consigliato per te

  • in

    Aria di derby in casa Med Store. Monopoli: “Importante restare concentrati”

    Di Redazione Domenica alle 18 al Banca Macerata Forum si chiude la regular season di Serie A3, con il derby marchigiano tra Med Store Macerata e Vigilar Fano. È l’ultima sfida prima dei play off, una gara dal doppio significato: non solo un derby tutto da vivere, con i biancorossi decisi a bissare la vittoria dell’andata, ma anche la fondamentale occasione di blindare il terzo posto in classifica, utile proprio in chiave play off. La sfida si annuncia equilibrata e spettacolare, si affronteranno infatti due squadre in ottima forma: Macerata ha raccolto tre vittorie consecutive nelle ultime gare disputate mentre Fano è a quota quattro. Mantenere alta la concentrazione sarà una delle chiavi dell’incontro, “Vogliamo chiudere bene il campionato e prepararci nel migliore dei modi ai play off, una vittoria nel derby sarebbe la chiusura perfetta”, spiega il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli, “Conosciamo bene Fano, è un avversario temibile e sappiamo che ci aspetta una partita dura. Dovremo giocare con determinazione come abbiamo dimostrato nelle ultime gare, perché anche nelle vittorie più nette ci sono stati set e momenti difficili, lo abbiamo visto anche a Prata di Pordenone; è importante restare concentrati e aiutarci l’un l’altro come squadra, avere sempre la forza di superare quei momenti dove la partita può svoltare”. Domenica la vittoria confermerebbe il terzo posto, un risultato per niente scontato dopo un inizio di stagione che vi ha colpiti duramente. “È una grande soddisfazione per noi essere arrivati alla fine del campionato con la possibilità di confermarci nelle prime posizioni. Non era facile dopo la partenza difficile che abbiamo avuto ma siamo riusciti a crescere col tempo e a dimostrare quanto vale questa squadra”. Comunque andrà, vi aspetta una nuova fase combattuta, che impressioni hai sui play off? “Sono un torneo a parte. Abbiamo visto quanto è equilibrato il nostro girone, la classifica è molto corta alle spalle delle due squadre in testa, con un gruppo centrale diviso da pochi punti. Chiudere contro Fano è il test perfetto perché ci aiuterà a tenere alta la concentrazione; nella prossima fase saranno tutte partite da dentro o fuori contro squadre di qualità, dove basterà poco per vincere o perdere e non si potrà sbagliare nulla”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Videx Grottazzolina in trasferta a Pineto per blindare il primo posto

    Di Redazione Dopo il successo nello scontro diretto con Galatina, la Videx Grottazzolina è chiamata ad affrontare l’ultima importante tappa che precede i play off. Domenica (ore 18) al PalaVolley S.Maria la sfida alla Abba Pineto dell’ex Morelli per staccare definitivamente il pass per la fase finale di campionato da prima del Girone Blu. La formazione di coach Rosichini è già certa di accedere ai playoff da quarta classificata e non ha ormai più nulla da chiedere a questa regular season. Un dato che rende il match di fatto irrilevante ai fini della graduatoria, ma sul quale la Videx non dovrà fare affidamento, per non rischiare di incappare in una giornata storta che potrebbe compromettere lo straordinario cammino registrato sino ad oggi. Il curriculum della compagine abruzzese parla chiaro, così come il 3-0 con il quale superò la banda di coach Ortenzi nel match dell’andata al PalaGrotta: “Stiamo lavorando per farci trovare pronti e per poter dire la nostra al cospetto di un avversario sicuramente temibile – ha dichiarato l’opposto Simone Calarco ai microfoni di Riccardo Minnucci – dovremo essere molto bravi al servizio perché servirà tenere il loro palleggiatore lontano dalla rete, cosa che all’andata non ci è riuscita anche a causa della gran prestazione offerta dai nostri avversari“. Una premessa che sarà fondamentale rispettare sia per non vanificare la bella prestazione di domenica scorsa sia per riservarsi il percorso più favorevole possibile in un tabellone play off che non escluderebbe la possibilità di un derby con Fano o Macerata (con tutti gli scongiuri del caso) negli eventuali quarti di finale: “Quella contro Galatina è stata una vittoria fortemente voluta per riscattare il risultato dell’andata – ha aggiunto Simone Starace, schiacciatore classe ’99 al suo secondo anno a Grottazzolina -. Veniamo da un percorso che ci ha permesso, partita dopo partita, di costruire un equilibrio e delle certezze importanti. Sono questi i presupposti con cui, a cominciare già da domenica, dovremo affrontare ogni gara da qui alla fine della stagione, consapevoli che abbiamo le carte in regole per imporre il nostro gioco e recitare la nostra parte“. Solo una vittoria garantirebbe ai grottesi il primo posto, indipendentemente dal risultato di un Galatina impegnato nel derby contro l’Aurispa Libellula Lecce. Un eventuale arrivo a pari punti infatti favorirebbe la compagine salentina che a quel punto balzerebbe di nuovo al comando in virtù del maggior numero di vittorie. Serviranno maturità e sangue freddo per centrare il primo grande obiettivo stagionale con l’auspicio di ritrovarsi poi a maggio ancora in corsa per qualcosa di veramente importante. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    UniTrento ospita Bolzano. Conci: “Test utile per i playoff”

    Di Redazione Dopo poco più di cinque mesi di partite, la regular season 2020/21 di Serie A3 Credem Banca sta per andare in archivio. Nell’imminente fine settimana le dodici squadre del Girone Bianco scenderanno in campo per l’ultima volta prima dell’avvio dei Play Off, che coinvolgeranno le prime dieci formazioni classificate. Per le ultime due, ovvero San Donà e Bolzano, la stagione si chiuderà invece in via definitiva già nel weekend. La squadra altoatesina sarà proprio l’avversario contro il quale se la dovrà vedere l’UniTrento Volley; il derby regionale dell’ultima giornata è programmato per sabato 27 marzo a Sanbapolis alle ore 18 e varrà solo per le statistiche, visto che non potrà regalare alcun miglioramento o peggioramento di posizione alle due contendenti, ormai certe del decimo e undicesimo posto.Si tratterà, dunque, di una buona occasione per dare spazio agli atleti che hanno giocato meno nel corso della stagione e, nel caso della squadra trentina, di un’opportunità per preparare la sfida di esordio nei Play Off promozione, che prendono il via nel weekend di Pasqua, con il turno dei sedicesimi di finale che vedrà gli universitari affrontare la settima classificata, la cui identità è ancora incerta. Prata, Montecchio Maggiore e Portomaggiore sono infatti appaiate a quota 32 punti ed occupano le posizioni comprese fra la sesta e l’ottava, una delle quali permetterà di evitare il turno preliminare della post-season, al quale invece sono già certe di prendere parte UniTrento Volley e Torino, che se la vedranno contro due di queste tre. Nell’ultima giornata il Prata sarà ospite della capolista Motta di Livenza, che non ha più nulla da chiedere alla regular season, Portomaggiore ospiterà il fanalino di coda San Donà e Montecchio Maggiore ospiterà la stessa Torino, che, vincendo per 3-0, potrebbe agganciare i vicentini (e Prata o Portomaggiore, qualora sconfitte per 3-1 o 3-0), ma anche in quel caso non scalerebbe alcuna posizione in classifica a causa del proprio quoziente set. L’UniTrento Volley arriva all’appuntamento con l’Avs Mosca Bruno Bolzano con l’auspicio di riuscire a riscattare la netta sconfitta patita all’andata; un match a senso unico, che regalò agli altoatesini uno dei quattro successi conquistati durante la regular season. Gli altri tre sono arrivati dalla sfida interna contro il San Donà (3-0), da quella esterna contro Torino (2-3) e da quella casalingo contro Fano (3-2).Il fatto che la partita non possa incidere in alcun modo sulla classifica delle due contendenti e il turnover che comunque i due allenatori hanno operato nelle ultime giornate lasciano intendere che sabato a Sanbapolis potranno vedersi in azione sestetti piuttosto inediti. L’allenatore trentino Francesco Conci non potrà disporre per un paio di settimane di Alessandro Bristot, impegnato in un collegiale con la Nazionale Under 17 a Vibo Valentia, e almeno all’inizio non impiegherà i tre atleti che stanno smaltendo differenti problemi fisici, ovvero Coser, Cavasin e Marino; lo starting six potrebbe quindi vedere Depalma al palleggio, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e uno fra Simoni e Dell’Osso al centro, Lambrini libero. L’Avs Bolzano, privo di Dalmonte, dovrà scegliere un regista fra Maccabruni e Grassi, due centrali fra Bressan, Gasperi e l’ultimo arrivato Codato, in banda due fra Ostuzzi, Gallo e Polacco, mentre in contromano ci sarà Senoner. “Si tratta di una partita che non potrà togliere o aggiungere nulla alla nostra regular season – spiega l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – e che mi offrirà l’opportunità per dare spazio agli atleti che hanno visto meno il campo nel corso della stagione, anche se non dall’inizio. Sarà anche un test per verificare il nostro stato di forma in vista dell’esordio nei playoff”. Arbitreranno l’incontro Paolo Scotti di Cremona e Davide Prati di Pavia. La gara si disputerà a porte chiuse e potrà essere seguita in diretta streaming gratuito sul sito www.legavolley.tv. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Galatina contro Alessano alla ricerca di punti importanti per il primato

    Di Redazione L’imperativo per Efficienza Energia, domenica 28, è vincere il derby salentino e convincere. La vittoria piena potrebbe valere il primato in solitudine, il condizionale è d’obbligo, se Pineto nello scontro diretto s’imponesse su Grottazzolina con un punteggio pieno (3-0/3-1) o anche con un 3-2. Quest’ultima ipotesi infatti vedrebbe Galatina e Grottazzolina posizionarsi ex aequo (52 punti) al vertice della classifica, ma con i salentini titolari del primo posto per il maggior numero di incontri vinti. Viceversa il colpo esterno della Videx Grottazzolina, con qualsiasi punteggio, renderebbe inutile la vittoria di Efficienza Energia che comunque terrebbe a distanza la ComCavi Tuscania (47 punti) impegnata in casa della Normanna Aversa. Calcoli aritmetici che non possono tener conto di componenti psicologiche e motivazionali che giocano un ruolo importantissimo nel rendimento del singolo atleta, influenzando anche quello del gruppo. E sarà proprio con questa condizione mentale, supportata da una buona dose di autostima e di concentrazione psico emozionale, che il potenziale dei ragazzi di mister Stomeo dovrà imporsi sui cugini salentini. Non dovranno esserci pause o cali di attenzione come nella gara di andata: Aurispa Libellula scenderà in campo con il coltello fra i denti per mantenere quella decima posizione (20 punti) che gli garantirà la disputa dei play off, sentendo però sul collo il fiato del sestetto di Ottaviano (20 punti) che insegue conil peggior quoziente set. La squadra di mister Denora viene da un’ottima prestazione (3-0) fornita contro Modica e vorrà ripetersi presentando la formazione titolare formata dalla diagonale Longo-Strabrawa, dai laterali DiSabato e Capelli e dai centrali Agrusti e Rau. Galatina si presenterà al PalaIngrosso con Parisi in opposizione diagonale con Giannotti, con Lotito e Maiorana di banda, Elia e Musardo al centro e Torchia a registrare la difesa. Le riprese televisive della gara, in streaming sul canale Legavolley.tv, verranno diffuse con inizio alle ore 18.00 di domenica 28 marzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro vuole chiudere in bellezza: “Quando sei in campo conta solo vincere”

    Di Redazione Prova generale. A due settimane dall’esordio nei playoff, la Delta Group Rico Carni Porto Viro di Massimo Zambonin approda all’ultimo atto della stagione regolare. Domenica 28 marzo (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) i nerofucsia affronteranno a Porto Viro la Gamma Chimica Brugherio nel ventiduesimo turno di Serie A3 Credem Banca. Gara delicata per almeno due buone ragioni. La prima è che bisogna chiudere la prima fase del campionato in bellezza, cancellando la grigia prestazione di domenica scorsa a San Donà. La seconda, più importante, è che si tratta dell’ultimo “provino” prima di entrare nella post season e iniziare la corsa verso la A2.L’avversario, del resto, è quello giusto per testare gambe, schemi e velleità di promozione: Brugherio è quarta nel girone bianco, ha ancora la possibilità di scalare un gradino della graduatoria (Macerata permettendo) e deve sfatare una tradizione negativa, visto che nei tre precedenti con Porto Viro ha sempre perso per 3-1. Niente “ciabatte” da fine campionato, dunque, per i Diavoli Rosa, che hanno obiettivi concreti per le mani e, in ogni caso, devono a loro volta affilare le armi in vista dei play off. Giusto per aggiungere dell’altro pepe, vale la pena dare un’occhiata anche allo score recente della Gamma Chimica: cinque vittorie nelle ultime sei gare, bottino di 15 punti su 18 disponibili. Mica bruscolini, e difatti l’alzatore della Delta Group Rico Carni Martin Kindgard spende parole di grande rispetto per Brugherio: “Sono un’ottima squadra, quella in casa loro penso sia stata una delle più belle gare del girone d’andata. Li abbiamo incontrati quando erano in piena forma, non avevano assenze importanti come tante altre squadre, mentre a noi servivano punti per la Coppa Italia. Ce la siamo giocata punto a punto, è stata partita vera, come sarebbe bello fosse tutti i weekend. In quell’occasione mi ha impressionato molto la loro banda Teja, decollava in attacco, ci passava sempre sopra”, racconta l’atleta argentino nel corso della conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Slimar di Sottomarina. Dopo lo scivolone di San Donà serve una promessa, Porto Viro farà di tutto per chiudere in bellezza la stagione regolare: “Una volta che sei in campo vuoi vincere ed è solo quello che conta, il resto, le chiacchiere le lasciamo per la tribuna – afferma perentorio Kindgard –. Ovviamente il nostro obiettivo sono i play off, e questa partita è più importante per loro che per noi, ma siamo in casa nostra e vogliamo questa vittoria. Non è nella natura di un atleta giocare per perdere“. I play off comunque sono dietro l’angolo e saranno un campionato a sé rispetto a quanto si è visto fin qui: “Sono partite che si giocano con tutta un’altra tensione, a livello fisico ed emozionale si spende tantissimo. Con questo format i play off sono il vero obiettivo, le energie vanno gestite in vista della seconda parte della stagione: potenzialmente anche una squadra che arriva decima potrebbe arrivare in fondo se si prepara bene. Personalmente, non apprezzo molto questa formula. Magari arrivo primo, ho vinto 18 partite su 20 e non vengo ripagato: non sono d’accordo“. Meglio avere una testa buona o gambe buone nelle partite decisive? “Sono entrambe importanti, ma se devo scegliere dico la testa. Si può vincere anche con le gambe al 50% e io ne so qualcosa, sono anni che gioco con il fisico ‘machacado’ (in italiano “frantumato”, n.d.r.)”, scherza Kindgard. Toto-play off. Il prossimo avversario per la Delta Group Rico Carni potrebbe essere una tra Prata, Portomaggiore e Montecchio: “Non so con chi preferirei giocare, una volta che sei lì un avversario vale l’altro – continua l’alzatore argentino –. Le squadre più compatte come Montecchio forse sono le più pericolose, anche se non hanno grandissime individualità. Prata, invece, ha delle ottime potenzialità, ma deve riuscire ad esprimerle come gruppo. Quello che conta, comunque, è che siamo uniti noi. E poi abbiamo il vantaggio di avere l’eventuale bella in casa, che non è poco“. Uno sguardo ancora oltre, verso le formazioni top del Girone Blu: “Conosco bene Grottazzolina, una squadra che gioca insieme da anni e che batte molto bene. Credo sarebbero l’avversario più insidioso“, dice Kindgard, a cui dispiace non poter incrociare i cugini di Motta nei playoff: “Hanno fatto più punti di noi negli scontri diretti, dopo di che sono riusciti a non perdere nemmeno una partita, anche nelle trasferte più difficili. Bravi loro, ma sarebbe stato bello incontrarli di nuovo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby con Macerata chiude la prima fase per la Vigilar Fano

    Di Redazione Epilogo della regular season di serie A3 con la Vigilar Fano impegnata in trasferta nel derby contro la Med Store Macerata (domenica ore 18). I fanesi hanno centrato l’obiettivo del quinto posto che permette loro di “saltare” il preliminare ed accedere immediatamente ai quarti di finale dei play off. La trasferta di Macerata non è delle più semplici anche se i virtussini l’affrontano con grande serenità dopo il 3 a 0 inflitto a Portomaggiore, senza trascurare il fatto che potenzialmente la Vigilar avrebbe la possibilità pure di superare Brugherio ed avere quindi l’opportunità di usufruire del fattore campo favorevole. “Sono sicuro che sarà una partita bella ed intensa – afferma capitan Alessio Tallone, da poco rientrato da un infortunio che l’ha tenuto fuori per due partite – dovremo evitare il loro gioco al centro, pertanto sarà fondamentale mettere pressione in battuta come abbiamo fatto nell’ultima gara“. I maceratesi vantano però un giocatore del calibro di Angel Dennis, mattatore per tanti anni in Superlega ed ora protagonista assoluto in serie A3: “È sempre un grande stimolo giocare contro questi giocatori – continua il capitano virtussino – Dennis è un grande del volley, la partita non sarà certo semplice con lui in campo“. Tallone ha le idee chiare sul futuro: “Dobbiamo mantenere alto il nostro stato di forma, dare continuità alla prestazione contro Portomaggiore, confermarci su certi livelli contro Macerata e quindi affrontare i play off al massimo della condizione“. Sfida aperta dunque domenica per la Vigilar, che non dovrà avere timori reverenziali al cospetto di un avversario che, a fronte di un girone di andata disputato tra mille difficoltà, al ritorno è risultato il padrone assoluto. L’esperienza di Natale Monopoli e gli attacchi di Ferri, Dennis e Calonico potrebbero creare più di un problema a Fano che, però, ha ormai recuperato appieno i suoi giocatori migliori. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La ViViBanca Torino chiude la regular season a Montecchio

    Di Redazione Si chiude domenica contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore (inizio gara ore 18) per la ViviBanca Torino la regular season di Serie A3 maschile. Una squadra, quella veneta, che i parellini potrebbero ritrovarsi di fronte nei play off, magari già domenica prossima. Montecchio può contare su un roster equilibrato che fa della tenacia il suo punto di forza. I vicentini difendono tanto, sbagliano poco e sanno giocare “sporco” quando necessita, dando fondo a tutto il loro carattere. Coach Di Pietro si affida al giovane Zivojinovic in regia con l’esperto Pranovi nel ruolo di opposto. Fiscon e De Fortunato sono le due bande, con Flemma pronto a subentrare, mentre al centro giocano il capitano Frizzarin e Franchetti con Battocchio libero. “È una partita che dobbiamo giocare con tranquillità – dice coach Lorenzo Simeon – perché il risultato conta relativamente: potrebbe cambiare il nostro avversario ai play off, ma tutte le squadre che potremmo incontrare sono di ottimo livello. Giocheremo per trovare i nostri ritmi e continuare a crescere sulle cose sulle quali stiamo lavorando e che ci posso far fare il salto di qualità. Useremo questa partita per arrivare al top della forma per domenica prossima. Questa gara sarà un ottimo banco di prova per il nostro modo di giocare che è un po’ diverso rispetto al loro“. “Affronteremo una gara determinante per capire contro chi giocheremo ai playoff – dice lo schiacciatore Stefano Richeri – sarà un test finale per valutare il nostro valore di squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Riccardo Vecchi, il cuore è a Grottazzolina: “Difficile pensare di andare altrove”

    Di Roberto Zucca Riccardo Vecchi, schiacciatore e capitano della Videx Grottazzolina rappresenta al meglio l’idea di una pallavolo frutto della crescita nel proprio territorio, le Marche, e carica di quel sapore meravigliosamente retrò che è l’identità e l’attaccamento alla propria terra: “Sono cresciuto qui e nonostante i miei esordi pallavolistici siano stati in una società che si chiama Montegiorgio, a Grottazzolina ho vissuto tutti gli anni della mia carriera. È una società fantastica, che ti fa davvero sentire parte di una storia e di una famiglia. Ho molti compagni che sono arrivati qui e hanno scelto di crearsi una base stabile”. Lei lascerebbe mai Grottazzolina per un’occasione lontana? “Ora come ora le direi di no. Ho da poco completato gli studi di Tecnico della Prevenzione in ambito sicurezza e ho avuto subito la fortuna di essere assunto dopo la laurea in un’azienda che mi permette di coniugare il lavoro e lo sport. Mi sono creato una professionalità e per noi è difficile pensare di ricominciare da zero in un altro luogo, riuscendo a mettere assieme tutti i pezzi”. Foto M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina è una società che ha fatto davvero la storia di questa disciplina. Meriterebbe di essere più in alto? “Ci proveremo. Sarebbe bello poter tornare in A2 già nei prossimi anni. Ha una tradizione, un’eccellenza e anche un’organizzazione che meriterebbe di più. Mi spiace, perché già lo scorso anno sarebbe stato un obiettivo raggiungibile, poi a causa del Covid-19 si è ripartiti da zero”. Una squadra per lo più di marchigiani. È un valore aggiunto o un limite? “Credo che la squadra si misuri dai professionisti che mette in campo. Il bomber straniero può cambiare le sorti di una squadra? Forse, ma le squadre sono fatte anche di altri fattori. Noi abbiamo saputo crearsi una chimica e un’unione interna che ci ha permesso di affermarci col tempo. Sarebbe bello poter proseguire su questa strada”. LEGGI TUTTO