consigliato per te

  • in

    Falsa partenza dell’ErmGroup che torna da Ancona con un solo punto in tasca

    Un punto e tanto amaro in bocca per la ErmGroup Altotevere, che al palasport “Liano Rossini” di Ancona non può certo dire di aver iniziato bene la terza stagione nel campionato di Serie A3 Credem Banca, con assieme il ritorno nel girone Bianco. Così come non era iniziata bene la settimana, vedi l’infortunio al palleggiatore Jacopo Biffi, degnamente sostituito da Tommaso Troiani, alla prima da titolare.Un primo set vinto bene, un secondo che aveva avvertito i biancazzurri (in versione bianco e oro), una nuova frazione vinta, ma poi il calo progressivo al cospetto di una The Begin Volley che ha cominciato sempre più a pizzicare in battuta, a difendere e a colpire con tutti i suoi uomini migliori, a cominciare da Ferrini (23 punti) per proseguire con il polacco Kisiel (20), venuto fuori dal secondo set e poi con Umek e con il centrale Andriola. Le armi che erano congeniali alla ErmGroup sono alla fine diventate quelle decisive dei padroni di casa: nonostante coach Bartolini abbia ricorso ai cambi, Cappelletti e compagni non sono più riusciti a prendere le giuste misure, fino al crollo nel tie-break, quando la squadra si è letteralmente eclissata. Simone Marzolla, al rientro dopo oltre dieci mesi in una gara ufficiale, ha messo giù 20 punti rassicuranti, poi al quinto set – anche forse per la stanchezza – non è stato più lui.SESTETTI – Coach Dore Della Lunga mette in campo Larizza al palleggio opposto a Kisiel, Umek e Ferrini in posto 4, Andriola e Sacco al centro, Giorgini  libero. L’allenatore umbro risponde con il palleggiatore Troiani  opposto a Marzolla, Cappelletti e Carpita schiacciatori, Quarta e Galiano al centro, Pochini Libero.1° SET – inizio set in salita per i ragazzi di Dore Della lunga costretto a chiamare il primo time out su 1 – 6 a favore degli ospiti. Il muro umbro sembra invalicabile e l’opposto Marzolla, prima in battuta e poi con 2 attacchi consecutivi porta i suoi sul 4-10. Capitan Ferrini prova a suonare la carica con un buon diagonale e un ace, ma al secondo time out San Giustino è già a quota 20. Coach Della Lunga prova il doppio cambio: fuori Larizza / Kisiel dentro Albanesi /Santini. Ancona sembra voler accelerare ma Quarta chiude il set con un primo tempo ( 17 – 25 ).2° SET – il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio, Ancona aggiusta il tiro e inizia a sciogliersi; Umek e Kisiel spingono i bianco-blu e l’Altotevere deve rincorrere. Bartolini chiama il primo time out per i suoi sull’11 a 8 per Ancona. Il set si gioca punto a punto fino al 17 pari, un ace di Cappelletti costringe la The Begin al time out. Al rientro in campo Ferrini e compagni tirano fuori le unghie, Giorgini decide che nel suo campo la palla non cade e l’allenatore umbro ferma il gioco sul 22 – 20. Il time out non sortisce effetto, Ancona è padrona del campo e conquista il primo set della stagione ( 25 –22 ).3° SET – Cambio nella formazione umbra, coach Bartolini tiene in panchina il giovane Carpita e mette in campo il più esperto Skuodis. Le squadre ora vanno avanti punto a punto, i centrali Galiano per gli umbri e Andriola per i marchigani  si fanno sentire a rete. Larizza chiama  Ferrini in pipe e Federico porta i suoi sul 16/14. L’equilibrio del set lo rompe il solito Marzolla che piazza un muro e 2 attacchi consecutivi segnando un break per i suoi ( 22 – 20 ). Kisiel beffa la difesa umbra con un pallonetto, Andriola piazza un muro su Marzolla e le squadre sono di nuovo vicine ( 22-23). Il set lo chiude San Giustino con due buoni attacchi di Quarta e Cappeletti ( 22 – 25 )4° SET – la The Begin parte subito forte e si porta sul 6 – 3 con un ottimo turno in battuta di Kisiel. Ed è proprio la battuta a fare la differenza in questo set, Umek spinge e porta i suoi sul 10-6. Larizza orchestra bene, Ferrini, Umek e Kisiel si fanno sentire, Andriola fa buona guardia a rete e la fortuna lo premia in battuta. Sul 22 – 18 l’allenatore di San Giustino richiama i suoi ma ora Ancona ci crede e Kisiel firma il 23-19. L’attacco di Umek e l’errore di Carpita determinano il primo punto in classifica della The Begin. Tutto rimandato al tie break5° SET – capitan Ferrini trascina i suoi ed esalta il numeroso pubblico del Palaprometeo, costringendo coach Bartolini a chiamare il time out sul 4 – 1.  Al cambio campo Ancona è sul +6,  Ferrini  in battuta e Umek in attacco sono inarrestabili;  in campo ora c’è una sola squadra, la ErmGroup non ci crede più e il Palaprometeo esplode sull’errore in battuta di Skuodis. La The Begin debutta nel migliore dei modi.The Begin Volley Ancona 3ErmGroup Altotevere San Giustino 2(17-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-4)The Begin Volley Ancona: Larizza 0, Ferrini 23, Sacco 6, Kisiel 20, Umek 14, Andriola 12, Giombini (L), Giorgini (L), Albanesi 0, Santini 0. N.E. Pulita, Gasparroni. All. Della Lunga.ErmGroup Altotevere San Giustino: Troiani 3, Cappelletti 12, Galiano 7, Marzolla 20, Carpita 10, Quarta 10, Cioffi (L), Battaglia 0, Skuodis 3, Stoppelli 0, Pochini (L). N.E. MASALA, Panizzi. All. Bartolini.Arbitri: Morgillo, Lanza.Note – durata set: 27′, 33′, 34′, 31′, 13′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Calabria fa due su due, battuta anche Lagonegro

    Al termine di una battaglia emozionante durata quasi tre ore, la Rinascita Volley Lagonegro raccoglie il primo ko stagionale a Reggio Calabria contro una Domotek che ha confermato – dopo il successo di una settimana fa a Modica – di essere una compagine decisamente competitiva. Finisce al tie-break (3-2), la squadra di coach Lorizio torna a casa con un punto che ha il sapore amaro della magra consolazione, ma anche con la convinzione di avere dalla sua un carattere mai domo e arrendevole, aspetto fondamentale in vista delle prossime partite.Raccontare in poche battute una sfida così appassionante non è impresa facile. A parlare in modo quasi esaustivo sono i parziali, che disegnano alla perfezione la fotografia di ciò che è successo nello splendido scenario del PalaCalafiore: 19-25, 25-21, 25-15, 25-27, 15-13.Lagonegro dominante nella prima parte, quasi in scioltezza grazie ai colpi dell’artiglieria pesante composta dal tridente Panciocco-Armenante-Fioretti (out Cantagalli). Dopo una fase punto a punto, la Rinascita dà un primo strappo sull’8-11. La caparbietà della Domotek non permette ai biancorossi di fuggire. Avverrà solo nel rush finale, grazie alle accelerazioni al centro di Tognoni e Pegoraro e gli ace di Fioretti (14-18) e Bonacchi (16-23).L’1-0 in avvio spegne di colpo il sestetto lucano: Reggio Calabria riparte nel secondo set con un fulmineo 4-0. Il salvifico time out di Lorizio aiuta i ragazzi a risalire la china prima (7-7) e a trovare un mini-break poi grazie a un poderoso muro di Tognoni (7-9). A tenere a galla la Rinascita ci pensano i soliti Panciocco e Armenante, ma gli uomini di Polimeni – prese le misure – ritrovano vigore, gioco e, naturalmente, punti. Dal 18-14 in poi è un monologo amaranto. Neanche il cambio di diagonale, con l’ingresso in campo di Ricco e Franza, risulta efficace. Si volta pagina sull’1-1, nonostante un bell’ace di Armenante sul 23-20.Nel terzo è notte fonda. Lorizio si gioca le carte Focosi al centro e Parrini in posto 4 (esordio assoluto per entrambi in maglia biancorossa). Ma pur avendo a disposizione le solite giocate offensive di Panciocco, Lagonegro non decolla, mentre Reggio Calabria allunga punto dopo punto. Finisce 25-15.Il quarto set è stato senza dubbio il più bello, il più combattuto e il più emozionante dell’intera partita. Da un lato, la voglia dei padroni di casa di regalare la prima gioia ai propri tifosi, dall’altro il carattere della Rinascita decisa a non lasciare l’intera posta in palio. E’ un punto a punto favoloso. Salgono le percentuali in difesa (sempre presente Fortunato), bello il muro di Focosi sul 5-6, Panciocco fa un gran punto sul 15-17 (ne metterà a segno 20 in totale), Pegoraro comanda sotto rete (18-19). Servono 46 minuti e due set point (25-27) per trascinare Reggio al quinto e decisivo set. Dove domina la paura di perdere. La parola d’ordine è, dunque, equilibrio. In apertura è Lagonegro a tentare il break (3-5), Reggio risponde presente due volte (9-7 e 11-8). Armenante sostiene i suoi con un servizio vincente (12-12), ma non basta: tre punti consecutivi e la Domotek acciuffa il successo.Domotek Reggio Calabria 3Rinascita Lagonegro 2(19-25, 25-21, 25-15, 25-27, 15-13)Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Soncini 4, Stufano 11, Laganà 24, Lazzaretto 27, Picardo 9, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Lamp 2, Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Galipò, Murabito. All. Polimeni.Rinascita Lagonegro: Bonacchi 2, Armenante 16, Pegoraro 4, Panciocco 20, Fioretti 14, Tognoni 6, Vindice (L), Ricco 0, Fortunato (L), Franza 0, Focosi 1, Parrini 0. N.E. Simone, Cantagalli. All. Lorizio.Arbitri: Ciaccio, Guarneri.Note – durata set: 30′, 36′, 29′, 46′, 26′; tot: 167′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Gioia del Colle concede il bis, superata al tie-break Castellana Grotte

    Il bis è servito. La Joy Volley Gioia del Colle colpisce ancora nel girone Blu della serie A3 Credem Banca, superando al tie-break (23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8) una combattiva Bcc Tecbus Castellana Grotte nel secondo derby stagionale disputato in un PalaCapurso quasi sold out.In svantaggio nel computo set in due occasioni (0-1, 1-2), la squadra di coach Sandro Passaro è riuscita a portare il match al tie-break (degne di nota le prestazioni di capitan Mariano e dell’opposto Vaškelis che, in serata, ha ricevuto il premio “Andrej Kuznetsov” della Lega Pallavolo Serie A come miglior realizzatore della serie A3 Credem Banca 2023/2024) e ad avere la meglio sugli avversari nel quinto set, trascinata da uno scatenato Sebastiano Milan, protagonista al servizio ed MVP al termine dell’incontro.Seconda in classifica con cinque punti all’attivo, in occasione della terza giornata di campionato la Joy Volley sfiderà in trasferta la Sieco Service Ortona, battuta in serata dall’attuale capolista Romeo Sorrento con un netto 3-0.SESTETTI – Per la prima al PalaCapurso coach Passaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia al centro e per Rinaldi nel ruolo di libero. Mister Barbone risponde con Cappadona al palleggio, Casaro opposto, Zornetta e Carta di banda, Marra e Ciccolella centrali e, infine, con Guadagnini alla guida della linea difensiva.1° SET – Nel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul taraflex del PalaCapurso (10-10): la Joy Volley prova lo strappo con Vaškelis e Persoglia (12-10) ma viene subito raggiunta dalla BCC Tecbus, guidata da Casaro (14-14). Subito dopo, approfittando di un errore al servizio di Marra e uno in attacco di Zornetta, la squadra di coach Passaro trova un nuovo break (18-15), che costringe mister Barbone al time-out. Tornati in campo, i biancorossi commettono qualche errore di troppo in fase offensiva e subiscono il ritorno degli avversari (18-18). La contesa prosegue punto a punto fino al 23-23, quando due muri su Vaskelis, realizzati rispettivamente da Zornetta e Ciccolella, regalano il primo set alla New Mater (23-25).2° SET – La reazione dei biancorossi non si fa attendere (7-4, Milan subito protagonista). Dall’altra parte della rete, i gialloblù restano in scia e agguantano la parità sul 9-9 (Cappadona a segno). Si viaggia sul filo dell’equilibrio anche nella seconda frazione di gioco: al muro di Milan (15-13) fanno seguito la chiusura vincente da posto 2 di Casaro e l’ace di Carta (15-15). Pungente al servizio, la Bcc Tecbus piazza il break (17-19) ma si imbatte nella replica veemente di Vaškelis e Mariano che, con un autentico show a muro e in attacco, confezionano un micidiale 7-0 (24-19). A completare l’opera ci pensa ancora capitan Mariano che, straripante da posto 4, chiude i conti sul definitivo 25-20. Ristabilita la parità al PalaCapurso: 1-1.3° SET – Nella terza frazione di gioco, sul parziale di 10-11, la Bcc Tecbus cambia marcia e si porta a +3 (11-14). La Joy Volley accusa il colpo, Zornetta e compagni continuano a fare la differenza sia a muro che in difesa e, a segno con Casaro e Carta, si danno alla fuga (15-21). Coach Passaro corre ai ripari e inserisce Martinelli e Garofalo al posto di Longo e Persoglia. L’andamento del set non cambia: il lungolinea di Casaro (18-24) e la chiusura di Cappadona (19-25) riportano avanti Castellana nel computo set (1-2).4° SET – Il derby dispensa ancora emozioni: la riscossa della Joy Volley è guidata da Vaškelis prima (11-8) e da Milan dopo (15-10, due aces per lui). Il timido tentativo di rimonta azionato da Carta (19-16) viene prontamente respinto da Garofalo, Vaškelis e Milan: il tabellone luminoso immortala il punteggio di 23-16. Nella bolgia di un PalaCapurso quasi sold out si va al tie-break: decisivo il mani-out vincente di Mariano (25-17), propiziato da una grande difesa di Rinaldi.5° SET – Partenza micidiale della Joy Volley nel quinto set: Mariano, Cester e Milan firmano il 4-0 biancorosso. Ben orchestrata da Longo, la squadra di coach Passaro custodisce il vantaggio acquisito (8-4). Subito dopo il cambio di campo, è Milan a riprendersi la scena con due aces che fanno letteralmente esplodere di gioia il PalaCapurso (10-4). I muri di Ciccolella e Casaro non impensieriscono i gioiesi che, con uno scatenato Milan, si portano ad un punto dal secondo successo consecutivo nel girone Blu (14-8). La vittoria arriva subito dopo, con un errore in fase di ricostruzione nella metà campo gialloblù (15-8).JV Gioia Del Colle 3BCC Tecbus Castellana Grotte 2(23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8)JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 17, Persoglia 2, Vaskelis 24, Mariano 19, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 4. N.E. Romanelli, Attolico, Alberga. All. Passaro.BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 5, Zornetta 8, Ciccolella 7, Casaro 21, Carta 14, Marra 11, Guglielmi (L), Guadagnini (L), Renzo 0. N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone.Arbitri: De Simeis, Chiriatti.Note – durata set: 37′, 30′, 30′, 26′, 15′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mantova parte col piede giusto, 3-0 ai danni di Brugherio

    È un esordio trionfale quello della Gabbiano Farmamed Mantova nel torneo di serie A3 Credem Banca 2024-2025. Davanti ad un PalaSguaitzer colmo di pubblico, Gola e compagni si sono imposti per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio, incamerando così i primi tre punti stagionali.I parziali (25-16, 25-20, 25-18) sottolineano quanto la Gabbiano sia stata sempre in controllo del match, nonostante Brugherio abbia messo in mostra buone qualità come era nelle previsioni. Muro, servizio e pazienza sono state le chiavi per arginare la gioventù dei Diavoli Rosa.Nel primo set il muro porta la Gabbiano sul 7-3. Baldazzi firma il 12-8 e Ferrari colpisce al centro, allargando la forbice sul 16-9 e costringendo il tecnico ospite Durand al time out. La Gabbiano vola sul 20-11 con l’aiuto del servizio. Baldazzi è on fire e con potenza avvicina i compagni alla conquista del set. Suo infatti l’ultimo punto per il 25-16.Più equilibrato il secondo set: dopo un avvio favorevole a Brugherio si arriva 10 pari, ma col muro il break della Gabbiano porta i padroni di casa sul 15-12. Scaltriti si fa beffe degli avversari sul 21-16, Pinali avvicina la meta e l’ennesimo muro chiude il secondo set.Nel terzo set Brugherio ci prova ma Baldazzi firma l’aggancio a 7. I servizi di Pinalicostringono Brugherio al time out (sul 13-10). Scaltriti bacia il nastro in battuta per il 20-15 e la Gabbiano spicca il volo verso i primi tre punti del campionato.“Abbiamo affrontato e battuto una squadra giovane – analizza lo schiacciatore Riccardo Scaltriti – e molto spavalda in battuta, mantenendo i nervi saldi l’abbiamo portata a casa con molta pazienza. Il servizio non sempre entra, ma a muro abbiamo messo molta attenzione, sporcando quasi sempre i loro attacchi. Dobbiamo essere bravi a leggere come stasera le situazioni. Se devo dire un nome in evidenza questa sera, faccio quello del nostro libero Marini, lo scorso anno dall’altra parte della rete. Un giovane che farà strada”.Gabbiano FarmaMed Mantova 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-16, 25-20, 25-18)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 3, Pinali 13, Tauletta 4, Baldazzi 18, Scaltriti 8, Ferrari 7, Parolari (L), Marini (L), Zanini 1, Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 7, Viganò 12, Juric 13, Argano 10, Aretz 2, Chinello 1, Consonni (L), Giuliani 0, Zara 0, Frage Rubin 0. N.E. Ferenciac. All. Durand.Arbitri: Russo, Cavicchi.Note – durata set: 26′, 24′, 26′; tot: 76′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A3 maschile: tie-break vincenti per Ancona, San Donà, Gioia e Reggio Calabria

    Primo weekend ricco della stagione in Serie A3 maschile. Nella prima giornata del Girone Bianco bottino pieno in trasferta per Cagliari, San Donà espugna Belluno al fotofinish. Tre punti in casa per Acqui e Mantova, Ancona piega San Giustino 3-2. Nella seconda del Girone Blu tre punti interni per Sabaudia e Sorrento, Gioia del Colle s’impone al tie break su Castellana, Reggio Calabria piega Lagonegro 3-2, blitz da tre per Lecce.RISULTATI Serie A3 – Girone BiancoSarroch – Cagliari 0-3(26-28, 26-28, 24-26)Mantova – Brugherio 3-0(25-16, 25-20, 25-18)Ancona – San Giustino 3-2(17-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-4)Acqui Terme – Savigliano 3-0(25-21, 25-19, 25-20)Belluno – San Donà di Piave 2-3(25-23, 23-25, 21-25, 25-18, 6-15)RISULTATI Serie A3 – Girone BluCampobasso – Lecce 1-3(22-25, 25-23, 15-25, 20-25)Gioia Del Colle – Castellana Grotte 3-2(23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8)Reggio Calabria – Lagonegro 3-2(19-25, 25-21, 25-15, 25-27, 15-13)Sabaudia – Napoli 3-1(23-25, 25-20, 25-21, 25-15)Sorrento – Ortona 3-0(25-22, 25-18, 26-24)Riposa: Avimecc ModicaCLASSIFICA Serie A3 – Girone Bianco Gabbiano FarmaMed Mantova 3, Negrini CTE Acqui Terme 3, CUS Cagliari 3, The Begin Volley Ancona 2, Personal Time San Donà di Piave 2, Belluno Volley 1, ErmGroup Altotevere San Giustino 1, Sarlux Sarroch 0, Monge Gerbaudo Savigliano 0, Diavoli Rosa Brugherio 0.CLASSIFICA Serie A3 – Girone Blu Romeo Sorrento 6, JV Gioia Del Colle 5, Domotek Reggio Calabria 5, Rinascita Lagonegro 4, Vidya Viridex Sabaudia 4, Aurispa Links per la vita Lecce 3, Sieco Service Ortona 2, BCC Tecbus Castellana Grotte 1, Avimecc Modica 0, Gaia Energy Napoli 0, EnergyTime Campobasso 0.1 incontro in meno: BCC Tecbus Castellana Grotte, Avimecc Modica.PROSSIMO TURNO2° giornata Serie A3 – Girone BiancoSabato 26 ottobre, ore 18.00 Cagliari – BellunoSabato 26 ottobre, ore 18.30 Savigliano – MantovaSabato 26 ottobre, ore 19.00 San Giustino – SarrochDomenica 27 ottobre, ore 18.00 Brugherio – Acqui TermeSan Donà di Piave – AnconaPROSSIMO TURNO3° giornata Serie A3 – Girone BluSabato 26 ottobre, ore 18.00Lagonegro – Sabaudia Domenica 27 ottobre, ore 16.30Castellana Grotte – CampobassoDomenica 27 ottobre, ore 17.00Napoli – ModicaDomenica 27 ottobre, ore 18.00Lecce – SorrentoDomenica 27 ottobre, ore 19.00Ortona – Gioia Del ColleRiposa: Domotek Reggio Calabria(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Campobasso non riesce a smuovere la classifica: Lecce vince 3-1 al PalaVizzieri

    Aurispa Links per la Vita Lecce e Energytime Spike Devils Campobasso si sfidano al PalaVizzieri in un match valido per la 2a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca ed entrambe alla ricerca della prima vittoria stagionale.Campobasso cade nella prima in A3 al PalaVazzieri cedendo per 3-1 al Lecce al termine di un match con tanti alti e bassi che lascia i rossoblù ancora al palo in classifica.1° SET – Il match si apre con l’ace di Giani e con i salentini che prendono un piccolo vantaggio grazie a Ferrini e Maletto, autori di due attacchi vincenti (4-7). Penna, ben servito da Giani, colpisce con una diagonale potente, poi arriva il muro di Mazzone che convince coach Maniscalco al primo timeout di giornata (5-9). Cappio si rende autore di due difese importanti, poi vanno a referto i centrali Maletto e Deserio, particolarmente ispirati. Aurispa Links per la vita sfrutta il buon momento e le ottime percentuali in tutti i fondamentali per aumentare il vantaggio e andare sul +5 (10-15).Penna si impone con una diagonale vincente e poi con un preciso lungolinea, quindi la Energytime Campobasso, dopo un tentativo di rimonta, ripiomba a -5 e coach Maniscalco chiede un altro timeout (13-18). Due punti di fila dei padroni di casa non irretiscono i salentini, che toccano quota 20 punti grazie all’ispirato Penna (16-20). Cappio è ancora autore di una difesa miracolosa e Penna sfrutta le mani del muro, imitato da Ferrini in posto quattro. Il finale non è tutto in discesa per Aurispa Links per la vita, che soffre il ritorno di Campobasso. Coach Cavalera ricorre al timeout, utile per portare a casa il set, grazie al punto di Maletto e a un errore avversario (22-25).2° SET – Le prime battute del secondo set sono combattute, ma Aurispa Links per la vita prova subito una mini fuga con gli attacchi vincenti di Ferrini e Penna (3-5). La Energytime Campobasso reagisce e ribalta la situazione, trovando prima il pari e poi il doppio vantaggio (7-5). Ferrini in diagonale e Maletto a muro rimettono tutto in equilibrio e le due compagini viaggiano appaiate, con tanti errori commessi da una parte e dall’altra (10-10). L’economia del set è fondamentale, la cattiveria agonistica cresce e nessuna riesce ad imporre il proprio gioco.Penna trova una diagonale nei 3 metri di rara bellezza e il muro successivo di Aurispa Links per la vita costringe coach Maniscalco a chiedere timeout (12-14). Un altro monster block di Maletto rende vani per l’ennesima volta gli attacchi avversari, ma un calo di concentrazione consente alla Energytime Campobasso di tornare sul pari e porta coach Cavalera al timeout (15-15). Penna torna a martellare da posto due, Giani sfrutta una freeball, ma gli equilibri non si spezzano e si assiste all’ennesimo ritorno dei padroni di casa (20-20). Aurispa Links per la vita rallenta e gli avversari ne approfittano guadagnando due punti di vantaggio; coach Cavalera chiede il timeout, ma non basta per fermare la spinta della Energytime Campobasso che vince il set (25-23).3° SET – Il terzo set si apre con gli attacchi di Penna e Mazzone, quest’ultimo in pipe servito benissimo da Giani, poi è ancora l’opposto dei salentini a trovare l’attacco vincente e Aurispa Links per la vita prova ad allungare (3-5). Dopo il timeout di coach Maniscalco, sono ancora i salentini a spingere sull’acceleratore con il mani fuori e il successivo ace di capitan Mazzone che porta la squadra sul +5 (6-11). Giani serve ancora l’ispirato Mazzone che, in pipe, trova un altro punto, Ferrini si esibisce in una splendida diagonale stretta e il primo tempo di Maletto spingono ulteriormente avanti i salentini (9-15).Aurispa Links per la vita impone il proprio gioco e, come nel primo set, primeggia in tutti i fondamentali incrementando il vantaggio e lasciando le briciole agli avversari (12-20). Mazzone riceve, Giani in palleggio e di nuovo lo schiacciatore romano attacca in maniera potente e vincente, poi Penna utilizza il pallonetto e Mazzone si riprende la scena con un ace (14-23). Il set è facilmente preda dei salentini che beneficiano di due errori avversari (15-25).4° SET – Il quarto set sembra ripercorrere le orme del precedente, con Aurispa Links per la vita che, sulle ali dell’entusiasmo, guadagna un buon margine, costringendo i padroni di casa al timeout (2-6). La Energytime Campobasso riduce le distanze sino al -1, complici alcuni errori dei salentini, ma Giani veste per un attimo i panni dello schiacciatore e attacca in maniera vincente un pallone vagante togliendo le castagne dal fuoco. I padroni di casa, però, si rendono autori dell’ennesima rimonta e il set torna in equilibrio (10-10).Penna colpisce sia in lungolinea da posto quattro che in diagonale da posto due e riporta avanti i suoi (14-16). Un timeout di coach Maniscalco prova a mescolare le carte, ma Aurispa Links per la vita attacca dal centro con Maletto e sfrutta gli errori avversari per riportarsi sul +4 (17-21). Finale in crescita per i salentini: un mani fuori di Mazzone, quello successivo di Penna e ancora capitan Mazzone chiudono la pratica (20-25).Al termine, nella sua analisi ex post, il tecnico Mariano Maniscalco non può sottolineare l’efficienza non proprio felice del proprio attacco e i tanti muri subiti. Al di là dell’assenza di Zanettin “ben sostituito da un Diaferia che non ha demeritato”, le noie a rete “sono state ingigantite da errori madornali che hanno finito per crearci ulteriore disagio. Dobbiamo crescere in generale ed in attacco occorre alzare il livello. Vedremo come fare, ma dobbiamo riuscirci”.Poi, sul prossimo impegno a Castellana Grotte, chiosa: “Questo torneo ci porterà sempre ad incroci complicati anche perché il livello è molto alto ed occorre fare qualcosa per invertire la tendenza”.ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE 3(22-25, 25-13, 15-25, 20-25)CAMPOBASSO: Orazi 8, Diaferia 23, Margutti 11, Fabi 6, Piazza 1, Urbanowicz 6, Calitri (L); Rescignano 4, Del Fra, Tuccelli. Ne: D’Amico e Diana. All.: Maniscalco.LECCE: Giani 4, Mazzone 15, Deserio 8, Penna 25, Ferrini 11, Maletto 8, Cappio (L); Cimmino, Omaggi. Ne: D’Alba, Colaci, Iannaccone e Bleve (L2). All.: Cavalera.ARBITRI: D’Argenio e Sumeraro (Roma).NOTE: cartellino giallo nel corso del terzo set a Piazza (Campobasso) e Mazzone (Lecce). Durata set: 36’, 32’, 27’ e 32’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, muri 15. Lecce: bv 3, bs 10, m 12.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Acqui Terme pronta all’esordio, Totire: “Savigliano verrà qui per fare una grande partita”

    È giunto il momento di cominciare il campionato per la Negrini CTE Acqui Terme che si presenta ai nastri di partenza del suo secondo campionato di serie A3 con un roster ed uno staff tecnico in buona parte rinnovato (quattro le conferme e nove le new entry) ma soprattutto ambizioso.Dopo quasi due mesi di preparazione è giunto il momento di fare i conti con il campo e la prima avversaria sarà la Monge Gerbaudo Savigliano, una vera e propria “pecora nera” contro la quale i termali non hanno mai vinto nei due match ufficiali disputati nella scorsa annata. I cuneesi hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione con ben undici confermati e soltanto tre nuovi innesti.Il tecnico Michele Totire presenta così la sua squadra in vista dell’esordio: “Non vedevamo l’ora di cominciare. Savigliano verrà qui per fare una grande partita, è una buona squadra e verrà qui dando il massimo come del resto faranno tutte contro di noi. I ragazzi sono molto carichi, io mi fido di loro e della loro esperienza. Ogni domenica bisogna avere un’attitudine alla gara diversa. I ragazzi sono abituati a mettere il 100% dell’impegno”.L’appuntamento è, quindi, domenica 20 ottobre 2024 alle ore 18:00 al Palazzetto dello Sport di Valenza. La gara sarà trasmessa anche in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo serie A(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Primo storica successo per Reggio Calabria, Polimeni: “Niente mezze misure, o PlayOff o PlayOut”

    Buona la prima per la Domotek Volley Reggio Calabria. La vittoria per 1-3 contro l’Avimecc Modica regala ai calabresi il primo storico successo in Serie A3. I reggini ritorneranno in campo domenica alle ore 18 al Palacalafiore per affrontare la forte Lagonegro nella la seconda giornata del girone blu.Queste solo le parole di coach Antonio Polimeni ai microfoni della società.Che partita è stata? “Molto intensa. La posta in palio era altissima. Si lotta per il punto, si lotta per la vittoria. La Serie A3 è un campionato difficilissimo e tostissimo. Ogni partita sarà un battaglia. Ho visto anche qualche altra partita: tutte molto equilibrate. Dobbiamo mettere in preventivo questo”.La gara? “Intensa, come lo saranno tutte. E’ un campionato dove non ci saranno mezze misure, o PlayOff o PlayOut. Dobbiamo rimanere concentrati. E’ stata una vittoria più mentale che tecnica o fisica. Bravi nel tenere botta nonostante qualche errore di troppo al servizio. E’ chiaro che, quando alcuni giocatori scendono in campo con caparbietà, e capacità, è ovvio che il livello tecnico cresce e con prorompenza“.Come sta il gruppo? “Gruppo fantastico e solidissimo. Ci aiutiamo a vicenda. Contano gli equilibri e sta andando molto bene”.Il Palacalafiore? “L’anno scorso siamo stati molto seguiti. Abbiamo bisogno del nostro pubblico: non è un campionato facile. Saranno tutte battaglie sportive. Ci sono due-tre squadre che emergono e la prossima avversaria Lagonegro è una di queste”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO