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    Da Rold Logistics Belluno in campo a Pineto dopo 24 giorni di stop

    Di Redazione A distanza di 24 giorni, la Da Rold Logistics Belluno torna sotto rete per una sfida ufficiale e riannoda il filo con il campionato di Serie A3 Credem Banca. Un filo che il Covid aveva spezzato dopo il turno di Santo Stefano: l’ultimo dell’anno solare e del girone d’andata. Si riparte, quindi, domani sera (mercoledì 19 gennaio, ore 20.30) con il recupero della prima giornata di ritorno, in Abruzzo contro l’Abba Pineto.  La trasferta è quasi proibitiva per i bellunesi: un po’ perché l’Abba è la capolista del Girone Bianco, nonostante le due sconfitte in sequenza contro Grottazzolina (al tie-break) e Tinet Prata di Pordenone (in quattro parziali). Un po’ per i risvolti di natura logistica: la Da Rold Logistics, infatti, raggiungerà Pineto direttamente nel pomeriggio di domani e tornerà fra le Dolomiti subito dopo il match. “Sarà tosta – afferma coach Diego Poletto – ma diversi atleti della nostra rosa non sono professionisti e hanno un lavoro che, durante la settimana, li impegna. Di conseguenza, non possiamo fare altrimenti“.  Anche perché va tenuto conto di un ulteriore aspetto: i biancoblù saranno di scena in Abruzzo pure il prossimo mercoledì, per l’ottavo di finale di Coppa Italia. “In questo senso – prosegue Poletto – avevamo chiesto alla società avversaria di poter disputare due partite in due giorni, una in fila all’altra. Ma da Pineto non ci hanno agevolato in nessuna maniera. Nonostante la nostra priorità sia quella di onorare gli impegni con serietà. Per questo dovremo attuare delle scelte“.  Qualche assenza, quindi, è da mettere in conto: “Vedremo comunque di farci onore. Pur in una situazione complicata, daremo il massimo“. E non sarà semplice anche perché il gruppo ha ripreso ad allenarsi al completo solo da pochi giorni, in seguito allo scoppio dei contagi avvenuto durante le festività natalizie: “Ci sono alcuni acciacchi, è inevitabile – conclude Poletto –. Ma finalmente torniamo a riassaporare un po’ di vera pallavolo. In merito al recupero con l’Abba, affronteremo la sfida con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare“. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul sito legavolley.tv: nel confronto d’andata, alla Spes Arena, si impose l’Abba col punteggio di 3-1.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività a Fano: rinviata la partita con Grottazzolina

    Di Redazione Ancora una partita rinviata nel Girone Bianco di Serie A3 maschile. I casi di positività al Covid-19 nel gruppo squadra della Vigilar Fano hanno infatti costretto la Lega Pallavolo Serie A a rimandare a data da destinarsi l’incontro della terza giornata di ritorno in casa della Videx Grottazzolina, in programma domenica 23 gennaio. Si tratta del terzo rinvio consecutivo per Fano, che non è ancora scesa in campo nel 2022, mentre Grottazzolina non ha disputato la gara di domenica contro San Donà, ma nel frattempo ha recuperato l’incontro con Pineto e mercoledì sarà nuovamente di scena a Garlasco per un altro recupero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica combatte fino al quinto set ma è costretta ad arrendersi a Palmi

    Di Redazione L’Avimecc Volley Modica esce sconfitta dalla gara di domenica al Palarizza ma ha tanti spunti da cui ripartire, con la convinzione che l’entusiasmo è una componente fondamentale di questo gruppo che, finché non si smarrisce, riesce a mettere in difficoltà chiunque. Piccola nota anche il fattore campo che si dimostra, ancora una volta, decisivo, con un palazzetto vera e propria roccaforte degli uomini della Contea. La gara inizia con un primo set combattuto, Chillemi e compagni sentono l’euforia crescere ad ogni punto nel vantaggio che li vede avanti inizialmente per 8-5. Con il passare dei minuti Martinez riesce ad incanalare una buona serie di punti, mandando Alfieri al servizio in serie fino al 16-12. La sensazione che il set sia chiuso arriva sul 21-13, con Modica che dimostra grande solidità in difesa. Il finale è di 25-18 ed un vantaggio che fa saltare di gioia la tribuna.  Il secondo set è una vera e propria carambola di emozioni. Palmi scende in campo motivata e con la voglia di pareggiare i conti, l’inizio lo dimostra con un 6-8 che vede gli uomini di Polimeni avanti anche nella concretezza. La risposta casalinga non si fa attendere, con una rimonta sontuosa che porta al 16-13 grazie agli ispirati Loncar e Raso. Come in una montagna russa Palmi torna a farsi sentire con Paris e Russo che spingono fino al 21-20. La rimonta è completata e chiusa sul 23-25, vero rammarico di D’Amico e Distefano in panchina.  Il terzo set regala, quindi, il primo punto della sfida. Subito un inizio deciso di Modica che si porta sul 8-4, il punteggio mantiene un distacco importante fino al 16-13 quindi al 21-17. Sono diversi i Time Out chiamati dalla panchina ospite, ma non si riesce a cambiare il trend preso dal tabellone del Palarizza. Modica resta sempre avanti e si porta a casa il suo punto sul 25-20. Il quarto set dimostra il carattere di una formazione creata per fare il salto di categoria. L’inizio sembra voler mettere Modica in una posizione di supremazia, il punteggio di 8-6 lascia pensare che Palmi possa aver mollato la presa ma l’ingresso di Laganà cambia le carte in tavola. Palmi si porta subito sul 12-16 e continua a spingere fino al 16-21, un punteggio difficile da ribaltare, difatti arriva il pareggio sul 19-25. Un punto a testa e si va al Tie-Break.  Ultimo set della gara che inizia con un punto a punto con Modica avanti 5-4, tanto non basta però a far pendere l’ago della bilancia dalla propria parte. Marra e Laganà chiudono un’altra rimonta e regalano la vittoria ai suoi per 11-15. Modica esce dal campo con orgoglio, per aver chiuso il punteggio totale sul 103-103 contro una formazione così importante, è il primo passo per una buona ripresa.  Avimecc Volley Modica-Omifer Palmi 2-3 (25-18, 23-25, 25-20, 19-25, 11-15)  Avimecc Modica: Alfieri 4, Chillemi 12, Garofolo 13, Martinez 27, Loncar 14, Raso 8, Aiello (L), Nastasi (L), Firrincieli 0, Turlà 1. N.E. Gavazzi, Saragò. All. D’Amico. OmiFer Palmi: Paris 4, Rosso 8, Marra 9, Prespov 17, Russo 15, Remo 5, Fortunato (L), Laganà 16, Soncini 4. N.E. Pellegrino, Gitto, Nicolò. All. Polimeni. ARBITRI: Adamo, Salvati. NOTE – durata set: 24′, 31′, 30′, 26′, 20′; tot: 131′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la marcia di Aci Castello: battuta Marcianise

    Di Redazione Era importante vincere. Non perdere terreno e non abbassare la guardia. Obiettivo raggiunto. La Sistemia Saturnia di Waldo Kantor ha ragione per 3-1 del Dist&Log Marcianise, arrivato al PalaCatania senza Tartaglione, Ndrecaj e Carelli. Ad eccezione del secondo set, perso a 19 per un black out generale, la risposta è stata importante, la squadra non si è risparmiata, portando a casa l’intera posta in palio. In evidenza Manuele Lucconi, autore di 34 punti e del 61% in attacco, Cottarelli in cabina di regia, e la prova dei due centrali Smiriglia (7 muri punti, 13 punti) e Frumuselu (10 punti e 4 a muro). Ora la sosta consentirà di consolidare ulteriormente le certezze in  allenamento in vista delle sfide di Coppa Italia del 26 gennaio e di sabato 29 contro Tuscania. PRIMO SET. La Sistemia Saturnia parte bene con Smiriglia e Zappoli che firmano i tre punti. Marcianise non si risparmia. La formazione castellese incontra qualche difficoltà. Tra gli ospiti i fratelli Libraro non si tirano indietro (i campani vanno avanti 9-11). Lucconi riesce a sbloccarsi e riportare la squadra sul meno due. Smiriglia anche dai nove metri firma l’ennesimo punto. Lucconi incamera due punti di fila che valgono il sorpasso (13-12) e prende sicurezza in battuta. Frumuselu e Smiriglia non sbagliano un colpo. Lo stesso Smiriglia a muro, dopo due attacchi di Lucconi, sigilla il set sul 25-20. SECONDO SET. Partenza thriller nel secondo set. Marcianise accelera, la Sistemia non riesce a trovare la continuità necessaria per rispondere colpo su colpo (i campani guidano 10-3!). Kantor impiega Di Franco al posto di Zappoli. Appena chiamato in causa il giovane schiacciatore catanese risponde presente (13-6). Va in campo anche Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia alza il ritmo, trova fiducia e, punto dopo punto, si riporta sotto (18-21). Ma due ingenuità e il punto di Enrico Libraro regalano al Marcianise il punto della parità. TERZO SET. Kantor propone in campo il sestetto con Battaglia al posto di Gradi. La Sistemia parte bene, ma Marcianise capitalizza al massimo ogni occasione. La formazione di casa non può abbassare la guardia. Punto dopo punto i padroni di casa riescono ad agguantare il pari e operare il sorpasso. Lucconi e Smiriglia portano avanti la Saturnia al più 4. Lucconi e l’ace fortunoso di Zappoli lancia gli uomini di Kantor sul 19-12. Il set si chiude con un errore di Siciliano. QUARTO SET. La Sistemia vuole chiudere i conti. Lucconi, dal due, è inarrestabile. Ma il Marcianise non si arrende facilmente. Proprio in battuta prova a recuperare con Faenza, ma ci pensa Lucconi a respingere ogni velleità di rimonta. Di Franco si fa trovare pronto. Zappoli scaraventa a terra il 22-19. L’ultimo punto di Lucconi decreta la vittoria per i castellesi. Francesco Cottarelli a fine partita: “Abbiamo fatto una buona partita anche se il livello di gioco non è stato alto. Nel secondo set c’è stato un black out ed è una cosa che ci capita spesso, penso sia importante capirne il motivo , perchè siamo una buona squadra e senza potremmo fare davvero molto bene. Sono contento dei miei compagni, stanno dando tanto anche i giovani e stiamo crescendo tutti insieme come gruppo. C’è da dire che stanno crescendo anche le altre squadre, quindi dobbiamo cercare di crescere sempre e di farlo più di loro – Continua il palleggiatore -. E’ ancora presto per fare un bilancio, posso dire che sto prendendo sempre più fiducia con la squadra e sto conoscendo meglio i giocatori. Spero di riuscire sempre più a tenere insieme la squadra“. Sistemia Aci Castello-Dist&Log Marcianise 3-1 (25-20, 19-25, 25-13, 25-21) Sistemia Acicastello: Frumuselu 10, Cottarelli 2, Zappoli 9, Smiriglia 13, Lucconi 34, Gradi 1, Zito (L), Battaglia 2, Di Franco 4, Maccarrone, ne: Andriola, Vintaloro. All. Kantor. Dist&Log Marcianise: Libraro A., Montò 12, Libraro E. 17, Cucino 5,  Vetrano 11, Vacchiano (L), Faenza 1, Siciliano 10, Bizzarro. All. Racaniello. Arbitri: Sergio Pecoraro e Giovanni Ciaccio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, arriva la terza vittoria: Brugherio sconfitta in quattro set

    Di Redazione Terzo successo in campionato e terza partita consecutiva a pieni punti per il ViViBanca Torino che supera in trasferta 3-1 la Gamma Chimica Brugherio e, grazie a questa vittoria, scavalca in classifica Bologna (+1) e raggiunge Savigliano all’ottavo posto.Una vittoria non scontata come poteva far credere la classifica e che i parellini si sono dovuti sudare fino all’ultimo punto del quarto set, concedendo ai Diavoli Rosa di portare a casa un set, cosa che mancava ai brianzoli dal 24 ottobre, quando ottennero l’unico successo in questo campionato, alla terza giornata contro Portomaggiore. Tra le fila biancorossoblu rientra capitan Richeri dall’inizio ma non prende il posto in banda di Genovesio, confermato titolare, bensì quello di Trojanski. Per il resto confermata la formazione di domenica scorsa con Gonzi in palleggio e Umek opposto, Orlando e Maletto centrali e Valente libero. Risponde Brugherio con Bonacchi regista e Mitkov opposto, Piazza e Chiloiro schiacciatori, Innocenzi e Mirco Compagnoni al centro con Colombo libero. Il primo break importante della partita è di Torino che scappa 3-6. I padroni di casa recuperano immediatamente (6-6) e poi mettono la freccia con Chilorio e Mitkov protagonisti (11-8). Nuova parità a 11 e successivo vantaggio dei lombardi firmato sempre Chilorio-Mitkov: 14-12. I torinesi agganciano i Diavoli a 15 con Umek ma Brugherio si riprende il break di margine (17-15) e poi allunga 19-16. I biancorossoblu si riavvicinano (22-21), annullano due set point e operano il sorpasso decisivo grazie all’errore in attacco di Mitkov che consegna ai parellini il primo set 24-26. Nel secondo set si porta subito avanti la formazione torinese che, con Umek in battuta, vola sul 2-6 e poi incrementa ancora (3-8). La rimonta dei padroni di casa però non tarda ad arrivare. Prima Brugherio accorcia (5-8) poi, con Compagnoni a servizio, opera il sorpasso sul 10-9 e allunga ancora (13-10). Il muro di Genovesio su Chiloiro fa momentaneamente tornare sotto gli ospiti (13-12) ma poi i lombardi riprendono la marcia e scappano 20-15. Quando il set sembra ormai indirizzato in favore dei lombardi, è il turno di battuta di Maletto a permettere ai parellini di rientrare (20-19) anche grazie al doppio cambio effettuato da Simeon che inserisce Corazza in prima linea per Gonzi e Carlevaris in seconda per Umek. Rientrano i due titolari e il Parella pareggia a 21. L’errore in attacco di Richeri regala un altro break di margine a Brugherio che poi chiude con Mitkov 25-22. Nel terzo coach Simeon inserisce dall’inizio Cian per Orlando e, come nel parziale precedente, i parellini partono meglio: 1-6. Brugherio recupera subito un break (2-6) ma con Gonzi a servizio torna a volare il ViViBanca che allunga 5-14 e incrementa ancora raggiungendo il massimo vantaggio sul +12 (7-19). Il turno di battuta di Innocenzi permette ai padroni di casa di recuperare qualcosa: 13-19. Superato il momento di difficoltà, Torino torna a macinare punti (13-22) per poi chiudere 16-25 con l’errore in attacco di Piazza. ViViBanca Torino che inizia avanti anche il quarto set (2-5, poi 4-8) per poi subire il ritorno di Brugherio, trascinato da un ace di Bonacchi e dagli attacchi di Mitkov. I tre servizi vincenti consecutivi di Chiloiro e gli attacchi out di Richeri e Umek firmano il sorpasso 13-9 con un parziale di 9-1. Il tie-break chiamato da Simeon risveglia i suoi che trovano una nuova parità a 13. Il muro di Maletto su Mitkov riporta avanti Torino (14-15) che poi allunga ancora (15-18). Brugherio recupera un break (19-20) ma Genovesio ristabilisce le distanze (20-23) e ViViBanca Torino chiude 22-25 grazie al muro di Maletto su Mitkov. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO-VIVIBANCA TORINO 1-3 (24-26, 25-22, 16-25, 22-25) GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Bonacchi 3, Mitkov 30, Piazza 6, Chiloiro 10, Innocenzi 4, Compagnoni M 4, Colombo (L), Regattieri. N.e: Compagnoni F, Bonisoli (L). All: Moreno Traviglia.VIVIBANCA TORINO: Gonzi 1, Umek 24, Richeri 11, Genovesio 14, Orlando 1, Maletto 12, Valente (L), Cian 4, Trojanski, Brugiafreddo 1, Carlevaris, Corazza 1. N.e: Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon. Note: ace 10-5, battute sbagliate 14-14, ricezione 47% (30%)-50% (32%), attacco 39%-50%, muri 2-12, errori 29-30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. Portomaggiore corsara a Montecchio nello scontro diretto

    Di Redazione Una Sa.Ma. Portomaggiore lucida ed efficace espugna il campo della Sol Lucernari Montecchio nello scontro diretto tra le inseguitrici del gruppo di testa. Un risultato che consente ai ferraresi di raggiungere proprio la squadra vicentina al quinto posto della classifica del Girone Bianco di Serie A3, a quota 26 punti. La cronaca:Coach Marzola schiera il sestetto base del 2022 come nella gara casalinga di settimana scorsa, con capitan Govoni in regia e Dahl a completare la diagonale, schiacciatori di posto quattro Pinali-Dordei e la coppia di centrali Aprile-Ferrari, libero Brunetti. I padroni di casa, guidati da Mario Di Pietro, devo far a meno di Fiscon (stagione finita): dentro Monopoli-Bellia in diagonale, Baciocco e Marszalek come coppia di schiacciatori e la solidissima coppia al centro formata da Franchetti e capitan Frizzarin, libero Battocchio. Dopo un primo set non entusiasmante, nel quale Montecchio gestisce il vantaggio accumulato nella prima parte di gara, la squadra di casa chiude 25-22 con Bellia che porta i vicentini sul 1-0. Nel secondo set sestetti invariati, partita equilibrata; Marzola opta per un cambio di regia nel finale di set inserendo Leoni per Govoni. La mossa è vincente e i portuensi pareggiano il numero di set vinti chiudendo la seconda frazione per 24-26. Ad inizio terzo set Portomaggiore si schiera col cambio di regia; coach Marzola dà fiducia a Leoni. Il palleggiatore ligure arma al meglio i suoi martelli e anche Ferrari al centro. È però un muro dirompente dell’opposto danese Dahl su Baciocco che regala ai vantaggi (24-26) il terzo set alla compagine ferrarese. Nel quarto set, stessi sestetti del terzo, la squadra di Portomaggiore parte forte e crea subito un gap di 5 punti. Vantaggio cospicuo che però sul finale di set si assottiglia facendo tremare i sostenitori ospiti. Sul 23-24, dopo uno scambio prolungato, un primo tempo di Franchetti si infrange sulla rete come le speranze di Montecchio di agguantare il pareggi. Questo il commento di coach Marzola al termine della gara: “Sono molto contento della partita: siamo rimasti lucidi anche dopo un primo set non entusiasmante. Prestazione solida in ricezione di fronte ad una squadra che in casa batte bene. Ottima prova che ci porta al quinto posto“. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 (25-22, 24-26, 24-26, 23-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 14, Franchetti 7, Bellia 23, Marszalek 12, Frizzarin 7, Pellicori (L), Novello 0, Battocchio (L), Gonzato 0. N.E. Zanovello, Carlotto. All. Di Pietro. Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni, Dordei 15, Ferrari 10, Dahl 19, Pinali 20, Aprile 8, Brunetti (L). N.E. Rossi, Pahor, Grottoli, Masotti. All. Marzola.Arbitri: Giglio, Giorgianni. Note: Durata set: 25′, 29′, 27′, 29′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula suona la nona: Shedirpharma superata in tre set

    Di Redazione Anche la prima partita casalinga del 2022 si conclude con una vittoria per l’Aurispa Libellula Lecce, che allunga ulteriormente la sua striscia positiva battendo per 3-0 la Shedirpharma Massa Lubrense. Si tratta della nona vittoria consecutiva per la formazione salentina nel Girone Blu di Serie A3. La cronaca:Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci (in attesa che si concluda l’iter burocratico), sceglie il sestetto base con Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio. Il primo set è di studio e, dopo un paio di punti conquistati da Casaro, è Massa a tentare di imporre il proprio gioco e arriva il primo time out dei padroni di casa (3-6). Gli ospiti allungano a più 5, ma Aurispa Libellula ricuce, con Corrado e Vinti (ace) sugli scudi (8-8). La gara diventa equilibrata e le due compagini navigano punto su punto (12-12), poi arrivano due errori gratuiti di Massa e la schiacciata di Vinti ad indirizzare il set (15-13). Cappio si mette in mostra con due grandi difese, Kindgard distribuisce bene, ma a quel punto arriva un break degli ospiti, che si riportano in parità e costringono coach Darraidou a chiedere il timeout (18-18). Segnale ricevuto: Aurispa Libellula torna a martellare con un ottimo turno di battuta di Rau e si porta sul più 3. È il preludio alla conquista del set che arriva grazie a Casaro, che mette a terra un lungolinea imprendibile (25-22). L’inizio del secondo set di Aurispa Libellula è travolgente e porta subito al primo timeout ospite chiesto da coach Esposito (4-0). I padroni di casa non si scompongono e allungano le distanze (8-2). I campani tirano fuori l’orgoglio, tentano di accorciare portandosi a meno 2 e costringono i salentini al timeout (10-8). Rau si mette in proprio andando a referto con due punti di fila e tutta la squadra riparte a pieni giri (15-11). Non si registrano grandi scossoni e Aurispa Libellula mantiene le distanze di sicurezza, con Casaro che alimenta il suo score personale, seguito a stretto giro da Corrado (20-16). Kindgard cerca Fortes per due volte di fila, lo scambio non si chiude, ma l’argentino insiste ancora sul compagno che e al terzo tentativo raccoglie l’invito e mette a terra. A chiudere il set è la stessa Shedirpharma Massa che, con un errore, consegna il set ai salentini (25-20). Il terzo set si apre in maniera più equilibrata con Massa che tenta il tutto per tutto per riaprire la partita e Fantauzzo a guidare la carica (4-5). Entra nel tabellino punti anche Maccarone, subentrato da poco, contribuendo alla rimonta e al sorpasso (10-7). Muro, ricezione, attacco e difesa di Aurispa Libellula sono impeccabili e gli ospiti non trovano spazi. La capolista fa valere la sua forza e ognuno degli uomini in campo diventa decisivo, come testimoniano gli ace di Casaro ed Enrico Scarpi (16-9). Il pubblico in visibilio, trascinato dalla frangia più rumorosa dei Leones, si esalta ad ogni punto e contribuisce ad alimentare la spinta propulsiva dei salentini (20-9). Il finale di set non si discute, Aurispa Libellula conquista la nona vittoria consecutiva, dominando il terzo set (25-14). Aurispa Libellula Lecce-Shedirpharma Massa Lubrense 3-0 (25-22, 25-20, 25-14)Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 2, Corrado 16, Fortes 6, Casaro 15, Vinti 9, Rau 6, Giaffreda (L), Persichino 0, Scarpi 2, Cappio (L), D’Alba 0, Maccarone 2. N.E. Melcarne. All. Darraidou. Shedirpharma Massa Lubrense: Aprea 4, Fantauzzo 9, Pilotto 3, Lugli 9, Sorrenti 3, Deserio 3, Peripolli 2, Grimaldi 0, Denza (L), Illuzzi 3. N.E. Imperatore, Conoci. All. Esposito. Arbitri: Autori, Gasparro. Note: Durata set: 27′, 29′, 23′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata batte Pineto e si porta a -1 dalla capolista

    Di Redazione Tinet Prata batte in maniera convincente la capolista ABBA Volley Pineto e conquista la decima vittoria consecutiva portandosi in seconda posizione in classifica, ad una sola lunghezza dagli abruzzesi. I gialloblù fanno del collettivo la loro forza. A testimonianza del fatto c’è il tabellino che a fine gara dimostra come i punti siano stati perfettamente distribuiti tra tutti gli effettivi scesi in campo, sintomo anche di una grande capacità di Mattia Boninfante di chiamare in causa nei momenti giusti i propri compagni e di tenerli tutti in partita. Affrontare Pineto non era per niente facile. La partita d’andata nella quale gli abruzzesi avevano dominato era ancora ben impressa nelle menti dei Passerotti. A questo si aggiungevano tante piccole e grandi cose che rendevano ancora più necessaria la massima concentrazione: la non perfetta condizione fisica di Luca Porro, recuperato dallo staff dopo una brutta distorsione alla caviglia, la lunga pausa agonistica, l’indisponibilità last minute di Pinarello e il rientro di Rondoni dopo un mese di stop causa Covid. L’Abba Pineto poteva mettere in campo, oltre alle indiscusse capacità tecniche, anche una fisicità molto importante oltre che un ben noto frontman svedese (e e non poteva essere altrimenti visto il nome della squadra): Jacob Link, amato ex di giornata. Il pubblico non ha dimenticato le sue due annate sul parquet di Prata e lo ha applaudito lungamente La cronaca del match racconta di un primo set imperiale per la Tinet Prata che non sembra soffrire di timore reverenziale per il fatto di giocare contro la capolista. Coach Boninfante da fiducia nello starting six a Manuel Bruno, considerando anche le non perfette condizioni fisiche di Luca Porro. Indisponibile anche Denis Pinarello, ma Andrea Rondoni può riprendere il suo posto al centro della difesa come libero. Il primo punto è una veloce di Matteo Bortolozzo e Mattia Boninfante fa capire che il gioco al centro sarà un fattore visto che il capitano e Katalan viaggiano che è un piacere e saranno autori di una straordinaria gara. Yordanov fa uno squillo in battuta e Baldazzi mette a terra con regolarità i palloni di contrattacco: 14-9. Si catturano anche diversi muri e il divario si allarga fino al 20-12 siglato dall’opposto ferrarese dopo un’autentica magia di Boninfante che fintando di attaccare lo serve lasciandolo senza muro. Bortolozzo e un ace millimetrico di Boninfante portano la Tinet sul set point: 24-15. Il regista sbaglia il servizio successivo ma viene imitato dal centrale abruzzese Calonico e quindi il parziale si conclude per 25-16. L’Abba rientra in campo con un altro spirito. Viene confermato Disabato in campo per Del Campo e Pineto vola sull’ 1-6. Prata rosicchia punto su punto e con uno Yordanov ispirato si porta sul 13-12. Da questo momento le due squadre procedono a braccetto scambiandosi reciproci dispiaceri. Il duello ad alta quota tra gli opposti Link e Baldazzi è uno spettacolo. Sembra avere la meglio lo svedese che porta i suoi sul 19-21. Ma a rimettere le cose a posto ci pensa Bortolozzo che stoppa l’ex compagno di squadra. La parità è firmata da una grande diagonale stretta di Bruno che fa esaltare il PalaPrata e il sorpasso è certificato da Baldazzi che blocca Del Campo e costringe Rovinelli al time out. Entra Marco Novello e fa subito vedere di essere molto bravo in battuta: ace e 23-21. Pineto sbaglia in attacco e poi Baldazzi mette il punto esclamativo murando il contrattacco sulla diagonale di Link: 25-21. La riapre Pineto che si dimostra, come si sapeva, squadra di rango. Eppure la Tinet parte a razzo sul turno di servizio di Boninfante: 3-0 e poi 6-3 con un bel muro ad opzione di Katalan su Persoglia. Poi i gialloblù si disuniscono e faticano dannatamente a far cambio palla sul turno di servizio di Omaggi che frutta un break di 6-0 ai sui: 12-9. Boninfante cerca energie fresche in panchina inserendo Porro e Novello per Yordanov e Baldazzi, ma i Passerotti faticano e Pineto arriva a 10-15 con un ace di Link. Novello accorcia sul 17-19, ma poi sbaglia battuta e attacco permettendo aigli abruzzesi di allungare nuovamente: 17-21. Un errore al servizio di Boninfante manda l’Abba al set point, subito concretizzato da Link: 21-25. Il quarto set è teso. Pineto sfrutta l’abbrivio e scatta sullo 0-3. La Tinet è una formichina e recupera punto su punto. Scatto gialloblu grazie a Bortolozzo ed un muro tetto di Baldazzi: 14-11. Rientra Pineto sul 14-14. Bruno è una furia e mette in mostra tutto il repertorio: pipe, mani fuori e anche un muro su Del Campo. Katalan lo imita e la Tinet fugge: 18-15. Rientro dell’Abba grazie a Link ed un muro su Bruno: 20-18. Porro mette a terra una pipe poi sfrutta una bordata dai 9 metri di Novello, entrato in battuta per schiacciare il 22-18. Una serie di errori in battuta fa avanzare il punteggio fino al match point: 24-21. Del Campo annulla il primo, ma nell’azione successiva in contrattacco Baldazzi viene lasciato senza muro da un’alzata di Rondoni e sigilla il 25-22 finale. Dante Boninfante: “Sono molto soddisfatto della prestazione. Mi è piaciuto lo spirito con cui sono stati in campo. Sapevamo che era una partita difficile, Pineto è una grande squadra, allenata benissimo e con tanti cambi validi. Siamo stati bravi a stare là, a non sprecare e a recuperare bene quel quarto set dopo il terzo perso. Sapevamo che non sarebbe stata una partita da 3 a 0, i ragazzi sono stati molto bravi.” Ora inizia un vero e proprio tour de force, con in mezzo anche la Coppa Italia “Essere entrati in Coppa Italia è un privilegio perchè il girone di andata ci ha premiati. Ora una partita alla volta e sempre con la testa alta a lavorare. questa vittoria dà fiducia per alzare il livello in settimana”. Manuel Bruno (MVP del match): “Una soddisfazione grandissima. Volevamo fare una grande partita, abbiamo lavorato tutta la settimana benissimo e questa è la dimostrazione che siamo un grande gruppo e possiamo confrontarci con chiunque. Siamo andati benissimo a muro e abbiamo facilitato le cose in contrattacco. Questo ha fatto la differenza secondo me”. Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (25-16, 25-21, 21-25, 25-22) Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 5, Bortolozzo 13, Baldazzi 17, Bruno 13, Katalan 13, Lauro (L), Rondoni (L), Porro 3, Novello 2, Dal Col 0. N.E. Gambella, De Giovanni. All. Boninfante. Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 3, Persoglia 4, Link 20, Del Campo 6, Calonico 7, Martinelli 0, Pesare (L), Orlando 0, Disabato 8, Fioretti 0, Giuliani (L), Omaggi 1. N.E. Marolla. All. Rovinelli. ARBITRI: Traversa, Licchelli. NOTE – durata set: 24′, 31′, 26′, 29′; tot: 110′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO