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    Belluno a tutto gas: rimonta e vittoria su Savigliano

    Di Redazione Terza vittoria in sequenza e la classifica si muove per la sesta gara di fila in casa Pallavolo Belluno, che sigla una rimonta ai danni della Monge-Gerbaudo Savigliano e chiude al tie break. Da segnalare che la Da Rold Logistics perde per infortunio Giovanni Candeago: fino all’inizio di terzo set, uno dei migliori in assoluto.  Nel primo set, il neo entrato Ostuzzi diventa un fattore, Graziani squaderna un volley sublime (22 punti con un ace e un muro), il servizio graffia e il gruppo, nel suo insieme, trova dentro di sé le risorse – fisiche, atletiche e morali – che permettono ai biancoblù di ribaltare la situazione. La rimonta, stavolta, è dolomitica. E in tribuna applaude pure Roberto Piazza, ex tecnico della Sisley e attuale guida del Powervolley Milano.  I padroni di casa prendono subito il timone del match e si presentano al rettilineo conclusivo del parziale con un vantaggio tutto sommato rassicurante: 19-15. Invece di rassicurante non c’è proprio nulla, visto che i piemontesi perfezionano un break di 4-0 e impattano a quota 19. E anche l’epilogo sorride agli ospiti, complice qualche sbavatura nella metà campo dolomitica: 23-25. Sviluppo simile nel secondo round: i rinoceronti si portano sul 20-17, ma al momento di concretizzare manca sempre qualcosina. E il Monge-Gerbaudo ha la capacità di riemergere: ricuce il gap, piazza il sorpasso sul 22-23, si vede annullare tre set ball. Ma chiude ai vantaggi, grazie a un Galaverna chirurgico: 26-28.  La gara sembra irrimediabilmente compromessa, anche perché Candeago ricade male sulla caviglia sinistra ed è costretto a lasciare la contesa. Entra Ostuzzi e recita al meglio la sua parte. Come la recita un Alessandro Graziani da 9: in termini di punti (nel solo terzo round). E in pagella. Non a caso, mette l’impronta su gran parte dei palloni decisivi. Tutto riaperto. Sì, tutto. Come testimonia un quarto parziale di chiara matrice bellunese. La Drl, spinta dal pubblico, ritrova fiducia ed entusiasmo. E scappa sul 17-11: resiste alla serie di battute al veleno di Ghibaudo (17-16) e non si volta più indietro: 25-20. Si va al tie-break, ma la certezze dei ragazzi di Diego Poletto sono ormai impossibili da scalfire: è 15-11. È 3-2. “Nei primi due set loro hanno giocato forte – sono le parole di coach Poletto – mentre noi abbiamo avuto scarsa fortuna e ci è mancata un po’ di furbizia in alcuni frangenti. Se Savigliano avesse vinto 3-0 non avrebbe rubato nulla? Vero, come è vero il contrario. La gara era aperta a qualsiasi tipo di scenario”. Da rimarcare la splendida reazione: “Io e l’intero staff siamo davvero contenti. In precedenza riuscivamo a condurre la gara per poi sparire mentalmente, stavolta la situazione si è ribaltata“. L’ultimo pensiero è per Candeago: “L’auspicio è che gli accertamenti indichino che si tratti di un problema di medio-breve termine”.  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-2 (23-25, 26-28, 25-22, 25-20, 15-12)  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 14, Graziani 22, Candeago 10, Paganin 9, Mozzato 9; Martinez (L), Gionchetti 1, Piazzetta 4, Della Vecchia, Ostuzzi 9. N.e. Milani, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.  MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Gonella 9, Ghibaudo 14, Bossolasco 12, Galaverna 25, Vittone, Dutto 12; Gallo (L), Garelli 1, Cravero, Bosio 1. N.e. Ghio, Rabbia (L), Testa. Allenatore: R. Bonifetto.  ARBITRI: Luigi Traversa e Luca Cecconato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fila tutto liscio a Grottazzolina: la Videx ferma Montecchio 3-0

    Di Redazione Stavolta Grottazzolina non stecca e riprende da dove aveva lasciato prima del derby. Una vittoria netta contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, figlia di prestazione ed atteggiamento più che all’altezza di un avversario che ha comunque venduto cara la pelle. Padroni di casa in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti libero. Rispondono gli ospiti con Monopoli-Bellia, Baciocco e Marszalek in attacco, Franchetti e Frizzarin centrali e Battocchio libero. Si apre il match nel segno di capitan Vecchi che colpisce dai nove metri ed apre all’exploit di Mandolini per il primo strappo dei locali (12-9). Bellia prova a ricucire il divario ma è ancora la Videx ad allungare con Giacomini che costringe coach Di Pietro al time out sul 20-15. Troppo ampio il margine e solo in via preventiva coach Ortenzi sospende il gioco dopo l’uno-due ospite targato Franchetti-Bellia (23-20). E’ Focosi ad archiviare il set con un comodo 25-20. Montecchio si scioglie e torna in campo con maggiore verve provando ad impensierire i padroni di casa grazie al muro di Frizzarin su Giacomini (3-6). Grottazzolina non ci sta ad inseguire e torna a comandare il gioco grazie al primo break del parziale: apre il fendente di Giacomini, chiude il muro di Marchiani (8-7). Subito dopo Franchetti imita il regista grottese ma la Videx infila altri tre punti consecutivi, complice l’ennesima ottima lettura difensiva di Romiti, e costringe Di Pietro al time-out (12-10). Marszalek e Frizzarin provano a tenere Montecchio dentro la partita ma la Videx ha in mano il pallino del gioco e capitan Vecchi propizia lo strappo decisivo mettendo a terra tre palloni prima del blocco a muro di Focosi su Bellia (23-17). Ci pensa un ispirato Mandolini a chiudere anche il secondo set in favore dei locali (25-19). La gara è in discesa e la Videx si concede un inizio di terzo set in sordina. Pellicori va a segno dai nove metri, Baciocco lo imita sotto rete e gli errori di Giacomini e Focosi portano Montecchio a doppiare i grottesi nel punteggio (5-10). L’ago della bilancia sembra pendere in favore degli ospiti ma l’inerzia del gioco cambia totalmente dopo l’errore al servizio di Monopoli che spezza il prolifico break dei suoi ed apre alla rimonta di Grottazzolina: Marchiani pesca l’ace, Vecchi centra il punto n°1700 in carriera e coach Di Pietro è costretto al time-out dopo il fallo di Monopoli (9-10).  La pausa fa bene ai veneti che tornano in auge e si portano a +4 grazie al muro di Marszalek su Vecchi (9-13). Mandolini prova a ricucire il gap e grazie anche al doppio errore in attacco di Pellicori Grottazzolina trova finalmente l’aggancio (15 pari). Ora si gioca punto a punto, Focosi torna a fare la voce grossa a muro e stavolta la Videx mette la freccia (21-19). Pellicori e Frizzarin tengono il parziale in bilico ma è ancora con Mandolini (17 punti, 61% in attacco) che i padroni di casa rimettono il muso avanti (23-22). Giacomini spariglia definitivamente le carte con l’ace che consegna ai suoi due palle match prima della sentenza di Cubito che riporta Grottazzolina alla vittoria (25-22). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 – 0 (25-20, 25-19, 25-22) Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 4, Vecchi 12, Focosi 7, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 17, Perini ne, Marchiani 2, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 11, Carlotto, Pellicori 5, Novello, Gonzato, Battocchio (L1), Monopoli 2, Zanovello ne, Marszalek 7, Fiscon (L2) ne, Franchetti 3, Frizzarin 10, Bellia 8. All: Di Pietro; ARBITRI: Merli – Toni; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottaviano a punteggio pieno dalla sfida con la Folgore Massa

    Di Redazione Grande vittoria della Falù Ottaviano che ad Agerola sbanca il Criscuolo e batte la Shedipharma Folgore Massa 3-0 in una partita dominata dal primo all’ultimo punto. Grande prestazione di tutta la squadra di coach Mosca. Nel primo set partita che viaggia in maniera equilibrata con Ottaviano avanti 14-17 con Lucarelli e Ruiz. La Falù allunga con il muro di Lucarelli su Sorrenti 16-21. Nel finale doppio Ruiz: prima stampata a muro su Pilotto e poi attacco vincente per il 19-25 e 1-0 Ottaviano. Nel secondo set ancora l’equilibrio regna tra le due squadre spezzato da Settembre che mura Lugli per il 10-8 Falù Ottaviano. Gli ospiti allungano nel punteggio 17-12 costringendo coach Esposito al tempo discrezionale. Nel finale prima Lucarelli e poi Buzzi chiudono il secondo parziale 21-25 e 2-0 Falù Ottaviano. Nel terzo set Ottaviano spinge in battuta e prima Tulone e poi Ruiz disintegrano la ricezione di casa 8-12. Lucarelli è implacabile e ottaviano vola 11-18. Nel finale Ruiz ci porta al match point che un ottavianese doc come Lucarelli sigla per la vittoria di Ottaviano che sbanca Agerola e si porta a quota 9. Shedipharma Folgore Massa-Falù Ottaviano 0-3 (19-25; 21-25; 16-25) Falù Ottaviano: Lucarelli, Iervolino, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Sideri, Titta, Settembre, Coppola, Ruiz. All. Mosca Shedipharma Folgore Massa: Pontecorvo, Aprea, Illuzzi, Lugli, Pilotto, Fantauzzo, Peripolli, Denza, Sorrenti, Imperatore, Conoci, Grimaldi, Miccio, Deserto. All. Esposito (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la corsa della capolista Palmi: 3-1 contro una Galatina agguerrita

    Di Redazione Settimo successo stagionale per la Omi-Fer Palmi, una vittoria sofferta ottenuta dopo due ore di partita contro un Efficienza Energia Galatina che ha saputo mettere in grande difficoltà la squadra di casa. Non sono mancati lo spettacolo e le sorprese, soprattutto nel secondo set, dove le due contendenti hanno portato il parziale ai vantaggi fino al 30-32 in un PalaBotteghelle molto divertito dal gioco espresso. I ragazzi di Polimeni sono stati però bravi a non subire il contraccolpo psicologico e a tornare subito in gara, conquistando il terzo set e aggiudicandosi poi l’intera posta in gioco con la vittoria del quarto parziale. Per l’incontro Polimeni decide di non cambiare le carte in tavola e parte con Paris, Fortunato (L), Laganà, Rosso, Russo, Marra e Remo che ha sostituito l’indisponibile Gitto. Stomeo invece parte con Pepe, Galasso, Lotito, Latorre, Antonaci, Buracci, Sardanelli (L). Nel primo set dominato ampiamente da Palmi i pugliesi non riescono a costruire una buona controffensiva, senza troppi clamori e in soli 24 minuti di gioco il parziale si chiude sul 25-15. Secondo set caratterizzato da un drastico calo prestazionale dei nero-verdi, che partono sotto (5-8) e non riescono a ricucire lo svantaggio (14-16, poi 19-21) quasi fino alla chiusura del parziale. Arpionato il 24 pari comincia un set a parte, quasi come quello visto nell’ultima gara casalinga con Aci Castello. Questa volta però sono gli ospiti a portare a casa il set imponendosi per 30-32. Il terzo set vede Palmi ferita dal risultato del gioco precedente partire nuovamente sotto (7-8) e capace poi di rimettere il muso avanti (21-19). Il gioco si chiude sul 25-19 per i palmesi con un Laganà in grande spolvero.Nell’ultimo set disputato Galatina prova il tutto per tutto lottando punto a punto con i padroni di casa che però, sotto sul 18-21, riescono a ribaltare le sorti dell’incontro con una straordinaria rimonta firmata dall’esordiente Marco Soncini e compagni. La gara si chiude sul 25-23 in favore della Omi-Fer Palmi con un PalaBotteghelle in festa. Al termine della gara il coach Antonio Polimeni ha messo in evidenza le carenze della sua squadra: “Dopo il primo set ci siamo disuniti, Lotito ha fatto un’ottima prestazione e ha aiutato Galatina a metterci in difficoltà. Ci sono degli aspetti da limare perché questi nostri cali non diventino una cosa frequente, lavoreremo in palestra per questo ma adesso pensiamo principalmente alla gara di domenica contro Tuscania che non sarà per nulla facile”. Anche Alberto Marra ha commentato il match: “Oggi non abbiamo fatto bene, dovevamo approcciare meglio la gara. Certamente nella prossima gara non potremo permetterci questo atteggiamento perché Tuscania è molto forte. Dal punto di vista individuale non sono soddisfatto, ho messo a terra pochi palloni in attacco e ho fatto bene a muro, ma so di poter dare molto di più.” OmiFer Palmi – Efficienza Energia Galatina 3-1 (25-15, 30-32, 25-19, 25-23) OmiFer Palmi: Marra 9, Fortunato (L1), Pellegrino, Russo 13, Rosso 17, Paris, Laganà 25, Remo 10, Soncini 3. All Polimeni NE. Gitto, Prespov, Nicolò, Di Carlo (L2) Efficienza Energia Galatina: Pepe 2, Galasso 8, Lotito 24, Calò, Sardanelli (L1), Latorre 2, Antonaci 9, Lentini 3, Buracci 13.  All. Stomeo NE. Apollonio (L2) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessun problema per la Sistemia Saturnia: Marigliano si piega in tre set

    Di Redazione Tre punti dovevano essere, tre punti sono stati. La Sistemia Saturnia torna da Marigliano con l’intera posta in palio e con la quinta vittoria (su sette partite) del campionato di Serie A3 Credem Banca (girone blu) di pallavolo. IN CAMPO. In casa del fanalino di coda, Kantor ripropone l’assetto tradizionale con Cottarelli in regia, Lucconi opposto; Frumuselu e Smiriglia centrali; Zappoli e Gradi di banda; Zito libero. Nel primo set la formazione castellese parte a mille. Frumuselu timbra due punti a muro: il centrale romeno scava il primo solco (8-4). Ci pensa Cottarelli con una battuta vincente a mettere in cassaforte il 12-7. Lucconi si scatena e trascina la Sistemia con tre punti (due muri e un attacco) sul 16-10. Gli uomini di Kantor timbrano il 18-10 con Smiriglia efficacissimo in battuta. L’errore di  Miller consente alla Saturnia di portarsi avanti nel computo dei parziali. Nel secondo set la Sistemia non abbassa il ritmo. Il Marigliano tiene il passo al primo break (6-8). La formazione ospite gira a mille a muro. Marigliano sbaglia qualche palla di troppo (11-14). Insiste sull’acceleratore la Saturnia non vuole lasciare nulla al caso. Gradi stoppa Hukel (14-16). Cottarelli tiene a distanza (17-15). Lucconi si rifà, dopo un errore, con un’eccezionale lungolinea (22-20). La Sistemia mantiene i due punti e chiude i conti. Nel terzo set Cottarelli firma il primo punto. Zappoli mette a terra il successivo. Il muro di Smiriglia vale il più 3 (8-11). Lucconi allunga il passo con il 18-22. Smiriglia ancora in primo tempo si guadagna il 23-18. L’attacco out di Bongiorno consegna le chiavi della vittoria. “Abbiamo – spiega Kantor – disputato una partita concreta. Volevamo i tre punti. E ci siamo riusciti. Non abbiamo giocato una buona partita. Però se siamo riusciti a prendere i tre punti vuol dire che la squadra sa sopperire centrando il risultato. Dobbiamo lavorare in allenamento per migliorare alcuni aspetti. Ci aspettano due partite in pochi giorni importanti per il nostro percorso. Sono molto contento di questi tre punti. Siamo stati bravi e concreti a muro, efficace in battuta, fondamentale che è stato aggressivo”. Con.Crea Marigliano – Sistemia Aci Castello 0-3  (18-25, 23-25, 21-25) Con.Crea Marigliano: Cantarella 2, Hukel 7, Ciollaro 11, Mille 7, Bongiorno 9, Rumiano 5, Barone (L), Conforti (L), Esposito 0. Ne: Nappi, Mautone, Citro, Bianco. All. Cirillo.  Sistemia Saturnia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 5, Smiriglia 8, Lucconi 15, Gradi 8, Frumuselu 5, Maccarrone (L), Zito (L). N.E. Battaglia, Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.  Arbitri: Grassia e Adamo.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Calarco è il nuovo opposto dell’Opus Sabaudia

    Di Redazione L’Opus Sabaudia riprenderà la sua avventura in serie A3 con un asso in più nella manica. Simone Calarco, classe 1995, di Ravenna, è il nuovo opposto ingaggiato dal club pontino. Il posto due ravennate si sta già allenando con il resto del gruppo e il coach Mauro Budani saprà inserirlo nel progetto Sabaudia: dopo il turno di riposo, il prossimo appuntamento per la formazione di capitan Schettino è in programma il 5 dicembre, a Taviano (Lecce) contro il Galatina. “Simone è stato con me già a Roma, per una stagione, lo conosco molto bene e sono convinto che non avrà grandi problemi a integrarsi con il resto del gruppo e questo sarà anche molto utile per tutti noi – assicura coach Mauro Budani – Parliamo di un giocatore che ha vinto campionati, ricordo in serie A3 con il Grottazzolina, sta recuperando la migliore condizione fisica. Ci ho parlato molto e mi ha fatto piacere perché l’ho sentito molto motivato e, soprattutto, gli piace tantissimo la squadra”. Oltre alla stagione con la Videx e quella, sempre in A3, con Roma, nell’ultimo campionato ha iniziato con la maglia del Brugherio e, in passato, ha vestito anche la maglia del Ravenna in serie A1 nella stagione 2016/2017 prima di passare al Massa in A2. “Mi sto ambientando molto bene con i nuovi compagni, mi sembra un gruppo che ha grande voglia di fare bene e in allenamento lo stanno già dimostrando in maniera molto evidente e questo per me è un fattore molto importante – aggiunge Simone Calarco – Sono arrivato con molti stimoli, progressivamente miglioreranno le cose ed è evidente che si può fare molto bene qui a Sabaudia perché la squadra è costruita molto bene, con singoli veramente forti. Conosco bene il coach Mauro Budani, ho giocato a Roma e mi sono trovato bene, anche per questo mi sono trovato molto bene a ritrovarlo così come Armando De Vito che già conoscevo. Per quanto riguarda gli altri praticamente li conosco quasi tutti perché ci ho giocato spesso contro e so quanto valgono”. Simone CalarcoRavenna, 6/3/1995Opposto – Altezza 198 cm 2021/2022 Opus Sabaudia A32021/2022 Gamma Chimica Brugherio A3 (fino al 24/11/2021)2020/2021 Videx Grottazzolina A32019/2020 Roma Volley Club A32018/2019 Videx Grottazzolina A22017/2018 Acqua Fonteviva Massa A22016/2017 Bunge Ravenna A12015/2016 Pallavolo Conselice B12014/2015 Universal Carpi B12013/2014 Pallavolo Conselice B22012/2013 CMC Ravenna A12011/2012 Robur Costa Ravenna Giov.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, il ds Ruggiero: “Mi aspetto un derby leale e cattiveria agonistica”

    Di Redazione Alla vigilia del derby casalingo contro Ottaviano, è intervenuto in conferenza stampa il ds Fabrizio Ruggiero.Ritorniamo un attimo al match contro Marcianise: sulla carta ci stava lasciar punti per strada, però poi a fine gara tanti rimpianti. Un secondo set lasciato andar via troppo presto, poi dopo l’ottima reazione nel terzo set, un break pesantissimo a favore non è stato sufficiente per far svoltare la partita. “Per quello che si è visto in campo, Marcianise ha conquistato l’intera posta in palio con pieno merito: mostrando di avere giocatori che lottano, mettendo in campo umiltà ed esperienza. Al contrario il nostro roster ha poca esperienza in questa categoria, ma è arrivato forse il momento di essere più umili e tirar fuori gli attributi nei momenti che contano. Di buono prendiamo la reazione della squadra, perché dopo aver perso male i primi due set, non era scontato risollevarsi. All’esterno diamo l’impressione di giocare molto bene nei momenti positivi, e molto male quando le cose non girano nel verso giusto: questo è sicuramente un aspetto da analizzare, e non dipende dall’atteggiamento di un singolo giocatore, bensì di più atleti”. È mancata cattiveria su tante palle sporche sotto rete: che spiegazione ti sei dato? “Si tratta di un aspetto su cui lavorare, ma che si costruisce soprattutto dentro. Forse qualcuno dà per scontato di essere quello che non è: tutti sono qui per dimostrare di poter valere questa categoria, ed è sicuramente qualcosa che hanno nelle loro corde. Bisogna però fare una netta distinzione tra volley “parlato” e volley “giocato”. Quest’ultimo non è fatto solo di tabellini e punti realizzati, bensì di tanti piccoli gesti atletici: difese, coperture e tante azioni al servizio del gruppo che secondo me sono mancate”. Quali sono gli aspetti positivi da cui ripartire in vista del derby contro Ottaviano? “Al di là della reazione, ho visto poco da salvare. Bisogna resettare, partendo dalla voglia di dimostrare di valere la categoria, cosa che personalmente non ho mai dato per scontato. Veniamo da una cultura pallavolistica in cui si dà il 101% in campo, ed in questa categoria nessun avversario ti regala nulla. Uscendo dal campo come dopo la sfida contro Marcianise, restano solo tanti rimpianti. Chi è umile, avrà già fatto un esame di coscienza, e sarà già pronto a ripartire più forte di prima. Senza umiltà, è difficile trovare cose positive da salvare”. Ottaviano è un avversario che non scopriamo adesso, visti i tanti derby accesi giocati in Serie B. Stessi punti in classifica, con i vesuviani reduci dalla sconfitta casalinga contro Palmi. Cosa temi, e che tipo di partita servirà per conquistare la vittoria? “Ottaviano è una squadra dal dna guerriero. Anche loro hanno qualche difficoltà dovuta all’infermeria, ma sono abituati ad avere 7 vite come i gatti. Per il momento i nostri rivali ha dimostrato di avere un grande giocatore, ma soprattutto un leader come Fran Ruiz: punto di riferimento importante per una squadra giovane. Noi abbiamo alcuni elementi che possono potenzialmente ergersi a leader, e speriamo succeda già contro Ottaviano”. Dopo la splendida cornice di pubblico vista contro Sabaudia e Marigliano, sarebbe ancora più importante la spinta dei tifosi in un derby cruciale per la Folgore Massa. “Siamo consapevoli, purtroppo, di giocare sempre in trasferta in questo momento. È stato davvero bello vedere tante persone muoversi in massa dalla Penisola Sorrentina, e nell’ultimo match contro Marigliano era presente sugli spalti una nutrita rappresentanza agerolese a sostenerci. I derby fan storia a sé, e quello contro Ottaviano ha sempre un sapore speciale. Voglio fare un appello alla nostra tifoseria, affinché sostenga i ragazzi con correttezza e rispetto degli avversari. Anche in questa categoria bisogna fare quel salto di qualità, dove qualche piccola rivalità del passato va accantonata seguendo il nostro esempio, che come società abbiamo fatto notevoli passi in avanti con il presidente Ugliano e tutto lo staff. Mi auguro di assistere ad un bel derby all’insegna di lealtà e cattiveria agonistica. Spero che nessuno si risparmi in campo, facendo il massimo per portare a casa 3 punti che per noi varrebbero platino. In tribuna, mi aspetto che si sia sostegno per la nostra squadra, e non contro gli avversari”   (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è solo Lecce nell’anticipo di giornata: Marcianise ci prova, ma cede 3-0

    Di Redazione L’anticipo dell’8a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca vede Aurispa Libellula e Dist&Log Marcianise affrontarsi al Palasport di Tricase. Ad inizio gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa dell’arbitro nazionale Federica De Luca e del piccolo Andrea, nell’ambito dell’iniziativa “Settimana di Federica” organizzata dalla FIPAV Puglia. Coach Alessandro Marte sceglie il sestetto “tipo” con Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, e il libero Paolo Cappio. Si comincia con le due compagini che tentano di scoprire l’una i punti deboli dell’altra, ma Marcianise sembra capirlo prima e prova un mini allungo (4-7). Aurispa Libellula non si scompone e raggiunge il “treno” con un paio di palloni messi a terra da Corrado (12-12). Sulle ali dell’entusiasmo i salentini si portano a + 3 (15-12). Battute float e murate impietose costringono coach Racaniello a chiamare il primo timeout sul 19-14. Il break stavolta lo fa Marcianise che recupera punti e spinge coach Marte al tiemout. Poi diventa una lotta punto su punto e ai vantaggi viene fuori la cattiveria agonistica di Aurispa Libellula che conquista il primo set (27-25). Nel secondo set Aurispa Libellula conserva, per le battute iniziali, la stessa verve del primo (6-4). L’equilibrio torna ad imporsi a stretto giro, con Marcianise che prende fiducia e margine nel punteggio (10-12). Break dei padroni di casa che ricevono bene ed attaccano ancora meglio, riportandosi avanti di due punti (14-12). Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi e l’elastico nel punteggio è inevitabile, sino alla reazione d’orgoglio di Auripsa Libellula che non si vede riconoscere un punto e risponde con i fatti (21-18). Qualche errore di troppo permette agli ospiti l’aggancio, ma Vinti in pallonetto e Cappio con una strepitosa difesa senza muro, mettono in condizione Aurispa Libellula di vincere anche il secondo set (25-21). Inizio terzo set a senso unico, con i salentini famelici che costringono coach Racaniello a chiedere due timeout ravvicinati (4-0). Aurispa Libellula si distrae un attimo e Marcianise non si fa pregare per riavvicinarsi, ma poi torna a fare sul serio e riprende margine con Vinti che mette a terra il 10-7. Kindgard è preciso nello smistare il pallone e i suoi compagni non si fanno pregare (18-12). Casaro è puntuale, Maccarone e Rau rispondono bene a muro e si vola a +8 (21-13). Il finale è tutto di marca salentina, che chiude con prepotenza la partita sul 25-15. IL TABELLINO Aurispa Libellula Lecce – Dist&Log Marcianise 3-0 (27-25; 25-21; 25-15). Aurispa Libellula: Bruno Vinti 6, Martin Kindgard 1, Francesco Corrado 18, Nicolò Casaro 14, Graziano Maccarone 4, Giancarlo Rau 8, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Marco Lucarelli, Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte Dist&Log Marcianise: Libraro A., Libraro E. 12, Vetrano 6, Carelli 12, Tartaglione 5, Ndrecaj 6, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza, Montò 3, Leone, Siciliano, Cucino. All. Racaniello. Arbitri: Ruggero Lorenzin – Anthony Giglio CLASSIFICA8ª Giornata And. (28/11/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2021OmiFer Palmi 16, Aurispa Libellula Lecce 16, Avimecc Modica 15, Maury’s Com Cavi Tuscania 14, Sistemia Aci Castello 13, Ismea Aversa 12, Leo Shoes Casarano 10, Dist&Log Marcianise 9, Opus Sabaudia 7, Shedirpharma Massa Lubrense 6, Falù Ottaviano 6, Efficienza Energia Galatina 4, Con.Crea Marigliano 1. Note: 1 Incontro in meno: Maury’s Com Cavi Tuscania, Sistemia Aci Castello, Ismea Aversa, Leo Shoes Casarano, Shedirpharma Massa Lubrense, Efficienza Energia Galatina; 1 Incontro in più: Aurispa Libellula Lecce; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO