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    Il tie break premia Macerata, sesta sconfitta per Torino

    Di Redazione
    Il 2021 si apre con la sesta sconfitta consecutiva per il ViviBanca Torino ma anche con il primo punto conquistato dopo quasi un mese di astinenza. Il ko al tie-break fa male ma allo stesso tempo mette in luce segnali positivi in casa Parella e dà un po’ di morale in vista delle prossime sfide.I torinesi recuperano completamente Richeri che, contro Portomaggiore, era entrato nel finale. Per il resto confermato il sestetto inziale di mercoledì con Gasparini in banda con lui, Filippi in palleggio e Gerbino opposto, Piasso e Maletto centrali e Valente libero.Formazione tipo per Macerata che schiera Monopoli in regia e Ferri opposto, l’olandese Snippe ala con Margutti, Calonico e Pasquali al centro, Gabbanelli libero di ricezione e Valenti di difesa.
    Primo set dall’avvio molto equilibrato con continui sorpassi finchè dal 9-10, i padroni di casa approfittano di due errori in attacco di Richeri e Gasparini e si portano 13-10. Nei due successivi turni di servizio dei marchigiani arrivano altrettanti break che portano il distacco a +5 (17-12). Nel finale il Parella non ha la forza di reagire e Macerata si impone 25-20.
    Nel secondo set i torinesi partono in modo arrembante e con Gasparini e Richeri si portano sul 4-6. Il primo tempo di Piasso porta un altro punto di vantaggio in dote agli ospiti (7-10) che si vedono però rimontare fino al 13-14. A questo punto però il turno di servizio di Oberto, subentrato per il fondamentale a Maletto, è decisivo e il Parella scappa sul 13-18. Macerata non si dà per vinta e prova a rientrare (22-23) ma il muro di Gasparini su Ferri riporta il match in parità: 22-25.
    Senza storia il terzo parziale, ad appannaggio dei padroni di casa fin da subito. Pasquali, Margutti e Snippe i protagonisti dell’allungo marchigiano fino al 13-7. Simeon prova a invertire la rotta col doppio cambio, inserendo Romagnano opposto in prima linea e Matta palleggiatore in seconda ma la squadra non si scuote. Rientrano Gerbino e Filippi e Macerata prosegue la sua marcia trionfale fino al 25-14 finale.
    Nel quarto set i torinesi sembrano aver mollato. i marchigiani volano prima 3-0 ma vengono raggiunti sul 4-4, poi scappano ancora 7-4, subito ripresi 7-7. Lo strappo successivo sembra decisivo (13-9) ma il Parella non molla e resta in scia senza mai riuscire a pareggiare i conti finchè, sul 22-20, Genovesio prende il posto di Piasso a servizio e la partita gira (22-23). Ci pensa poi il muro di Maletto su Snippe a portare la gara al quinto: 23-25.
    Al tie-break esce fuori la maggior esperienza di giocatori come Monopoli e Snippe (5 punti nel set per l’olandese). Macerata conduce da subito (3-1) ma il Parella resta aggrappato al set fino all’8-8 quando il turno di servizio di Margutti mette in crisi la ricezione ospite e i marchigiani si portano sul 12-8. Torino prova a riavvicinarsi ancora (13-11) ma poi Snippe fa cambiopalla e Cordano, appena entrato, trova l’ace decisivo per il 15-11 che chiude i conti.
    “E’ un peccato questa sconfitta – dice coach Lorenzo Simeon – perchè finalmente ho rivisto una squadra che ha messo il cuore in campo. Abbiamo giocato alla pari contro una formazione forte che oggi ci ha messo in difficoltà. Hanno ricevuto benissimo tutta la partita e abbiamo fatto fatica a fermare i loro schiacciatori di posto 4, però ho rivisto l’atteggiamento giusto. i ragazzi oggi han dato tutto e recuperare il quarto set non era facile: eravamo un po’ in difficoltà, lor stavano ricevendo all’80%, siamo sempre stati ad inseguire però ci abbiamo creduto e alla fine con pazienza siamo riusciti a fare le nostre cose e ci è anche girata bene. Bisogna ripartire da qua e non guardare sempre indietro”.
    MED STORE MACERATA-VIVIBANCA TORINO 3-2 (25-20, 22-25, 25-14, 23-25, 15-11)MED STORE MACERATA: Monopoli 1, Ferri 12, Snippe 26, Margutti 15, Calonico 10, Pasquali 8, Gabbanelli (L), Cordano 1, Pahor, Princi, Valenti (L). N.e: Risina. All.: Adriano Di Pinto.VIVIBANCA TORINO: Filippi 2, Gerbino 12, Gasparini 23, Richeri 26, Piasso 4, Maletto 6, Valente (L), Genovesio, Oberto, Matta, Romagnano. N.e: Cian, Martina (L). All.: Lorenzo Simeon.Note: Ace 5-2, Battute sbagliate 12-18, Ricezione 56% (21%)-54% (16%), Attacco 48%-48%, Muri 7-11, Errori 22-37
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con pazienza e grinta la HRK Motta rimonta su Montecchio

    Di Redazione
    Dopo un primo set in salita la HRK Motta di Livenza dimostra che la pazienza richiesta da coach Lorizio porta i suoi frutti e riesce ad aggiudicarsi per 3-1 il recupero dell’ottava giornata di andata contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I padroni di casa dettano il ritmo, vincono gli scambi lunghi e si sacrificano in seconda linea: ecco gli ingredienti per i tre punti fondamentali conquistati dai “Leoni”.
    La cronaca:Coach Di Pietro scende in campo con Zivjinovic al palleggio e Cortese opposto, Fiscon e Flemma in banda, Frizzarin e Franchetti sono i centrali, Battocchio libero. Risponde coach Lorizio con Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scaltriti e Pinali in post quattro, Luisetto e Basso al centro e Battista libero.
    Gamba inaugura l’anno 1-0, il minibreak di vantaggio lo mette a segno il capitano in lungo linea 3-1. Montecchio mette il naso avanti con l’ace di Franchetti 4-5, Flemma ne mette due e Montecchio va sul più 3 6-9. Sul turno in battuta di Alberini i Leoni riportano il parziale in parità 9-9. Luisetto spara out e gli ospiti scappano sul 13-15, Fiscon trova un ottimo lungo linea 15-18. Si riavvicinano i leoni con Gamba 19-20, il pareggio arriva per mano di Luisetto 21-21, poi il muro di Alberini 22-21. Risponde a muro Frizzarin ed è set ball 22-24, la palla sull’astina di Gamba porta al 22-25.
    Secondo parziale in equilibrio con Luisetto 5-5, Franchetti commette invasione a muro e Motta va sul più 2 (9-7). Il muro ad uno di Gamba e la pipe sbagliata di Fiscon vogliono dire 12-9 per i Leoni. Scaltriti ci mette il muro 14-11, Flemma con l’ace del meno 1 (16-15) ma c’è Luisetto a dire di no prima in attacco e poi a muro 19-16. Il muro della coppia Pinali-Basso vale il 21-17, perfetta la diagonale di Gamba 23-18. Il set ball è firmato Alberini con l’ace (24-18), il set lo chiude Pinali in mani out 25-19.
    Il pallonetto di Scaltriti a spingere i suoi nel terzo set: 5-3. Luisetto ancora una volta a muro 7-4, il primo tempo dietro di Basso 10-6. L’ottima diagonale del capitano per mantenere il vantaggio (15-10), Luisetto mura Frizzarin per il 17-10. Il corridoio per il set lo apre Gamba 20-15, attacco vincente di capitan Scaltriti 22-15. La doppia di Frizzarin regala il set ball 24-16, la chiude poi in mani out Scaltriti 25-16.
    Ottimo turno al servizio di Gamba che trova l’ace per il 6-2 nel quarto set, Alberini alza da inginocchiato e Gamba mette giù il 7-2. Pinali in mani out 11-5, Franchetti trova l’ace e accorcia le distanze 13-10. Luisetto è una garanzia (15-11) ma Pronivi cerca la reazione 19-16, Gamba la schianta sui quattro metri 22-17. Cortese per l’ace del 23-20, il primo match ball lo regala ancora Cortese (24-20). Il muro di Frizzarin annulla il secondo match ball 24-22, poi però arriva il suo errore per il 25-22.
    HRK Motta di Livenza-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-1 (22-25, 25-19, 25-16, 25-22)HRK Motta di Livenza: Alberini 5, Pinali 7, Basso 8, Gamba 23, Scaltriti 11, Luisetto 16, Saibene 0, Battista (L), Tonello 0. N.E. Arienti. All. Lorizio.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 1, Fiscon 11, Franchetti 7, Cortese 12, Flemma 11, Frizzarin 4, Penzo (L), Pellicori 0, Pranovi 4, Bosetti 0, Battocchio (L), Carlotto 0. N.E. De Fortunato, Novello. All. Di Pietro.Arbitri: Jacobacci, Prati.Note: durata set: 28′, 27′, 26′, 29′; tot: 110′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica verso la sfida con Ottaviano: “Questa è una gara da vincere”

    Foto Avimecc Volley Modica

    Di Redazione
    Inizierà in anticipo il 2021 dell’Avimecc Modica: anche se la ripartenza del campionato di Serie A3 è fissata per il 10 gennaio, la squadra siciliana scenderà in campo già mercoledì 6 per il recupero contro la Falù Ottaviano. Una gara che riveste grande importanza per la formazione di Bua, come spiega il presidente Ezio Aprile in un’intervista a La Sicilia: “Dobbiamo capire se ci siamo lasciati alle spalle il periodo non proprio brillante con le due sconfitte. Adesso siamo reduci da due successi consecutivi e se vogliamo entrare a pieno titolo nel gruppo delle prime cinque questa gara è proprio da vincere“.
    Il match dell’Epifania potrebbe avere riflessi importanti anche sul futuro dell’Avimecc: “Un successo – continua Aprile – ci proietterebbe con il morale molto alto alla successiva gara interna di domenica prossima contro la Videx Grottazzolina. Un match al quale teniamo moltissimo considerato il finale della gara di andata, in cui siamo stati sconfitti per 3-2 al termine di una gara lunghissima“. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore sogna: “Tre squadre più attrezzate di noi, ma ci proveremo”

    Foto Team Volley Portomaggiore

    Di Redazione
    Secondo posto a 6 punti dalla capolista del Girone Bianco di Serie A3, con 7 vittorie e solo 3 sconfitte, malgrado gli infortuni e i problemi di Covid-19: nemmeno nelle più rosee previsioni della matricola Sa.Ma. Portomaggiore poteva trovare spazio un’inizio di stagione così. Lo conferma il direttore generale Giorgio Marzola in un’intervista al Resto del Carlino Ferrara: “L’obiettivo dell’estate era il piazzamento nei primi sei posti e quindi la qualificazione diretta ai playoff. Stiamo facendo meglio di quanto ci aspettassimo, i giocatori arrivati in estate stanno dando un contributo importante“.
    Nemmeno l’assenza del regista titolare Andrea Vanini ha fermato i ferraresi: “Ci ha molto preoccupato, per fortuna avevamo in casa la soluzione” ovvero Marco Marzola, figlio del dg della Sa.Ma. Il secondo posto resta però un sogno: “È utopistico pensare di mantenerlo. Ormai si è capito che Porto Viro farà un campionato a sé, e alle sue spalle ci sono almeno tre squadre più attrezzate di noi, mi riferisco a Motta di Livenza, Fano e Prata. Ciò non toglie che ci proveremo: anche tre anni fa eravamo partiti per far bene e portammo a casa il titolo di Coppa Italia di Serie B“.
    Marzola conclude assicurando che non ci saranno interventi sul mercato: “Non vogliamo turbare gli equilibri, e soprattutto vogliamo tenere i conti in ordine, anche e soprattutto alla luce dei costi lievitati per le misure di sicurezza anti-Covid. L’unica novità è la promozione dell’allenatore della Serie D Dario Tognon ad assistente di Simone Cruciani“. LEGGI TUTTO

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    Macerata, Ferri: “Torino cercherà il riscatto, imporremo il nostro gioco”

    Di Redazione
    La Med Store torna subito in campo, domenica 3, ore 18, il Banca Macerata Forum ospiterà la sfida contro la ViViBanca Torino per il recupero della seconda di campionato del girone d’andata. La squadra ospite arriverà in cerca di punti importanti e per spezzare il momento difficile che sta vivendo, con un 2020 chiuso con la quinta sconfitta consecutiva, il 3 a 0 casalingo contro Portomaggiore; umore opposto in casa biancorossa, la netta vittoria su Bolzano per 3 a 0 ha confermato la crescita della Med Store Macerata, che ora deve trovare continuità di risultati.
    Contro Bolzano si è vista una squadra ben più decisa. “Siamo stati più concentrati e incisivi”, conferma Stefano Ferri, “Che era forse ciò che ci era mancato nelle altre partite, dove non siamo sempre riusciti a imporci nei momenti decisivi. Stavolta poi abbiamo commesso pochi errori, mantenendo un alto livello di attenzione, li abbiamo sempre tenuti a distanza e ci siamo presi i nostri punti, aggredendoli fin dai primi minuti di gara. Questa vittoria rappresenta per noi un’importante iniezione di fiducia”.
    Domenica ci sarà Torino, arriverà al Banca Macerata Forum a caccia di punti pesanti. “Ci aspettiamo una reazione da parte loro vista la serie di sconfitte che hanno subito, saranno agguerriti. Noi non possiamo fermarci però, sappiamo cosa fare e dobbiamo scendere in campo con il giusto atteggiamento, che può fare la differenza come dimostrato contro Bolzano. Dobbiamo mettere in partita la stessa voglia di vincere e imporre il nostro gioco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta pronta per la prima dell’anno, al Palagrassato arriva Montecchio

    Di Redazione
    Prima gara dell’anno solare per i biancoverdi: al Palagrassato si recupera l’ottava giornata di questo campionato di A3 targato CREDEM BANCA, ospiti di Scaltriti e compagni la Sol Lucernari Montecchio. I castellani occupano il quarto posto in classifica a quota 17 ( con nove gare giocate) e hanno strappato, in trasferta a Torino, 3 punti nell’ultima gara dell’anno giocata il 27 dicembre. HRK Motta dopo essere uscita sconfitta dal derby contro Prata, ma al quinto set (fornendo una prova importante in risposta alla brutta gara vista conto Trento) ha dovuto far slittare il recupero contro la Gamma Chimico Brugherio in programma per il 30 dicembre. I leoni occupano ad oggi il settimo posto in classifica a quota 14 punti con 7 gare giocate.
    In terra trevigiana coach Di Pietro dovrebbe far scendere in campo i suoi con Zivojinovic al palleggio e Cortese opposto (salvo recupero di Pranovi out dalla gara contro Portoviro), Fiscon e De Fortunato schiacciatori, Frizzarin e Franchetti centrali e Battocchio libero. “El comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini in regia e Gamba sulla sua diagonale, Scaltriti e Saibene attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero.Arbitri dell’incontro Traversa Luigi e Selmi Matteo.
    Servirà, come spesso sentiamo predicare dalla panchina da coach Lorizio, “pazienza” contro una formazione che ha dato prova fino ad oggi di non essere mai doma, che non molla e che riesce a rimanere in gara anche nei momenti più difficili: ne sono prova i tanti Tie break giocati fino ad oggi dai ragazzi di Di Pietro, che hanno portato punti con tutte le prime della classe.Appuntamento domenica 3 gennaio ore 18,00 in diretta streaming su legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippi: “A Macerata lavorando tutti insieme potremmo portare a casa punti”

    Di Redazione
    Chiuso il 2020 con 5 sconfitte consecutive, il ViviBanca Torino riparte nel 2021 provando ad invertire la rotta e già domenica avrà la possibilità di riscattarsi affrontando fuori casa il Med Store Macerata.I marchigiani sono una formazione costruita per stare in alto e che può vantare al suo interno giocatori di grande esperienza come il palleggiatore Natale Monopoli e l’opposto olandese Jan Willem Snippe mixati con giovani di talento come gli schiacciatori classe ’98 Pietro Margutti (figlio dell’ex nazionale Stefano) e classe 2000, Stefano Ferri.
    Finora hanno avuto qualche problema e i risultati non sono stati così convincenti, anche se arrivano dal successo di mercoledì per 3-0 contro Mosca Bruno Bolzano e ora inseguono il Parella in classifica con 6 punti all’attivo contro i 10 dei torinesi.
    “Siamo chiamati ad un’altra trasferta insidiosa – dice coach Lorenzo Simeon – sia per la distanza che ci impone un lungo viaggio, sia per il momento non semplice che stiamo attraversando. Dobbiamo ripartire con fiducia e continuare a credere in ciò che stiamo facendo. Credo basati un episodio per ridarci una boccata d’ossigeno e quella positività necessaria ad invertire la rotta. Speriamo di iniziare l’anno nel migliore dei modi e non come abbiamo concluso il 2020″.
    “Non stiamo affrontando un bel periodo – dice Luca Filippi – Stiamo faticando e siamo alla ricerca di una vittoria, importante soprattutto per il morale. L’avversario di domenica sarà certamente ostico ma lavorando tutti insieme potremmo portare a casa punti, sbloccarci e iniziare al meglio questo 2021″. LEGGI TUTTO

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    Altro k.o. per Torino. Coach Simeon: “Abbiamo troppi problemi tecnici e mentali”

    Di Redazione
    Il 2020 si chiude nel peggiore dei modi per il ViviBanca Torino che subisce il quinto ko consecutivo e cede 3-0 in casa contro Sa.Ma. Portomaggiore lottando solo nei primi due set.
    Coach Simeon recupera Richeri che però parte dalla panchina e conferma il sestetto visto all’opera contro Montecchio con Filippi e Gerbino a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Gasparini e Genovesio in banda, Maletto e Piasso centrali e Valente libero.
    Portomaggiore risponde con la formazione tipo: Marzola in regia e Albergati opposto, l’ex Nasari in posto 4 con Graziani, Ferrari e Quarta al centro con Benedicenti libero.                                     
    Inizio scoppiettante. Un primo vantaggio biancorossoblu per 3-0 viene presto ribaltato (7-8) ma è sul turno di servizio di Nasari che Portomaggiore scava il solco. I ferraresi allungano 8-13 e arrivano fino al +6 grazie agli attacchi vincenti di Graziani e Albergati (10-16). Coach Simeon chiama time out sul 14-19 ed il Parella riprende coraggio: Filippi a servizio e gli attacchi di Gerbino fanno recuperare temporaneamente qualche punto alla squadra di casa (17-19). Un nuovo allungo di Portomaggiore (18-23) sembra direzionare il finale del primo set ma ci pensa Gerbino in battuta a tenere i suoi in partita (dal 19-24 al 24-24). Un ace di Graziani chiude però i conti sul 25-27.
    Nel secondo set coach Simeon manda in campo Martina per un Valente sottotono. Il parziale è decisamente più equilibrato con il Parella che prova in un paio di occasioni a scappare ma Portomaggiore è sempre pronto a tornare sotto. Il momento clou sul 16-15 quando, con Quarta a servizio, gli emiliani la ribaltano: 16-18. Nel finale i parellini non riescono più a brekkare, complice anche la scarsa vena di Gerbino a servizio (4 errori su altrettante battute) e gli ospiti si impongono 22-25.  
    Inizio di terzo frangente di gioco che in fotocopia ai precedenti. Il primo vantaggio del set è per il Parella che si porta a +2 (5-3), ma Ferrari a servizio frena gli entusiasmi torinesi, dando vita al controsorpasso con successivo allungo (5-10), che costringe coach Simeon al time out. La squadra di casa non si dà per vinta e risponde agli attacchi avversari con Piasso, accorciando le distanze (7-10) ma serve a poco. Simeon cerca di dare una scossa alla gara inserendo Matta e Romagnano al posto di Gerbino e Filippi. Portomaggiore però dilaga con una scia di punti che consente alla squadra di trovare il massimo vantaggio (12-22) per poi aggiudicarsi anche il terzo ed ultimo set (25-25).
    “Ci troviamo a commentare una nuova sconfitta che fa male per più motivi, perchè per due set abbiamo giocato alla pari contro una squadra che in questo momento è seconda in classifica e poi ci siamo spenti completamente – dice coach Simeon – In questo momento abbiamo troppi problemi tecnici e mentali che non riusciamo a risolvere. Nel terzo set loro han fatto quattro punti in attacco ed il resto sono stati errori nostri. Abbiamo fatto sette errori in contrattacco, diciassette errori in battuta con un ace e quando non battevano fuori, erano dei servizi semplici. Loro hanno ricevuto con delle percentuali triple di prendi perfetto rispetto alle nostre. Così è difficile giocare. Nel primo set siamo ventiquattro pari, nel secondo siamo ad un punto di differenza, però in questo momento abbiamo le imprecisioni, le paure di ricevere verso la rete e tutte le ricezioni sono staccate. Abbiamo paura di palleggiare quindi le alzate sono imprecise o basse. L’attaccante va con insicurezza in attacco e quindi non attacchiamo decisi. Tutte queste cose qua ci condizionano. Dobbiamo capire come mai, dobbiamo forse rilassarci un attimo, però dobbiamo cambiare rotta perchè così non va bene. Adesso gli alibi sono finiti e bisogna cominciare a capire che così assolutamente non basta.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO