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    San Donà, il presidente Zuliani: “Soddisfatto della regular season”

    La prossima settimana la Personal Time San Donà comincerà il suo cammino nei Play Off Promozione andando a giocare sul campo del CUS Cagliari. Intanto il presidente Fabio Zuliani fa il punto della situazione: “Sono soddisfatto della regular season. L’obiettivo era la salvezza, i ragazzi hanno fatto qualcosa di stupendo dimostrandosi una squadra di eccellenza e ottenendo il terzo posto. Siamo stati ai vertici per tutta la stagione, la seconda piazza ci è stata soffiata solo all’ultima giornata, ma c’è soddisfazione da parte di tutti noi“.

    La sfida con il CUS Cagliari è il primo ostacolo della post season: “Come sempre andare in Sardegna è sempre una trasferta non facile. I Play Off sono un campionato a sé, ho visto i ragazzi in palestra molto carichi, si meritano questo palcoscenico e la chance di andare il più avanti possibile“.

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    Bologna, il dg Cappelletti: “Dobbiamo lottare su ogni palla”

    Arriva lo snodo cruciale della stagione per la Geetit Bologna, che dovrà giocarsi la salvezza ai Play Out nella serie contro la Stadium Mirandola. Ne ha parlato Andrea Cappelletti, direttore generale della società, che è stato ospite di Matteo Fogacci durante il programma “Sport Day By Day” in onda su Made in Bo TV.

    “È una stagione che ci siamo rovinati da soli – ha detto Cappelletti – non c’è da recriminare sull’ultima partita in particolare, anche perché è stato un po’ lo specchio di tutta la stagione, con molti alti e bassi. Il nostro sport è basato molto sull’atletismo, sul fisico, ma anche molto su situazioni, psicologia e coordinazione. Niente è assolutamente scontato. Ci siamo scontrati con Mantova, che da prima in classifica ha fatto un leggero turn over e ci ha reso la partita infattibile. Noi dovevamo vincere due set per considerarci salvi, ma ne abbiamo vinto soltanto uno“.

    Bologna, però, dovrebbe arrivare al completo all’appuntamento decisivo: “Purtroppo – ha sottolineato il dg – abbiamo affrontato l’ultima gara con due defezioni: sia il nostro schiacciatore Mauro Sacripanti, sia il nostro centrale Samuele Aprile non hanno vissuto la loro annata perfetta per quanto riguarda gli infortuni, e speriamo di recuperarli per la partita di lunedì, al Palasavena alle 20“.

    Com’è il morale dei giocatori? “Sono una squadra di professionisti – ha risposto Cappelletti – quindi il morale conta fino ad un certo punto. Chiaramente loro, come tutta la società, speravano nel risultato. Devo dire la verità: si dovrà ricominciare ad allenarsi come se non fosse successo nulla, e guardare avanti alle partite che ci spettano. La situazione è gestibile, si dovranno curare molto i particolari, e soprattutto guardare all’obiettivo che è quello di riuscire a fare la nostra solita prestazione e non cadere nelle trappole dell’ansia, perché è la cosa peggiore“.

    Bologna, insomma, deve guardare a se stessa più che all’avversaria: “Sì, anche perché noi abbiamo fatto la differenza per tutti quest’anno, sia per noi sia per gli altri. Non è una squadra che deve rimanere in quelle posizioni, lo sappiamo benissimo, ma ci siamo e ce lo meritiamo. Quindi dobbiamo assolutamente lottare su ogni palla. Abbiamo la fortuna di giocare in casa la prima partita, il che ci aiuta molto nell’atto del servizio e dei riferimenti in campo. Speriamo di avere un pubblico numeroso come l’ultima partita in casa, che ci possa sostenere, anche se è il giorno di Pasquetta“.

    Cappelletti ha poi concluso parlando del nuovo podcast “Un salto a Bologna”, a cui partecipano i giocatori delle due formazioni cittadine di Serie A: “È un’idea nata da Andrea Brogioni (che è un po’ il nostro punto di riferimento per tutte queste idee), e da Erika Falasca, la nostra responsabile della comunicazione. L’iniziativa è nata perché volevamo cominciare ad ‘uscire dal campo’. In realtà è da quattro anni che lo facciamo, ma questa volta abbiamo voluto legare la pallavolo alla cultura, andando ad intervistare i campioni del nostro territorio in quattro posti di cultura di Bologna che non sono sotto l’occhio della lente di ingrandimento. Il primo luogo è stato il cinema Modernissimo, poi andremo avanti con Palazzo Re Enzo, la Torre dell’orologio e con il Paladozza. Abbiamo cercato di unire una specie di intervista doppia con la bolognesità degli attori che ci sono durante la puntata, e sarà sicuramente una cosa carina da vedere“.

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    Mantova e Palmi verso la Supercoppa: “Faremo di tutto per vincere il trofeo”

    Mancano meno di due giorni alla finale della Del Monte Supercoppa Serie A3. Alle 17 di sabato 30 marzo, infatti, Gabbiano Mantova e OmiFer Palmi si sfideranno per alzare al cielo il secondo titolo di categoria della stagione, dopo la vittoria della Coppa Italia da parte della squadra calabrese nella Final Four di Fano. Ecco le parole, cariche di entusiasmo e di emozione, degli allenatori e dei capitani a due giorni dall’evento.

    Edoardo Gola (capitano Gabbiano Mantova): “È un privilegio partecipare ad un evento a cui sono ammesse solamente due formazioni in tutta Italia. Credo anche sia il giusto riconoscimento per il cammino che abbiamo fatto fino a qui. È bellissimo esserci e non potremo fare altro che giocare con il sorriso. Affronteremo una squadra che ha dimostrato in Del Monte Coppa Italia di aver qualcosa in più rispetto alle altre partecipanti. Sono fisici e sicuramente il fattore ‘casa’ li favorirà. Noi faremo di tutto per portare a casa la coppa. Giocheremo con l’entusiasmo e la grinta che ci hanno contraddistinto per tutto il campionato. Che vinca il migliore e buon volley a tutti“.

    Simone Serafini (allenatore Gabbiano Mantova): “Sarà una bellissima esperienza, è il traguardo di un percorso che ci ha portato a qualificarci, un premio per la nostra costanza, dimostrata nel corso di tutto l’anno, che ci ha portato tanti punti e la vittoria del Girone Bianco. È il giusto premio per questo gruppo, autore di un’annata già di per sé stratosferica. Il maggior merito in tutto quello che stiamo facendo ce l’hanno i ragazzi, meravigliosi sin dal primo giorno, come atleti ma soprattutto come persone. Ora andiamo a giocare sul campo di una squadra molto forte, che ha meritato di vincere già un trofeo quest’anno. Sarà dura, ma noi stiamo bene, siamo carichi e pronti per andare a giocarci tutte le nostre carte, con la mente serena e con la grande soddisfazione di essere riusciti ad approdare in finale“.

    Carmelo Gitto (capitano OmiFer Palmi): “Siamo contentissimi di giocare la Del Monte Supercoppa, ma soprattutto di giocarla a Palmi davanti ai nostri tifosi. Dovremo essere bravi a trasformare la pressione in agonismo, perché Mantova è una squadra molto forte e quadrata che conquistando il primo posto nel Girone Bianco ha dimostrato sul campo di essere la migliore in questa regular season. Sappiamo che sarà una partita difficilissima ma la affronteremo con serenità“.

    Andrea Radici (allenatore OmiFer Palmi): “Ci apprestiamo a vivere una partita di valore per il prestigioso trofeo in palio e per i valori espressi dalle contendenti nell’arco della stagione. Il nostro obiettivo di squadra è quello di essere all’altezza di un evento sportivo che certifica il grande e qualificato sforzo di un club che siamo orgogliosi di rappresentare in campo“.

    I biglietti per assistere alla finale sono disponibili online.

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    Belluno, la carica di capitan Bisi in attesa dei Play off: “Siamo in fiducia”

    Un trascinatore con la forza dell’esempio: il Belluno Volley ha trovato in Fabio Bisi un punto di riferimento, in grado di incidere sempre, ogni giorno della settimana. E a maggior ragione in partita: grazie alla pulizia della sua pallavolo, all’efficacia delle schiacciate mancine, al “peso” specifico dei suoi attacchi. Perché, nei momenti caldi, è sempre meglio affidarsi a chi ha il ghiaccio nelle vene: ovvero, al capitano. 

    Grazie a una scalata impetuosa, in un 2024 ad andatura elevatissima, i biancoblù sono riusciti ad affiancare il Personal Time San Donà, sul secondo scalino della classifica. E a superarlo, in virtù del miglior quoziente set: “Abbiamo lavorato parecchio, dopo un girone d’andata in cui non siamo riusciti a esprimerci sui nostri livelli – è il commento del ventinovenne opposto originario di Modena -. Ci tenevamo a fare meglio, a dare di più. Così abbiamo aumentato gli sforzi, anche in allenamento. E questo ha portato a raggiungere buoni risultati“. Buoni al punto da agguantare la piazza d’onore: “Ma a essere sincero non ho mai dato troppo significato al piazzamento della regular season, nonostante fosse difficile ipotizzare di raggiungere il secondo posto, in certe fasi dell’annata”. 

    Il momento della svolta, a detta del capitano, coincide con una data ben precisa: 21 gennaio. Il giorno del derby contro San Donà, vinto in tre set. Giorno in cui, peraltro, Bisi si è reso protagonista di uno spettacolare salvataggio di piede, a pochi centimetri dai tabelloni pubblicitari, e di 16 punti col 58 per cento in attacco: “Quella gara ci ha reso consapevoli delle nostre potenzialità e dello standard di gioco che potevamo raggiungere, esprimendoci al massimo”. 

    Ma con il mese di aprile si apre un nuovo capitolo. O meglio, una nuova storia: i playoff. E il primo ostacolo sulla strada dei rinoceronti si chiama Negrini Cte Acqui Terme. Per uno strano scherzo del destino, l’ultima trasferta di stagione regolare sarà la prima della post season. Perché lunedì 1 aprile (ore 19), il match d’andata andrà in scena a Valenza, in provincia di Alessandria: “Quello con Acqui Terme è un accoppiamento difficile, ma nei playoff non è una novità – riprende il capitano -. A qualificarsi sono solo squadre attrezzate. L’importante è riuscire a sfoderare due partite di altissimo livello. Siamo in fiducia, possiamo fare molto bene”. 

    Nella prima stagione in Serie A3 Credem Banca, Bisi ha confermato tutto il suo spessore. E non solo in ambito pallavolistico: “Non mi sono mai piaciute le auto-celebrazioni, però mi ritengo soddisfatto del mio rendimento. Anche se quanto fatto finora ha un peso relativo: ciò che conta è essere pronti nelle sfide decisive“. A cominciare dal lunedì dell’Angelo: “Dobbiamo continuare a esprimere questo tipo di volley. E avere la consapevolezza di potercela giocare contro tutti”. 

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    Il programma di Play Off e Play Out di Serie A3 maschile

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso note date e orari della post season di Serie A3 maschile. Nei Play Off Promozione si comincia dagli ottavi di finale: si affrontano le squadre dello stesso Girone in sfide di andata e ritorno, la seconda in casa della miglior classificata. In caso di parità si disputerà il Golden Set di spareggio. I Play Out saranno invece due serie al meglio delle 2 vittorie tra terzultima e quartultima classificata del Girone Bianco e del Girone Blu.

    Le prime due classificate dei due gironi, Gabbiano Mantova e Banca Macerata, disputeranno infine lo Spareggio Promozione, sempre al meglio delle due vittorie: la vincente sarà direttamente promossa in Serie A2, la perdente tornerà in gioco nelle semifinali Play Off.

    Ecco tutte le date:

    PLAY OFF PROMOZIONE

    Ottavi di finaleGara 1Aurispa Delcar Lecce-Rinascita Lagonegro dom 31/3 ore 19.00Senini Motta di Livenza-Monge Gerbaudo Savigliano lun 1/4 ore 18.00Negrini CTE Acqui Terme-Belluno Volley lun 1/4 ore 18.00Avimecc Modica-Smartsystem Fano mar 2/4 ore 20.00CUS Cagliari-Personal Time San Donà di Piave mer 3/4 ore 19.00Erm Group San Giustino-OmiFer Palmi mer 3/4 ore 20.30

    Gara 2Monge Gerbaudo Savigliano-Senini Motta di Livenza sab 6/4 ore 18.00Personal Time San Donà di Piave-CUS Cagliari sab 6/4 ore 20.00OmiFer Palmi-Erm Group San Giustino dom 7/4 ore 18.00Belluno Volley-Negrini CTE Acqui Terme dom 7/4 ore 18.00Rinascita Lagonegro-Aurispa DelCar Lecce dom 7/4 ore 18.00Smartsystem Fano-Avimecc Modica dom 7/4 ore 19.00

    PLAY OUT

    Girone BiancoGara 1Geetit Bologna-Stadium Mirandola lun 1/4 ore 20.00

    Gara 2Stadium Mirandola-Geetit Bologna dom 7/4 ore 18.00

    Ev. Gara 3Geetit Bologna-Stadium Mirandola dom 14/4 ore 18.00

    Girone BluGara 1Leo Shoes Casarano-QuantWare Napoli dom 14/4 ore 18.00

    Gara 2QuantWare Napoli-Leo Shoes Casarano dom 21/4 ore 18.00

    Ev. Gara 3Leo Shoes Casarano-QuantWare Napoli dom 28/4 ore 18.00

    SPAREGGIO PROMOZIONE

    Gara 1Gabbiano Mantova-Banca Macerata dom 7/4 ore 19.30

    Gara 2Banca Macerata-Gabbiano Mantova dom 14/4 ore 18.00

    Ev.Gara 3Gabbiano Mantova-Banca Macerata dom 21/4 ore 19.30

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Macerata si testa con Grottazzolina e Pineto in vista dello spareggio promozione con Mantova

    Prosegue la preparazione della Volley Banca Macerata, che sta lavorando duramente in queste settimane con l’obiettivo di arrivare al meglio allo spareggio promozione di Serie A3 contro la Gabbiano Mantova. In attesa della gara 1 in programma il 7 aprile, i biancorossi saranno impegnati con il primo degli allenamenti congiunti: venerdì i ragazzi di coach Castellano saranno ospiti della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Intanto il Capitano della Volley Banca Macerata Sebastiano Marsili racconta il momento della squadra, “Da inizio stagione abbiamo intrapreso un percorso consapevoli di voler arrivare a giocare questa partita. Sappiamo che ci aspetta la gara più importante contro una squadra forte: stiamo studiando Mantova, è una formazione che sbaglia pochissimo e ha fatto più punti di tutti in A3. Anche noi però abbiamo dimostrato quanto valiamo nel corso del campionato e ci siamo meritati questa opportunità; non vediamo l’ora di giocare lo spareggio promozione. Intanto però dobbiamo restare concentrati sul lavoro e in questi giorni siamo impegnati negli allenamenti; è come fosse una seconda preparazione dopo quella estiva prima dell’inizio del campionato”.

    Per preparare questa nuova fase di lavoro è in programma un primo allenamento congiunto venerdì, sul campo di una squadra importante come Grottazzolina: “Dobbiamo ritrovare il ritmo partita visto che siamo stati a riposo nell’ultima giornata di campionato, che per noi coincideva con il turno di riposo. Venerdì sarà un’occasione interessante, ci metteremo alla prova giocando contro la squadra capolista della Serie A2; poi la prossima settimana ci alleneremo con Pineto, altra formazione di A2. Sono due test importanti che ci aiuteranno a trovare la forma migliore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup, Gustinelli duro sulla sconfitta a Fano, “ma contro Palmi venderemo cara la pelle”

    Una ErmGroup San Giustino “non pervenuta”, quella del pala “Allende” di Fano. O meglio, capace di combattere nel primo set, ma poi uscita di scena negli altri due. Lo 0-3 aveva comunque tenuto in sospeso il quarto posto fino a quando la OmiFer Palmi non ha chiuso sul 27-25 il quarto set nella gara contro la Avimecc Modica. 

    “Siamo tornati da Fano con uno zero nella tabella dei punti e questo – lo si sapeva in partenza – avrebbe potuto cambiare in maniera concreta la posizione in classifica della ErmGroup all’ultima giornata della regular season nel Girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca”. Partono proprio da questo aspetto le considerazioni del direttore sportivo biancazzurro, Valdemaro Gustinelli: “C’è profondo rammarico tra i ragazzi – afferma – e da più di quattro mesi la nostra posizione oscillava tra il secondo, il terzo e il quarto posto. Ritrovarsi alla fine sul quinto gradino è oggettivamente frustrante”.

    “Detto questo, c’è ben poco di che rammaricarsi: la prestazione offerta domenica scorsa dalla squadra è stata completamente insufficiente. Siamo stati inferiori ai nostri avversari in tutti i fondamentali e questo nel nostro sport porta inevitabilmente a un unico risultato; se a questo aggiungiamo una prestazione incolore anche dal punto di vista dell’atteggiamento mentale, ecco i frutti! Siamo usciti dai giochi sul 21-22 del primo set: avevamo in mano la palla del 22 pari e, pur non giocando una pallavolo di alto livello eravamo lì. Poi il nulla, un lento ma inevitabile “massacro”.

    Traspare delusione dalle parole di Gustinelli. “No, delusione non è il termine giusto: avendo vissuto queste situazioni, da più di un mese stavo dicendo ai ragazzi che alla fine il pubblico si sarebbe ricordato di come avremmo terminato e non di come saremmo arrivati a questo punto; è innegabile che la squadra, come è normale che fosse, abbia evidenziato un calo una volta avuta in mano la certezza matematica della qualificazione ai play-off. Eravamo convinti di poter fare la nostra partita ma va reso merito a Fano, che ha disputato una prestazione impeccabile in ogni fondamentale, con una fase break notevole; battuta e muro sono bastate per demolire ogni tenue speranza”.

    C’è un altro aspetto sul quale rimarcare? “Sì, avevo chiesto ai ragazzi di giocare una partita gagliarda, anche e soprattutto per il nostro pubblico; al pala “Allende” c’erano ben 121 spettatori provenienti da San Giustino e questo è stato uno splendido risultato, che ha ripagato la società di ogni sacrificio. Certamente, “condire” il tutto con una prestazione del genere mi ha fatto veramente arrabbiare: non è da noi. Mi scuso quindi a nome della squadra per la prestazione offerta, ringrazio pubblicamente tutto il magnifico pubblico accorso a Fano e faccio promessa, a nome di tutti, che mercoledì 3 aprile (inizio ore 20.30 al palasport) venderemo carissima la pelle contro Palmi. Insomma, i nostri affezionati torneranno a vedere la ErmGroup di sempre, parola d’onore”.

    Come si appresta la squadra ad affrontare questa sfida da dentro o fuori con Palmi? “Intanto, vorrei tornare su un aspetto: è vero – sì – che ci si ricorda solo delle ultime gare giocate, ma questi giocatori hanno compiuto un percorso splendido durante la regular season, affrontando il “problema” Marzolla alla grande, gestendo durante la settimana tutte le difficoltà del caso, presentandosi al momento della gara con grandissima dignità e ottenendo quasi sempre punti per muovere la classifica. Solo con Lagonegro, Palmi, Macerata e Fano la squadra non ha riportato punti: Cappelletti ha chiuso la stagione consacrandosi come miglior aceman dei due gironi (per lui 59 punti in battuta), Bragatto ha chiuso in testa la classifica dei muri vincenti con 72 e in questa speciale classifica Quarta ha chiuso terzo a quota 68, mentre Wawrzynczyk è al terzo posto nella classifica degli schiacciatori. Infine, come squadra abbiamo primeggiato nella speciale classifica dei muri con 270 e siamo giunti secondi alle spalle di Palmi come punti totali realizzati (1584 nostri contro i 1640 dei calabresi). Credo pertanto che vi siano diversi spunti per ritenersi molto soddisfatti della stagione regolare appena terminata, nella quale le aspettative erano inferiori al risultato ottenuto”.

    “Ora iniziano i play-off e l’avversaria che ci è toccato è forse la più ostica sulla carta: una compagine che potremmo affrontare mercoledì 3 con due trionfi importanti da essa ottenuti, ovvero Coppa Italia già in bacheca e Supercoppa (Gabbiano Mantova permettendo), ma io voglio fare assieme a voi una considerazione: gara 3 della finale dei play-off è prevista per il 22 maggio, tra due mesi… Sono strasicuro al 99% che a questa finale non arriveranno le squadre più forti sulla carta, ma quelle che sapranno raschiare dal fondo del proprio barile le ultime energie; le squadre che faranno della propria condizione fisica e psicologica la vera forza, le squadre che avranno nel loro roster quegli atleti che decideranno di caricarsi sulle spalle tutti i loro compagni, con scelte e gesti individuali di grande spessore. Ecco chi vincerà questo secondo campionato”.

    “Sinceramente, la nostra squadra ha più volte dimostrato di avere queste caratteristiche e questo mi attendo dai giocatori. Ora c’è un “ma”: si parla di gare da dentro o fuori, non si può aspettare la prossima partita; occorre tutto e subito e qui cambia un po’ la storia. Ed è per questo che Palmi è un cliente scomodo: Stabrawa, Corrado, Gitto, Cottarelli sono atleti dalle spiccate individualità personali che possono risolvere la partita in un solo momento, e noi lo abbiamo sperimentato 15 giorni fa”. 

    C’è un “quadretto” particolare legato alla prossima doppia sfida con Palmi e che non può passare inosservato. ”Permettetemi di fare un passaggio cui tengo particolarmente: l’allenatore di questa squadra, tifernate come me, lo posso considerare a tutti gli effetti come un fratello, al quale rivolgo metaforicamente un enorme abbraccio; un abbraccio di bentornato in questo mondo, nel quale le sue qualità emergono e spiccano sopra la media. Bentornato ad Andrea Radici! Poi, è chiaro che non ci sia cosa più bella che eliminare un amico… Ora ci concentriamo sui giorni che ci separano da gara 1 con Palmi, cercando di resettare e di provare a raschiare quel barile di cui parlavo prima, consci del fatto che sta per iniziare una bellissima avventura, alla quale è un piacere partecipare. Vi aspettiamo numerosi per condividere con voi questo piacere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà chiude al terzo posto: “Siamo ben oltre l’obiettivo minimo”

    Solo nell’ultima giornata di campionato la Personal Time San Donà si è vista scippare il secondo posto da Belluno. Il turno di riposo e la vittoria dei bellunesi hanno fatto scivolare la formazione trevigiana sul terzo gradino del podio, ma coach Daniele Moretti si mostra comunque più che soddisfatto: “Il nostro rendimento è stato super positivo, bisogna fare i complimenti ai ragazzi e alla squadra per il percorso fatto da agosto fino adesso. Sono stati eccezionali sotto tutti i punti di vista. Non partivamo con i favori del pronostica, la squadra era costruita per salvarsi, anche se quando hai certi giocatori in squadra è comunque strano puntare solo alla salvezza“.

    “Siamo ben oltre l’obiettivo minimo – aggiunge dunque l’allenatore di San Donà – grazie a tutti quanti i ragazzi che hanno lavorato tanto e bene per tutto l’anno, sono soddisfatto, un applauso speciale va fatto a Stefano Giannotti è il faro del team, nelle difficoltà ci ha trascinato. Qui però bisogna citare ognuno di loro per il contributo portato al gruppo“.

    Nei play off la Personal Time affronterà il Cus Cagliari: “Li abbiamo incontrati un mese e mezzo fa – commenta Moretti – è una squadra con nomi importanti. Andremo a fare la nostra partita da loro, cercheremo di dare loro filo da torcere. È difficile giocare in Sardegna, saranno due partite fa preparare bene mentalmente, anche perché per molti sarà un esordio nei Play Off. Quando comincia la post season c’è il 50% a testa di passare il turno, siamo tutti alla pari; stavolta però il pallone peserà di più“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO