consigliato per te

  • in

    Il Belluno Volley fa la voce grossa contro Sarroch

    Serata perfetta per il Belluno Volley, che davanti al pubblico della Spes Arena porta a casa la dodicesima vittoria della sua stagione battendo con un netto 3-0 la Sarlux Sarroch, una delle squadre più in forma del campionato. Un risultato che vale il momentaneo terzo posto nella classifica del Girone Bianco, in attesa delle partite di domenica.

    La ccronaca:In avvio, infatti, è un monologo dolomitico. Antonaci alza subito la voce a muro (14-8), mentre un ace di Mozzato permette di doppiare gli avversari (16-8). E il parziale iniziale si chiude con dodici punti di divario. Ma, al cambio di campo, il copione non cambia. Anzi, se possibile la forbice si allarga. E di un bel po’, se è vero che Sarroch riuscirà a racimolare appena otto punticini. Anche perché il Belluno Volley è efficace al servizio, semi-infallibile in fase break, granitico a muro. 

    Insomma, sembra non esserci storia. Ma i sardi, sostenuti da un encomiabile gruppo di tifosi, rialzano la testa in un terzo round nel segno dell’equilibrio. E, rivoluzionati nel sestetto, trovano buone risposte dalle cosiddette seconde linee. È così che la Sarlux si affaccia al traguardo avanti di un punto: 23-22. A pareggiare i conti sarà il solito Bisi (16 palloni spediti a terra e palma di miglior realizzatore del match), mentre Beghelli manda fuori l’attacco del 24-23. E, ai vantaggi, chiude i giochi Bartosz Bucko: come al solito chirurgico nei momenti decisivi. Come decisivo lo è Gonzalo Martinez, autore di una prova a tutto tondo da 10 punti, un muro e il 90 per cento in ricezione. 

    “I primi due parziali li abbiamo giocati al limite della perfezione, in tutti i fondamentali – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi –. In fase break, in particolare, abbiamo condotto un lavoro incredibile, toccando un’infinità di palloni. Nel terzo, invece, loro hanno sistemato qualcosa, mentre noi abbiamo un po’ faticato. In ogni caso, siamo stati bravi a portare a casa il set ai vantaggi: non era scontato. Positivo pure l’aspetto mentale: era fondamentale essere aggressivi e lasciar andare il braccio“.

    Belluno Volley-Sarlux Sarroch 3-0 (25-13, 25-8, 26-24)Belluno Volley: Ferrato 3, Bisi 16, Bucko 13, G. Martinez 10, Mozzato 3, Antonaci 6; Orto (L), I. Martinez, Reyes. N.e. Stufano, Schiro, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. Sarlux Sarroch: Fabroni, Ntotila 2, Leccis 1, Agostini, Romoli 6, Fortes 1; Mocci (L), Ciupa 5, Curridori 1, Beghelli 6, Pisu 2, Sideri 2. N.e. Cristiano, Giaffreda (L). Allenatore: M. Mattioli.Arbitri: Giuseppina Stellato di Macerata Campania ed Eustachio Papapietro di Matera.Note: Spettatori: 620. Durata set: 23’, 21’, 28’; totale: 1h12’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 7. Sarroch: b.s. 11, v. 0, m. 3.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna si prende il derby con Mirandola e prosegue la scalata

    Derby emiliano a senso unico al Palasavena: la Geetit Bologna festeggia una vittoria per 3-0 contro la Stadium Mirandola e continua a scalare la classifica del Girone Bianco, avvicinandosi all’obiettivo della salvezza. In tutti i set, in realtà, le due squadre sono state spesso punto a punto, ma Bologna è riuscita ad approfittare dei momenti di difficoltà degli avversari, riuscendo sempre a imporsi sul finale. Festeggia anche Alessio Sitti, MVP del match, che ha giocato la sua centesima partita in Serie A. 

    La cronaca: Coach Mescoli schiera in campo Nasari e Rossatti in banda, Albergati opposto a Quartarone, Bombardi e Rustichelli centrali e Rustichelli M. libero. Guarnieri risponde con Aprile e Giampietri centrali, Listanskis opposto a Sitti, Maletti e Sacripanti in banda e Brunetti libero.

    Mirandola trova il primo vantaggio sul 7-8, mantenendo qualche lunghezza di distanza, ma la Geetit non perde tempo, e in un amen ritrova la parità: 10-10. Il muro di Baciocco, subentrato a Listanskis, sigla il primo sorpasso rossoblù. Due attacchi di Maletti regalano il più 3 a Bologna, costringendo Mirandola al timeout sul 16-13. L’ace di Nasari accorcia le distanze, poi la Stadium rimette il set in parità: 17-17. Bologna non riesce a essere incisiva a muro, subendo gli avversari fino a un nuovo sorpasso, ma l’ace di Sitti tiene i felsinei aggrappati agli ospiti, e l’ace di Minelli porta il più 2 sul 23-21. L’attacco di Baciocco segna il set point, e il primo tempo di Aprile regala la vittoria del primo parziale a Bologna per 25-22. 

    Riparte l’inseguimento nel secondo set: sugli scudi Sacripanti, che con una serie di attacchi forti porta irossoblù al più 2. Ma il vantaggio ha vita breve, perché Mirandola è assetata di punti e ritrova subito la parità sul 11-11. Il set prosegue punto a punto, e nessuna delle due squadre riesce a imporre il proprio gioco: Bologna continua ad essere in difficoltà a muro, mentre Mirandola sbaglia qualche servizio di troppo (18-18). Dopo un grande recupero palla di Baciocco, Maletti chiude il punto numero 20, e il muro Aprile porta il massimo allungo a più 2 (21-19). Prosegue Aprile con un primo tempo che mantiene le distanze, grazie anche all’attacco out di Rossatti: 23-21. Ci pensa Sacripanti dalla seconda linea a siglare il set ball della Geetit, che chiude ancora la frazione in suo favore, assicurandosi un punto prezioso: 25-21. 

    Il terzo set riparte punto a punto, finché Bologna inizia ad allungare con il muro di Maletti che porta in dote il più 3. Mirandola non cede, e tenta di recuperare terreno, ma l’attacco di Sacripanti sigla il punto numero 8, e l’ace di Maletti regala nuovamente il più 3 ai rossoblù. Baciocco mantiene il vantaggio guadagnato, mentre il primo tempo di Giampietri allunga ulteriormente fino al 12-8. Bologna inizia a perdere colpi in ricezione, lasciando spazio di manovra ai gialloblù, che recuperano fino al meno 2. La Geetit prende il largo, e il muro di Maletti sigla il sedicesimo punto. Mirandola però non si arrende, continuando a lottare palla dopo palla: 16-13.

    Niente da fare per la squadra ospite, che si trova sotto di ben 5 lunghezze sul 18-13, e sotto di due set. Il muro di Aprile porta un vantaggio notevole ai rossoblù (20-14). Sacripanti scavalca il muro mettendo la palla al centro per il 21esimo punto, ma Mirandola tenta il recupero spingendosi fino al meno 4. Ancora la diagonale di Sacripanti va a segno, ma l’attacco di Rossatti restituisce un segnale di speranza in campo modenese. Sacripanti non ne ha per nessuno, ed è proprio lui dalla seconda linea a segnare il match ball che porta Bologna al 3-0.

    Geetit Bologna-Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-21, 25-18)Geetit Bologna: Sitti 3, Sacripanti 12, Giampietri 5, Listanskis 2, Maletti 10, Aprile 9, Omaggi 0, Baciocco 11, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 1. N.E. Serenari. All. Guarnieri. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Rossatti 11, Rustichelli R. 3, Albergati 16, Nasari 4, Bombardi 4, Capua 0, Scarpi 0, Gozzi (L), Rustichelli M. (L), Schincaglia 0. N.E. Bevilacqua, Scaglioni. All. Mescoli.Arbitri: Licchelli, Marigliano. Note: Durata set: 28′, 30′, 27′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Motta ritrova il sorriso domando Brugherio in tre set

    Dopo la sconfitta della settimana scorsa, la Pallavolo Motta ritrova la vittoria tra le mura amiche del Pala Grassato, incamerando i tre punti contro la Gamma Chimica Brugherio. Un successo importante per i biancoverdi, che agganciano provvisoriamente Belluno e soprattutto consolidano il piazzamento in zona Play Off, mentre Brugherio rimane nona. Unica cattiva notizia per i padroni di casa l’uscita dal campo di Mazzotti per infortunio.

    La cronaca:Coach Marco Marzola parte con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Delmati schiera Selleri e Prespov nella diagonale palleggiatore-opposto, Meschiari e Ichino sulle ali, Compagnoni e Mellano centrali, Marini libero.

    Pallavolo Motta subito avanti per 10-7 ma alcuni errori di troppo regalano la parità a 12. Sul 13-13 esce per infortunio Mazzotti sostituito da Saibene, Motta sale 19-17 ma è brava Brugherio a impattare sul 23 il parziale. Nel testa a testa finale i padroni di casa prima annullano il set point con Mian (24-24) e poi a muro siglano il 26-24.

    È la Gamma Chimica a guidare il secondo parziale fino al 9-8; Motta confeziona il sorpasso sul 10-9. Si gioca punto a punto un set molto equilibrato, con Motta che scappa portandosi 23-20 e chiudendo per 25-21con l’ace di capitan Saibene.

    L’equilibrio domina la gara, ma sul 16-16 del terzo set i padroni di casa imprimono la spinta decisiva per portarsi prima sul 21-18 e per chiudere poi i conti con il 25-20 finale.

    Pallavolo Motta-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)Pallavolo Motta: Catone 4, Luisetto 14, Arienti 7, Mian 18, Mazzon 6, Santi (L), Saibene 3, Bortolozzo, Nardo, Mazzotti 3, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.Gamma Chimica Brugherio: Meschiari 10, Selleri 4, Chinello, Marini (L), Ichino 13, Prespov 6, Mancini 2, Compagnoni 5, Carpita 6, Viganò, Consonni, Mellano 2, Prada. All: DelmatiArbitri: Clemente, Laghi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sabaudia attende Casarano, coach Mosca: “Peseranno l’aspetto tecnico e caratteriale”

    Settima giornata di ritorno del Girone Blu del campionato di Serie A3. La Plus Volleyball Sabaudia domenica pomeriggio alle 18 affronta la Leo Shoes Casarano al PalaVitaletti, la partita sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube Legavolley.

    Il team pontino torna tra le mura amiche dopo la vittoria di Modica, in un match dove gli atleti di coach Mosca grazie al 3-1 si sono portarti a casa l’intera posta in palio. Domenica la Plus Volleyball dovrà confermare quanto fatto di buono dai giocatori pontini in questo 2024. Casarano, una delle dirette concorrenti dei laziali per la doppia chance tra salvezza e Play off del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Si torna a giocare per provare a conquistare altri punti preziosi, sarà importante farlo davanti al proprio pubblico. Nelle ultime gare di campionato il sestetto laziale ha dimostrato più volte una grande affinità tra gli atleti, mettendo in campo la giusta mentalità per fronteggiare tutte le insidie degli avversari. L’ 11 febbraio, alle 18, la Plus Volleyball scende in campo a Sabaudia contro la Leo Shoes Casarano, per la settima giornata di regular season del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Nello Mosca (coach Plus Volleyball Sabaudia): “A Modica era una partita difficile, sia per il valore degli avversari, che per la trasferta che implica un dispendio di energie importanti. I ragazzi hanno giocato con personalità e dal punto di vista tecnico e tattico abbiamo fatto molto bene la fase break point limitando al massimo il loro punto di forza che è il cambio palla. Dovevamo mettere in pratica tutto quello che avevamo studiato e preparato in settimana. Siamo in un buon momento ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia perché le altre squadre, dirette concorrenti per la salvezza, stanno facendo bene e quindi siamo ancora lontani dall’obiettivo prefissato. Un passo avanti lo abbiamo fatto, da quando eravamo ultimi in classifica e la salvezza sembrava una chimera. Adesso siamo in corsa per giocare fino all’ultima palla dell’ultima giornata di campionato. La partita di domenica contro Casarano è una delle tante finali che ci aspettano da qui in poi. Stiamo preparando la partita con la massima attenzione e concentrazione, consapevoli gli avversari sanno lottare con il coltello fra i denti. Casarano è un’avversaria agonisticamente molto valida ed esprime un buon gioco di squadra. Noi scendiamo in campo per vincere tutte le partite, non abbiamo altri risultati. Un match lungo e dove l’aspetto tecnico tattico e anche quello caratteriale avranno il loro peso. Speriamo di poter contare sull’appoggio del pubblico perché la pallavolo è di tutta Sabaudia, la serie A dobbiamo mantenerla in una città di sport che merita questa categoria”.

    Stefano Schettino (Plus Volleyball Sabaudia): “Modica è stata un’ottima prestazione da parte di tutta la squadra che ci ha permesso di vincere una partita difficilissima su un campo in cui storicamente non è facile strappare punti. Abbiamo rispettato bene le indicazioni dell’allenatore che ci hanno permesso di giocare nel modo che volevamo. Casarano è un altro match molto importante come del resto, lo saranno tutte le partite da adesso fino alla fine del campionato I pugliesi giocano molto bene, noi siamo fiduciosi, abbiamo fatto un girone di ritorno quasi perfetto che ci ha permesso di accorciare tantissimo sulle dirette concorrenti. Vogliamo continuare questo trend positivo per salire ancor più in alto in classifica cosa che purtroppo non ci è riuscita, abbiamo solo accorciato. Una vittoria domenica ci permetterà di far un bel balzo in avanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lecce affronta la capolista Macerata: “Giocheremo a viso aperto”

    Domenica 11 febbraio (ore 16) è in programma la sfida tra Aurispa DelCar Lecce e Banca Macerata, 7a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.

    Luca Bramato, scoutman e allenatore in seconda di Aurispa DelCar, ospite di Mondoradio Tuttifrutti, apre l’intervista analizzando la situazione del girone: “Una classifica sempre più chiara, ci sono squadre che oggettivamente performano meglio delle altre, noi sicuramente potevamo fare di più nella prima parte di campionato, ma speriamo di riprenderci bene in quest’ultima parte del girone di ritorno. È una classifica ben delineata – ribadisce Bramato – e con questo gruppetto di squadre al centro, con un punto in più sei in zona playoff, con un punto in meno sei nei playout, poi ci sono formazioni più indietro ma che comunque non mollano.”

    Tornando al successo di domenica scorsa, Bramato sottolinea: “Vincere a Sorrento per noi è stato importantissimo, soprattutto per invertire una tendenza che ci vedeva sconfitti nelle prime quattro partite del girone di ritorno. È stato un bene averla invertita, bene per la prestazione convincente, ma adesso vogliamo riprendere un po’ di fiducia in noi stessi e provare a fare risultato anche in casa, che sarebbe fondamentale. Certamente è venuto fuori l’orgoglio e la voglia di fare risultato – specifica Bramato – ma anche dal punto di vista tecnico abbiamo fatto bene, perché affrontavamo una squadra con tanti punti di forza che siamo riusciti ad arginare, stando bene in campo. Bene dal punto di vista tecnico e tattico, un pizzico di fortuna nel primo set, ma bravi a gestire un momento delicato che in altre partite non eravamo riusciti a fare. È anche vero che Sorrento vive un momento difficile per mancanza di risultati, ma noi siamo stati bravi ad approfittarne e questo ci dà tanta forza.”

    Poi la presentazione della prossima sfida: “Quella con Macerata è la classica partita che qualunque giocatore vorrebbe giocare, contro la prima in classifica, una squadra in salute che domenica scorsa ha vinto 3-0 contro Lagonegro e che ha perso soltanto due partite in campionato. Una gara che sono contento di giocare perché veniamo da una bella vittoria in trasferta, c’è il giusto grado di entusiasmo ma allo stesso tempo di concentrazione, secondo me è un buon momento per affrontare questa partita”.

    “Noi ci stiamo allenando bene ma devo dire che l’impegno dei ragazzi non è mai mancato, anche quando non arrivavano i risultati, mai nessuno si è tirato indietro, quest’anno abbiamo un grandissimo gruppo e sono molto contento di questi ragazzi. Adesso però è arrivato il momento di raccogliere, ce la giocheremo a viso aperto con la prima della classe e quello che riusciremo a portare a casa saremo ben contenti di portarlo. Giocheremo in casa e sappiamo di poter convincere, di poter mettere in difficoltà gli avversari, sfruttando il calore del pubblico e un palazzetto che speriamo sia pieno. Sui Leones – conclude Bramato, citando il tifo organizzato di Aurispa DelCar – non abbiamo alcun dubbio, non sono mancati neanche quando abbiamo perso e giocato male, quindi devo dire che sono un gruppo di tifosi encomiabile”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cus Cagliari prova a risalire la china: sabato arriva Savigliano

    Dopo due trasferte consecutive senza aver raccolto punti, finalmente il CUS Cagliari torna a casa al Pala Pirastu per provare a risalire la china. Una gara importante per gli atleti di Simone Ammendola che proveranno a imporsi contro Monge Gerbaudo Savigliano, formazione che occupa attualmente il terzo posto in una classifica molto corta, che vede cinque squadre in cinque punti per l’accesso ai playoff tra cui, appunto, i piemontesi.

    “Finalmente torniamo a giocare in casa dopo tre settimane tra trasferte e turno di riposo – ha detto Roberto Meriggioli, Direttore Sportivo dei rossoblù – . Quella di domani sarà una partita importante, ci teniamo a ripartire e fare punti per smuovere la classifica davanti ai nostri tifosi”.

    Nello scorso turno di campionato Savigliano si è arreso al tie-break contro Geetit Bologna ma questo non sminuisce la difficoltà della gara, come ammesso dallo stesso DS: “Affrontiamo una squadra forte che all’andata abbiamo battuto solo al tie-break, sappiamo quanto può essere rognoso affrontarli. È importante ripartire con il piede giusto e pensare una partita alla volta per raccogliere più punti possibili”

    Obiettivo della gara di domani è quello di riprendere a racimolare punti e smuovere la classifica soprattutto sfruttando il sostegno dei propri tifosi, carichi per i ritorno dei suoi beniamini al palazzetto.Appuntamento al Pala Pirastu per sabato 10 febbraio alle ore 20:30 per la gara che vale la settima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola vuole continuare a risalire: “Non molleremo fino alla fine”

    Derby salvezza per la Stadium Mirandola sul campo della Geetit Bologna. Il punto strappato la scorsa settimana a Brugherio deve essere l’inizio della risalita per i mirandolesi nella sfida per l’undicesimo posto, occupato proprio dai rossoblù. I risultati importanti dei felsinei, ora forti di un Marco Maletti assente nella sfida d’andata vinta dalla Stadium in 4 set, li portano infatti a quota 18 punti contro i 15 dei gialloblù: una vittoria di Mirandola porterebbe quindi a sorpasso sui rivali diretti. La sfida sarà trasmessa gratuitamente in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A alle 20.30 di sabato 10 febbraio.

    “Siamo arrivati ad un punto – dice l’allenatore Marcello Mescoli – in cui non conta la squadra che abbiamo davanti, perché ad ogni partita dobbiamo cercare di strappare punti per salvarci. Abbiamo ancora sette partite e non molleremo, ci proveremo fino alla fine. Andiamo decisi a Bologna con l’obiettivo vittoria, come faremo anche a Mantova e in tutte le partite che ci aspettano. Era chiaro fin dall’inizio che il campionato sarebbe stato combattuto. Non dobbiamo guardare a quello che è successo finora, ma affrontare ognuna delle partite che ci aspetta tirando fuori il possibile dalla situazione“.

    “Siamo arrivati ad una delle partite della verità – aggiunge il secondo allenatore Andrea Pinca – sia per noi che per loro. Hanno trovato una quadratura dopo aver girato qualche giocatore nel sestetto. Noi abbiamo fatto una buona prestazione a Brugherio per larga parte dell’incontro ma non siamo riusciti a concludere. Dobbiamo sfruttare la nostra aggressività al servizio e, naturalmente, portare a casa il bottino pieno“.

    “Bologna è una squadra fisica – dice il capitano di Mirandola Riccardo Rustichelli – che nella giornata sbagliata può mettere in difficoltà. Fortunatamente è una squadra che ogni tanto scopre il fianco. Dobbiamo imporre il nostro gioco e rimanere sui nostri standard senza pensare all’avversario o alla classifica. Affronteremo ogni partita con sfrontatezza perché siamo sicuri dei nostri mezzi“.

    “Ci aspetta una partita difficile – conclude l’opposto Daniele Albergati – e per noi diventa fondamentale fare punti con tutte le squadre. Siamo in una posizione complicata, lottiamo per la salvezza e dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale e prendere punti da tutti. Arriviamo da una settimana complessa: la partita di mercoledì non è andata come volevamo nonostante avessimo espresso un ottimo livello di gioco nei primi due set. Contro Bologna dovremo mantenere questa intensità, perché con quel livello ce la giochiamo con tutti. Dobbiamo giocare tranquilli, senza quella pressione che ci fa peccare di scarsa lucidità e di disordine in campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà ad Acqui Terme per ripartire: “Guarderemo il piazzamento solo alla fine”

    Ripartire. E’ il verbo di casa Personal Time dopo la sconfitta interna, la seconda della stagione, maturata con la Moyashi Garlasco. Domenica alle 18 i sandonatesi giocheranno sul campo dell’Acqui Terme: “Dopo una sconfitta – commenta coach Moretti– si riprende con il lavoro, con gli allenamenti non pensando a Garlasco, la gara è passata  e non possiamo fare più nulla. Possiamo fare per le partite che arriveranno in seguito”.

    Quando vai in campo devi fare i conti sempre con gli avversari e la Personal Time troverà un’avversaria vogliosa di scalare posizioni in graduatoria: “I loro punti forti sono i due centrali, la mia squadra dovrà essere aggressiva in battuta per allontanare la loro ricezione dai tre metri, hanno un palleggiatore che fa giocare bene la squadra. In settimana abbiamo studiato delle contromisure per affrontarli, c’è anche l’aspetto mentale oltre a quello tattico che è fondamentale. E’ una partita d’alta classifica e ci sarà pressione da tutte e due le parti”.

    La graduatoria con il passare delle giornate si sta accorciando: “Non mi preoccupa, quello che ci siamo messi in testa è quello di fare un percorso con i ragazzi, senza guardare la classifica, ci fa piacere essere secondi, guarderemo il piazzamento alla fine. L’impegno in palestra ti fa sempre dare qualcosa in più, la dedizione invece ci aiuterà  a terminare il cammino nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO