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    Galatina, Buracci: “L’obiettivo è stare più in alto possibile e ci stiamo riuscendo”

    Di Redazione
    L’Efficienza Energia Galatina ha fatto una stagione strabiliante: una regular season al primo posto, la certezza dei playoff e l’imminente esperienza in Coppa Italia. Al Corriere dello Sport Puglia, Santo Buracci racconta le sensazioni di stare sulla vetta.
    Santo Buracci, in Coppa Italia a Bergamo per continuare a sorprendere.
    «Nessuno se lo sarebbe aspettato, non sapevamo l’avversario fino a pochi giorni fa. Abbiamo saputo di dover giocare a Bergamo, contro una squadra forte, che sta dimostrando le proprie potenzialità. Per noi sarà una bella esperienza. Abbiamo dei ragazzi che sono arrivati in estate, che hanno un curriculum importante. Per loro, che hanno già giocato a questo livello, sarà come sentirsi a casa (sorride, ndr). Penso che sarà uno stimolo anche per questi giocatori, per dimostrare che non sono da A3. Ce la giochiamo, la palla è rotonda, non sai come va a finire in una partita secca».
    Primi in campionato, seppur in coabitazione, bilancio positivo fino a questo momento.
    «Più che positivo, nessuno si sarebbe mai aspettato la qualificazione in Coppa. Speravamo di finire il girone d’andata nella metà alta, non di essere primi. Poi abbiamo avuto un calo fisiologico, con un paio di partite che abbiamo spagliato. C’è qualche rammarico, anche per la partita in casa con Palmi, ma lì non c’eravamo proprio. Questi sono i punti che ci pesano di più».
    E’ cambiato l’obiettivo stagionale? Si punta alla Serie A2?
    «L’obiettivo non è diverso: è stare quanto più in alto possibile. Ormai i playoff sono assicurati, però è normale che più arriviamo in alto e più ci sono possibilità, perché si gioca gara 3 in casa. Cercheremo di fare del nostro meglio, abbiamo ancora tanti scontri diretti. E poi in questo campionato non esistono gare da prendere alla leggera». LEGGI TUTTO

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    Fano, Pascucci: “Macerata tra le squadre più in forma del campionato”

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    Vigilar Fano di nuovo in campo nella serata di mercoledì (ore 20.30 Palas Allende) per recuperare l’ultima giornata di andata che si sarebbe dovuta disputare il 26 dicembre scorso. Ospite dei fanesi sarà la temibile e ben attrezzata Med Store Macerata che, dopo un inizio stagione difficile, ha trovato ritmo e vittorie. Sono venti i punti in classifica dei maceratesi (23 quelli dei virtussini) con sette vittorie e sei sconfitte, pronti a dire la loro in questo derby marchigiano.
    “Gara difficile – afferma coach Roberto Pascucci – Macerata è tra le squadre più in forma del campionato. Oltre ad avere giovani interessanti, ci sono elementi con grande esperienza”. Il coach virtussino si aspetta una reazione da parte dei suoi dopo la deludente prova di Portomaggiore: “E’ chiaro – continua Pascucci – che mi aspetto una reazione d’orgoglio da parte dei ragazzi. La mancanza di Ruiz deve essere uno stimolo per gli altri, dobbiamo tornare ad essere capaci di soffrire nei momenti difficili oltre ad avere una certa spregiudicatezza nel gioco che esprimiamo. L’obiettivo rimane quello di dare un segnale importante sia alla società che ai nostri tifosi”.
    La formazione di Di Pinto sarà diretta in regia dall’infinito e inossidabile Monopoli, per il resto attenzione al fanese Stefano Ferri e alle bocche da fuoco Margutti e Snippe, oltre all’esperienza del centrale Pizzichini. Sulla sponda fanese il duo Tallone-Lucconi è chiamato a dare risposte importanti mentre potrà essere utile ancora l’esperienza di Cecato, Ferraro e Cesarini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store, Di Pinto: “Siamo carichi e pronti per il derby con Fano”

    Di Redazione
    Dopo la settimana di pausa per la Med Store Macerata torna il campionato di Serie A3 con l’ultimo recupero del girone d’andata: una nuova trasferta per i biancorossi che saranno impegnati al Palasport Allende mercoledì alle 20.30 contro la Vigilar Fano. Partita di sicuro interesse, non solo in quanto derby marchigiano ma anche in ottica classifica, con le due squadre separate da tre punti: la Med Store Macerata sta infatti risalendo la classifica grazie alle tre vittorie consecutive raccolte tutte in trasferta, l’ultima a Montecchio Maggiore per 3 a 0; Fano arriva invece dalla sconfitta di Portomaggiore, la seconda consecutiva esterna dopo quella di Torino, inframezzate dalla vittoria casalinga contro Bolzano.
    Il coach Di Pinto parla del momento della Med Store e della prossima sfida: “Questa settimana di pausa ci ha permesso di riorganizzare il lavoro. Venivamo da una serie di trasferte, alcune anche lunghe, c’era bisogno di recuperare soprattutto per chi ha giocato di più; in questi giorni abbiamo avuto modo di dividere i giocatori in tre gruppi in modo da farli concentrare su esigenze specifiche. Siamo soddisfatti di come siamo usciti dal tour de force di queste settimane, tutti i giocatori si sono sacrificati per affrontare al meglio la situazione: da Ferri che ha giocato come schiacciatore e rappresenta una risorsa in più per il resto della stagione, a Snippe che sta recuperando e si è messo a disposizione della squadra, così gli altri”.
    Questa serie di partite ha visto anche l’ingresso in squadra di Dennis e di Pizzichini, come valuti il loro l’inserimento? “Dennis è stato sempre con noi, anche quando non era in campo, ma ovviamente la sua presenza si fa sentire. Mentre sono molto contento di Pizzichini, si è inserito subito bene nel gruppo, ha legato con gli altri ragazzi e insieme a Dennis ha portato tanto entusiasmo. Era quello che serviva alla squadra dopo aver vissuto mesi difficili, entrambi hanno aiutato a tenere alto il morale oltre a dare il loro contributo in campo”.
    Mercoledì nuova trasferta con il derby a Fano, formazione interessante che conoscete bene. “Li abbiamo incontrati in amichevole prima dell’inizio del campionato, sappiamo che sono una squadra di qualità, con tanti giovani di prospettiva e in gran parte cresciuti nelle Marche. Ci teniamo a fare bene nel derby per regalare una gioia ai nostri tifosi, in più sono in palio punti importanti per una classifica tutto sommato ancora da definire. Mi aspetto una partita interessante e combattuta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina qualificata per la Coppa: “Comunque vada sarà un’esperienza speciale”

    Di Redazione
    Campionati nazionali di serie A fermi nel fine settimana appena trascorso per la sosta dedicata alla Coppa Italia. Le “Final4” Superlega di Coppa Italia e i tanti recuperi sia in A2 che in A3 (girone bianco), hanno monopolizzato il week end, decretando Civitanova vincitrice di Coppa (la quarta con alla guida il salentino De Giorgi) e delineando il tabellone dei quarti di finale A2/A3 della Del Monte Cup.
    Tra le otto società che daranno vita a questa frazione di tabellone spicca Olimpia Sbv Galatina il cui esordio nella serie A3, se dapprima ha destato curiosità, oggi riceve plausi lusinghieri dagli addetti ai lavori per il percorso fin qui maturato.
    Questi gli accoppiamenti dei quarti da cui verranno fuori le quattro squadre vittoriose, che accederanno alle semifinali in programma mercoledì 24 febbraio.
    Q1: Agnelli Tipiesse Bergamo-Efficienza Energia Galatina;
    Q2: BAM Acqua S. Bernardo Cuneo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia;
    Q3: Prisma Taranto-Delta Group Rico Carni Porto Viro;
    Q4: Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia.
    La qualifica diretta ai quarti della Del Monte Coppa Italia, in virtù del primo posto conquistato in solitario al termine del girone di andata, premia dunque la compagine guidata da mister Stomeo che, come nelle scontate previsioni, andrà ad affrontare il rullo compressore dell’Agnelli Tipiesse Bergamo capoclassifica in serie A2. Ruolino di marcia impressionante quello del sestetto bergamasco: con 44 punti conquistati, frutto di 15 vittorie su altrettante gare (unico punto concesso alla S.Bernardo Cuneo all’esordio in campionato), i cisanesi tengono la Prisma Taranto, seconda in classifica, a distanza di sicurezza (+10 punti) anche per la volata finale.
    La gara non lascia margini di speranza ai salentini, dato il notevole divario tecnico tra i due organici, ma l’aver conquistato un pass così importante è un overdose di stimoli per il gruppo capitanato da Santo Buracci.
    “Questa squadra ha un’anima e una complementarità di elementi che ne fanno un complesso molto affidabile, confida l’opposto calabrese. Stiamo scrivendo una bella pagina della storia pallavolistica di Olimpia Sbv e, per quanto abbiamo espresso fin ad oggi, l’epilogo dell’avventura in Coppa è il giusto premio che ci assegniamo. Mercoledì 10 febbraio esordiremo a Cisano Bergamasco contro un collettivo costruito per il salto in A1 a cui sarà impossibile opporsi tecnicamente per ribaltare i valori. Faremo valere però il nostro spirito di gruppo con la carica di orgoglio di cui la cittadinanza galatinese ci ha investito nel rappresentarla. Comunque vada sarà un’esperienza speciale”.
    Dunque la sosta è servita ad Efficienza Energia Galatina per svolgere una fitta preparazione tecnico-atletica in prospettiva del duplice impegno che l’attende. Per la quarta giornata del girone di ritorno, domenica 07 febbraio, è in programma la gara casalinga contro i laziali di Gestioni&Soluzioni Sabaudia, che cercheranno la prestazione d’eccellenza contro la capolista dopo la sconfitta interna ad opera del Palmi. Gara nella gara ci sarà da godere la sfida tra i due opposti, lo svedese Link tra gli ospiti e il patavino Giannotti nelle file di casa, che occupano i primi posti nelle statistiche di Lega quali migliori realizzatori nel ruolo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Porto Viro in emergenza torna alla vittoria, 3-1 a Brugherio

    Di Redazione
    Si gioca, non si gioca, si gioca. Ma a che ora si gioca? Una domenica di ordinaria follia (ai tempi del Covid) per la Delta Group Rico Carni Porto Viro, ma alla fine l’odissea ha il suo lieto fine: i ragazzi di Massimo Zambonin vincono 1-3 sul campo della Gamma Chimica Brugherio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca. E sono tre punti fondamentali da ogni punto di vista: innanzitutto per il morale, risollevato dopo i due ko consecutivi di inizio 2021, ma anche per la classifica, con il gap nei confronti di Motta ora ridotto ad una lunghezza. Senza dimenticare l’avventura in Coppa Italia: con il successo di ieri, la Delta Group Rico Carni è ufficialmente la prima forza di tutta la A3 al termine del girone d’andata, pertanto nei quarti sfiderà la seconda di A2, Taranto.
    LA PARTITARimangono a casa Dordei e Bargi, assente anche Marzolla. Per la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin ancora una volta formazione obbligata: al via ci sono Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Aprile centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico della Gamma Chimica Brugherio Danilo Durand risponde con Santambrogio-Nielsen in diagonale, Frattini-Fumero in mezzo, Teja-Piazza in posto quattro, Raffa libero. Dirigono l’incontro i signori Stefano Nava di Monza e Paolo Scotti di Cremona.
    Non l’inizio sperato per Porto Viro, subito sotto 4-1 sul servizio di Teja. Polveri nerofucsia bagnate, due attacchi consecutivi out e Brugherio avanti di sei lunghezze con Teja in gran spolvero (11-5). Squillo polesano finalmente, Aprile e Cuda in attacco, Sperandio-Kindgard a muro (12-9). Continua la spinta della Delta Group Rico Carni, questa volta il block di Aprile costringe Durand al time: 15-14. Lazzaretto completa la rimonta da solo, doppietta attacco-muro, siamo 15-16. Show di Lazzaretto per la fuga ospite, Durant interrompe nuovamente il gioco (16-19). Reazione lombnarda, Nielsen e Teja fanno 18-19, ma c’è sempre Lazzaretto in agguato: suo il servizio che propizia il 18-21 di Vinti. Colpo di coda di Fumero e time per Zambonin (21-23), la squadra di casa rosicchia un altro punticino (22-23), per la Delta Group Rico Carni diventa salvifico l’ingresso in ricezione di Bernardi. Senza troppi patemi Sperandio può chiudere il conto: 23-25, 0-1.
    Cambio campo, Vinti prova subito a spezzare l’equilibrio in battuta (2-4). Troppo nervosa e fallosa Brugherio, che anche con il nuovo assetto varato in corsa da Durand (Biffi in regia e Gozzo opposto) fatica a trovare la svolta. I padroni di casa galleggiano sempre a debita distanza da Porto Viro, accumulando tantissimi errori gratuiti, specie in battuts. Dal canto loro gli ospiti restano sufficientemente ordinati da potersi limitare a controllare, fino all’affondo di Aprile: attacco a segno e monster block per il 12-19, time Brugherio. Finale morbido morbido adesso, e c’è gloria anche per Bellia (ace del 13-21) prima del sipario: 16-25, 0-2 Delta Group Rico Carni.
    Terzo set, Brugherio riparte con Gozzo e Innocenzi in luogo di Piazza e Fumero. Squadre a lungo incollate, con tanti errori a condire la frazione. Si accende d’improvviso Nielsen, devastante sia in attacco che in battuta: 12-9, time Zambonin. Porto Viro entra in modalità “pazienza ad ogni costo”, Cuda firma due volte il meno uno (13-12 e 15-14), quindi ci pensano direttamente i Diavoli Rosa a consegnare la parità (16-16). I padroni di casa tornano comunque ad avere un mini-break di vantaggio, complici anche le troppe battute sbagliate dagli ospiti, ma si alza il muro nerofucsia nel momento del bisogno: 22-22 di Vinti, time Durand. Si prova a lavorare di psicologia sulle panchine, Zambonin interrompe il gioco subito dopo il dirimpettaio (23-22), Teja non si decocentra e mette giù l’ace del 24-22. Dentro Bernardi in ricezione, Sperandio annulla la prima palla set (24-23), Gozzo uccide la seconda: 25-23, 1-2.
    Approccia di slancio la quarta frazione Porto Viro, muro di Sperandio e ace di Aprile, 0-2. Dopo una partenza incerta, Brugherio si fa viva con l’ace di Nielsen (5-6). Ruggisce Lazzaretto da posto quattro (5-8), gli risponde ancora Nielsen (8-9), prima della mezza frittata nerofucsia che vale la parità (9-9). La Delta Group Rico Carni torna al comando delle operazioni guidata da Vinti e Lazzaretto in attacco, i più sollecitati da Kindgard, ma è di Cuda – servito da Lamprecht – la stoccata che spinge Durand al time: 11-14. Più generosi che precisi gli ospiti adesso, Brugherio si impone due volte a muro e aggancia: 17-17, time Zambonin. L’ingresso in battuta di Bellia frutta il controbreak polesano firmato Vinti-Cuda: tocca di nuovo a Durand chiamare tempo (17-20). Non sono finiti i patemi, Teja mette in ginocchio la ricezione ospite: 21-21, interviene Zambonin con time e successiva sostituzione di Lazzaretto con Bernardi. Il cambio riporta avanti Porto Viro, quindi Brugherio si impappina da sola (21-23). Incredibile, la squadra di casa è indomita, pari a 23 con check favorevole ai lombardi. Il momento è rovente, ma capitan Cuda è due volte di ghiaccio, prima per il 23-24 e poi per il punto partita: 23-25, 1-3 Delta Group Rico Carni.
    Il commento a fine gara del tecnico della Delta Group Rico Carni Massimo Zambonin: “Oggi siamo tornati ad essere la squadra che si era vista fino al 20 dicembre, con un atteggiamento propositivo da parte di tutti. Siamo stati molto bravi nel primo set a cambiare marcia, è stata la svolta che ci ha permesso di prendere in mano la partita. Brugherio è un’ottima squadra e sta giocando benissimo, in più oggi era al completo, per cui ci stava che rientrasse in partita, ma noi siamo sempre rimasti attaccati al match. Il quarto set l’ha dimostrato, abbiamo lottato punto su punto, provando anche delle variazioni dalla panchina. La strada è ancora lunga, ma intanto siamo ripartiti e possiamo respirare”.
    Capitan Cuda ha messo la firma su una vittoria cruciale per Porto Viro:“Era molto importante vincere questa partita, anche per riprendere fiducia. Non cerchiamo alibi, tutti ci sono passati, ma siamo stati sfortunati con i casi di positività in queste settimane. Come detto, però, oggi era più importante di tutto fare una buona prestazione, vincere e tornare a sorridere, anche se in realtà il sorriso non l’abbiamo mai perso”.
    TABELLINOGamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (23-25, 16-25, 25-23, 23-25)
    Battute punto/errori: Brugherio 6/21, Porto Viro 4/18; Ricezione: Brugherio 45%, Porto Viro 50%; Attacco: Brugherio 45%, Porto Viro 58%; Muri punto: Brugherio 5, Porto Viro 7.
    Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 20, Teja 15, Gozzo 8, Frattini 5, Fumero 3, Santambrogio e Innocenzi 2, Piazza 1, Biffi e Eccher 0, Chiloiro e Lancianese NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 22, Vinti 14, Cuda 12, Sperandio 9, Aprile 7, Kindgard 2, Bellia 1, Bernardi e Zorzi 0, Tiozzo Caenazzo e Marchesan NE; libero: Lamprecht. Coach: Massimo Zambonin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il calendario dei Quarti della Del Monte Coppa Italia Serie A2 e A3

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Dopo gli ultimi recuperi di ieri, si è chiusa l’andata della Serie A2 e giocate le partite chiave per la A3 Credem Banca che decidevano la migliore fra le prime classificate.I Quarti di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 sono in programma mercoledì 10 febbraio 2021, con la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, reduce dalla vittoria nell’ultimo recupero per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che sfiderà la prima squadra classificata del girone Blu di Serie A3, la Efficienza Energia Galatina.
    La Prisma Taranto, seconda nel ranking di andata di A2, si confronterà con la Delta Group Rico Carni Porto Viro, che si è imposta con il risultato di 3-1 sulla Gamma Chimica Brugherio, ergendosi come prima del girone Bianco e migliore compagine di A3. Per la Bam Acqua San Bernardo Cuneo è in programma il faccia a faccia contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, mentre sfida ad Ortona per la Conad Reggio Emilia.
    A questo link la griglia della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem Banca
    Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 10 febbraio 2021, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Efficienza Energia GalatinaBam Acqua San Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaPrisma Taranto – Delta Group Rico Carni Porto ViroSieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia
    Semifinale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 24 febbraio 2021, ore 20.30
    Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaGiovedì 11 marzo 2021, ore 20.30
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà ferma l’incursione dell’UniTrento nel recupero in quattro set

    Di Redazione
    È il giorno del riscatto per i sandonatesi del Volley Team San Donà, che questa sera al PalaBarbazza hanno ospitato UniTrento, reduce del successo in terra trentina appena sette giorni fa. Coach Bertocco schiera Busato al palleggio sulla diagonale con l’opposto De Santis. Al centro capitan Tassan è affiancato dal giovane Zonta. Non c’è Esposito che, al momento in cui la gara si sarebbe dovuta giocare nel girone d’andata non era ancora tesserato. In attacco Bomben e Dietre, con Bassanello a iniziare nel ruolo di libero.
    L’incontro parte sulla scia degli ultimi due set giocati al SanbàPolis, con i biancoblu aggressivi a dimostrare tutta la voglia di portare a casa un risultato positivo. Dopo un equilibrato avvio di set, infatti, il primo break della serata lo trova San Donà, con l’attacco di De Santis e il muro di Zonta, che consentono al Volley Team di allungare 10-7. Coach Conci ferma il gioco per parlare con i suoi ragazzi dell’UniTrento. San Donà però non si fa bloccare e continua a servire bene, mettendo in difficoltà l’UniTrento. Bomben e De Santis firmano il 15-10. Trento si riavvicina con i muri di Acuti, che riportano gli universitari a meno 2: 17-15. Dietre ferma con un pallonetto la rimonta degli ospiti (18-15). Ma sempre a muro l’UniTrento si riporta in parità (20 pari). Ci pensa Dietre ad attaccare sopra il muro trentino, riportando avanti San Donà: 21-20. È il contro break sandonatese, con un muro punto e un mani fuori che valgono il 23-20. Bomben va a mettere giù il pallone che vale tre set point. La chiude alla seconda palla set De Santis, dopo un gran salvataggio di Bassanello.
    Nel secondo set l’UniTrento reagisce subito, allungando 6-4. È 6 pari con un grande ace di Bomben. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con Trento che mantiene un leggero vantaggio e San Donà che torna a impattare a quota 11, quando coach Conci ferma il gioco per il primo time-out del secondo parziale. Bomben firma il sorpasso, con l’attacco vincente del 12-11. Ed è ancora Bomben a regalare al San Donà il 14-12. Pol mette fuori la diagonale, consentendo al Volley Team di andare sul più 3: 16-13, con nuovo time-out trentino. Mani out di Dietre per il 18-14. Trento non molla e si riporta sotto, con la parallela di Magalini per il 20-19. Ci pensa De Santis prima con un mani fuori e poi con un doppio muro a interrompere la rimonta trentina. San Donà torna ad allungare sul 23-19. Zonta attacca il pallone del 24-20 e Bomben va a chiuderla 25-21.
    Grande equilibrio anche nel terzo set, con l’UniTrento che crede nella possibilità di riaprire il match. Sul 10-12 (ace De Pol) il parziale si ferma per il primo time-out richiesto da Bertocco. Un gran muro di De Santis vale il 14 pari. Trento riallunga subito (14-16). Ma il mani out di De Santis riporta avanti il Volley Team, sul 17-16. Il set è all’insegna del massimo equilibrio. Ma ci pensa ancora De Santis a portare al +2 il Volley Team, sul 20-18. Finale di parziale al cardiopalma. Bristot trova la parallela vincente per il 22-23 e il successivo ace trentino (22-24), costringe Bertocco al time-out. La prima palla set l’annulla l’attacco di Dietre. Ma alla seconda occasione il primo tempo di Coser chiude il parziale a favore di Trento.
    Sfumato il sogno di chiudere il match in tre set, il Volley Team resetta in fretta la mente e parte forte nel quarto parziale, costringendo l’UniTrento al time-out sul 4-1 per i sandonatesi. Lo stop al gioco fa bene ai trentini, che si riportano sul 4 pari con un grande ace di De Pol. La parallela di Dietre e l’ace di Tassan riportano San Donà avanti: 6-4. Il Volley Team sale in cattedra, prende in mano le redini del parziale e allunga decisamente. Il parziale si fa in discesa per San Donà, che si trova avanti nettamente sul 17-9. In campo sembra esserci ormai solo una squadra, con Zonta che firma il muro del 20-12. Mini break dell’UniTrento, che si riporta sotto 20-16 con un ace millimetrico. De Santis respinge Trento (23-17), Busato trova il pallonetto che vale il 24-19 e spetta a Dietre chiudere il match 25-19.Per i ragazzi del Volley Team Club è tempo di festeggiare, ma non prima di aver onorato, con un ricordo e la dedica della vittoria, la memoria di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team.
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – UNITRENTO 3-1 (25-22, 25-21, 23-25, 25-19)
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 20, Tassan 4, Busato 2, Zonta 4, Dietre 12, De Santis 22, Bassanello (l). N.e. Cherin, Lorenzon, Mignano, Santi (l). Allenatore: Bertocco.UNITRENTO: Bristot 9, Parolari, Pol 7, Pizzini, Magalini 9, Bonatesta 9, Acuti 15, Lambrini, Coser 10, Bonizzato, De Palma 2. N.e. Simoni, Marino, Dell’Osso. Allenatore: Conci.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO