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    Reazione d’orgoglio di Salsomaggiore, Acqui Terme cede in quattro set

    Grande reazione d’orgoglio della WiMORE Salsomaggiore Terme che, nell’ultimo turno infrasettimanale, supera per 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21) tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme la Negrini CTE Acqui Terme, scesa al settimo posto in classifica in zona Play Off, dimostrando di voler onorare fino alla fine il campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca.

    I gialloblù, già retrocessi matematicamente da domenica scorsa, ottengono così la seconda vittoria stagionale al termine di una prestazione grintosa e continua dall’inizio alla fine come raramente si era visto nel corso di questi mesi. Menzione particolare per l’olandese Van Solkema, autore di 22 punti e Mvp dell’incontro, e il centrale Leonardo Conforti, classe 2007, che ha esordito in A sul finale del quarto set ma l’intera squadra si è espressa a ottimi livelli in tutti i fondamentali.

    Coach Marcello Mattioli si affida a capitan Leoni in regia, all’opposto Bulfon, al duo Scita–Van Solkema in banda, Bussolari e Alberghini al centro e ai giovani Zecca e Monica ad alternarsi nel ruolo di libero, il collega Negro schiera Baratti al palleggio, l’opposto Cester, gli schiacciatori Graziani e Garra, i centrali Esposito e Perassolo e il libero Martina che, dopo un inizio equilibrato, incassano il primo tempo di Alberghini (11-9) e l’ace di Leoni (18-15) a cancellare l’aggancio determinato dal servizio vincente di Graziani (15-15). Il muro di Scita regala il massimo vantaggio (19-15) consolidato dal pallonetto di Van Solkema (21-16) e, nonostante l’ace di Cester (21-18), coronato dal muro conclusivo dello stesso olandese (25-19).

    Il muro di Leoni apre il secondo parziale (7-4), in cui l’alzatore si erge a grande protagonista ancora sotto rete (11-6) e in attacco (12-6). L’ace di Esposito (17-13) non cambia le carte in tavola perché la parallela di Van Solkema conduce al 2-0 (25-21) alla terza occasione utile. 

    Van Solkema dalla linea dei nove metri e Bulfon in diagonale certificano il sorpasso da 4-6 a 7-6 in avvio di terzo, contrassegnato da due aces di Graziani a stretto giro di posta (8-11). Un margine incrementato dalla “pipe” di Bettucchi (16-21) che precede la difesa imprecisa dei ducali (20-25). 

    Bulfon a muro suona la carica (2-0) nel quarto set, dove il muro a uno di Bussolari (6-2) e due attacchi in stecca di Van Solkema (9-3) allargano il gap ridotto dall’ace di Graziani (12-8). Ma la WiMORE non trema mai e si rivela in totale controllo: sul 20-14 il centrale Conforti, classe 2007, debutta in Serie A e applaude il “mani out” risolutore di Bulfon (25-21) al quinto match ball che consegna i tanto agognati tre punti ai padroni di casa. A fine partita il secondo allenatore della WiMORE Salsomaggiore, Luigi Montanini, applaude i ragazzi vogliosi di riscattare un cammino negativo.

    “Gran bella prestazione, siamo stati concentrati dall’inizio alla fine. Abbiamo fatto vedere forse il valore vero della squadra che è più simile a questo rispetto a quanto mostrato in troppe partite di campionato. Siamo stati continui, ordinati in tutti i fondamentali, questo è quello che noi proviamo sempre a fare tutti i giorni in allenamento e ci è venuto quasi tutto stasera. Conforti? Grande esordio, l’abbiamo cercato e ha rischiato di mettere giù subito la palla sfiorando il muro appena dopo. Il futuro è dalla sua parte. Ci sono tantissimi rimpianti perché, al di là dei tre punti di stasera, noi avremmo meritato sicuramente molte più vittorie e, di conseguenza, avremmo avuto tanta più convinzione per credere un po’ di più nella salvezza. I risultati danno morale e noi non li abbiamo avuti quindi ormai la stagione è andata e da qui fino alla fine cercheremo di allenarci sempre bene e di onorare il campionato fino alla fine perché anche le ultime partite le vogliamo giocare bene e vincere”. 

    WiMORE Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 5, Bulfon 15, Scita 11, Van Solkema 22, Bussolari 8, Alberghini 5, Zecca (L), Monica (L), Conforti. N.e. Boschi, Cantagalli, Beltrami, Bucciarelli, Riccò. All.: Mattioli-MontaniniNEGRINI CTE ACQUI TERME: Baratti, Cester 23, Graziani 13, Garra 4, Esposito 6, Perassolo 9, Martina (L), Corrozzatto 2, Stamegna 1, Bettucchi 5, Morchio 1, Passo. N.e. Russo (L). All.: Negro-AstoriARBITRI: Marta Mesiano (Bologna)-Sergio Jacobacci (Bergamo)NOTE: WiMORE Salsomaggiore Terme: servizi vincenti 2, servizi sbagliati 13, errori in ricezione 8, attacchi vincenti 56%, errori in attacco 8, muri 7. Negrini CTE Acqui Terme: s.v. 8, s.s. 20, errori in ricezione 2, a.v. 50%, errori in attacco 8, muri 4. Durata set: 23’, 21’, 22’, 26’: tot. 92’. Spettatori 30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno non si ferma più: anche Bologna ko

    Sesta vittoria di fila, al termine di un’autentica maratona pallavolistica: il Belluno Volley non si ferma più. Tantomeno in terra emiliana, dove aveva già rotto l’incantesimo in occasione della trasferta di Salsomaggiore Terme.

    E si ripete pure al Palasavena: in casa di quella Geetit Bologna che, davanti al suo pubblico, aveva sempre regalato dei dispiaceri ai rinoceronti. Tre volte su tre, compresa la finale playoff di B1, nel 2021. Ma questa è un’altra storia. Ed è pure un’altra squadra: il gruppo di Colussi recupera due volte da situazioni di svantaggio. E strappa due punti di platino, anche perché permettono di conservare il terzo posto, insidiato da una Motta capace di sbancare il parquet della capolista Mantova. Grande prova di carattere, quindi. E a muro: un fondamentale in cui i bellunesi sono saliti decisamente di colpi nel momento topico. E ora? Un weekend di stop per lasciare spazio alle finali della Coppa Italia di Serie A3: il prossimo impegno – il terzultimo della regular season – è in calendario domenica 10 marzo, alla Spes Arena, contro la capoclassifica. 

    Coach Colussi schiera in campo: Reyes Leon e Bucko in banda, Bisi opposto a Ferrato, Mozzato e Antonaci centrali, Orto libero. Coach Guarnieri risponde con: Giampietri e Omaggi al centro, i tre schiacciatori Baciocco, Sacripanti e Maletti, il palleggiatore Sitti e Brunetti libero.

    Il primo tentativo di fuga è dei padroni di casa, abili a sfruttare l’incisività al servizio di Sacripanti e a portarsi a +3 (13-10). Non si fa attendere, comunque, la reazione dolomitica, con Mozzato a inchiodare il pallone del 14-14. Ma, nella fase chiave, si prende la scena Maletti, che con un contrattacco e un “Monster Block” regala il 22-18 alla Geetit. Gli ospiti provano a risalire la corrente. E Reyes, artefice di un servizio vincente, fa sentire il fiato sul collo agli emiliani: 23-22. L’ultima parola, però, spetta ancora a Maletti. 

    Strada in salita pure nel secondo parziale, se è vero che Omaggi mura prima Bucko (per il 7-3) e poi Mozzato (10-6). Ma capitan Bisi e compagni hanno il merito di non disunirsi. Anzi, riannodano il filo della loro pallavolo e orchestrano una rimonta che si perfezionerà grazie al secondo tocco, sotto rete, di Ferrato per la parità a quota 18. E Bucko mette la freccia e sorpassa, con il contrattacco del 23-22. Nel finale, poi, risultano decisivi due errori in sequenza dei bolognesi: Minelli sbaglia il servizio, Maletti commette invasione. E si perfeziona il 25-23 bellunese. 

    Tutto in equilibrio, quindi. E lo stesso equilibrio accompagnerà anche buona parte del terzo round. A metà parziale, però, la Geetit prende il centro del palcoscenico. E allunga, sfruttando il “braccio armato” di Sacripanti (16-13) e il muro di Baciocco (+5). Spalle al muro, è vietato sbagliare. Anche se, in realtà, gli errori non mancano: specialmente dai nove metri. Ma da entrambe le parti. E così il quarto atto si trasforma in un lunghissimo punto a punto. Basti pensare che il primo break, a favore dei biancoblù, arriva addirittura sul 23-21, nel momento in cui Listanskis attacca sull’asta: il neo entrato Stufano firma il 24-21. E Omaggi manda fuori il servizio del 25-22. 

    Si va al tie-break. E il Belluno Volley alza subito la voce a muro (2-0), mentre Stufano, come accaduto a Brugherio, ha un ottimo impatto entrando dalla panchina e, con tre punti in un amen, garantisce il 12-6. È fatta. È ancora un finale di sorrisi: per la sesta volta consecutiva. 

    GEETIT BOLOGNA-BELLUNO VOLLEY 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)GEETIT BOLOGNA: Giampietri 12, Omaggi 4, Sitti, Baciocco 16, Sacripanti 17, Maletti 17; Brunetti (L), Minelli 1, Aprile, Listanskis, Ronchi. N.e. Serenari. Allenatore: F. Guarnieri.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 9, Bisi 18, Reyes 11, Bucko 15, Mozzato 7, Antonaci 6; Orto (L), Schiro 4, I. Martinez. Stufano 4. N.e. Guolla, G. Martinez, De Col, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Eleonora Candeloro di Pescara e Roberto Russo di Genova. NOTE. Durata set: 32’, 33’, 34’, 31’, 31’, 19’. totale: 2h29’. Bologna: battute sbagliate 17, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 21, v. 5, m. 10. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano ritrova la vittoria e lascia Garlasco senza punti

    Dopo sei partite concluse in amarezza, il Monge-Gerbaudo Savigliano chiude finalmente il mese di febbraio con una vittoria e un sorriso ampio, sbancando il PalaRavizza di Pavia con un 3-0 che lascia poco scampo al Moyashi Garlasco e che rilancia le ambizioni dei ragazzi di coach Simeon. Top scorer è Rossato, autore di 18 punti, seguito a ruota dai 17 di Galaverna, tornato ai migliori livelli. Pesano però anche gli 11 muri vincenti della squadra piemontese. Galimberti le prova tutte per risollevare Garlasco e Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo, ma non basta: la Moyashi dovrà giocarsi la salvezza nelle prossime sfide dirette, a partire da quella con Mirandola.

    La cronaca:Per la decima di ritorno Simeon mantiene il sestetto-tipo: Pistolesi-Rossato in diagonale, Rainero e Dutto centrali, Galaverna a Brugiafreddo confermati in banda. Liberi alternati Gallo-Rabbia. Coach Galimberti schiera, invece, Peslac in palleggio con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in posto 4, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero.

    I tre parziali hanno un andamento molto simile, con Savigliano in controllo dall’inizio alla fine. I piemontesi partono forte (3-8) e contengono il rientro di Garlasco (10-16) per poi dare spazio al fondamentale che alla fine risulterà decisivo: il muro, che consente ai biancoblu di guadagnare ancora margine e di chiudere 18-25.

    Nel secondo set, coach Galimberti prova a cambiare, inserendo in serie Vattovaz e, poi, Chadtchyn e Tomassini, quando il punteggio è già però di 6-15. Il Monge-Gerbaudo è in controllo e attiva il pilota automatico, conducendo in porto il parziale: 15-25 e Savigliano torna a muovere la propria classifica.

    Il terzo parziale non cambia: la battuta di capitan Dutto consente ai suoi di prendere subito il largo (0-4), con coach Galimberti che si gioca subito il time-out, ma non riesce a contenere gli ospiti. Seguono una serie di errori al servizio da entrambe le parti, che consentono a Savigliano di arrivare alle battute conclusive senza rischi, con l’inserimento di Calcagno al servizio e Turkaj come opposto che scompiglia le carte. Finisce 19-25 ed è festa saviglianese.

    Moyashi Garlasco-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)Moyashi Garlasco: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri (L), Accorsi, Orlando 4, Puliti 8. All. Galimberti, vice Moro.Monge-Gerbaudo Savigliano: Calcagno, Gallo (L), Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia (L), Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta. All. Simeon, vice Brignone.Arbitri: Sumeraro, Pazzaglini. Note: Durata set: 25′, 28′, 26′; tot: 79′. Garlasco: 1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco. Savigliano: 11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Senini Motta fa il colpaccio in casa della capolista Mantova

    Colpo grosso della Senini Motta di Livenza nel turno infrasettimanale del Girone Bianco: i biancoverdi espugnano in tre set il campo della Gabbiano Mantova, che subisce la sua terza sconfitta stagionale proprio alla vigilia della Del Monte Coppa Italia e manca la prima chance per assicurarsi il primo posto matematico.

    La cronaca:Coach Marco Marzola scende in campo con Catone in regia e Saibene come opposto, Mazzon e Mian in banda, Arienti e Luisetto al centro e Pirazzoli libero. Coach Serafini risponde con Martinelli al palleggio e Novello in diagonale, Parolari e Yordanov i posti quattro, Miselli e Ferrari al centro e Catellani libero

    Luisetto è il primo a mettere palla a terra (0-1), le battute di Saibene mettono in crisi la ricezione casalinga e Motta cerca di scappare 1-4. Mian da ulteriore slancio ai Biancoverdi infilando due ace che significano 2-8, Ricky Mazzon lavora sulle mani del muro e i liventini doppiano nel punteggio Mantova (6-12). Il primo tempo di Arienti non ammette repliche per un nuovo allungo biancoverde (8-16), i padroni di casa commettono troppi errori per impensierire i leoni (12-20); Mazzon a muro dice di no all’attacco di Novello per il 15-22. Ci pensa allora Mian a chiudere il set giocando sulle mani di Miselli: 18-25.

    Mantova parte meglio con Yordanov in diagonale (2-0), ma ci mette un secondo Mian in lungolinea a ristabilire i conti 2-2. Parolari spara out (3-6), poi Saibene da seconda linea costringe coach Serafini al time out (3-7). Il primo tempo dietro di Luisetto conferma il vantaggio (7-11), e sull’ennesimo punto del centrale usa il suo secondo time out la panchina mantovana (8-14). Yordanov in pipe trova l’angolo di zona 1 e Mantova si riavvicina sul 12-17, ancora una volta però Mian in mani out va a segno. Arienti va in opzione e mura l’attacco di Ferrari (12-19), Catone vuole replicare dai nove metri e così mette l’ace del 15-23. A mandare le squadre al cambio campo ci pensa il solito Mian in mani out: 17-25.

    Catone gioca tanto al centro prima con Luisetto e poi con Arienti (1-3). Il turno al servizio di Novello però aiuta Mantova che passa avanti per la prima volta nel match (5-4), Mazzon però passa sopra al muro casalingo e riporta avanti i suoi 5-6. L’ace di Catone e l’attacco vincente di Saibene mettono luce tra le due squadre (6-9), Mantova cerca di riavvicinarsi ma ancora una volta Mian sfrutta il muro avversario (12-14). Non passa l’attacco di Luisetto e così il set è riaperto sul 17-17, non ci pensa un attimo Mian e riporta due lunghezze di vantaggio ai leoni 17-19. Luisetto legge le intenzioni di Depalma e si procura tre match ball ed è proprio lui a siglare il primo tempo che vale lo 0-3.

    Gabbiano Mantova-Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)Gabbiano Mantova: Miselli 4, Novello 15, Parolari 5, Ferrari 5, Catellani (L), Scaltriti 3, Depalma 0, Sommavilla (L), Gola 0. N.E. Tauletta, Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Senini Motta di Livenza: Catone 2, Mazzon 6, Luisetto 11, Saibene 15, Mian 13, Arienti 6, Santi (L), Nardo 0, Pirazzoli (L). N.E. Mazzotti, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo. All. Marzola. Arbitri: Pasquali, Stellato. Note: Durata set: 27′, 28′, 31′; tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati del turno infrasettimanale

    La decima giornata di ritorno di Serie A3 maschile si disputa interamente nel turno infrasettimanale, in attesa del weekend dedicato alla Del Monte Coppa Italia di categoria. Oggi si sono giocate tutte le partite del Girone Bianco e 5 gare del Girone Blu, venerdì completerà il quadro il posticipo tra Lagonegro e Bari. Ecco tutti i risultati e la situazione aggiornata:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATIMoyashi Garlasco-Monge Gerbaudo Savigliano 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)Gabbiano Mantova-Senini Motta di Livenza 0-3 (18-25, 17-25, 22-25)Geetit Bologna-Belluno Volley 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 22-25, 9-15)CUS Cagliari-Gamma Chimica Brugherio 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 23-25)Wimore Salsomaggiore Terme-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-21)Personal Time San Donà di Piave-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25-21, 25-22)

    CLASSIFICAGabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave* 47, Belluno Volley 41, Senini Motta di Livenza* 40, Monge Gerbaudo Savigliano 36, CUS Cagliari 33, Negrini CTE Acqui Terme 33, Gamma Chimica Brugherio* 29, Sarlux Sarroch 27, Geetit Bologna 25, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 18, Wimore Salsomaggiore Terme 11.*Una partita in più

    PROSSIMO TURNODom 10/3 ore 18.00Stadium Mirandola-Moyashi Garlasco ore 16.00; Sarlux Sarroch-Wimore Salsomaggiore Terme sab 9/3 ore 18.00; Negrini CTE Acqui Terme-Geetit Bologna; Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave ore 20.30; Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari ore 20.30; Belluno Volley-Gabbiano Mantova. Riposa: Gamma Chimica Brugherio.

    GIRONE BLU

    RISULTATISmartsystem Fano-Banca Macerata 3-0 (25-22, 30-28, 29-27)QuantWare Napoli-OmiFer Palmi 3-1 (25-22, 25-23, 22-25, 32-30)Leo Shoes Casarano-Aurispa DelCar Lecce 3-2 (19-25, 25-14, 26-24, 21-25, 15-13)Tim Montaggi Marcianise-Shedirpharma Sorrento 2-3 (25-22, 22-25, 16-25, 25-21, 11-15)Erm Group San Giustino-Plus Volleyball Sabaudia 2-3 (22-25, 25-16, 25-15, 18-25, 13-15)Rinascita Lagonegro-Just British Bari ven 1/3 ore 19.00

    CLASSIFICABanca Macerata** 50, Smartsystem Fano** 43, Erm Group San Giustino 41, Rinascita Lagonegro* 40, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 29, Plus Volleyball Sabaudia 28, Shedirpharma Sorrento 26, Leo Shoes Casarano** 26, QuantWare Napoli 25, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari* 17.

    PROSSIMO TURNODom 10/3 ore 18.00Plus Volleyball Sabaudia-Rinascita Lagonegro; Shedirpharma Sorrento-Leo Shoes Casarano; OmiFer Palmi-Erm Group San Giustino ore 16.00; Just British Bari-Avimecc Modica sab 9/3 ore 17.00; Aurispa DelCar Lecce-QuantWare Napoli ore 16.00; Banca Macerata-Tim Montaggi Marcianise ore 19.00.Riposa: Smartystem Fano. LEGGI TUTTO

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    San Donà doma Mirandola in tre set, ma perde Favaro per infortunio

    Torna subito alla vittoria la Personal Time San Donà, che riscatta la sconfitta nel derby di Motta facendo valere il fattore campo nella sfida con la Stadium Mirandola. La squadra di Moretti si impone con un netto 3-0, ma deve fare i conti anche con una nota dolente: l’uscita per infortunio di Gioele Favaro.

    La cronaca:C’è equilibrio dopo i primi scambi (4-3), prova ad allungare la Personal Time (7-3), qui arriva il time out di Mescoli.  Al rientro (9-5), ma un po’ alla volta i padroni di casa scappano (12-6). I modenesi non mollano (16-13), un attacco di Giannotti ed un muro (18-13). La Personal Time mette in fila altri punti (21-13), da li è stato in discesa fino all’ace di Cunial (25-17).

    Combattuto il secondo parziale, le due squadre sono pari a quota 8.  Piccolo allungo ospite (8-11), recupera due punti la Personal Time (10-11). Poi scappa Mirandola, ma San Donà trova il pareggio a quota 17, si va punto a punto, piccolo break dei locali (23-21). Cunial fa un ace, poi la chiude Umek (25-21).

    I veneti partono bene nel terzo set (6-3), recupera Mirandola (9-8). Break veneto di 4-0 (13-8) e time out per Mescoli.  La Personal Time mantiene i 5 punti di vantaggio (16-11). Mirandola cerca di opporsi, ma non c’è niente da fare, i ragazzi di Daniele Moretti mettendo in cassa forte il terzo set che porta in dote 3 punti.

    Personal Time San Donà-Stadium Mirandola 3-0 (25-17, 25,-21, 25-22)Personal Time San Donà: Tulone 2, Parisi, Bassanello, Giannotti 16, Favaro 5, Guastamacchia 10, Iorno 7, Paludet, Trevisiol, Lazzarin, Lazzaron, Tuis, Cunial 8, Umek 15.Stadium Mirandola: Nasari 11, Capua, Scarpi, Gozzi, Bevilacqua, M. Rustichelli, Schincaglia, Albergati 13, Bombardi, R. Rustichelli 7, Quartarone, Scaglioni 1, Rossatti 10. All.: Mescoli.Arbitri: Davide Prati e Maurina Sessolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ospita la capolista Macerata: “Una partita per capire a che punto siamo”

    Dopo la lunga trasferta in terra siciliana e ad una manciata di giorni dalla final four di Coppa Italia, la Smartsystem Fano scende ancora in campo per affrontare nel derby la capolista Banca Macerata.

    Una gara importante e ricca di significati non solo per la classifica ma anche perché un derby……è sempre un derby ed il valore dell’avversario (Macerata, prima in classifica con sole 4 sconfitte al passivo) dà alla serata (ore 20.30 Palas Allende) un sapore speciale: “Una partita per capire a che punto siamo – afferma il bulgaro Hristyian Dimitrov, 26 punti a Modica con 7 ace ed il 51% in attacco – giochiamo in casa dove abbiamo fatto sempre bene ma loro sono in testa alla classifica ed il match sarà complicato”.

    L’ex coach Maurizio Castellano, primo in classifica con Macerata, torna dunque al Palas Allende dove troverà un ambiente caldo e carico. I maceratesi hanno un organico esperto e solido, oltre che abituato a giocare certe partite: il mancino Zornetta e il veneto Lazzaretto non si scoprono certo oggi, ma anche la diagonale palleggiatore-opposto (Marsili-Casaro) garantisce efficacia in fase offensiva. Banca Macerata ha perso alcune gare, in modo particolare fuori casa (Palmi, San Giustino e Lecce) ma in parecchie occasioni ha dimostrato di imporsi in maniera autorevole.

    Da non sottovalutare infine la coppia di centrali Fall-Orazi con Sanfilippo pronto a dar manforte mentre in seconda linea c’è tutta l’esperienza di Gabbanelli.

    All’andata finì 3-0 per i maceratesi ma al Palas Allende la musica sarà diversa con la Smartsystem che punta a trovare la miglior posizione in chiave play off: “Settimana impegnativa – afferma capitan Raffa – ma la vittoria in trasferta di Modica ci ha dato grande carica”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cagliari cerca la reazione, mercoledì arriva Brugherio

    È tempo di reagire per il CUS Cagliari, che nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di ritorno ospita al Pala Pirastu i Diavoli Rosa della Gamma Chimica Brugherio.

    Per i rossoblù è la seconda gara interna consecutiva, la giusta opportunità per vendicare la sconfitta di domenica contro Geetit Bologna (1-3), arrivata dopo un primo set gestito senza problemi, ma che poi ha lasciato spazio alla reazione ospite guidata da Sacripanti.

    Nella gara infrasettimanale in programma mercoledì 27 febbraio alle 20, Menicali e compagni affronteranno la giovane squadra della Gamma Chimica Brugherio, formazione reduce dalla vittoria casalinga contro la WiMORE Salsomaggiore, attualmente fuori dai playout all’ottavo posto della classifica e autore di un girone di ritorno importante che ha portato la squadra lombarda fuori  dalla lotta ai playout.

    I Diavoli Rosa si presentano dunque come un avversario temibile che arriva in Sardegna con l’obiettivo di fare punti per mantenere il vantaggio sulle inseguitrici e garantirsi un finale di campionato più sereno fuori dalla lotta per la retrocessione.

    Per il CUS, al contrario, è arrivato il momento di reagire dopo due sconfitte nelle ultime due gare. La gara infrasettimanale contro Brugherio diventa così l’occasione giusta per ritrovare sicurezze e tranquillità di classifica davanti al proprio pubblico, sempre presente per sostenere i suoi ragazzi durante tutta la stagione.

    Un incontro importante per la classifica e per le ambizioni dei rossoblù, ancora vivide nonostante le ultime prestazioni non troppo convincenti.

    Alla nona giornata del girone di ritorno il CUS Cagliari occupa il quinto posto del girone bianco con 33 punti, in piena lotta playoff con l’intenzione di terminare la regular season il miglio piazzamento possibile.

    Appuntamento al Pala Pirastu per mercoledì 28 febbraio alle ore 20, pronti a sostenere i nostri rossoblù contro i giovanissimi Diavoli Rosa.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO