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    Mantova vince in rimonta contro la Stadium Mirandola nel secondo allenamento congiunto

    Dopo il primo test sul campo del Volley Tricolore Reggio Emilia, la Gabbiano Farmamed Mantova ha affrontato sul campo amico del PalaSguaitzer la Stadium Mirandola, compagine di serie B ma fino allo scorso anno avversaria in Serie A3 Credem Banca. Un test contro una formazione che ha allestito un roster per provare a tornare immediatamente in A3, sicuramente più tirato rispetto a quanto visto la scorsa settimana.

    Gola e compagni si sono imposti per 3-1 (21-25, 25-19, 25-22, 25-23 i parziali) con buone indicazioni per coach Serafini a poco più di un mese dall’inizio del campionato. Un avversario, quello modenese, che ha dato del filo da torcere ai biancazzurri alla ricerca della migliore alchimia di squadra nel momento di maggiore lavoro in palestra e di inserimento dei nuovi in un organico rimasto a gradi linee immutato, ma certamente rivoluzionato in alcuni ruoli chiave.

    CRONACA – Nel primo set gli ospiti sono più reattivi e, nonostante i tanti errori al servizio, sfruttano l’avvio diesel dei padroni di casa e qualche indecisione di troppo. Poi la Gabbiano si è scossa, sospinta in attacco da Baldazzi e Parolari e in seconda libera dall’ottimo libero Marini. Il vento cambia rapidamente dunque e, in vantaggio per due set a uno, Serafiniinserisce l’intera panchina in campo. La girandola di cambi da una parte e dall’altra si conclude con la vittoria dei padroni di casa, contro un avversario che ha dimostrato di avere poco a che fare con la B e che schierava l’ex libero biancazzurro Luca Catellani.

    “Penso che questo secondo test sia più vero rispetto al primo con Reggio Emilia – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – c’è più lavoro nelle gambe e Mirandola assomiglia molto di più alle formazioni che incontreremo in campionato. Le indicazioni sono state più che positive in questo senso. Credo che nel primo set ci sia mancata un po’ di brillantezza e di quella cattiveria che solitamente fa cadere pochissimi palloni nel nostro campo. Poi ci siamo ricompattati e le cose sono andate decisamente meglio”.

    Prossimo test al Palasguaitzer contro la nazionale delle Filippine, martedì 24 settembre.

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    Campobasso strappa un solo set ad Aversa, Maniscalco: “L’importante è prendere certezze”

    Un buon primo test. In casa dell’Aversa di Serie A2 gli EnergyTime Spike Devils Campobasso – nei tre set disputati – cedono 2-1, ma, dalla loro, fanno proprio il primo set 25-22, dovendo invece arrendersi, ma lottando strenuamente nei parziali successivi terminati 25-20 e 25-22 a favore del sei più uno campano.

    Diversi però gli spunti di rilievo, al termine, per Mariano Maniscalco, il tecnico dei rossoblù, matricola della Serie A3 Credem Banca. “Abbiamo tratto delle buone indicazioni – argomenta – in quello che era un test che, al di là del punteggio e dei set conquistati o ceduti, era un’occasione per scendere in campo e tenere alto il morale. L’approccio è stato sostanzioso ed ha fatto emergere un carattere di squadra di rilievo.

    Nei parziali successivi siamo stati qualche punto sotto, ma ci siamo ben difesi sino alla fine e questo è un segnale di un carattere che si forma sempre più. Questo e gli altri set saranno occasioni per capire quali saranno le priorità da sviluppare in vista dell’avvicinamento al campionato. Mancano quattro settimane all’esordio a Lagonegro e non esistono formule magiche, l’importante è prendere certezze e spunti positivi e valutare gli aspetti su cui c’è da lavorare”.

    Nello specifico, sotto il segno più per i campobassani ci sono “senza dubbio l’approccio e già un’ottima intesa tra i palleggiatori ed i compagni, sia i laterali che i centrali, aspetto che ha permesso ad ognuno di dare il proprio contributo”.

    Nella rubrica degli aspetti da migliorare, invece, finiscono le competenze difensive ed alcune indecisioni in fase di ricostruzioni “aspetti fisiologici, però, a quest’altezza del percorso precampionato”, chiosa Maniscalco.

    Per i rossoblù il prossimo test è fissato per mercoledì 18 settembre a Rotonda contro Reggio Calabria per quello che sarà un remake delle sfide di Coppa Italia (nel girone ed in semifinale) e del decisivo atto playoff, nonché un antipasto di quello che sarà l’incrocio tra matricole nel Girone Blu di A3.

    Evolution Green Aversa – Energytime Spike Devils Campobasso 2-1(22-25, 25-20, 25-22)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campobasso al primo test preseason, avversaria sarà Aversa, squadra di A2

    La prima occasione di gioco della nuova stagione. Con tutto l’organico a disposizione, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso danno il via al proprio precampionato andando a far visita – nel secondo giovedì di settembre e con ritrovo in campo alle ore 18.30 – all’Aversa di serie A2.

    Tra i diavoletti sarà un impegno particolare per il centrale Stefano Diana, ex di giornata. Nello scenario del PalaJacazzi contro un team che ha in un molisano – l’isernino Alberico Vitullo – il proprio direttore sportivo ed in campo due senatori del calibro del regista Garnica e del libero (con esperienze anche a Modena in Superlega ed in azzurro) Rossini, i rossoblù troveranno un’avversaria che, come spiega alla vigilia il tecnico Mariano Maniscalco, “ha due settimane di preparazione in più nelle gambe oltre che una categoria in più (il gruppo affidato a Giacomo Tomasello, ex centrale con un’esperienza anche alla Fenice Isernia, è al via in A2, ndr). Noi siamo alla nostra terza settimana che è un po’ quella cruciale nella fase di preparazione perché il lavoro fisico di carattere preventivo cede il passo all’aspetto tecnico-tattico con carichi di rilievo ed una grande attenzione all’aspetto specifico di squadra, però era la giusta opportunità per rimetterci in moto a livello di gioco”.

    Nel complesso – sottolinea ancora il tecnico – già emergono “delle individualità di spessore ed altri elementi su cui sarà necessario lavorare ulteriormente e, in questa fase, sarà determinante trovare il giusto equilibrio”.

    “È per noi – prosegue Maniscalco – un’importante occasione di gioco in cui dovremo dimostrare la giusta tenuta psicologica. Siamo consapevoli che avremo di fronte delle difficoltà di non poco conto, ma non per questo dovremo mollare, anzi. Sarà un test d’impatto per renderci conto del nostro livello di preparazione. In particolare, dovremo disimpegnarci in campo con serenità e senza innervosirci soprattutto se alcune situazioni di gioco non si concretizzeranno per come le vorremmo”.

    Il test con Aversa aprirà un calendario con altri tre confronti, tutti antipasti di campionato contro rivali del girone Blu di A3. E cioè il 18 settembre a Rotonda contro il Reggio Calabria, poi il 28 settembre tra le mura amiche contro il Sabaudia, cui si ricambierà la cortesia andando a far visita ai pontini il 5 ottobre.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prime amichevoli per Sabaudia, Torre: “Test utili a coach, staff tecnico e ragazzi”

    Manca poco più di un mese all’inizio del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Il Plus Volleyball Sabaudia inizierà la stagione con la trasferta del 13 ottobre a Ortona, nella tana del Sieco Service, mentre il debutto casalingo è in programma domenica 20 ottobre con il Gala Energy Napoli nel match in programma al PalaVitaletti. La squadra allenata da coach Nello Mosca sta proseguendo con la preparazione fisica e, nella marcia d’avvicinamento alla prima partita ufficiale, ha in programma anche una serie di test-match.

    “Questi appuntamenti daranno la possibilità alla squadra e al coach di testare il ritmo gara ed entrare progressivamente nel clima campionato che inizierà tra circa un mese – dichiara Paolo Torre, direttore sportivo del Plus Volleyball Sabaudia – siamo convinti che questi test saranno utili al coach e allo staff tecnico ma anche ai ragazzi. Per quanto riguarda gli eventi casalinghi al palazzetto di Sabaudia mi auguro che il pubblico possa assistere per iniziare ad appassionarsi alla squadra rinnovata e far sentire il proprio calore ai ragazzi”.

    Il palazzetto dello sport di via Conte Verde a Sabaudia ospiterà proprio il primo di questi allenamenti congiunti: sabato 14 settembre, alle ore 18:00, la formazione pontina sarà in campo contro la Virtus Roma, giovedì 19 settembre (alle ore 20.30) Samuel Onwuelo e compagni si sposteranno a Genzano per il secondo test del precampionato mentre il sabato successivo (21 settembre) il Genzano ricambierà la visita con il test alle ore 18:00.

    Gli ultimi tre appuntamenti della pre-season saranno in programma rispettivamente sabato 28 settembre a Campobasso, mercoledì 2 ottobre alle ore 20:30 a Roma contro la Virtus Roma per poi chiudere sabato 05 ottobre alle ore 18:00 contro il Campobasso a Sabaudia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, Enza Calì sarà ancora il medico sociale, ma anche la safeguarding manager

    Dopo aver presentato tutti i nuovi membri dello staff sanitario la Pallavolo La Bollente ha annunciato la conferma della Dottoressa Enza Calí, che da quest’anno oltre a continuare ad essere il medico sociale della società presente ad ogni partita in casa della prima squadra, sarà anche la safeguarding manager sia della Pallavolo La Bollente che della Pallavolo Acqui Terme, una figura fondamentale ed obbligatoria dalla stagione in corso in tutte le società sportive, al fine tutelare discriminazioni, abusi e violenze.

    Un ruolo così delicato non poteva che essere affidato ad una persona considerata “di famiglia” verso la quale la società nutre la massima fiducia e stima per il grande attaccamento dimostrato in questi cinque anni di collaborazione.

    In cosa consisterà il suo ruolo e di cosa si occuperà lo racconta lei stessa: “Se io non conoscessi da tanto tempo il team della Pallavolo La Bollente non avrei accettato perché è un ruolo impegnativo che io prendo molto seriamente. La serietà della società e la loro sensibilità verso determinate tematiche mi fanno sentire onorata di fare anche questa parte.

    La responsabilità delle politiche safeguarding riguarda il controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal codice (abuso psicologico abuso fisico, molestia sessuale, abuso sessuale, negligenza, incuria, abuso di matrice religiosa, bullismo, cyberbullismo). Sperando che non accada nulla, tuttavia in caso ci fossero problematiche di questo genere io sono la persona a cui devono rivolgersi.

    Proprio a questo proposito ho chiesto di conoscere tutti gli atleti e le atlete e rispettivi staff di ciascuna squadra giovanile sia del settore maschile che femminile per instaurare un rapporto di fiducia. Non posso essere un punto di riferimento senza conoscenza e fiducia. Per questi motivi cercherò di assistere ad allenamenti e gare di tutte le squadre giovanili.

    Mi ero già formata per conto mio su queste problematiche: sono argomenti che mi interessano molto e sono contenta di assumere questo ruolo anche se credo che non sia un ruolo semplice. Ho fiducia sia nella dirigenza sia della Pallavolo La Bollente che nella Pallavolo Acqui Terme e le ritengo tutte persone serie”

    Una collaborazione quella tra la Pallavolo La Bollente e la dottoressa Calí che va avanti da cinque anni: “Collaboro in qualità di medico sociale con la Pallavolo La Bollente da ormai cinque anni ed in concomitanza avevo collaborato anche per un anno anche con la vecchia Pallavolo Acqui Terme di serie B1.

    Il mio ruolo con la prima squadra maschile di serie A3 continuerà ad essere quello di presenziare alle gare casalinghe ufficiali e ad avere la responsabilità in caso di infortuni. So che la squadra è cambiata molto, sono felice per i quattro giocatori rimasti e mi auguro possano creare un gruppo coeso con i nuovi. Non sono ancora andata a vedere gli allenamenti ma so che le premesse sono buone”

    In conclusione: “Non vedo l’ora di conoscere la nuova squadra e i vari gruppi giovanili”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, il regista Guizzardi: “Ci sono le premesse per ambire a qualcosa di importante”

    È un esordiente in Serie A3 Credem Banca. Ed è, soprattutto, una delle grandi novità del Belluno Volley: arriva dalla Lombardia, compirà 27 anni il prossimo 31 dicembre. E ha già conquistato tutti per il suo garbo, il suo approccio e un’invidiabile tecnica di palleggio: il riferimento è a Francesco Guizzardi. “Il clima in palestra è ottimo, ci stiamo impegnando a fondo – afferma il regista ai microfoni della sua società, arrivato dallo Yaka Volley Malnate -. In questo periodo i carichi e i volumi di lavoro sono importanti, ma necessari per avere la benzina utile ad affrontare al meglio la stagione”.

    Il processo di ambientamento prosegue già a velocità spedita: “A Belluno ho trovato ciò che mi aspettavo e che mi era stato anticipato. È una città molto vivibile, tutto è a portata di mano e, inoltre, si percepisce la passione del territorio per il nostro sport. Insomma, è un buon punto di partenza per poter lavorare al meglio”.

    Sotto la guida di Matteo De Cecco e del suo staff, i rinoceronti sono entrati nella terza settimana di preparazione: “De Cecco è un allenatore esigente, come è giusto che sia se si intende puntare in alto, ma è anche disponibile nei confronti di noi atleti. Poiché questa fase è dedicata alla preparazione fisica, ci stiamo dando delle linee guida di squadra, ma ancora non siamo entrati nel merito tecnico e tattico nei singoli ruoli. Anche se, ovviamente, qualche anticipazione l’ho avuta rispetto a quello che il coach vuole da me. Di sicuro, parliamo di un tecnico preparatissimo, come si evince da un background così rilevante”.

    Guizzardi divide la cabina di regia con Leonardo Ferrato: “È un piacere lavorare con ‘Leo’. Oltre a essere un ragazzo tranquillo, è una persona che trasmette serenità. Mi sono trovato ben fin dal primo minuto. Inoltre, nonostante sia più giovane di me, lascia trasparire maturità e professionalità”. In linea con l’intero collettivo: “Sta nascendo un gruppo che ha voglia di sudare in palestra e di lottare su ogni pallone. Solo in questo modo potremo provare a raggiungere gli obiettivi ambiziosi che abbiamo in mente. Il livello tecnico è altissimo per la Serie A3, al pari dell’esperienza e della personalità dei singoli giocatori. Ci sono davvero le premesse per ambire a qualcosa di importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, Cantagalli fa il punto sulla preparazione: “In campo già con grinta e concentrazione”

    Procede a ritmi sostenuti la preparazione pre-campionato della Rinascita Volley Lagonegro. La seduta tecnica di sabato pomeriggio al Palasport di Villa d’Agri (a cui ha assistito una delegazione di giovani atleti della Poggiomarino Volley di Napoli accompagnati dal tecnico Alberto Russo) è stata di fatto l’ultima della seconda settimana di lavoro, coach Lorizio ha concesso – come da consuetudine – la domenica di riposo. 

    Una settimana che si è sviluppata tra sessioni con la palla in palestra, lavoro fisico e di prevenzione in sala pesi e in piscina: venerdì mattina si sono concluse le esercitazioni in acqua, ora il gruppo dovrà concentrarsi soprattutto sul piano tecnico e tattico, dal momento che manca ormai circa un mese alla prima giornata di serie A3 Credem Banca contro Campobasso. L’avvicinamento al campionato, però, sarà caratterizzato da una serie di allenamenti congiunti con altri club che verranno programmati nei prossimi giorni.

    “E’ stata una settimana molto positiva – spiega l’opposto biancorosso Diego Cantagalli – abbiamo iniziato i primi lavori sei contro sei e di palla alta. In questa fase la squadra sta mettendo in campo agonismo e concentrazione, ma soprattutto tanta grinta che per quanto mi riguarda vuol dire molto”.

    Inizia a farsi sentire la fatica della preparazione, ma i ragazzi sono sul pezzo: “Non nascondo che è stata una seconda settimana molto impegnativa – prosegue Cantagalli – ma abbiamo sempre cercato di mantenere un livello di concentrazione molto alto. Personalmente sono rimasto colpito da questa squadra, nonostante la giovane età media mette a terra un atteggiamento giusto e corretto: sono convinto che questo sarà la nostra arma in più nei momenti di difficoltà, dobbiamo cercare di non perderla durante la stagione e a lavorarci sempre di più”.

    L’importanza di avere un gruppo unito, dunque, è fondamentale: “Si sta formando e plasmando giorno dopo giorno – conclude l’opposto – allenamento dopo allenamento, sia dentro che fuori dal campo. L’imperativo è lavorare e migliorarsi, lo staff in questo senso ci sta aiutando tantissimo”.

    La preparazione riprenderà regolarmente lunedì 9 settembre con due sedute tecniche in palestra, al mattino e al pomeriggio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A San Giustino la presentazione ufficiale della nuova Volley Altotevere

    Clima di festa e di coinvolgimento pieno, nella serata di venerdì 6 settembre, al Birrificio Altotevere di San Giustino, sede scelta per la presentazione ufficiale della neonata società Volley Altotevere (che comunque conserva la solida struttura della Pallavolo San Giustino) e della squadra che per la terza stagione consecutiva parteciperà al campionato di Serie A3 Credem Banca. 

    Gabrio Possenti, da sempre dinamico conduttore degli eventi organizzati dal sodalizio biancazzurro, è stato affiancato nella circostanza da Moira Lena Tassi, artista che ha fatto dono al Volley Altotevere di una sua significativa opera, nella quale ha riprodotto il gesto atletico di un pallavolista con al centro il logo della società e che è stata completata con le firme dei giocatori e dello staff tecnico. 

    “Abbiamo cambiato la denominazione della società perché la permanenza ad alti livelli poggia su una concezione di vallata unita, senza distinzione fra parte umbra e parte toscana – hanno ribadito la presidente Elena Gragnoli e l’amministratore delegato Claudio Bigi – e la bontà del progetto che abbiamo messo in piedi e che ci vede punto di riferimento principale di questa disciplina nel nostro territorio è già stata sottolineata dall’arrivo di nuovi soci anche dai centri vicini, Sansepolcro e Città di Castello e da sponsor locali che hanno sposato in pieno la nostra linea. Ci sono insomma persone che vogliono avvicinarsi a noi e questo è il miglior presupposto per garantire continuità alla pallavolo che conta”.

    Un occhio di riguardo al settore giovanile, altra linfa vitale per il futuro: in questa ottica si inserisce l’accordo di collaborazione tecnica con la New Volley Borgo Sansepolcro, che prevede la partecipazione con codice unico di affiliazione al campionato regionale umbro di Serie C e a quello giovanile Under 19. Un accordo che consentirà agli atleti nati dal 2006 al 2010 di poter disputare i campionati di pertinenza e soprattutto di poter monitorare costantemente la loro crescita tecnica e fisica.

    Alla manifestazione era presente al completo la New Volley Borgo Sansepolcro con le rappresentative maschili e femminili e con il presidente Alessandro Celli, soddisfatto dell’operazione e fresco socio del Volley Altotevere. “Soltanto ragionando in questa ottica – ha rimarcato l’ad Bigi – potremo pensare di reclutare ragazzi vogliosi di fare pallavolo e di diventare un domani pedine della formazione maggiore, non dimenticando che anche qui da noi il richiamo del calcio è senza dubbio forte”.

    E dopo la presentazione di tre nuovi importanti sponsor – la L&TC Logistics, l’Oleificio Ranieri di Città di Castello e la Tratos Cavi di Pieve Santo Stefano – spazio nella parte finale ai tutti i componenti della squadra di Serie A3 che sta portando avanti la fase di preparazione al campionato dallo scorso 26 agosto. A salire per primo sul palco Niccolò Cappelletti, lo schiacciatore al quale sono stati assegnati i gradi di capitano, poi di seguito hanno sfilato gli altri giocatori del roster con la sola eccezione di Daniele Carpita, l’attaccante alla banda attualmente impegnato con la Nazionale italiana nell’Europeo Under 20.

    Foto Volley Altotevere

    Le parole di Cappelletti sono state ribadite anche dai tecnici Marco Bartolini, Mirko Monaldi e Davide Marra (il cui lavoro si estende anche alla preparazione atletica e al settore giovanile) e dal direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: una ErmGroup ringiovanita nell’età media e capace di recitare un ruolo da protagonista e di divertire i propri sostenitori al ritorno nel girone Bianco della A3.

    La presentazione degli staff medico, sanitario e marketing&comunicazione è stato l’atto finale di un evento comprensivo anche della parentesi conviviale e che ha dimostrato come la pallavolo, già identificativa della realtà di San Giustino, abbia già iniziato la sua opera di comune denominatore per un comprensorio che dimostra di voler superare anche il confine politico-amministrativo fra due regioni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO