consigliato per te

  • in

    Coach Di Pinto verso il match con San Donà: “Dobbiamo confermarci i più forti”

    Di Redazione Terza di campionato per la Med Store Tunit Macerata che domenica alle 18 ospita la Volley Team San Donà di Piave. Per i biancorossi è la seconda gara di fila al Banca Macerata Forum e potrà godere nuovamente del ritrovato sostegno dei tifosi, oltre al buon periodo di forma che ha portato due vittorie nelle prime due uscite stagionali. San Donà invece, dopo aver sbancato il Palasport Allende di Fano 3 a 1, è caduta una settimana fa in casa per 3-2, al termine di una combattuta sfida contro la Videz Grottazzolina. “È stato bello ritrovare i tifosi, abbracciarli virtualmente e riaccoglierli al Banca Macerata Forum con una bella partita com’è stata quella contro Belluno”, commenta il coach Di Pinto. “Nonostante i parziali raccontino una partita tutta a nostro favore, Belluno si è confermata una squadra combattiva. Tutte le metà dei set sono state tirate e i nostri ragazzi hanno dovuto lottare per guadagnarsi la vittoria. Sapevamo che anche quest’anno avremmo affrontato avversarie sempre vogliose di far bene, con l’aggiunta che vengono a giocare in un tempio della pallavolo, per anni palcoscenico internazionale; vogliono tutti dare il massimo contro una delle squadre favorite del campionato e noi dobbiamo essere bravi a restare sempre concentrati, scendere in campo consapevoli di dover imporci, confermando che siamo noi i più forti”. San Donà stessa verrà a Macerata col doppio obiettivo di fermare la Med Store Tunit e riscattare la sconfitta con Grottazzolina. “Hanno dato vita ad una bellissima partita, li stiamo studiando con attenzione perché giocano bene e hanno diversi elementi di qualità: dall’opposto Vaskelis, abbiamo visto quanto tira forte, ai due schiacciatori molto bravi e frizzanti. Avremo dalla nostra i tifosi ma mi aspetto una nuova battaglia”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Videx, è l’ora del derby. Cubito: “Non è una partita come le altre”

    Di Redazione Buona la prima. Ancor meglio la seconda. Se è vero che “non c’è due senza tre”, Grottazzolina si affaccia alla seconda trasferta consecutiva con i migliori propositi ed una condizione psicofisica in crescita. Di fronte i cugini della Vigilar Fano, fischio d’inizio al PalaAllende alle ore 18.00 di domenica 24 ottobre. “Il derby non è mai una partita come le altre – ha dichiarato il centrale Marco Cubito – Tutto l’ambiente avverte sensazioni particolari, diverse, che inevitabilmente vengono trasmesse anche a chi, come me, viene da un contesto esterno. In ogni caso dovremo cercare di vivere con serenità questa vigilia ed approcciare poi la partita con la consueta freddezza e lucidità.” Unità d’intenti e abnegazione, sulle stesse frequenze prosegue il cammino dei protagonisti del campo, da un centrale all’altro: “Fin da subito ho avvertito la sensazione di trovarmi in un ambiente speciale – ha dichiarato uno dei volti nuovi della Videx 2021/22, Leonardo Focosi – Ho l’opportunità di lavorare con un gruppo molto maturo e uno staff tecnico importante, che mi hanno influenzato in maniera decisiva nella scelta di venire a Grottazzolina, e penso che le nostre prime due uscite ne siano la riprova. Stiamo facendo un buon lavoro, in un campionato il cui livello si è alzato progressivamente. La prova di domenica scorsa contro San Donà non è stata per niente facile ma tutta la squadra ha saputo reinventarsi per sopperire all’assenza di Nielsen ed ognuno di noi ha fatto il suo per portare a casa il risultato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno ritrova la Geetit. Candeago: “Il desiderio di riscatto contro di loro sarà duplice”

    Di Redazione La seconda trasferta stagionale porta i rinoceronti della Pallavolo Belluno a San Lazzaro di Savena, in Emilia, dove domenica (ore 18.00) affronteranno la Geetit Bologna. “Abbiamo una grande voglia di riscattarci” le parole dello schiacciatore Giovanni Candeago . E il desiderio di riscossa, in questo caso, è duplice. Di carattere generale, visto che la Da Rold Logistics Belluno non è ancora riuscita a muovere la classifica, ma anche “personale”, ovviamente in senso sportivo.  La Geetit, infatti, non più tardi di quattro mesi fa, ha superato i biancoblù nella finale playoff di B riuscendo a ottenere la promozione sul campo. “Sì, questa sfida avrà un sapore speciale, soprattutto per chi, come me, l’ha già vissuta – commenta Candeago -. Seppur in un altro contesto. Avremo una carica in più e una tensione emotiva particolare”.  Per quanto riguarda la classifica, non è il caso di soffermarsi troppo sui numeri: “L’inizio è stato un po’ traumatico – riprende lo schiacciatore – ma non dimentichiamo che siamo una neopromossa e, facendo un paragone calcistico, è come se avessimo incontrato subito Inter e Milan. Ci siamo ritrovati spiazzati, però dobbiamo rimanere uniti. In fondo, con Pineto bastava poco per portare la sfida al quinto set e, di conseguenza, strappare almeno un punto. Contro Macerata, invece, abbiamo compiuto un passo indietro“. In ogni caso, la Drl è alla ricerca dell’alchimia di gruppo: “Ripartiamo da quanto di buono siamo riusciti a esprimere finora, a cominciare dal muro e dalla ricezione“. In Emilia, la posta in palio ha già un certo peso: “È giunto il momento di iniziare a fare punti. Dobbiamo sbloccarci: un risultato positivo ci serve come stimolo per lavorare meglio in palestra durante la settimana. E darebbe entusiasmo pure all’ambiente”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione finita per Claudio Montanaro, Pineto deve tornare sul mercato

    Di Redazione Pesante imprevisto per l’ABBA Pineto, capolista del Girone Blu di Serie A3 maschile: come riporta Il Messaggero Abruzzo, la squadra di Daniele Rovinelli sarà costretta a rinunciare per l’intera stagione al centrale Claudio Montanaro, infortunatosi al ginocchio sinistro nel corso della partita di domenica scorsa contro la Tinet Prata. Le conseguenze della distorsione subita, infatti, costringeranno il giovane giocatore classe 1999 a sottoporsi a un intervento chirurgico. Per la formazione abruzzese è un bel guaio: “C’eravamo accorti subito di qualcosa di serio – confessa Rovinelli – e tale si è rivelato. La sua assenza è molto pesante, in un settore nel quale siamo contati: oltre al capitano Calonico, l’altro posto 3 Persoglia si sta allenando da appena una settimana, e con due soli centrali è necessario modificare la metodologia di allenamento. Umanamente siamo sotto un treno: Claudio si era integrato perfettamente e a suon di prestazioni“. Per Pineto si profila dunque il ritorno sul mercato: “Siamo obbligati a farlo – dice il ds Massimo Forese – anche se al momento non c’è nulla all’orizzonte. I campionati sono appena partiti e bisognerà aspettare“. (fonte: Il Messaggero Abruzzo) LEGGI TUTTO

  • in

    Palmi verso l’Ismea Aversa. Coach Polimeni: “Sarà solo il campo a parlare”

    Di Redazione Si prospetta un’altra trasferta complicata per la OmiFer Palmi. Dopo il successo nella prima di campionato conquistato al tie-break contro l’Aurispa Libellula Lecce e il 3-0 in casa contro l’Avimecc Modica, la squadra capitanata da Matteo Paris punta dritta alla partita di domenica contro l’Ismea Aversa. Il roster a disposizione del coach Giacomo Tomasello vanta giocatori importanti: Morelli, Trillini, Starace, Bonina, tutti giocatori che nella passata stagione si sono ritagliati posti da protagonisti in questa categoria. Sulla gara di Aversa il coach neroverde Antonio Polimeni non si sbilancia: “Quella di Aversa sarà una partita importante contro una squadra ben costruita, loro possono contare su un ottimo sestetto e una panchina di qualità. Dobbiamo preparare bene la gara e allenarci bene, poi sarà il campo a parlare. Come avvenuto a Lecce, proveremo a confrontarci a testa alta in ogni fase di gioco.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina non molla, Tofoli: “Grande ritmo dai nove metri”

    Di Redazione Una battaglia senza esclusione di colpi, incerta fino alla fine, o meglio, fino al tie-break. Domenica sera il PalaBarbazza ha fatto da cornice ad un match avvincente ed equilibrato, tra Videx Grottazzolina e il Volley Team San Donà di Piave, per niente avaro di emozioni e di belle giocate, conquistato da chi, sul lungo periodo, ha dimostrato di averne di più. Il gruppo di coach Tofoli, forte del fattore campo, ha approcciato la gara con grande aggressività e sostanza, creando non pochi grattacapi a Vecchi e compagni grazie alle bordate di Vaskelis (27 punti), al servizio ficcante di Merlo (5 aces) ed alla concretezza a muro di Bragatto (5 blocchi vincenti). La Videx non si è scomposta, ha serrato i ranghi con un Romiti in gran giornata e Mandolini sempre nel vivo del match (19 punti). I centrali in doppia cifra (15 punti per Cubito, conditi da 4 muri vincenti, e 10 per Focosi) e un capitan Vecchi sempre sul pezzo, con un turno in battuta encomiabile nel quinto set, hanno fatto il resto, restituendo a Grottazzolina due punti ed una bella iniezione di fiducia. “Sapevamo che sarebbe stata dura perché San Donà gioca una buona pallavolo ed è una squadra organizzata che sa mettere molta pressione al servizio. Dal canto nostro abbiamo fatto un po’ di fatica ad entrare in partita proprio in battuta e commesso qualche ingenuità di troppo nel terzo set dove, invece, avremmo potuto fare qualcosa in più – ha dichiarato coach Ortenzi nel postgara -. Nel quarto parziale però ci siamo riscattati, abbiamo risposto punto su punto ed abbiamo saputo soffrire anche quando la gara sembrava in salita. Infine al tiebreak siamo riusciti ad imprimere grande ritmo dai nove metri e questo ci ha permesso di portare a casa il risultato.” Una squadra coriacea, che nei momenti di difficoltà ha saputo compattarsi restando sempre dentro la partita, con freddezza e lucidità: “Lavoriamo per trovare le giuste soluzioni in ogni momento e i ragazzi da questo punto di vista stanno dimostrando grande applicazione. Bisogna continuare su questa strada perché serve loro soprattutto per crescere individualmente su quegli aspetti dove facciamo ancora un po’ di fatica, dalle situazioni di contrattacco alla gestione di alcuni palloni difficili – ha proseguito Ortenzi –. Al netto di tutto ciò, il modo in cui il gruppo ha lottato è un gran bel segnale che deve farci tornare a lavorare in palestra con ancora maggior consapevolezza e con la voglia di alzare l’asticella per continuare a crescere.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Efficienza Energia Galatina rompe il ghiaccio contro Marigliano

    Di Redazione Esordio casalingo benaugurante per l’Efficienza Energia Galatina, anche se la squadra salentina non riesce a conquistare la vittoria piena contro la Tya Marigliano. I meriti dei campani da una parte e i cali di concentrazione dei padroni di casa dall’altra fanno slittare la gara sino al quinto set, dopo un rassicurante avvio del gruppo di coach Stomeo, che comunque si aggiudica l’incontro in volata. Galatina certamente in crescita rispetto alla trasferta di Catania. La stabilità delle percentuali ricettive di Sardanelli, Galasso e Lotito nei primi due set (72% di positività e 57% di perfezione) ha messo nelle condizioni Pietro Latorre di distribuire senza forzature e di incanalare la gara verso una vittoria da tre punti. Così non è stato: il gruppo è passato attraverso due blackout nel quarto set, dal 9-2 al 9-6 e dal 12-6 al 12-10, che hanno tagliato energie fisiche e morali rendendo la fase difensiva insufficiente. Senza nulla togliere a Marigliano che ha presentato sul terreno un Cantarella molto lucido, un inossidabile Rumiano e un Conforti vero magnete difensivo. La cronaca:In poco più di cinquanta minuti, il sestetto locale ha concretizzato due set vittoriosi con lo stesso punteggio (25-21) e senza alcuna apprensione particolare. Frenata la rincorsa ospite, sia nel primo parziale (14-14) che nel secondo (17-16), l’allungo finale è stato capitanato dall’opposto tedesco Wilmsen con una prova importante.  L’approccio al terzo set della squadra di casa ha peccato di scarsa convinzione mentale. Una serie di errori e le conclusioni del laterale Mille hanno aperto un break di più 4 per i campani (5-9), prontamente annullato da Wilmsen, Antonaci e Galasso. Si sono ripetuti i mariglianesi di coach Cirillo (17-20), ma Lotito e Galasso non hanno mollato raggiungendo la parità (22-22).  Stomeo ha operato allora alcuni cambi mandando in campo Lentini per Galasso e Calò al servizio per Dimitrov. Il vantaggio di una lunghezza, per il mani e fuori di Wilmsen e per l’errore di Buongiorno al servizio, è stato annullato da due attacchi ficcanti dello stesso opposto (24-24), a cui hannor risposto Antonaci (muro) e Wilmsen (parallela). Lo sprint finale in favore degli ospiti (29-27) lo hanno tirato il bielorusso Krasnevski, Rumiano e Buongiorno, riaprendo la gara.  Nel quarto set Dimitrov e Galasso hanno alimentato un vantaggio in apparenza rassicurante (9-2) che si è però sfaldato sotto i colpi di Mille (12-10). Una serie di errori dei galatinesi al servizio ed in attacco (14-17) ha indotto mister Stomeo ad alternare Calò con Latorre e Lentini con Lotito. Lars Wilmsen ha pareggiato il conto (17-17) per poi lasciar posto a Buracci. Quest’ultimo ha mantenuto la parità (21-21) e Wilmsen ha siglato il 23-23, ma un doppio attacco di Buongiorno ha rinviato al tie break l’esito della contesa. Ultima frazione sempre in mano ad Efficienza Energia, sia pure in vantaggio di una sola lunghezza, ma con Rumiano e Buongiorno ultimi a rispondere agli attacchi dei salentini. Latorre ha sfoderato una serie di servizi conditi da due ace mettendo in crisi la ricezione di Krasnesvki e Lotito, dopo aver rifiatato, ha piazzato i colpi della vittoria.  Efficienza Energia Galatina-Tya Marigliano 3-2 (25-21, 25-21, 27-29, 23-25, 15-7)Efficienza Energia Galatina: Latorre 3, Lotito 13, Dimitrov 6, Galasso 20, Antonaci 6, Apollonio (L), Sardanelli (L), Lentini 1, Calò 0, Buracci 1. N.E. Pepe. All. Stomeo. Tya Pallavolo Marigliano: Cantarella 4, Krasnevski 13, Ciollaro 5, Bongiorno 23, Mille 14, Rumiano 12, Barone (L), Bianco 4, Conforti (L), Esposito 1, Mautone 0. N.E. Nappi. All. Cirillo. Arbitri: Cavalieri, Palumbo. Note: Durata set: 28′, 28′, 37′, 31′, 16′; tot: 140′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A3, Omi-Fer Palmi vincente davanti al suo pubblico

    Di Redazione Per la squadra di casa è stata la partita perfetta, o quasi. E’ con queste poche parole che si potrebbe riassumere il match tra la Omi-Fer Palmi e l’Avimecc Modica. “Squadra che vince non si cambia” si dice e Polimeni non cambia lo starting six della precedente gara contro Lecce. Paris in regia; Laganà opposto; Gitto e Marra al centro; Rosso e Russo di banda; Fortunato libero. Lato Modica il coach D’Amico schiera Alfieri in regia; Martinez opposto; Chillemi e Loncar di banda; Raso e Garofolo centrali; Nastasi libero. Il match vede partire Palmi subito forte (8-4) e condurre con un ampio margine il parziale (16-11) che senza troppe difficoltà si chiude sul 25-21.Secondo set che si chiuderà con lo stesso risultato ma Modica tiene botta soprattutto nella fase iniziale (8-7) per poi crollare nella seconda metà del set dove i neroverdi mettono il turbo (16-12) e volano verso la chiusura del parziale.Nell’ultimo set Palmi continua a martellare mentre dall’altra parte della rete Modica sembra aver issato bandiera bianca (16-9 e poi 21-12). Il set si chiude sul 25-18 con un PalaBotteghelle festante dopo il lungo stop. Una prestazione maiuscola di tutti gli effettivi di Palmi con Laganà, Rosso (11 punti) e Marra (10 punti) grandi protagonisti. Per Modica da evidenziare i 16 punti di Martinez. “Sapevamo di avere davanti una squadra ostica – commenta a fine gara coach Polimeni – abbiamo tenuto alta l’attenzione e siamo stati bravi. La prossima partita contro Aversa sarà tosta, dovremo ripetere la prestazione di oggi per poter vincere contro una squadra ben costruita come la loro“. Tabellino:OmiFer Palmi-Avimecc Modica 3-0 (25-21, 25-21, 25-18)OmiFer Palmi: Marra 10, Fortunato (L), Gitto 9, Russo 9, Rosso 11, Paris 6, Nicolò, Roberts, Laganà 11, Remo – NE. Amato, Prespov, Di Carlo (L) All. PolimeniAvimecc Modica: Alfieri 1, Raso 4, Martinez 16, Turlà 1, Chillemi 8, Nastasi (L), Gavazzi, Loncar 5, Garofolo 4, Saragò – NE. Caleca, Aiello(L), Tidona All. D’Amico (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO