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    L’Abba Pineto non concede niente alla Geetit Bologna e chiude 3-0

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna cade per 3-0 sotto i colpi dell’Abba Pineto, nel match valevole per l’ undicesima giornata di ritorno del campionato di serie A3 Credem Banca. Il match in pillole: L’incontro parte subito caldo con un’azione lunga chiusa da Link con un mani-out, 0-1. Sarà lo stesso Link a trovare il primo allungo sul 1-3 dopo l’ennesima azione ricca di scambi e difese da entrambi i lati del campo. Risponde una Bologna, cinica in copertura e nel sistema muro e difesa, che restituisce il mani fuori del 3-3. E’ la difesa il fondamentale che caratterizza l’apertura di un match che rivela la fame di vittoria di entrambe le formazioni, e tutto procede punto a punto. Matteo Bertoli trova prima il +2 sul 7-9, poi il +3 sul 10-13 ma i rossoblu non cedono e Maretti, di astuzia, giocando sulle mani di Catone, ritrova subito la parità. Gli allunghi dei pinetesi portano ancora il nome di Matteo Bertoli che chiude ogni pallone, anche quelli più imprecisi: 14-17. Asta chiama il primo time out del match, con esito positivo: Bologna chiude il primo muro punto proprio sullo schiacciatore trentino. La Geetit continua la prestazione di alto livello nella fase difensiva ma sull’azione lunga Pineto ha nuovamente la meglio, questa volta con l’opposto Svedese: 16-19. Il match cambia volto quando Pineto, sul turno al servizio di Matteo Bertoli e forte di due centrali fisici e di esperienza, trova due muri punto che condizionano la chiusa del set: 18-23. Coach Bertoli inserisce al servizio l’ex del Match Federigo Del Campo e con un’attacco di Link Pineto chiude il set 19-25. L’avvio del secondo set è caratterizzato da un altro faccia a faccia, questa volta di breve durata: Persoglia trova il primo muro punto del parziale del 3-5, poi il secondo sul 4-8. Catone serve magistralmente i compagni che in attacco trovano l’allungo del 5-10, nonostante una Bologna coriacea e attenta che riesce a rigiocare diversi palloni. I felsinei, che avevano commesso pochi errori diretti, sbagliano 2 attacchi e un servizio e il tabellone segna il 7-13. Sul 10-17 la panchina rosso-blu prova il classico cambio in regia, inserendo Faiulli al posto di Cogliati, risponde Coach Bertoli con un cambio al servizio: Del Campo per Disabato. A questi seguono l’ingresso di Venturi e Faiella per Bologna e Orlando per Pineto, nulla che interferisca con il prosegui di un set a forte tinte bianco-azzurre: 11-20. Pineto trova il set point sul 13-24 annullato da un errore al servizio di Bertoli, poi venturi restituisce l’errore consegnando a Pineto il 14-25. Il terzo parziale vede Pineto imporsi fin da subito per 2-4 con Disabato che torna a tabellino con un attacco. Sul turno al servizio di Dalmonte Bologna ritrova prima la parità, poi il vantaggio con un mani-out di Maretti, 5-4. Si riparte con il classico punto a punto ricco di scambi che aveva caratterizzato l’apertura del match. Bologna commette ancora diversi errori in attacco e Pineto ritrova il vantaggio sul 8-11. Andrea Asta chiama il time-out poi cambia nuovamente la regia inserendo Cogliati. L’esito non è positivo e costringe la panchina felsinea, sul parziale di 8-15 , a chiamare l’ennesimo discrezionale che, questa volta, regala 2 punti ai rosso-blu (10-15). Nella fase calda del set Catone coinvolge tutti i suoi attaccanti e il suo gioco regala a Pineto il 12-18. Capitan Marcoionni ferma a muro Bertoli per il 16-20: dimostrazione ulteriore di come Bologna, nonostante l’avversario di grande calibro, non molli. La Geetit continua a difendere e prestare attenzione alla copertura ma un Link sugli scudi mantiene il vantaggio dei suoi: 18-23. Dalmonte ferma a muro lo svedese ma lo stesso regala ai suoi prima il match point sul 19-24, poi la vittoria sul 20-25. Geetit Bologna – Abba Pineto Volley 0-3 ( 19-25; 14-25; 20-25) Geetit Bologna: Soglia, Maretti 8, Cogliati 1,Venturi, Ghezzi (L), Faiulli 1, Zappalà 2, Marcoionni 3, Spagnol 13, Dalmonte 9, Faiella, Meer (L2) N.e.: Bonatesta Abba Pineto Volley: Dal Campo, Giuliani (L1), Calonico 5, Bertoli 9, Martinelli, Catone 1, Disabato 8, Persoglia 7, Link 21, Orlando, N.e: Marolla, Pesare, Omaggi, Fioretti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina si conferma una big: 3-1 in casa di Prata

    Di Redazione Il big match della Serie A3 se lo porta a casa la Videx Grottazzolina che fa proprio il terzo incrocio stagionale, confermando la leadership nel girone dopo una gara molto tirata che i marchigiani hanno giocato bene e con grande intensità. Per la Tinet Prata di Pordenone un po’ di rammarico per il primo set perso sul filo di lana, ma anche la consapevolezza di aver giocato contro una grande squadra e di aver mantenuto, comunque vadano le gare domenicali almeno il terzo posto in classifica. Dante Boninfante sceglie di schierare Mattia in palleggio, Novello opposto, Porro e Yordanov in banda, Katalan e Bortolozzo al centro, con Rondoni libero. Lo stesso starting six che aveva iniziato la vittoriosa gara di Coppa Italia. Fin dai primi scampoli di gara si intuisce che sarà una gara emozionante e combattutissima. Scattano i marchigiani con un Cubito ispiratissimo al quale risponde, sempre per vie centrali capitan Bortolozzo. Ma la Videx si porta 6-10. Yordanov si carica i suoi sulle spalle e sul turno di servizio di Katalan, che marca anche un ace, la Tinet mette la freccia e sorpassa: 12-11. Un altro turno di battuta, quello di Yordanov propizia il contrattacco pratese e un bel muro di Bortolozzo che consegna il massimo vantaggio ai gialloblù:17-14. Grottazzolina fa vedere di essere la gran squadra che è in vetta al campionato e accorcia, ma i ragazzi di Boninfante sembrano essere in controllo. Entrano in scena però i posti 4 marchigiani che la ribaltano e con un parziale di 0-4 chiuso da Nielsen si conclude anche il set sul punteggio di 23-25. L’esatto contrario di quello successo venti giorni fa quando furono i Passerotti a chiudere in rimonta il primo parziale. Pronto riscatto della Tinet che rientra in campo col dente avvelenato dopo essersi vista  scivolare dalle mani il parziale precedente. I gialloblù cannoneggiano dalla linea del servizio e la costruzione di gioco marchigiana ne risente. Si vola sul 13-5 quando al servizio c’è Katalan. Il gioco gialloblù scorre a meraviglia e gli attaccanti ospiti si trovano davanti anche una difesa ispirata. I ragazzi di Ortenzi riescono ad accorciaredi un paio di punti, ma la truppa di Boninfante non ha nessuna intenzione di mollare. Un ace di Novello fa esplodere il PalaPrata. Porro porta i suoi al set point sul 24-17. Poi sbaglia la battuta, ma è immediatamente imitato da Focosi e quindi il set si chiude sul 25-18 per la Tinet. Ritorna avanti Grottazzolina. Dopo un inizio molto equilibrato la Videx riesce a concludere a proprio favore uno scambio lungo e spettacolare,portandosi avanti sull’ 8-11. Boninfante fa entrare Bruno per Yordanov. Grotta mura Novello che viene sostituito da Baldazzi. Due ace consecutivi di Vecchi fanno scappare gli ospiti: 14-19. Il colpo è una mazzata per la Tinet che ci prova ma non riesce a reagire. Un ace di Mandolini fa guadagnare alla sua squadra 6 set point sul 18-24. Ma ne basta solo uno: Katalan spedisce fuori l’attacco e il punteggio si fissa sul 18-25. Nel quarto parziale ci sono due squilli a muro di Yordanov: 8-5. La Videx non si scompone e rientra . Poi la vera accelerata la da Nielsen sia dalla linea di battuta che in attacco: 13-17. Muro di Katalan e ace di Porro e si torna a giocare punto a punto. La Tinet non riesce mai a ricucire il gap che pur minimo rimane. Mandolini procura ai suoi due match point. Porro annulla il primo, ma poi sbaglia la battuta e la Videx conquista i tre punti. Per la Tinet immediata possibilità di riscatto già sabato in casa con Bologna TINET PRATA – VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3 (23-25 / 25-18 / 18-25 / 23-25 / 23-25)TINET: Baldazzi 2, Katalan 9, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 10, Gambella, M. Boninfante 7, Bruno 1, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 6, Gaiatto, Novello 9, Porro 17 . All: D. BoninfanteVIDEX: Giacomini, Cubito 11, Vecchi 8, Focosi 5, Pison, Cascio, Nielsen 21, Lanciani, Mandolini 21, Perini, Marchiani 3, Mercuri (L), Romiti (L). All: OrtenziArbitri: Clemente di Parma e Traversa di Padova (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati dell’undicesima giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo i tre anticipi di ieri del Girone Bianco, si è completato oggi il quadro della terzultima giornata di ritorno di regular season in Serie A3 maschile, con le restanti gare del raggruppamento e tutti gli incontri del Girone Blu. Ecco la situazione aggiornata: GIRONE BIANCO RISULTATITinet Prata di Pordenone-Videx Grottazzolina 1-3 (23-25, 25-18, 18-25, 23-25)Geetit Bologna-Abba Pineto 0-3 (19-25, 14-25, 20-25)Gamma Chimica Brugherio-Vigilar Fano 1-3 (26-24, 16-25, 17-25, 21-25)Monge-Gerbaudo Savigliano-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (20-25, 25-21, 26-24, 14-25, 15-9)Med Store Tunit Macerata-ViViBanca Torino 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18)Da Rold Logistics Belluno-Volley Team San Donà di Piave 0-3 (22-25, 22-25, 19-25)Sa.Ma. Portomaggiore-Volley 2001 Garlasco 3-1 (25-16, 26-24, 21-25, 25-23) CLASSIFICAVidex Grottazzolina 63, Abba Pineto 57, Tinet Prata di Pordenone 54, Med Store Tunit Macerata 52, Sa.Ma. Portomaggiore 39, Volley Team San Donà di Piave 38, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 36, Vigilar Fano 35, Volley 2001 Garlasco 27, Da Rold Logistics Belluno 27, Monge-Gerbaudo Savigliano 22, ViViBanca Torino* 22, Geetit Bologna* 16, Gamma Chimica Brugherio 10.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 3/4 ore 18.00Vigilar Fano-Abba Pineto; Gamma Chimica Brugherio-Med Store Tunit Macerata; ViViBanca Torino-Volley Team San Donà di Piave; Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Volley 2001 Garlasco ore 19.00; Videx Grottazzolina-Monge-Gerbaudo Savigliano; Tinet Prata di Pordenone-Geetit Bologna sab 2/4 ore 20.30; Sa.Ma. Portomaggiore-Da Rold Logistics Belluno. GIRONE BLU RISULTATIWow Green House Aversa-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)Volley Marcianise-Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (23-25, 26-28, 25-19, 23-25)Leo Shoes Casarano-OmiFer Palmi 2-3 (23-25, 25-23, 25-18, 23-25, 13-15)Opus Sabaudia-Falù Ottaviano 3-1 (25-17, 23-25, 25-18, 26-24)Shedirpharma Massa Lubrense-Sistemia Aci Castello 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)Aurispa Libellula Lecce-Con.Crea Marigliano 3-0 (25-20, 25-12, 25-18) CLASSIFICAWow Green House Aversa 51, Maury’s Com Cavi Tuscania 47, Sistemia Aci Castello 47, OmiFer Palmi 45, Aurispa Libellula Lecce* 44, Leo Shoes Casarano 42, Avimecc Modica** 31, Shedirpharma Massa Lubrense* 29, Opus Sabaudia 24, Volley Marcianise 22, Falù Ottaviano 20, Efficienza Energia Galatina 16, Con.Crea Marigliano 5.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODom 3/4 ore 18.00Wow Green House Aversa-Avimecc Modica sab 2/4 ore 20.30; Efficienza Energia Galatina-Aurispa Libellula Lecce sab 2/4 ore 18.00; Maury’s Com Cavi Tuscania-Shedirpharma Massa Lubrense; Con.Crea Marigliano-Leo Shoes Casarano ore 19.00; OmiFer Palmi-Volley Marcianise. Riposa: Falù Ottaviano LEGGI TUTTO

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    Il tie-break premia Savigliano, Bonifetto: “Non me l’aspettavo, abbiamo vinto di squadra”

    Di Redazione Per Montecchio Maggiore arriva un ko per 3-2 contro la Monge-Gerbaudo Savigliano, un match dove i ragazzi di coach Di Pietro giocano punto a punto ma non riescono a trovare la zampata per chiudere o allungare il proprio vantaggio. Una sconfitta che comunque regala un punto importante in chiave classifica e per consolidare la corsa ai play off.  STARTING SIX – I padroni di casa schierano in regia  e l’opposto Ghibaudo, gli schiacciatori Galaverna e Dutto, i centrali Mellano e Dutto e il libero Gallo. Il Sol schiera il sestetto tipo: Monopoli in regia e Bellia opposto, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio. 1° SET – Inizio equilibrato del match, dove i padroni di casa si dimostrano organizzati in situazioni muro difesa e il Sol commette qualche errore di troppo (7-7). Bellia rompe l’equilibrio e il Sol trova il primo break del match (8-11),i padroni di casa reagiscono e impattano sul 14 pari, Frizzarin a muro si fa sentire e riporta avanti il Montecchio (14-16). Marszalek trova il mani out che vale il +3 e il Savigliano chiama il time out (15-18), al rientro il primo tempo e l’ace di Mellano vale il -1 e coach Di Pietro corre ai ripari chiamando time out. (17-18). Al rientro tanto equilibrio ma sull’errore di Dutto il Sol si porta sul +3 e Bonifetto chiama il secondo time out (19-22), Frizzarin timbra il 20-23 con un bel primo tempo, Monopoli con il mezzo ace regala il set point e Galaverna manda out il lungo linea e vale il primo set per la formazione montecchiana. 2° SET – Nessun cambio per entrambi i sestetti, inizio sprint della formazione di casa che si porta sul +4 sfruttando i propri muri e qualche imprecisione di troppo degli attaccanti del Sol. L’errore di Bellia vale il -5 e coach Di Pietro chiama il primo time out (7-2), al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto con Galaverna al servizio che mette il Sol alle corde, Di Pietro chiama nuovamente time out (10-2). La musica non cambia e la ricezione fatica a ritrovare il ritmo e i padroni di casa ne approfittano (14-5), subentra Gonzato per Baciocco, Monopoli con l’ace recupera e prova a scrollare i suoi, Gonzato firma il 16-8 con il mani out. Pellicori subentra al servizio per Bellia ma non trova fortuna, il Savigliano guida sul +9, è Gonzato a guidare il Sol che si porta sul 20-14. Il muro di Frizzarin vale il 22-17 e l’errore di Galaverna vale il 22-18 per Savigliano, coach Bonifetto chiama il time out. Ancora un’imprecisione per la formazione di casa e il Sol si porta sul -3, Frizzarin timbra il muro che vale il 22-20, l’errore al servizio e il muro dei padroni di casa regalano il 24-20, il primo tempo di Mellano chiude il set (25-21). 3° SET – Inizio di set decisamente migliore per i ragazzi di coach Di Pietro che trovano il primo break (2-4), i padroni di casa trovano la parità e inizia il punto a punto, Franchetti trova l’ace che rompe l’equilibrio (8-10), il break regge fino al mani out di Marszalek che vale il 12-15 e coach Bonifetto chiama il time out. L’ace di Galaverna vale il contro break Savigliano e coach Di Pietro chiama time out (14-16), rimane il break con ottime azioni da entrambi le formazioni, il muro di Savigliano vale la parità (19-19), Galaverna con il mani out trova il vantaggio e coach Di Pietro chiama time out (20-19). Si infiamma il terzo set e i padroni di casa si portano sul 22-20 sfruttando l’errore in attacco, il Sol reagisce e a muro trova il 23 pari e coach Bonifetto chiama il time out. Marszalek timbra il 24 pari con una splendida diagonale, Bosio con il mani out e l’ace di Gonnella valgono il set per la formazione di casa (26-24). 4° SET – Inizio equilibrato di set dove nessuna delle 2 formazioni trova il punto che rompe l’equilibrio (7-7), il muro di Franchetti vale il +3 e coach Bonifetto chiama il time out. Baciocco e Franchetti regalano ancora punti al Sol che si porta sul 7-13 e coach Bonifetto richiede il secondo time out, al ritorno al gioco regge il vantaggio e addirittura si incrementa e allunga con il muro di Frizzarin (9-16). Ancora Frizzarin a muro che regala il 10-19, il Sol riesce a trovare punti importanti per chiudere il quarto e acciuffare la parità (10-21). Novello subentra al servizio per Frizzarin ma non trova fortuna, l’errore al servizio di Bergesio vale il set point, Bellia chiude da posto 1 con una bellissima parellela. Parità 2-2 (14-25). 5° SET – Inizio in salita nel tie break, dove il Sol inizia sprecando troppo e coach Di Pietro chiama subito il time out (3-0), i padroni di casa timbrano il 4-0 ma Baciocco dopo una gran difesa di Monopoli vale il – 2 (4-2). Un’errore per parte vale il 6-3, il muro su Bellia vale l’8-3 e si va al cambio campo, ancora Galaverna al servizio trova break importanti e il Savigliano si porta sul 10-4 e coach Di Pietro chiama il secondo time out. Subentra Pellicori al servizio per Bellia (10-5) ma non trova fortuna (11-6). La gara prosegue punto a punto e il Sol fatica a trovare ritmo, i padroni di casa chiudono il set e il match sul 15-9. Coach Boniferro: “Questa vittoria è tutta dei ragazzi. Venivamo dalla settimana peggiore della stagione, mai stato così pesante allenarsi. La sconfitta con Garlasco era stata una batosta tremenda, eravamo col morale sotto terra. È frustrante raccogliere poco o niente quando non lesini mai impegno e sforzi: stiamo parlando di ragazzi che non sono professionisti, che la sera arrivano in palestra dopo una giornata di lavoro o studio e l’indomani mattina daccapo. Sono davvero contento per loro. Al di là delle considerazioni tecniche e tattiche, la squadra ha dimostrato di volere a tutti i costi questa vittoria gettando il cuore oltre l’ostacolo. Dopo un quarto set disastroso, non è da tutti reagire così. Nelle partite che ci restano, e speriamo siano due in più in aggiunta alle due che rimangono di regular season, per sfruttare le occasioni dovremo essere più regolari, più costanti. Ma, quarto set a parte, i ragazzi hanno giocato bene”. Monge-Gerbaudo Savigliano – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (20-25, 25-21, 26-24, 14-25, 15-9)Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 3, Galaverna 25, Mellano 9, Ghibaudo 0, Dutto 3, Ghio 10, Rabbia (L), Bosio 16, Gallo (L), Garelli 2, Testa 0, Gonella 1, Bergesio 1. N.E. Bossolasco. All. Bonifetto.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 16, Frizzarin 9, Bellia 21, Marszalek 13, Franchetti 10, Carlotto (L), Battocchio (L), Novello 0, Pellicori 0, Gonzato 3. N.E. Zanovello. All. Di Pietro.ARBITRI: Scarfò, Russo.NOTE – durata set: 25′, 23′, 29′, 21′, 15′; tot: 113′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina piega Prata e si qualifica per la finale di SuperCoppa

    Di Redazione Saturday Night Fever per Grottazzolina, in scena a Prata di Pordenone per la prima gara di un trittico infernale che segnerà il finale di questa regular season; la Videx si gode il panorama dall’alto, con sei punti di vantaggio dalle più dirette inseguitrici (tra cui proprio l’avversario di turno odierno). Tinet Prata schiera Boninfante in diagonale a Novello, Katalan e Bortolozzo al centro, Yordanov e Porro in banda con Rondoni libero; risponde la Videx con il consueto sestetto composto da Marchiani al palleggio opposto a Breuning, Focosi e Cubito ad agire in posto 3, Vecchi e Mandolini schiacciatori con Romiti a dirigere le operazioni di seconda linea. Grottazzolina trova subito il break in avvio con Mandolini, ma il contro-break di Prata è immediato con Yordanov per il 2-3; la Videx strappa nuovamente il vantaggio sull’ottimo servizio del laterale romano che propizia il 3-5 con Cubito dal centro. Bortolozzo gli risponde per le rime, ma la capolista difende con ordine e approfittando di un paio di errori friulani allunga sul 6-10 costringendo coach Boninfante al time out. Porro al servizio è insidioso ed accorcia, Grottazzolina “dorme” su un paio di freeball ed in un attimo è di nuovo parità (11-11); terribile il filotto subito per la formazione di Ortenzi, costretto a sua volta al time out sul vantaggio Tinet. Questa prima metà di set non vede grande partecipazione al gioco ed allo score da parte degli opposti, si procede in sostanziale parità fino a che l’ottimo servizio di Yordanov propizia il 17-14, muro di Novello su Vecchi. Il fuorimano friulano entra nel vivo del gioco, altezze siderali per Mandolini in banda sul 19-18; applausi a scena aperta per Porro sul finale, con il giovane genovese che prima riceve una bomba di Vecchi, poi la attacca in diagonale con muro a due, infine se ne va al servizio e la spara ad oltre 100 km/h per un 21-18 che non ammette repliche. Mandolini prova a mantenere la Videx in partita caricandosi la squadra sulle spalle in attacco ed al servizio, suo l’ace del 23-23 preceduto da due diagonali al fulmicotone; astuto il pallonetto di Vecchi per il set point, ancora Mandolini (migliore per distacco nel parziale) a difendere meravigliosamente ed è Breuning a chiudere la contesa alla prima occasione con una bomba delle sue, 23-25 e cambio campo. Il secondo set si apre subito nel segno di Porro, doppio ace prima di potenza e poi di astuzia; il 4-1 Prata è segno di una squadra che prova a scappare, e quando Boninfante semina il panico al servizio coach Ortenzi chiama time out sul 7-3. Difficile tenere botta alle battute dei friulani, davvero insidiosissimi al servizio e anche una formazione attrezzata in ricezione come la Videx fatica parecchio a tenere il ritmo; emblema è forse Katalan, raro vedere un centrale servire al salto di potenza e così bene, 12-5 e PalaPrata in delirio. La Videx è completamente fuori dal gioco, addirittura fallo di formazione per i marchigiani che mancano totalmente di lucidità e di fatto concedono una passerella ad una Tinet sin qui impeccabile. Nessun contro break sul fronte grottese fino al 16-10 (doppio Breuning), ma quando Boninfante pesca l’ace fortunoso con l’aiuto del nastro per la Videx è già ora di pensare al parziale successivo; è di Novello il 20-14, Boninfante di seconda mette la firma al set col 23-15. Qualche sbavatura nel finale per Prata, che però se lo può permettere visto l’ampio vantaggio accumulato, la chiude Focosi sparando out il servizio del 25-18, mai vista una Videx così in difficoltà sinora in questo torneo. Equilibrio in avvio di terzo set, a prendersi la scena è ancora una volta Mandolini per il primo break che porta ai suoi il 4-5 con due aces consecutivi; il romano è però l’unico a trovare continuità al servizio in mezzo ad un mare di errori sul fronte marchigiano dai nove metri. Un muro su Yordanov di Mandolini in contrattacco portano Grotta sul 8-11 costringendo la Tinet al time out; il muro di Cubito sulla pipe di Porro induce dunque coach Boninfante  a giocarsi la carta Bruno, che tanto bene fece in finale di Coppa. Sul fronte Videx le battute non entrano, Prata ringrazia ed accorcia sul 12-14; Novello fatica e fa spazio a Baldazzi, finalmente capitan Vecchi decide di aprire il “manuale della battuta” e con due aces consecutivi di diversissima fattura trascina Grottazzolina sul 14-19. In questo frangente il campo mostra l’esatto opposto di quanto visto nel precedente, con Grottazzolina “on fire” e Prata che fa fatica a tenere il ritmo; Breuning abbatte Boninfante con un diagonale strettissimo, Rondoni difende l’indifendibile ma non basta sul lob di Cubito per il 18-23. Mandolini pesca l’ace del 24-18, Katalan spara out dal centro ed in fotocopia al secondo set stavolta è la Videx a chiudere con un perentorio 18-25, che significa intanto andare a punti a Prata, pochi ci erano riusciti ultimamente. Ancora partenza stentata per Grottazzolina nel quarto set, come se i ragazzi di Ortenzi riuscissero a giocare da par loro solo su una porzione di campo; quando Baldazzi mette a terra la sua prima quick la Tinet è già su 4-2. Importante è però non disunirsi, e quando Breuning insacca la palla nel muro pratese mentre Baldazzi non oltrepassa la rete in attacco è 5-5; Prata è però decisamente sul pezzo e Yordanov a muro è invalicabile riportando i suoi a +3. Il bulgaro vuol far vedere che il cambio del set precedente è solo un episodio, ma Mandolini non gli è da meno ed il muro di Focosi su Baldazzi fa 10 pari; missile di Porro in pipe verso zona uno, è Breuning a riportare però avanti la Videx col servizio ed in attacco, 13-16. Coach Boninfante infuriato nei confronti del direttore di gara per una mancata doppia fischiata a Breuning in palleggio, i suoi ragazzi fanno in ogni caso fatica ad arginare il turno del danese finché non è lo stesso a sbagliare. Ancora una volta Bruno in campo per Yordanov, monster block di Prata sull’opposto grottese per il 16-18 con Ortenzi a fermare il gioco; l’ace di Porro riporta in gioco la Tinet, sempre il genovese in pipe per il 18-19. E’ il momento decisivo del match, entrambe le formazioni lo sanno e se le danno di santa ragione; Boninfante sbaglia il servizio, idem Vecchi che pesta la linea, i ragazzi sanno che proprio da questo fondamentale può scaturire la vera differenza. Breuning in parallela spappola il 21-23 Videx, Mandolini (MVP del match senza timore di essere smentiti) sale in paradiso per il diagonale del match point; Prata ributta in mischia Yordanov alla disperata, ma quando Porro (il migliore dei locali) spara a rete il servizio per Grottazzolina non è solo un sospiro di sollievo, ma un vero e proprio urlo liberatorio per una vittoria da tre punti davvero di spessore immenso. La vittoria di questa sera significa primo posto matematico su entrambi i gironi con due giornate di anticipo, e dunque qualificazione di diritto per la finale di SuperCoppa, manco a dirlo contro Prata. Ma, soprattutto, perché questa vittoria può essere fondamentale per scacciare dall’armadio anche gli ultimi scheletri di una presunta bestia nera. TINET PRATA DI PORDENONE – VIDEX GROTTAZZOLINA 1-3 (23-25, 25-18, 18-25, 23-25)TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 3, Katalan 9, Pinarello (L2), Yordanov 10, Boninfante 7, Bruno 1, De Giovanni, Rondoni (L1) 40% (13% perf.), Bortolozzo 6, Gaiatto ne, Novello 9, Porro 17. Allenatore: Boninfante. All2: Zampis – PapiVIDEX GROTTAZZOLINA: Giacomini ne, Cubito 11, Vecchi 8, Focosi 4, Pison ne, Cascio, Nielsen 21, Lanciani, Mandolini 21, Perini ne, Marchiani 3, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1) 41% (27% perf.). All. Ortenzi. All2: MinnoniARBITRI: Clemente – Traversa.NOTE: Prata: 14 errori in battuta, 11 ace, 8 muri vincenti, 55% in ricezione (25% perf), 46% in attacco. Grottazzolina: 19 errori in battuta, 9 ace, 10 muri vincenti, 51% in ricezione (27% perf), 51% in attacco. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata rimonta Torino e si impone in quattro set

    Di Redazione Gara in crescendo per Macerata che si vede soffiare il primo set ai vantaggi poi è brava a crederci e ribaltare tutto trascinata da un super Ferri. Partono bene i biancorossi ma subiscono il ritorno degli avversari, poi nel finale tirato la spunta Torino ai vantaggi. Troppi errori in battuta e la Med Store Tunit insegue nel secondo set ma stavolta sono i ragazzi di coach Domizioli a ribaltare il punteggio, poi controllano nel finale. Terzo set acceso, Macerata costretta ad inseguire, non si arrende nemmeno sotto -5 e nel finale ribalta tutto trascinata dal suo Capitano Robbiati. Ultimo set con i biancorossi che si prendono il vantaggio e tengono a distanza gli avversari, è ancora Robbiati firmare l’ultimo punto e regalare la vittoria a Macerata. Novità per coach Domizioli che deve fare a meno di Giannotti, torna Lazzaretto, con lui Ferri e Margutti, non cambia invece al centro con la coppia Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, Gabbanelli è il libero. Torino in campo con Genovesio, RIcheri e Umek, centrali Orlando e Maleto, il palleggiatore è Carlevaris, Valente è il libero. Inizio positivo a muro per Macerata, blocca gli attacchi avversari e alza la pressione: è Lazzaretto a firmare il 6-1 a muro che costringe coach Simeon a chiamare il primo time out. Break Torino che sfrutta qualche errore dei biancorossi per avvicinarsi, poi buono scambio al centro con Richeri, 8-4; la Med Store Tunit prova a tenere a distanza Torino che però accorcia ancora con il tocco sotto rete di Carlevaris, 10-8. Non basta la difesa di Gabbanelli, gli ospiti trovano il muro out e poi la palla troppo lunga di Margutti, 12-12 e stavolta è coach Domizioli a chiamare il time out. La gara riparte con Torino avanti, le squadre giocano punto a punto: scontro sotto rete dove ha la meglio Margutti che ritrova la parità, 17-17; gli ospiti salvano l’impossibile in difesa poi ci pensa ancora il numero 9 biancorosso, diagonale potente e nuovo vantaggio Med Store Tunit. Torino ribalta ancora, ace di Genovesio su un tocco sfortunato di Lazzaretto ma entra il Capitano Robbiati e rimette subito le cose apposto, 21-21. Finale acceso: Margutti fulmina la ricezione avversaria in battuta, risponde Umek che poi salva i suoi e rimanda tutto ai vantaggi. Lotta senza fine, la spunta Torino 26-28. Gli ospiti ripartono avanti, Richeri di forza trova il muro out su Sanfilippo, 3-5. Con pazienza Macerata recupera e con il diagonale di Ferri e il muro di Robbiati si porta avanti, 10-8; buon momento per i padroni di casa e sul 13-9 coach Simeon chiama il time out. Sanfilippo è il più veloce a colpire una palla vagante sotto rete, 15-10, poi reagisce Torino e accorcia con il muro di Umek, combattono ora le due squadre: ace di Corazza, 18-17 e coach Domizioli richiama i suoi col time out. Ferri e poi il nuovo muro di Robbiati rilanciano Macerata, quindi errore di Umek, i biancorossi allungano 21-17: stavolta niente sorprese, la Med Store Tunit controlla e pareggia i set conquistati. Di nuovo avanti Torino, Macerata recupera subito: Ferri conclude un lungo scambio grazie alla difesa di Gabbanelli, 3-3. Brugiafreddo riporta avanti i suoi in battuta, poi allunga Genovesio con un muro out, quindi errore in attacco dei biancorossi, 5-8 e time out chiesto da coach Domizioli. La difesa non tiene il colpo di Ferri, Macerata accorcia, 8-10, risponde Umek, diagonale di potenza e stavolta Gabbanelli non può nulla; tiene il vantaggio Torino, Ferri sbaglia in battuta ma si riscatta subito dopo, 12-15. Attacco vincente al centro di Maletto, 14-18, Margutti in pallonetto accorcia ancora: la Med Store Tunit risponde colpo su colpo ma non riesce a recuperare. Umek mette in difficoltà la difesa di casa e allunga +5, non ci sta Macerata che si riporta sul -2: Lazzaretto vince lo scontro sotto rete, 18-20 e time out per Torino. Entra Scrollavezza, intanto miracolo di Gabbanelli che permette ai compagni il contrattacco, difendono bene gli ospiti poi Margutti trova il buco nel muro, 20-21; altro lungo scambio, lo risolve Lazzeretto che trova il pareggio e costringe coach Simeon al nuovo time out. Arriva anche il vantaggio biancorosso, sempre Lazzaretto che gioca col muro ospite, 23-22; Ferri buca la difesa, poi chiude il set il muro di Robbiati, vantaggio Med Store Tunit. Alti ritmi ad inizio di quarto set, avanti Macerata con Margutti che supera il muro avversario, 4-2. Torino trova il 6-6 ma Ferri e Robbiati ristabiliscono il +2, squadre che non mollano su ogni pallone. Ace di Ferri, colpo forte e preciso che lascia paralizzata la difesa ospite, 11-8; buono scambio al centro, Orlando accorcia, risponde Sanfilippo che mura Genovesio, 13-10, Macerata prova a controllare e a mettere pressione con Robbiati, una sentenza a muro: 15-11 e time out per coach Simeon. Lotta vera al Banca Macerata Forum, salva tutto Valente ma l’ultimo contrattacco biancorosso trova il bersaglio, Ferri di forza per il 17-13. Sale in cattedra il numero 10 di casa, gli risponde Orlando ma Umek manda fuori, 20-16, finale aperto: ancora Ferri allunga per la Med Store Tunit, un missile colpisce Valente, 22-17; ace di Scrollavezza, ennesimo salvataggio di Gabbanelli e Robbiati sotto rete mette a terra il punto della vittoria. Med Store Tunit Macerata – ViViBanca Torino 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18)Med Store Tunit Macerata: Longo 1, Margutti 15, Pasquali 1, Ferri 30, Lazzaretto 13, Sanfilippo 6, Ravellino (L), Robbiati 6, Gabbanelli (L), Scrollavezza 1, Scita 0. N.E. Facchi, Paolucci, Giannotti. All. Domizioli. ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 7, Orlando Boscardini 13, Umek 20, Genovesio 11, Maletto 8, Fabbri (L), Cian 0, Valente (L), Brugiafreddo 1, Corazza 1. N.E. Becchio, Gonzi. All. Simeon. ARBITRI: Proietti, Merli. NOTE – durata set: 34′, 26′, 30′, 28′; tot: 118′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello in trasferta a Massa Lubrense. Kantor: “Gara fondamentale per la nostra classifica”

    Di Redazione “La nostra settimana di lavoro in palestra è stata molto intensa. Siamo pronti”. Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia presenta la sfida in programma domani in casa della Shedirpharma Massa Lubrense (ore 16; si gioca ad Agerola, in provincia di Napoli). “Dobbiamo proseguire a giocare una buona pallavolo – ammette il tecnico argentino – . Nelle ultime due partite contro Aversa, pur perdendo, e Sabaudia la squadra si è espressi a livelli molto alti. Ora affrontiamo in trasferta Massa Lubrense che ha dimostrato di poter affrontare a testa alta qualsiasi squadra, soprattutto nel girone d’andata. Dobbiamo approcciare bene la sfida che non si annuncia facile. Noi arriviamo al confronto forti di una settimana molto intensa di lavoro, dove i miei giocatori non si sono risparmiati. Sono fiducioso”. All’andata terminò 3-2 per i campani, al PalaCatania. C’è l’occasione per riscattare quella battuta d’arresto e continuare a inseguire il secondo posto, obiettivo dichiarato dalla società in questa undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 maschile, girone blu. “Siamo molto carichi. Sappiamo che si tratta di una partita fondamentale per la nostra classifica. Da qui alla fine ci aspettano 3 finali. Possiamo arrivare secondi, la squadra ci crede. Dipende solo da noi, sicuramente daremo tutto”. Dopo questa partita in Campania la squadra preparerà le ultime due partite in programma. Il 5 aprile, alle 19.30, si giocherà tra le mura amiche il recupero con l’Aurispa Libellula Lecce. Cinque giorni dopo andrà, invece, in scena a Modica il derby di Sicilia che concluderà la stagione regolare. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco sfida Savignano. Bertini: “Fase delicata, dobbiamo farci trovare pronti”

    Di Redazione Dopo la terza vittoria consecutiva, conquistata domenica scorsa al Palaravizza contro Monge – Gerbaudo Savignano, il Volley 2001 Garlasco torna in campo domenica 27 marzo 2022 alle ore 18 contro Sa.Ma. Portomaggiore per l’undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credembanca al Palasport Portomaggiore (in diretta sul canale YouTube legavolley.it). Gli avversari arrivano da una sconfitta di 3-2 in casa del Volley San Donà di Piave e occupano la quinta posizione in classifica con 36 punti, ad uno solo dalla matematica certezza di qualificarsi al playoff. Il Volley 2001 Garlasco, grazie ai punti conquistati nelle ultime tre partite, è ora nono a quota 27, gli stessi della Da Rold Logistics Belluno che ha però, parità anche di vittorie, ha un peggior quoziente set. Sulle ali del ritrovato entusiasmo e delle certezze tecnico-tattiche dimostrate nelle ultime uscite, Garlasco va dunque alla ricerca di altri punti importanti per aumentare il vantaggio sulle squadre coinvolte nella zona playout e avvicinarsi così all’obiettivo salvezza. Ecco le parole di Mister Bertini: “Inizia una fase estremamente delicata del campionato. Le ultime tre partite potrebbero riservare grosse sorprese negli scontri tra i nostri avversari, così come invece far defluire il campionato e classifica verso gli attuali valori. Per questo motivo dobbiamo farci trovare pronti alla sfida con Porto Maggiore, che è una squadra di ottima caratura. Gli emiliani basano il loro gioco sugli due ottimi attaccante di posto quattro, Dordei e Pinali e soprattutto sull’ottimo opposto mancini Dahl. Sarà una gara impegnativa.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO