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    Michele Luisetto lancia Macerata: “La parola d’ordine? Continuità”

    Di Redazione

    Dopo l’impresa di Coppa Italia, torna il campionato per la Med Store Tunit Macerata, che domenica 22 gennaio alle 18 (diretta sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A) affronterà il Volley Team San Donà di Piave al Pala Barbazza. Situazione di classifica opposta per le due squadre, con i veneti all’undicesimo posto, ma reduci da tre vittorie consecutive raccolte su Belluno, Pineto e, nell’ultima gara, Montecchio Maggiore, tutte ottenute al tie break. Anche Macerata è in forma, vede Savigliano al terzo posto distante 4 lunghezze e arriva da due vittorie importanti contro Pineto in campionato e soprattutto a Fano in Coppa.

    “Siamo molto contenti per il gioco espresso nelle ultime due gare – racconta il centrale Michele Luisetto – soprattutto dopo la gara di Parma volevamo riscattare il passo falso di inizio anno e contro Pineto e Fano abbiamo dimostrato che ci siamo, anche nelle partite più difficili e possiamo giocarcela con tutti. Sono due vittorie che ci danno tanta energia positiva che ci fa guardare con ottimismo agli obiettivi che abbiamo per il proseguimento della stagione: il piazzamento nei Play Off e le Final Four di Coppa Italia“.

    “Le ultime gare – continua Luisetto – ci hanno dato nuova consapevolezza e ci hanno aiutati a far integrare Lazzaretto, ma in queste situazione è facile poi perdere la concentrazione. Non dobbiamo calare con l’attenzione, sarà dura in trasferta anche perché abbiamo nelle gambe una gara in più, con tutta la fatica fisica e mentale accumulata. Andiamo a San Donà di Piave però decisi a prenderci tre punti, la parola d’ordine è continuità, senza sottovalutare i nostri avversari ma convinti che se giochiamo come sappiamo è difficile per tutti starci dietro“.

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    Savigliano, finalmente in casa: arriva Monselice per l’anticipo

    Di Redazione

    A 21 giorni dal Capodanno e con tre impegni ufficiali già alle spalle, è finalmente tempo di prima partita casalinga del 2023 per il Monge-Gerbaudo Savigliano, che sabato 21 gennaio, alle 18, attende al PalaSanGiorgio di Cavallermaggiore la TMB Monselice, per la diciassettesima giornata del Girone Bianco di Serie A3.

    Ultima della classe con 10 punti raccolti fin qui, Monselice è una squadra assolutamente da non sottovalutare. La dimostrazione più lampante è nel numero di tie break disputati dai padovani. In ben sei occasioni sulle sedici totali, infatti, il TMB ha costretto l’avversario di turno al quinto set, cedendo però in 5 delle 6 occasioni in cui il match si è protratto a lungo. Il gruppo a disposizione di coach Guglielmo Cicorella è di quelli solidi e si presenterà in Piemonte con la voglia di trovare uno scalpo importante per rilanciare le proprie ambizioni di salvezza, con un successo che manca dallo scorso 10 dicembre (3-2 contro Brugherio nell’unico tie-break vinto fin qui).

    Savigliano scenderà in campo nel match contro Monselice a poco più di 48 ore di distanza dal rientro dopo la lunga trasferta di Pineto, valida per i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia e affrontata dopo altre due “fatiche” fuori casa, con Bologna e Garlasco, entrambe concluse al tie break. Ci saranno, quindi, da gestire le energie, pur sapendo di dover dare il massimo, come spiega il palleggiatore Luca Filippi: “Affrontiamo l’ultima della classe e il rischio è proprio quello di pensare di avere vita facile. Monselice è una squadra che non molla mai e lotta su ogni pallone, come dimostrato all’andata. Dovremo essere bravi ad avere grande tenuta mentale e a giocare a pieno ritmo sin dal primo punto, per riprendere subito il cammino e consolidare il terzo posto“.

    Quella disputata all’andata è stata la prima partita ufficiale tra le due compagini. A spuntarla furono i saviglianesi, che, manco a dirlo, ebbero la meglio su Monselice solo al quinto set, vinto 11-15 al termine di una vera battaglia sportiva.

    I biglietti per la gara di ritorno sono in vendita online sulla piattaforma Liveticket.it; in alternativa, sarà possibile acquistarli al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore. La partita sarà trasmessa in diretta su YouTube, sul canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.

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    Garlasco chiamata a invertire rotta, Moro: “Non ci presenteremo a Pineto come agnelli sacrificali”

    Di Redazione

    Un avvio di ritorno non certo in linea con le speranze della società quello della Moyashi Garlasco che, dopo tre partite, non è riuscita a invertire i risultati del girone d’andata, raccogliendo solo 2 punti grazie ai tie-break persi con Parma e Savigliano. I due risultati, difficili da digerire per la loro genesi, uniti al ko di Fano, proiettano la formazione di coach Bertini in una prospettiva di classifica non troppo incoraggiante, motivo in più per raccogliere tutte le energie fisiche e mentali e cercare di fare una gara “corsara” sul campo della corazzata Pineto, nel match in programma domenica 22 gennaio. 

    L’ABBA Pineto, reduce dalla sconfitta al tiebreak sul campo di San Donà e dal ko per 3-1 a Macerata, si è saputa riscattare conquistando, nei quarti disputati in settimana con Savigliano, il diritto di giocare la Final Four della Del Monte Coppa Italia di A3. L’intenzione degli abruzzesi è dunque quella di rimettersi in marcia anche in campionato, per reagire al sorpasso operato da Fano in cima alla classifica e smentire ogni presunto calo di rendimento. I ragazzi di coach Tomasello vorranno ripagare i neroverdi con la stessa moneta, rispondendo al secco 3-0 subito al PalaRavizza nel girone d’andata, in quella che era stata la prima inaspettata vittoria della Moyashi. 

    A presentare la lunga trasferta della Moyashi è Federico Moro, secondo allenatore dei neroverdi: “Domenica ci aspetta una gara davvero ostica, per diversi motivi: logistici, perché sarà la trasferta più lontana della stagione; tecnici, perché affrontiamo una corazzata che ha dominato il girone d’andata da leader indiscussa; emotivi, perché sarà dura scrollarsi di dosso la delusione delle gare con Parma e Savigliano, entrambe perse dopo aver fallito due matchball; motivazionali, perché Pineto sarà ancora più determinata a dare il massimo per “vendicare” la brutta sconfitta dell’andata… La la nostra intenzione non è affatto quella di presentarci come agnelli sacrificali, e i ragazzi lo stanno dimostrando con una settimana di lavoro molto intenso!”. 

    Volgendo al termine il trittico “di fuoco” con il quale la Moyashi ha avviato il suo 2023, la sfida con Pineto non sembra essere la gara ideale per uscire dal momento di difficoltà che stanno vivendo i neroverdi. Non lo sembrava neppure nel girone d’andata, eppure Puliti e compagni avevano trovato le sensazioni giuste per ribaltare il pronostico. Per poter replicare una prestazione di quel tipo, occorrerà una gara impeccabile dal punto di vista dell’intensità. 

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    Da Rold Logistics Belluno: vietato sottovalutare Mirandola

    Di Redazione

    In casa Da Rold Logistics Belluno più che una regola, vige un comandamento: vietato guardare cifre, statistiche e classifiche, quando c’è di mezzo lo Stadium Mirandola, prossimo avversario nel campionato di Serie A3 Credem Banca. 

    L’attuale penultimo posto ed il fatto che gli emiliani abbiano la metà esatta dei punti rispetto ai bellunesi (13 contro 26) rischiano di essere fuorvianti rispetto al valore di una squadra che già all’andata ha giocato un brutto scherzetto alla squadra veneta (3-1 con 26 punti messi a referto da Stohr).

    Proprio l’opposto tedesco è l’osservato speciale, come spiega il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti: “Stohr è indubbiamente il giocatore di punta. Oltre a essere il più incisivo, è anche l’unico atleta a superare i due metri in una rosa caratterizzata da un’altezza media non trascendentale“. 

    Passata dalla guida tecnica di Dall’Olio a quella di Andrea Pinca, Mirandola mette in mostra un volley piuttosto lineare: “Parliamo della squadra che ha sbagliato meno battute nel nostro girone – riprende il coach – assieme a Parma. Gli emiliani non solo commettono pochi errori, ma possono fare affidamento su un servizio insidioso“. E anche lo stato di forma è più che buono: “Basti pensare che lo Stadium ha totalizzato sette punti nelle ultime quattro partite e sei nelle ultime tre. Ciò significa che affronteremo una compagine in un momento favorevole: l’esatto contrario di quanto emerge dalla classifica“. 

    Mirandola, però, potrebbe avere una defezione: “Canossa, uno dei due centrali titolari, si è infortunato nell’ultimo match – conclude il tecnico – e non sappiamo se riuscirà a esserci contro di noi. Tuttavia, la società nei giorni scorsi ha ufficializzato l’ingaggio di un altro centrale: Michele Persona, giocatore di grande esperienza”.

    La partita di domenica 22 della Spes Arena si giocherà alle ore 18.00 e sarà visibile come di consueto tramite il canale streaming YouTube di Lega.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la WiMORE Parma l’impegno ostico in casa della capolista Vigilar Fano

    Di Redazione

    Test durissimo per la WiMORE Parma che domenica alle 19 sarà di scena al PalAllende in casa della capolista Vigilar Fano, finora battuta solo due volte, entrambe da Pineto, in campionato, ma reduce dalla bruciante eliminazione ai quarti di Coppa Italia ad opera di Macerata.

    I gialloblù, solitari al sesto posto in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, si presentano in terra marchigiana in un momento magico, contraddistinto da quattro vittorie consecutive, tre delle quali al tie-break, a testimonianza di una condizione psicofisica invidiabile che ha permesso di superare brillantemente anche alcuni passaggi a vuoto emersi in determinati frangenti delle varie partite.

    La serenità e la tranquillità di chi, in fondo, non avrà nulla da perdere dovrà essere il punto di forza della compagine ducale che cercherà di arginare la voglia di riscatto dei biancorossi, rimontati a sorpresa mercoledì sera in nella Coppa nazionale tra le mura amiche (2-3), dopo essersi trovati in vantaggio per 2-0, al termine di oltre due ore di battaglia.

    Un KO, probabilmente, inatteso che, però, non cancella l’ottimo cammino della truppa di coach Maurizio Castellano, a Parma da giocatore nella stagione 2003/04, l’ultima in A1, targata Unimade, composta da individualità di tutto rispetto, a cominciare dall’opposto tedesco Christoph Marks, miglior realizzatore del campionato con 350 punti, e dallo schiacciatore Stefano Ferri, già in doppia cifra nella gara d’andata al PalaRaschi che segnò il primo stop stagionale della WiMORE. Nelle ultime giornate si sono messi in evidenza anche altri elementi della rosa, compresa la giovane banda Federico Roberti, classe 2004, decisivo una settimana fa a San Giustino quando il suo ingresso cambiò le sorti della contesa.

    Al di là della rete, a livello individuale, spiccano i numeri di Bara Fall, il centrale più prolifico dell’intera Serie A3 (165 punti) e l’atleta che vanta la media ponderata più alta (7,84%) in attacco, ma tutti i componenti dell’organico si stanno comportando più che egregiamente in questa fase della stagione. “Servirà una grande prestazione da parte di ogni singolo giocatore della squadra – spiega alla vigilia l’allenatore della WiMORE Parma, Andrea Codeluppi – Fano è una squadra attrezzata, è stata allestita per poter vincere questo campionato: ha qualità e individualità di primissimo livello quindi è chiaro che per competere ogni singolo giocatore della nostra squadra dovrà dare il massimo di sé stesso. Abbiamo migliorato la nostra qualità d’allenamento, il recupero degli infortunati ma anche un atteggiamento positivo, di disponibilità ci ha permesso di allenarci con una continuità migliore e questo sicuramente è un aspetto che ci ha aiutato“.

    “Chiaramente anche i piccoli risultati hanno contribuito a far sì che ogni partita successiva potesse avere un piccolo feedback positivo da quella precedente e quindi avere un pochino più di sicurezza nei momenti decisivi – continua il tecnico –. Dei black-out delle ultime partite non ne abbiamo un po’ parlato perché con Macerata e Bologna non sono stati gli unici due episodi ma è successo anche a Garlasco. Sono dei passaggi su cui abbiamo riflettuto e condiviso alcuni pensieri all’interno della squadra. Spero che questi passaggi siano serviti anche per un nostro miglioramento.

    “Non so se i cinque tie-break vinti su cinque possano essere frutto del caso – chiosa il coach –, sono tutti finiti con un gap di due punti, ma quello che è certo è che la squadra in quei momenti riesce a essere competitiva poi è chiaro che l’episodio più fortunato può aiutare però quando arrivi sempre lì e ci sei magari la partita gira a tuo favore“.

    La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma e sarà arbitrata da Davide Morgillo di Napoli e Matteo Mannarino di Roma.

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    L’Avimecc Modica si avvicina a Bari. D’Amico: “Dobbiamo essere compatti per sfruttare il PalaRizza”

    Di Redazione

    Sarà una partita delicata, quella che domani sera alle 20, al PalaRizza vedrà una ritrovata Avimecc Volley Modica affrontare i pugliesi della M2G Green Stamplast Bari, nell’anticipo della quarta giornata di ritorno del campionato di serie A3 maschile.

    Reduci dal meritato successo al tie-break ottenuto sul campo del Volley Marcianise, per il sestetto modicano l’obiettivo è la conferma della crescita, soprattutto a livello mentale, che la squadra sta acquisendo strada facendo.

    Il ritorno alla vittoria dopo due sconfitte consecutive è stato un toccasana per i biancoazzurri di coach Giancarlo D’Amico che, dopo aver affrontato a testa alta le due big del girone blu della terza Serie, ora hanno il compito e la voglia di risalire posizioni in classifica e puntare dritto alla zona play-off.

    Quella contro Bari, sarà una partita difficile da affrontare con la massima concentrazione, ma con il supporto del pubblico amico che sicuramente darà una mano al sestetto del presidente Ezio Aprile.

    “Il PalaRizza – spiega coach Giancarlo D’Amico – resta il nostro fortino. Contro Bari, mi aspetto un’altra partita dura, ma con la consapevolezza che in casa alcune cose ci riescono meglio che in trasferta. Delle ultime due partite, domani, vorrei portarmi la costanza della ricezione-attacco che ci ha permesso di stare attaccati a Ortona per gran parte del match e di portare a casa due punti dall’intricata trasferta di Marcianise“.

    “Contro Bari – continua – voglio vedere una squadra compatta e più cattiva tecnicamente in attacco. Di sicuro per giocare contro di loro, dobbiamo aggiungere più situazioni di difesa rispetto a Marcianise, sapendo che queste situazioni ci permetteranno di stare meglio nei set contro una formazione che vanta nel suo roster atleti di spessore e di grande esperienza. Le vittorie sono la medicina migliore dei momenti poco felici e a Marcianise abbiamo ritrovato il sorriso che tiene alto il morale“.

    “Ora ci serve il salto di qualità e credo che il segreto sia non demordere mai e crederci sempre e su tutti i palloni – conclude il tecnico –, perché ormai abbiamo imparato da questo percorso che ogni pallone è importante per il quadro finale, soprattutto quando si è consapevoli delle proprie qualità tecniche“.

    Per la partita di domani sera al PalaRizza gli arbitri designati sono Danilo Domenico De Sensi di Lamezia Terme e Fabio Scarfò di Reggio Calabria

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno non si fida di Mirandola: “Squadra che sbaglia poco, in un momento favorevole”

    Di Redazione

    Più che una regola, un comandamento: vietato guardare cifre, statistiche e classifiche, quando c’è di mezzo la Stadium Mirandola, prossimo avversario della Da Rold Logistics, nel campionato di Serie A3 Credem Banca. L’attuale penultimo posto e il fatto che gli emiliani abbiano la metà esatta dei punti rispetto ai bellunesi (13 contro 26) rischiano di essere fuorvianti rispetto al valore di una squadra che già all’andata ha giocato un brutto scherzetto ai veneti. Era il 23 ottobre e quel giorno i rinoceronti si presentavano imbattuti, e primi della classe, nell’impianto dedicato alla memoria di Marco Simoncelli. Il risultato? Successo in quattro set dei padroni di casa, trascinati dai 26 punti di Stohr. 

    E proprio l’opposto tedesco è l’osservato speciale, come spiega il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, nella consueta analisi degli avversari di turno: “Stohr è indubbiamente il giocatore di punta. Oltre a essere il più incisivo, è anche l’unico atleta a superare i due metri in una rosa caratterizzata da un’altezza media non trascendentale“. 

    Passata dalla guida tecnica di “Pupo” Dall’Olio a quella di Andrea Pinca, Mirandola mette in mostra un volley piuttosto “pulito”: “Parliamo della squadra che ha sbagliato meno battute nel nostro girone – riprende Malaguti – assieme a Parma. Gli emiliani non solo commettono pochi errori, ma possono fare affidamento su un servizio insidioso“. E anche lo stato di forma è più che buono: “Basti pensare che lo Stadium ha totalizzato 6 punti nelle ultime 3 partite. Ciò significa che affronteremo una compagine in un momento favorevole: l’esatto contrario di quanto emerge dalla classifica“.

    Mirandola, però, potrebbe avere una defezione: “Canossa, uno dei due centrali titolari, si è infortunato nell’ultimo match – conclude Malaguti – e non sappiamo se riuscirà a esserci contro di noi. Tuttavia, la società nei giorni scorsi ha ufficializzato l’ingaggio dell’altro centrale Michele Persona“. Appuntamento quindi per domenica 22 gennaio alla Spes Arena, si parte alle 18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gamma Chimica verso la sfida a Montecchio: “Dobbiamo essere più cinici dell’andata”

    Di Redazione

    La quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A3 vedrà la Gamma Chimica Brugherio affrontare la Sol Lucernari Montecchio Maggiore: quella di domenica 22 gennaio (ore 18, diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A) sarà la quinta sfida tra i brianzoli e la formazione veneta dell’ex rosanero Aleksandra Mitkov, ai Diavoli nel 2019-2020 e nel 2021-2022. Il bilancio è di due successi per la squadra di coach Durand e tre per la Sol, l’ultimo dei quali maturato nella sfida d’andata per 3-1 al PalaCollodi.

    Brugherio e Montecchio sono reduci da due sconfitte (0-3 Brugherio contro Mirandola, 2-3 Montecchio contro San Donà), divise in classifica da 5 punti (al decimo posto Montecchio, al dodicesimo di Diavoli, con una partita ancora da recuperare) e con numeri in regular season che tendono ad equivalersi in ogni fondamentale. Va da sé che fondamentale sarà il faccia a faccia di domenica, che per la Gamma Chimica significherebbe riassaporare fiducia e morale visto lo stop contro la diretta rivale Mirandola maturato nello scorso turno.

    Di quel risultato, così come dell’appuntamento di domenica e dell’andamento della squadra parla il guardiano della seconda linea rosanero, il libero classe 2005 Andrea Marini: “Credo che Mirandola sia stata molto brava a sfruttare al meglio il fattore campo, mentre il nostro approccio alla partita non è stato dei migliori e insieme alla nostra inesperienza è stato un mix che ci ha portati a perdere la partita“.

    In generale è un periodo di alti e bassi per la Gamma Chimica: “Molto probabilmente sono dati dalla nostra inesperienza – commenta Marini – ma non dobbiamo farla passare come una cosa normale e l’unico modo per uscirne è lavorare più di prima, con più serietà. Sono sicuro che così facendo cambieremo rotta molto presto. Dobbiamo pensare una partita alla volta, dando il massimo in ognuna di queste, e sono sicuro che i risultati arriveranno, perché la squadra è all’altezza di questo obiettivo“.

    Il libero è diventato in pochi mesi uno degli elementi centrali del gioco di Brugherio: “Sinceramente non mi aspettavo che alla prima stagione in un campionato del genere potesse andare così. Mi piace pensare di essere d’aiuto e supporto ai miei compagni ma ho ancora molto su cui lavorare sia dal punto di vista tecnico sia per quello che posso dare in personalità e sicurezza“.

    Marini riflette poi sulla gara di andata contro Montecchio: “È stata una partita simile a quella di Mirandola. Loro sono una squadra solida che domenica, se non la metteremo in difficoltà, ci potrà creare molti problemi. Sicuramente dovremo essere più cinici, soprattutto alla fine del set, non farci preoccupare da una possibile situazione di svantaggio, pensare ad ogni gesto tecnico per fare di tutto per vincere la partita.

    Infine un appello ai tifosi per domenica: “Senza di loro tutto sarebbe meno bello e più complicato. Domenica, così come tutte le partite che ci separano dalla fine del campionato, sarà una gara importante per la questione classifica e abbiamo bisogno del nostro settimo e affezionato giocatore in campo. Mi aspetto un palazzetto pieno di gente che tifi per noi e che ci supporti dal primo all’ultimo punto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO