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    Fano sbanca San Donà al tie-break e centra la promozione in Serie A2

    Complimenti a Fano, che vince gara due al PalaBarbazza e sale in serie A2. Onore a San Donà, che non ha mollato di un millimetro portando il match al tie break. I veneti partiti per salvarsi hanno fatto un campionato straordinario giocandosi fino alla fine il salto al piano di sopra. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma stasera la Personal Time esce dal campo con la consapevolezza di avere dato tutto quello che poteva.

    1° set. C’è equilibrio (2-2), prende un piccolo vantaggio la squadra ospite (3-6) con la Personal Time costretta ad inseguire. Recuperano i padroni di casa (5-7).  Fano però si porta sul +4 (5-9) e qui Moretti chiama time out. I fanesi incrementano il vantaggio (9-14), San Donà ritorna in scia (11-14), (14-17). Sul (16-18) è Mastrangelo a rifugiarsi in un minuto di sospensione, al rientro il primo punto muro della Personal Time (17-18). Break esterno (17-20), due punti Personal Time (19-20), scappa di nuovo Fano (19-22) e secondo time out di Daniele Moretti. Al rientro attacco vincente di Giannotti (20-22), punto di Merlo (20-23), errore Personal Time (20-24), Guastamacchia (21-24), Roberti regala il set a fano (21-25)

    2° set. Buona partenza degli ospiti (0-4) che sfruttano muro e attacco, subito time out Personal Time. Primo punto veneto di Giannotti (1-4), altri due punti per i padroni di casa (3-5), errore san donatese (3-6). Prova a scappare Fano (3-7), due attacchi consecutivi di Giannotti (5-7), punto esterno (5-8). Sale in cattedra Roberti e i marchigiani salgono a + 5 (7-12). Piccolo break interno (10-12), gli uomini di Mastrangelo tornano sul +4 (10-14), risponde Cunial (11-14). Gli ospiti riescono a non farsi avvicinare (13-17). Rientra la Personal Time (20-21), punto di Merlo (20-22). Arriva il pareggio (22-22), doppio punto esterno (22-24) e set point Fano. Colpo di reni Personal Time (24-24), Dimitrov attacco vincente (24-25), Favaro pareggia (25-25), Giannotti (26-25). Dimitrov viene murato (27-25) e set interno.

    3° set.  Scatta bene ai blocchi Fano (2-5), la Personal Time reagisce (5-6), Giannotti firma il pareggio (6-6), Favaro costringe Mastrangelo al time out (7-6). E’ un punto a punto (9-9). Piccolo margine dei veneti (13-11), buon punto Personal Time (14-11). Punto esclamativo di Favaro (15-11), minuto per Mastrangelo. Tiene un piccolo margine il team di Moretti (17-14), Dimitrov piega il muro (17-15), altro attacco vincente di Dimitrov (17-16), pareggiano i fanesi (17-17) e arriva il time out di Moretti. Guastamacchia per il +1 (18-17), doppio punto marchigiano (18-19). Ancora Dimitrov (18-20), altro punto Fano (18-21) e sospensione per Moretti. Muro ospite (18-22). Ci pensa Giannotti (19-22), risponde Dimitrov (19-23), Giannotti (20-23), la Personal Time accorcia (21-23), Dimitrov per il set point marchigiano (21-24), ace dello stesso Dimitrov (21-25).

    4° set. Le due squadre vanno a braccetto (2-2), (3-3), (4-4). Piccolo vantaggio Personal Time (6-4), Fano non molla (7-6). Favaro con due punti consecutivi costringe Mastrangelo al time out (9-6). Parziale di 4-1 di Fano e pareggio (10-10).  Due punti San Donà (12-10), attacca bene Giannotti (13-10), contro break ospite (13-13). Si va a avanti a strappi (15-14), pareggio Parnenio (15-15), sorpasso del solito Dimitrov (15-16). Fano mura bene (15-17). Giannotti accorcia (16-17), ma arriva l’errore in battuta (16-18). Iorno fa punto (17-18), muro vincente di Guastamacchia (18-18). Vantaggio casalingo (19-18), Guastamacchia (20-18), time out di Mastrangelo. Al rientro Galdenzi (20-19), sbaglia in battuta Fano (21-19), schiaccione di Dimitrov (21-20), altro errore fanese al servizio (22-20), il solito Dimitrov (22-21), risponde Giannotti (23-21), errore di Guastamacchia (23-22), pareggia Galdenzi (23-23). Giannotti (24-23), attacca bene l’ex Merlo (24-24), Margutti (24-25). Giannotti piega il muro (25-25), Iorno (26-25), ace di Umek (27-25).

    5° set. Nel tie-break si viaggia spalla a spalla, punto a punto, fino agli 11, poi i padroni di casa si fermano, Fano allunga e si va a prendere la Serie A2.

    Personal Time San Donà di Piave – Smartsystem Fano 2-3 (21-25, 27-25, 21-25, 27-25, 11-15)Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 16, Guastamacchia 10, Giannotti 30, Umek 10, Iorno 9, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0, Cunial 3. N.E. Parisi, Trevisiol, Lazzarini. All. Moretti.Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 10, Galdenzi 9, Dimitrov 31, Merlo 17, Maletto 7, Sorcinelli (L), Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 3, Gori 0. N.E. Focosi, Mazzon. All. Mastrangelo.Arbitri: Chiriatti, Prati.Note – durata set: 28′, 37′, 32′, 37′, 19′; tot: 153′.

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    Fano verso il primo match point: “Daremo tutto”

    Primo match point promozione per la Smartsystem Fano che sabato (ore 18.30 PalaBarbazza) sarà ospite del Personal Time San Donà per gara 2 della finale promozione.

    I virtussini, dopo il 3 a 1 di domenica scorsa in un infuocato Palas Allende, hanno l’obiettivo di chiudere la serie e saranno sostenuti da più di cento tifosi che si recheranno in Veneto per trascinare la squadra nell’impresa: “Siamo 1 a 0 per noi – afferma il centrale Pietro Galdenzi – daremo il tutto per tutto cercando di mantenere la qualità di gioco mostrata in gara 1. Dobbiamo difendere questo vantaggio a qualunque costo con il chiaro obiettivo di chiudere i conti in trasferta”.

    I sandonatesi quest’anno, tra le mura amiche, sono caduti solo tre volte (Mantova 0-3, Garlasco 2-3 e Savigliano 1-3) mentre nei play off non hanno lasciato scampo ad alcun avversario con un triplo 3 a 1 a Cagliari, Lagonegro e Mantova. Il PalaBarbazza sarà una bolgia ma la Smartsystem è preparata e sarà all’altezza della situazione: “Abbiamo le carte in regola per chiudere la serie – afferma il regista Pier Paolo Partenio, 11 punti in gara 1 con 7 muri vincenti – dobbiamo pensare solo a questa partita e dare tutto. Per molti ragazzi è la prima finale ma sono sicuro che ce la giocheremo fino alla fine”.

    In gara uno il Personal Time ha messo in mostra la bocca da fuoco Stefano Giannotti, decisivo nel primo set ed il giovane centrale Francesco Gustamacchia. Prestazione di livello anche del regista Calogero Tulone che, con Partenio, darà vita ad un’altra bella sfida a distanza.

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    San Donà vuole allungare la serie con Fano: “Proveremo ad alzare il livello”

    E’ la vigilia di gara due. Sabato sera alle 18.30 la Personal Time affronterà Fano al PalaBarbazza. I marchigiani hanno in mano il punto per salire in serie A2, i veneti invece cercheranno di portare la serie alla terza partita (si giocherebbe nelle Marche il 22 maggio).

    Dopo il 3-1di domenica  si torna di nuovo in campo: “La nostra settimana è stata tranquilla – commenta coach Moretti– , i miei ragazzi sanno quale sia l’obiettivo e vogliamo tornare a giocare a Fano un’altra partita. Tutti stanno recuperando dagli acciacchi e dalla fatica, ognuno è consapevole di cosa dovrà fare durante il match. Aspetteremo con ansia il primo pallone da giocare”.

    La Personal Time era partita per mantenere la categoria ed è andata oltre ogni aspettativa: “Abbiamo fatto un anno fantastico, sono stati raggiunti tutti gli obiettivi. Fano ha più pressione di noi, hanno sempre dichiarato di aver costruito una squadra per salire in serie A2. Ci aspetta un grande match, il mood  dei miei uomini è quello di non risparmiarsi e di non mollare mai. Davanti alla nostra gente tutti ci aspettiamo una grande prestazione. Proveremo ad alzare il livello dello spettacolo per chi verrà a vedere il match al PalaBarbazza ma anche per chi si connetterà  sul canale YouTube della Lega Volley”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, ad affiancare Bulleri in panchina sarà Andrea Berra

    Il Volley Savigliano annuncia che il secondo allenatore della prima squadra per la stagione sportiva 2024/25 sarà Andrea Berra, a cui spetterà il compito di affiancare coach Michele Bulleri.

    Racconigese, Berra è uno dei tecnici più esperti nel panorama pallavolistico cuneese, con oltre 30 anni di attività alle spalle. Nei suoi 32 anni di attività, si è seduto su molte panchine, soprattutto nel mondo femminile: Savigliano, Marene, Cherasco, Saluzzo, El Gall, Pinerolo, Racconigi, Borgaro Torinese e Cuneo. In campo maschile, invece, è stato tecnico di Alba e Racconigi in Serie C, prima dell’esperienza come primo allenatore del Cuneo Volley, nel 2016/17, in Serie B, che lui stesso definisce come “il punto più alto della mia carriera da primo allenatore”.

    Ora, l’avventura a Savigliano. “Mi aspetto di divertirmi, di trovare dei nuovi stimoli dopo 30 anni da allenatore in categorie più basse e di portare qualcosa di mio laddove sarà possibile mettermi in gioco – spiega Berra. Mi auguro che sia un anno importante per me, ma anche e soprattutto per il Volley Savigliano, che ormai da tempo sta facendo benissimo. La piazza ha ambizioni importanti, è una società che stimo e ammiro. Conosco Corrado Caula da tempo, ci eravamo già parlati in passato anche per altri ruoli, ma non si era mai fatto nulla. Ora, finalmente sì e sono molto contento. Spero di riuscire a dare quello che mi è stato chiesto: esperienza e aiuto nella crescita del gruppo, sempre nel rispetto dei ruoli, come ausilio di coach Bulleri”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno saluta il dg Da Re e coach Colussi

    Il Belluno Volley saluta due figure che hanno contribuito alla crescita della società: il direttore generale, Franco Da Re, e il tecnico che ha guidato la prima squadra nelle ultime due stagioni di Serie A3, Gian Luca Colussi. 

    Dopo una profonda valutazione del quadro attuale – a livello tecnico e dirigenziale – è maturata la decisione di imboccare strade diverse con due persone che hanno garantito impegno, dedizione e professionalità. E lasciato un’impronta positiva sul club e sui giocatori.

    La società, dal canto suo, si impegna a mantenere elevata la qualità della programmazione, oltre agli impegni assunti con quello che è il suo più grande e prezioso patrimonio: il pubblico bellunese. 

    “Da Re e Colussi vanno ringraziati per ciò che hanno dato al Belluno Volley – afferma il presidente Sandro Da Rold – e, allo stesso modo, credo anche loro saranno grati alla nostra società, che ha dato loro l’opportunità di esordire in Serie A3. Dalla proficua collaborazione usciamo tutti vincitori: in questo senso, la stima per entrambi rimane immutata”. 

    Il club è pronto a voltare pagina: “Nell’ambito di una prossima e ulteriore crescita, sceglieremo delle figure che riteniamo idonee per provare, senza esitazioni, l’assalto alla Serie A2. Un nome è già noto: il direttore sportivo, Alessandro Carniel, con il quale abbiamo trovato l’accordo lunedì scorso, mentre gli altri punti fermi verranno comunicati nelle prossime ore”. 

    A Franco Da Re e Gian Luca Colussi, il presidente e i vertici societari augurano “il meglio in vista del loro percorso pallavolistico”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà, Guastamacchia guarda avanti: “Al PalaBarbazza sarà sicuramente una battaglia”

    Gara uno è andata, l’ha vinta Fano davanti al proprio pubblico. Sabato alle 18.30  le finali si spostano al PalaBarbazza. Quelli che stanno trascorrendo sono giorni intensi per la Personal Time San Donà di Daniele Moretti, l’obiettivo è pareggiare i conti e andare a gara tre che si giocherebbe ancora nelle Marche il 22 maggio: “Al PalaBarbazza – il commento dopo gara uno di Francesco Guastamacchia– sarà sicuramente una battaglia, dovremo giocare con più calma, più di squadra e più di unione senza fermarsi quando saremo sotto nel punteggio”.

    Domenica la Personal Time era riuscita a vincere il primo set: “Dopo essere andati sull’1-0 non ci siamo illusi, è semplicemente subentrato il nervosismo e la pressione che ci siamo messi addosso da soli. Vincere un set deve essere una cosa positiva e non negativa, di questo aspetto dovremo far tesoro in vista del secondo match”.

    Guastamacchia guarda avanti: “Nel match di Fano abbiamo commesso errori nei fondamentali, il loro muro e la difesa si sono alzati, per fare un’ottima partita ci dovrà essere meno fatica in attacco con maggiori soluzioni tattiche. Vogliamo pareggiare la serie e sappiamo di dover fare di più davanti ai nostri tifosi”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Carniel è il nuovo ds di Belluno

    Prima novità in casa Belluno Volley. In vista della stagione sportiva 2024-2025, la società guidata dal presidente Sandro Da Rold ha deciso di dotarsi di una nuova figura dirigenziale: si tratta di Alessandro Carniel, pronto a ricoprire il ruolo di direttore sportivo. 

    Professionista di altissimo profilo, ha legato indissolubilmente la sua storia a Motta di Livenza: un club in cui è rimasto per 27 anni (17 dei quali vissuti da giocatore, gli altri 10 da dirigente) e che ha contribuito a portare in Serie A2 e a recitare da protagonista in A3, dopo un percorso scandito da innumerevoli soddisfazioni.

    Grande conoscitore del panorama pallavolistico, Carniel amplierà il bagaglio di conoscenze e di competenze all’interno della società bellunese, desiderosa di crescere e di raggiungere traguardi importanti, insieme al nuovo ds. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà prepara gara 2: “Sarà una battaglia, ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni”

    La Personal Time ha perso gara uno a Fano, la serie di finale ora si sposta al PalaBarbazza dove le due squadre giocheranno sabato 18 alle 18.30. I veneti sono stati sconfitti 3-1: “Come avevo pronosticato – commenta coach Daniele Moretti– alla vigilia sapevamo che sarebbe stata una battaglia e così è stato. C’era molto tensione da parte nostra e loro. Nel primo set siamo stati bravi a recuperare i 3 punti di svantaggio dopo il venti, recuperare a Fano con quel pubblico è stata un’impresa. Nel secondo set abbiamo avuto troppo foga per chiudere il punto, soprattutto in attacco. Inoltre c’è stata la tegola Umek che si era scavigliato giovedì ed è stato utilizzato per poco tempo, Cunial è entrato bene in partita”.

    L’allenatore della Personal Time prosegue la sua analisi: “Nei set successivi gli avversari hanno continuato a spingere e sono stati bravi. Sabato avremo una partita da dentro o fuori, gara mai giocata finora, dovrò preparare i miei uomini per questa cosa. Sarà un’altra battaglia e ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO