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    Dalla SuperLega a Cantù: Lorenzo Giani al Pool Libertas

    19 anni ancora da compiere, un esame di maturità da affrontare, e la certezza che la prossima stagione calcherà il taraflex del secondo campionato nazionale di volley. Per Lorenzo Giani (“nessuna parentela con l’allenatore di Modena, solo omonimia”) sarà la prima volta in Serie A2, e lo farà con la maglia del Pool Libertas Cantù. Ha però già esordito in SuperLega con il Vero Volley Monza nel match contro la Sir Safety Perugia, contro il suo idolo Luciano De Cecco, nella stagione 2019-2020. Nell’occasione ha anche messo a terra il suo primo punto nella massima serie, un muro sull’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn.
    “C’era già stata la possibilità che Lorenzo venisse da noi la scorsa stagione – dice Coach Matteo Battocchio –, e sono contento che la cosa si sia concretizzata quest’anno. Sono molto curioso di lavorare con lui: è un ragazzo che ha tantissimo talento, che sa giocare a pallavolo, e che ha delle idee. È un giocatore di altissimo profilo sotto tanti aspetti, e sono molto stimolato dal fatto di poter fare con lui il passaggio dalla pallavolo giovanile a quella di alto livello. Credo che sia un giocatore che è destinato a fare bene anche oltre l’ambito giovanile, nel volley ‘dei grandi’. Ho trovato un ragazzo molto umile ma determinato. Sono sicuro che farà del suo meglio, e che si adatterà in frettissima al nuovo modo di lavorare, che è molto diverso in Serie A rispetto alle giovanili. Sono felice che abbia scelto di fare questo salto con noi”.
    “Sono molto incuriosito da questa nuova esperienza – dice il palleggiatore comasco –: conosco già alcuni dei giocatori, e mi hanno parlato molto bene dell’ambiente, della società e dell’allenatore, con cui ho già avuto modo di parlare. Da questa esperienza mi aspetto di crescere molto sia come giocatore che come persona. Sarà la mia prima stagione nel volley di alto livello in modo continuativo, e credo che giocare con atleti molto esperti potrà essermi d’aiuto”.

    LA SCHEDA
    LORENZO GIANI
    NATO A: Como
    IL: 01/11/2002
    ALTEZZA: 189cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2013-2016: Valbreggia Volley (Giov.)
    2016-2021: Vero Volley Monza (Giov./B/A1)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Trofeo delle Regioni (2018)
    Scudetto Under 16 (2018) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto monumentale: 3-0 al San Filippo e Brescia espugnata!

    Una prestazione gagliarda permette alla Prisma Taranto di conquistare gara-2 delle finali contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0 (23-25, 21-25, 26-28) e si porta sul 2-0 nella serie playoff. La squadra rossoblù, mercoledì prossimo al PalaMazzola, avrà il primo match point per la promozione in Superlega.
    IL MATCH – Subito un cambiamento rispetto allo starting-six di gara-1 per Taranto. Coach Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Parodi e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Zambonardi risponde, invece, con Tiberti in palleggio, opposto Bisi, centrali Esposito e Candeli, in banda Galliani e Cisolla, libero Franzoni.
    Avvio di match equilibrato: Taranto crea il primo mini strappo con due pipe consecutive di Gironi e l’attacco di Padura Diaz (5-8), poi Cisolla e Galliani riportano il match in parità (10-10). La Prisma riesce a essere più incisiva sul contrattacco e a sfruttare la ricezione imperfetta dei tucani: 11-14 per gli ionici e prima sospensione per i lombardi. Brescia sfrutta il timeout per riavvicinarsi ai rossoblù: Cisolla si carica la squadra e la riporta sul -1 (16-17) con Di Pinto che chiede l’interruzione. Taranto riesce a riallungare il gap (18-22), Zambonardi sfrutta la seconda sospensione a disposizione. Un muro di Di Martino permette alla Prisma di avere tre set-point (21-24): Cisolla ne annulla due, poi Padura Diaz attacca forte sul muro bresciano e mette a segno il punto del 23-25.
    Le prime battute del secondo set seguono la stessa falsa riga del primo parziale: l’equilibrio, però, viene interrotto dal punto di Bisi e dal muro di Galliani che portano Brescia sul +2 (7-5) obbligando Di Pinto al timeout. La reazione degli ionici, però, non si fa attendere: primo tempo di Di Martino e tre punti consecutivi di Gironi (di cui due a muro su Galliani) e controbreak dei rossoblù con Zambonardi che chiede la sospensione sul 7-9. Taranto riesce a mantenere il vantaggio: Brescia pareggia i conti con Galliani (14-14). Di Pinto fiuta le difficoltà di Gironi e lo sostituisce con Cominetti. La Prisma approfitta degli errori dei lombardi per ritornare sul +3 (16-19). Entra Fiore, in battuta, al posto di Di Martino: il servizio dello schiacciatore ionico, come in gara-1, mette in difficoltà i padroni di casa. Taranto vola sul +6 (17-23) con Alletti; Brescia accorcia fino al 20-24, poi Cisolla sbaglia la battuta e regala il punto del 21-25 ai rossoblù.
    Partenza rabbiosa degli uomini di Zambonardi nel terzo set: Esposito e Cisolla portano Brescia sul +3 (6-3). Taranto chiama timeout. La reazione degli ionici non si fa attendere: Di Martino, con un ace, completa l’opera iniziata da Padura Diaz e Alletti, ribaltando la situazione e portando Taranto sul +1 (10-11). I tucani non si arrendono: Galliani e Candeli riportano Brescia sul +2 (15-13) e Di Pinto chiede sospensione. I lombardi iniziano ad emergere maggiormente a muro e volano sul +5 (19-14). La Prisma non molla: Di Martino e Fiore prendono per mano i rossoblù che sfruttano, anche, due errori di Brescia e si riportano sul -2 (21-19). Si gioca punto a punto: Brescia guadagna due set point ma non riesce a chiudere il periodo; Taranto, invece, al terzo match point chiude col muro di Padura Diaz su Galliani (26-28) che permette alla Prisma Taranto di conquistare gara-2 delle finali playoff.
    La formazione rossoblù, mercoledì prossimo al PalaMazzola, avrà a disposizione il primo match-point: in caso di successo in gara-3, la squadra del Presidente Tonio Bongiovanni otterrà la promozione in Superlega.
    Il patron dei rossoblù, a fine gara, commenta la vittoria ottenuta dagli ionici al San Filippo: «Sono felicissimo. I ragazzi sono stati encomiabili quest’oggi. Questa squadra sta realizzando qualcosa di impressionante. La città di Taranto, grazie alla Prisma Taranto, è alla ribalta nazionale: stiamo ottenendo dei risultati meravigliosi e siamo contenti di riuscire a donare a tutti i nostri tifosi dei momenti di gioia e felicità in un periodo ancora condizionato dal Covid».
    GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-PRISMA TARANTO 0-3 (23-25, 21-25, 26-28)
    GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Orlando 0, Tasholli 3, Tiberti 1, Crosatti (L) ne, Cogliati 0, Bergoli ne, Bisi 10, Franzoni (L) 0, Galliani 15, Candeli 5, Esposito 7, Cisolla 16, Tonoli ne, Ghirardi ne. All.: Zambonardi.
    PRISMA TARANTO: Fiore 2, Coscione 2, Parodi 4, Alletti 10, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 14, Gironi 11, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 0, Cascio (L) ne, Di Martino 6. All.: Di Pinto.
    ARBITRI: Piperata-Rossi.
    NOTE: Durata set 30’, 30’, 32’.
    Foto Valentina Breda LEGGI TUTTO

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    Matheus Motzo, è tris al Pool Libertas Cantù

    477 palloni a terra in regular season (dei quali 35 ace e 30 muri), 74 punti nelle 4 partite di Play-Off giocate, terzo posto nella classifica marcatori di stagione regolare dietro a Wallyson Souza della Kemas Lamipel Santa Croce e al due volte Premio Badiali come miglior italiano Under 23 Yuri Romanò della Emma Villas Aubay Siena, e davanti a “mostri sacri” della categoria come Williams Padura Diaz, Fabio Bisi, Matteo Paoletti e Roberto Cazzaniga. Questo è il ruolino di marcia dell’opposto sardo Matheus Motzo nel campionato appena concluso, e che ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni e Coach Matteo Battocchio a rinnovare il contratto dell’atleta anche per la stagione 2021-22.
    “Sono molto felice – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Matheus abbia accettato di continuare la sua permanenza a Cantù, e dopo la straordinaria annata appena conclusa penso abbia tutte le premesse per migliorare ancora nella prossima. Con Matteo (Coach Battocchio, ndr) stiamo delineando una squadra competitiva che ci possa permettere di affrontare al meglio una stagione molto difficile come la prossima. Spero sempre che il mio appello a trovare sponsor locali che ci aiutino non cada nel vuoto”.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della decisione di Matheus. Sapevo che aveva altre offerte ancora prima che finisse la stagione, ma è una cosa normale considerando il campionato che ha fatto, e mi fa molto piacere che lui abbia deciso di fermarsi una volta saputo della mia conferma. Credo che sia cresciuto tanto, ma che abbia la possibilità di crescere ancora per completare il suo percorso. L’anno prossimo da questo punto di vista sarà idoneo al proseguimento della sua strada. Sarà però un po’ più difficile perché lo aspettano tutti, e il mantenersi ad alti livelli è più difficoltoso rispetto all’arrivarci. Ma lui ha tutte le carte in regola per farlo, inoltre è molto affamato e determinato a perseguire questo obiettivo”.
    “Un altro anno a Cantù! – dice l’opposto sardo – Nonostante mi siano arrivate altre proposte, anche da top club di Serie A2, qui mi sono trovato bene fin da subito con tutti, società, staff, e compagni, e anche questo nella mia scelta ha pesato. Essere in un posto che conosco per un anno che sarà quello della mia conferma ad alti livelli mi aiuterà. Ho preferito continuare nel percorso intrapreso: sappiamo cosa abbiamo fatto e dove vogliamo arrivare. Questo ambiente da questo punto di vista mi dà queste conferme. Obiettivo: ripartire da dove ho finito. Mi sembra di aver raggiunto un buon livello di gioco, cercherò di migliorare alcuni aspetti e delle piccolezze, ma che fanno la differenza, e che una dopo l’altra danno una mano dal punto di vista della sicurezza personale e mentale per giocare più sciolto. Vincere aiuta a vincere, e quando vinci hai più determinazione in alcuni momenti. Per la prossima stagione spero che riaprano in palazzetti: è diverso giocare con il tifo e giocare a porte chiuse; alcuni campi sono molto difficili con il pubblico e il nostro non è da meno!”.

    LA SCHEDA
    MATHEUS MOTZO
    NATO A: Brasile
    IL: 09/09/1999
    ALTEZZA: 192cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2015-2019: Club Italia (B2/B/A2)
    2019-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Vice-Campione del Mondo Under 21 (2019) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio confermato alla guida del Pool Libertas Cantù

    Per la seconda stagione consecutiva, Matteo Battocchio sarà alla guida del Pool Libertas Cantù. I risultati ottenuti sul campo e i miglioramenti tecnici riscontrati nei ragazzi hanno convinto il Presidente Ambrogio Molteni a confermare giovane tecnico torinese sulla panchina canturina anche per campionato di Serie A2 Credem Banca 2021-22. Il 2020-21 dei canturini si è concluso al decimo posto in regular season, con conseguente qualificazione ai Play-Off; ottavi di finale brillantemente superati lasciando solo un set per strada contro la Kemas Lamipel Santa Croce; per poi lottare fino all’ultimo pallone contro la corazzata Prisma Taranto.
    “E’ con vero piacere – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – che posso annunciare la riconferma di Matteo Battocchio anche per la prossima stagione sportiva con la sua totale approvazione. La stagione appena conclusa, con l’eliminazione ai quarti dei Play-Off contro la Prisma Taranto (che penso vincerà il campionato) dopo la qualificazione, e le bellissime vittorie contro Santa Croce, ha dimostrato la bontà del lavoro fatto da Matteo durante tutto l’anno e la crescita di un gruppo giovane, che ha dimostrato grande stima nel suo coach, e che sotto la sua guida ha fatto considerevoli miglioramenti. Cercheremo ora di mettere a disposizione di Matteo un organico che possa continuare nel lavoro svolto, tenendo presente il fatto che nella prossima stagione, che sarà la nostra decima in Serie A2, ci saranno 2 retrocessioni, quindi la squadra dovrà essere pronta ad affrontare un campionato assai impegnativo. Colgo l’occasione per ricordare il mio appello alla ricerca di nuovi sponsor ed appassionati di pallavolo che possano affiancarmi in questo cammino così impegnativo nella seconda categoria nazionale del panorama pallavolistico italiano”.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – della fiducia che ha riposto in me Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr), per un allenatore giovane vuol dire tanto. Tornare a giocare a Cantù avrà un sapore speciale, speriamo di poter avere il pubblico con noi! Stiamo ragionando insieme sulla squadra che verrà, le mie richieste sono state in primis riguardo lo staff: la speranza è di continuare a lavorare con le persone con le quali ho avuto il privilegio di vivere quest’anno. Il resto sarà una conseguenza, perché per me la cosa principale è quanto e come si lavora: il lavoro paga, sempre!”.

    LA SCHEDA
    Matteo Battocchio
    NATO A: Torino
    IL: 11/03/1985
    CARRIERA:
    2006-2008: San Mauro Torinese (B2) – assistant coach
    2008-2012: Parella Torino (B2) – assistant coach
    2012-2018: Parella Torino (B2/B1/B)
    2018-2019: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1) – 2° allenatore
    2019-2020: Tipiesse Cisano Bergamasco (A3)
    2020-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Coppa Italia Serie B2 e promozione in B1 (2012-2013)
    Promozione A2 (2015-2016)
    Selezionatore della Regione Piemonte dal 2017
    Tre titoli provinciali, due regionali e cinque partecipazioni alle finali nazionali con le squadre giovanili del Parella Torino LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto vince al tie-break gara-1: Cuneo sconfitta 3-2

    Vittoria al tie-break per la Prisma Taranto: nella gara-1 delle semifinali playoff, la squadra di coach Di Pinto si impone per 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13) sulla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo e si porta in vantaggio nella serie.
    IL MATCH – Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Serniotti risponde con Pistolesi in regia, opposto Wagner; centrali Bonola e Sighinolfi, in banda Tiozzo e Preti, libero Catania.
    Avvio di match scoppiettante: break iniziale di Cuneo (4-5), poi Taranto prova a creare il primo allungo con la pipe di Gironi e l’ace di Fiore (9-6). I piemontesi provano a reagire, Alletti e Padura Diaz lo ricacciano indietro fino al 15-10, con coach Serniotti che chiama timeout. I rossoblù mantengono le redini del gioco e passano sul 19-15: Cuneo chiede la seconda sospensione. DI Martino e Padura Diaz rispodono a Sighinolfi e Tiozzo (23-20), poi l’opposto italo-cubano mette a segno il 25-20 dopo un lungo scambio.
    Taranto parte benissimo nel secondo set: break di 4-1 firmato Coscione, Alletti e Gironi con Serniotti che interrompe subito il gioco. La Prisma cresce tanto, soprattutto in attacco: gli uomini di Di Pinto sono in palla e si portano sul +6 (13-7) obbligando Cuneo al secondo timeout del set. L’ingresso di Galaverna, al posto di Preti, dà maggior lucidità agli attacchi dei piemontesi ma Taranto è un rullo compressore: sul 24-15, i rossoblù hanno a disposizione ben nove palle set. Cuneo ne riesce ad annullarne due, poi Galaverna sbaglia la battuta (25-17).
    Serniotti conferma Galaverna al posto di Preti nel terzo set. Cuneo parte meglio, piazzando un break di 1-5 con Di Pinto che chiede timeout. La formazione ospite approfitta del momento di sbandamento dei tarantini: squadre molto fallose, specie in battuta, con gli orange che riescono a doppiare Taranto (8-16). La Prisma prova a forzare la mano (11-17), DI Pinto getta nella mischia Parodi al posto di Fiore per cercare maggior lucidità. Sul 14-21, il tecnico dei rossoblù chiama il secondo timeout: la Prisma reagisce con un break di 7-2 che riporta Taranto sul -2 (21-23). Cuneo rimane fredda, affida gli attacchi decisivi a Wagner e Tiozzo e si porta sul 2-1 (22-25).
    Galvanizzata dalla vittoria del set, Cuneo parte forte anche nel quarto parziale: 2-4 e timeout chiesto da Di Pinto. L’inerzia resta a favore dei piemontesi: Taranto continua a fare fatica, Galaverna entra totalmente in partita e porta Cuneo sul 4-10. La squadra di Serniotti prende fiducia, Pistolesi piazza l’ace del 6-14 portando sul +8 gli ospiti. Fiore e Padura Diaz provano a dare la scossa ma Cuneo è brava a non far rientrare Taranto nel set: Wagner mette a segno il punto del 17-25 con la partita che scivola al tie-break.
    La Prisma entra con un piglio diverso nel quinto parziale: muro di Di Martino e attacco out di Pistolesi per il 2-0 iniziale, con Serniotti che chiede subito il timeout. Taranto va sul 4-1, poi Cuneo la riprende con Galaverna e due muri di Bonola (4-5): Di Pinto chiama timeout. Le due squadre si rispondono punto a punto: ne beneficia lo spettacolo. Sale in cattedra Padura Diaz che, con un muro e un attacco vincente, porta Taranto sul +3 (11-8): Serniotti sospende il gioco. Wagner regala il 12-8; entra in campo Preti per Tiozzo. Cuneo non molla e si riporta sul -3 (13-10), poi Padura Diaz consegna a Taranto quattro match-point. Due muri di Bonola riportano Cuneo sul -1 (14-13), poi Sighinolfi sbaglia la battuta con Taranto che vince 15-12 e porta a casa gara-1.
    Domenica 25 aprile, in terra piemontese, gara-2 delle semifinali: l’inizio del match è fissato per le ore 18.00.
    PRISMA TARANTO – BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13)
    PRISMA TARANTO: Fiore 11, Coscione 4, Parodi 1, Alletti 11, Cottarelli 0, Padura Diaz 25, Gironi 16, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 0, Cascio (L) ne, Di Martino 6. All.: Di Pinto.
    BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi ne, Rainero ne, Tiozzo 17, Bisotto ne, Bonola 10, Pistolesi 4, Galaverna 11, Wagner 15, Catania (L) 0, Preti 6, D’Amato ne, Sighinolfi 9. All.: Serniotti.
    ARBITRI: De Simeis-Palumbo.
    NOTE: Durata set 26’, 24’, 31’, 27’, 22’. LEGGI TUTTO

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    Le parole di fine stagione del Presidente Ambrogio Molteni

    Mercoledì 14 aprile è terminata una stagione iniziata appena dopo ferragosto del 2020, ossia 8 mesi fa. Sono stati mesi difficili, in primis caratterizzati dal problema Covid, che ha colpito quasi tutta la squadra (me compreso) fra novembre e dicembre, e che ci ha portato a fare come gruppo squadra la bellezza di quasi 1300 tamponi fra molecolari e antigenici, oltre ai test sierologici. Tutto questo è stato affrontato grazie al nostro medico sociale, Dr. Paolo Mascagni, ed alla sua assistente, Dr.ssa Federica Quadrini, senza i quali non saremmo riusciti a portare a compimento un campionato così difficile, ed ai quali va il mio ringraziamento più sentito.
    Abbiamo giocato 22 partite in regular season, ottenendo 22 punti rispetto ai 9 della stagione precedente, conclusasi alla 18ma giornata. Abbiamo conquistato l’accesso ai Play Off, dove abbiamo eliminato una squadra storica come la Kemas Lamipel Santa Croce, contro i quali in 9 anni di A2 non avevamo mai vinto, con un secco 3-1 all’andata e 3-0 al ritorno. Ai quarti abbiamo perso con la seconda in classifica, la Prisma Taranto, ma al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate abbiamo avuto la possibilità di andare sull’1-1 e giocarci tutto nella bella. Inoltre, a dicembre il cambio del palleggiatore, da Dzavoronok a Viiber, ha richiesto logicamente tempo per ambientarsi.
    Dopo tutto ciò, devo dire che, a distanza di 2 anni dall’ultima volta, l’accesso ai Play Off mi ha dato nuova linfa e voglia di fare qualcosa di positivo anche in futuro.
    Per il prossimo anno sarà importante capire in primis quando potremo ritornare al Parini: al momento, nonostante i miei continui solleciti, non ho ancora avuto alcuna risposta sicura. L’uso del PalaFrancescucci e dell’Arena di Monza ha creato problemi per i continui spostamenti dei ragazzi.
    Devo ringraziare i Comuni di Como e di Casnate con Bernate per la collaborazione, che con il passare del tempo è stata sempre più intensa, e che ci ha permesso di arrivare ad allestire un impianto di prim’ordine, che durante l’anno ha poi avuto la tanto sospirata omologazione per il pubblico.
    Il prossimo anno sarà il nostro decimo in Serie A2, il nono consecutivo: bisogna secondo me fare una riflessione sulla struttura societaria. Ritengo indispensabile che persone che amano la pallavolo possano dare un contributo tangibile per portare avanti una categoria che rappresenta il secondo livello assoluto italiano. Insomma, siamo fra le prime 24 squadre d’Italia. Io ho portato da solo il peso di tutti questi anni ma ora bisogna che ci diamo una struttura per guardare con maggiore tranquillità al futuro.
    Ultimo, ma non per importanza, c’è il discorso del nuovo palazzetto che dovrebbe nascere fra 2 anni a Cantù, e per il quale ci possono esserci delle opportunità che andrebbero valutate.
    Io sono aperto a qualsiasi discorso per il bene della pallavolo e per la continuazione di questo viaggio che continua da così tanto tempo, ma chiedo che il mondo imprenditoriale e gli amanti del nostro sport che vogliono aiutarmi si facciano avanti e si possa condividere un cammino sicuro per i prossimi anni. LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, domani in campo contro Taranto per allungare la sfida

    A pochi giorni di distanza, si torna in campo per Gara-2 dei quarti di finale dei Play-Off A2. Il secondo match tra Pool Libertas Cantù e Prisma Taranto è previsto per mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. È l’occasione per i canturini di pareggiare e portare la serie alla ‘bella’, mentre i pugliesi daranno il massimo per chiudere il conto e iniziare a pensare alla Semifinale.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Quello che ci ha detto Gara-1 sono state più che altro conferme: loro sono un’ottima squadra, hanno altezze importanti sia in attacco che a muro, e con questo ci hanno messo costantemente sotto pressione. Sappiamo che verranno da noi per chiudere immediatamente la serie: questo da un certo punto di vista è positivo perché vuol dire che ci rispettano. Quello che possiamo fare di diverso è una tranquillità di gioco maggiore, focalizzandoci di più su alcuni aspetti che ci sono venuti a mancare ieri. Soprattutto, dovremo essere bravi a chiudere ogni mezza possibilità che ci dovessero lasciare. Mi aspetto una gara di spessore da parte nostra, e un’altra bella partita in generale”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    COSI’ IN GARA-1
    La prima gara della serie dei quarti di finale, disputata ieri, in terra pugliese, ha visto la Prisma Taranto imporsi per 3-0 sul Pool Libertas Cantù. Primi due set nei quali le squadre hanno lottato palla su palla, mentre nel terzo set i tarantini hanno fatto valere la maggiore esperienza in queste partite per allungare all’inizio e non farsi raggiungere dagli avversari. Top scorer per i canturini Matheus Motzo con 12 punti.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    CURIOSITA’
    In carriera
    Il prossimo punto di Federico Mazza sarà il numero 400 per lui in Serie A.
    A Matheus Motzo mancano 6 punti per superare quota 1100.

    Fischio d’inizio: mercoledì 14 aprile 2021 alle ore 19,30 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    Biglietti: La gara si disputerà a porte chiuse. LEGGI TUTTO

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    Quarti di finale dei Play-Off al via domenica a Taranto

    Questo week-end scattano i quarti di finale dei Play-Off A2. L’avversario del Pool Libertas Cantù è la seconda in classifica al termine della stagione regolare, la corazzata Prisma Taranto. In virtù di questo piazzamento, i pugliesi arrivano da uno stop di quasi tre settimane, dopo la vittoria per 3-0 recupero contro Agnelli Tipiesse, ma ininfluente ai fini della classifica. Il fischio d’inizio di gara-1 è previsto per domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Taranto è una squadra che è indubbiamente stata costruita per vincere. Hanno avuto la sfortuna di prendere il Covid in due momenti diversi, anziché prenderlo tutti insieme, e questo inevitabilmente li ha un po’ danneggiati in quanto a ritmo gara. Hanno una squadra molto lunga, con tante soluzioni di qualità, e questa è chiaramente una difficoltà in più per noi. Sono una squadra esperta, che sa giocare con le situazioni, e che proprio nelle situazioni particolari di gioco può contare su diverse soluzioni. Sono molto quadrati a muro, e in difesa hanno un interprete fuori categoria come Goi, fattori che rendono veramente complicato fare loro punto. Noi siamo sereni, anche in allenamento c’è voglia di vincere e di fare bene: per quanto non ci vengano attribuite molte chances, non siamo persone che si fermano a guardare un tramonto, se più avanti ci sarà un’alba ancora più bella. Sappiamo benissimo che sarà durissima, dobbiamo essere pronti a soffrire come non mai e ad andare a spostare un po’ più in là quelli che sono i nostri limiti”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea, mentre l’ex di giornata Roberto Cominetti si farà trovare pronto per dare il suo contributo. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino, con Luca Presta pronto ad intervenire in caso di necessità. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Queste squadre nel corso della loro storia si sono scontrate in Serie A solo due volte, entrambe in questa stagione. I due match hanno visto la vittoria della Prisma Taranto: la prima sfida per 3-1 al PalaFrancescucci, mentre la seconda per 3-0 al PalaMazzola. Top scorer per i canturini nel primo incontro Matheus Motzo con 26 palloni a terra, mentre nel secondo è Matteo Bertoli con 11 punti.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    CURIOSITA’
    In carriera
    A Federico Mazza mancano 4 punti per superare quota 400.
    Per Matheus Motzo questa partita sarà la numero 100 in carriera in Serie A, e gli mancano 18 punti per superare quota 1100.

    Fischio d’inizio: domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto
    Arbitri: Matteo Talento (Salerno) e Rosario Vecchione (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO