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    Trasferta ostica per Torino. Simeon: “Andremo a Motta per vincere”

    Foto Ufficio Stampa Vivibanca Parella Torino

    Di Redazione
    Messo in archivio il weekend di sosta, il Vivibanca Torino torna in campo domenica alle 17 per sfidare fuori casa l’HRK Motta di Livenza, capolista del girone e fresca vincitrice del big match contro Delta Group Rico Carni Porto Viro.
    I trevigiani allenati da Giuseppe Lorizio sono una squadra completa, ben organizzata soprattutto in fase di ricezione e che può contare su uno degli opposti più forti della categoria, Kristian Gamba, giocane classe 2000 cresciuto nelle giovanili di Cuneo. Giovane anche il palleggiatore scuola Treviso, Alessio Alberini (’98), già rodato in categoria dopo l’esperienza dello scorso anno a Prata. In posto 4, oltre a Mian e Saibene, anche loro classe ’98, è arrivato a completare il reparto l’esperto Francesco De Marchi, 34 anni e tante stagioni di A1 alle spalle. I centrali Luisetto e Arienti e il libero Battista completano il probabile sestetto titolare di domenica.
    Il Vivibanca Torino arriva a questa sfida dopo la vittoria contro Fano che ha interrotto una striscia negativa di 8 sconfitte consecutive e vuole dare continuità al risultato ottenuto contro i marchigiani.
    “Forse non ci voleva questa interruzione dopo la bella vittoria contro Fano, per non perdere ritmo – dice coach Lorenzo Simeon – ma ci siamo allenati bene in queste due settimane e andremo a Motta per vincere. Anche l’anno scorso, quando li abbiamo sfidati a casa loro stavamo attraversando un momento difficile e loro invece erano in grande forma ma alla fine siamo riusciti a spuntarla noi, giocando forse la più bella partita della stagione. Dovremo fare il nostro gioco, come contro Fano, limitare gli errori e fare in modo che gli avversari il punto se lo conquistino. Abbiamo fatto questo molto bene due settimane fa e confidiamo di ripeterci anche con Motta. Di sicuro venderemo cara la pelle”.
    “Motta, da prima della classe, è una squadra forte e costruita per essere lì – dice il capitano Paolo Mazzone – Ha la diagonale palleggiatore-opposto più forte del campionato probabilmente. Noi dovremo andare lì senza pressioni e pensando unicamente al nostro gioco: solo così potremo tornare a casa con dei punti”.
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    Sanna: “Con Prata sarà la prova del nove”

    Foto Facebook Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    Si avvicina la 4^ giornata del girone di ritorno per il campionato di Volley di Serie A3 maschile Credem Banca. Per l’occasione i sandonatesi del Volley Team Club San Donà ospiteranno al Palazzetto Barbazza la Tinet Prata di Pordenone, quarta forza del campionato con i suoi 24 punti in classica.
    «Dopo una vittoria l’umore non può che essere buono – esordisce Dario Sanna, direttore generale del Volley Team Club San Donà, ricordando il successo contro UniTrento di domenica scorsa – anche se la tristezza per la recente scomparsa di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team, è ancora viva. Proprio a lui abbiamo voluto dedicare la vittoria contro Trento.È stata una vittoria che ha completamente capovolto la prestazione mostrata nell’incontro precedente, disputato sempre contro la medesima squadra. I nostri ragazzi c’hanno messo molta determinazione e cuore, portando a casa finalmente il punteggio pieno».
    Sulla strada dei sandonatesi ora si pongono i pordenonesi di Prata. «In questo periodo abbiamo chiesto alla squadra di dare di più, perché sappiamo essere nelle loro capacità farlo. Domenica hanno risposto bene, conquistando tre punti. Ora, sabato, siamo alla “prova del nove”. Prata è una squadra con delle individualità sicuramente con più esperienza delle nostre, ma i ragazzi dovranno far tesoro di quanto messo in campo domenica e riuscire ad essere altrettanto concreti e “cinici” nel cercare di finalizzare il risultato. Mi aspetto una bella prestazione con 14 guerrieri che puntano alla vittoria».
    E a poche settimane ormai dal termine del campionato, la fame di vittoria, e di punti, si fa sentire nella compagine sandonatese, con uno sguardo che va anche già oltre questo secondo campionato di A3.«È fondamentale per i giocatori, in questo breve tempo che ci separa dal 28 marzo, dimostrare di essere cresciuti e guadagnarsi il posto in squadra il prossimo anno. Una serie A3 non è certamente una categoria giovanile, chi dimostra capacità e atteggiamenti concreti merita di rimanere in questa categoria».
    Per il momento, però, la priorità sarà portare a casa un buon risultato sabato 6 febbraio, quando alle ore 18.00 si sfideranno sul taraflex del Palazzetto Barbazza il Volley Team Club e la Tinet Prata di Pordenone.
    L’incontro sarà trasmesso in live streaming sul sito www.legavolley.tv
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    Aversa, Coach Angeloni: “Potevamo sicuramente avere qualche punto in più”

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy prepara la gara con l’Avimecc Modica che si giocherà domenica al PalaJacazzi di Aversa. La gara è stata anticipata alle 16.30 dopo la richiesta della società siciliana che la Lega ha ovviamente accordato. Alfieri e compagni stanno lavorando in palestra per far sì che si arrivi al 100% al match con quella che attualmente è la quinta forza del campionato con 22 punti frutto di 7 vittorie e altrettante sconfitte. Sabato scorso la Normanna è stata impegnata in un test match con la Top Volley Cisterna (club di SuperLega) per tenere il ‘ritmo gara’ ma questa volta bisognerà fare sul serio perché ci sono punti in palio.
    Ed è proprio quello che sottolinea Rosario Angeloni, vice allenatore della Normanna Academy: “E’ stato affascinante scendere in campo contro un club di SuperLega ma la gara importante è quella del PalaJacazzi con Modica. Ci sono in palio tre punti importanti e non vediamo l’ora di scendere in campo perché chiaramente siamo fermi da alcune settimane (rinviato il derby con Ottaviano per Covid e poi c’è stata la pausa per la Coppa Italia) e vogliamo ritrovare subito una partita ufficiale e quel ritmo gara che purtroppo è stato interrotto da questo maledetto virus”.
    La sfida con Modica arriva dopo una striscia vincente di risultati, iniziata a fine 2020 e che continua ancora: “Siamo partiti in questo 2021 con ritmi importanti, la squadra sta giocando bene a pallavolo e stanno arrivando anche i risultati. Per questo motivo non ci voleva la sosta, ma ci siamo presi questo momento di ‘riposo’ prima di partire con un tour de force importante in campionato”.
    E quindi la classifica: “Potevamo sicuramente avere qualche punto in più, qualcosina abbiamo perso per strada ma vogliamo riprendercelo con gli interessi in questo girone di ritorno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martinez: “Con Aversa sarà sicuramente una grande partita”

    Di Redazione
    Pronti a scendere in campo per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. L’Avimecc Volley Modica sarà impegnata al Palajacazzi di Aversa contro la Normanna Aversa Academy. L’andata si chiuse con il risultato di 3-1 a favore della squadra modicana, in un momento dove la squadra di Bua veniva da un buon inizio di stagione. Adesso è tempo di riscatto dopo una serie di sconfitte consecutive concluse con la buona prova contro Galatina.
    Da questa prestazione bisogna ripartire per fare bene e tornare alla vittoria, di questo stesso parere è Javier Martinez elemento di spicco della formazione siciliana: “Contro Efficienza Energia Galatina abbiamo fatto vedere cose buone e dobbiamo essere concentrati e convinti che la prossima sarà una sfida importantissima. Si affrontano due formazioni che sono in un buono stato di forma e quindi sono certo che vedremo una grande partita”
    Spesso i biancazzurri hanno mostrato di dare una spinta in più, lontano dalle mura del Palarizza, secondo il numero quattro modicano è un puro caso: “Sinceramente non ci facciamo nemmeno caso, non si ragiona mai su dove stiamo giocando. Il campo ha sempre le stesse dimensioni così come la rete e se ci mettiamo che non c’è nemmeno il pubblico diventa veramente tutto ininfluente”
    La trasferta non ha lo stesso peso degli anni passati con l’assenza di pubblico, ma ha sempre un ruolo fondamentale: “A volte affrontare una trasferta è davvero stancante, specie quando ci sono tante ore da trascorrere in autobus. Allo stesso tempo questi momenti trascorsi insieme restano indimenticabili con la possibilità di legare con tutti i compagni e condividere ricordi”
    Infine sulla classifica e sull’importanza della gara in vista dei punti che sono stati persi in queste giornate: “Personalmente non guardo mai la classifica e spero non lo facciano nemmeno i miei compagni, perché ti porta solo un condizionamento sulla gara da affrontare. Cerchiamo di isolarci il più possibile e pensare solo a vincere gara dopo gara. Ne sono pienamente convinto anche secondo i consigli che mi sono stati dati da grandi campioni”
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    Finito il girone d’andata: Bergamo, Porto Viro e Galatina campioni d’inverno

    Di Redazione
    Gli ultimi recuperi giocati ieri sera hanno definitivamente chiuso l’andata di Serie A3 Credem Banca e incoronato la Delta Group Rico Carni Porto Viro regina di inverno del terzo Campionato nazionale. Se nel Girone Bianco i veneti troneggiano in vetta al tabellone, forti dei 30 punti conquistati, nel Blu è la Efficienza Energia Galatina ad aver vinto il titolo, con 28 punti messi in cascina prima del giro di boa.L’Andata di Serie A2 Credem Banca, conclusasi domenica 31 gennaio, vede la Agnelli Tipiesse Bergamo all’apice del ranking, seguita, con 8 punti di distacco, dalla new entry Prisma Taranto.
    Di seguito le classifiche:
    Classifica di andata Serie A2 Credem BancaAgnelli Tipiesse Bergamo 32, Prisma Taranto 24, Sieco Service Ortona 22, BAM Acqua San Bernardo Cuneo 21, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 18, Conad Reggio Emilia 16, BCC Castellana Grotte 16, Kemas Lamipel Santa Croce 14, Emma Villas Aubay Siena 13, Synergy Mondovì 10, Pool Libertas Cantù 9, Cave Del Sole Geomedical Lagonegro 3
    Classifica di andata Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoDelta Group Rico Carni Porto Viro 30, HRK Motta di Livenza 25, Sa.Ma Portomaggiore 24, Vigilar Fano 21, Tinet Prata di Pordenone 20, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 20, Gamma Chimica Brugherio 14, Med Store Macerata 13, ViVi Banca Torino 12, Mosca Bruno Bolzano 8, UniTrento 7, Volley Team San Donà di Piave 4
    Classifica di andata Serie A3 Credem Banca – Girone BluEfficienza Energia Galatina 28, Maury’s Com Cavi Tuscania 25, Videx Grottazzolina 23, Abba Pineto 23, Avimecc Modica 22, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 17, SMI Roma 13, Aurispa Libellula Lecce 13, Falù Ottaviano 13, Normanna Aversa Academy 11, Pallavolo Franco Tigano Palmi 7, Sistemia LCT Aci Castello 3
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano vince e convince. Coach Palano: “Un applauso ai ragazzi”

    Foto AVS Mosca Bruno Bolzano

    Di Redazione
    L’AVS Mosca Bruno Bolzano vince il derby regionale per 3-0 sulla giovane formazione dell’UniTrento Volley, grazie ad una buona prestazione di squadra che è scesa in campo con lo spirito giusto. Tre punti importanti messi in cassaforte dalla formazione di casa.
    Allenatore Palano: “Ha funzionato il fatto che siamo riusciti a battere bene ed a smorzare il loro attacco, soprattutto dal centro. I nostri ragazzi sono stati bravi, sia nell’applicazione di quanto preparato nelle ultime settimane sia come voglia di stare in campo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mosca Bruno Bolzano a segno nel derby: UniTrento ko in tre set

    Di Redazione
    Il primo derby stagionale del Girone Bianco fra Mosca Bruno Bolzano e UniTrento lo vincono i padroni di casa, che dopo otto sconfitte consecutive si sbloccano contro la squadra giovnanile di Trentino Volley. I ragazzi di Conci hanno confermato di attraversare un periodo difficile e come il ko di San Donà non fosse arrivato per caso. L’attacco ha faticato moltissimo, il muro e la difesa non hanno mai preso le misure ai laterali Delmonte e Ostuzzi, ma sono stati soprattutto gli errori a tagliare le gambe a Pizzini e compagni, ogni volta in cui hanno provato a risalire la china.
    La cronaca:Bolzano parte con Maccabruni in regia, Senoner opposto, Dalmonte e Ostuzzi in banda. Bressan e Gasperi al centro, Brillo libero, in alternanza a Marotta. L’UniTrento risponde con Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Coser al centro, Lambrini libero. 
    I primi scambi sono all’insegna del massimo equilibrio, almeno fino 3-4, perché poi gli ospiti riescono a far propri due break point, grazie ad un muro di Pol su Senoner e ad un errore in attacco di Dalmonte (3-6). Bolzano esce dalla rotazione con un pallonetto di Ostuzzi, poi piazza un break grazie ad un tocco di Gasperi su ricezione lunga trentina e con Dalmonte in battuta va al sorpasso con un muro di Bressan su Magalini, un ace e un fallo in palleggio di Lambrini (12-10).
    L’UniTrento è in difficoltà, in attacco e a muro, raccoglie un break grazie ad un errore di Dalmonte, ma poi finisce preda del block di Gasperi su Acuti (17-15). Gli universitari a questo punto spingono e riescono a riportarsi davanti, sfruttando un muro di Magalini e un errore di Bressan (18-19), ma poi con il turno al servizio di Bressan l’Avs piazza l’allungo decisivo, con la complicità di Pol e Magalini, che sbagliano in attacco (22-20). La scarsa lucidità dei trentini si può osservare anche nei due punti finali: battuta out di Parolari ed errore di Magalini in attacco.
    Nel secondo set Conci prova a dare fiducia a Simoni al centro della rete, ma i primi scambi fanno suonare subito il campanello di allarme, cominciando da una battuta sotto la rete di Pol, proseguendo con un’invasione di Bonatesta, un’altra battuta sbagliata di Magalini e un muro incassato da Bonatesta (5-2), che a quel punto lascia il campo a Bristot. Proprio le battute dello schiacciatore bellunese danno la spinta all’UniTrento Volley per rialzare la testa, tanto che arrivano, d’improvviso, quattro break point, anche in questo caso frutto di errori bolzanini, di un attacco e di un muro di Simoni.
    Sul 5-7 il pallino è nelle mani dei ragazzi di Conci, che però sbandano subito (9-7), vittime del muro bolzanino. L’Avs, dopo la fulminea rimonta, si carica a mille e scappa via ancora con un muro di Maccabruni su Parolari (inserito per Magalini) e un attacco di Senoner (16-11), rendendo impossibile ogni possibile rimonta trentina. Nel finale Bolzano dilaga ancora nella rotazione avviata dal turno al servizio dell’indiavolato Bressan (anche un ace). Il 25-16 fotografa purtroppo quanto visto in campo.
    Nella terza frazione Francesco Conci decide di rivoluzionare nuovamente il settetto, schierando Bonatesta opposto, Bristot e Pol in banda, Dell’Osso al centro in diagonale con Acuti. Eppure è ancora l’Avs a fare la voce grossa, grazie ai servizi dello scatenato Dalmonte e a un errore di Bonatesta (4-2). È già tempo del primo time out trentino, ma serve a poco, perché poi Maccabruni esulta per un ace, gli errori di Dell’Osso (invasione) e Bristot, uniti ad un muro di Ostuzzi, rendono difficilissimo il compito dell’UniTrento (9-4). I due giocatori trentini si rifanno con un muro, il centrale, e due attacchi, lo schiacciatore. Poi tocca a Pizzini murare Ostuzzi (11-10).
    Bolzano sembra calata e gli ospiti provano ad approfittarne, capitalizzando la serie di errori di cui sono beneficiari (tre attacchi sbagliati consecutivi). Il punto del sorpasso lo firma Pol (13-14). Si annotano break e controbreak, ma dal 16-15 in poi (primo tempo di Acuti abortito sul nascere) l’Avs mantiene sempre un’incollatura di vantaggio, che non molla più fino alla fine. L’ultima reazione l’UniTrento Volley la mostra con due ottimi servizi di Magalini (errore Dalmonte ed ace), ma dopo la ritrovata parità (22-22) la formazione juniores non realizza più un punto.
    “Abbiamo pagato dazio sia sul piano tecnico sia su quello mentale – spiega Francesco Conci – , dimostrando che stiamo attraversando un periodo per nulla facile. Il mese di stop ci ha fatto perdere il ritmo che avevamo trovato a dicembre e la vittoria per 3-0 contro San Donà ci aveva illuso di essere in buona forma. Nelle ultime due partite abbiamo pagato questa nostra inconscia presunzione. Di fatto abbiamo buttato via quello che avevamo costruito prima di Natale e adesso dobbiamo risollevarci, perché alle nostre spalle le distanze si sono ridotte e perché non possiamo accettare di fornire prestazioni come quella di questa sera. Siamo in balia di noi stessi, come si è visto nella prima frazione, quando abbiamo sprecato sei o sette occasioni break, per poi spegnerci nei due set successivi“.
    Mosca Bruno Bolzano-UniTrento 3-0 (25-22, 25-16, 22-22)Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni 2, Dalmonte 14, Bressan 5, Senoner 6, Ostuzzi 10, Gasperi 7, Brillo (L); Marotta (L), Grassi 1, Polacco 1. N.e.  Codato e Gallo. All. Donato Palano.UniTrento: Pizzini 2, Pol 6, Acuti 4, Magalini 5, Bonatesta 5, Coser 1, Lambrini (L); Bonizzato 0, Depalma 0, Parolari 1, Simoni 1, Bristot 3, Dell’Osso 2. N.e. Marino (L). All. Francesco ConciArbitri: Usai di Cagliari e Nava di Monza.Note: Durata set: 27′, 25′, 26′; tot. 1h 18′. Partita giocata a porte chiuse. Avs: 7 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 11 errori azione, 40% in attacco, 67% (13%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 1 ace, 9 errori in battuta, 13 errori azione, 33% in attacco, 76% (24%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande battaglia a Fano: la Med Store Macerata la spunta al tie break

    Di Redazione
    Battaglia vera nel derby tra Vigilar Fano e Med Store Macerata, per il recupero dell’ultima giornata del girone di andata: alla fine la spunta Macerata al tie-break, al termine di un match intenso e combattuto. La Vigilar si porta per due volte in vantaggio, ma gli ospiti impattano e portano la contesa al quinto set, dove hanno la meglio grazie ad una maggiore lucidità nei momenti cruciali.
    La cronaca:Coach Pascucci schiera Cecato al palleggio opposto a Lucconi, gli schiacciatori sono Tallone e Ulisse, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Nella metà campo avversaria, la diagonale è composta da Monopoli e Ferri, in banda troviamo Snippe e Princi, al centro Pizzichini e Calonico, il libero è Gabbanelli.
    Combattuto il primo parziale, con le due squadre che danno battaglia e mettono a turno la testa avanti fino al break della Vigilar, propiziato dal muro di Bartolucci (12-10). Macerata trova l’aggancio e sorpassa con Princi al servizio sul 13-14, ma il muro fanese è inarrestabile (16-14, 20-16). Ulisse trova il set point sul 24-20 e Lucconi capitalizza, ancora una volta a muro: 25-20.
    Parte male la Vigilar nel secondo set, con Macerata che si porta subito a condurre 1-5, ma la ripresa dei ragazzi di Pascucci è immediata e possono rientrare a -2 (6-8). Macerata cerca di scappare 12-17, sfruttando qualche errore di troppo nella metà campo di casa e Fano è costretta a rincorrere di nuovo. La Vigilar tenta a più riprese di riavvicinarsi, ma la Med Store controlla e chiude 20-25.
    Il terzo parziale si apre sulla falsariga del precedente, con la Vigilar che sbaglia troppo e Macerata che si porta in vantaggio 4-7. I fanesi impattano a muro con Lucconi (7-7) e sorpassano subito dopo con diagonale dello stesso opposto. Si scalda l’atmosfera in campo e la Vigilar si scatena, allungando 16-12 con Ulisse al servizio, quindi tocca a Lucconi far volare i padroni di casa sul 21-14. Nel finale c’è solo la Vigilar, e Tallone può mettere la firma sulla palla che chiude il set: 25-17, 2-1 Fano.
    Equilibrio in avvio di quarto set, con la Vigilar che scatta sul 6-4 e la Med Store che impatta e sorpassa 8-9. La Vigilar si distrae e Macerata può allungare 13-17 mettendo a segno un break di 0-5 con Margutti, che si mette in mostra prima in attacco e poi a muro. Negli scambi successivi, i virtussini tentano a più riprese di reagire e si rifanno sotto (17-19, 19-21), ma Macerata ha qualcosa in più e fa suo il set 20-25.
    Parte meglio la Med Store nel tie-break, costringendo Pascucci al time-out sul 3-6. Cecato impatta a muro (6 pari), ma Macerata torna a condurre 6-8 e piazza un break di 0-4 (8-13), che apre la strada alla vittoria finale. Pizzichini regala il match point ai suoi (9-14), quindi Lucconi sbaglia il servizio e fissa il punteggio sul 10-15 in favore degli ospiti.
    Vigilar Fano-Med Store Macerata 2-3 (25-20, 20-25, 25-17, 20-25, 10-15)Vigilar Fano: Ulisse 14, Ferraro 10, Cecato 4, Tallone 17, Bartolucci 10, Lucconi 22, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli 1, Roberti. N.e.: Durazzi, Gori, Ruiz, Girolometti (L2). All. Pascucci-RosciniMed Store Macerata: Snippe 12, Calonico 8, Monopoli 3, Ferri 21, Pizzichini 9, Princi 8, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Margutti 8, Pasquali, Cordano. N.e.: Pahor, Risina. All. Di Pinto-DomizioliArbitri: Dell’Orso-Somansino.Note: Durata set: 22′, 27′, 25′, 27′, 18′. Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 12, ricezione 49% (prf 29%), attacco 48%, errori 33. Macerata bs 10, ace 4, muri 13, ricezione 59% (prf 34%), attacco 43%, errori 22.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO