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    Brugherio, Selleri: “Con Salsomaggiore partita cruciale, non facciamo schiacciare dalla tensione”

    9° giornata di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca e penultima sfida interna della Gamma Chimica Brugherio che domenica 25 febbraio alle ore 18.00 al Paolo VI ospiterà la Wimore Salsomaggiore Terme dell’ex Diavolo Van Solkema.

    Reduci dal tie break contro la terza forza del girone bianco, Belluno, Meschiari e compagni sono chiamati ora alla prova Salsomaggiore, gara che non ammette errori e soprattutto da non prendere con leggerezza perchè, se è vero che i gialloblu chiudono il girone bianco in zona retrocessione (13° posto, 8 punti), altrettanto lo è il fatto che, senza nulla da perdere, come dimostrato dal tie break dello scorso turno contro Garlasco, arriveranno carichi d’ orgoglio e senza pressioni.

    Chi invece ha molto in ballo è proprio la squadra di coach Delmati in cerca di punti per continuare a difendere la nona posizione in classifica (22 punti) e necessari per schivare la zona playout, difendendosi dai possibili agguati di Garlasco, che questo weekend osserverà il turno di riposo ma che è a -1 dai rosanero (decimo posto, 21 punti), e Bologna (undicesimo posti, 20 punti), e perché no vendicare l’indigesta sconfitta dell’andata 3-1 in casa degli avversari.

    Dell’importanza della sfida contro Wimore ne parla il regista rosanero Giacomi Selleri.

    Giacomo, eccoci giunti alla penultima partita di campionato tra le mura di casa, una sfida fondamentale per il rush finale del campionato. 

    “A questo punto del campionato è inutile nascondere che l’esito di questa gara sarà cruciale per le nostre sorti. Arriviamo da un bel girone di ritorno, dove siamo migliorati molto rispetto a quello di andata, ma ora si tratta di essere consapevoli dei nostri mezzi e giocare al meglio ogni partita, a partire da quella di domenica. Salsomaggiore è un avversario molto valido, da non sottovalutare per nulla, che ha già dimostrato nella gara d’andata tutto il suo valore, una sfida dove purtroppo non abbiamo giocato la nostra pallavolo ma che invece abbiamo approcciato col timore di perdere che non ci ha fatto essere lucidi”.

    Quanto sentite il peso della sfida? “Il peso della sfida lo sentiamo ma dovremo essere bravi a non farci schiacciare dalla tensione e ad imporre ritmo e gioco sin da subito, cosa che in casa ci riesce meglio che in trasferta, anche grazie al pubblico che ci sostiene”.

    Avete fatto risultati importanti contro squadre di alta classifica e forse non siete stati sempre cinici quando si è presentata l’occasione di vincere senza lasciare punti. Cosa salvi e cosa invece ti rammarica, soprattutto del girone di ritorno? 

    “La mia idea a riguardo è che giocare contro le squadre di alta classifica in un certo senso sia più facile perché giochi a viso aperto e senza nulla da perdere, quindi mentalmente affrontare partite del genere può essere più semplice, mentre per giocare con squadre dove il ritmo di gioco è più lento e soprattutto giocare con la “pressione” di dover fare punti richiede uno sforzo sicuramente maggiore. Nel girone di ritorno siamo stati bravi a scrollarci di dosso il peso del risultato e anche quello di giocare in trasferta, abbiamo fatto qualche scivolone ma, continuando su questa linea, sono fiducioso che questa fase finale del campionato potremo affrontarla al meglio.”

    La lotta salvezza è dura. Quattro squadre a lottare per schivare retrocessione e playout. 

    “Sì, la lotta per la salvezza è dura e, come ho detto, dobbiamo dare il giusto peso a ogni gara senza farci condizionare dalle conseguenze e quindi giocare senza la pressione di “dover vincere”. È vero che queste ultime partite vanno vinte, non ci possiamo nascondere, ma non per questo dobbiamo affrontarle con ansia e tensione perché non giova al nostro gioco.”

    Tu sei un Diavolo da quando avevi 12 anni e sai cosa vuol dire essere un Diavolo. Quindi a te chiedo, è pronta questa Gamma Chimica? È in modalità Diavoli? 

    “Sono ai Diavoli Rosa da anni e qui ho imparato tanto, spero di poter trasmettere ai miei compagni quello che mi è stato insegnato e che mi ha fatto crescere molto. Adesso arriva la fase calda e dobbiamo dimostrare, a noi stessi in primis, di meritare il lieto fine e raccogliere i frutti di ciò che abbiamo seminato da inizio anno. Ho sempre giocato con compagni pronti a lottare anche in condizioni difficili, ora è il momento di lottare e sono sicuro che in queste partite verrà fuori lo spirito di squadra che come ogni anno si costruisce in casa Diavoli”.

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    Il tour de force di Mantova inizia dal campo di Acqui Terme

    Si entra nella fase decisiva del campionato di Serie A3 Credem Banca, e per la Gabbiano Mantova inizia un vero e proprio tour de force. La prima tappa andrà in scena sabato 24 febbraio al palazzetto dello sport di Valenza contro la Negrini CTE Acqui Terme (fischio d’inizio alle 20.30).

    “Ci avviciniamo alla fase calda della stagione – afferma il direttore sportivo Nicola Artoni – e domani affronteremo una squadra con dei valori importanti, che in casa rappresenta di certo un pericolo. Dal canto nostro stiamo bene, abbiamo recuperato finalmente tutti gli infortunati e abbiamo una settimana in più di lavoro al completo che ha fatto bene a tutti. Cercheremo di fare la nostra partita e di prendere in mano il gioco. Acqui sicuramente è squadra dalla fisicità importante, ma cercheremo di giocare la nostra solita pallavolo, fatta di tanto lavoro sporco, non appariscente magari, ma preziosissimo ai fini del risultato finale“.

    Dopo il match in terra piemontese, Gola e compagni sono attesi da una settimana decisamente impegnativa. Mercoledì 28 febbraio infatti, in casa alle 20.30, ecco il match contro Motta di Livenza, mentre sabato 2 marzo, alle 17, l’attesissima semifinale della Del Monte Coppa Italia di A3 contro Fano, con eventuale finale domenica 3 marzo, alle 18.

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    San Donà verso il derby con Motta: “La pressione sarà dalla loro parte”

    Il derby dei due fiumi Livenza e Piave è servito: sabato 24 febbraio alle 18 la Personal Time San Donà giocherà sul campo della Pallavolo Motta, un match fra due città vicine e due squadre che stanno facendo un buon campionato.

    I sandonatesi arrivano dalla vittoria ottenuta lunedì sera con il Cus Cagliari: “Come squadra – commenta coach Moretti – abbiamo raggiunto un certo livello di consapevolezza, e in vista di Motta i ragazzi sono sereni come devono esserlo. La Personal Time ha raggiunto un livello di gioco che le permette di essere convinta dei propri mezzi. Non avremo pressione, abbiamo una posizione tale da  essere sereni, non c’è motivo di essere sotto pressione. La pressione sarà dall’altra parte della rete, di fronte avremo un’avversaria che era stata costruita per altri obiettivi. Con il cambio di guida tecnica si sono rimessi in corsa, noi i nostri obiettivi li abbiamo ampiamente centrati e non dobbiamo sentirci appagati“.

    Domani la Personal Time si troverà un ambiente pronto a soffiare su tutte le azioni della squadra di casa: “In un match del genere di tattico c’è poco, mentre di mentale tanto, da mettere in campo. Troveremo tanta foga agonistica sul terreno di gioco e sugli spalti, i miei hanno dimostrato di essere una squadra solida e mentalmente pronti per tutti i tipi di partite“.

    La sfida del PalaGrassato sarà diretta da Emilio Sabia e Anthony Giglio.

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    Parte da Belluno la settimana clou del Monge-Gerbaudo Savigliano

    Inizia da Belluno una delle settimane più importanti della storia del Monge-Gerbaudo Savigliano. Domenica 25 febbraio, infatti, la Spes Arena ospiterà alle 19 la sfida tra i piemontesi e i padroni di casa del Belluno Volley, valida per il 22esimo turno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Sarà il primo atto di sette giorni “di fuoco” per i biancoblu, impegnati poi, mercoledì 28, nell’infrasettimanale in casa di Garlasco, preludio alla tanto attesa partecipazione alla final four della Del Monte Coppa Italia, in programma sabato 2 e domenica 3 marzo a Fano.

    La testa dei piemontesi, però, è al momento totalmente “settata” sulla delicata sfida in terra veneta. Nel momento più difficile della loro stagione, anche per via delle tante defezioni dell’ultimo periodo, capitan Dutto e soci se la vedranno infatti con la terza forza del raggruppamento, di gran lunga tra le squadre più in forma del momento. Reduce dal successo al tie-break in casa di Brugherio nell’ultimo turno, il gruppo allenato da coach Gian Luca Colussi è attualmente terzo in classifica con 36 punti e, soprattutto, è in serie positiva da quattro partite. Tra i tanti punti di forza dei “Rinoceronti”, sicuramente la loro imprevedibilità offensiva e la solidità in fase difensiva, attorno alle quali hanno costruito le loro 13 vittorie ottenute fin qui.

    Coach Lorenzo Simeon riconosce la qualità dei veneti: “Belluno è una squadra che ha nel servizio uno dei suoi punti di forza. In più, hanno nel roster uno degli opposti migliori della categoria, se non il migliore. Giocare nel loro palazzetto, con dimensioni particolari, è difficile, e lo hanno dimostrato con un percorso pressoché perfetto tra le mura amiche, che loro conoscono bene. Come si sapeva da inizio anno, sono tra le compagini più attrezzate della categoria e la loro attuale terza posizione, frutto di un filotto recente di vittorie, lo conferma. Dovremo essere bravi a dare tutto, sopperendo ancora una volta alle difficoltà con la coesione e la voglia di dare il massimo“.

    Il bilancio dei precedenti tra le due squadre parla il dialetto veneto, grazie al successo ottenuto da Belluno nell’ultimo incrocio: lo scorso 2 dicembre, infatti, i ragazzi di Colussi s’imposero 2-3, ribaltando l’iniziale 2-0 dei padroni di casa e portando sul 3-2 anche il conto delle vittorie a favore di Belluno.

    Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca, la partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

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    Modica aspetta Fano per l’anticipo: “Tutti i punti ora sono pesantissimi”

    Impegno casalingo probante per l‘Avimecc Volley Modica, che sabato 24 febbraio, nell’anticipo della ventiduesima giornata di Serie A3, alle 16.30 al PalaRizza riceverà la visita della Smartsystem Fano. Un match di grande valenza per i “Galletti” della Contea, che dopo aver espugnato il campo del Casarano, proveranno a fare bottino pieno contro una big del Girone Blu per continuare a lottare per un posto nei Play Off Promozione.

    Il compito per il sestetto modicano non sarà dei più semplici perchè Fano è una squadra costruita per vincere, ma i biancoazzurri cercheranno di sfruttare il buon momento e il fattore campo per provare a incassare altri punti per la classifica, che vede Chillemi e compagni al sesto posto con 31 punti, 6 in meno del sestetto marchigiano che occupa la quarta posizione con 37.

    “Da ora in poi – spiega coach Enzo Distefano – tutti i punti diventano pesantissimi, soprattutto quelli della dotazione casalinga. Domani affronteremo Fano che è una delle tre corazzate del nostro girone che ancora dobbiamo incontrare, squadra costruita per vincere o quanto meno per fare bene ai Play Off. Dopo Casarano il morale della mia squadra è alto perché quella partita ci ha detto che se vogliamo e se abbiamo sempre un approccio giusto, come quello avuto domenica scorsa a Cutrofiano, possiamo giocare alla pari con chiunque“.

    “Contro Fano – continua Distefano – servono la determinazione e la consapevolezza che avremo di fronte una squadra blasonata e soprattutto di valore e fatta di giocatori di qualità, dunque, non possiamo distrarci e soprattutto avremo la necessità di entrare in campo con la massima determinazione. I Play Off sono alla nostra portata, ma per provare a raggiungerli dobbiamo giocare ogni partita, come ho già detto in altre occasioni, come se fosse una finale; quindi non pensiamo più a quelle già giocate, ma neanche a quelle che dobbiamo ancora affrontare, ora c’è da concentrarci su Fano e poi alla fine tireremo le somme“.

    “Questo gruppo – conclude il tecnico dei biancoazzurri – ha ancora margini di miglioramento, siamo alle battute finali della stagione, ma i frutti del lavoro svolto finora si stanno iniziando a vedere e forse è arrivato il momento giusto per iniziare a raccoglierli“.

    “Mancano poche gare alla fine della regular season e ogni punto diventa importante per raggiungere il nostro obiettivo – dichiara il brasiliano Pedro Putini – ma anche per tenerci lontano dalla zona pericolosa, visto che la classifica del nostro girone è molto corta. In questo rush finale bisogna affrontare tutte le squadre come abbiamo affrontato Casarano domenica scorsa. I tre punti conquistati contro la Leo Shoes ci hanno dato entusiasmo e ci hanno messo in condizione di giocare più sereni le prossime sfide. Domani contro Fano avremo bisogno di una prestazione ottima in tutti i fondamentali perché loro sono una squadra che punta alla parte alta della classifica, ma anche noi lottiamo per arrivare ai Play Off e da li poi inizierà eventualmente un altro campionato dove può succedere di tutto“.

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    Bologna, Leonardo Baciocco: “Adesso ogni punto è davvero decisivo”

    Classico appuntamento infrasettimanale per la Geetit Bologna a “Sport Day by Day“, la trasmissione condotta da Matteo Fogacci su Made in BO Tv. Questa volta l’ospite è stato Leonardo Baciocco, che ha parlato innanzitutto dell’imminente trasferta sul campo del Cus Cagliari: “Una partita parecchio importante, anche perché ne mancano solo cinque alla fine del campionato, quindi adesso ogni punto è veramente decisivo. Cagliari è una squadra tosta, che ha passato tutto il campionato nella parte alta della classifica. Dopo la partita di domenica, giocheremo subito in casa mercoledì sera, quindi ci aspetta un bel tour de force con queste due partite in quattro giorni“.

    L’ultima volta in Sardegna per Bologna evoca ricordi negativi: “Diciamo che quella partita a Sarroch ci ha lasciato un po’ l’amaro in bocca – ammette Baciocco – perché dopo un inizio un po’ difficile l’avevamo approcciata bene e potevamo portare a casa la partita, e invece si è conclusa con un 3-1 per loro. Questo girone di ritorno è stato molto particolare: le squadre di media-alta fascia hanno iniziato a perdere un po’ il ritmo e quindi hanno regalato qualche punto, mentre le squadre di bassa classifica, come ad esempio Sarroch, hanno guadagnato tanti punti. Non siamo artefici solo del nostro destino, ma siamo anche testimoni dei risultati delle nostre altre avversarie“.

    Nelle ultime quattro partite, però, qualcosa è cambiato per Bologna: “Sicuramente c’è un po’ di consapevolezza dei nostri mezzi, siamo un po’ più decisi e aggressivi nel voler portare un risultato, delle vittorie a casa. Adesso ci siamo finalmente tutti, e questo ci ha permesso di allenarci con più intensità e di poter creare un sistema di gioco solido. Ad esempio, nella partita scorsa con Mirandola non abbiamo fatto una bellissima prestazione, ma siamo stati bravi a portare a casa un bel 3-0 non permettendo a loro di imporre il loro gioco. Siamo stati bravi, anche se purtroppo il nostro opposto si era fatto male proprio nei primissimi secondi della partita e abbiamo dovuto giocare con una formazione inedita. Questo ci ha dato sicuramente fiducia e consapevolezza per poter affrontare al meglio queste ultime cinque partite che ci rimangono“.

    “Sono stati tre punti importanti quelli contro Mirandola – continua lo schiacciatore – perché è nella penultima posizione in classifica, quindi l’ultima per la retrocessione diretta. Da quella posizione in poi c’è la zona Play Out e la salvezza matematica. Questi punti sono serviti sia per muovere la classifica, sia per allontanare quella zona dal gruppone di squadre di media-bassa classifica nel quale siamo anche noi. Avremo uno scontro diretto con Garlasco, che è sopra di noi di un solo punto. Noi abbiamo già osservato un turno di riposo, mentre molte altre squadre lo dovranno ancora affrontare, quindi bisogna sfruttarlo“.

    Baciocco conclude poi raccontando qualcosa di se stesso al di fuori del campo: “Questa stagione a Bologna è la mia ottava fuori casa. Oltre alla pallavolo ho concluso una laurea in Scienze economiche quest’estate, e adesso sto frequentando la magistrale in Economia e Management. La mia priorità è la pallavolo, però seguo anche un percorso di studi definito. Questa è la mia prima stagione a Bologna, mentre le scorse due le ho affrontate da avversario. Qui mi trovo molto bene: mi sono particolarmente stupito di come sia una città che viva tanto di sport. A partire dal calcio, dal basket, dalla pallavolo maschile e femminile, e da tanti altri sport come fate vedere voi. Ho avuto alcune occasioni per visitare Bologna: si respira veramente una bella aria e si sta bene“.

    Dopo il turno di riposo, mercoledì sera i rossoblù si sono confrontati in un allenamento congiunto con i modenesi di Villa d’Oro, formazione militante in Serie B. I ragazzi di coach Guarnieri si sono imposti con un rotondo 3-0 sugli ospiti (25-20, 25-19, 25-23) concedendo poi a Villa d’Oro l’ultimo set, terminato 19-25. Tra le file bolognesi ancora assente Listanskis, che sta recuperando la forma per il match contro Cagliari.

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    Scontro salvezza per la Sarlux Sarroch sul campo di Mirandola

    Un altro scontro salvezza in arrivo per la Sarlux Sarroch, attesa domenica sul campo della Stadium Mirandola. Gli avversari, nelle sette gare del girone di ritorno, hanno raccolto solo 4 punti, e arriveranno al prossimo impegno con la rabbia di chi ha impellente necessità di muovere la classifica. Ruolino di marcia migliore quello di Romoli e compagni che, in questa seconda parte del campionato, hanno conquistato 15 dei 24 punti a disposizione.

    Il secondo allenatore Nicola Angius presenta così il prossimo impegno: “Rispetto alla gara di andata ora Mirandola ha un gioco più vario. Prima c’era molto carico sull’opposto, adesso, utilizzando maggiormente i posti quattro, il palleggiatore Quartarone, giocatore di grandissima esperienza, distribuisce in maniera tale che Albergati non vada in sovraccarico. Hanno accorciato la panchina, alternano i liberi, sono cresciuti tanto nell’ultimo periodo“.

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    Belluno guarda a Savigliano, Malaguti: “Squadra combattiva nonostante l’emergenza in posto 4”

    È l’unica squadra ad aver sfilato il bottino pieno alla capolista Gabbiano Mantova, battuta 3-1 lo scorso 7 gennaio. Da allora, però, il Monge Gerbaudo Savigliano è stato bersagliato dalla sfortuna. Soprattutto nella batteria degli schiacciatori, se è vero che non può più fare affidamento sull’olandese Auke Van de Kamp e, nelle ultime gare, non aveva a disposizione l’esperto Andrea Galaverna.

    Così, di riflesso, sono maturate cinque sconfitte in sequenza. Ma, pur a fronte della striscia negativa, i prossimi avversari del Belluno Volley sono sempre lì, agganciati all’alta classifica: ora occupano la sesta posizione e, rispetto ai rinoceronti, hanno solo tre punti in meno: “Ragione per cui – spiega l’assistente tecnico bellunese, Roberto Malaguti – verranno alla Spes Arena con l’obiettivo di agganciarci in graduatoria“. 

    Malaguti e l’intero staff tecnico sanno che, indipendentemente dalle defezioni, non è mai facile superare i piemontesi: “Anche se è in emergenza in posto 4 – riprende Malaguti – il Monge Gerbaudo rimane una formazione molto tenace e combattiva. E sarà desiderosa di interrompere la sua serie di sconfitte“.

    Non mancano le individualità di rilievo: “Da un palleggiatore di grande esperienza come Pistolesi, alla sua decima stagione in A, a un opposto del calibro di Rossato, proveniente da Sabaudia. In più, Brugiafreddo sta rimpiazzando l’infortunato Galaverna e Turkaj sostituisce Van De Kamp, mentre al centro bisognerà prestare attenzione a Dutto e Rainero. Di qualità è pure il libero Gallo, al terzo anno in A3 con Savigliano”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO