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    Buona la prima per la Smartsystem Fano: Belluno ko in tre set

    Una Smartsystem Fano in grande spolvero annienta il Volley Belluno e si porta sull’1-0 nella serie di semifinale dei Play Off Promozione. Il Pala Allende si dimostra ancora un fortino e Fano per l’ennesima volta non fallisce l’appuntamento con la vittoria davanti al proprio incredibile pubblico. La squadra di casa sfodera l’artiglieria pesante soprattutto al servizio: indicativi, in tal senso, gli 8 ace confezionati dai marchigiani, tre dei quali da uno scatenato Dimitrov. Gara 2 si disputerà mercoledì 1° maggio in casa dei bellunesi.

    La cronaca:Inizio match equilibrato (6-6) poi i virtussini alzano la qualità della battuta e del muro con Maletto capace di arrivare da tutte le parti e la coppia Dimitrov-Merlo super in fase offensiva (9-6, 12-8 e 21-15). Nel finale Partenio con un ace chiude la frazione.

    I bellunesi sentono il contraccolpo con Fano che coglie l’occasione per portarsi 5 a 1 nel secondo parziale. Bisi prova far reagire i suoi ma è un fuoco di paglia: i muri di un eterno Maletto e le battute di bomber Dimitrov creano l’ennesimo break con la Smartsystem che vola sul 14-8 e 23-15.

    I cambi di coach Colussi non sortiscono gli effetti sperati e nel terzo set Fano bombarda ancora in battuta (Dimitrov e Merlo), Partenio in regia fa volare i suoi e i veneti appaiono storditi. Sul 21 a 16 per i padroni di casa Schiro prova a trascinare Belluno (22-20) ma nel finale risulta decisivo il muro di Galdenzi che porta in trionfo la squadra fanese.

    Gian Luca Colussi: “Diamo merito ai nostri avversari, hanno giocato un’ottima partita. Ma noi non abbiamo dato la giusta pressione. In particolare, abbiamo faticato in attacco, tirando spesso dritto per dritto, e pasticciato in ricezione. Di sicuro non è stata una delle nostre migliori serate: fortunatamente rigiochiamo subito, fra tre giorni. E da noi sarà una partita differente. Analizzeremo i nostri errori per non ripeterli più“.

    Smartsystem Fano-Belluno Volley 3-0 (25-17, 25-15, 25-21)Smartsystem Fano: Dimitrov 16, Roberti 10, Galdenzi 7, Merlo 11, Partenio 2, Maletto 7; Raffa (L), Gori 1, Sorcinelli (L). N.e. Uguccioni, Margutti, Focosi, Mazzon. Allenatore: V. Mastrangelo.Belluno Volley: Ferrato 1, Bisi 6, Schiro 10, Bucko 9, Mozzato 3, Antonaci 2; G. Martinez (L), Reyes 4, Orto, Stufano. N.e. I. Martinez, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Dario Grossi di Roma. Note: Durata set: 25’, 29’, 30’. totale: 1h24’. Fano: battute sbagliate 15, vincenti 8, muri 11. Belluno: b.s. 10, v. 3, m. 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Personal Time San Donà espugna Mantova in Gara 1

    La Personal Time San Donà gioca una grande partita in Gara 1 delle semifinali Play Off, andando a vincere sul campo della Gabbiano Mantova per 3-0. I ragazzi di Daniele Moretti sfornano una grande prestazione che non lascia scampo agli avversari, una grande impresa al cospetto di chi aveva dominato la regular season nel Girone Bianco. Mercoledì 1° maggio Gara 2 a campi invertiti.

    La cronaca:Primo break per la Personal Time (1-3), Yordanov e Parolari pareggiano (3-3).  Si va avanti a braccetto (7-7), altro piccolo margine di vantaggio per gli ospiti (7-9), nuova parità (9-9). Si va avanti a piccoli strappi (12-14), reazione mantovana (14-14). San Donà prova l’allungo (18-21), chiama time out coach Serafini. Al rientro secondo ace consecutivo di Giannotti (18-22).  I veneti attaccano bene con Favaro (19-24), sull’invasione di Novello arriva il set per gli ospiti.

    Inizio di secondo set equilibrato (4-4), la Personal Time va sopra di tre (5-8). Prova la reazione la squadra di casa, i veneti accumulano un altro punto (7-11) su cui Serafini ci vuole parlare su. Al rientro muro vincente di Ferrari (8-11), risponde Iorno (8-12). Sull’attacco di Guastamacchia i punti di differenza sono 5 (10-15). Rientrano i mantovani (13-16), Gianotti va a punto (13-17). Avanza la Personal Time (15-19), Umek ammette sportivamente un tocco (16-19). Novello sbaglia la battuta (16-20), continua il break veneto (17-22): time out per Serafini. Novello spara in diagonale (18-22), Guastamacchia (18-23), Novello (19-23), doppio tocco e punto Mantova (20-23) qui Moretti chiama a sua volta la sospensione. Sbaglia attacco la Personal Time (21-23), Guastamacchia (21-24), Novello spacca il muro (22-24), altro punto dei mantovani (23-24), time out Moretti. Gianotti schiaccia, il muro tocca fuori ed è secondo set sandonatese.

    Come negli atri set, inizio equilibrato anche nel terzo (2-2, 4-4). L’equilibrio resta (7-7). Un punto da una parte e un punto dall’altra (9-9), un parziale decisamente bello tosto (11-11). Piccolo break Personal Time (11-13), attacca bene Favaro (11-14), Serafini chiama time out. Dopo la sospensione sbaglia la battuta San Donà (12-14), rimedia Guastamacchia (12-15), schiacciata vincente di Giannotti (12-16), punto Mantova (13-16),  tocca la rete Miselli (13-17). Reazione dei locali (14-17), Novello (15-17), lo stesso Novello sbaglia la battuta (15-18). Ricezione sbagliata di Mantova, ne approfitta Favaro (15-19), coach Serafini chiama il minuto di sospensione. Al rientro punto mantovano (16-19), Iorno gran punto (16-20), Novello (17-20), Guastamacchia (17-21). Errore in battuta Personal Time (18-21), altra giocata vincente di Guastamacchia (18-22), Umek mette a terra la palla (18-23), Martinelli (19-23), Yordanov sbaglia la battuta (19-24), Ferrari fa punto (20-24), Martinelli (21-24), qui c’è il time out di Moretti. Al rientro invasione San Donà (22-24), Iorno mette il punto esclamativo (22-25).

    Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave 0-3 (19-25, 23-25, 22-25)Gabbiano Mantova: Martinelli 3, Yordanov 6, Ferrari 6, Novello 19, Parolari 4, Miselli 4, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 6, Tauletta 0, Depalma 0, Gola 0. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Personal Time San Donà di Piave: Tulone 0, Favaro 11, Guastamacchia 8, Giannotti 19, Umek 7, Iorno 8, Bassanello (L), Paludet (L), Lazzaron 0. N.E. Parisi, Trevisiol, Tuis, Cunial, Lazzarini. All. Moretti. Arbitri: Bassan, Cavicchi. Note: Durata set: 24′, 36′, 30′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 1 delle semifinali Play Off

    Al via oggi le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile: due serie al meglio delle tre gare tra le vincitrici dei quarti e la perdente dello Spareggio Promozione (Mantova). Ecco i risultati e il programma dei prossimi appuntamenti:

    SEMIFINALIGara 1

    Smartsystem Fano-Belluno Volley 3-0 (25-17, 25-15, 25-21)

    Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave 0-3 (19-25, 23-25, 22-25)

    Gara 2Belluno Volley-Smartsystem Fano mer 1/5 ore 19.00Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano Mantova mer 1/5 ore 19.00

    Ev. Gara 3Smartsystem Fano-Belluno Volley dom 5/5 ore 19.00Gabbiano Mantova-Personal Time San Donà di Piave dom 5/5 ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Belluno determinata ad espugnare Fano, Colussi: “Servirà ‘garra’ ma anche spensieratezza”

    Si alza ulteriormente il livello, oltre alla pressione, alla temperatura, alla posta in palo. Perché domenica 28 aprile, ore 19, si apre la serie di semifinale dei playoff di Serie A3 Credem Banca. Di fronte, le due squadre arrivate seconde nei rispettivi gironi di regular season: la Smartsystem Fano e, ovviamente, il Belluno Volley. Il primo atto andrà in scena nelle Marche. Già sabato 27, dopo pranzo, il gruppo partirà verso la città di Vitruvio, mentre domattina è prevista la rifinitura al Palasport Allende: il teatro del match. 

    Gian Luca Colussi va dritto al punto: “Andiamo a Fano per giocarcela”. Rispetto a Palmi, si annuncia un duello molto diverso. Sotto vari punti di vista: “Noi siamo sempre gli stessi, ma a cambiare è il tipo di avversario, così come la prospettiva di giocare un’ipotetica “bella” in trasferta. Per quanto riguarda la Smartsystem, è un’ottima squadra: oltre a sviluppare una buona pallavolo, ha cambi e soluzioni. Insomma, è particolarmente attrezzata. Ma è inevitabile che sia così, in una semifinale playoff”. 

    Per qualificarsi, i rinoceronti dovranno ribaltare il fattore campo: “Sarà importante stringere i denti nei momenti di sofferenza, perché ce ne saranno, di fronte a un avversario che tra le mura amiche gioca alla grande. Lo sappiamo, troveremo un palazzetto “caldissimo”: nel momento in cui la spinta emotiva trascinerà la squadra di casa, è doveroso rimanere uniti, compatti e agganciati al match. Come abbiamo fatto in Calabria, dove il gruppo ha dimostrato coraggio. Perché, sotto di 9 punti, la cosa più facile è abbattersi. E invece, sul 19-10, è partita una rimonta che non esito a definire straordinaria”. 

    Lontano dalle Dolomiti, Bisi e compagni vantano una striscia di sei successi consecutivi: “Fuori casa o alla Spes Arena non fa tutta questa differenza. Di sicuro, a Belluno abbiamo la spinta in più del pubblico, ma anche in trasferta il nostro collettivo ha confermato di avere valori di rilievo”. L’aria è elettrica: “I ragazzi vivono la situazione con entusiasmo, voglia, consapevolezza. E pure con la necessaria “garra” e la giusta spensieratezza”. 

    Colussi e il resto della truppa marciano compatti: “Essendo una serie al meglio delle tre sfide, e non delle sette come in Nba, gara 1 conta già moltissimo. Non è la sfida decisiva, ma ha una particolare importanza. A questo proposito, iniziare con un buon risultato sarebbe super, pur sapendo che mercoledì 1 maggio ci sarà una conferma o, in alternativa, una seconda chance. In ogni caso, non pensiamoci: siamo focalizzati su questo impegno. E intendiamo dare il massimo”. 

    Matteo Selmi di Modena e Dario Grossi di Roma arbitreranno un confronto che potrà essere seguito in streaming, sul canale YouTube della Lega Volley. E anche dal Centro Giovanni XXIII di Belluno, dove verrà riacceso il maxi schermo, come è accaduto in gara 2 dei quarti di finale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima volta in semifinale Play Off per San Donà, Moretti: “C’è una bella atmosfera”

    E’ il momento di giocare le semifinali. Domenica alle 19.30 la Personal Time giocherà a Mantova gara uno. Dopo aver eliminato Cus Cagliari e Lagonegro, i ragazzi di Moretti affronteranno la formazione che ha dominato il girone Bianco di serie A3: “In questi giorni si è creata una bella atmosfera -commenta Moretti- grazie al fatto che è la prima volta del club in semifinale, i ragazzi hanno raggiunto un grande traguardo”.

    Il gruppo sandonatese si è chiuso in palestra a sudare: “Abbiamo lavorato sulle caratteristiche di Mantova, squadra che conosciamo bene. Mi aspetto una grande battaglia come accade in tutte le partite dei play off, la post season sono un campionato a parte visto che i risultati precedenti si azzerano, per noi è un vantaggio visto che gli avversari sono arrivati primi nel nostro girone”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Bisi: “Il progetto di Belluno mi è piaciuto dal primo istante”

    Forse non è mai esistito momento migliore per proporre un’intervista a Fabio Bisi, che del Belluno Volley è capitano, senatore, trascinatore e tutti gli aggettivi che più vi aggradano, con i suffissi che vi piacciono. È il momento di una scelta importante, quella di ripartire dalla Serie A3, dopo un anno di quelli che ti cambiano le prospettive della vita. È la stagione in cui Fabio torna nel volley per divertirsi e per dire “rieccomi“, e non poteva che essere un contesto familiare, cioè Belluno, quello in cui oggi capitan Bisi si sta giocando i Play Off Promozione:

    “Sono ripartito da qui, da un anno difficile pallavolisticamente a causa di un infortunio, ma se vogliamo bellissimo sotto altri punti di vista, perché ho sposato Isabella, la donna della mia vita, e mi sono laureato in Economia e Finanza. C’è stato molto nella mia vita, e ora posso dire che anche con il volley il bilancio è decisamente buono“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Siete alla semifinale. Contro di voi è caduta persino Palmi in casa.

    “Veniamo da un bellissimo exploit. È stata una partita molto bella. Giocare in un palazzetto pienissimo e caldissimo dal punto di vista del tifo è stato incredibile. Siamo stati bravi a restare con il fiato sul collo di Palmi e a dimostrarci molto forti dal punto di vista psicologico. Con una squadra che quest’anno ha davvero vinto tanto come loro, era difficilissimo. Siamo carichi davvero in vista delle semifinali“.

    Belluno arriva in generale da una seconda parte di campionato importante.

    “Sì, viene da una serie di successi che ci hanno portato ai Play Off e al passaggio del primo turno contro Acqui Terme. È venuta fuori una squadra con giocatori di alto livello, nella quale si è creato anche un ottimo equilibrio con tutti i componenti, che vengono chiamati in causa oltre il classico sestetto di base. Siamo forgiati mentalmente da una prima parte di campionato in cui siamo caduti e ci siamo rialzati e ripresi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lei sembra rinato.

    “Mi sento più che altro al centro di un progetto importante e mi sento a casa, in un contesto che profuma di famiglia, e nel quale fare il capitano è per me un grande piacere“.

    La sua storia pallavolistica ha sicuramente una società che sovrasta le altre, ossia Brescia.

    “Anni importantissimi, nei quali ho iniziato la mia carriera. Non dimenticherò mai la fiducia che mi è stata data, perché con loro ho debuttato dopo la fine delle giovanili a Modena. Sono molto grato a Brescia e agli amici con cui ho condiviso questi anni molto belli“.

    Foto di Belluno Volley

    Perché ha scelto la A3? Debbo fare l’avvocato del diavolo.

    “Ovviamente un infortunio come il mio ti porta un po’ fuori dal mercato, e le proposte che mi sono state fatte per la A2 non soddisfacevano alcuni parametri, che invece mi sono stati proposti da Belluno. Ho accettato quindi un progetto che, al di là della serie in cui andavo a giocare, mi è piaciuto sin dal primo istante. E ne sono molto felice“.

    Trent’anni a luglio. Le passa davanti una vita quest’anno?

    “Ho cominciato questo sport dall’età di otto anni. Sicuramente ho cambiato le prospettive e adesso gli obiettivi non sono tanto legati alla pallavolo, ma alla vita. Dopo tanti anni mi sento di pensare ad esempio a fare una famiglia con Isabella. Quello è il mio vero progetto, anche perché mia moglie è la favola della mia vita“.

    foto Belluno Volley

    Per la carriera?

    “Posto che sono soddisfatto di ciò che ho avuto, mi piacerebbe magari vincere qualcosa. Ma più di questo passare gli anni che vanno verso la fine della carriera in serenità, conoscendo belle persone e costruendo rapporti che poi si portano anche fuori dal campo“.

    Lei appare un romantico del volley. Quante facce ha la medaglia di Bisi?

    “Sono uno che cerca sicuramente di divertirsi e portare il sorriso e il buonumore in campo, anche perché i momenti bui in carriera mi hanno segnato. Poi però c’è sicuramente la parte più professionale, per cui tutto questo è un lavoro che faccio sempre con il massimo impegno. Non riesco a non viverlo così“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Belluno, Malaguti avverte: “Affronteremo una squadra costruita per ottenere la promozione”

    In campionato, sono 357 giorni di imbattibilità interna: insomma, quasi un intero anno solare. A conferma che il palasport Allende di Fano non è un semplice impianto sportivo: è una fortezza. E il Belluno Volley proverà a espugnarla domenica 28 aprile (ore 19), in occasione di gara 1 delle semifinali playoff di Serie A3 Credem Banca. Servirà una prestazione maiuscola, se non addirittura un’impresa. Perché l’ultima volta che la Smartsystem è scivolata davanti al suo pubblico risale al 7 maggio 2023, quando la Leo Shoes Casarano riuscì a spuntarla in quattro parziali. Da allora, 14 gare e altrettanti successi. Con una sola eccezione, slegata però dal contesto di campionato: la finale di Coppa Italia di A3, che la Virtus ha disputato tra le mura domestiche e non è riuscita a indirizzare dalla propria parte. A sgambettarla è stata quell’OmiFer Palmi, appena esclusa dalla corsa playoff dai rinoceronti. 

    L’assistente tecnico dei biancoblù, Roberto Malaguti, analizza la compagine guidata da coach Vincenzo Mastrangelo e arrivata seconda, in regular season, nel girone blu: “Affronteremo una squadra costruita con l’intento di ottenere la promozione. È completa in ogni ruolo e ha giocatori importanti, capaci di esprimere un’ottima pallavolo. Il fondamentale in cui eccellono è il servizio“. 

    Diverse le individualità di spicco: “A cominciare da un palleggiatore di esperienza come Pier Paolo Partenio, alla dodicesima stagione in A. Oltre a essere un ottimo regista, è particolarmente abile a muro. Senza considerare Hristiyan Dimitrov: l’opposto bulgaro, arrivato lo scorso dicembre al posto di Michalovic, è uno dei punti di forza della Virtus, con una media di 21 punti a partita“.

    Qualità pure in banda: “A garantirla sono Federico Roberti, atleta del 2004 cresciuto nelle giovanili biancorosse e campione europeo Under 20. E Pietro Merlo: nella scorsa annata giocava a Pineto, dove ha vinto Coppa Italia e Supercoppa italiana di A3, mentre il suo servizio micidiale gli ha permesso di arrivare a 40 ace in stagione. In banda, attenzione poi all’ex Macerata, Pietro Margutti“. Al centro, invece, agiscono un muratore sopraffino come Gabriele Maletto e l’ex Grottazzolina, Leonardo Focosi: “Di spessore pure il libero Mattia Raffa – conclude Malaguti -. È molto veloce e quadrato: sia in ricezione, sia in difesa“. 

    Per quanto riguarda i precedenti, il bilancio è in perfetto equilibrio: due vittorie marchigiane e due bellunesi. Una delle quali arrivata proprio al Palasport Allende. Era il 30 gennaio 2022 e i rinoceronti riuscirono a risalire da un passivo di 2-0 nel conto dei set. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà prepara Gara 1 contro Mantova: “Ognuno dovrà dare il 110%”

    La Personal Time San Donà si prepara per Gara 1 della semifinale dei Play Off Promozione di Serie A3: domenica 28 aprile alle 19.30) i veneti giocheranno nel palasport della Gabbiano Mantova. È la terza volta che le due squadre si affrontano in stagione e in entrambi i precedenti ha vinto la formazione virgiliana: “Nelle semifinali – commenta Gioele Favaro – ci sono le quattro migliori squadre, a questo punto l’asticella si alza sempre di più. Ognuno di noi deve dare il 110% per portare il suo contributo alla squadra“.

    Il team di Moretti sta attraversando un buon periodo di forma: “Le quattro vittorie consecutive ottenute nei Play Off ci hanno dato consapevolezza delle nostre possibilità. A Mantova sarà una battaglia, con loro non è mai facile giocare: speriamo che i nostri tifosi ci seguano” conclude Favaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO