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    A Prata nasce la Curva Berto: “Vogliamo essere l’ottavo giocatore in campo”

    Di Redazione La marea gialla dei calorosi tifosi della Tinet Prata si sta facendo conoscere nei palazzetti di tutta Italia. Dopo la bella coreografia alla Unipol Arena di Bologna che, in occasione della finale di Del Monte Coppa Italia A3, ha coinvolto oltre 300 persone, c’è stato il bis anche nella trasferta di San Donà. Ora la tifoseria pratese ha deciso di fare un passo avanti, lavorando di concerto con la società. Per questa ragione da ieri è ufficialmente attiva la Curva Berto – Forza Passerotti, che avrà l’intento di formare un gruppo di tifosi organizzato ed armonico che parteciperà fattivamente alle iniziative sportive del Volley Prata. Il simbolo distintivo riunirà il gialloblù con il pallone da volley stilizzato e porterà in giro per l’Italia il ricordo di Alberto “Berto” Barriviera, storico dirigente e tifoso del Volley Prata, ispirandosi a tutti quei valori che gli erano propri: l’amicizia, la correttezza e la solidarietà. Particolarmente importante è l’accettazione da parte dei tifosi di una carta dei valori concordata con il club. In questa maniera i supporters si impegnano a sposare gli ideali della sportività e lealtà promossi dalla società, supportando le squadre del Volley Prata e rispettando le squadre avversarie, sia all’interno delle mura del palazzetto che in ambiti esterni, social compresi. La Curva sarà inoltre supportata dall’ufficio comunicazione e dalla segreteria del Volley Prata, per promuovere in maniera sinergica tutte quelle iniziative che potranno dare visibilità all’immagine societaria. Il consiglio direttivo della Curva, che si rinnoverà ad ogni stagione agonistica, è composto dal presidente Fabio Tellan e dai consiglieri Alessandro Calderan, Mauro Muzzin, Mosè Piccinin, Luca Piovesana, Christian Sian e Alex Vecchies. “Sono contento che la tifoseria, per me ottavo uomo in campo, possa interagire ancora di più con la società – è il parere del DG Dario Sanna -. Il supporto che ci hanno sempre dato sia nelle partite in casa che in diverse trasferte si è rivelato fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi. Come dice il nostro hashtag annuale, anche il nostro tifo è protagonista di un sogno“. “Con la fondazione della Curva Berto abbiamo voluto render omaggio ad una figura storica che ha dato molto alla società con il suo impegno e la sua costante presenza qui al PalaPrata, nella sua seconda casa – sono le prime parole da presidente di Fabio Tellan -. Il nostro intento è quello di esser l’ottavo giocatore in campo per spinger sempre più in alto il volo dei nostri Passerotti. Il tutto nel rispetto dei nostri giocatori degli arbitri e degli avversari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casarano espugna il palazzetto di Sabaudia e si prende il recupero in tre set

    Di Redazione La Leo Shoes Casarano conquista senza sbavature il recupero della sesta giornata di ritorno di Serie A3 maschile. Sul campo dell’Opus Sabaudia, il bomber Paoletti (21 punti a tabellino) trascina la squadra alla vittoria, dopo aver resistito al tentativo dei padroni di casa di guadagnare il primo parziale. Avanza ulteriormente in classifica la formazione salentina, che aggancia Tuscania, Lecce e Aci Castello a quota 41, a soli 4 punti dalla vetta. La cronaca:Avvio di set in costante e totale equilibrio, almeno fino al 13-13 quando Casarano piazza il primo break e si stacca (13-15). La squadra ospite si prende un margine di vantaggio (16-19) che poi cresce fino al 18-20, quando però Ferenciac piazza due ace di fila e rimette tutto in parità (20-20). Il finale del primo set è un’autentica battaglia di nervi, con Sabaudia che prima annulla due set point al Casarano, poi a sua volta ne conquista addirittura 5. Alla fine però Paoletti fa pesare tutta la sua qualità chiudendo praticamente da solo il parziale: 30-32. Anche il secondo spicchio di partita è combattuto: Casarano lo strappa nel finale, passando dal 20-21 al 21-25, ma Sabaudia ha il merito di restare costantemente in partita (6-6 e 9-13) anche nel momento in cui la formazione ospite prova a staccarsi (dal 13-17 i pontini hanno saputo ricucire fino al 15-17). Importante per i padroni di casa l’ingresso in campo di Rossato che ha finalizzato con precisione e determinazione. Nel terzo parziale il Casarano legittima la vittoria: dal 12-13 lo snodo cruciale, con la squadra ospite che scappa fino al 12-16 e poi prende il largo lasciandosi alle spalle Sabaudia prima della chiusura 21-25. I pontini arrivavano dalla vittoria di domenica contro Galatina: “Il bilancio di questi tre giorni è nettamente soddisfacente – taglia corto coach Marco Saccucci a fine partita – sono molto contento nonostante perdere non piaccia a nessuno, ma credo che i ragazzi abbiano capito di aver fatto una gara importante anche contro Casarano. Nonostante la sconfitta per 30-32, il primo set è stato bellissimo e c’è anche molto rammarico perché abbiamo avuto cinque palle set e, oltre a questo, abbiamo anche giocato molto bene, nel secondo spicchio di gara abbiamo dimostrato di saper recuperare: eravamo sotto di tanto e siamo riusciti a rientrare. Luca Rossato e Gabriele Tognoni ci hanno dato una mano a far quadrare alcune situazioni che non andavano, abbiamo commesso pochi errori e siamo stati bravi in lunghi tratti“. Più critico il giudizio del libero Francesco Recupito: “C’è qualcosa che dobbiamo assolutamente rivedere e che non abbiamo fatto bene mentre altre cose le abbiamo fatte molto bene, chiaramente dobbiamo ripartire da queste ultime. Il primo set? Da lì si può ripartire. Il finale di stagione sarà duro perché dobbiamo cercare di salvarci il prima possibile anche se non sarà facile“. Opus Sabaudia-Leo Shoes Casarano 0-3 (30-32, 21-25, 21-25) Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 17, Miscione 8, Calarco 3, Ferenciac 11, De Vito 2, Torchia (L), Rossato 7, Tognoni 1, Meglio (L), Recupito (L), Pomponi 0, Conoci 0. N.E. Palombi. All. Saccucci. Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 18, Peluso 6, Paoletti 21, Petras 15, Torsello 2, Urso (L), Ribecca 0, Pierri (L), Meleddu 0, D’Amato 0. N.E. De Micheli, Scaffidi, Stefano. All. Licchelli. Arbitri: Oranelli, Cruccolini.  CLASSIFICAWow Green House Aversa 45, OmiFer Palmi° 43, Maury’s Com Cavi Tuscania 41, Aurispa Libellula Lecce 41, Leo Shoes Casarano 41, Sistemia Aci Castello 41, Avimecc Modica 31, Shedirpharma Massa Lubrense* 29, Volley Marcianise 21, Opus Sabaudia 21, Falù Ottaviano 18, Efficienza Energia Galatina 13, Con.Crea Marigliano 5.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina corre in aiuto dell’ex Popov devolvendo l’intero incasso del prossimo match

    Di Redazione La famiglia M&G non poteva non raccogliere l’appello straziante di Igor Popov, ex atleta ucraino della Videx Grottazzolina, in cerca di aiuto per la sua famiglia costretta all’esodo in Ungheria dove ad accoglierla troverà un altro ex atleta Videx, Tibor Tomanoczy.  M&G Scuola Pallavolo è una grande famiglia, quante volte lo abbiamo detto e quante volte lo abbiamo sentito direttamente dalle parole di atleti più o meno famosi che sono passati da Grottazzolina nell’ambito delle puntate di Videx Heroes?! – si legge nel comunicato della società – Bene, bello. Ora, però, è la volta di dimostrarlo. Perché quando un membro della famiglia ha bisogno di aiuto, e si trova in condizioni di oggettiva difficoltà, va aiutato, senza se e senza ma. E questo è un caso di quelli. Un fratello chiama, Grottazzolina risponde. Ed è per questo motivo che la società ha deciso di devolvere l’intero incasso della gara interna di domenica contro Belluno alla causa di Igor e della sua famiglia. Contestualmente verrà inoltre istituita una raccolta fondi dedicata presso il bar del palasport, dove chi vorrà potrà dare il suo importante contributo. Chi volesse contribuire può effettuare un versamento all’IBAN IT98S3608105138201020801053 (intestato a Pietro Scarduzio). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Positività al Covid in casa Avimecc Modica: rinviata la gara con Sabaudia

    Di Redazione Ancora un rinvio causato dal Covid nel Girone Blu di Serie A3 maschile. La partita della decima giornata di ritorno tra Avimecc Modica e Opus Sabaudia, in programma domenica 20 marzo, è stata rimandata a data da destinarsi per la positività al Covid-19 di più di tre giocatori della squadra di casa. La squadra siciliana era già stata costretta a rinviare la gara dello scorso 13 marzo contro Massa Lubrense, e nello stesso fine settimana non era stata disputata neppure Lecce-Ottaviano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia ospita Casarano per il recupero. Miscione: “Dimostriamo il percorso di crescita fatto”

    Di Redazione Turno infrasettimanale per l’Opus Sabaudia che domani (mercoledì) alle 17:00 recupererà in casa la partita con il Leo Shoes Casarano, match valido per la sesta giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3, saltata il 13 febbraio scorso. I pontini arrivano a questo appuntamento dopo la netta vittoria con il Galatina e con 21 punti nella classifica del girone blu. Dall’altra parte della rete il Casarano si presenta a Sabaudia forte della sesta posizione in graduatoria con 38 punti (13 vittorie e sei sconfitte) ed è reduce dalla vittoria per 3-1 ai danni del Marcianise trascinati da Michal Petras e Matteo Paoletti, autori di 25 e 27 punti ciascuno in un match durato quasi due ore che ha visto il Casarano piazzare anche nove aces e sette muri vincenti. “Non sarà una partita semplice perché Casarano ha giocatori esperti e sanno quello che fanno, in banda hanno dei buoni schiacciatori quindi ci aspettiamo una squadra che arriverà da noi per vincere e prendersi punti – chiarisce Mirko Miscione, centrale dell’Opus Sabaudia – A noi toccherà dimostrare questo piccolo percorso di crescita che stiamo portando avanti: arriviamo da una vittoria ed è ovvio che vincere fa sempre bene. Il mio infortunio? È ormai superato e sono molto concentrato solo su questo finale di stagione dove dovremo centrare la salvezza provando a prendere punti in qualsiasi partita”. “Inutile nasconderci, le ultime partite della regular season saranno per noi tutte finali, abbiamo un obiettivo in testa e finche non lo avremo raggiunto ogni gara sarà fondamentale a cominciare da quella con il Casarano, una squadra che sta giocando un’ottima pallavolo – aggiunge Francesco Recupito, libero della formazione del vice presidente Lino Capriglione – Dovremmo dare il nostro massimo e, allo stesso tempo, rimanere concentrati in ogni instante del match. Sicuramente dalla nostra parte avremo il fattore pubblico che ci aiuterà in questa delicatissima partita. In questo periodo io, come del resto tutti i miei compagni, ci stiamo impegnando tantissimo in ogni allenamento per poter dare poi il massimo in gara”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina si riscatta, Ortenzi: “Non era scontato giocare così”

    Di Redazione C’è odore di normalità a Grottazzolina. Dopo la scossa della Coppa Italia serviva ritrovare equilibrio e sangue freddo, lasciando alle spalle le scorie di un insuccesso, e non poteva esserci risposta migliore di quella arrivata domenica su un campo tutt’altro che semplice. E’ stata una Videx in versione diesel quella che ha portato a casa i tre punti in quattro set. Una prestazione in crescendo come dimostrano i 6 dei 7 ace complessivi rimediati nel quarto set e l’impennata della percentuale offensiva tra secondo e terzo parziale, passata dal 50% al 63%. 26 punti, di cui 4 ace, per il solito Breuning, sugli scudi insieme a Leonardo Focosi: 15 punti (83% in attacco) per il centrale classe 2000, autore di 4 muri vincenti sui complessivi 9 di squadra. “E’ stata una gara difficile – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Non riuscivamo a trovare continuità al servizio ed in fase muro-difesa, commettendo anche molti errori in attacco. Col passare dei minuti ci siamo sciolti e grazie alla battuta abbiamo cambiato totalmente la partita. Portomaggiore ha vinto il secondo set con merito ma i ragazzi sono stati abili a creare margine nei parziali successivi ed a gestirlo nel modo migliore.” Un segnale che testimonia la reazione del gruppo. E’ arrivata una bella risposta agli stimoli rimediati in una settimana così particolare: “Non era scontato riprendere a giocare così dopo il match con Prata. – ha proseguito il coach -. Quella è stata una gara molto pesante dal punto di vista delle emozioni e delle energie e l’obiettivo che ci eravamo posti per questa trasferta era quello di tornare ad esprimere una buona pallavolo senza lasciarci condizionare dall’agonismo e dal nervosismo di una finale persa. Nei primi due set abbiamo avvertito un po’ di difficoltà da questo punto di vista ma alla fine siamo riusciti ad archiviare la sfida nella maniera giusta.” Un ulteriore passo in avanti soprattutto in vista dell’ultimo mese di regular season che si aprirà al PalaGrotta con Belluno, passando per Prata e Savigliano, fino alla trasferta di Pineto: “Torniamo a pensare una partita per volta, consapevoli che bisogna lavorare per essere al top emotivamente e tecnicamente – ha aggiunto Ortenzi -. La Coppa Italia è stata una grande esperienza che ci ha insegnato cosa vuol dire giocare quel tipo di partite e quali sono gli aspetti che possono condizionarci. Faremo di tutto per guadagnarci altre sfide come quella di Bologna.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Boninfante: “Una grande prova, non era facile imporsi a San Donà”

    Di Redazione Colpo esterno di Prata a San Donà che vale l’aggancio a Pineto al secondo posto a quota 51. A fine partita coach Dante Boninfante non nasconde la gioia per essere riusciti a centrare una vittoria piena nonostante gli sforzi profusi in Coppa Italia. “Avevamo preparato una gara del genere – racconta il coach di Pordenone -. Loro in casa sono una squadra difficile. Nei primi due set sono rimasti sorpresi da alcuni nostri turni in battuta molto buoni che ci hanno permesso di allungare. Nel terzo set, invece, ci hanno dato davvero del filo da torcere. Ero molto preoccupato perché pensavo che la finale di Coppa Italia qualche strascico l’avrebbe lasciato, e invece siamo stati bravi a non lasciarci le penne”. Questo grazie anche al buon apporto della panchina, soprattutto nel quarto e decisivo set. “I ragazzi sono abituati a girare, Pinarello è stato sicuramente molto bravo se si considera che era da tanto che non entrava in campo, ha dato sicurezza e tranquillità alla squadra”. Gli fa eco lo schiacciatore Luca Porro, autore di 14 punti: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile su un campo dove tante squadre di vertice hanno perso molti punti, quindi siamo felice d’aver conquistato il bottino pieno. Grazie anche al nostro pubblico che ci segue sempre ed è la nostra arma in più”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo esterno in quattro set per Montecchio Maggiore sul campo di Brugherio

    Di Redazione Una gara tiratissima dove i ragazzi di coach Di Pietro sono stati bravi a reagire a un brutto avvio e imporsi su una mai doma Gamma Chimica Brughiero. Una bella prova per il Sol che è stato bravo prima a soffrire poi a lottare e conquistare la vittoria e 3 punti fondamentali per la classifica. CRONACA – Il Sol schiera Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i centrali Frizzarin e Franchetti e il libero Battocchio. La Gamma Chimica risponde con in regia Bonacchi e opposto Mitkov, gli schiacciatori Chiloiro e Piazza, i centrali Compagnoni e il libero Colombo. Inizio equilibrato, la Gamma Chimica con Piazza al servizio inizia bene ma Franchetti con l’ace timbra la parità (2-2). Dopo un buon inizio tanti errori al servizio e il punteggio rimane in parità 6-6, Chiloiro timbra un muro su Bellia e i padroni di casa si portano sul +3 (11-8). Ancora un’errore di troppo del Sol e coach Di Pietro chiama il time out (14-10), al rientro in campo il Montecchio sembra frastornato e scivola sul -7, coach Di Pietro chiama nuovamente time out (17-10). Il Montecchio prova a riavvicinarsi con il muro di Monopoli (17-13), ma Piazza e compagni reagiscono e trovano dei break pesanti al servizio 22-14, subentra Carlotto per Marszalek. Mitkov picchia da posto 2, i padroni di casa chiudono sul 25-17. Sestetti confermati, inizio equilibrato con il Sol che prova a scappare ma Chiloiro con l’ace ristabilisce la parità (5-5). Baciocco con l’ace trova il break (7-9), Mitkov al servizio trova il sorpasso (11-10), Franchetti con un super muro trova la parità. Il Sol trova il break dopo una bellissima azione difensiva chiusa dal muro di Franchetti, coach Traviglia chiama time out (12-14). Una palla beffarda vale la parità (15-15), Chiloiro con un’ace trova il sorpasso per la Gamma Chimica (17-16) coach Di Pietro chiama il time out. Piazza con il mani out trova il +3 e coach Di Pietro chiama nuovamente time out, Franchetti con un muro accorcia (20-19) e il Sol impatta sull’errore di Piazza. Bellia con un super attacco da posto 2 trova il vantaggio 21-22, Compagnoni mura Marszalek e vale la parità 23-23, subentra Novello per Monopoli a muro (23-24), il servizio out di Marszalek e l’ace di Echer vale il sorpasso dei padroni di casa (25-24), Baciocco annulla il set point. Battocchio esce per infortunio e al suo posto entra Carlotto, Frizzarin trova il muro su Chiloiro che vale il sorpasso (25-26), Chiloiro annulla, ancora Baciocco che porta avanti il Sol e Bellia chiude il set da posto 2 (26-28). Confermato Carlotto per Battocchio che non riesce a proseguire. Il Sol trova il break con il muro su Mitkov, coach Traviglia chiama il time out (2-4), al rientro il Sol si porta sul +3 (6-9), i padroni di casa reagiscono e impattano (10-10), Bellia sale in cattedra in battuta e trova 3 ace che valgono il (10-13), coach Traviglia chiama il secondo time out. Il Brughiero rientra con un piglio diverso e la partita si infiamma, 17-19 per il Sol con il mani out di Baciocco, Bellia mette giù il muro che vale il nuovo +3 (17-20). Mitkov annulla il primo set point per il Sol ma Frizzarin chiude il set (18-25). I padroni di casa trovano subito il break (5-3), Bellia ricuce lo svantaggio e trova la parità da posto 2 (7-7), il Sol trova il sorpasso con l’errore di Eccher. Marszalek firma il +2 e Bellia con il mani out allunga (8-11). Battuta di Frizzarin ma punto avversario su attacco out di Bellia 14-10, ancora qualche errore di troppo e la Gamma Chimica si fa sotto (13-14), coach Di Pietro chiama time out. Al rientro ancora un’errore e i padroni di casa vanno avanti (15-14), subentra Novello per Monopoli a muro, Baciocco con il mani out firma la parità (16-16). Sull’errore dei padroni di casa il Sol si porta sul +1 (18-19) e si infiamma il finale di set, Chiloiro al servizio costringe l’errore e coach Di Pietro chiama time out (21-20), Bellia trova il mani out e il nuovo vantaggio (21-22). Piazza mette out da posto 4 (21-23), Bellia regala il match point da posto 1 (22-24) e coach Traviglia chiama il time out. L’errore del Sol porta la Gamma Chimica sul 23-24, Baciocco con il mani out regala il set e la vittoria al Sol (23-25). Gamma Chimica Brugherio – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1-3 (25-17, 26-28, 18-25, 23-25)Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 3, Chiloiro 12, Innocenzi 4, Mitkov 17, Piazza 9, Compagnoni M. 8, Bonisoli (L), Regattieri 0, Colombo (L), Compagnoni F. 1, Eccher 5. N.E. All. Durand.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 16, Frizzarin 10, Bellia 23, Marszalek 15, Franchetti 8, Battocchio (L), Novello 0, Carlotto (L). N.E. Gonzato. All. Di Pietro.ARBITRI: Cavalieri, De Sensi.NOTE – durata set: 23′, 34′, 24′, 28′; tot: 109 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO