui”. Il 6+1 iniziale dovrebbe essere pertanto quello con Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero. Una coppia campano-abruzzese dirigerà la gara: primo arbitro è Alessandro D’Argenio di Avellino e secondo arbitro è Alberto Dell’Orso di Pescara.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Romoli: “Non mi sento un leader, ma so supportare i compagni”

    Più che utilizzare il linkediniano termine “carriera”, per Riccardo Romoli è bene parlare di “percorso”. Di una strada contornata da una faticosa gavetta, e nella quale il cartello con la scritta Sarlux Sarroch rappresenta una direzione obbligata da ormai moltissimi anni. Anni nei quali, come dice spesso Romoli, il rinnovo di contratto è avvenuto tramite una stretta di mano, in una società con la quale lo scorso anno ha giocato il miglior campionato della sua vita, trionfando in Serie B con oltre 700 punti all’attivo ed arrivando in Serie A3 con la fiducia di poter fare qualcosa di buono esattamente come negli anni precedenti:

    “Posso limare ancora qualcosina. Per essere il primo anno, parlo a livello individuale, non posso non essere soddisfatto però. Il campionato di A3 me lo aspettavo esattamente così, ossia diverso da quello di B e certamente molto più competitivo“.

    Si sapeva dall’inizio che sarebbe stato impossibile vincere tutte le partite come lo scorso anno. Ribadisco, tutte.

    “Quest’anno dobbiamo sudarci ogni punto, ogni set con tutti quanti e anche l’ultima in classifica può vincere con la prima della classe. Lo scorso anno anche quando i punti che ci separavano da qualche avversaria in alcuni set erano sette o otto, si riusciva quasi sempre a ribaltare il risultato. Forse sarà stato l’effetto di essere stati primi in classifica per tutto il campionato, e quindi l’avversario, quando si tiravano fuori le unghie, alzava alle volte bandiera bianca. Ecco, in questa stagione, è impossibile che succeda“.

    Foto Polisportiva Sarroch

    Tutti pensavano che Romoli potesse giocare bene. Ma così bene, forse no.

    “Io ho la percezione che il così bene non rappresenti appieno la situazione. Ci sono state gare come quelle contro Brugherio o il derby o la prima contro Garlasco, nelle quali non ho fatto il massimo. Mi spiace quando la squadra risenta di queste giornate così, e torno sempre in palestra cercando di dare il massimo e di recuperare il ritmo in vista della partita successiva“.

    Sarroch appare “Romolicentrica” alle volte. Si sente più responsabile o più lusingato di una squadra che in qualche modo dipende dal suo leader?

    “Più responsabile, certamente. Non mi sento un leader, questo lo dico senza problemi. Sono un capitano che cerca di supportare i compagni di squadra spesso, ma non sempre, perché mi rendo conto che alle volte ho bisogno anche io di essere tenuto su. Forse quello che emerge, alle volte, non è il romolicentrismo come lo definisce lei, ma il fatto che tengo le emozioni dentro di me e magari presto attenzione se qualche compagno è più in difficoltà di me“.

    La Sarlux lavora per centrare una storica salvezza in A3. Per arrivare al traguardo è arrivato Giombini.

    “Sono molto contento del lavoro iniziato con Leo. Il cambio è arrivato come in tutte le società quando le cose non vanno più come dovrebbero andare. In queste prime settimane ha dato un’impronta che serviva, lavorando su una maggiore intensità in allenamento che sentiamo e abbiamo provato da subito. Quest’intensità la stiamo ancora digerendo e sono certo che i risultati cominceranno ad arrivare con costanza. Io entro in palestra ogni sera pensando che la salvezza non sia l’unico obiettivo su cui si debba lavorare“.

    Foto Polisportiva Sarroch

    Romoli vuole i Play Off?

    “Io ci credo. La classifica è corta dopo i primi posti e certamente abbiamo il dovere di provarci, visto che conosciamo il livello di tutte le avversarie. Dovremo cercare di conquistare i nostri punti in casa e magari sorprendere qualche avversario in trasferta, raggranellando punti importanti in chiave classifica“.

    Lo dice alle ragazze che da quest’anno allena all’Aquila Cagliari?

    “Il coach Tiziano Vacca e Alessio Cadeddu mi hanno chiesto di dare una mano e, visto che sto acquisendo il patentino di allenatore, riesco parzialmente a dare una mano, anche con la Seire A3 da giocare. Sta andando molto bene per le ragazze della Serie C, che purtroppo riesco raramente a seguire in campionato. È un test questo primo anno nel femminile“.

    Si ha la sensazione che lei voglia ancora investire tanto nella sua carriera.

    “Per me è il primo pensiero. Lavoro nel settore sportivo, ma lo spazio per il percorso in Serie A è fondamentale, e spero di potermi togliere ancora molte soddisfazioni nel suo proseguimento“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Bologna e Salsomaggiore a caccia della svolta del derby emiliano

    A caccia della svolta. È l’obiettivo comune di Geetit Bologna e WiMORE Salsomaggiore Terme che domenica alle 19 si affrontano al PalaSavena di San Lazzaro di Savena nel derby emiliano valevole per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    Uno scontro da brividi nei bassifondi tra due squadre, entrambe qualificate ai Play Off lo scorso anno e ora in crisi di risultati: tre le sconfitte di fila rimediate dai rossoblù quartultimi e in piena zona rossa, che hanno vinto solo una volta nelle ultime dieci uscite, sei, invece, quelle dei gialloblù fanalino di coda che, dopo aver sfoderato alcune prestazioni incoraggianti, soprattutto, sul piano dell’atteggiamento, non sono stati in grado di ripetersi al cospetto del CUS Cagliari (0-3 il finale), complicandosi ulteriormente la vita nella già difficile rincorsa salvezza.

    Non di certo, alla vigilia, l’ambizione massima della Geetit degli ex Giampietri e Maletti, costruita, sulla carta per stazionare ai piani alti, che, però, tra infortuni e problemi d’organico si è ritrovata fin da subito a dover lottare nella parte destra della classifica e finora non ha tratto grossi benefici dall’avvicendamento in panchina tra Marzola, corsaro all’andata a Salsomaggiore, e Francesco Guarnieri, subentrato in corso d’opera a fine novembre.

    Sul versante opposto le sette lunghezze di distacco danno l’idea della sfida da quasi dentro o fuori, in cui i termali, privi di Muroni ceduto in prestito alla Canottieri Ongina in Serie B, confidano nel buon momento di forma dell’olandese Van Solkema, top scorer contro Cagliari, nella crescita del neoacquisto Bulfon, che a inizio stagione al PalaSavena realizzò ben 22 punti contribuendo al successo esterno di Motta al tie-break, e nel rientro di Beltrami, fermo da un mese a causa di un infortunio agli addominali.

    Il team manager della WiMORE Salsomaggiore, Aldo Greci, spera in un’inversione di tendenza per tenere aperti i giochi e allontanare lo spettro retrocessione.

    “La partita di Bologna è molto importante per la classifica in chiave salvezza, Bologna è alla nostra portata quindi con un massimo impegno potremo sicuramente giocarcela e portare a casa un risultato. Con Cagliari è mancata un po’ di determinazione, i ragazzi sono scesi in campo come al solito poi si sono un po’ scollati: abbiamo inserito dei nuovi innesti che devono amalgamarsi ma resto convinto che con poco di più avremmo potuto ottenere il risultato. La società è vicina alla squadra e ancora fiduciosa di poter raggiungere l’obiettivo della salvezza, sicuramente sono stati fatti degli investimenti importanti con il nuovo allenatore (Mattioli) e giocatori come Bulfon e Scita. Secondo me è un obiettivo fattibile, lo possiamo raggiungere: dobbiamo solo dare tutti il 110% per portare a casa questo risultato e giocarci la salvezza nelle ultime partite”. 

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia in trasferta a Palmi: “Possiamo dare fastidio a chiunque”

    La Plus Volleyball Sabaudia torna in campo per la terza giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca: i pontini guidati da Aniello Mosca saranno impegnati in trasferta sul campo dell’OmiFer Palmi nella giornata di domenica 14 gennaio, con inizio alle 16. L’obiettivo è quello di continuare a muovere la classifica. L’unico precedente è la vittoria di Palmi all’andata; non ci sono ex nelle due squadre. Il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A.

    “In questo periodo – dice Aniello Mosca – stiamo crescendo tantissimo e stiamo giocando una buona pallavolo. Al di là della partita con Bari, in cui è arrivata la vittoria, anche nelle due precedenti trasferte di Marcianise e Sorrento, se avessimo portato via sei punti non ci sarebbe stato nulla da ridire, visto che per larghi tratti abbiamo dominato la partita ed eravamo sul 2-1, con un vantaggio importante nel quarto set, che poi per qualche disattenzione abbiamo perso. Comunque si vedeva già che la squadra stava giocando bene e la conferma è venuta con Bari“.

    “I ragazzi stanno facendo un grandissimo lavoro – continua il coach – e secondo me il merito principale va a loro. Si sono messi a completa disposizione e si stanno sacrificando per poter risalire posizioni in classifica e raggiungere questo obiettivo che per noi avrebbe lo stesso valore o di più di un campionato vinto. Grande lavoro anche dei miei assistenti, Tony Bove e Paolo Torre, che mi stanno dando una mano enorme in palestra e fuori. Ci siamo ricompattati, abbiamo rasserenato l’ambiente e dato un’impronta di gioco alla squadra“.

    “Non è stato fatto ancora nulla – ammonisce però Mosca – perché ad oggi saremmo retrocessi, dato che con la vittoria abbiamo solo scalato una posizione in classifica. Dobbiamo continuare così, ci aspettano due partite complicate contro Palmi e Fano, due team costruiti per vincere il campionato. Palmi è una squadra infarcita di giocatori di alta categoria, nominarne solo uno sarebbe come sminuire il valore della rosa in totale. Sono arrivati meritatamente alla final four della Coppa Italia di Serie A3, quindi tra le migliori quattro di categoria in Italia. Una partita complicata, ma noi siamo consapevoli che stiamo giocando bene e possiamo dar fastidio a chiunque. Andremo a Palmi per giocarci tutte le nostre chance e fare il meglio che possiamo. Quando uno lavora bene e dà tutto se stesso non deve avere rammarico, siamo abbastanza sereni per poter dare tutto e questa è la nostra forza“.

    Anche Mattia Della Rosa si esprime sul match alla vigilia: “Innegabilmente Palmi si trova in un ottimo periodo di forma, fresca di passaggio in semifinale di Coppa Italia. Dal canto nostro anche noi stiamo trovando una discreta continuità di gioco e cerchiamo di continuare su questo filone. Gli allenamenti in settimana procedono bene e il gruppo si sta impegnando fortemente, c’è un’unità di intenti per racimolare quanti più punti possibile nelle prossime partite di campionato“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica di scena a San Giustino, Nicastro: “Cercheremo di continuare con la striscia positiva”

    Prima trasferta del nuovo anno per l’Avimecc Volley Modica che per la seconda giornata di ritorno del girone Blu del campionato di serie A3, domenica alle 19 sarà di scena sul campo della Ermgroup San Giustino seconda forza del campionato di Terza Serie.

    Una sfida “tosta” contro una formazione organizzata che i “Galletti” al “PalaRizza” riuscirono a battere al tie break e che vorrà riscattare il ko della gara di andata per continuare l’inseguimento alla capolista Macerata.

    Dopo la bella prestazione e la meritata vittoria con Sorrento il gruppo ha ritrovato l’entusiasmo e andrà in Umbria con la consapevolezza della forza dell’avversario, ma con l’obiettivo di giocarsela a viso aperto con il massimo rispetto, ma senza alcun timore reverenziale.

    “Dopo la vittoria con Sorrento – dichiara il vice coach Salvo Nicastro – andiamo a San Giustino con uno spirito diverso, ma con la consapevolezza di affrontare una signora squadra. All’andata al “PalaRizza” li abbiamo battuti al quinto set dopo una partita combattuta. Cercheremo di continuare con la striscia positiva come abbiamo fatto nel girone di andata che i ragazzi hanno giocato molto bene. San Giustino è una squadra con ottime individualità -continua – che si stanno dimostrando molto bravi in tutti i fondamentali. Li stiamo studiando accuratamente stiamo provando le contromisure per affrontarli e siamo pronti per farlo riconoscendo il loro valore, ma vogliamo farlo senza paura. Dobbiamo approcciare la gara allo stesso modo di come abbiamo fatto con Sorrento con la massima concentrazione e sempre sul pezzo pensando a ogni singolo movimento commettendo meno errori possibili perchè chi sbaglierà di meno avrà più possibilità di vincere. Certo – conclude Salvo Nicastro – in casa loro sarà difficile andare a vincere perchè sono una squadra che non regala nulla e ci farà sudare tanto, ma noi vogliamo provarci”.

    Fiducioso anche se consapevole delle difficoltà che la squadra incontrerà nella trasferta perugina è il vice capitano Vincenzo Nastasi.

    “Incontriamo una delle big del campionato – spiega Vincenzo Nastasi – sono secondi in classifica, quindi sarà una partita sicuramente ostica, sia perchè loro sono una squadra formata per tentare il salto di serie, sia perchè all’andata siamo riusciti a batterli e sicuramente avranno tutta la voglia di rifarsi. La bella vittoria con una buona prestazione con Sorrento per tutti noi ormai e alle spalle e speriamo sia l’inizio di un percorso che sappiamo essere difficile. Così come con Sorrento – continua – dobbiamo essere cinici e lottare su ogni palla e appena c’è la possibilità di fare punto dobbiamo mettere tutto il nostro impegno per cercare di portarlo a compimento. D’ora in poi ogni partita sarà una guerra perchè sappiamo che il girone di ritorno è più tosto rispetto a quello di andata, perchè le squadre ci studiano sanno come siamo messi in campo e quindi dobbiamo essere sempre concentrati palla dopo palla, partita dopo partita per riuscire a fare quanti più punti possibili per centrare il nostro obiettivo. Il gruppo non si è mai sfaldato, perchè sapevamo che il mese di dicembre come sarà quello di aprile sono mesi per noi difficili perchè incontriamo le prime della classe. Dicembre è stato tosto perchè abbiamo incontrato tutte le big ad eccezione di Palmi in trasferta, quindi da questo punto di vista siamo più tranquilli perchè le squadre forti verranno a giocare al “PalaRizza” dove noi riusciamo a esprimere il nostro gioco migliore, quindi – conclude Nastasi – adesso compatti più che mai andiamo partita dopo partita per fare di tutto per raggiungere i nostri obiettivi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO