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    Rinviate anche Grottazzolina-San Donà e Belluno-Macerata

    Di Redazione Ci sono già due rinvii ufficiali anche nel programma della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 maschile, in programma tra sabato 15 e domenica 16 gennaio. Dopo le 4 partite già saltate nello scorso fine settimana, non si giocheranno nemmeno la sfida tra Videx Grottazzolina e Volley Team San Donà di Piave e quella tra Da Rold Logistics Belluno e Med Store Tunit Macerata. In entrambi i casi la motivazione del rinvio è la positività al Covid-19 di più di tre giocatori della squadra ospite. La Lega Pallavolo Serie A ha inoltre comunicato che la partita del Girone Blu tra Dist&Log Marcianise e Efficienza Energia Galatina, programmata inizialmente per domenica 6 febbraio, sarà invece anticipata a sabato 5 febbraio alle 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, coach Bertini si presenta: “Ci faremo trovare pronti”

    Di Redazione Primo impatto non semplice con la sua nuova squadra per Vittorio Bertini, subentrato a Marco Maranesi sulla panchina del Volley 2001 Garlasco. Il nuovo coach racconta così i primi allenamenti: “È stata una settimana di ‘avvicinamento’. Per quanto vi fosse reciproca conoscenza, era necessario comprendere alcune dinamiche di squadra. Purtroppo abbiamo lavorato in palestra con pochi elementi causa parecchie assenze dovute alle questioni Covid, martedì eravamo solo in 8 effettivi abili e arruolati. Ma questo non ci ha impedito di spingere, anzi: gli atleti, carichi e motivati, hanno risposto molto positivamente alle sollecitazioni e alle nuove proposte“. “Il rinvio della gara con Grottazzolina – aggiunge Bertini – è stato quanto mai opportuno, viste le defezioni. Certamente quando arriverà, sarà subito la gara più tosta dell’anno perché, da quello che ho potuto vedere, è la formazione che esprime il miglior gioco d’insieme del campionato. Ci faremo trovare pronti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi presenta il match contro Pineto: “Abbiamo perso il ritmo, attenzione”

    Di Redazione La voglia di ripartire avvolge Grottazzolina e Pineto, due squadre ai vertici del girone bianco che da più di tre settimane non vedono il campo in una gara ufficiale. Un fattore non di poco conto, come ha sottolineato coach Ortenzi: “Stare per lungo tempo senza giocare ti fa perdere inevitabilmente il ritmo partita e questo rappresenta una grossa incognita. Sarà determinante ridurre al minimo gli errori per giocare una pallavolo di livello.” Il match è in programma per mercoledì 12 gennaio, fischio d’inizio ore 20.30. La sensazione resta comunque quella del bicchiere mezzo pieno perché se da un lato è venuta meno la sana adrenalina pre-gara, dall’altro il lavoro settimanale in palestra ha concesso l’opportunità di affinare i meccanismi di squadra e di lavorare con maggior cura dei dettagli: “Dal punto di vista fisico devo dire che la squadra sta crescendo e questo è sicuramente un aspetto importante – ha aggiunto Ortenzi – Ognuno dei ragazzi sta tornando ad esprimersi a livelli ottimali e di conseguenza anche i ritmi di allenamento stanno crescendo insieme a loro. In momenti del genere questa è la cosa più importante.” Il primo crocevia della stagione per archiviare in maniera definitiva il girone di andata e delineare finalmente il tabellone degli ottavi di Coppa Italia in programma il prossimo 19 gennaio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia ai box, Schettino: “L’Opus merita di togliersi tante soddisfazioni”

    Di Redazione Decima posizione nella classifica del campionato di pallavolo maschile di serie C con dodici partite giocate e una da recuperare. L’Opus Sabaudia non ha giocato la partita con il Marigliano ma aspetta di poter ripartire. I giocatori che sono risultati positivi stanno seguendo i protocolli nell’attesa di poter tornare ad allenarsi con il gruppo che, con tutte le precauzioni del caso, riprenderà gli allenamenti in vista della prossima partita di campionato prevista in calendario per il prossimo 16 gennaio ad Aversa. “Purtroppo il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi per le questioni che tutti conosciamo ma nonostante questo, durante le settimane di stop, abbiamo fatto il possibile per mantenerci pronti con la speranza che le cose possano migliorare presto, questo è il mio auguro con l’obiettivo di fare un girone di ritorno migliore di quello d’andata – chiarisce Stefano Schettino, palleggiatore e capitano dell’Opus Sabaudia – Se riuscissimo a fare anche qualcosa di più sarebbe tutto di guadagnato, nonostante le difficoltà. Nel girone di ritorno saremo costretti a vincere gli scontri diretti per provare ad ambire a qualcosa in più considerando la classifica del girone Blu: se vogliamo recuperare abbiamo poche possibilità di sbagliare, penso che questo potrà essere un incentivo importante per allenarci sempre al massimo durante la settimana”. In classifica, al giro di boa, la formazione di capitan Schettino ha chiuso in decima posizione con 14 punti, frutto di quattro vittorie e otto sconfitte, anche se la classifica può continuare a considerarsi piuttosto corta tanto che la settima piazza occupata attualmente dal Modica risulta distante di appena cinque lunghezze. “Mi auguro anche che anche la questione degli infortuni, che ci sta caratterizzando fin dall’inizio della stagione, possa migliorare – conclude Schettino – questo perché, oltre al Covid che è un problema che tocca ovviamente tutte le formazioni, anche questo problema ci ha spesso rallentato. Spero che si possa ripartire focalizzati sulle questioni tecniche, quelle legate al campo, con l’auspicio di poterci togliere anche qualche soddisfazione, la nostra società e i nostri tifosi lo meritano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcianise è un rullo compressore: la visita di Modica viene fermata in tre set

    Di Redazione Non inizia nel migliore dei modi l’anno dell’Avimecc Volley Modica, i ragazzi di D’Amico cadono sotto gli attacchi di Marcianise in quel di Napoli. Dare il via al girone di ritorno lontano dal Palarizza era un fattore sicuramente discriminante e di più impatto, la sconfitta lascia delusioni che vanno subito scacciate per lasciare spazio a motivazione e voglia di rivalsa.  Sono serviti tre set e un’ora e venti di gioco alla Dist&Log Marcianise per chiudere i conti a proprio favore portandosi a tre lunghezze dagli avversari settimi in classifica. Domenica si torna in campo per la seconda giornata di ritorno con un occhio alla Coppa Italia, dove saranno impegnati Chillemi e compagni.  Il primo set della gara inizia con una sostanziale situazione di equilibrio, dal 8-6 si passa al 16-15 con le due formazioni che regalano buone giocate e cercano in tutti i modi di restare ancorati al punteggio. I padroni di casa sentono la voglia di rivalsa della gara di andata e si affidano a Libraro per staccare Modica sul 21-17, quindi chiudere il set sul 25-21. Il secondo set ha lo stesso canovaccio del primo, dal 8-6 al 16-15 sembra un set fotocopia, in questo caso Martinez e Loncar provano a spingere i propri compagni verso una rimonta che significherebbe sistemare tutto anche nel computo dei set. Sul 21-19 la formazione capitanata da Chillemi ci crede ma deve mollare nelle ultime battute di Carelli che chiude il set a proprio favore sul punteggio di 25-21. Il terzo e ultimo set lascia meno spazio ad interpretazioni, Modica non sente più l’energia di una rimonta insperata. Vetrano e Libraro viaggiano sul velluto, contro una formazione ormai disunita. Si mette in mostra Gavazzi dimostrando, ancora una volta, che la società della Contea è riuscita a migliorare la panchina da dare a disposizione del mister. Il finale è comunque 25-17 con un 3-0 che lascia pochi spazi di manovra alle interpretazioni. Dist&Log Marcianise–Avimecc Volley Modica 3-0 (25-21, 25-21, 25-17) Dist&Log Marcianise: Siciliano 1, Leone, Vetrano 8, Vacchiano (L1), Faenza, Libraro E. 16, Libraro A. 3, Cucino, Carelli 18, Montò 6, Bizzarro. All: Racaniello Francesco  Avimecc Volley Modica: Alfieri 1, Raso 4, Marinez 11, Turlà, Chillemi 7, Nastasi (L1), Gavazzi 4, Aiello (L2), Firrincieli, Loncar 11, Garofolo 3, Saragò. All: D’Amico Giancarlo  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sa.Ma. Portomaggiore conquista il palazzetto di Savigliano in tre set

    Di Redazione Il nuovo anno e la prima giornata di ritorno si pongono in continuità con il finale del girone di andata e del 2021. A distanza di tre mesi esatti, un Monge-Gerbaudo Savigliano incerottato perde di nuovo 3-0 contro la formazione ferrarese di Portomaggiore. Un impegno affrontato in condizioni non proprio ottimali, senza capitan Bossolasco e il palleggio Vittone e con qualche giocatore non al meglio. Coach Bonifetto è partito con la diagonale palleggio/opposto formata da Testa e Bosio, Dutto e Ghio al centro, Galaverna e Garelli di banda, Rabbia libero. L’unica variazione sarebbe stata l’ingresso nel terzo set di Gonella per Ghio. Oltre il nastro, coach Marzola ha potuto contare su tutti gli effettivi e quindi sul miglior starting six, tra cui il recuperato Dordei, valido schiacciatore assente nella gara del Pala San Giorgio. L’approccio dei biancoblù è stato confortante: il primo set si è dipanato in equilibrio fino al 15-16 per gli ospiti che poi però, complici un paio di attacchi fuori e un ace subìto, sono progressivamente calati in fiducia nonché sul piano fisico, anche perché il programma preparazione durante la sosta è andato a farsi benedire a causa di una serie di intoppi. L’analisi di coach Bonifetto fotografa la sconfitta – la quinta consecutiva, la quarta senza punti – nella cornice di una perdurante congiuntura avversa per la propria squadra: “Le magagne al momento sono più al nostro interno che dall’altra parte della rete. Noi decisamente distanti dalla miglior condizione e con margini di compensazione inferiori rispetto ad altri. Portomaggiore si è confermato essere una buona squadra, ma resto convinto che, con noi in salute, la partita sarebbe stata giocabile, e forse qualcosa avremmo raccolto”. A livello di fondamentali le cose non sono andate bene: “A muro noi male, loro sicuramente meglio. Inoltre in questo periodo la nostra battuta continua a dare poco fastidio. A dispetto di una loro battuta più insidiosa, la nostra ricezione non è stata così negativa. La lacuna più vistosa è stata la grande fatica nell’andare palla a terra da posto 4”. L’imperativo ora è di rimettersi in bolla per l’importantissima partita casalinga di sabato prossimo contro la Geetit Bologna, che con la vittoria per 3-0 su Brugherio (come all’andata) si è minacciosamente avvicinata a -2 in classifica (13 vs 11, Savigliano sempre quartultimo). “Mi rendo conto che non sia facile, ma questa sconfitta non deve tramutarsi in una zavorra per lo scontro diretto che ci attende, una partita di capitale importanza perché di quelle dove abbiamo l’obbligo di fare punti”, la chiosa di Bonifetto. SA.MA. PORTOMAGGIORE-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3-0 (25-19, 25-15, 25-20) Portomaggiore: Govoni, Dordei 7, Ferrari 5, Dahl 11, Pinali 12, Aprile 11, Brunetti, Rossi 1, Grottoli, Pahor 1, Masotti. All. Marzola.Savigliano: Testa, Galaverna 10, Ghio 1, Bosio 10, Garelli 9, Dutto 6, Ghibaudo, Gallo, Rabbia, Gonella 1, Bergesio, Cortellazzi, Cravero, Bossolasco. All. Bonifetto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria di coach Darraidou: l’Aurispa chiude al tie break contro Palmi

    Di Redazione Prima sfida del 2022 per Aurispa Libellula, che si sposta a Reggio Calabria per affrontare la Omifer Palmi nella 1a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Il nuovo coach Santiago Darraidou, sostituito in panchina dal suo secondo Vincenzo Barone (in attesa di regolarizzazione burocratica), schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio che si alternerà con Giaffreda. Il primo set viaggia subito su ritmi elevati con due attacchi vincenti e altrettanti muri efficaci di Aurispa Libellula che tenta di indirizzare il punteggio a proprio favore (4-7). Il +5 arriva grazie ai punti conquistati da più mani, sapientemente scelte di volta in volta da Kindgard (8-13). Casaro trova spesso la diagonale giusta, i muri di Fortes e Corrado fanno il resto ed i salentini tentano l’allungo decisivo (11-18). Il finale di set è comodo e, complici gli attacchi di Vinti e Corrado, oltre agli errori del Palmi, arriva la chiusura a favore di Aurispa Libellula (17-25). Inizio di secondo set distratto per Aurispa Libellula, che cede alla reazione veemente del Palmi e costringe coach Barone a chiamare il timeout (5-1). Prespov e Rosso incrementano il tabellino e sostengono la spinta propulsiva dei padroni di casa che allungano a +6 (10-4). Aurispa Libellula sembra la bruttissima copia di quella vista nel primo set: non riesce a difendere, riceve male e, di conseguenza, non può attaccare in maniera pulita e vincente. Palmi non si fa pregare e ribadisce il buon momento grazie ad un ace di Rosso e a due punti di Marra, che raccoglie bene le tese al centro a lui indirizzate (15-7). Non c’è modo di invertire la rotta e il distacco tra le due squadre rimane sostanzialmente invariato (20-11). Chiusura di set senza appello a favore del Palmi, che sfrutta il blackout psicologico dei salentini (25-16). Il terzo set si apre con un piglio diverso di Aurispa Libellula, ora decisamente più combattiva, con Casaro e Corrado che tornano ad imporre il ritmo (1-5). Da segnalare un ace di Persichino e il ritorno a referto di Rau, che si rivelano risorse utili per accumulare vantaggio (4-10). Palmi si rifà sotto approfittando di una nuova frenata degli ospiti e coach Barone si vede costretto a chiedere il timeout (9-11). Momenti concitati e nervi a fior di pelle, con le due squadre che contestano ogni punto degli avversari ed il risultato che rimane sempre in bilico. Persichino torna a far punto con un ace, poi Casaro e Corrado di potenza danno una sferzata al set (16-20). Il Palmi si porta a -1 e Aurispa Libellula chiede ancora un tiemout (19-20), stessa mossa che poco dopo farà coach Polimeni (20-22). È, però, Aurispa Libellula a portare a casa un combattutissimo set, grazie ad una diagonale potente e precisa di Corrado (21-25). Il quarto set comincia con una straordinaria difesa di Giaffreda, che consente un contrattacco vincente per Aurispa Libellula, ma è il Palmi a raggranellare punti e conquistare un leggero vantaggio (5-3). L’inerzia del set sembra tutta a favore dei padroni di casa, nonostante un paio di attacchi vincenti di Rau (10-6). Laganà si disimpegna bene, mettendo a terra un’ottima diagonale e porta i suoi sul +4 (11-15). Nell’Aurispa Libellula subentrano anche Maccarone e Scarpi, ma è Casaro a mettere a terra l’ennesimo pallone che può valere la rimonta (15-14). I calabresi si fermano 30 secondi per il timeout, rientrano in campo rigenerati e tentano la fuga (21-18). Il set termina con un attacco di Laganà, che trascina il match al tiebreak (25-21). Quinto set avvincente e combattuto, con il risultato in equilibrio e Palmi che, però, mette il muso avanti (6-4). La sfida si gioca sui nervi e i padroni di casa sembrano averli più saldi, tanto che il cambio campo avviene con due punti di vantaggio (8-6). Fortes e Casaro provano a ridurre le distanze, Aurispa Libellula è viva e con grinta e cuore ritorna in vantaggio grazie ad un punto di Rau e alla successiva invasione di Palmi (12-13). Il finale mette in mostra il carattere dei salentini, che conquistano la vittoria, l’ottava consecutiva, al termine di una vera e propria battaglia (13-15). IL TABELLINO OmiFer Palmi – Aurispa Libellula Lecce 2-3 (17-25; 25-16; 21-25; 25-21; 13-15) Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8 Martin Kindgard 2 Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 34, Graziano Maccarone 2, Giancarlo Rau 6 Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 7, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 2, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Palmi: Marra  8, Fortunato (L1), Prespov 10, Russo 16 Rosso 12, Paris 5, Nicolò, Remo 7, Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà 12 Soncini. All. Polimeni Arbitri: Giorgia Spinnicchia – Danilo De Sensi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello corsara sul campo di Galatina: netto 3-0

    Di Redazione Determinati, cinici e sempre sul pezzo. La Sistemia Saturnia non sbaglia un colpo a Taviano. Supera l’Efficienza Energia Galatina in tre set e in appena 75 minuti di partita, guadagnando un punto all’Aurispa Lecce e sorpassando il Palmi, battuto 3-2 dai leccesi. Il primo posto è ormai a soli due punti. Grande prova di tutta la squadra che si esprime a livelli importante in difesa e in contrattacco nella partita che inaugura nel migliore il nuovo anno e il girone di ritorno. Enrico Zappoli grande protagonista della partita, firma 18 punti e un sontuoso 79% in attacco. IN CAMPO. Contro gli ospiti delle vecchie conoscenze del volley siciliano Lotito, Lentini e Buracci e del nuovo Giljanovic il tecnico castellese Kantor ripropone il sestetto titolare con Cottarelli in regia, Lucconi opposti, Frumuselu e Smiriglia centrali, Zappoli e Gradi di banda, Zito libero Senza storia il primo set. Il pallonetto vincente di Zappoli, da posto due, e il mani e fuori di Gradi completano la vittoria del primo parziale (25-14) della squadra che sigilla i primi 20 minuti dell’incontro con il 70 per cento di positività in ricezione e il 65 in attacco. Nel secondo parziale Galatina rialza la testa. Gradi sigilla il 6-4. Lucconi allunga in passo in battuta (9-5). La Saturnia ha la partita sotto contro controllo. I pugliesi riescono con un’impennata di orgoglio a riportarsi sotto (16-18, muro su Lucconi). Ma è un fuoco di paglia. Ci pensano Gradi, Zappoli e Lucconi (53% in attacco con 16 punti), dalla seconda linea, a ristabilire le distanze (17-21). Il primo tempo vincente di Smiriglia e l’errore in attacco locale manda la formazione ospite al doppio vantaggio. Nel terzo parziale Kantor manda in campo Francesco Andriola che risponde presente. Galatina parte, ma la Saturnia è sul pezzo e dentro il match. Zappoli, in pipe, e Cottarelli di prima intenzione mandano gli uomini di Kantor avanti 8-6. È una cavalcata quella della Saturnia. Non sbaglia un colpo con Lucconi e Zappoli timbrano lo scarto decisivo (19-23). Zappoli si scatena nelle battute in finale dai nove metri con due ace decisivi che chiudono il match. Molto soddisfatto Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia. “Era importante vincere. Siamo stati concentrati dal primo punto. Tutto ciò si è visto nel fondamentale della difesa e del contrattacco dove abbiamo davvero disputato una grande bella partita della squadra. Zappoli si è confermato un grande laterale, ha risolto diverse situazioni complicate. La battuta è stata molto tattica, non abbiamo sprecato nulla, quando sul gioco avevamo la prevalenza. Tutti i giocatori stanno alzando il loro livello. Ora dobbiamo pensare al Marcianise”. Efficienza Energia Galatina-Sistemia Saturnia Aci Castello 0-3 (15-25, 21-25, 19-25) Efficienza Energia Galatina: La Torre 3, Galasso 9, Pepe 4, Lotito 10, Giljanovic 8, Antonaci 1, Sardanelli (L) , Apollonio (L2), Calò, Lentini, ne: Buracci, De Lorentis, De Matteis. All. Stomeo. Sistemia Saturnia Aci Castello: Gradi 7, Frumuselu 7, Cottarelli 3, Zappoli 18, Smiriglia 2, Lucconi 16, Zito (L1), Andriola 1, Maccarrone, ne: Battaglia, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor. Arbitri: Marco Colucci ed Eustachio Papapietro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO