consigliato per te

  • in

    Vibo Valentia è già certa del primo posto grazie al 3-0 di Reggio Emilia

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia vince e convince nella nona giornata di ritorno. La squadra calabrese fa valere il maggiore tasso tecnico e viola il campo della Conad Reggio Emilia con un perentorio 3-0, consolidando sempre di più la sua leadership nella graduatoria generale: 12 i punti di vantaggio sulla nuova inseguitrice Pool Libertas Cantù (52 contro 40), considerate le sconfitte di Santa Croce e Castellana Grotte (entrambe a meno 13). Grazie a questo franco successo in terra emiliana la Tonno Callipo ha matematicamente blindato il primo posto in classifica: anche se i canturini chiudessero la regular season a pari punti dei giallorossi, quest’ultimi avrebbero comunque una vittoria in più rispetto ai rivali.

    La diciottesima vittoria stagionale di Vibo la settima fuori dalle mura amiche del PalaMaiata, è frutto di una prestazione corale con ben quattro atleti in doppia cifra: Jernej Terpin top scorer con 14 punti, l’opposto Paul Buchegger e gli ex di turno, i centrali Alessandro Tondo e Davide Candellaro, tutti con 11 punti, grazie alla sapiente regia del capitano Santiago Orduna. Ottima anche la prestazione del libero Domenico Cavaccini, con un 86% di positività in ricezione. Oltre alle individualità da rimarcare anche i numeri complessivi: ace  (7), muri (6) e percentuale di ricezione e attacco (entrambe 70%). Niente da fare invece per i reggiani, che si vedono scavalcare in classifica anche da Lagonegro.

    La cronaca:Inizia il match con la Tonno Callipo in vantaggio e la Conad in scia (5-6). Allungano gli ospiti (9-12). Cantagalli prova ad accorciare con l’attacco in parallela da prima linea (13-15). Ace di Mariano (17-18) e poi muro di Volpe, Reggio Emilia pareggia (18-18). I ragazzi di Cezar Douglas trovano di nuovo il vantaggio di un paio di misure (18-21). I primi a conquistare il set point sono gli ospiti (22-24), che chiudono il primo set con l’errore di Mariano da posto quattro (22-25).

    Il secondo set si mette subito a favore dei giallorossi (1-5). Prova a risolvere Meschiari con un mani out (2-8). Vibo Valentia prende il largo, insiste Meschiari con una palla morbida al centro del campo (8-16). Sperotto sceglie Mariano dalla seconda linea (9-19). Candellaro conquista il secondo set point infilando la palla nel muro di Volpe (11-24) e poi Buchegger tira a tutto braccio sul muro, vincendo il secondo set (11-25).

    Inizia il terzo parziale decisivo per entrambe le squadre: i ragazzi di Douglas partono con due lunghezze sui padroni di casa (2-4). Il gap si allarga a tre misure di vantaggio (4-7). Mariano accorcia con una palletta in zona sei (7-9). Ace di Sperotto (12-14). Vibo allunga e si prende quattro punti di vantaggio (16-20). Suraci, entrato per Diego Cantagalli, trova l’attacco vincente (19-23). Set point rossonero (19-24), e il match si chiude per 0-3 con l’errore in attacco di Perotto.

    Conad Reggio Emilia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)Conad Reggio Emilia: Sperotto 1, Perotto 4, Elia 0, Cantagalli D. 12, Mariano 11, Volpe 4, Torchia (L), Cantagalli M. (L), Santambrogio 0, Suraci 2, Mian 0, Caciagli 0, Meschiari 2. N.E. Bucciarelli. All. Fanuli. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 4, Terpin 13, Candellaro 11, Buchegger 11, Tallone 7, Tondo 11, Cavaccini (L), Balestra 1. N.E. Carta, Fedrizzi, Belluomo, Mijailovic, Lucconi, Piazza. All. Douglas. Arbitri: Cecconato, Jacobacci. Note: Durata set: 31′, 21′, 26′; tot: 78′. Spettatori: 429. Reggio Emilia: ace 2, battute sbagliate 7, muri vincenti 2, errori 16; attacco 46%, ricezione 58%–46%, punti realizzati: 36; Vibo Valentia: ace 7, battute sbagliate 14, muri vincenti 6, errori 16; attacco 70%, ricezione 70%–32%, punti realizzati: 59.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile, i risultati della nona giornata di ritorno

    Di Redazione

    Anticipata dalle due gare disputate sabato, la nona giornata di ritorno di Serie A2 maschile si è conclusa oggi con tutti gli altri match in programma. Ecco tutti i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno:

    RISULTATI

    Cave Del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2 (20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)Kemas Lamipel Santa Croce-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (24-26, 22-25, 16-25)Consar RCM Ravenna-Pool Libertas Cantù 1-3 (19-25, 23-25, 25-22, 21-25)Delta Group Porto Viro-BCC Castellana Grotte 3-0 (25-11, 25-22, 25-23)Videx Yuasa Grottazzolina-Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (25-18, 25-27, 25-19, 25-21)Conad Reggio Emilia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)

    CLASSIFICA

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52, Pool Libertas Cantù 40, BCC Castellana Grotte 39, Kemas Lamipel Santa Croce 39, Delta Group Porto Viro 37, Agnelli Tipiesse Bergamo 36, Tinet Prata di Pordenone 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna 31, Consoli McDonald’s Brescia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, Conad Reggio Emilia 23, HRK Motta di Livenza 17.

    PROSSIMO TURNODom 12/03 ore 18.00

    Cave del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse BergamoHRK Motta di Livenza-Kemas Lamipel Santa CroceBCC Castellana Grotte-BAM Acqua S.Bernardo CuneoConsar RCM Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaPool Libertas Cantù-Conad Reggio EmiliaVidex Yuasa Grottazzolina-Delta Group Porto ViroConsoli McDonald’s Brescia-Tinet Prata di Pordenone LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet Prata doma Cuneo e conquista tre punti fondamentali in chiave playoff

    Di Redazione

    Bel balzo in chiave play off per la Tinet Prata che si sbarazza di Cuneo. Nulla può l’esperienza degli ex azzurri Botto e Parodi che si arrendono ad un monumentale Bortolozzo e ai suoi compagni. I Passerotti giocano due set che rasentano la perfezione e poi sono bravissimi a risollevarsi dopo il passaggio a vuoto del terzo parziale. I ragazzi di Boninfante vincono tutti gli scontri diretti. Mattia Boninfante fa vedere i sorci verdi al muro cuneese. Hirsch è chirurgico in contrattacco. Petras e Porro mettono a terra palloni complicati. Bortolozzo e Scopelliti alzano la muraglia e in attacco si divertono. Carlo De Angelis è solidissimo e vince nettamente il confronto con l’omologo Bisotto.

    Cronaca.Muro Prata buon protagonista negli scambi iniziali con Bortolozzo e Hirsch sugli scudi: 6-4. Entra in azione anche Petras e Giaccardi chiama tempo sul 7-4. Ace di Scopelliti: 8-4. Terzo muro punto di Bortolozzo e 10-5. Hirsch fa un turno di servizio importante che termina sul 12-6. Invasione di Chiapello subentrato a Botto e la Tinet doppia Cuneo: 16-7. Si iscrive alla sagra del muro anche Scopelliti e i Passerotti volano: 19-8. Hirsch porta i suoi al set point: 24-14. La chiude un monumentale Matteo Bortolozzo sfruttando un rigore procurato da una bomba in battuta di Petras: 25-14.

    Si inizia da dove si è finito: una bella 7 di Bortolozzo. Doppio Ace di Boninfante che mette il turbo in battuta e propizia lo scatto Tinet: 6-1. Si accende anche Santangelo, sia in attacco che in battuta: 6-4. Tanti errori in battuta caratterizzano la parte centrale del set. Poi Prata accelera con Hirsch letale in contrattacco: 17-11. Il friulano Codarin in attacco e battuta accorcia: 17-13. Errore in attacco di Petras: 18-15. Si riscatta prontamente con la fucilata in battuta del 20-15. Mani fuori da posto 2 di Porro che consegna un bel bottino di set point sul: 24-18. E’ lo stesso genovese a chiuderla con una bordata in battuta: 25-18.

    Coach Giaccardi conferma in campo Luca Cardona, subentrato a Santangelo nel set precedente e autore di un eccellente 75% in attacco. E’ lui a mettere a terra il primo punto. La coppia Codarin e Cardona porta avanti per la prima volta Cuneo: 2-4. E’ ancora la fase break a mandare avanti la Tinet: 5-5. Dopo un perfetto accordo la parità viene rotta da Cardona: 11-13. Muro di Hirsch e Prata è lì: 14-14. Si fa l’elastico: il mani-fuori di Botto fa andare i piemontesi 14-16. Ace di Pedron e Cuneo scappa: 15-19. Non riesce più a farsi sotto la Tinet che capitola 18-25.

    Luca Porro si accende, mette a terra tre palloni di fila e Giaccardi stoppa tutto sul 3-1. Porro fa colpi di esperienza, Hirsch usa la clava e Prata si esalta: 6-1. Muro di Scopelliti-Hirsch su Parodi: 8-2. Cuneo viene messa sotto pressione e finisce 11-4. Rientra Santangelo e firma l’11-6. Hirsch forza la battuta e Giaccardi chiama il secondo tempo quando siamo 13-6. Porro si improvvisa anche palleggiatore ingannando tutti e Hirsch ringrazia: 19-11. Lungolinea del tedesco e 22-13. Errore in attacco di Botto e match point sul 24-16 per la Tinet.  Mani fuori di Porro e 25-17. Tre punti di platino per la Tinet.

    Giaccardi, coach di Cuneo, al termine della partita: “Sono rammaricato perché non siamo riusciti a fare quello che avevamo pensato. Lo hanno fatto un’ottima partita in battuta e quando abbiamo iniziato a giocare staccato da rete, abbiamo fatto molta più fatica a mettere la palla a terra. Abbiamo provato a tenerli impegnati al centro, giocando un po’ più di palloni con Codarin e Sighinolfi. Sono contento dell’entrata dei giovani, sia Chiapello che Cardona sono entrati bene. Continuiamo a lavorare per alzare il livello, che stasera non è stato abbastanza per affrontare Prata“.

    Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Porro 14, Scopelliti 9, Hirsch 18, Petras 9, Bortolozzo 12, De Angelis (L), Baldazzi 0. N.E. Lauro, Bruno, De Paola, De Giovanni, Katalan, Gutierrez. All. Boninfante.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 4, Santangelo 5, Parodi 6, Codarin 12, Chiapello 2, Bisotto (L), Cardona Abreu 11, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Spinnicchia, Nava.Note – durata set: 22′, 21′, 26′, 25′; tot: 94′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lagonegro vince la battaglia con Motta e si prende due punti di capitale importanza

    Di Redazione

    Una lunga battaglia di più di due ore tra Lagonegro e Motta di Livenza e alla fine sono bravi i biancorossi di coach Lorizio che vincono dopo un tie break tiratissimo. 

    Inizia sottotono la gara della Cave del Sole che nel primo set non entra subito in gara , Motta così vince la prima frazione ma arriva subito la reazione nel secondo set dove i lagonegresi si mettono subito in corsa Vincono il secondo e il terzo gli uomini di mister Lorizio. Conduce Lagonegro nel quarto poi arriva la parità e Motta ribalta sul 15-17 e poi riesce a chiudere il set rimandando il verdetto al tie break. Tanti match point annullati nel tie break che diviene una vera battaglia di nervi ma i lagonegresi riescono a chiudere e non lasciarsi sopraffare. 

    Cronaca.Inizio in equilibrio Motta per due volte trova il doppio vantaggio sul 2-4 e sul 5-7. Sul 7-10 mister Lorizio chiama il tempo. Al rientro alcuni errori dei padroni di casa permettono ancora a Motta di allungare sul 7-12 poi il muro della Cave del Sole inizia a dare i suoi frutti. Motta risale ancora la china e piazza un break che porta i veneti sul 10-15 costringendo Lorizio a chiamare il tempo. Dalla parte centrale del set Motta fa il suo gioco e mette 4-5 punti di distanza 15-20. Un attacco di Armenante riporta Lagonegro a -3 18-21 e poi sul minimo scarto di 20-22 Mister Zanardo chiama i suoi. Al rientro Motta trova due punti decisivi e si procura il primo set point che viene poi trasformato un sigillo del primo set su ace di Kordas. 

    Il secondo set inizia con Lagonegro che cancella subito la prestazione sottotono del set precedente portandosi sul 4-1 con un ace di Armenante. Procede il vantaggio dei biancorossi che allungano sul 6-2 e il tecnico veneto chiama il tempo. Al rientro Lagonegro conduce ancora sul 11-7 con Motta che prova a fermare Wagner con un muro sul 13-11, ma poi è il brasiliano a fermare l’attacco di Pol (15-11) proprio con il muro. Wagner in diagonale trova ili 17-14 dall’altra parte gli risponde Cavasin che concede a Motta il minimo scarto (18-16). Boscardini dal centro non si lascia sfuggire la possibilità di piazzare il 21-17 e mister Zanardo chiama il suoi. Al rientro Motta trova il -1 (21-20) ma Urbanowicz piazza due diagonali e concede ai suoi il 23-21. Poi Izzo e compagni piazzano un break che permette alla Cave del Sole di riaprire la gara.

    Il terzo set inizia ancora a marchio biancorosso 5-2 con il distacco che prosegue sul 8-4. Motta accorcia fino al 10-8 ma la Cave del Sole si rimette subito in corsa e trova il 15-11 con mister Zanardo che chiama i suoi. Al rientro sale in cattedra Armenante che sia al servizio che in attacco porta i biancorossi sul 22-15 poi ci pensa il polacco Urbanowicz a allungare il distacco sul 23-15. E’ proprio il polacco a chiudere il set con una diagonale. 

    Il quarto set è punto a punto con Wagner che mette a segno prima un muro solitario (6-5) poi un pallonetto sempre del brasiliano è il +2 Lagonegro. Urbanowicz mette a segno dai nove metri 9-6 e il tecnico ospite richiama i suoi. Bonola dal centro si fa sentire (10-7), ancora il martello polacco in diagonale fa male alla ricezione ospite (15-11). Motta recupera terreno con un pallonetto che il muro biancorosso non riesce a gestire e le due formazioni si avvicinano ancora (15-14). Lorizio richiama i suoi al rientro un muro su Wagner è la parità sul 15mo punto poi i venite ribaltano lo score 15-17 e questa volta Lorizio richiama i suoi. Al rientro Lagonegro ripristina la parità poi Motta si rimette avanti 19-21 sfruttando anche gli errori dei padroni di casa che hanno un black out e lasciano ad Acquarone e compagni la parte finale del set. Arriva cosi la parità nel computo dei set e tutto e rimandata al tie break. 

    Il tie break inizia con la Cave del Sole in avanti sul 3-1 poi ancora il rientro di Motta riporta in parità il set (4-4) e si procede punto a punto. Al cambio campo Motta è avanti di una lunghezza poi trova il +2 (8-10) poi Urbanowicz trova il pallonetto della parità sul decimo punto. Il polacco poi sbaglia due attacchi ed è ancora +2 Motta 10-12 , Lorizio deve chiamare il tempo. Al rientro Lagonegro riesce a ribaltare 13-12 ma è ancora parità e punto a punto. Le due squadre si alternano a procurarsi il match point poi Lagonegro finalmente fa esplodere il palasport vincendo per 19-17. Due importantissimi punti per la salvezza  per la Cave del Sole che ritorna alla vittoria. 

    Cave Del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2 (20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 0, Urbanowicz 19, Bonola 10, Pereira Da Silva 24, Armenante 19, Orlando Boscardini 10, Di Carlo (L), El Moudden (L), Mastrangelo 0. N.E. Biasotto M., Biasotto M. M., Panciocco. All. Lorizio.HRK Motta di Livenza: Acquarone 4, Kordas 20, Trillini 14, Cavasin 8, Pol 14, Pilotto 10, Battista (L), Secco Costa 4, Schiro 0. N.E. Santi, Acuti, Bellanova. All. Zanardo.Arbitri: Grassia, Talento.Note – durata set: 27′, 30′, 26′, 25′, 25′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile, i risultati dei due anticipi della 9° giornata di ritorno

    Di Redazione

    Nella sfida tra fanalini di coda, Motta sfiora il colpaccio a Lagonegro, per i padroni di casa sono due punti comunque pesanti che consentono loro di scavalcare momentaneamente Reggio Emilia. Nell’altro anticipo successo da tre punti di Prata ai danni di Cuneo.

    9° giornata di ritorno Regular Season Serie A2 Credem BancaGiocate Sabato 4 marzo 2023Cave Del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2 (20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)

    Domenica 5 marzo 2023, ore 16.00Kemas Lamipel Santa Croce – Agnelli Tipiesse BergamoConsar RCM Ravenna – Pool Libertas Cantù

    Domenica 5 marzo 2023, ore 18.00Videx Yuasa Grottazzolina – Consoli McDonald’s BresciaDelta Group Porto Viro – BCC Castellana GrotteConad Reggio Emilia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

    Classifica Serie A2 Credem BancaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia 49, BCC Castellana Grotte 39, Kemas Lamipel Santa Croce 39, Pool Libertas Cantù 37, Delta Group Porto Viro 34, Tinet Prata di Pordenone 34, Agnelli Tipiesse Bergamo 33, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna 31, Videx Yuasa Grottazzolina 28, Consoli McDonald’s Brescia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, Conad Reggio Emilia 23, HRK Motta di Livenza 17. LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, Bonitta: “Sarà difficile contro Cantù, è la squadra più costante del campionato”

    Di Redazione

    Dieci punti nelle ultime cinque partite per la Consar Rcm, ottava in classifica e inserita in un quintetto tra quinto e nono posto racchiuso in tre punti. Tre in più, nello stesso arco di gare, per la Pool Libertas Cantù, con una serie aperta di quattro vittorie di fila e oggi al quarto posto a quota 37, a due lunghezze dal secondo posto. Sono due squadre in salute quelle che si affrontano domenica pomeriggio, al Pala Costa, alle 16, nel match valido per la 22esima giornata del campionato di A2 Credem Banca (diretta su volleyballworld.tv e differita mercoledì 8 alle 22.45 sul canale 78 di Teleromagna sport).

    “Ci attende una partita estremamente difficile perché Cantù è la squadra più costante che io abbia visto in questo campionato – non esita a sostenere Marco Bonitta, coach della Consar Rcm – e da quando sono rientrati tutti i giocatori sta facendo molto bene. Per un certo periodo della stagione ha avuto fuori alcuni atleti importanti e ha perso qualche punto: senza questi intoppi sarebbe probabilmente seconda. E questo la dice lunga sulla qualità della squadra che ha una diagonale che si conosce molto bene perché è già due anni che gioca insieme, ha dei giocatori di grande esperienza, un centrale come Aguenier che proviene dalla SuperLega e un libero, Butti, che  a me piace molto. Una squadra molto solida che certamente nei play-off darà fastidio a tutti”. Contro una Pool Libertas che sbarca a Ravenna per la prima volta nella sua storia, con il miglior centrale a muro (Aguenier, gran duello in vista con Comparoni, separati da un solo punto) e con il secondo posto in ricezione sia di squadra che individuale (Ottaviani), la Consar Rcm propone un Bovolenta in grande spolvero (ora è secondo nella classifica dei punti fatti con 412) e cerca conferme su una definitiva maturità e personalità acquisite. “Quei black out che accusavamo durante le partite sono diventati sempre meno – ammette Bonitta – il che non vuol dire che non succederanno più però stiamo piano piano muovendo quell’asticella. Ho colto nelle ultime partite segnali importanti di maturità e nei ragazzi più giovani la crescita in esperienza  e nella gestione dei momenti dei match. Li vedo convinti, motivati e la partita di Prata, peraltro di alto livello, ha confermato che siamo in una buona condizione fisica e mentale. Sono certo che domani giocheremo una bella gara, anche se avremo un ostacolo piuttosto arduo da scavalcare”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Santa Croce-Bergamo promette spettacolo, il divario in classifica è di soli 6 punti

    Di Redazione

    Kemas Lamipel torna al Pala Parenti dopo l’exploit di Cuneo, un successo esterno che ha consentito ai biancorossi di agganciare Castellana Grotte e il secondo posto. I pugliesi rimangono avanti, pur a pari punti, per il numero di vittorie, ma è evidente che la sfida sia stata lanciata e che i Lupi giocheranno queste ultime giornate con il grande obiettivo di piazzarsi sul podio (e non sul gradino più basso).

    Il secondo posto garantirebbe vantaggi innegabili in tutto il percorso play-off, secondo tabellone e formula, anche se alla fine agli spareggi promozione è importante intanto arrivarci, e, cosa ancora più importante, arrivarci al top della condizione. Coach Mastrangelo e la sua Conad Reggio Emilia, stagione 2021-22, possono insegnare qualcosa. Contro l’Agnelli Tipiesse si giocherà nell’insolito orario delle 16.00, domenica pomeriggio, in un Palazzetto che si annuncia bello carico.

    Michele Bulleri (2° All.): “Bergamo è una squadra molto forte. Nell’ultimo periodo non ha raccolto i risultati che ci si poteva aspettare da una squadra con quel tipo di roster, ma alla fine è comunque dentro i play-off ed è soltanto a 6 punti da noi. Io non parlerei di una squadra in crisi, ci troveremo contro una squadra affamata. I giocatori, responsabilizzati dal cambio in panchina, saranno chiamati a dimostrare il proprio valore”.

    Alejandro Vigil Gonzalez: “Nella partita di andata Bergamo mancava di un paio di giocatori. Dobbiamo ricordare che anche con le assenze ci fece lottare fino all’ultimo punto. Sarà una gara difficilissima, avremo bisogno del nostro pubblico e di tanto sostegno. Per quanto riguarda il mio feeling con Manuel (Coscione ndr), c’era bisogno di tempo, stiamo iniziando a trovarci tutti nel modo migliore e sono convinto che con il lavoro miglioreremo ancora raggiungendo il top”.

    foto Agnelli Tipiesse Bergamo

    Nel match di andata i ragazzi di Mastrangelo hanno sbancato il PalaIntred contro un avversario privo di Jovanovic e Cominetti. Quel 27 novembre rappresenta un’altra lezione da mettere in magazzino e di cui fare tesoro per cercare il colpaccio del fortino del PalaParenti contraddistinto, oltretutto, dal tradizionale ambiente caldissimo.

    Ne sa qualcosa Riccardo Copelli, uno degli ex con Padura Diaz e Mazzon, che in biancorosso ha vissuto l’annata poi fermata dal Covid. “Quando una società decide il cambio di guida tecnica, è necessario fare tutti un bell’esame di coscienza perché gli errori sono di tutti e non solo di coach Graziosi. Sono situazioni che dispiace sempre dover vivere. Ma guardare avanti e noi abbiamo la fortuna di poterlo fare con una figura competente e preparata come Morato che fin dai primi allenamenti, al pari di Redaelli, ha portato entusiasmo. Speriamo che questa scossa corrisponda alla capacità di entrare in campo con la giusta verve, ma anche con tranquillità e convinzione ritrovando le nostre sicurezze per lasciare il passato alle spalle”

    “Un match complesso contro un avversario che consociamo benissimo. Il roster è di grande spessore, con Coscione e Motzo ho giocato a Cantù perciò so ancor meglio quanto siano temibili. Il resto è formato da elementi di categoria che sanno dare il massimo soprattutto in casa caricati da un tifo caldo e appassionato”

    “Dovremo essere pazienti, allo stesso tempo con carica e serenità. Il loro sistema di cambio palla funziona in maniera molto efficace, ragion per cui servirà spingere al servizio al fine di non metterli nella miglior condizione esaltando la correlazione tra muro e difesa”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina sfida il tabù Brescia, coach Ortenzi: “Vogliamo vincere”

    Di Redazione

    Vecchi e compagni tornano ad esibirsi di fronte al pubblico di casa nel match valido per la nona giornata di ritorno. Il calendario recita un fervente “meno 5” al gran finale di regular season e la posta in gioco, a cominciare dal prossimo incrocio, si fa sempre più pesante.

    Due squadre appaiate a quota 28 punti, decise a spingere sull’acceleratore per tirarsi fuori, il prima possibile, dalla lotta salvezza. Quelli di Grottazzolina e Brescia sono biglietti da visita molto simili fra loro: due vittorie rimediate nelle ultime due uscite ed un bottino complessivo di cinque punti a ridare ossigeno alla classifica dopo una fase di appannamento che entrambe le formazioni si augurano di aver lasciato definitivamente alle spalle.

    Inutile ribadire quanto all’ambiente dei marchigiani abbia giovato il successo in rimonta su Bergamo; potendo contare sul supporto del pubblico di casa e consapevoli della lezione ricevuta proprio da Tiberti e compagni nella gara di andata, la Videx Yuasa progetta un altro colpaccio dal peso specifico notevole nell’economia del campionato: “All’andata arrivammo a Brescia con grande fiducia, forse anche troppa – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – e così giocammo quella che probabilmente è stata la prima vera brutta partita della stagione. Questo fattore già di per sé deve fungere da monito per i ragazzi sulla determinazione e l’aggressività che serviranno domenica. Torniamo con fiducia davanti al nostro pubblico dopo due partite vinte in rimonta, le quali ci hanno permesso di mettere fieno in cascina per la salvezza. Questo è un campionato molto difficile perciò dobbiamo essere concentrati su noi stessi e cercare di fare più punti possibili da qui alla fine senza guardare la classifica o fare calcoli. Brescia è una squadra che rispettiamo ma contro la quale vogliamo vincere per fare un altro importante passo verso l’obiettivo di stagione.”

    Ripartire, dunque, dal match dell’andata per evitare spiacevoli passi falsi: “Quella partita ce la ricordiamo bene – ha proseguito il centrale Filippo Bartolucci –. Stiamo vivendo una fase del torneo nella quale i punti si fanno pesanti perciò dovremo dare il massimo provando ad approfittare anche del buon momento che stiamo attraversando. Il morale all’interno del gruppo è molto alto, la gara di Bergamo ci ha ridato fiducia sia per la rimonta che abbiamo costruito sia perché vincere in trasferta ci mancava da un po’ (l’ultimo successo in esterna risale infatti allo scorso 4 dicembre, 3-0 sul parquet di Porto Viro, ndr). Avremo bisogno della spinta del nostro pubblico per riscattare la sconfitta dell’andata e portare a casa un altro bel risultato.”

    Un solo risultato utile per sfatare quello che ad oggi rappresenta un vero e proprio tabù. Nell’esclusivo confronto con Brescia infatti i marchigiani sono ancora alla ricerca del loro primo storico successo. Al momento lo score recita “sette su sette” in favore dei tucani, in ultimo proprio il secco 3-0 dello scorso 27 novembre.

    Dopo le quattro sconfitte consecutive rimediate a cavallo dei mesi di gennaio e febbraio al cospetto di Vibo Valentia, Castellana Grotte, Santa Croce e Ravenna è arrivata da parte dei lombardi la reazione che serviva contro due dirette concorrenti alla salvezza quali Reggio Emilia e Lagonegro. Il match di domenica diventa quindi cruciale per approfittare anche del doppio “assist” servito dal calendario: Reggio Emilia sarà infatti impegnata al cospetto della capolista Vibo Valentia mentre Lagonegro e Motta di Livenza se le daranno di santa ragione nel primo dei due anticipi del sabato (il secondo vedrà il delicato duello in ottica playoff tra Prata di Pordenone e Cuneo).

    Fischio d’inizio affidato a Denis Serafin da Motta di Livenza e Andrea Clemente da Parma.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO