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    Il preparatore Andrea Blasi: “pronto ad intraprendere una sfida stimolante”

    Di Redazione E’ pronta ad affrontare la sua seconda stagione nella terza serie nazionale l’Olimpia Sbv Galatina, il cui esordio avverrà il 10 ottobre ad AciCastello. La preparazione della squadra, finalizzata al raggiungimento di un ottimale stato fisico è affidata allo staff tecnico e quello medico-sanitario, laddove il preparatore atletico, Andrea Blasi, è la figura professionale di maggior spicco. Preposto a curare e gestire la preparazione fisica e il recupero post-infortunio degli atleti, Blasi è la riconferma fortemente voluta dal Direttore generale Francesco Stefanelli, su espressa richiesta del tecnico Stomeo. “Sono felice di proseguire questo rapporto per il terzo anno consecutivo – afferma il preparatore dell’Olimpia Sbv– e pronto ad intraprendere una sfida stimolante con una squadra che ha cambiato decisamente volto. Ho organizzato gli allenamenti su tre fasi distinte: la prima sarà incentrata sull’adattamento e il rinforzo muscolare, essenziale nella prevenzione degli infortuni; la seconda sulla forza, mentre la terza servirà a mettere insieme le due fasi sviluppando la potenza. Nello specifico nella prima settimana di preparazione, dopo alcuni test effettuati per valutare la condizione di ciascun giocatore dal punto di vista fisico e posturale, si lavorerà in forma individuale sulle lacune emerse. La programmazione prevede doppie sedute giornaliere di allenamento, alternate tra palestra, piscina e sabbia, finalizzate a gettare le basi per le prossime settimane in cui i ritmi aumenteranno. In questa fase il lavoro è incentrato sul condizionamento aerobico, mobilità, forza a carico naturale e prevenzione. Tutto volto al miglioramento graduale della condizione fisica e alla riduzione di infortuni connessi ai sovraccarichi, evitando così l’interruzione dell’attività degli atleti nel pieno della preparazione”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli obiettivi di Poletto: “Gioco competitivo, che catturi il pubblico”

    Di Redazione “Il gruppo ha una grande voglia di rivincita. Ognuno dei singoli atleti sente il desiderio di dimostrare il proprio valore in un contesto nuovo“. Coach Diego Poletto fotografa la sua nuova Da Rold Logistics Belluno. Dopo la cavalcata in B, arricchita da 15 successi in 16 partite disputate, cambiano gli interpreti, cambia il contesto, cambiano gli obiettivi.  “Obiettivi che però non devo dare io – argomenta il tecnico – bensì la società. A livello personale, posso aggiungere che abbiamo l’ambizione di produrre un gioco qualitativamente di livello, capace di catturare il pubblico e di competere con tutte le compagini di A3: sia con quelle più strutturate, sia con le neopromosse. Non sarà un campionato semplice, lo sappiamo. Con tre retrocessioni, ci aspetta una lotta abbastanza serrata per poter guadagnare delle posizioni. Ma siamo pronti ad affrontare la nuova sfida“.  La rosa è cambiata in maniera importante: “Cosa che non spaventa. Anzi, stimola. Avevamo dei meccanismi di pallavolo rodati ed efficaci. Tuttavia è chiaro che, con il passaggio di categoria, dovevamo adeguarci a un altro livello. Non solo in termini di gioco, ma nella possibilità di allenarci di più. Sarebbe stato impossibile affrontare un simile campionato con una squadra di soli lavoratori“.  L’organico è definito, anche se durante la stagione non è esclusa la possibilità di intervenire con piccole modifiche. Per esempio in caso di infortuni: “La Serie A prevede dei meccanismi diversi, con la riapertura del mercato e la possibilità di inserire un tassello che, ad oggi, non abbiamo mai preso in considerazione: quella legata a uno straniero. Tuttavia, questa è la nostra squadra: la squadra in cui crediamo“.  (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Manuele Mandolini: “Presupposti per ottenere bei risultati”

    Di Redazione Dieci giorni di lavoro ormai alle spalle, curiosità di scoprirsi e voglia di costruire qualcosa di importante. La Videx continua a lavorare tra le mura del PalaGrotta sotto l’egida di coach Massimiliano Ortenzi per gettare le basi del prossimo cammino stagionale. Ogni annata nasconde umori, sensazioni e speranze sempre nuove. Quale occasione migliore per svelarne i dettagli se non attraverso il punto di vista di chi, quest’anno, è a Grottazzolina: “Il lavoro in palestra sta proseguendo alla grande, con i giusti ritmi e la giusta intensità – ha dichiarato Manuele Mandolini – Anche se siamo soltanto all’inizio si cominciano già ad intravedere dei miglioramenti dal punto di vista del gioco, personalmente mi sento molto bene a livello fisico e credo che stiamo lavorando in maniera egregia sia in palestra con il coach sia in sala pesi con Francesco (Pison, palleggiatore e preparatore atletico, ndr).” Lo schiacciatore classe ’90 pone l’attenzione sulla bontà della condizione mentale e fisica, la quale passa inevitabilmente da un ambientamento più che positivo all’interno della squadra: “Fino ad oggi avevo avuto l’occasione di incontrare i miei nuovi compagni soltanto da avversario – ha proseguito Mandolini – Tuttavia, pur non conoscendoli, è nata fin da subito una bella intesa. Si è creato un gruppo affiatato e proprio per questo credo ci siano tutti i presupposti per ottenere dei bei risultati.” L’esordio in campionato è ancora lontano e molte fatiche attendono i ragazzi da qui in avanti. Testa bassa e pedalare ma con la convinzione di essere sulla strada giusta. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Otto allenamenti congiunti per la Gamma Chimica Brugherio

    Di Redazione Fitta agenda per la Serie A3 dei Diavoli Rosa prima dell’avvio del campionato (esordio il 10 ottobre in casa contro la Geetit Bologna): la Gamma Chimica Brugherio sarà impegnata in otto allenamenti congiunti tra compagne d’avventura nel Girone Bianco di Serie A3 e formazioni di Serie A2. Il primo test, che come tutti i successivi sarà a porte chiuse, si svolgerà a Segrate mercoledì 8 settembre (inizio ore 17), contro la formazione brianzola di Serie A2 del Pool Libertas Cantù. Nella stessa settimana la trasferta sul campo della ViViBanca Torino scandirà il secondo allenamento congiunto per la squadra di coach Danilo Durand: appuntamento fissato per venerdì 10 settembre alle ore 20. Per la quarta settimana di preparazione saranno ancora due i test match in programma: il primo in casa con Garlasco, mercoledì 15 settembre, e sabato 18 in trasferta a Cantù. Giovedì 23 e mercoledì 29 settembre Piazza e compagni torneranno ad incontrare rispettivamente Torino e Garlasco, la prima in casa mentre la seconda in provincia di Pavia. Gli ultimi due appuntamenti saranno ad ottobre ed entrambi contro due delle formazioni regine dell’ultima stagione in Serie A2: l’Agnelli Tipiesse Bergamo, vincitrice della DelMonte Coppa Italia e dellaDelMonte Supercoppa, e Atlantide Brescia che ha sfiorato la promozione in Superlega. Questi due appuntamenti sono segnati in calendario per domenica 3 ottobre a Bergamo e mercoledì 6 ottobre a Brescia, quando mancheranno solo 4 giorni all’inizio del Campionato. Il preparatore atletico Oscar La Spina parla così del lavoro in palestra dalla Gamma Chimica in ottica campionato: “Questo è un periodo di investimento in ottica dei carichi che arriveranno dopo, costa tanta fatica ed energia ma il tutto è volto ad ottenere un fisico più pronto strutturalmente a quello che verrà dopo. Si sta facendo un lavoro di preparazione delle strutture muscolari e di carattere antinfortunistico”. “Ovviamente il carico maggiore in questo periodo rende la situazione molto delicata – prosegue La Spina – ma il continuo confronto tra staff medico e dirigenziale permette l’immediata risoluzione delle problematiche. È questo un gruppo molto eterogeneo come età e ciò comporta anche una differenziazione del lavoro ma i ragazzi sono tutti molto volenterosi nel lavorare nel giusto modo e ricettivi nell’accogliere tutti i suggerimenti e gli approfondimenti che vengono loro proposti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonardo Puliti torna in Serie A: “La pallavolo non è mai uscita dalla mia vita”

    Di Roberto Zucca “Non so cosa farò il prossimo anno“. Era il 2016 e Leonardo Puliti aveva giocato una stagione non proprio esaltante dal punto di vista dei risultati. Capita, nella vita di tanti atleti, di non girare per una stagione o di affidare al fato la propria carriera in attesa di una telefonata, che, nel suo caso, è arrivata qualche anno dopo. Non si fa tanto caso ad una dichiarazione del genere a fine campionato, ma per risentire la sua voce e per capire cosa ne è stato di quell’eccellente schiacciatore che tanto aveva lasciato il segno qualche anno prima a Monza, ho atteso ben cinque anni: “Vuole sapere cosa è successo? Sono tornato a casa, a Terni, avevo bisogno di dedicarmi ad altro che non fosse la pallavolo di alto livello. Mi sono messo in testa anni fa di completare gli studi in giurisprudenza e ho utilizzato il tempo che avevo per lo studio. Tra qualche settimana avrò 30 anni, ho una laurea in tasca e il progetto di frequentare un Master a Milano. Oltre all’obiettivo di giocare una bella stagione in Serie A“. Torniamo al 2016, Leonardo. Cosa non è andato? “Diciamo che non è tanto quello che è andato, ma una questione di scelte, di priorità. Ho scelto di darla allo studio. Ma la pallavolo non è mai uscita dalla mia vita perché non sarei mai stato in grado di rinunciare ad essa. Ho giocato a Terni, a San Giustino, in serie B, e sono state delle stagioni stupende, che mi porterò sempre nel cuore“. Foto Pallavolo San Giustino Ha sempre avuto una famiglia molto presente. Sono stati loro a guidarla nella scelta? “Sono stati a loro a non giudicarla e a riaprirmi la porta di casa. Mi hanno lasciato libero, dandomi il tempo per completare gli studi e seguendomi sempre durante le partite in serie B. Papà ora sarà contento di poter tornare allo stadio a vedere la Juve di sabato e poi la domenica venire a vedere la partita a Garlasco!“ Posso chiederle cosa le hanno dato quegli anni? “Una laurea, un sacco di amici a cui voglio molto bene. E la gioia pallavolistica di giocare in un ambiente che mi piaceva. Mi sono sentito utile alla squadra e responsabile tante volte della buona riuscita di una gara. Sono state stagioni emozionalmente forti dal punto di vista dei risultati. Quest’anno ho lasciato per andare a Garlasco“. Ritorna in Serie A. Dopo cinque stagioni. Paura? “No, intanto tengo molto a raccontare che il contatto è avvenuto grazie a Claudio Bonati del Vero Volley, che saputa la mia esigenza di trovare squadra al nord ha subito diffuso la voce. Marco Fumagalli, con cui per anni ho lavorato a Monza, mi ha chiesto assieme a Mario Motta, che è stato mio allenatore in Svizzera, di giocare a Garlasco“. Foto Lega Pallavolo Serie A Squadra neopromossa in A3. Con quale obiettivo? “Siamo una squadra giovane e ci daremo da fare per poter dire la nostra in questo campionato. Per me è un’esperienza totalmente nuova in un campionato in cui non ho mai giocato. Ma sono molto carico per questo nuovo impegno“. Oltre al campionato, è vero che si specializzerà nell’ambito del management sportivo? “Farò un master alla Business School del Sole 24 ore in Sport Business and Management. Il progetto è quello di aprire un’agenzia che tuteli gli atleti nel loro percorso di vita sportivo. Ho avuto modo di studiare legge e con una specializzazione nel mondo dello sport penso potrei essere utile alla causa“. Foto Pallavolo San Giustino Cosa le è mancato di più dei suoi anni passati? “L’adrenalina delle partite che giocavo in A. Oltre a questo tanti amici che ho trovato sul campo. A Monza stavo veramente bene. Ricordo gli anni assieme a Iacopo Botto, Thomas Beretta, Alberto Elia, Simone Tiberti. Anni belli dal punto di vista dei risultati, anni divertenti dal punto di vista della squadra che avevamo formato. Abbiamo ancora una chat in cui scriviamo praticamente ogni giorno“. A Garlasco tornerà schiacciatore dopo anni da opposto. “Dovrò scordarmi i punti che mettevo a segno in B! Ma sono nato schiacciatore, sarà bello tornare al primo ruolo“. LEGGI TUTTO

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    Paolo Tofoli: “Stiamo crescendo gradatamente”. 5 amichevoli per San Donà

    Di Redazione Prima settimana di lavoro abbondantemente superata per il Volley Team Club San Donà, che ha iniziato ormai da 10 giorni la preparazione per il prossimo campionato di Serie A3. A fare il punto sulla condizione della squadra è l’allenatore Paolo Tofoli: “La preparazione sta andando bene, sto cominciando a conoscere i ragazzi; abbiamo iniziato in modo lento con carichi fisici con il preparatore Matteo Carlesso e piano piano iniziamo a toccare la palla. I giocatori si stanno allenando con impegno e gradatamente stiamo crescendo“. “I nuovi ragazzi si sono inseriti molto bene – continua l’ex azzurro – abbiamo iniziato con esercizi a terra, per ritoccare il palleggio e il bagher, abbiamo fatto un po’ di difesa e adesso abbiamo iniziato ad attaccare e saltare. Le prime 5 settimane sono di grande lavoro fisico con tre sedute di pesi alla mattina intervallate con due aerobiche. La preparazione fisica è fondamentale, in quanto poi te la porti dietro per tutto l’anno. Poi inizieremo a lavorare più da un punto di vista tecnico, e a fare squadra per arrivare pronti alla prima di campionato in trasferta“. Con questo obiettivo la squadra veneta ha fissato anche alcune amichevoli, a partire dal 18 settembre: “Faremo due test match con Montecchio, in trasferta e in casa – spiega Tofoli – e due con Prata. Stiamo definendo la quinta amichevole, che per me è il numero corretto per rodare la squadra dal punto di vista agonistico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello sfida la testa di serie Vibo Valentia. Kantor: “Prova comoda per entrambi”

    Di Redazione È il momento di scendere in campo. Di affinare l’intesa, di vivere le prime sensazioni sotto rete. La Sistemia Saturnia Aci Castello è attesa domani pomeriggio (alle 17.30) dalla Tonno Callipo Vibo Valentia, formazione che partecipa alla Super Lega e che vanta nelle proprie fila i catanesi Davide Saitta, regista reduce dal collegiale in nazionale con De Giorgi, e lo schiacciatore, classe 2002, Alberto Nicotra, anche lui impegnato, dopo il sesto posto alle juniores con la Saturnia Roomy e i 10 giorni di ritiro con la nazionale di Frigoni. Una partita speciale per il tecnico Waldo Kantor, che ha allenato proprio la società vibonese nella stagione 2016/2017. “A Vibo ho fatto una bella esperienza, raggiungendo i play off e il quarto di finale di finale di Coppa Italia. Conservo un grande ricordo. Sarà una prova comoda per tutte e due le squadre. Per noi in particolare, il test match arriva al termine della seconda settimana di preparazione. Abbiamo svolto sinora un programma importante. Sono molto contento delle risposte dei miei giocatori, non si sono mai tirati indietro e si sono allenati con grande forza volontà. In questi ultimi due giorni abbiamo giocato tanto, certe intese escono fuori, aspetti questi che fanno bene per il prosieguo”. Kantor continua: “Dalla prossima settimana incrementeremo la pallavolo giocata e questo darà un’impronta alla squadra ulteriore alla squadra. Sono molto fiducioso”. Sarà anche il momento per conoscere lo stato di preparazione della squadra che dal primo giorno di allenamento non si è risparmiata tra palestra, spiaggia, piscina e sala pesi. Un programma intenso, quello posto in essere dallo staff tecnico, per un progetto come quello della società castellese che punto in alto. Le prospettive per far bene ci sono tutte, è stato ribadito in diverse sedi. Perché cresce con il passare delle giornate la voglia di Zito e compagni di insistere sulla strada intrapresa. Cresce anche la voglia di misurarsi con gli avversari in questo campionato di A3 maschile, più insidioso che mai quest’anno. Il 10 ottobre c’è il debutto in campionato con il Galatina al Pala Catania di corso Indipendenza. Trentotto giorni per premere ulteriormente l’acceleratore e farsi trovare pronti.  Nei prossimi giorni sarà svelata la campagna abbonamenti. E si entrerà nel vivo della stagione dove finalmente la Sistemia Saturnia Aci Castello potrà giocare davanti al pubblico di appassionati. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store Tunit Macerata al via: “Una squadra dal grande potenziale”

    Di Redazione Si è ritrovata al Banca Macerata Forum la nuova Med Store Tunit Macerata per il primo allenamento della stagione 2021-2022. Agli ordini del coach Adriano Di Pinto c’è un gruppo formato da una solida ossatura, a partire dal campione Angel Dennis e da veterani biancorossi come Gabbanelli, più giovani come Ferri e Margutti che nella passata stagione si sono dimostrati all’altezza della categoria. A questa base importante sono stati aggiunti nuovi innesti, seguendo sempre la strategia di unire giovani di grande potenziale a giocatori di sicuro rendimento. Adriano Di Pinto parla innanzi tutto del gruppo: “Sono contento della conferma dei nostri giovani. Hanno scelto di sposare il progetto Med Store Tunit Macerata a conferma della loro voglia di crescere insieme alla società e che qui hanno trovato l’ambiente giusto per farlo. È un segnale importante. Al loro fianco avranno un punto di riferimento fondamentale come Angel Dennis, il nostro nuovo capitano; raccoglie l’eredità lasciata da Natale Monopoli, che in questi anni ha dato molto alla società e alla squadra. Ho visto che Dennis sta già prendendo sotto braccio i ragazzi, potrà contare sull’aiuto dei giocatori più esperti, da Gabbanelli fino ai nuovi come Robbiati“. Dennis e gli altri avranno modo di far crescere tanti giovani: “È un tratto distintivo di questa società, una scelta precisa, quella di dare modo ai ragazzi di sbocciare. Quest’anno a Macerata trovano uno staff ancora migliorato e una società forte e organizzata alle spalle: è fondamentale per i giocatori respirare quest’aria di professionalità“. “La partenza è ottima – prosegue Di Pinto – abbiamo a disposizione una squadra di grande potenziale e all’altezza di una società ambiziosa. In estate ci siamo molto concentrati sul recupero dei ragazzi che stavano subendo strascichi dalla stagione precedente, come Sanfilippo e Ferri; sono in fase di recupero e serve pazienza, per questo è stata allestita una squadra con tanti potenziali titolari. Toglierà anche pressioni ai ragazzi, dandogli modo di recuperare al meglio“. Con quali obiettivi parte la stagione della Med Store Tunit Macerata? “Vogliamo confermarci tra le prime – dice il coach – proteggere quanto di buono fatto lo scorso campionato, un risultato arrivato al termine di una stagione difficilissima e partita nel peggiore dei modi, ma che poi siamo riusciti a ribaltare trovando ad una meritata finale di play off. Vogliamo tornarci in finale, costruendo un percorso per arrivare alla vittoria; inizia tutto oggi, dalla preparazione, e proseguirà con le prime partite e la formazione di un gruppo unito. Sappiamo che il campionato di Serie A3 è combattuto, ci saranno diverse altre squadre a contendersi la promozione ma siamo convinti della nostra forza“. A salutare la nuova stagione della squadra di A3, il CEO della Med Store Tunit Stefano Parcaroli, che ha ricordato come questa società sia una grande famiglia, nella quale ha dato il benvenuto a tutti i nuovi giocatori e membri dello staff. Con lui anche Irene Croceri, responsabile Marketing e Comunicazione per Banca Macerata, che ha ricordato l’arma in più che potrà essere il pubblico quest’anno, e il CEO di ABET TECH Alessandro Caraceni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO