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    Play out al via per Torino: “Dobbiamo alzare il livello tecnico”

    Di Redazione Comincia la terza parte della stagione in casa ViViBanca Torino, quella di cui si sarebbe fatto volentieri a meno, ma che ora va giocata al massimo per raggiungere l’obiettivo stagione della salvezza. Iniziano infatti sabato 16 aprile (PalaCupole, ore 18) i Play Out per la formazione parellina, che dovrà affrontare la Monge-Gerbaudo Savigliano al meglio delle tre sfide per meritarsi la conferma nella prossima Serie A3. Psicologicamente non sarà facile, vista la sconfitta subita domenica scorsa proprio a Savigliano, che ha condannato i biancorossoblu a questa appendice di stagione. Non bisognerà pensare a quella partita, ma nemmeno al fatto di aver chiuso la regular season davanti ai cuneesi. Si ripartirà infatti nelle stesse condizioni e sarà importante gestire al meglio le emozioni in una doppia o tripla sfida che si preannuncia molto equilibrata. “Abbiamo analizzato la sconfitta di domenica scorsa – dice coach Lorenzo Simeon – per capire cosa fare meglio. Abbiamo la possibilità di giocare eventualmente Gara 3 in casa e questo deve essere un vantaggio da sfruttare. Dovremo far crescere il livello tecnico, murare meglio ed essere più incisivi a servizio. Speriamo che il pubblico venga a sorreggerci numeroso, perché ogni volta che è successo ci siamo caricati e abbiamo giocato meglio. Sono fiducioso e positivo e come me lo sono anche i ragazzi. Ci crediamo e daremo tutto per ottenere questa salvezza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi e posticipi nella programmazione di Play Off e Play Out

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato alcuni spostamenti di orario nel programma dei Play Off Promozione e dei Play Out di Serie A3 maschile. Proprio negli spareggi salvezza, la Gara 1 della sfida tra Falù Ottaviano e Efficienza Energia Galatina di sabato 16 aprile è anticipata alle 18 (stesso orario del match del Girone Bianco tra Torino e Savigliano). Per quanto riguarda i Play Off, Gara 1 dei quarti di finale si giocherà mercoledì 20 aprile alle 20.30; il match del Girone Blu tra Maury’s Com Cavi Tuscania e Aurispa Libellula Lecce è stato però anticipato alle 19.30. Gara 2 è invece in programma nel weekend successivo: domenica 24 aprile la seconda sfida tra Lecce e Tuscania si giocherà in anticipo alle 16.00, mentre l’incontro tra Vigilar Fano e Videx Grottazzolina è posticipato alle 19.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica ancora ai playoff, le parole (e la soddisfazione) di dirigenza e staff tecnico

    Di Redazione La Regular Season dell’Avimecc Volley Modica è arrivata alla conclusione. I risultati sono di quelli importanti, per il secondo anno consecutivo all’interno del pool per i playoff. Con un bottino di punti finali maggiore dello scorso anno. Adesso è tempo di concentrarsi sulle prossime sfide che vedranno la squadra modicana impegnata nel derby siciliano contro Aci Castello. Un doppio incontro che decreterà la formazione chiamata a proseguire il percorso verso la A2. Su questi temi si sono espressi, dirigenza, staff e capitano. Ecco le loro dichiarazioni rilasciate ai microfoni della società.  Il presidente Ezio Aprile ha specificato come: “Una lunga stagione con tante soddisfazioni, i ragazzi hanno tenuto bene anche se, come normale in una stagione, abbiamo avuto il nostro periodo di calo. Siamo contenti di come la squadra ha affrontato il girone di andata e di come si è ripresa dopo Gennaio. Peccato per le ultime uscite tra Covid e Post Covid che ci hanno penalizzato anche se non avrebbe cambiato la nostra posizione, pur permettendoci di godere di un piacere in più. Ricordo ancora la gara contro Massa con un 3-0 post Covid in cui i ragazzi sapevano bene quanto fosse importante vincere e dare tutto. Adesso ci aspettano i playoff ed è una vera emozione giocarli contro Aci Castello, siamo pronti a giocarcela con tutti e soprattutto abbiamo dimostrato che in casa non ci poniamo limiti, speriamo solo di avere tutti disponibili” Quindi la Ds Manuela Cassibba: “Sicuramente è stata una lunga stagione, eravamo partiti con l’obiettivo di raggiungere i playoff e siamo soddisfatti di averlo centrato. Sicuramente è stata una stagione impegnativa per tutti, dalla dirigenza alla squadra, sapevamo che questo anno si presentava come più ostico dei precedenti. Abbiamo sprecato occasioni importanti per fare ancora punti che ci potevano permettere di arrivare anche più in alto, ma siamo felici per quello che abbiamo fatto e per l’impegno che ci hanno messo. Siamo arrivati ai playoff anche dopo un periodo Covid proprio nel momento in cui eravamo più in forma. Ora arriviamo a questo appuntamento carichi e pronti, ci siamo presi un giorno di pausa per ricaricare le pile e siamo tornati a lavoro al massimo delle forze. Sappiamo che la sfida ad Aci Castello sarà difficile per gli interpreti che loro hanno, puntiamo comunque ad avere il palazzetto pieno per giocare con il settimo uomo”.  Giovanni Galazzo, Team Manager, spiega: “Abbiamo iniziato una stagione del tutto nuova, dai tecnici alla squadra. Un campionato che è andato bene, abbiamo avuto alti e bassi come succede a tutte le squadre. Sicuramente poteva andare molto meglio, abbiamo avuto il periodo di calo e di Covid che ci hanno influenzati nei risultati, però adesso dobbiamo pensare ai playoff e a fare sempre quel piccolo passo in più rispetto agli anni precedenti. Saremo pronti a lottare per andare avanti nel playoff, giocheremo ad Aci Castello con una squadra vogliosa e pronta a dare battaglia, specie contro una grande formazione come quella siciliana che ci regalerà un grande derby”. Il mister, Giancarlo D’Amico, alla sua prima esperienza a Modica, specifica: “Vero! Stagione lunga e ricca di soddisfazioni! Credo che è stato un percorso in cui tutti noi siamo cresciuti un po’, e che il futuro ci aiuterà a riconoscere. Ogni percorso medio o lungo che sia, è sempre ricco di eventi positivi e negativi. La forza di questo gruppo è stata quella di non mollare mai sugli obiettivi del lavoro tecnico e di non deprimersi troppo davanti alle difficoltà che si sono presentate, trovando sempre motivazioni importanti per uscire dalle difficoltà a testa alta! Simbolo di questo stile è stato anche l’ultimo derby con Aci Castello, affrontato con il piglio giusto di chi, anche nelle difficoltà, vuole comunque dire la sua. Già da oggi iniziano i playoff! La storia sportiva insegna che è un nuovo campionato! Certamente l’emozione del derby è doppia. AciCastello al Palarizza ha dimostrato la forza della Seconda in classifica! Noi abbiamo, dal canto nostro, dimostrato di riuscire a restare attaccati a loro in un match avvincente! Ma oggi iniziano i playoff e tutto ciò che è passato è passato! Questo è il momento che tanti di noi sognavano il 18 agosto! Oggi è il momento di recuperare la massima qualità che possiamo tornare ad esprimere nel nostro gioco! Sapendo anche di poter contare su una gara casalinga al Palarizza che per noi sarà di vitale importanza! So per certo che il pubblico di Modica non ci farà mancare il supporto. Credo che ci sono tutti gli ingredienti giusti per il nostro sogno. Credo sia lecito Sognare”. Enzo Distefano, secondo di D’Amico, spiega: “Un percorso iniziato il 18 agosto e ancora in corso d’opera grazie al traguardo play off che ci vedrà impegnati ancora. Tantissimi i momenti di sana crescita individuale e collettiva. Inizialmente erano tanti gli interrogativi ma più si lavorava più le idee, le vedute e gli obiettivi si facevano chiari e nitidi. Sicuramente è stato un avvio di stagione esaltante per quanto riguarda classifica e risultati ma più si andava avanti e più le big del girone venivano fuori, una tra tutte Aversa. Le poche sconfitte casalinghe hanno marcato la sostanziale differenza con la tendenza della stagione scorsa e poter dire che quasi tutte escono dal Palarizza “con le ossa rotte” è stata per noi una grande soddisfazione. Adesso inizia una “nuova stagione”, i play off che ci vedono da subito impegnati contro la corazzata Acicastello che ha chiuso al secondo posto la regular season. Usciamo da un derby infuocato e ricco di capovolgimenti che ci ha visti cedere le armi solo al tie break e questo ci fa ben sperare ma sappiamo che la formula ci vedrà lontani dalle mura amiche due volte su tre  contro i cugini catanesi. Convinto che i ragazzi venderanno cara la pelle andremo a giocarcela a Catania a viso aperto senza remore di alcun genere”. Anche Salvo Nicastro ha spiegato quanto importante sia stata la stagione modicana: “La stagione è stata lunga e faticosa, ma guardandosi alle spalle possiamo dire che è stata molto soddisfacente. Ognuno di noi è stato fondamentale perché ha dato il massimo nel suo ruolo, contribuendo ad alzare il livello organizzativo, tecnico e tattico, a raggiungere gli obiettivi tecnici e i playoff e a creare quell’ambiente di famiglia che ti fa stare bene. Adesso però dobbiamo continuare a guardare avanti, i playoff contro Aci Castello sono una buona opportunità per fare meglio e per continuare a dare spettacolo come la partita di domenica. Siamo già a lavoro per arrivare preparati, l’avversario merita tanta attenzione e noi stiamo dando il massimo sotto tutti i punti di vista”. Infine, il capitano, Stefano Chillemi spiega il punto di vista dei ragazzi che scendono in campo: “Una stagione sicuramente difficile ma anche tanto bella, abbiamo alternato momenti felici a momenti sconfortanti uscendo da questi ultimi da vera squadra e da gruppo unito. Ora iniziano i playoff e quindi la vera stagione. Essere arrivati fino ai playoff è stata una grande emozione per tutti, specie perchè era l’obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione. Adesso ci aspetta il derby e l’emozione raddoppia. Sarà una partita importantissima perchè in Sicilia un derby è sempre un derby. Lavoreremo al massimo per raggiungere il turno successivo e non vediamo l’ora di scendere in campo, con la speranza che il pubblico modicano risponda bene e ci sostenga”.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Candeago oltre la sfortuna: “Futuro? Sono fiducioso sia per me che per la squadra”

    Di Redazione “Mi dispiace non aver dato il mio contributo, avevo diverse cartucce da sparare. Ma l’importante è che la squadra ce l’abbia fatta e si sia salvata. Nella prossima stagione punteremo a fare ancora meglio”. Il destino gli ha tolto buona parte di campionato. Giovanni Candeago, però, è carico. E pronto a riprendersi tutto. Anche con gli interessi.  Dopo l’infortunio alla caviglia e la successiva all’operazione alla spalla, lo schiacciatore non è più riuscito a incidere come avrebbe desiderato nell’annata della Da Rold Logistics Belluno. In ogni caso, la Serie A3 è confermata. E “Candy” sarà un valore aggiunto in vista dell’annata 2022-2023. Più che un augurio, è una certezza: “Un traguardo raggiunto all’ultima partita non può non avere un sapore speciale. È una salvezza meritata, ce la siamo sudata tantissimo”.  Giovanni guarda avanti: “Sono fiducioso. Sia per quanto mi riguarda, sia per il gruppo. A breve riprenderò la riabilitazione e conto di esserci per l’inizio della prossima stagione. Che cosa chiedo al futuro? Una squadra con il cuore, che creda ancor di più nelle sue potenzialità e faccia divertire il pubblico. Vorrei vedere una Pallavolo Belluno che termina ogni partita con la serenità di chi ha dato tutto, indipendentemente dal risultato”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sa.Ma. ai playoff da quinta, Saugo: “Bilancio stagionale più che positivo”

    Di Redazione La stagione regolare va in archivio, ma nell’albo d’oro di Team Volley rimarrà sempre impresso un orgoglioso dato: quinto posto in Serie A3. Il risultato è frutto di un lavoro meticoloso e organizzato, che risiede nella passione di chi guida ai vertici la società portuense e da chi realizza idee e progetti sul campo, ovvero staff tecnico e giocatori. Sa.Ma. è giunta quasi al vertice della classifica, anche se ora arriva davvero la prova decisiva: mercoledì 20 aprile partono i play off con la trasferta a Pineto, seguita dal ritorno domenica 24 aprile a Portomaggiore. “Il bilancio stagionale – analizza il presidente gialloblù Claudio Saugo ai microfoni della società – è più che positivo. Eravamo partiti con l’obiettivo di salvarci e col desiderio di conquistare i play off, ma non da quinta classifica, bensì da ottava. Credo non si potesse far meglio. E’ stata quindi una stagione splendida, soprattutto se consideriamo gli infortuni iniziali, tra tutti quello di Dordei, assente per quasi tutta l’andata, e la lenta ma evidente crescita del giovane opposto Dahl, un giocatore che merita la Serie A2”. A guidare il gruppo è stato scelto Marco Marzola, ex palleggiatore che già nella scorsa stagione aveva affiancato il precedente coach Simone Cruciani come secondo allenatore prima di rientrare in campo per cause di forza maggiore. “Mi piace particolarmente il suo modo di allenare. Ogni situazione è gestita con calma e serenità: le sue spiegazioni nei confronti del gruppo sono sempre effettuate in maniera propositiva. Nella prima fase della stagione, ha cercato di conoscere a fondo ogni elemento della rosa, mettendo in campo le sue idee tecniche, ma lascando anche spazio al gioco e alle caratteristiche dei singoli. Inoltre, la filosofia seguita dalla società, in particolare dal direttore generale Giorgio Marzola e dallo stesso Marco, è sempre stata quella di acquisire elementi che fossero prima uomini e poi giocatori. Questo ha permesso di gestire lo spogliatoio senza tante difficoltà e soprattutto di creare legami stretti e duratori, anche oltre il rapporto sportivo”. Per il secondo anno consecutivo, Sa.Ma. Portomaggiore partecipa alla “rivoluzionaria” Serie A3, categoria nata proprio in corrispondenza della riorganizzazione di Lega Italiana Pallavolo dei campionati nazionali. “Partecipare a questa Serie – continua il presidente Saugo – è stato un incastro del destino. Su spinta della Federazione Pallavolo di Ferrara, abbiamo accettato di intraprendere questa avventura. Ma giocare in A3 non è come partecipare al vecchio campionato di Serie B: i costi sono diversi e l’organizzazione è più complessa. Se noi come dirigenti sportivi e imprenditori abbiamo sempre rispettato gli impegni mettendoci la faccia, abbiamo avuto la fortuna di avere un gruppo di genitori di figli iscritti alle nostre squadre giovanili che hanno capito la nostra passione e il nostro spirito sportivo. Il loro contributo come volontari, ma soprattutto i loro valori, permettono di portare avanti il progetto”. A livello giovanile, tra quanto si vedrà uno o più ragazzi uscire dal vivaio per entrare in prima squadra? “Nel settore maschile, i tempi non sono ancora maturi. Il vivaio è stato organizzato solo da due anni. Qualcosa si sta muovendo, ma il territorio è piccolo ed ha subito il contraccolpo dell’emergenza Covid. Non è semplice trovare giovani per comporre le squadre giovanili. Sicuramente, abbiamo diversi elementi interessanti: se proseguiranno con dedizione, tra qualche anno potrebbero fare il salto. Più semplice nel comparto femminile: a mio avviso si potrà avere un ottimo futuro”. Infine, come non ritornare alla serie play off con Abba Pineto. “E’ stato importante evitare Videx Grottazzolina: hanno una marcia in più delle altre. La stagione ha mostrato che rispetto a seconda, terza e quarta, ovvero Prata, Macerata e Pineto, Team Volley può affrontare tutte. Sicuramente gli abruzzesi sono tosti. Ma sono fiducioso e credo che possiamo mettere in campo le nostre caratteristiche e giocarcela fino in fondo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellano striglia Fano: “Se ci presentiamo così ai Play Off non abbiamo speranze”

    Di Redazione Non sono bastati alla Vigilar Fano tre buoni set per portare a casa punti dalla trasferta di Macerata. Una sconfitta, quella dei fanesi che non pregiudica la qualificazione ai Play Off, ma che interrompe la striscia di vittorie. Contro la quotata Med Store, i virtussini hanno giocato una partita generosa ma, dopo aver perso ai vantaggi il terzo set (26-24), sono crollati nella quarta frazione. “Complimenti a Macerata, che ha giocato una gara di livello in fase punto e al servizio – afferma coach Maurizio Castellano – noi abbiamo peccato un po’ di furbizia, nonostante ritengo si sia giocato bene per tre set, due dei quali persi per dettagli“. Il coach campano rimprovera un po’ la squadra: “Non va bene l’atteggiamento tenuto nel quarto set. Se ci presentiamo ai play off cosi, contro la Videx non abbiamo alcuna speranza. Loro partono certamente favoriti – conclude il coach virtussino – ma sono sicuro che noi faremo del nostro, abbiamo tutte le potenzialità per fare bene“. Dunque ottavo posto finale per la Vigilar Fano al termine della regular season, con un finale di stagione che ha permesso ai fanesi di recuperare posizioni importanti ed agguantare la zona play off. Fino a nove partite fa Fano era invischiata nelle zone basse della classifica, dopo aver perso una serie di partite abbordabili. Da Montecchio in poi i fanesi hanno esaltato le proprie qualità e l’arrivo di Maurizio Castellano in panchina ha dato maggior forza e convinzione ad un gruppo che, piano piano, ha cominciato a credere in se stesso. In un batter d’occhio i virtussini sono riusciti a conquistare 20 punti dei 27 disponibili, meritando di giocarsi una chance promozione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, coach Ortenzi: “Ora resettiamo tutto, solo gare da dentro o fuori”

    Di Redazione Prove generali di Supercoppa e Play Off: questa la chiave di lettura di un match che ha visto la Videx Grottazzolina imporsi, dopo un inizio stentato, su una Abba Pineto in piena corsa per il miglior piazzamento in vista della post-season. Una gara che valeva tantissimo per la compagine abruzzese ed il cui risultato finale pesa come un macigno sulle spalle di Calonico e compagni, relegati al quarto posto in graduatoria nonostante un approccio che aveva messo Grottazzolina in seria difficoltà. “Siamo partiti male nell’atteggiamento, forse non ci aspettavamo una partenza così feroce da parte dei nostri avversari – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Nel primo set Pineto ha battuto veramente bene, tenendoci molto lontani dalla rete e facendo un grande lavoro in fase muro-difesa e contrattacco. Abbiamo chiuso il parziale in crescendo poi già nel secondo siamo riusciti ad invertire la rotta. Questo era l’ultimo test veramente importante in vista del finale di stagione e volevamo affrontarlo giocando la nostra miglior pallavolo. Ci siamo riusciti in parte ma bisogna sicuramente dare merito anche a Pineto che ci ha messo molto del suo“. Una Videx che non ha lasciato nemmeno le briciole alle rivali, ma con la conclusione della regular season arriva anche il momento di voltare pagina. Adesso viene il bello, a cominciare già dalla prossima domenica, quando si giocherà la finale di Del Monte Supercoppa A3 contro la Tinet Prata, “rivincita” dell’ultimo atto di Coppa Italia a Bologna. “Ora bisogna resettare tutto – ha aggiunto il tecnico grottese -. D’ora in avanti ci aspettano solo gare da dentro o fuori perciò tutto quel che di buono abbiamo fatto fino ad oggi va messo da parte. Domenica ci aspetta una finale di Supercoppa che ci teniamo a vincere, anche perché la disputeremo in casa nostra, e stavolta dovremo giocare con più libertà e meno ansia cercando anche di divertirci e goderci questa opportunità. A Bologna eravamo troppo tesi e sentivamo troppo la partita, dobbiamo semplicemente pensare a fare il nostro gioco. Così facendo abbiamo fiducia di poter vincere con chiunque“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno salva, Sandro Da Rold: “Ne ero certo, avevo portato lo champagne da casa”

    Di Redazione Nonostante un finale da incubo, con le ultime sette gare tutte perse, Belluno, al suo primo anno in Serie A3, è riuscito alla fine a centrare una soffertissima salvezza all’ultima giornata. Un traguardo del quale il presidente Sandro Da Rold era comunque certo: “Sono partito da casa con una bottiglia di champagne in macchina perché ero convinto che in qualche modo avremmo festeggiato, e così è stato” racconta, in barba alla scaramanzia, in una lunga intervista rilasciata al Corriere delle Alpi. “Abbiamo sofferto tantissimo nelle ultime partite, con sconfitte in parte immeritate – commenta -. Contro Prata, la squadra più forte di tutta la Serie A3, abbiamo davvero dimostrato che siamo una squadra che può andare avanti. Questo deve essere d’auspicio per il prossimo anno, quando ci presenteremo con una migliore organizzazione e una squadra più competitiva con giocatori all’altezza dell’A3, perché questa città si merita una squadra di alto profilo. Questa salvezza – ribadisce – significa futuro. Significa che possiamo mettere a posto le cose che non hanno funzionato bene, e credo che il tempo questa volta sarà dalla nostra parte”. Euforico a fine gara, e sollevato, anche il direttore generale Franco Da Re: “È la salvezza di Sandro Da Rold, di Stefano Da Rold, di Andrea Gallina. Ma anche di coach Schiavon, che si è buttato in un’avventura nella quale aveva tutto da perdere, e dei ragazzi. Ci lasciamo alle spalle mesi difficili, dove qualcosa si era incrinato. Credo che se non avessimo deciso di cambiare, non avremmo tirato fuori il carattere che abbiamo messo in campo contro Prata. Lo ripeto ancora una volta – conclude -, non si possono imputare colpe a Diego Poletto, ma qualcosa andava cambiato”. (fonte: Corriere delle Alpi) LEGGI TUTTO