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    Fano torna da Modica con tre punti, PalaRizza espugnato in quattro set

    Sconfitta casalinga in quattro set per l’Avimecc Volley Modica che al “PalaRizza” è costretta alla resa dalla quotata Smartsystem Fano che ha impiegato 108′ per avere ragione dei biancoazzurri di Enzo Distefano, oggi orfani dell’infortunato Riccardo Capelli in panchina solo per onor di firma.

    Una partita che la formazione di Mastrangelo ha saputo interpretare bene mettendo in difficoltà il sestetto di casa che ha sofferto più del lecito le battute velenose di Dimitrov.

    Partenza a rilento dei padroni di casa che si ritrovano subito a inseguire (5/8) i loro avversari che dimostrano sin dalle prime battute di essere venuti a Modica per portare a casa punti pesanti in chiave play off. I biancoazzurri provano a reagire, ma Fano grazie a servizi di Dimitrov allarga la forbice del punteggio e a metà della prima frazione è avanti di 5 (11/16). Modica non riesce a difendere come sa, mentre il muro marchigiano si fa sentire sotto rete e il break di 2 – 5 indirizza il finale di set (13/21) che gli ospiti devono solo gestire fino al 16/25 che li porta in vantaggio dopo 26′ di gioco.

    Al cambio di campo l’inizio del secondo set è in equilibrio con Fano che riesce a rintuzzare gli attacchi modicani e a tenere il muso avanti nel punteggio (7/8). Modica prova a rimanere in scia ma a metà parziale è sotto di 4 (12/16). Fano rimane sul pezzo e arriva sul rettilineo finale con 5 punti di vantaggio che riesce a gestire con autorità fino a 17/25 che vale lo 0 – 2 in 26′ di gioco e il primo dei tre punti in palio in “saccoccia”.

    Modica, non demorde, coach Distefano sprona i suoi ragazzi a reagire e iniziano con piglio diverso il terzo set che li vede avanti (8/6) nella prima parte di frazione. Fano non molla di un centimetro e rimane attaccato ai biancoazzurri che a metà parziale sono avanti di 1 (16/15). Si gioca punto a punto fino alle fasi finali con i padroni di casa che prima allungano di uno (21/19) e poi rientrano in partita chiudendo al fotofinish 25/23 in 31′ di gioco.

    Fano da squadra di “spessore” qual’è non si lascia intimorire e nel quarto set alza subito i ritmi di gioco e piazza un break di 4 punti (4/8) che indirizza il parziale. Modica prova a ricucire lo strappo, ma senza riuscirci, anzi sono i marchigiani che allungano ancora a metà parziale (11/16). Modica non ci crede più, mentre Fano vede il successo pieno a portata di mano e dopo aver scavato il solco decisivo nel parziale (13/21) chiude la contesa con un eloquente 16/25 in 25′ di gioco e si porta a casa con merito i tre punti.

    “Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte una squadra agguerritissima – dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – proiettata verso i play off e alla Coppa Italia e che ha in rosa dei valori assoluti sia nelle individualità, sia nel gioco di squadra. Il nostro approccio alla gara non è stato dei migliori, ma non ci siamo mai abbattuti, sapevamo che alcune cose andavano fatte bene e abbiamo pagato un po’ di leggerezza in alcune situazioni, ma non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi.”

    “Abbiamo vissuto una settimana complicata, ma questo non deve essere un alibi. Archiviamo subito questa partita e pensiamo subito alla prossima a Bari dopo la sosta perchè – continua – anche quella sarà una gara da giocare come una finale. A noi servono punti importanti per rimanere in zona play off, quindi subito testa a Bari, prendiamo quello che abbiamo fatto di buono in questa partita e subito testa bassa e lavorare. Oggi l’assenza di Riccardo Capelli si è sentita perchè un uomo in più da poter sfruttare fa sempre comodo. Conosciamo tutti i suoi valori, ma Di Franco lo ha sostituito degnamente e si è fatto trovare pronto in una partita così delicata. Siamo ancora in corsa per i play off – conclude Distefano – e giocheremo fino alla fine per conquistarli”.

    Avimecc Modica – Smartsystem Fano 1-3 (16-25, 17-25, 25-23, 16-25)

    Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 4, Raso 6, Spagnol 15, Di Franco 13, Buzzi 9, Lombardo (L), Nastasi (L), Cascio 0. N.E. Capelli, Tidona, La Rocca, Giudice. All. Di Stefano. Smartsystem Fano: Partenio 4, Roberti 14, Focosi 3, Dimitrov 25, Merlo 22, Maletto 6, Galdenzi 0, Raffa (L), Margutti 0. N.E. Uguccioni, Mazzon, Gori. All. Mastrangelo. Arbitri: Pecoraro, Spinnicchia. Note– durata set: 26′, 26′, 31′, 25′; tot: 108′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta si prende il derby, San Donà si arrende 3-1

    La ventiduesima giornata sorride ancora alla Senini Motta di Livenza che infila la terza vittoria consecutiva ai danni della seconda in classifica Volley Team S. Donà, capitolata per 3-1 dopo una gara ad alto livello d’intensità.

    La cronaca

    Coach Marco Marzola conferma Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Moretti risponde partendo con Tulone e Giannotti nella diagonale palleggiatore-opposto, Favaro e Umek sulle ali, Guastamacchia e Iorno centrali, Bassanello libero.

    Primo set: avvio fulmineo dei padroni di casa che salgono prima 7-1 e poi 8-4, ma S. Donà risponde con altrettanta velocità nell’impattare il parziale che sul 13 pari diventa agonisticamente molto intenso fino al 25-22 sancito da due ace finali di capitan Saibene.

    Secondo set: l’avvio in questo caso è di marca ospite, con S. Donà avanti subito per 9-6, Motta ricuce lo strappo sull’11 pari, nuova accelerazione ospite per il 18-14 ma Motta rimane aggrappata ad un parziale che la vede sempre in svantaggio sino al colpo di coda finale quando Giannotti non realizza il 25-23 commettendo un’invasione che sposta l’inerzia verso i padroni di casa, bravi a chiudere ai vantaggi il set.

    Terzo set: S. Donà, costretta a giocarsi il tutto per tutto, sfrutta i tanti errori biancoverdi, portandosi sul 17-13, ma questa volta tiene a distanza la Senini Motta che cede il parziale per 20-25.

    Quarto set: Il copione rimane quello visto nel parziale precedente, S. Donà guida le operazioni fino al sorpasso subito sul 16-15, quando i biancoverdi mettono la freccia, salgono 21-18 e dopo aver subito un break di 3 a 0, giocano con maggior freddezza un finale ai vantaggi conclusosi solo al quinto match-point con il muro di Luisetto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna di scena a Cagliari per trovare altri punti salvezza

    Domenica 25 febbraio alle ore 16:00 la Geetit Bologna atterrerà nel capoluogo sardo per affrontare in una sfida all’ultima palla il neopromosso Cus Cagliari, che attualmente si trova nella quinta posizione in classifica.

    La Geetit dal canto suo ha dato segnali di ripresa nelle ultime 4 gare disputate, nelle quali è riuscita a imporsi sia sull’allora terza della classe Savigliano che sugli emiliani della Stadium Mirandola, i quali hanno ceduto per 3-0 il derby in casa rossoblú. 

    La squadra isolana ha visto invece un campionato roseo in termini di classifica, mantenendosi sempre nei piani alti, ma nelle ultime gare ha perso qualche colpo, per ultima la sonora sconfitta in trasferta contro San Donà di Piave (3-0), mentre ha dimostrato di riuscire meglio tra le mura amiche del Palapirastu, dove ha recentemente battuto Savigliano 3-1. Questo match rappresenta un’occasione d’oro per Brunetti e compagni, in quanto ogni punto conquistato li allontana sempre di più dal gruppo di coda, facendo diventare un brutto ricordo lo scenario della retrocessione diretta. Bologna però, ha l’obiettivo della salvezza certa, per la quale è pronta a dare il cento per cento. 

    Tra le due compagini esiste un’unica sfida in archivio, quella avvenuta nella 9ª giornata di andata della stagione 2023/2024, nella quale i sardi avevano fatto la voce grossa in casa degli avversari bolognesi, che dopo un primo parziale conquistato a fatica ai vantaggi, avevano mollato un po’ la presa cedendo i successivi tre set al sestetto universitario. 

    Coach Francesco Guarnieri: “Cagliari è reduce da prestazioni altalenanti, ma in casa ha dimostrato di avere una marcia in più. I sardi possono contare su una buona organizzazione muro difesa con pochissimi punti deboli. Mi aspetto una partita simile a quella dell’andata, sarà difficile concretizzare il punto al primo tentativo d’attacco e dovremo essere più pazienti. Stiamo crescendo in fase break, dobbiamo avere fiducia nei nostri mezzi a partire dal servizio”.

    La presenza in campo nella partita di domenica dell’opposto lituano Valdas Listanskis, reduce da una lesione sul tendine rotuleo, resta per ora incerta. 

    A CACCIA DI RECORD: Nella Stagione 2023/2024 Regular Season: Marco Maletti – 1 punti ai 100, Samuele Aprile -11 punti ai 100, Leonardo Baciocco -3 attacchi vincenti ai 200. In carriera Regular Season: Davide Brunetti – 1 alle 200 partite giocate, Leonardo Baciocco -5 muro vincenti ai 100. In carriera tutte le competizioni: Marco Maletti 4 attacchi vincenti ai 300.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola chiamata a battere Sarroch per continuare a sognare la salvezza

    Sei sono ormai le lunghezze da recuperare per Mirandola per coronare il sogno salvezza nella Serie A3 2023/2024. Un sogno arduo ma non ancora impossibile, con Bologna impegnata in trasferta sul difficile campo dell’altra società sarda: il CUS Cagliari. A parte l’approdo di Giombini, la situazione in quel di Sarroch è la stessa dell’andata: Fabroni alla regia e la bandiera di casa Romoli a completare la diagonale principale, una rotazione dei tre schiacciatori Sideri, Ntotila e Ciupa in posto 4, Fortes e Leccis al centro, sostituiti in seconda linea dal libero Mocci, riconfermato dopo la promozione in Serie A3.

    Dopo quasi un mese di assenza Mescoli e soci tornano a giocare al PalaSimoncelli contro Sarroch per rifarsi di una sconfitta che all’andata si era dimostrata troppo severa. Rispetto alle disposizioni originali, la partita è stata spostata alle ore 20.00 e sarà sempre disponibile sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.

    Giuliano Anastasi, direttore sportivo: “Aspettiamo la partita convinti di poterla portare a casa. Una possibilità di salvezza c’è ancora, e noi dobbiamo attaccarci a quello e lavorare al massimo fino alla fine nel rispetto di tutte le persone che lavorano per questa società“.

    Marcello Mescoli, allenatore: “Sarroch è una squadra che ha fatto un ottimo girone di ritorno. Fa della difesa il suo punto di forza, con un palleggiatore esperto e in grado di adattare il suo gioco alla squadra che ha di fronte. Vogliamo far bene, sono convinto che anche i ragazzi faranno un buon incontro per finire degnamente questo campionato“.

    Riccardo Rustichelli, centrale (capitano): “Dobbiamo sicuramente trovare il risultato in casa.Mancano tre partite al PalaSimoncelli e sono tre gettoni che dovremo sfruttare al cento per cento. Chiaramente il nostro obiettivo ora sono i playout e dobbiamo andare a prenderli in queste sfide che ci rimangono. Le sfide in casa sono con squadre contro cui dobbiamo e possiamo assolutamente fare risultato. Nelle trasferte dovremo riuscire a strappare il più possibile, sia con San Donà che con Cagliari“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bari cerca contro Marcianise una vittoria che manca da più di un mese

    La gara odierna contro la Tim Montaggi Marcianise è la prima delle cinque finali che decideranno il destino della Just British Bari, a digiuno di vittorie nel girone Blu da più di un mese e lontana sette punti dal quartultimo posto, che le garantirebbe la permanenza nella categoria. Dopo le prestazioni negative contro San Giustino, Palmi e Sorrento, la squadra di coach Paolo Falabella è chiamata ad un repentino cambio di rotta per continuare a coltivare il sogno salvezza. L’impresa è ardua ma non impossibile. Servono subito i tre punti a capitan Longo e compagni che, nel pomeriggio, scenderanno in campo concentrati e determinati a riscattare l’amara sconfitta dell’andata maturata al tie-break sul parquet del palasport di Casagiove.Dall’altra parte della rete ritroveranno la compagine campana che, ultima in classifica (a -1 dai biancorossi) e reduce da quattro sconfitte consecutive, rispetto all’andata sarà guidata dal tecnico Giovanni Rossano e potrà contare sullo schiacciatore Sergej Drobnic e sull’opposto Ismael Princi, ingaggiati nello scorso mese di dicembre.“Dopo la sconfitta contro Sorrento, non possiamo più commettere passi falsi – afferma lo schiacciatore Mario Sportelli -. Mancano cinque finali da vincere per provare a centrare l’obiettivo salvezza. Non sarà facile, ne siamo consapevoli. Ma dobbiamo crederci fino alla fine. Tornare al successo oggi è fondamentale sia per la classifica che per il nostro morale. I tre punti ci restituirebbero entusiasmo e fiducia per affrontare al meglio il rush finale di questa regular season“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino di scena in Puglia contro Lecce dopo il turno di riposo forzato

    Dopo il turno di riposo, che ha comportato una piccola discesa dalla seconda alla terza posizione di classifica nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca, inizia il “tour de force” finale per la ErmGroup San Giustino, che nella 22esima giornata è di scena quasi in fondo al “tacco” d’Italia, al palasport di Tricase (inizio alle ore 18 di domenica 25 febbraio), contro una Aurispa DelCar Lecce in piena salute: tre vittorie consecutive, compreso il 3-1 alla capolista Banca Macerata, che per la prima e unica volta finora non è andata a punti e settimo posto in classifica, che al momento significa play-off. Evidentemente, il cambio in panchina a inizio mese, con Antonio Cavalera che ha preso il posto di Omar Fabian Pelillo, ha sortito benefici effetti all’interno di un gruppo che si avvale della regia dell’esperto Monteiro, del giovane e interessante opposto Arguelles Sanchez e dello schiacciatore Tiziano Mazzone, pedina dal curriculum più sostanzioso: diverse stagioni nella massima serie a Trento, poi Ravenna e una sequenza in A2 con Cuneo, Lagonegro, Siena e Brescia. Insomma, per i biancazzurri di Marco Bartolini (a proposito, auguri al coach che venerdì 23 ha compiuto 50 anni) vi sarà da sudare le classiche sette camicie come nel match di andata, che ricorda benissimo il più giovane atleta del gruppo, il libero Tommaso Silvestrelli, classe 2006, partito anche stavolta con la squadra.

    “Vincemmo 3-2 ma ci rendemmo perfettamente conto dell’avversaria che avevamo davanti – afferma – per cui possiamo ben immaginare che tipo di partita sarà quella di ritorno, tanto più che loro sono in forma, giocano in casa e hanno diritto di aspirare ai play-off. Noi proveniamo dalla sosta forzata e c’è sempre un punto interrogativo davanti, però in settimana ci siamo allenati con scrupolo, non abbiamo allentato la concentrazione e quindi sono fiducioso. Anzi, direi che la giornata di riposo ci abbia consentito di recuperare quelle energie che poi metteremo sul campo: è una trasferta fondamentale per il nostro cammino”.

    E Silvestrelli sta sognando l’esordio, magari anche per un semplice cambio, ma tale da certificare che ha messo il piede in A3? “Diciamo che adesso penso a lavorare con serietà: sto vivendo un’esperienza molto costruttiva, che mi sta facendo crescere e questo è il dato più importante. Se poi dovessi anche esordire, sarebbe emozionante per me. Piuttosto, la squadra sta disputando un’ottima stagione e dobbiamo arrivare in fondo più in alto possibile: ci stiamo per ora riuscendo, nonostante l’assenza di Marzolla e non dobbiamo mai accontentarci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Javier Martinez e la rimonta di Garlasco: “Abbiamo riscoperto il piacere di giocare insieme”

    È un percorso, quello di Javier Martinez, nel quale la pallavolo ha sicuramente contraddistinto l’unione di molti tasselli della sua vita: la famiglia, l’amicizia, ciò che tutti chiamiamo casa e le ambizioni. Ogni qualvolta Javi si è presentato di fronte a qualcosa di nuovo o di consolidabile che inevitabilmente la vita sceneggiatrice ti pone davanti, si è presentato come uomo e protagonista della nostra pallavolo. Non è un caso che, alla soglia dei 29 anni, questo sia forse il primo vero anno della maturità pallavolistica di Martinez. E Javier ha scelto di trascorrerlo alla Moyashi Garlasco, dove nelle ultime settimane lui e molti inossidabili giocatori di A3 hanno deciso di risalire la china in una stagione che finora non li aveva ancora visti esprimere il meglio del proprio potenziale:

    “Abbiamo fatto molta fatica sin da subito. Una lunga fase in cui collaudare il gioco e far funzionare ogni elemento per essere un gruppo è stato ciò a cui abbiamo pensato sempre. Stiamo pian piano uscendo da una situazione di stallo, in cui veniva fuori poco da parte di tutti, e nelle prossime settimane dovremo fare di tutto per centrare un obiettivo che dobbiamo tenere sempre in mente, ossia la salvezza“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Evitare i Play Out è il traguardo?

    “Sì, in parole povere vogliamo cercare di evitare quella classifica che ci porrebbe di fronte alla sfida salvezza di fine campionato. Dobbiamo provarci e giocarcela con Parma, Mirandola e soprattutto Bologna“.

    Le cose stanno migliorando.

    “Forse ci stiamo riscoprendo. Il piacere di giocare assieme, anche superare le diversità iniziali tra alcuni di noi. Credo che abbiamo imparato a conoscerci negli ultimi mesi e questo è parte integrante di quello che poi chiamiamo squadra ed è anche parte integrante di un’amicizia che magari resta nel tempo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sembra anche che la pallavolo sia tornata ad essere fondamento della sua vita.

    “La mia vita è molto cambiata nell’ultimo anno. Mi sono fatto molte domande, credo di avere anche cambiato l’ordine delle priorità. Ho visto altre persone attorno a me crescere, o semplicemente cambiare e questo mi ha aiutato parecchio a ridefinire tutto. In questi anni ho lavorato parecchio, ho cercato di capire cosa volessi dalla carriera e ho trovato un mio equilibrio“.

    Sono lontani i tempi in cui lei era conosciuto come il pallavolista che voleva fare tv.

    “Sì, è vero che la gente per qualche tempo mi conosceva solo per quello. Sicuramente è stata un’esperienza divertente, anche proficua se vogliamo. Poi capisci che devi andare avanti e non puoi essere solo quello che vorrebbe vedere la gente“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro, poi due anni Modica e poi Cisterna. È stato proprio l’ultimo anno quello che è servito di più.

    “È stata un’occasione che ho saputo cogliere. Non mi aspettavo la loro chiamata e quando mi è stata fatta la proposta sono corso letteralmente nel Lazio. Avere compagni come Zingel o Kaliberda è stato fantastico, non tanto per la caratura dei personaggi, ma per lo stimolo che ti arriva ogni giorno nel cercare di fare cose di cui solitamente non credi di essere capace. A livello tecnico sono opportunità con le quali effettui una crescita esponenziale“.

    Lei ha tre grandi tifosi: i suoi fratelli Russo e Mariano e suo papà.

    “La A3 quest’anno oltre a farmi capire che è questo il campionato in cui mi sento perfettamente centrato, mi ha dato l’occasione di ritornare per due volte in Sardegna, dove vive la mia famiglia. Non le dico nemmeno quanto sia stato felice di passare qualche giorno in più con loro“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’ho sentita parlare di casa, assieme a loro.

    “Io ho sempre viaggiato e ho sempre considerato le Marche come la mia prima casa. Adesso, quando ritrovo la mia famiglia in Sardegna, capisco che casa è dove vive l’affetto che provo nei loro confronti“.

    Un futuro a forma di isola?

    “È un sogno tornare a vivere accanto ai miei fratelli. Magari tra qualche tempo dovrò pensare anche a questo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Macerata ospita Sorrento, Scrollavezza: “Evitiamo cali di concentrazione e ritmo”

    Si giocherà domenica alle ore 20 la 9° giornata di Serie A3 Girone Blu e vedrà la Volley Banca Macerata ospitare la Shedirpharma Sorrento. La squadra campana si trova in 8° posizione e sta cercando di reagire dopo un difficile 2024 che ha portato all’esonero di coach Racaniello; la panchina è stata quindi affidata al secondo allenatore Nicola Esposito, che nell’ultima gara disputata ha conquistato la vittoria con un netto 3-0 ai danni di Bari. Anche Macerata ha ritrovato il successo dopo due sconfitte, superando in scioltezza Sabaudia, e ora punta a vincere le restanti gare della Regluar Season per consolidare il primo posto.

    Il palleggiatore Luca Scrollavezza commenta il momento dei biancorossi, “Dovevamo rialzarci e siamo riusciti a farlo bene contro Sabaudia, una delle squadre più in forma del campionato. Possiamo sempre migliorare lavorando sui dettagli ma siamo stati molto soddisfatti della prestazione di domenica scorsa: abbiamo controllato la partita per tutti i set rispettando ciò che c’eravamo promessi di fare durante la settimana”.

    Domenica sera al Banca Macerata Forum arriverà Sorrento, che sta provando ad uscire da una fase complicata della sua stagione, “Non guardiamo troppo la classifica, è ancora corta e sappiamo che ogni squadra lotterà per fare punti in queste ultime partite quindi non possiamo permetterci di sottovalutare Sorrento anche se viene da un momento difficile. Cercheremo di ripetere la prestazione di una settimana fa contro Sabaudia, confermandoci ed evitando cali di concentrazione e di ritmi durante la partita”.

    Si avvicina la fine della Regular Season, state già facendo un pensiero ai Play-Off? “Ancora no, guardiamo una partita alla volta anche perché ci aspetta un periodo intenso con il derby contro Fano da giocare già mercoledì; quindi avremo poco tempo per prepararci e non possiamo che essere concentrati su queste sfide. Quando sarà il momento, al termine del campionato, ragioneremo su cosa ci aspetta, ora vogliamo solo vincere tutte le gare che ci restano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO