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    Videx Grottazzolina, buona la prima. Vittoria al tie break

    Di Redazione
    Buona la prima per i ragazzi di coach Ortenzi che conquistano i primi due punti del campionato dopo cinque set di battaglia vera (38-36; 22-25; 25-20; 23-25; 15-13).
    Grottesi in campo con la diagonale Marchiani-Calarco, Romagnoli e Cubito al centro, Vecchi e Starace in attacco con Romiti libero. Gli ospiti rispondono con Tulone-Martinez, Raso e Garofolo centrali, Chillemi in coppia con Busch e Nastasi come settimo uomo.
    Inizio gara di marca ospite che sfrutta qualche imprecisione di troppo della Videx (1-5). Martinez mantiene le distanze (6-9). Starace tiene i suoi attaccati al set e dopo il doppio ace di capitan Vecchi trova finalmente il punto che vale l’aggancio (17 pari), costringendo coach Bua al primo time-out della sfida. Busch fa e disfà, riacciuffando il pari sul 23-23. Martinez risponde a Vecchi (24 pari) ed inizia una serie interminabile di botta e risposta che spinge il parziale fino al 36 pari. Starace prima e Cubito poi archiviano il primo set sul 38-36 dopo quarantuno minuti di gioco.
    Nel secondo parziale i ragazzi di Ortenzi entrano in campo con maggior convinzione (3-0) ma Martinez trova il pari (4-4). La Videx approfitta di qualche imprecisione degli ospiti per trovare il +4 (11-7). Coach Bua sospende il gioco ed al rientro in campo Modica cambia marcia, infila ben sette punti consecutivi e ribalta totalmente l’inerzia del set con le sferzate di Busch, assistito da Raso e Garofolo (11-14).  Reyes apre la serie da tre che riporta i suoi a ridosso degli avversari (15-16) ma coach Ortenzi è costretto al time-out dopo l’ennesimo allungo degli ospiti (16-19). Calarco prova a tenere i suoi attaccati al set (19-22) ma non basta. Dopo aver annullato ben tre palle set, Vecchi fallisce al servizio (22-25) e Modica pareggia i conti.
    Il terzo set si apre con Modica ancora avanti (3-6). Coach Ortenzi ferma il gioco e la Videx trova l’aggancio con Marchiani (6 pari). Ospiti imprecisi e i padroni di casa ne approfittano con Starace (12-9). Busch va a un passo dal pari ma Vecchi e compagni ne mettono altri tre e trovano il +4 (19-15). Il margine resta intatto fino alla fase finale di set. Reyes conquista il primo di ben cinque setball (24-19). Cuti sbaglia dai nove metri e la Videx torna avanti (25-20).
    Maggior equilibrio nel quarto parziale. Martinez e Garofolo, da una parte, Vecchi e Starace, dall’altra, si alternano nel tabellino (9 pari). Raso, due volte, risponde a Vecchi e Reyes (14-14). Botta e risposta continuo fino al 19 pari quando gli ospiti costruiscono il +2 che si protrarrà sino al termine del parziale. Vecchi e Starace provano a più riprese, senza successo, a trovare l’aggancio. E’ Simone Garofolo, dopo il time-out chiamato da coach Bua, a chiudere il set sul 23-25 rinviando l’epilogo della sfida al golden set.
    Modica parte bene con Garofolo e Chillemi (4-5). La Videx trova momentaneamente il sorpasso ma Martinez (top scorer del match con 22 segnature) ribalta il punteggio con l’ausilio di Busch che fa 8-10. Cubito porta i suoi a ridosso degli avversari ma Garofolo mantiene le distanze (10-12). E’ solo un’illusione perché Reyes trova l’ace che vale l’aggancio mentre Vecchi, dopo l’errore di Chillemi, esce vincitore da una contesa sotto rete decretando la conclusione della sfida che porta i primi due punti del campionato: 13-15 e palas in festa.
    IL TABELLINO
    VIDEX GROTTAZZOLINA – AVIMECC MODICA  3 – 2
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 8, Vecchi 21, Calarco 10, Pison, Reyes 15, Di Bonaventura ne, Starace 21, Gaspari, Marchiani 4, Romiti L1. All. Ortenzi;
    Avimecc Modica: Tulone 4, Raso 8, Battaglia, Martinez 22, Dormiente ne, Cuti, Chillemi 8, Nastasi L1, Busch 20, Imbesi 3, Garofolo 15.
    ARBITRI: Di Bari, De Simeis
    PARZIALI: 38-36 (41’); 22-25 (27’); 25-20 (24’); 23-25 (27’); 15-13
    NOTE: Videx: 15 errori in battuta, 7 ace, 11 muri vincenti, 63% in ricezione (28% perf.), 45% in attacco; Modica: 22 errori in battuta, 3 ace, 9 muri vincenti, 56% in ricezione (24% perf.), 49% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Porto Viro, 3 a 1 a Torino

    Di Redazione
    Buona la prima, con qualche patema. La Biscottificio Marini Delta Volley supera 1-3 la ViviBanca Torino nella prima giornata di Serie A3 Credem Banca. Gara ben gestita dai nerofucsia nei primi due set, poi è uscita la squadra di casa che, trascinata dalla battuta, ha saputo mettere in difficoltà i ragazzi di Massimo Zambonin. La matassa l’ha sbrogliata Kindgard con due “zingarate” nel finale del quarto set: dopo sette mesi di stop, va bene così, vincere anche con un po’ di fiatone.
    LA PARTITAIl primo starting players della stagione per la Marini Delta Porto Viro: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Dordei e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi per ricezione e difesa. Il tecnico della ViviBanca Torino Lorenzo Simeon risponde con Filippi-Gerbino in diagonale, Maletto-Mazzone al centro, Gasparini-Richeri in posto quattro, Valente libero. Arbitrano il match i signori Giovanni Ciaccio di Altofonte e Simone Cavicchi di La Spezia.
    Avvio equilibrato, primo strappo nerofucsia con muro di Lazzaretto (3-5). Torino per nulla intimorita e molto solida in difesa: sorpasso con Gasparini (9-8). Allunga Filippi in battuta (11-9), risposta tutta argentina di Kindgard e Cuda a muro (11-11), Bargi mette la freccia (11-12). Lotta serrata, gli errori piemontesi danno un po’ di respiro a Porto Viro, che prova la carta Marzolla in battuta, senza esiti. Lo scrollone arriva comunque, merito di Dordei che chiude uno scambio tiratissimo: 20-23, time Simeon. Cuda vince uno scontro a rete, Lazzaretto è mortifero su palla vagante, secondo tempo richiesto da Torino (18-22). Lo squalo polesano ha affilato i suoi denti, monster block di Bargi (18-23) e ace di Dordei (18-24). Frazione in ghiaccio: 20-25, 0-1
    Si riparte all’insegna di qualche imprecisione di troppo, Sperandio mette ordine a muro, quindi ennesimo pasticcio torinese: 6-9, time Simeon. Ancora super Sperandio, in difesa e in attacco, Simeon si spazientisce dopo un altro errore dei suoi e chiede tempo: 8-13. Kindgard (ace) e Bargi (block) stritolano i padroni di casa (11-17), sempre più titubanti e imprecisi, anche con i tanti innesti dalla panchina. Nel finale gloria per Marzolla (ace) e primi minuti ufficiali in nerofucsia per Bellia: 15-25, 0-2.
    Terzo set, Torino spinge forte in battuta con il baby Romagnano e Gasparini (7-2). Due volte Cuda, due volte Lazzaretto, ecco la reazione polesana (7-9), ma il servizio vincente di Richeri crea di nuovo scompiglio nella linea di ricezione ospite: 7-11, time Zambonin. La squadra di casa perde incisività dai nove metri, Porto Viro sorniona. Dentro Vinti per Lazzaretto, quindi muro di Sperandio e attacco a segno di Dordei per la parità: 18-18, time Simeon. Squadre a contatto, Gerbino si incendia nel momento clou e regala due palle set ai locali (24-22), Lazzaretto annulla la prima, la seconda cade giù nella metacampo nerofucsia: 25-23, 2-1.
    Marini Delta con tutt’altra cattiveria ad inizio quarto parziale: 5-9 dopo muro del tandem Cuda-Bargi e subito time richiesto da Simeon. Si inceppa di colpo l’attacco polesano (9-9), merito anche di Torino che ci sta mettendo il cuore. La stessa Porto Viro, però, ne ha da vendere: Lazzaretto firma un nuovo allungo, 9-12. Non è ancora doma la formazione di casa, tenuta in vita da bomber Gerbino e dalla scarsa lucidità degli ospiti, forse un po’ stanchi (19-19, in campo Vinti per Lazzaretto). Se i cannoni nerofucsia non riescono più a pungere, ci pensa Kindgard a togliere le castagne dal fuoco, con due attacchi consecutivi di prima intenzione: 22-24. Torino sbaglia la palla successiva, Marini Delta in tripudio: 22-25, 1-3.
    Le considerazioni di coach Massimo Zambonin: “Dopo sette mesi e mezzo che non giocavamo una partita ufficiale, era determinante vincere, ma mi è piaciuto come la squadra ha interpretato la gara dal punto di vista tecnico-tattico. Avevo avvisato i ragazzi alla fine del secondo set che Torino poteva contare soprattutto su un’arma, il servizio, e difatti ci hanno messo subito sotto nel terzo parziale, anche se per poco non riuscivano a ribaltare il punteggio. Nel quarto set abbiamo sofferto ma anche grazie agli innesti dalla panchina siamo riusciti a mantenere il vantaggio e a portare a casa il risultato. Come detto, l’importante era vincere e ricominciare come avevamo concluso la scorsa stagione. Ora testa al Fano”.
    Le parole di Martin Kindgard: “La partita si era fatta molto dura nel quarto set, ho avuto l’occasione di risolverla e ci ho provato, anche se poco prima avevo sbagliato una palla simile. È vero, la battuta di Torino ci ha messo in difficoltà, ma penso che alla fine fosse importante soltanto vincere: abbiamo fatto i compiti e ora possiamo affrontare più tranquilli la prima in casa”.
    TABELLINOViviBanca Torino-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 1-3 (20-25, 15-25, 25-23, 22-25)
    Battute punto/errori: Torino 6/19, Porto Viro 4/10; Ricezione: Torino 62%, Porto Viro 64%; Attacco: Torino 41%, Porto Viro 43%; Muri punto: Torino 6, Porto Viro 12.
    ViviBanca Torino: Gerbino 18, Gasparini 13, Richeri 12, Mazzone 6, Maletto 5, Filippi 4, Romagnano 2, Matta, Genovesio e Oberto 0, Piasso NE; liberi: Valente e Martina. Coach: Lorenzo Simeon.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 18, Cuda 13, Bargi 10, Dordei 8, Kindgard 6, Sperandio 4, Marzolla e Vinti 1, Bellia 0, Aprile e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby è di Motta, 3-0 a San Donà

    Di Redazione
    Una partenza diesel per i Leoni che riescono però a far dire “buona la prima” nella gara d’esordio.I biancoverdi guidati da Pino Lorizio dimostrano da subito di avere il carattere ed il talento per uscire anche dalle situazioni complicate, ottengono 3 punti importanti per cominciare nel migliore dei modi.
    Coach Lorizio schiera: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Pinali e Scaltriti le bande, Basso e Arienti al centro e Battista libero.
    Risponde coach Bertocco con: Mignano e De Santis in diagonale, Dietre e Palmisano i posti quattro, Tassan e Lorenzon al centro, Bassanello libero.
    Basso apre il match 0-1, Gamba dimostra di essere “mr.Ace”: punto al servizio 1-3. il muro di Dietre per la parità 3-3, il muro di Basso per il nuovo break di vantaggio biancoverde 5-7, San Donà fatica sulla battuta di Arienti e Motta tenta la fuga 5-10, i tre muri dei padroni di casa accorciano le distanze 9-11. La palla piazzata di Pinali spiazza la difesa 11-13, Arienti sentenza dal centro 13-16, ancora Arienti magistrale 15-19 sul 15-20 coach Betrocco è costretto al time out, San Donà sbaglia troppo 15-22, Gamba gioca sul muro e si guadagna il set ball 16-24, la chiude poi Basso con la slash 16-25
    Il secondo parziale lo inaugura con il muro capitan Scaltriti, la pipe di Pinali segna lo 0-3, Motta non si ferma 0-5 e tempo per coach Bertocco, Cherin 4-8, Pinali trova la parallela vincente 5-11, Cherin passa in mezzo al muro biancoverde 8-13, poi Gamba 9-14 e Scaltriti 11-15. Palmisano per il -3 13-16, Tassan spara out 13-18 così decide di parlarci su la panchina casalinga, Tassan si fa perdonare, punto in attacco ed ace 15-19. Basso ci mette il muro 16-22, Scaltriti super in diagonale 19-24 l’ultimo punto del set è un attacco out di San Donà che porta Motta al cambio campo sul punteggio di 19-25.
    Altra super partenza per la squadra di coach Pino Lorizio 1-4, San Donà d’orgoglio 4-4, si ferma sul nastro la battuta di Mignano 7-10, Kristian Gamba passa in parallela 8-11, Cherin passa sopra al muro 10-12, il muro di San Donà 11-14 porta la panchina ospite all’interruzione del gioco, alla ripresa Mian trascina i suoi sul 11-15, Alberini scrive “2” sul tabellino nella riga degli ace 12-19. Mignano riapre la pratica terzo set con l’ace del 17-19, c’è Basso a dire di no 17-20, Cherin per il -1 19-20, il capitano sale in cattedra: mani out e 19-22, poi Mian apre le mani del muro 19-23. Arienti conquista il match ball ci pensa allora Scaltriti a chiudere la partita 19-25.
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 3, Gamba 8, Scaltriti 10, Pinali 12, Basso 8, Mian 3, Arienti 9, Tonello ne, Luisetto ne, Saibene ne, Nardo ne, Battista L. Coach Lorizio
    VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Palmisano 2, Bomben, Tassan 8, Cherin 10, Lorenzon, Busato, Mignano 4, Dietre 8, De Santis 4, Bassanello L, Santi L, Scita ne, Zonta ne.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica sfiora la vittoria con la Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Un inizio di stagione particolare per l’Avimecc Volley Modica. Arriva la prima sconfitta, un risultato che tuttavia porta in cascina un punto d’oro contro quella che, ancora oggi, è la squadra da battere all’interno del girone. Un finale amaro per il 3-2 che la Grottazzolina si è guadagnata dopo una lotta serrata contro gli uomini di Bua che hanno dimostrato qualità eccelse e voglia di mettersi in gioco.
    Il primo set è subito un testa a testa serrato tra i colpi di Martinez e le risposte pronte di Starace. Un set che sembra infinito, i battiti cardiaci salgono quando le due formazioni si trovano sul 24-24, bisogna fare più di quanto ci si aspettava per vincere il set. I due sestetti si spingono fino al 36-36, quando Vecchi e compagni sfoderano le loro potenzialità e chiudono sul 38-36
    Il secondo set non lascia presagire una supremazia casalinga, gli ospiti non mollano la presa e sanno di poter far male ai padroni di casa, specie dopo un primo set tanto avvincente. Ci pensano subito Chillemi e Busch a impensierire i padroni di casa che lottano fino ad un punteggio di 14-14, poi inizia l’allungo dei ragazzi di Modica, che spingono sull’acceleratore e chiudono sul 22-25.
    Nervi saldi al terzo set con le due formazioni che contemplano la perfetta parità per lunghi tratti di gara, la Volley Modica sente il peso sulle gambe e la voglia di abbassare un pò la tensione, dall’altra c’è l’entusiasmo di poter stare in vantaggio in un palazzetto che difficilmente ha visto i suoi soffrire in questa categoria. Il finale è di 25-20 per i padroni di casa che hanno in mano la possibilità di portare a casa il bottino pieno.
    Un leone ferito però non sempre viene abbattuto facilmente, questo è successo a Tulone e compagni che si sono ricompattati spinti dalla panchina e hanno iniziato da subito il quarto set con un costante vantaggio, prima fino al 12-17, poi al 17-20, fino a chiudere il set sul 23-25. Un punto d’oro per Bua e la sua squadra che erano attesi da una sfida difficile, specie dopo essere andati sotto per 2-1 nel computo dei set.
    Al quinto il batti e ribatti è stato di quelli costanti, con la Volley Modica che è stata a lungo in vantaggio sulla Videx. Il parziale, a poco dalla fine, registrava 10-12 per gli ospiti, questi tuttavia hanno mollato a pochi passi dal traguardo, lasciandosi rimontare fino al 15-13. Concludendo la disputa sul 3-2 per i padroni di casa.
    Una prova strabiliante per entrambe le formazioni, una sfida che rientra nel novero degli spot per la pallavolo. Entrambe le squadre lasciano il campo con la consapevolezza di dover lavorare ma di essere tra le protagoniste di questa stagione 2020/2021, finché Covid non ci separi!
    M&G SCUOLA PALLAVOLO – AVIMECC VOLLEY MODICA 3-2 (38-36; 22-25; 25-20; 23-25; 15-13)
    Aribtri: Pierpaolo Di Bari – Giuseppe De Simeis
    M&G Scuola Pallavolo: Romagnoli 7, Cubito 8, Vecchi 21, Calarco 10, Starace 21, Marchiani 4, Reyes 15, Romiti (L).
    Avimecc Volley Modica: Tulone 4, Raso 8, Marinez 22, Chillemi 8, Busch 20, Garofolo 15, Imbesi 3, Nastasi (L).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gis Ottaviano rimonta, ma Pineto decide al tie break

    Di Redazione
    L’ABBA Pineto Volley vince solo al tie break contro una determinata Gis Ottaviano. Dopo il primo set chiusosi per i locali 25-18, nel secondo sempre i padroni di casa s’impongono 25-15. Nel terzo però i campani riescono a ribaltare la contesa vincendo ai vantaggi 24-26. Sulle ali dell’entusiasmo i tirrenici riescono ad aggiudicarsi anche il 4° round 21-25. Nell’ultimo set i biancazzurri riescono a imporsi grazie a buone battute e altrettante ricezioni e a far loro il match. I teramani così guadagnano 2 punti in classifica in attesa di far visita alla Gestioni&Soluzioni Sabaudia nel prossimo turno.
    Nel primo set dopo una fase iniziale in cui l’equilibrio è a farne da padrone, i biancazzurri grazie alle bande ai centrali riescono a guadagnare qualche punto sui campani. Gli ospiti provano ad accorciare ma la truppa di mister Rosichini con un’ottima difesa riesce a murare gli attacchi avversari e ad aggiudicarsi il primo set 25-18 con Trillini e Partenio sugli scudi.
    Nel secondo set dopo un avvio in cui i partenopei hanno guadagnato qualche lunghezza grazie a qualche errore dei padroni di casa, i biancazzurri riescono a recuperare sfruttando ricezioni sbagliate ospiti. Nella seconda parte grazie a un buon muro teramano unito a qualche disattenzione dei ragazzi di mister Mosca l’ABBA Pineto Volley riesce ad allungare in modo considerevole e ad aggiudicarsi la contesa 25-15. Da menzionare il buon lavoro di Held e Zornetta.
    Nel terzo set la squadra del presidente Abbondanza dopo una fase iniziale in cui ha subito il ritorno della Gis Ottaviano riesce a portarsi nuovamente in avanti grazie alle proprie bande. Nei punti finali i campani provano a rendere dura la vita a capitan Partenio e compagni. Ai vantaggi i tirrenici riescono ad aggiudicarsi il set 24-26.
    Nel quarto set grazie ad alcuni errori in difesa i partenopei riescono ad andare avanti nel punteggio. La formazione pinetese prova a riacciuffare gli avversari ma è la Gis Ottaviano Napoli ad aggiudicarsi il quarto round e a pareggiare l’incontro con il punteggio di 21-25 grazie a un super Hanzic.
    Nell’ultimo set sono i padroni di casa a partire forte con Zornetta autore di diversi attacchi vincenti. L’ABBA Pineto Volley grazie a delle buone battute e altrettante ricezioni riesce a conquistare punti importanti. Nel finale i biancazzurri riescono a far loro l’incontro vicendo 15-8.
    ABBA Pineto Volley – Gis Ottaviano 3-2
    1° set: 25-18
    2° set: 25-15
    3° set: 24-26
    4° set: 21-25
    5° set: 15-8
    ABBA Pineto Volley: Held 13. Trillini 14, Catone, Partenio 8, Marcotullio, Cattaneo 18, Lalloni, Meleddu 5, Zornetta 20, Cappio 74% POS, 50% PRF, Giaffreda 1.
    Gis Ottaviano: Lucarelli 4, Dimitrov 9, Ammirati 4, Piazza 1, Hanzic 31, Ndrecaj 4, Luciano, Mele, Settembre 4, Diaferia, Ardito 76% POS 43% PRF.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio, Durand: “Fano ha avuto un approccio migliore del nostro”

    Di Redazione
    Non brilla la Gamma Chimica Brugherio nell’esordio stagionale sul campo della Vigilar Fano. Il risultato finale è una vittoria da 3-0 per la formazione di casa. 
    Un’impresa difficile quella della squadra di Durand, già costretta a fare i conti con tre assenze tra cui quelle dei due titolari Breuning e Frattini, resa impossibile dalla difficoltà nel rispondere con fermezza alla foga di Fano che fa del servizio (12 ace contro 1 dei rosanero) e del temperamento in attacco, con Ruiz e Lucconi in spicco tra tutti (16 e 18 punti), la chiave del successo 3-0 alla prima del Campionato Serie A3 Credem Banca. 
    Nessun alibi. Per buona parte della partita, connotata da tanti errori per entrambe le formazioni, i rosanero sono stati causa del proprio continuo inseguire i virtussini. 14 errori in battuta, poco smalto in attacco, indugi in ricezione e così Fano trova il modo di insinuarsi in tutte le crepe dei rosanero. Le difficoltà dei brugheresi si fanno pesanti nel primo e terzo set, annullando la rimonta (9-3, 14-7, 21-18 del primo set, 10-5, 10-10, 16-12, 21-20 del terzo) e la possibilità di aggiudicarsi i parziali. Una manciata di punti che si tramutano in un gap irreversibile che porta alla chiusura della Vigilar 25-20 e 25-21. 
    Tutt’altra storia il secondo set, risolto in venti minuti da Fano con la Gamma Chimica che si ferma a quota 12. 
    Se il risultato non sorride alla squadra di Durand, il positivo va ricercato nelle buone prove di Innocenzi, sua prima partita da titolare in A3, da due buoni Santambrogio e Fumero, manca un punto al centrale rosanero per toccare quota 100 punti, e nell’ingresso in campo del giovanissimo schiacciatore Gabriele Chiloiro, al suo esordio in serie A a sedici anni.
    Adesso la concentrazione è tutta per la prima in casa di settimana prossima, domenica 25 ottobre, quando al Paolo VI, per il secondo turno del campionato serie A3 Credem Banca, la Gamma Chimica Brugherio ospiterà la neo promossa Portomaggiore.
    LE DICHIARAZIONI
    Coach Durand: “A Fano il merito di aver avuto un approccio migliore del nostro. Sono stati più aggressivi in battuta, i loro tre battitori in salto, seppur sbagliando tanto, hanno saputo metterci in difficoltà, cosa che noi non abbiamo fatto al servizio. Abbiamo avuto un paio di possibilità nel primo e terzo set per girare le sorti di quei parziali ma non siamo stati bravi a sfruttarle. Buona prova di Innocenzi, suo esordio da titolare in campo in serie A, così come di Fumero e Santambrogio che hanno dato un buon contributo alla squadra. Bene anche Chiloiro, atleta delle nostre giovanili, che a sedici anni ha fatto il suo esordio in serie A”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Efficienza Energia Galatina si impone sulla Tigano Palmi per 3-1

    Di Redazione
    Primo squillo di Olimpia Sbv che con autorità s’impone sul neutro di Vibo, senza tentennamenti o pause che possano concedere qualche opportunità agli avversari.
    Molto determinato il gruppo di mister Stomeo non si è mai disunito nelle poche circostanze in cui i padroni di casa hanno operato dei break  a loro favore: il +5 nella fase iniziale del II set e il +6 nella parte centrale della terza frazione sono stati brillantemente azzerati, addirittura capovolgendo le sorti nel punteggio. Il set consegnato ai calabresi, il terzo (27-25), dopo aver recuperato dal 22-19 al 22-24, è forse il solo momento in cui la stanchezza fisica più che mentale, ha permesso l’allungo finale agli uomini di mister Polimeni con un mani e fuori di Laganà che ha siglato la vittoria del set. Questa la cronaca .
    Avvio deciso per Maiorana ed Elia ognuno con i propri colpi più efficaci: mani e fuori per il laterale galatinese, muri-cielo per Elia ed è  già 3-6. Parisi scalda il suo opposto e la forbice del punteggio aumenta con un 10-15 in cui Musardo realizza due block e Lotito un attacco ficcante da posto 2. La reazione del Palmi ha nel suo posto due il miglior realizzatore (10 punti), ma Giannotti non gli è da meno e con tre conclusioni consecutive porta il punteggio sul 21-24 per poi lasciare a Lotito il punto della vittoria (21-25).
    Nella seconda frazione l’avvio è a favore di Garofalo e soci che iscrivono a tabellino un 6-1 a loro favore : il time out di Stomeo spezza il ritmo della prima linea calabrese che attacca fuori due palloni. Elia e Giannotti accorciano il divario (13-8) ma non basta: replicano i loro attacchi e operano il sorpasso portando il punteggio sul 16-18. Il punto a punto porta equilibrio al set fino al 24-24, poi Gabriele Parisi attacca di seconda intenzione e Giannotti chiude il set per uno zero a due meritatissimo.
    Nel terzo set sale in cattedra il brasiliano Zappoli che sovverte il  7-9 infilando un break di +6 per un sorpasso che Porcello concretizza con un’efficacissima sette portando i suoi sul 22-19. C’è l’occasione per Efficienza Energia di chiudere la gara grazie ad un muro di Lotito ed un primo tempo di Antonaci (22-24), ma nonostante due acrobatici interventi di Torchia il 25-25  galvanizza Zappoli e Laganà che portano a casa il terzo set.
    Non c’è scoramento nelle fila salentine. Denota tranquillità il tecnico Stomeo, la trasmette ai suoi  che con saggezza giocano pipe efficacissime con Lotito ed  attacchi perentori con  Antonaci ed Elia. Il 10-16 che compare sul tabellino non aiuta i locali che diventano fallosi fino ad una reazione con Garofalo ( 19-21) che consente  di sperare ancora. Poi si scatena Domenico Maiorana che mura, attacca e realizza uno splendido mani e fuori (specialità della casa) per la vittoria conclusiva (19-25) di questa Efficienza Energia solida, autoritaria a tratti, ma soprattutto reattiva nella gestione complessiva della gara. Ottima la prima ragazzi!
    TABELLINO
    TIGANO PALMI-EFFICIENZA ENERGIA GALATINA 1-3( 21-25,24-26,27-25,19-25)
    PALMI: Pizzichini 12,Porcello 6,Zappoli 19,Garofalo 13,Laganà 25,Carbone(L),Morelli,Parisi
    All.Polimeni
    GALATINA: Parisi 4,Musardo 4,Giannotti 30,Lotito 16,Gallo,Maiorana 9,Elia 13,Antonaci 6,Conoci F,Conoci Antonio(ne),Buracci(ne) Apollonio(L),Torchia(L),Lentini
    All.Stomeo Vice all. Bray
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Servono quasi 3 ore alla Smi Roma per strappare la vittoria ad Aversa

    Di Redazione
    Con tanta, tanta sofferenza e dopo 2.45′ di gioco la Smi Roma Volley vince la prima partita della stagione della serie A3 Credem Banca, battendo per 3-2 la Normanna Aversa Academy. Un match lungo, interminabile, costellato da molti errori da una parte all’altra, una gara non bella dal punto di vista tecnico, ma piena di pathos.
    Primi punti, dunque, che danno morale e fiducia dopo tanti mesi di inattività e soprattutto dopo un periodo non buono dal punto di vista fisico. Ma Roma ha giocato con caparbietà e voglia, soprattutto nel primo set, dove ha funzionato tutto. Molto bene cambiopalla e muro-difesa, perfetto con un buon ritmo, così dal 15-12 bene fino al 25-17 finale. Nel secondo Aversa cresce molto nel ritmo e nella condizione, Roma cala, è punto a punto fino al rush finale. I capitolini hanno due palle per chiudere, ma sono i campani al terzo tentativo a conquistare il parziale per 29-27 con qualche rammarico per la Smi che avrebbe potuto raddoppiare, ma qualche indecisione a muro non ha permesso il 2-0.
    Nel terzo ancora Aversa fino al 17-15, Roma però cambia marcia e dal 22-22 piazza il break vincente (25-22). Quarto set a parti invertite e così si va al quinto. Roma nel tie-break mette determinazione e tanto cuore, così chiude 15-13. Il pensiero del coach romano, Mauro Budani. “E’ stata una tipica partita da prima di campionato, non è stata bella dal punto di vista tecnico, è normale che all’inizio della stagione si sbagli molto. Sono contento per la prestazione, è stata la migliore da inizio campionato. Avevo chiesto di dare il massimo e i ragazzi lo hanno fatto. Gli devo fare un grande applaudo. Invece, la gestione della battuta non mi è piaciuta, ma devo dire che con così tanti cambi bisogna ritrovare i giusti meccanismi, certe situazioni non le abbiamo curate e si è visto, ma possiamo migliorare molto, per me ci vorranno altre 2-3 settimane per crescere tanto in tecnica e tattica di squadra”.
    SMI Roma – Normanna Aversa Academy 3-2 (25-17, 27-29, 25-22, 23-25, 15-13)
    SMI Roma: Morelli 2, Mandolini 17, Coggiola 11, Rossi 33, De Fabritiis 16, Antonucci 12, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi, Sideri, Franchi De’ Cavalieri, De Vito. All. Budani.
    Normanna Aversa Academy: Alfieri 3, Sacripanti 16, Bonina 7, Cester 16, Darmois 10, Diana 6, Bongiorno 0, Ricco 0, Calitri (L), Mignone (L), Mille 2, Conte 0. N.E. Simonelli, Fortes. All. Tomasello.
    ARBITRI: Noce, Dell’Orso.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO