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    Portomaggiore-San Donà rinviata per sospetti casi di Covid-19

    Di Redazione Ancora una partita rinviata – la terza di questa stagione – nel Girone Bianco della Serie A3 maschile a causa di sospette positività al Covid-19. La gara della decima giornata tra Sa.Ma. Portomaggiore e Volley Team Club San Donà, in programma alle 18 di oggi, non si è infatti disputata: la formazione ospite non si è presentata sul campo dei ferraresi per “possibili positivi al Covid nel gruppo squadra“, come dichiarato dalla stessa società in un comunicato. (fonte: Volley Team Club San Donà) LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano, la visita a Bologna frutta il bottino pieno

    Di Redazione Riscatto immediato per la Vigilar Fano, che nel turno infrasettimanale supera la Geetit Bologna con il massimo scarto e porta a casa 3 punti fondamentali per la classifica. Match senza particolari sussulti per i virtussini, che conducono dall’inizio alla fine, affrontando un piccolo momento di difficoltà solo in apertura di terzo set. Una vittoria importantissima per la Vigilar, non solo per il risultato in sé, quanto per la qualità del gioco, che regala maggiori certezze per le prossime settimane, ancora dense di impegni. Coach Pascucci si affida a Zonta in cabina di regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Per Bologna, la diagonale palleggiatore-opposto è formata dal duo Faiulli-Spagnol, in banda Dalmonte e Boesso, al centro Soglia e Marcoionni, libero Poli. Buona la partenza della Vigilar, che si porta subito sull’1-5 con ace di Stabrawa e allunga 4-13 sempre grazie al polacco (che mette in mostra tutto il suo repertorio, prima in attacco e poi a muro). Fano continua a spingere in battuta, con Nasari e Ferrarno che firmano rispettivamente il 5-17 e il 7-21 dai 9 metri, impedendo a Bologna di entrare in partita. Bartolucci trova il set point sul punteggio di 11-24, i padroni di casa ne annullano uno, ma alla seconda occasione ci pensa Gozzo: 12-25, 0-1 Vigilar. Nel secondo set, Bologna trova subito il doppio vantaggio (0-2), ma la Vigilar capovolge tutto (3-6, ace di Stabrawa) e riprende in mano la situazione. I padroni di casa si rifanno sotto 6-7, ma i fanesi mantengono la concentrazione e scappano 10-15, grazie ad uno Stabrawa inarrestabile. L’allungo di Fano arriva sul 14-21, Bologna cerca di tenere il passo ma con poca grinta e per i virtussini la strada è spianta verso il 19-25. 0-2 Fano. La Geetit torna in campo con un altro piglio nel terzo parziale e trova subito il 6-1 (vincente l’attacco di Bonatesta), ma Fano resiste e torna a contatto con Bartolucci, che trova l’ace che vale l’8-7. Il muro di Ferraro significa parità a quota 10, mentre il sorpasso arriva con Bartolucci, ancora una volta a muro (12-13). Bologna si disunisce, mentre Fano sfrutta al massimo il turno al servizio di Stabrawa e scatta sul 12-15. Si procede punto a punto negli scambi successivi, con la Vigilar che continua a controllare il punteggio. Gozzo regala il match point ai suoi (20-24), Bologna ne annulla tre (23-24), ma alla fine la spunta Fano: 23-25, e per la Vigilar è uno 0-3 che vale oro. Il tabellino Geetit Bologna – Vigilar Fano: 0-3 (12-25, 19-25, 23-25) Geetit Bologna: Boesso 8, Marcoionni 3, Spagnol 4, Dalmonte 4, Soglia 2, Faiulli 1, Poli (L1), Maretti 6, Bonatesta 5, Venturi. N.e.: Zappalà, Conci, Faiella, Ghezzi (L2). All. Asta-Generali Vigilar Fano: Nasari 9, Ferraro 6, Stabrawa 23, Gozzo 9, Bartolucci 8, Zonta 1, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Galdenzi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini Arbitri: Serafin – Maratona (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il buon momento di Lecce: tra le mura amiche è vittoria contro Saturnia

    Di Redazione Tre giorni dopo il successo in trasferta con la Falù Ottaviano, Aurispa Libellula ospita, al Palasport di Tricase, la Sistemia Saturnia Aci Castello e chiude la visita in quattro set. Il sestetto dei salentini di coach Alessandro Marte è lo stesso dell’ultima gara, quindi Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Fortes e Rau, i martelli Vinti e Corrado, e il libero Paolo Cappio. Il primo set comincia subito in salita per Aurispa Libellula che si vede aggredire dagli avversari, per nulla intimiditi dal clima di festa che il pubblico riserva ai beniamini di casa, e coach Marte deve già ricorrere al timeout (3-7). Vinti, Casaro e Corrado prendono le misure e portano la squadra a -1, condizione sufficiente per spingere coach Waldo a chiamare il timeout (9-10). I ritmi restano elevati, Aci Castello prova di nuovo la fuga, ma un muro di Fortes mantiene invariate le distanze (15-16), poi gli attacchi avversari diventano più precisi e i salentini chiedono di nuovo timeout (17-20). Finale senza sussulti e gli errori di Aurispa Libellula condizionano il set che si chiude a favore di Aci Castello (22-25). Nel secondo set è reazione Aurispa Libellula che si porta avanti di 3 punti sul turno di battuta di Rau, sino a quando non arriva il timeout di Aci Castello (5-1). Cappio riceve bene, Fortes e Casaro fanno punti anche a muro, Kindgard smista ad occhi chiusi e i salentini mantengono il +4 (10-6). Corrado impone legge bucando il taraflex, Rau fa due ace in battuta e il motore di Aurispa Libellula torna a salire di giri (15-8). Complici gli errori di Aci Castello, i salentini sembrano non avere più paura (20-12) e il set scorre veloce sino alla fine, registrando a referto anche i punti di Kindgard e Vinti (25-15). Rau fa paura a muro, in attacco e in battuta e il terzo set di Aurispa Libellula nasce sotto una buona stella (5-1). Aci Castello si scuote con un buon turno di battuta di Cottarelli, ma la squadra di casa alza il muro su Lucconi e torna a viaggiare veloce sino al timeout chiesto da coach Waldo (9-3). Kindgard chiama spesso in causa Casaro e Fortes, questi ultimi rispondono presente e trascinano la squadra (15-9). A questo punto i siciliani tirano fuori il carattere e si riavvicinano pericolosamente grazie ad un ottimo turno di battuta del neo entrato Battaglia (18-16). Aurispa Libellula perde qualche certezza, ma Vinti e Casaro mettono a terra un paio di punti che risollevano il morale (22-20) e sciolgono le tensioni sino al punto decisivo che arriva su battuta errata di Cottarelli (25-22). Aurispa Libellula riprende da dove aveva lasciato e con due attacchi di Vinti prova a dettare da subito le condizioni (5-2). Il terzo set si snoda con maggiore equilibrio, ma Corrado e Fortes mettono a terra due palloni imprendibili che spingono la squadra a + 5 e coach Waldo al timeout (12-7). Aci Castello non si arrende e tenta di accorciare, ma i salentini tornano ben presto padroni del proprio destino (16-11). Cappio riceve qualsiasi pallone, Kindgard lo serve col contagiri ai compagni e il vantaggio aumenta (20-14). Il finale è uno spettacolo per palati sopraffini, con Aurispa Libellula che conquista prepotentemente il set e ottiene la sua quinta vittoria consecutiva. IL TABELLINO Aurispa Libellula Lecce – Sistemia Aci Castello 3-1 (22-25; 25-15; 25-22; 25-18) Aurispa Libellula: Bruno Vinti 13, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 16, Nicolò Casaro 17, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 12, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Marte Sistemia Saturnia Acicastello: Frumuselu 8, Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 7, Smiriglia 2, Lucconi 23, Gradi 9, Zito libero, Di Franco 1, Maccarrone. Ne: Vintaloro, Battaglia 4, Andriola. All. Kantor. Arbitri: Rosario Vecchione – Matteo Talento (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica torna a sorridere dopo una lunga battaglia: 3-2 contro Sabaudia

    Di Redazione L’Opus Sabaudia cede al tie-break (2-3) nel match con l’Avimecc Modica giocato al palazzetto dello sport di Cisterna di Latina visto l’allagamento del palazzetto di Sabaudia. Sul campo la formazione pontina ha prima incassato i primi due set prima di recuperare vincendo il terzo e il quarto: il capolavoro del Sabaudia s’è fermato a un metro dalla fine con il tie-break strappato dal Modica (12-15). “Per noi è stato imbarazzante doverci trasferire all’improvviso per poter disputare questa partita di serie A, ringraziamo il Comune di Cisterna, la Top Volley, ma anche il Modica – afferma il presidente Alessandro Pozzuoli – Dobbiamo risolvere questo problema perché noi abbiamo tantissime attività con il settore maschile e femminile, chiediamo la massima comprensione per risolvere perché i sacrifici che facciamo non possono essere dispersi per queste motivazioni”. Il coach Mauro Budani non è soddisfatto: “Sono deluso perché vincendo il primo set, con qualche errore individuale in meno, sarebbe stata sicuramente un’altra partita anche perché nel secondo parziale abbiamo accusato, poi siamo riusciti a migliorare tecnicamente e il punto ce lo siamo meritato – spiega il tecnico romano – Alcune situazioni si stanno verificando con costanza e la cosa non mi piace, quindi dovremo lavorare: salviamo il recupero del terzo e quarto set quando i nostri avversari hanno anche mollato qualcosa”. L’Opus Sabaudia cede il primo set (23-25) al Modica al termine di una lunga rincorsa che ha visto prima la formazione ospite guadagnare un vantaggio importante (11-16) ma il Sabaudia ha trovato la forza di ricucire (16-21) e riavvicinarsi addirittura fino al 21-22: Modica ancora avanti ma Calarco tiene accese le speranze della squadra di coach Budani (22-23) poi è la formazione ospite fallosa dalla linea dei nove metri a regalare il 22-24 al Sabaudia prima di imporsi con il definitivo 23-25 dopo mezzora di battaglia. Il secondo set è una fotocopia del primo e il Sabaudia non riesce a ricucire lo svantaggio perdendo 21-25. Ancora una volta Martinez e soci partono di slancio (13-16) e ancora una volta Sabaudia lavora per annullare lo svantaggio accumulato (17-21) poi è sempre Modica a spuntarla con il finale di set (21-25). Nel terzo spicchio di gara al Sabaudia riesce il recupero e i pontini si prendono il set 25-23. Anche in questo caso è sempre Modica a partire meglio (14-16) ma i pontini impattano sul 20-20 poi il muro vincente di Tognoni impone a coach D’Amico di chiamare il time-out per Modica ma al rientro in campo arriva l’ace di Ferenciac (22-20) e il tocco d’esperienza di Zornetta che gioca con il muro avversario (23-20). Il time-out chiamato ancora da D’Amico manda in crisi il Sabaudia che incassa un break di tre punti (23-23) prima di spuntarla con due punti di Zornetta (25-23) che riaprono la partita. Il Sabaudia ruggisce e si prende con forza il quarto set (25-14). Dopo l’avvio equilibrato, prima sgasata del Sabaudia che vola sul 13-7, per questo motivo coach D’Amico è costretto a parlarci su nuovamente ma al ritorno in campo il Sabaudia è concentrata e Calarco pesca l’ace del 14-7. L’Opus sembra essere in totale controllo del set e batte i pugni sul tavolo fino al 20-8, punto arrivato al termine di uno scambio lunghissimo chiuso da Zornetta con il diagonale da posto quattro che fa impazzire di gioia Budani. Nel finale di set Modica ha un sussulto (passando dal 20-8 al 23-13) ma prima il muro di Calarco (24-13) e poi il primo tempo staccassimo di Miscione (25-14) mandano la partita definitivamente al tie-break. Sabaudia resta sempre in partita ma alla fine non riesce a completare il capolavoro e Modica ne approfitta prendendosi il quinto set. Il muro vincente di Schettino permette all’Opus Sabaudia di cambiare il campo avanti (8-7) di un punto. Si gioca punto a punto (9-9, 11-12 e 12-13) poi nel finale il Modica la spunta con il 12-15 che chiude il match. OPUS SABAUDIA – AVIMECC MODICA 2-3 (23-25, 21-25, 25-23, 25-14, 12-15)OPUS SABAUDIA: Palombi, Recupito (lib.), Conoci, Zornetta 17, Ferenciac 17, Pomponi ne, Miscione 11, Rossato 1, Tognoni 2, De Vito 4, Meglio (lib.), Schettino 1, Calarco 19. All. BudaniAVIMECC MODICA: Alfieri, Raso 9, Martinez 27, Caleca, Turlà, Chillemi 10, Nastasi, Gavazzi, Aiello (lib.), Firrincieli, Loncar 7, Garofolo 6, Saragò. All. D’AmicoArbitri: Morbillo e CapolongoNote: Sabaudia: aces 7 (err.batt.18), ricezione 65% (44%), attacco 41%, muri pt. 10; Modica: aces 2 (err.batt.19), ricezione 45% (30%), attacco 38%, muri pt. 8; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottaviano torna con tre punti importanti in cascina: 3-0 contro Marcianise

    Di Redazione Grande vittoria per la Falù Ottaviano che batte 3-0 la Dist&Log Marcianise e vola ancora in classifica. Grande prestazione dei rossoblù di Coach Mosca. Nel primo set Ottaviano vola subito avanti con una battuta ficcante che mette in difficoltà la ricezione di casa 10-14. Il dominio rossoblù è a tutto campo e sulla magia di Tulone coach Racaniello chiama time out 13-21. Nel finale prima Ruiz e poi Lucarelli chiudono il parziale 17-25 in favore della Gis. Nel secondo set parte ancora forte la Gis che vola sopra Marcianise di 3 punti. Break di Marcianise che rientra nel set 13-14. La Dist&Log arriva a contatto ma Ruiz la respinge indietro 19-22. Nel finale Ndrecaj regala due punti alla Falù Ottaviano che vola 19-25 e si porta sul 2-0. Nel terzo set arriva la reazione di Marcianise che si porta 9-5 e costringe al time out Coach Mosca. La Falù Ottaviano tenta la rimonta e risale 21-20. Nel finale un grande recupero della difesa rossoblù e l’attacco di Ruiz porta la Gis a contatto. Marcianise spreca due set point poi Lucarelli porta la Falù Ottaviano al match point. Basta il primo con l’errore di Carelli che regala una grande vittoria alla Gis Ottaviano. Dist&Log Marcianise-Falù Ottaviano 0-3 (17-25; 19-25; 25-27) Falù Ottaviano: Lucarelli, Iervolino, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Sideri, Titta, Settembre, Coppola, Ruiz. All. Mosca Dist&Log Marcianise: Siciliano, Leone, Vetrano, Vacchiano, Faenza, Tartaglione, Libraro E. Libraro A. Ndrecaj, Cucino,Carelli, Montò, Bizzarro. All. Racaniello (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata è più forte della sfortuna: perde Ferri ma vince contro Montecchio

    Di Redazione Nuova prova di carattere della Med Store Tunit Macerata che si impone in tre set contro Montecchio Maggiore, guidato dall’indimenticabile ex Natale Monopoli. Dopo l’ottimo primo set la Med Store Tunit perde di nuovo Ferri ma la squadra non si abbatte e reagisce: si prende anche il secondo set con un buon vantaggio e nel terzo i biancorossi sono bravissimi a recuperare più volte gli ospiti e a ribaltare tutto nel finale. Vittoria fondamentale, che tiene la Med Store Tunit incollata a Pineto e Grottazzolina. LA CRONACA – Di Pinto comincia con Ferri, Lazzaretto e Margutti, al centro Sanfilippo e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Per Montecchio Maggiore Baciocco, Marszalek e Bellia, Frizzarin e Franchetti centrali, l’ex Monopoli in regia, il libero è Carlotto. Inizio gara con le squadre che si inseguono punto a punto, per i biancorossi Lazzaretto gioca sul muro avversario e fa 5-5. Ci pensa Sanfilippo a costruire il vantaggio per Macerata: bravo prima da posizione centrale a trovare lo spazio giusto, poi vincente a muro; la Med Store Tunit allunga poi 10-7 e Di Pietro chiama il time out. Ace di Margutti, 13-8, ospiti in difficoltà con i biancorossi che provano a scappare ma Montecchio Maggiore accorcia subito, murato Scita. A Lazzaretto risponde Frizzarin, la Med Store Tunit non riesce a mantenere il vantaggio e gli ospiti trovano il pareggio com l’ace di Marszalek, 17-17. Il diagonale potente di Margutti riporta avanti i biancorossi, nuovo time out per Di Pietro, 19-18; finale tutto per Macerata, Margutti e Ferri allungano il vantaggio, chiude il set Lazzaretto. Riparte decisa la Med Store Tunit, Margutti e Lazzaretto trascinano la squadra sul 6-3 ma il buon momento viene spezzato dall’infortunio subito da Ferri che lo costringe a lasciare anzitempo la partita. Macerata non si abbatte, Scita prende il posto dello sfortunato numero 10, intanto la squadra difende bene contro l’aggressività degli avversari e trova in Lazzaretto la soluzione offensiva vincente, 12-8, nuovo time out per Di Pietro. Provano la fuga i biancorossi, la interrompe solo per un attimo l’ace di Marszalek, poi Montecchio Maggiore sbatte contro il muro di casa, 20-14. Ace anche per Scia, 22-15, poi grande spettacolo al Banca Macerata Forum con un lungo scambio che vede le squadre difendere benissimo, fino al tocco vincente di Bellia. Prima di chiudere il set c’è tempo per il debutto in Serie A di Facchi, quindi errore in battuta per Fiscon e la Med Store Tunit raddoppia il vantaggio. Inizio set combattuto, Montecchio Maggiore sfrutta un paio di errori dei biancorossi e si porta sul 6-8, Di Pinto richiama i suoi col time out. Lo stop e il pubblico del Banca Macerata Forum caricano la Med Store Tunit che subito pareggia i conti, altro muro vincente di Sanfilippo, 8-8. Fase combattuta, i biancorossi riescono a tornare avanti ma Montecchio Maggiore subito ribalta, stavolta sono i padroni di casa a subire il muro, 13-15 e nuovo time out per la Med Store Tunit. Prosegue il lungo inseguimento di Macerata, il diagonale di Scita riporta i suoi sul -1 ma gli ospiti allungano di nuovo, 18-20, finale ancora aperto e spettacolare: il pareggio arriva con Lazzaretto che trova il muro out addomesticando un pallone difficile salvato da Scita, poi le squadre giocano punto a punto, Macerata tiene alta la concentrazione e chiude set e partita. Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA–SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3-0 (25-19, 25-18, 25-23) MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo, Scita 7, Margutti 11, Ferri 3, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 14, Facchi, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Paolucci, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto.SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Baciocco 8, Novello, Fiscon 1, Gonzato, Monopoli, Zanovello, Marszalek 8, Carlotto, Franchetti 5, Frizzarin 5, Bellia 13. NE: Guardavascio, Pellicori, Battocchio. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Rolla e Cruccolini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina concede un solo set a Belluno, poi conquista l’intera posta

    Di Redazione La banda di coach Ortenzi scioglie il gelo di Belluno e fa suo un match tosto contro un avversario che ha messo a dura prova Vecchi e compagni, abili a reagire nei momenti più complicati della partita ed a trovare puntualmente la chiave di volta del gioco. Termina tre a uno per gli ospiti della Videx Grottazzolina. Padroni di casa in campo con Maccabruni-De Santis, Graziani e Ostuzzi laterali, Piazzetta e Mozzato al centro e Martinez libero. Tra i marchigiani confermato Cascio in diagonale con Marchiani, Vecchi-Mandolini schiacciatori, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Fase iniziale di studio tra le due formazioni con capitan Vecchi che rompe presto gli equilibri, apre ad un break da quattro segnature e spinge coach Poletto a sospendere il gioco (7-11). Belluno prova a mettere pressione dai nove metri ma gli ospiti sono abili a disinnescare il servizio dei locali e ad allungare con il muro di Marchiani prima ed il diagonale di Vecchi poi (13-20). Focosi consegna ai suoi ben sette palle set e Mandolini archivia il primo atto della sfida (17-25). Dopo una buona partenza degli ospiti Belluno cambia marcia. Maccabruni va a segno dai nove metri e trova il +2 (6-4) mentre Piazzetta e Ostuzzi legittimano il vantaggio sino in fase centrale di set (17 pari). La gara è aperta, Grottazzolina fatica ad imporsi come nel set precedente e si aggrappa al capitano che per due volte porta avanti i suoi (20-21). A scuotere il parziale però ci pensa Graziani con l’ace che riporta Belluno avanti e costringe coach Ortenzi a sospendere il gioco. Adesso i palloni cominciano a scottare ed il break di Graziani sposta definitivamente gli equilibri portando i veneti a +3 (24-21). Vecchi fa e disfà dai nove metri e Belluno pareggia i conti (25-23). Adesso la gara si fa ancor più vivace. Vecchi va a segno prima della palla out di De Santis che vale il +2 ospite ma il solito Graziani la riprende con un preciso diagonale prima del blocco a muro su Mandolini (13-12). De Santis imita il compagno di squadra colpendo prima in pallonetto e fermando poi a rete un ispiratissimo Vecchi (17-16). Il turno al servizio dell’opposto bellunese però non è efficace quanto quello successivo del capitano di Grottazzolina che fa centro prima del muro vincente di Cascio (18-21). Belluno è poco precisa al servizio e la Videx ne approfitta preservando il distacco sino al fallo di posizione dei locali che restituisce un set di vantaggio alla banda di Ortenzi (21-25). Coach Poletto apre il quarto set schierando al centro Paganin al posto di Piazzetta ed il capitano bellunese esordisce con il muro vincente a danno di Cascio per il momentaneo vantaggio locale (8-7). Il motore dei padroni di casa viaggia al massimo dei giri ma la Videx ne ha di più e allunga con il servizio ficcante di Mandolini (12-14). Il timeout dei veneti arriva puntale ma gli ospiti continuano a spingere con Vecchi e trovano il +5 con il muro vincente di Cascio su De Santis (14-19). Il ritorno dei locali spinge coach Ortenzi al timeout preventivo che anticipa il lapidario break di un Riccardo Vecchi monumentale (27 punti, 3 ace, 4 muri vincenti, 57% in attacco). Mandolini consegna ai suoi la bellezza di sette matchball mentre sul pallone a rete di Ostuzzi si materializza il nono successo stagionale (17-25). “Abbiamo affrontato un avversario molto strutturato – argomenta coach Diego Poletto – con un sistema di gioco di altissimo livello. Non è semplice affrontare un palleggiatore come Marchiani: uno che fa viaggiare la palla a velocità davvero elevate. Ad ogni modo, per quasi trequarti di gara siamo riusciti a offrire una prestazione più che degna. C’è solo un pizzico di rammarico per il terzo set, anche se questa prova non mi fa pensare a un passo indietro. Sì, sarebbe stato un sogno portare a casa un punto. Il risultato, però, è giusto: Grottazzolina ha meriti non da poco”.  IL TABELLINO DA ROLD LOGISTICS BELLUNO – VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3 (18-25, 25-23, 21-25, 17-25) Da Rold Logistics Belluno: Piazzetta 3, Gionchetti, Martinez (L1), Maccabruni 6, De Santis 9, Della Vecchia, Graziani 15, Mozzato 9, Milani 1, Ostuzzi 7, Paganin 2, Guolla ne, Pierobon ne. All. Poletto; Videx Grottazzolina: Cubito 5, Vecchi 27, Focosi 8, Pison ne, Cascio 13, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 14, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; ARBITRI: Sessolo – Lorenzin; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campo allagato a Sabaudia, contro Modica si gioca a Cisterna

    Di Redazione La partita di Serie A3 maschile tra Opus Sabaudia e Avimecc Modica si sta giocando al palazzetto dello sport di via delle Province a Cisterna di Latina anziché al PalaVitaletti di Sabaudia. Il match è iniziato con 40 minuti di ritardo a causa di questo spostamento forzato, imposto dalla presenza di acqua sul campo di gioco di Sabaudia, dovuta ad alcune infiltrazioni d’acqua a seguito del temporale che oggi ha investito la zona. Le squadre, gli staff e gli arbitri, si sono così dovuti spostare per giocare sul secondo campo designato, lo stesso che ospita la Top Volley Cisterna in occasione delle partite di Superlega. La società pontina ha ringraziato l’amministrazione comunale di Cisterna di Latina per la disponibilità e la rapidità nell’autorizzazione all’utilizzo dell’impianto di gioco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO