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    Portomaggiore non si conferma, Grottoli: “Siamo mancati nei punti cruciali”

    Di Redazione Nella trasferta di Fano, la Sa.Ma. Portomaggiore non è stata in grado di replicare l’ottima prova di qualche giorno prima con la seconda forza del campionato Abba Pineto. Contro Vigilar, seppur l’incontro si sia sviluppato alla pari, i gialloblù hanno ceduto con un minimo margine di scarto: dettagli che hanno fatto la differenza e portato alla sconfitta. “Sapevamo che la gara sarebbe stata tosta – confessa il giovane centrale Lorenzo Grottoli – perché gli avversari avevano cambiato allenatore da poco e nonostante la posizione di classifica hanno un gruppo importante, costruito ad inizio anno per arrivare ai play off. Abbiamo giocato a pari livello, ma siamo mancati nei punti cruciali dell’incontro. Non siamo stati cattivi e determinati. I dettagli sono stati fondamentali contro Prata e Pineto, mentre con Fano hanno fatto la differenza al contrario”. Sa.Ma. Team Volley continua ad essere molto altalenante e discontinua: quale potrebbe essere la chiave di lettura su questo fattore ancora latitante? “E’ difficile rispondere. Probabilmente, dipendiamo molto dai momenti e dalle reazioni in quelli difficili. Ma dipendiamo anche da difesa e ricerca costante del break point. Domenica questi fondamentali sono mancati moltissimo, insieme a tanti errori in battuta. Avevamo consumato diverse energie contro formazioni più avanti di noi in classifica, ma non possiamo certamente utilizzare questa scusa”. Lorenzo Grottoli è un centrale classe 2000 nato a Ravenna dove ha giocato fino allo scorso anno prima d’iniziare nell’estate scorsa l’avventura con Portomaggiore in A3. “Fuori dal campo, sono studente di Scienze Motori al terzo anno: a breve conseguirò la laurea. Seguo anche altri sport, in particolare il calcio. Ho l’hobby dei viaggi e mi piace particolarmente il mare. Essendo di Ravenna, durante l’estate gioco a beach volley in spiaggia: già l’anno scorso ho iniziato ad allenarmi in questa disciplina e sicuramente lo rifarò nei prossimi mesi. Arrivo dalla B di Ravenna: personalmente è il primo anno di A3 e in avvio ho sentito il salto di categoria. In questo periodo, ho più spazio, possibilità che sto cogliendo al meglio cercando di farmi trovare pronto e soprattutto d’imparare vicino a giocatore importanti. Coach Marzola sta facendo un ottimo lavoro: tiene sempre alto il livello dell’allenamento e ha dimostrato che le sue strategie, applicate alla perfezione dalla squadra, portano sempre al risultato”. Nonostante la pausa per le finali di Coppa Italia nel prossimo fine settimana, Team Volley scenderà comunque in campo sabato 5 marzo alle ore 18.00 al Palasport di Portomaggiore per recuperare la 5^ giornata di ritorno contro ViviBanca Torino, rinviata lo scorso 6 febbraio. “Non dovremo sottovalutare l’avversario, posizionato sotto di noi in classifica. All’andata, abbiamo vinto 3-0. E’ nostra intenzione riprendere il cammino perduto e conquistare punti importanti per confermare il nostro posto play off”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina on fire. Ortenzi: “Fiducia nei nostri mezzi, ora testa alla Coppa Italia”

    Di Redazione Un’ora di gioco per archiviare l’ottava giornata di ritorno contro Montecchio, e la Videx Grottazzolina comincia finalmente a pensare alla finalissima di Coppa Italia del prossimo 5 marzo. Dopo un primo set in equilibrio, chiuso a proprio vantaggio nel finale, il resto della gara è stato ordinaria amministrazione per una Videx ancora una volta concreta e pragmatica quanto basta per portare a casa altri tre punti preziosi per morale e classifica: “E’ stata una partita molto equilibrata nel primo set. Montecchio è partita forte al servizio ed in attacco e noi abbiamo tenuto botta fino alla metà del set quando abbiamo aggiustato il muro concretizzando le occasioni di contrattacco ed approfittando anche di qualche errore dall’altro lato della rete. Da quel momento la partita si è messa sui binari giusti, abbiamo creato tanto e sbagliato molto poco.” analizza coach Ortenzi. La lunga maratona imposta dal calendario è finalmente terminata e adesso c’è tutta la settimana a disposizione per preparare al meglio la partita più importante della stagione fino a questo momento: “Arriviamo a preparare la finale di Coppa dopo un periodo molto probante che però ci ha dato grande fiducia – ha proseguito il coach grottese – Abbiamo affrontato partite di grande livello superando avversari di alto profilo per arrivare fin qui, per questo siamo convinti che anche a Bologna potremo dire la nostra per arrivare a vincere questo trofeo. Intorno all’ambiente c’è un clima di grande entusiasmo ed affetto e i ragazzi questo lo percepiscono. Speriamo che la spinta di tutti i tifosi che verranno a sostenerci possa essere determinante.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno perde Giovanni Candeago: microfrattura e stagione finita per lo schiacciatore

    Di Redazione Brutta tegola per Giovanni Candeago e, di riflesso, per la Da Rold Logistics Belluno: purtroppo la stagione dello schiacciatore è già finita.  Dopo il serio infortunio alla caviglia, rimediato lo scorso 28 novembre, l’ex Trebaseleghe e Bolzano sembrava sul punto di rientrare. Tanto è vero che circa un mese fa, a Pineto, aveva giocato due set. Il problema, però, continuava a sussistere. Così, si è deciso di andare a fondo e di sottoporre l’atleta a ulteriori esami: a quel punto, gli accertamenti hanno riscontrato una microfrattura, che va a incidere su due ossa. E che costringerà Candeago a riprendere da capo il percorso di riabilitazione. Ma con la linea del traguardo lontana poco più di un mese (la bandiera a scacchi della regular season sventolerà il prossimo 10 aprile) non c’è il tempo materiale per rientrare.  “Dispiace per Giovanni – è il commento del direttore generale, Franco Da Re -. Speravamo che il suo conto con la sfortuna fosse ormai esaurito e invece è emerso questo ulteriore problema. Peccato, non ci voleva. Ora lo staff medico seguirà da vicino la situazione per far sì che Candeago possa presentarsi al meglio al prossimo campionato. Tutta la Da Rold Logistics Belluno è con lui”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria prima della sosta per Fano, Gozzo: “In palestra per preparare la volata play-off”

    Di Redazione La Vigilar Fano torna a battere un colpo tra le mura amiche. Il successo conseguito contro il Sa.Ma. Portomaggiore vale doppio per i fanesi se si considera il divario con la zona retrocessione e l’aggancio, per la prima volta della stagione, alla zona play off. La battaglia contro gli estensi ha inoltre esaltato anche il pubblico locale che ha sostenuto la squadra dall’inizio alla fine, venendo poi premiato con un successo fondamentale. Uno dei protagonisti, Stefano Gozzo, evidenzia il lavoro svolto in settimana: “Abbiamo lavorato con intensità in tutti i fondamentali – afferma lo schiacciatore padovano –questo successo ci serviva e penso sia meritato”. E’ iniziata quindi la “remuntada virtussina”: “E’ chiaro che ora – continua Gozzo – proveremo a centrare i play off visto che abbiamo raggiunto l’ottavo posto. Ma la strada è ancora lunga, dobbiamo continuare a lavorare e curare i particolari”. Un altro giocatore che ha beneficiato della cura Castellano è Andrea Nasari: “Sapevamo che con Portomaggiore non sarebbe stato facile – afferma il piemontese – ma sono 3/4 partite che abbiamo cambiato marcia e ritmo. Oggi secondo me la differenza l’ha fatta la maggiore lucidità nei frangenti delicati e la nostra aggressività”. Il giovane virtussino Luca Gori si gode il suo piccolo spazio che è riuscito a ritagliarsi in partita: “Il coach – afferma Gori – ha ritagliato per me questo ruolo in seconda linea e in modo particolare in zona battuta. Abbiamo provato in settimana e oggi sono riuscito a dare un contributo attivo alla squadra”. Per la Vigilar Fano ora c’è uno stop di due settimane in quanto nel prossimo weekend ci saranno le finali di Coppa Italia. I virtussini ne approfitteranno per consolidare i nuovi meccanismi impostati da coach Castellano e di caricare le pile in vista del finale di stagione, in cui la vigilar dovrà giocare tre gare esterne (Savigliano, Brugherio e Macerata) e due interne (Bologna e Pineto): tutte gare decisive in cui i virtussini avranno la possibilità di recuperare il terreno perso fino ad ora. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina vince a Montecchio e mantiene la vetta

    Di Redazione Continua la corsa della Videx Grottazzolina in vetta alla classifica del Girone Bianco di Serie A3: la squadra marchigiana passa anche sul campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore e conserva il margine sulle inseguitrici. Nonostante il divario in classifica, il primo set è molto combattuto, ma alla lunga la qualità degli ospiti ha la meglio e per i vicentini arriva la settima sconfitta consecutiva. La cronaca:Il Sol schiera il sestetto tipo, Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio. La Videx schiera invece Marchiani in regia con opposto Nielsen, gli schiacciatori Vecchi e Mandolini, i centrali Cubito e Focosi e  il libero Romiti. Il match inizia nel migliore dei modi, Bellia spinge il Sol in attacco, l’errore di Nielsen al servizio e il muro di Frizzarin valgono il più 3 Montecchio (6-3). Prosegue il punto a punto e il break regge nonostante qualche errore da entrambe le formazioni. Gli ospiti prima impattano e con Mandolini sorpassano (19-21), coach Di Pietro corre ai ripari e chiama time out. Al rientro continua la lotta punto a punto, Monopoli mura Vecchi (21-23) ma è il muro di Grottazzolina a chiudere il set (22-25). Il secondo set inizia con la Videx avanti, Vecchi sigla il 6-8. Il Sol reagisce al break con Baciocco ma arriva l’allungo siglato da Mandolini 8-14. Coach Di Pietro butta nella mischia Pellicori per Bellua, ma l’inerzia non cambia e Nielsen trova un varco nel muro del Montecchio (10-17) coach Di Pietro chiama il time out. Al rientro il set è tutto a tinte ospiti, ace di Mandolini e una serie di punti che portano il punteggio sull’11-21. Il Sol reagisce e con l’ace di Baciocco accorcia (15-22) ma gli ospiti reagiscono e chiudono il set con 3 punti consecutivi (15-25). Inizia ancora forte la Videx e il Sol è subito dietro e costretto a inseguire, un più 4 siglato dall’ opposto Nielsen (5-9) che stordisce la squadra del Montecchio. Coach Di Pietro inserisce nuovamente Pellicori per Bellia, Frizzarin a muro ottiene il 9-13 e riaccendo l animo della formazione di casa, Focosi trova l’ace che ristabilisce le distanze. Il Sol reagisce e si riporta a meno 3 (16-19) ma Grottazzolina spinge e il Sol non riesce a ritrovare gioco e forze per strappare il set e gli ospiti chiudono 20-25. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Videx Grottazzolina 0-3 (22-25, 15-25, 20-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 10, Franchetti 4, Bellia 7, Marszalek 9, Frizzarin 5, Battocchio (L), Pellicori 2, Gonzato 0, Carlotto 0. N.E. Zanovello, Novello. All. Di Pietro. Videx Grottazzolina: Marchiani 1, Vecchi 10, Focosi 5, Nielsen 15, Mandolini 13, Cubito 4, Mercuri (L), Cascio 0, Romiti R. (L), Lanciani 1, Giacomini 1. N.E. Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi. Arbitri: Scotti, Frontini. Note: Durata set: 23′, 20′, 21′; tot: 64′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina ancora ferma al palo, Palmi in Salento si impone in tre set

    Di Redazione Successo esterno come da pronostico per Palmi sul campo di Galatina. Ai salentini non è bastato un buon approccio al match, dove in avvio sono riusciti a mantenere un break positivo per tre quarti di primo set (4-0, 8-3, 16-13), fino a quando la miglior qualità degli avversari non ha prevalso facendo la differenza in tutti i parziali (22-25, 14-25, 21-25). Prima dell’inizio del match, squadre unite nel dire “Stop alla guerra in Ucraina” con uno striscione che ha raccolto un lungo applauso da parte del pubblico presente. CRONACA – Giljanovic e Lotito sono stati i terminali offensivi chiamati in causa da Latorre per scardinare i muri palmesi da un versante, il bulgaro Prespov e il laterale Rosso dall’altro, rispondono con altrettanta efficacia riuscendo a portarsi sul 19-19. Poi la brusca accelerata della Omifer con una serie di servizi che hanno messo in affanno la ricezione galatinese e con capitan Paris che scongela il 22-22, conquistando il primo parziale (22-25).  Si sfalda emotivamente nel secondo set Efficienza Energia che pensava di capitalizzare lo sprint iniziale di buona fattura. Salgono in cattedra Russo e Prespov con percentuali realizzative rispettivamente dell’8o% e del 62%, Fortunato è il catalizzatore della sua area difensiva e Russo giganteggia in ricezione (86% positiva, 71 % perfetta). Le battute in salto di Paris, Rosso, Russo e Prespov fanno male per violenza dei colpi e per scelte tattiche (zone di conflitto) che risultano deleterie per i ricettori blucelesti. Alla fine della gara si conteranno ben 10 servizi-punto di cui sei ace a favore della Omifer. Efficienza Energia sbanda, moralmente out, accusa un calo fisico che un 8-16 e 10-21 non fanno altro che sancire il definitivo 14-25 per il 2-0 a favore dei calabresi.  Nella terza frazione Palmi si ripete. Rosso è inarrestabile seguito da Prespov (5-8,12-16), capitan Buracci ed Antonaci tentano l’aggancio (16-21) per i padroni di casa, ma potenza, fisicità e classe di un sestetto che con 35 punti ed una gara in meno vale un posto nei play off, chiude definitivamente la gara per 3-0.  Efficienza Energia Galatina – OmiFer Palmi 0-3 (22-25, 14-25, 21-25)Efficienza Energia Galatina: Latorre 0, Lotito 10, Pepe 3, Buracci 9, Giljanovic 9, Antonaci 6, Apollonio (L), Sardanelli (L), Lentini 1, De Matteis 0. N.E. Calò, Luceri. All. Bua.OmiFer Palmi: Paris 2, Rosso 19, Marra 7, Prespov 17, Russo 10, Remo 4, Fortunato (L), Pellegrino 0. N.E. Soncini, Gitto, Laganà. All. Polimeni.ARBITRI: Capolongo, Morgillo.NOTE – durata set: 32′, 23′, 27′; tot: 82′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà passa in rimonta, Garlasco resta nei guai

    Di Redazione Il Volley Team San Donà di Piave si riscatta subito dopo la brutta sconfitta interna subita contro Savigliano, passando in quattro set in casa del Volley 2001 Garlasco. I pavesi partono bene, vincendo il primo set, e lottano alla pari fino al terzo parziale, ma poi crollano perdendo l’occasione di conquistare punti importanti per allontanarsi dalla zona play out. La cronaca:Il primo set inizia con le squadre che giocano punto su punto, 3-3. Un muro e un attacco di Garlasco consentono ai pavesi di portarsi sul 5-3. Ace di Garlasco 6-3. Sempre i pavesi con Magalini mettono una parallela da posto quattro costringendo coach Tofoli a chiamare il primo time out. Le squadre tornano in campo ma Garlasco trova un altro ace su Santi, 8-3. Il VTC prende coraggio: prima Basso e subito dopo un grande muro di Bragatto consentono ai ragazzi in maglia bianca di portarsi sull’8-5. Salgono in cattedra Merlo e Vaskelis, che con due attacchi chirurgici consentono di recuperare altri due break. Il vantaggio di Garlasco prosegue comunque, ma due attacchi out di seguito dei padroni di casa rimettono le squadre in parità sul 9-9. Il set prosegue con le due squadre appaiate fin quando i pavesi non si portano sul più 2 grazie a un check a favore, 16-14. Riprende il gioco e San Donà ritrova la parità, 16-16, ma i padroni di casa non demordono e grazie ad un mani out e un ace tornano sul più 2: 18-16. Un muro di Basso e un attacco di Vaskelis riportano il punteggio sul 22 pari. Un mani out e un errore in attacco di Merlo regalano a Garlasco il primo set point che poi viene conquistato grazie a un attacco da posto uno di Magalini, 25-22.  Il secondo set parte con un 0-2 per San Donà grazie a un attacco di Bragatto e a un muro di Basso. Prendono poi il volo i veneti, che grazie a una serie di attacchi di Vaskelis e di muri punto si portano sul 3-7. Continua il set con San Donà che conquista un vantaggio di più 4, 6-10.  Battuta fuori di Merlo e muro di Garlasco, 8-10. Gli ospiti non demordono e mettono in campo una serie di attacchi importanti che li portano sul 10-14; il VTC si mantiene sopra e arriva l’ace di Bellucci che li porta sul 12-17. I sandonatesi mantengono un largo vantaggio che li porta sul 16-22. Muro di Bellucci, 16-23. Il VTC conquista il primo set point. Grazie ad un ace di Garofalo si chiude il secondo set sul 16-25.  Inizia il terzo set con il primo punto assegnato ai padroni di casa che viene subito recuperato. Ace di Vaskelis, 1-2. La prima parte di set continua sulla parità, 7-7, fino a quando capitan Garofalo non mette giù l’ottavo punto. Due attacchi del VTC permettono di conquistare un break che lo porta sul più 2. 9-7 che viene ricucito con due attacchi da parte dei padroni di casa. San Donà resta sempre avanti, ma Garlasco non concede mai un netto distacco.  Si scalda anche la mano di Merlo che, con la complicità di Vaskelis, permette al VTC di portarsi sul 16-21. Doverosa menzione anche per Basso, che con Bragatto sigla numerosi muri che permettono a San Donà di tenere sempre a debita distanza gli avversari. Proprio sul finale di set Garlasco prova l’impresa portandosi sul meno 1 (22-23), ma un grande attacco di Vaskelis ed un pasticcio dei ragazzi di Bertini permettono al VTC di conquistare il terzo set: 22-25.  Il quarto set è un monologo del Volley Team che con perfezione porta a casa il bottino pieno. Si spengono anche Magalini e Puliti, che ben avevano iniziato il match per i pavesi. Già dalle prime battute infatti il distacco si fa intenso: 1-4. Proseguono gli attacchi di Garofalo e compagni che permettono prima di portarsi sul più 8 (6-14) e poi addirittura sul più 11 (11-22). I padroni di casa ormai non riescono più a tenere le offensive dei veneti, che con altri 3 punti di fila chiudono il set addirittura sul 11-25. Paolo Tofoli: “Abbiamo fatto una buona partita, avevo chiesto ai ragazzi di giocare in maniera pulita anche se a volte ci perdiamo sulle cose semplici. Oggi abbiamo murato e difeso bene ma nei contrattacchi siamo mancati un po’. Però il nostro obiettivo era vincere per arrivare ad una salvezza che, anche se non è ancora matematica, poco ci manchi. Ora dobbiamo vincere più partite possibile per arrivare ai playoff e posizionarci positivamente nella griglia. Non sarà facile ma come ho detto tante altre volte siamo una squadra che può dar fastidio a tutti. Ora concentrati e pensiamo ad una partita alla volta“. Lorenzo Giampietri: “Era una gara alla nostra portata e credo che lo abbiamo dimostrato bene all’inizio, ma successivamente abbiamo avuto un calo e ci siamo spenti. Non so quale possa essere la causa di questo calo. Secondo me dobbiamo imparare a trovare il modo di reagire davanti alle difficoltà, perché le qualità le abbiamo. Dobbiamo migliorare tanto e per questo stiamo lavorando proprio perché vogliamo sempre fare meglio“. Volley 2001 Garlasco-Volley Team San Donà di Piave 1-3 (25-22, 16-25, 22-25, 11-25)Volley 2001 Garlasco: Di Noia 2, Puliti 10, Coali 4, Magalini 19, Miglietta 6, Giampietri 6, Taramelli (L), Resegotti (L), Petrone 0, Mellano 1, Crusca 1. N.E. Testagrossa, Moro, Porcello. All. Bertini. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 7, Merlo 11, Bragatto 11, Vaskelis 24, Garofalo 14, Basso 8, Mondin (L), Santi (L), Mignano 0, Palmisano 1. N.E. Zonta, Tuis, Tassan, Cherin, Andrei, Monari. All. Tofoli. Arbitri: Cavicchi, Russo. Note: Durata set: 32′, 23′, 28′, 22′; tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula centra i tre punti a Marcianise e vede la vetta

    Di Redazione Tre punti d’oro per l’Aurispa Libellula Lecce: la vittoria esterna sul campo del Volley Marcianise consente alla squadra salentina di tornare a un passo dalla vetta, vista la contemporanea sconfitta della capolista Aversa. Partita che inizia in salita per i leccesi, ma che alla fine viene portata a casa dagli ospiti grazie a un triplice 22-25 e a un ispirato Corrado, autore di 23 punti. La cronaca:Primo set utile per sciogliere il ghiaccio e le due compagini non si risparmiano, mettendo in mostra degli scambi pregevoli, con Maccarone che si esibisce in due attacchi vincenti e Vinti che va a punto con un pallonetto chirurgico (4-5). Kindgard, oltre ad offrire ottimi palloni ai compagni, sfrutta al meglio una freeball, ma Aurispa Libellula non riesce a guadagnare terreno e, anzi, dopo una bella diagonale di Casaro, si fa rimontare e superare sino al timeout chiamato da coach Darraidou (12-10). Il distacco sembra assottigliarsi con una pipe di Casaro e una, altrettanto spettacolare, di Corrado, ma il Marcianise torna subito ad imporre il proprio gioco sino al nuovo timeout chiesto dai salentini (19-15). Persichino in battuta e Rau all’attacco provano ad accorciare le distanze, ma i padroni di casa non si lasciano sorprendere (22-19). L’ultimo ad arrendersi è Bruno Vinti che, scelto con dovizia di precisione da Kindgard, mette a terra due palloni che portano i salentini sul meno 1. Il tutto non è sufficiente per rimarginare il divario, che aumenta sino al punto decisivo di Libraro (25-22). La reazione attesa dell’Aurispa Libellula si fa sentire già alle prime battute del secondo set, con il 3-0 che porta immediatamente al timeout di coach Racaniello. Il trend positivo, scaturito dal turno di battuta stratosferico di Kindgard, si interrompe con un break della squadra di casa che tenta di risollevare le sorti del set. Casaro e Corrado tornano ad attaccare in maniera determinante, il successivo muro di Maccarone porta poi ad incrementare il vantaggio (4-10). La reazione di Marcianise spinge Kindgard a realizzare due punti con altrettanti attacchi di seconda, che regalano ad Aurispa Libellula la spinta propulsiva per mantenere la distanza di sicurezza (10-15). I campani tentano di togliere certezze ai salentini portandosi sul meno 2 e spingendo coach Darraidou al timeout, quindi Corrado si mette in evidenza mettendo in cascina qualche punto (17-20). Il neo entrato Fortes porta un po’ di scompiglio e, con un paio di primi tempi vincenti, contribuisce alla conquista del set, per la quale sono determinanti due muri di capitan Rau (22-25). Il terzo set offre pochi indizi su quale squadra possa guidarlo e, infatti, i due sestetti si inseguono a vicenda e lottano punto a punto (5-5). Marcianise si fa strada conquistando un piccolo vantaggio, poi gli ospiti accorciano con una difesa da urlo di Cappio e il successivo attacco di Vinti. Si aprono le porte ad una rimonta e poi al sorpasso, racchiuso negli attacchi potenti di Corrado (8-10). Nuovo vantaggio campano ed ennesimo recupero salentino, con le due squadre che regalano emozioni altalenanti, alternando colpi di gran classe a errori marchiani (15-15). Attacchi, difese, muri e contromuri caratterizzano questa fase del set che, se non altro, mette in mostra la cattiveria agonistica delle due squadre che lottano su ogni pallone (20-20). Rau sfrutta il muro avversario per conquistare un punto, poi Corrado esplode un attacco imprendibile in lungolinea, ma sono due errori avversari che regalano il set ad Aurispa Libellula (22-25). Marcianise non sembra per nulla arrendevole e il quarto set si apre con un piccolo vantaggio dei padroni di casa, con lo zampino determinante dei fratelli Libraro (5-3). Ci provano Rau, Vinti e il redivivo Casaro a ricucire, ma il vantaggio ospite non si assottiglia (10-8). È lo stesso Casaro, poi, a ruggire sotto rete, seguito da Vinti che conquista un ace e dall’ennesima reazione di Marcianise con Carelli e Libraro che riacciuffano il pari (15-15). L’equilibrio lascia il set in bilico e il match non prende una direzione definitiva, con Aurispa Libellula che deve tirare fuori tutta la cattiveria agonistica su ogni pallone per avere la meglio sull’avversario (20-18). Finale concitato: timeout di coach Darraidou con i campani a -1, seguono la pipe vincente di Corrado, i punti di Vinti e Rau e il decisivo attacco dello stesso Corrado che porta alla vittoria del quarto set e del match (22-25). Volley Marcianise-Aurispa Libellula Lecce 1-3 (25-22, 22-25, 22-25, 22-25)Volley Marcianise: Libraro A. 1, Libraro E. 14, Vetrano 6, Carelli 19, Montò 9, Ndrecaj 9, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza 0, Tartaglione 1. N.E. Cucino, Siciliano. All. Racaniello. Aurispa Libellula Lecce: Kindgard 6, Corrado 23, Rau 10, Casaro 11, Vinti 17, Maccarone 3, Giaffreda (L), Persichino 0, Scarpi 0, Cappio (L), Fortes 1. N.E. Melcarne, D’Alba. All. Darraidou. Arbitri: Dell’Orso, Oranelli. Note: Durata set: 31′, 30′, 28′, 24′; tot: 113′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO