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    Galatina nella tana della “Lupa”. Buracci: “Dovremo prestare molta attenzione a Roma”

    Di Redazione
    Dopo due trasferte infruttuose a Pineto e a Grottazzolina terminate con due sconfitte secche, almeno nel risultato (3-0), la SMI Roma Volley ospita Efficienza Energia Galatina con fermi propositi di bloccare la marcia dei salentini.
    L’ultima vittoria dei “figli di Roma”, denominazione coniata dalla tifoseria giallorossa, risale al 07 di febbraio quando sul campo amico la squadra guidata da mister Budani ha regolato per 3-1 l’altro sestetto salentino dell’Aurispa Libellula Lecce.
    Le due trasferte proibitive di fila affrontate dai capitolini, contro Abba Pineto e Videx Grottazzolina, hanno confermato il pronostico chiuso per la SMI sebbene la tenace resistenza opposta ai grottesi (28-26, 25-21, 25-23) contiene avvisaglie non proprio tranquillizzanti per il gruppo di mister Stomeo. 
    Ma l’andatura dei galatinesi è a prova di continuità e di prestazioni incisive che capitan Buracci non tarda a rimarcare con un plauso verso i suoi compagni: ”Stiamo giocando con molta saggezza tattica e con l’entusiasmo di chi è consapevole di aver realizzato, fino ad ora, un ‘impresa di ampia portata. L’organico della squadra che in estate mi è stato chiesto di allestire sta rispondendo al meglio delle proprie potenzialità. Vantiamo delle individualità spiccate, molto ben assemblate da mister Stomeo, che coesistono solidalmente con il gruppo fornendo certezze di rendimento”.
    Ed è una prova con queste caratterizzazioni che la tifoseria chiede ai suoi beniamini, domenica 28 febbraio, nell’affrontare al Pala Di Fiore di Ostia Lido il sestetto capitanato da Rossi. “Dobbiamo porre molta attenzione, dichiara Santo Buracci, sulla distribuzione dell’esperto Morelli che vanta con l’inusuale altezza (per un palleggiatore) di cm. 198 una freccia non comune al suo arco, riuscendo ad essere efficace anche nel fondamentale del muro nelle tre rotazioni a sua disposizione. Noi però abbiamo le adatte contromisure per frenare gli avversari, offendere letalmente con i nostri attaccanti e non perdere i contatti con Grottazzolina (+1), anche lei impegnata in terra laziale contro Sabaudia”. 
    Insomma un capitano prudentemente ottimista, che alla lunga esalta lo spirito di questa squadra che, di pari passo, affianca l’impegno agonistico di tutti i suoi componenti in questa splendida avventura.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano, infortunio al ginocchio per Mirco Dalmonte

    Di Redazione
    L’AVS Volley Bolzano comunica l’infortunio di Mirco Dalmonte. Se Tiziano Bressan è in fase di recupero, anche lui come Dalmonte infortunatosi durante il match contro Fano, per lo schiacciatore è stato programmato un intervento chirurgico al ginocchio cui si è sottoposto nella giornata di ieri.
    La società di Bolzano augura al suo giocatore una pronta guarigione.
    (Fonte: Facebook AVS Volley Bolzano) LEGGI TUTTO

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    La provincia di Bolzano blocca la Serie A3: rinviata Mosca Bruno-Montecchio

    Di Redazione
    La Mosca Bruno Bolzano è costretta a sospendere l’attività: da ieri la squadra altoatesina che milita nel Girone Bianco di Serie A3 maschile è impossibilitata ad allenarsi e giocare, a seguito dell’Ordinanza Presidenziale n.8/2021 della Provincia Autonoma di Bolzano, in vigore dal 22 al 28 febbraio nell’ambito delle disposizioni di contrasto alla pandemia di coronavirus. Per la stessa ragione la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della sfida tra i bolzanini e la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, in programma sabato 27 febbraio.
    Il comma 3 dell’ordinanza della Provincia Autonoma stabilisce che “le sessioni di allenamento organizzato sono consentite esclusivamente agli atleti e alle atlete che partecipano a campionati di serie internazionali, nazionali professionistici, o nazionali dilettantistici di massima serie (indipendentemente dalla denominazione, per massima serie dei campionati dilettantistici si intende il campionato di serie più alto, senzaricomprendere eventuali sottoarticolazioni di una stessa serie)“.
    Una decisione inedita che, per la prima volta, introduce una differenziazione tra la Serie A1 (o, in questo caso, la Superlega maschile) e le categorie inferiori, come Serie A2 e Serie A3, in contrasto con tutte le disposizioni della Federazione Italiana Pallavolo che hanno sempre equiparato le diverse serie. La particolare severità della restrizione, considerando anche il divieto degli allenamenti, rischia di pregiudicare il prosieguo della stagione della Mosca Bruno e potrebbe creare un precedente importante anche a livello nazionale.
    Sospesa, a maggior ragione, anche l’attività della Maia Dentis Neruda Bolzano, l’unica squadra altoatesina militante in Serie B2 femminile, che aveva appena ripreso a giocare dopo un lungo stop per i casi di positività al Covid-19.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, coach Ortenzi: “Bravi a rimanere lucidi e concentrati nei momenti delicati”

    Di Redazione
    Un altro successo, il sesto consecutivo, di importanza ancor maggiore in virtù dello stop di Pineto che ha proiettato la Videx Grottazzolina da sola al comando del girone blu. La Smi Roma ha fatto il suo, lottando con tenacia dal primo all’ultimo pallone e riscattando, almeno nella prestazione, la prova opaca di una settimana prima a Pineto.
    La formazione di coach Budani è scesa in campo con l’approccio giusto, ordinata e compatta, andando ad un passo dalla conquista di un primo set letteralmente rovesciato dal servizio fulminante di due “canterani” DOC in casa M&G. I due palloni velenosi di Leo Di Bonaventura hanno costruito la rimonta e capitan Vecchi ha fatto il resto, prima con una bordata a tutto braccio e poi con un tocco morbido a sorprendere la linea dei ricettori avversaria.
    Da lì in avanti la giusta interpretazione del match e la freddezza nel gestire i momenti decisivi ha permesso alla Videx di portare a casa l’ennesimo risultato positivo: “Affrontavamo una squadra con individualità e fisicità importanti – ha commentato coach Ortenzi a margine della sfida – Abbiamo mancato il giusto approccio a inizio gara concedendo qualche occasione di troppo. Tuttavia abbiamo servito molto bene, mettendo in difficoltà il palleggiatore avversario, e svolto un ottimo lavoro in fase muro-difesa per tutto l’arco del match. Il grande pregio dei ragazzi è stato quello di riuscire a rimanere lucidi e concentrati per fare sempre la scelta giusta nei momenti più delicati.”
    Fieno in cascina, per la classifica e per l’intesa di squadra, in attesa della fase calda della stagione: “Venivamo da qualche problema fisico che ci ha spinti a lavorare in settimana su delle soluzioni nuove – ha commentato il capitano, Riccardo Vecchi – Dobbiamo continuare su questa strada perché la classifica è sempre molto corta e ci aspettano gare importanti da qui in avanti.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro verso la Coppa Italia. Bargi: “Contro Reggio Emilia dovremo giocare d’astuzia”

    Di Redazione
    Chiamatela partita speciale, chiamatela serata storica, chiamatela occasione unica. Sono tante le definizioni possibili, ma ciò che conta di più è che sta per succedere davvero: mercoledì 24 febbraio (ore 19, diretta streaming su YouTube) la Delta Group Rico Carni Porto Viro sarà protagonista delle semifinali della Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3. I nerofucsia di Massimo Zambonin sfideranno i padroni di casa della Conad Reggio Emilia in gara secca: chi vince va in finale, chi vince avrà la chance di cucirsi la coccarda tricolore sul petto il prossimo 11 marzo. 
    Sembra un sogno lontano, una chimera quella della finalissima, ma Porto Viro ha davvero la possibilità di toccare il cielo con un dito. Intendiamoci, l’avversario è tutto meno che “abbordabile”. Reggio Emilia, che nei quarti ha eliminato Ortona rimontando dal 2-1 al 2-3, attualmente occupa la sesta piazza nella graduatoria di A2 e può contare su un equipaggio ben assortito, un mix di giovani talentuosi e giocatori più esperti costruito per puntare ai playoff. Nel gruppo comandato da coach Vincenzo Mastrangelo, peraltro, ci sono anche degli atleti che la Coppa Italia di A2 l’hanno già vinta come l’alzatore Pinelli, l’opposto Bellei e il centrale Mattei.
    Al PalaBigi di Reggio Emilia, dunque, la Delta Group Rico Carni se la vedrà con una formazione di categoria superiore, affamata di gloria (anche per gli emiliani è la prima partecipazione alle semifinali di coppa) e in piena salute, a differenza della malcapitata Taranto nei quarti. Eppure guai a parlare di missione impossibile, secondo il centrale nerofucsia Federico Bargi: “Ci aspetta sicuramente un compito difficile perché affrontiamo una buonissima squadra, ma a me piace pensare che tutto sia possibile – dice –. Credo di poter parlare a nome di tutto il gruppo quando dico che la voglia di fare il ‘risultatone’ e raggiungere la finale è tanta. Di fronte ad una sfida così complicata e allo stesso tempo suggestiva, sei naturalmente portato a tirare fuori qualcosa in più da te stesso, per cui sono certo che ci proveremo fino all’ultimo pallone”.
    Bargi fotografa quindi il prossimo avversario di Porto Viro:“Reggio Emilia ha un ottimo organico, negli anni ho giocato contro o insieme a praticamente tutti gli atleti che affronteremo mercoledì, sono elementi di assoluto valore. In particolare, dovremo tenere d’occhio la loro diagonale e i loro centrali, che sono i punti di forza della squadra”.
    Ma in quale aspetto potrebbe emergere di più la differenza di categoria? “Credo a livello fisico – risponde il centrale genovese –. Lo abbiamo visto anche contro Taranto: nonostante avessero dei problemi di formazione, erano uno step sopra di noi da questo punto di vista. Nulla vieta, però, che possiamo competere con le nostre armi. Dobbiamo giocare d’astuzia e poi, come sempre, sarà il campo a decidere, vedremo cosa ci dirà”.
    La Delta Group Rico Carni sbarcherà a Reggio Emilia carica d’entusiasmo, ma non si possono nascondere i problemi legati ad acciacchi vari e assenze: “Purtroppo non arriviamo nel migliore dei modi a questo appuntamento, perlomeno a livello fisico – prosegue Bargi –. Potrebbe sembrare un tentativo di cercare alibi, ma io sono un fedele sostenitore dell’idea che devi fare sempre il massimo con ciò che hai a disposizione in quel momento. Per cui niente scuse, dobbiamo dare tutto in ogni azione e in ogni frangente della partita. Il nostro approccio alla gara sarà proprio questo: andiamo a Reggio per provarci fino in fondo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Bartolucci dopo il ko: “Prendiamo break troppo lunghi”

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    Non sono bastate due ore e un quarto di battaglia alla Vigilar Fano per portare via punti da Montecchio, alla fine i veneti hanno prevalso grazie alla costanza e alla capacità di spingere al servizio nei momenti topici della gara. Delusione in casa virtussina quindi ma anche la speranza che la squadra ritrovi continuità e voglia di combattere come in alcune fasi del match giocato in terra vicentina.
    “Prendiamo break troppo lunghi – afferma il centrale Filippo Bartolucci – abbiamo ricominciato a macinare gioco e a spingere, purtroppo pecchiamo di continuità. Loro sono stati bravi in battuta e a muro, ma noi ci abbiamo messo del nostro calando mentalmente. Sono deluso perché speravo di venire qui e vincere, comunque la squadra ha fatto vedere buone cose”.
    Il “Toro falconarese” Lorenzo Silvestrelli guarda già avanti: “Pensiamo a domenica prossima – afferma l’opposto mancino – cercando di dare continuità all’atteggiamento positivo avuto oggi in partita. Volevo anche io fare di più ed aiutare in modo più efficace i miei compagni, ma non ci sono riuscito. Abbiamo assolutamente bisogno di vittorie e le conseguiremo soltanto modificando lo spirito con il quale affrontiamo le partite”.
    La Vigilar è giunta alla sua quinta sconfitta consecutiva (2 punti conquistati nelle ultime 5 gare), ma da un paio di partite (in coincidenza con il ritorno dello spagnolo Ruiz, ancora però indietro di condizione dopo l’infortunio) la squadra ha fatto intravvedere segnali importanti. Il match casalingo di domenica contro Trento è importante per confermare la crescita della formazione virtussina e tornare a muovere la classifica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio regola Torino in tre set. Durand: “Tatticamente una partita perfetta”

    Una gara tatticamente perfetta, con i Diavoli che spengono Parella e s’impongono in tutti i fondamentali: 11 ace, 6 muri, 48% in attacco che nel primo set ha una portata addirittura del 75%. Il primo parziale è immacolato per la squadra di coach Danilo Durand che non permette mai a Torino di diventarne protagonista, deve invece pazientare prima di gioire nel secondo e terzo set. Il secondo è il più conteso ma dalle grandi soddisfazioni. Segno di personalità, quando conta Brugherio è impeccabile. Sotto 21-18, i rosanero ribaltano il punteggio e mettono a segno quattro ace negli ultimi cinque punti appoggiandosi a Gozzo e Breuning, gara da MVP per l’opposto danese che conclude la serata con 21 punti (6 ace).
    Coach Durand: “Ottimo inizio di gara col turno in battuta di Teja che ha subito conquistato il break ed incanalato la partita a nostro favore, un set fin troppo facile per quel che ci aspettavamo di trovare. Torino ha poi mostrato le sue grandi qualità agonistiche iniziando a difendere tanto e battendo meglio e da quel momento la gara è diventata una battaglia. Noi però siamo stati più bravi nei momenti cruciali dei set. Abbiamo dei battitori al salto che possono fare la differenza ed è un elemento chiave del nostro gioco come ha dimostrato questa sera Breuning; il suo servizio è stato fondamentale per far girare il secondo set. A muro, nonostante i “soli” sei muri, abbiamo fatto una prestazione molto importante, toccando tanti palloni, e continuiamo a crescere anche al centro, merito dei centrali ma anche del palleggiatore. Tatticamente una partita perfetta, avevamo preparato la gara sull’arginare Gerbino ed i ragazzi sono stati molto bravi ad imbrigliarlo privando Torino del suo giocatore più rappresentativo. È stato bello oggi vincere ed assistere all’esordio in serie a di un altro atleta delle nostre giovanili, Tommaso Biffi, che, come altri prima di lui, si è fatto trovare pronto”. 
    17° giornata Campionato A3 Maschile Credem Banca
     ViviBanca Torino- Gamma Chimica Brugherio 0-3 (14-25, 22-25, 20-25)
    ViviBanca Torino: Filippi 3, Gerbino 6, Mazzone 6, Piasso 2, Gasparini 4, Richeri 6, Martina L, Romagnano 4, Oberto, Genovesio NE: Matta, Maletto, Valente L
    Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 1, Breuning 21, Fumero 9, Frattini 4, Gozzo 11, Teja 8, Raffa (L), Biffi, Piazza, Biffi T 2, NE: Innocenzi, Lancianese, Compagnoni, Todorovic L 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino si inchina a Brugherio in tre set. Simeon: “Sono un po’ deluso”

    Di Redazione
    Dopo la vittoria nella trasferta di Portomaggiore, il Parella cade in casa contro Brugherio 3-0, mettendo nuovamente in mostra alcune fragilità già viste negli ultimi due mesi. Decisivo l’opposto danese Breuning, autore di 20 punti ma soprattutto capace di ribaltare secondo e terzo set in favore dei brianzoli con i suoi turni di servizio.
    Sestetto tipo per coach Simeon con la coppia Filippi-Gerbino sulla diagonale palleggio-opposto. Gasparini e Richeri vengono schierati come bande, mentre Mazzone e Piasso centrali. Il libero èMartina. Durand risponde con Santambrogio in regia e Breuning opposto, le ali sono Gozzo e Teja, Fumero e Frattini al centro. Raffa è il libero. Partenza in salita per ViviBanca Torino. I Diavoli conducono da subito il set con un cospicuo vantaggio (1-7), guidati da Teja a servizio. La squadra di casa fatica a carburare ma si sblocca (5-11) e prova poi a tornare in partita con Richeri prima e Mazzone poi (11-15). Brugherio allunga però nuovamente (13-20) e chiude sul 14- 25.
    Regna invece l’equilibrio nella seconda frazione di gioco. I biancorossoblu invertono inizialmente la rottatrovando per primi il vantaggio (5-3), ma la festa dura poco. Due errori del Parella e un attacco di Tejapermettono a Brugherio di recuperare e superare la squadra di casa (6-8), che resta però in scia, fino atornare al comando con Gerbino (12-10). Si avvia poi una fase punto a punto che si interrompe con undoppio attacco vincente di Mazzone (21-18). Il time-out chiamato da coach Durand nel finale infondecoraggio ai Diavoli, che mettono prima trovano la parità con due ace di Breuning e poi mettono la freccia con Gozzo a servizio (tre ace per lui) e si aggiudicano anche il secondo set (22-25).
    Terzo frangente di gioco che comincia in fotocopia al precedente: è infatti ancora il Parella a condurre (8-5). I Diavoli Rosa però non demordono e restano in scia. Il turno in battuta di Breuning si rivela ancora decisivo. Brugherio riesce infatti a recuperare e prendere poi il largo con un break di 6 punti consecutivi (12-14). Simeon corre ai ripari inserendo Romagnano e Genovesio al posto di Gasparini e Richeri e le scelte vengono temporaneamente ripagate (18-18), ma non bastano. Gozzo e Fumero chiudono i conti, con Brugherio che porta a casa anche il terzo ed ultimo set (20-25).
    “Usciamo sconfitti 3-0 in modo netto e pesante. – dice coach Simeon – È una sconfitta giusta perché abbiamo subito in tutti i fondamentali. Undici ace a due, dieci muri a due, in attacco noi venti per cento e loro quasi cinquanta. Solo la ricezione è andata meglio. Anche l’atteggiamento è stato obiettivamente diverso. Non riesco a capire il perché. Sono un po’ deluso perché facciamo una partita bene e quella dopo giochiamo male. In casa non mi aspettavo una sofferenza più mentale che tecnica come oggi. Nonostante tutto, nel secondo set eravamo 21-18 e abbiamo fatto tre errori consecutivi in battuta e preso quattro ace consecutivi; nel terzo da 12-8 siamo andati 15-12 e non ho visto una reazione da parte di nessuno. Probabilmente stiamo lavorando in modo sbagliato in settimana dopo le vittorie. Ora testa a Pordenone e proveremo a capirne i motivi.”
    VIVIBANCA PARELLA TORINO-GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0-3 (14-25; 22-25; 20-25)VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 3, Gerbino 6, Gasparini 3, Richeri 5, Mazzone 7, Piasso 1, Martina (L),Romagnano 4, Genovesio, Oberto. N.e.: Matta, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Breuning 20, Gozzo 11, Teja 8, Fumero 9, Frattini 4, Raffa(L), Biffi T. 2, Pazza. N.e.: Biffi J., Innocenzi, Lancianese, Compagnoni, Todorovic (L). All. Danilo Durand.Note: Ace 2-11, Ricezione 36% (12%)-37% (7%), Attacco 31%-46%, Muri 3-6, Errori 20-27.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO