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    Siena ospita Brescia: “Vogliamo incrementare la nostra classifica”

    Arriva Brescia domani al PalaEstra per un match valevole per la sesta giornata di ritorno del campionato di serie A2. La squadra di coach Gianluca Graziosi arriva da un grande filotto di sette vittorie consecutive, che i senesi cercheranno di prolungare e proseguire ulteriormente. Via al match alle ore 18 al PalaEstra. Arbitreranno la sfida Michele Marconi e Michele Marotta.

    Alla vigilia del match ha rilasciato alcune dichiarazioni Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Siamo in fiducia grazie anche alle ultime vittorie che abbiamo conquistato – sono le sue parole. – Abbiamo preparato bene questa partita, sappiamo che ci attende un match assai complicato. Nel girone di andata la sfida fu decisa al quinto set al termine di una gara certamente equilibrata. Brescia ha un opposto forte e in generale ha attaccanti di qualità, con Gavilan e Cominetti che stanno facendo buonissime cose. Ci siamo allenati bene anche questa settimana, l’obiettivo che ci poniamo è quello di conquistare altri punti per arricchire la nostra classifica”.

    Ancora coach Monaci: “Negli ultimi match che abbiamo giocato siamo andati bene nei vari fondamentali – dichiara l’assistente allenatore della Emma Villas Siena. – Anche la battuta è stata un’arma importante per noi, speriamo di ripeterci su questo trend. I ragazzi ci stanno dando soddisfazioni, lavoriamo tanto in palestra e si stanno vedendo i risultati”.

    Le due squadre sono divise da 8 punti in classifica. La Emma Villas Siena è seconda a quota 39 punti, dietro a Grottazzolina che è a quota 44. Dietro a Siena ci sono Cuneo a 38 punti, poi Prata di Pordenone con 37 punti e Ravenna con 36. Brescia è sesta in classifica con 31 punti, la zona playoff è poi in questo momento chiusa da Porto Viro a quota 29 punti.

    I bresciani hanno un ruolino fin qui di 10 vittorie e 8 sconfitte. Nell’ultimo turno sono usciti sconfitti in casa al tiebreak contro Ravenna al termine di un match durato 2 ore e 22 minuti. Non sono bastati a Brescia il 46% di squadra in attacco, le 9 murate vincenti e i 5 ace per ottenere la vittoria contro la Consar. A referto i 25 punti dell’opposto del team lombardo Klapwijk e i 23 di Cominetti.

    Nell’ultimo turno di campionato la Emma Villas Siena ha vinto (1-3 il risultato finale) nel palazzetto dello sport di Cantù. A Casnate con Bernate come mvp è stato premiato l’opposto di Siena, Matheus Krauchuk, che ha terminato l’incontro con 18 punti e con il 52% in attacco. Ma assai buone sono state le prove anche di altri giocatori della Emma Villas. In quattro sono andati in doppia cifra in quanto a punti realizzati: Alessio Tallone ne ha realizzati 16 (con il 63% in attacco, oltre al 59% di positività in ricezione), Marco Pierotti 13 e Riccardo Copelli 11. Il centrale di Siena ha arricchito la sua gara anche con 3 murate vincenti e con 2 ace, a dimostrazione di una prestazione che è stata completa.

    Buoni, in generale, i numeri della Emma Villas al PalaFrancescucci: 54% in attacco (con il picco del 63% nel terzo set), 8 murate vincenti (contro le 6 dei canturini), 45% di positività in ricezione (con il 25% di perfette) e 4 servizi vincenti.

    Il match del girone di andata tra Brescia e Siena fu invece vinto dai toscani al tiebreak: la partita fu giocata il 12 novembre, i senesi recuperarono dopo essere stati in svantaggio per 2-1. Il tiebreak si chiude sul 10-15 in favore della squadra allenata da coach Gianluca Graziosi.

    Per Siena nella circostanza 18 punti per Copelli e 18 anche per Tallone, 17 furono messi a segno da Krauchuk. Per Brescia 24 da Gavilan, 20 da Klapwijk e 15 da Cominetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ospita il fanalino di coda, Bonitta: “Con Ortona mi aspetto una partita difficile”

    “Ci aspettano otto finali”. E’ categorico Marco Bonitta. Il coach della Consar Ravenna, reduce dal bottino pieno di vittorie nel trittico di sfide dirette per i playoff, non vuole cali di tensione nella sua squadra.

    “L’obiettivo dei playoff è veramente a un passo, ci sono quattro squadre in tre punti dal secondo al quinto posto e ancora tanti scontri diretti da giocare. Si tratta di affrontare al meglio il rush finale”. A cominciare dal match di domenica al Pala de Andrè (si gioca alle 16, diretta gratuita su Volleybalworld e differita sul canale 78 Tr Sport di Tele Romagna martedì alle 15), valido per la 19esima giornata, sesta del girone di ritorno, del campionato di A2, contro la Sieco Service Ortona, ultima in classifica, con 13 punti e tre vittorie in carniere, ma in ripresa come dimostrano i 4 punti ottenuti nelle ultime due gare.

    “Ortona ha cambiato pelle con l’innesto dei due giocatori bulgari, ha recuperato un giocatore importante come Patriarca – osserva Bonitta – ed è reduce da una buona gara disputata a Santa Croce dove stava vincendo 2-0. E’ una formazione aggrappata alla salvezza, come lo sono le sue dirette rivali che stanno facendo punti. Mi aspetto una partita difficile, chiaramente per altri motivi rispetto a quelli che caratterizzarono la trasferta di Brescia, però oltre agli scontri diretti contano assolutamente anche queste partite per cui non si può sbagliare”.

    C’è un’altra motivazione, strettamente numerica, a dare un’ulteriore spinta a Goi e compagni. Vincendo domani otterrebbero il successo numero 14, un bottino che nelle ultime 12 stagioni, dopo la promozione in SuperLega è stato raggiunto solo nell’intera annata 2017/18. Domenica c’è la possibilità di eguagliare quel tetto con sette gare d’anticipo.

    “Questi sono i numeri determinati da quelle che erano le prospettive e gli obiettivi di inizio stagione – conferma il coach ravennate –. Non abbiamo mai nascosto di voler disputare un campionato di alto livello. Lo stiamo facendo ed è chiaro che per farlo bisogna vincere e vincerne tante. Abbiamo avuto qualche problema all’inizio ma poi abbiamo trovato il passo giusto e anche in questo primo scorcio del girone di ritorno la squadra ha fatto molto bene”.

    Come è avvenuto a Brescia, match su cui Bonitta si sofferma volentieri. “Brescia aveva perso finora in casa solo da Siena e sempre 3-2. Siamo stati molto bravi perché Brescia è probabilmente la squadra più forte in battuta della A2 e siamo riusciti a contenere sin da subito la sua capacità in questo fondamentale. Ma siamo stati bravi anche per come abbiamo condotto e gestito quella partita, compreso il tie-break, perché ci abbiamo sempre creduto. Adesso, lo ripeto, siamo veramente vicini al traguardo e si tratta di continuare così, guardando una partita alla volta”.

    E a proposito di traguardi, questa volta personali, il match di domani potrebbe spingere Mattia Orioli al raggiungimento di un doppio risultato in carriera, come riporta la sezione delle statistiche di Legavolley: i 600 punti (gliene mancano 11) e i 500 attacchi vincenti messi a segno (ne bastano 6).

    Per questa gara, che sarà diretta dagli arbitri Maurizio Merli di Terni e Ruggro Lorenzin di Vicenza, Bonitta ha a disposizione tutti i giocatori del roster.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, Bulleri: “Bisogna essere onesti, ora l’obiettivo è la salvezza”

    Quando una squadra subisce una brutta sconfitta, non desidera altro che rimettersi subito in gioco. La Kemas Lamipel ha avuto la fortuna di avere solo tre giorni per pensare al latte versato: domenica pomeriggio, 4 febbraio, i biancorossi indosseranno di nuovo la divisa da gioco e scenderanno in campo a Cuneo per dar battaglia contro la Puliservice Acqua S. Bernardo, formazione di alto profilo e manifeste ambizioni (fischio d’inizio ore 18.00).

    Come dichiarato in conferenza da coach Bulleri, la stagione dei Lupi ha vissuto spesso di clamorosi “up and down”, che il tecnico ha chiamato “eccezionalità”.

    Cuneo, intanto, ha interrotto a Pineto una striscia vincente di 10 partite. Un percorso di grande qualità che ha portato la compagine piemontese a gravitare stabilmente nelle prime tre posizioni della classifica.

    Alla vigilia della gara hanno parlato l’head coach Michele Bulleri e l’assistant coach Alessandro Pagliai. 

    Bulleri: “Bisogna essere onesti e darci un obiettivo che in questo momento è quello di raggiungere la salvezza il più presto possibile, ricordandoci che l’eccezionalità della partita negativa contro Aversa secondo me è più che pareggiata dall’eccezionalità di tante belle gare disputate, a partire proprio dalla gara di andata contro Cuneo”.

    Pagliai: “A livello fisico in questo momento stiamo abbastanza bene, a parte ovviamente la fatica fisiologica delle partite ravvicinate. Il nostro staff, Centro AR Fisioterapia, sta facendo un gran lavoro sia qui tutti i giorni al Palazzetto che seguendoci in trasferta e fa parte della squadra e di noi a trecentosessanta gradi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Andrea Santangelo: “A Pineto non potevo dire di no”

    Ritrovarlo nel campionato di Serie A2, che negli anni scorsi ha arricchito con alcune prestazioni da leader del suo ruolo, è una notizia già di per sé. Aggiungiamo il fatto che Andrea Santangelo ritorna in una terra a lui molto cara, perché significa casa, cioè l’Abruzzo, e ancor di più in una società che lo ha corteggiato negli ultimi mesi e che del suo contributo cercherà di non privarsi, al fine di centrare un traguardo fondamentale come la salvezza. L’idillio è presto fatto. L’Abba Pineto e Santangelo saranno protagonisti di una cavalcata pallavolistica che lascia poco spazio all’immaginazione:

    “Sono tornato in Abruzzo per cercare di supportare la società e dare una mano alla squadra a centrare l’obiettivo della salvezza. Sono contento di essere qui perché con Pineto avevo cominciato all’inizio della stagione a fare qualche allenamento, in attesa di andare all’estero. Si è dimostrata una società presente e non abbiamo mai perso i contatti in questi mesi. Quindi, nel momento in cui si è manifestata la proposta di tornare qui e giocare il girone di ritorno, non ho potuto dire di no“.

    Ha fatto una scelta molto precisa alla fine dell’estate. Non era sparito dai radar come molti hanno creduto.

    “Sì, non ho semplicemente accettato le proposte che mi si sono presentate durante il mercato estivo, per una serie di ragioni. Alcune non mi interessavano o non venivano incontro ai miei desiderata, e soprattutto volevo provare a tornare un po’ all’estero, visto che per me sono sempre state delle stagioni dal punto di vista dell’esperienza decisamente proficue e stimolanti“.

    foto Andrea Iommarini

    Ha cominciato la stagione a Baku, in Azerbaijan.

    “Sì, ad ottobre mi sono trasferito a Baku, in una società ambiziosa del campionato azero, con la quale ho disputato anche qualche partita in Challenge Cup. Siamo stati sfortunati con il sorteggio e siamo usciti al secondo turno per merito del Panathinaikos di Jiri Kovar. Una squadra veramente ostica. In campionato invece viaggiavamo nei primi posti della classifica. La società poi, per la mancanza di uno sponsor, ha avuto delle piccole difficoltà economiche e quindi ci ha lasciati liberi di poter scegliere di cambiare squadra. A quel punto il dialogo con Pineto si è fatto più fitto e nel periodo di Natale ho deciso di tornare a casa“.

    Una gioia a metà. Ritornare in Italia, ma alla ricerca di una nuova collocazione.

    “Intanto felice di aver potuto trascorrere un periodo nel quale solitamente sono sempre stato in viaggio a casa con i propri cari. Ho continuato ad allenarmi finché non si è concretizzata l’opportunità di ricominciare qui in Abruzzo“.

    A Pineto ci vuole il miglior Santangelo in questo momento.

    “Sicuramente sono qui per spaccare e per continuare un percorso pallavolistico nel quale voglio anche divertirmi in campo. In questa squadra ci sono ottimi elementi con i quali poter far bene e poter dare il massimo. La volontà di essere il solito Santangelo c’è quindi tutta“.

    Negli ultimi anni lei ha voluto fare davvero ciò che la soddisfa. Non è mai sceso ad alcun compromesso.

    “Negli anni mi sono creato delle alternative fuori dalla pallavolo, ma vivo per questo sport! Amo troppo le sensazioni e le emozioni che si provano in campo, durante una partita tiratissima ad esempio e ne sono dipendente. Non riuscirei a staccarmene facilmente. Il mio obiettivo è quello di essere uno dei giocatori più longevi della pallavolo!“.

    Dopo tutti questi anni all’estero cosa pensa di aver portato di diverso dagli altri?

    “Aver girato il mondo mi ha aperto la testa. Mi ha fatto capire il valore del team building e il valore del cambiamento. Mi sono ritrovato ad adattarmi a situazioni completamente diverse, in campo e fuori, e questo mi ha arricchito enormemente. Anche qui a Pineto nel giro di poche settimane sono passato dal giocare un campionato completamente diverso al tornare in breve tempo e alle logiche, al gioco e ai ritmi del torneo italiano. Devi avere una bella velocità mentale e fisica per poter affrontare tutte queste situazioni nuove. Ripeto, la volontà c’è tutta“.

    A proposito di diversificazioni, lei è proprietario di un caffè ad Isernia.

    “Sì, l’ho aperto con un amico conosciuto sui campi da volley tanti anni fa e si chiama Bella House. È un locale che piace e sul quale ho investito negli anni. I risultati ci hanno dato ragione“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Continua a Ravenna la rincorsa di Ortona: “Impariamo a gestire la tensione”

    Seconda trasferta consecutiva per la Sieco che domenica 4 febbraio si muoverà alla volta di Ravenna per affrontare la locale Consar. All’andata, la contesa finì con la vittoria per tre set a uno a favore degli emiliani, in una gara che la Sieco nel terzo e quarto set ha combattuto ad armi pari.

    Proseguono gli allenamenti in vista di un match ostico ma che la Sieco vuole provare a far suo. “Quel che è certo è che non partiamo sconfitti – afferma coach Lanci – . Contro Santa Croce stavamo giocando una buonissima gara. Poi, è arrivato il più classico dei passaggi a vuoto che ha permesso a Santa Croce di crederci e la situazione si è ribaltata. In settimana abbiamo provato le varie situazioni e allenato i fondamentali ma durante le gare c’è quella tensione che dobbiamo ancora imparare a gestire“.

    Arbitri dell’incontro i signori Merli Maurizio (Terni) e Lorenzin Ruggero . Come sempre la partita sarà trasmessa in streaming sul sito VolleyballWorld Tv.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto a caccia di punti pesanti nello scontro diretto con Aversa

    La classifica lascia poco spazio alle interpretazioni: è uno scontro diretto. Non servono giri di parole per definire l’appuntamento di domenica 4 febbraio al Pala Santa Maria, tra Abba Pineto e WOW Green House Aversa. Prima battuta alle 19 per l’atteso match della 19esima giornata di Serie A2 Credem Banca, tappa rilevante per ambedue le formazioni nella rincorsa alla salvezza.

    Se l’ABBA Pineto viene da due vittorie consecutive, entrambe al tie break sul campo di Castellana Grotte e poi domenica scorsa a spese di Cuneo, mercoledì scorso i campani, nel recupero che ha segnato l’esordio dell’ex di turno Giacomo Tomasello, hanno espugnato il campo di Santa Croce in tre set. Tradotto: 19 punti per Aversa, 17 per Pineto, ma lotta in coda che chiama in causa anche Cantù e Reggio Emilia, anche loro a quota 19, oltre al duo formato da Castellana Grotte e Ortona in fondo alla classifica (13 punti). Tutto aperto, ma è vietato sbagliare.

    In casa ABBA il morale è alto dopo il prestigioso 3-2 che ha fermato al Pala Santa Maria la corsa spedita di Cuneo. Contro Aversa il tecnico Cezar Douglas Silva auspica di ritrovare anche l’opposto Andrea Santangelo, ai box domenica scorsa per problemi muscolari: “Veniamo da una vittoria di enorme importanza – dice l’opposto molisano, ultimo rinforzo in ordine temporale per Pineto – e che, per com’è arrivata, ha dato tanto morale alla squadra e all’ambiente. Vedere un palasport infuocato, con un pubblico così caloroso, non può che fare piacere. A Pineto sto benissimo: avevo svolto qui un pezzo di preparazione in pre-season e avevo già apprezzato il lavoro della società. Sono molto contento di essere qui e ho voglia di dare il mio contributo. Aversa? Sarà una gara tosta, con tre punti in palio davvero importanti per entrambe le squadre. Non mancherà anche del coinvolgimento emotivo legato agli ex e credo, in generale, che sarà una partita bella e divertente da giocare“.

    Direzione arbitrale affidata alla coppia formata da Serena Salvati di Roma e Marco Turtù di Montegranaro. Biglietti in vendita sul circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consoli Sferc prova a fermare Siena: “Sarà una battaglia”

    Trasferta impegnativa per la Consoli Sferc Brescia, che per la sesta giornata di ritorno è attesa in casa della Emma Villas Siena, stella in ascesa del campionato che ha al suo attivo una striscia di sette vittorie consecutive. I toscani, con i loro 39 punti, proveranno certamente ad insidiare la vetta di Grottazzolina – distante oggi quattro sole lunghezze e impegnata nel big match di sabato con Prata -, mentre Brescia è ancora sesta a 31, con Santa Croce (ottava) staccata di 7 punti dopo la sconfitta con Aversa nel recupero di mercoledì sera.

    Roberto Zambonardi non si tira indietro davanti alla sfida: “Siena è una squadra molto competitiva, ma noi non siamo da meno e credo che lo stiamo dimostrando. Al PalaEstra mi aspetto una battaglia agguerrita perché le ultime due sconfitte al quinto set bruciano e vogliamo riscattarle. È un campionato di grande livello questo, e noi non arretriamo: stiamo lavorando sodo in palestra per continuare a crescere e proseguire nella corsa alla Superlega“.

    Il bilancio degli incontri tra Consoli ed Emma Villas è temporaneamente in pareggio, con 8 vittorie a testa. L’unico ex è Sebastiano Milan, a Brescia nel 2018-2019. Gli arbitri del match saranno Michele Marconi e Michele Marotta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida diretta tra Reggio Emilia e Cantù per scalare la classifica

    La Conad si prepara ad affrontare la Pool Libertas Cantù domenica 04 febbraio alle 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia. Le due formazioni arrivano da una sconfitta, hanno entrambe 19 punti in classifica e si trovano quindi al decimo (Cantù) e all’undicesimo (Reggio) posto, lo scontro diretto determinerà chi scalerà la classifica.

    Soltanto una variazione nelle fila canturine: viene rilasciato lo schiacciatore straniero Bakiri e, in cambio, arriva Galliani. Il centrale Lorenzo Caciagli svela gli obiettivi di domenica: “Vedremo una Conad agguerrita e con tanta voglia di riscatto visti gli ultimi risultati. Ci stiamo preparando meglio possibile durante la settimana per arrivare forti domenica. Cercheremo senza dubbio di fare bene, proveremo a replicare, se non migliorare, il risultato dell’andata per regalare un bello spettacolo al nostro pubblico che se lo merita”.

    Tommaso Zagni, assistant coach di Fanuli, segue invitando il pubblico al palazzetto: “Abbiamo delle buone sensazioni, ci stiamo allenando molto bene in settimana. Vogliamo ottenere un’altra vittoria, come abbiamo fatto all’andata, e se riusciamo anche migliorando il risultato: all’andata era sotto due zero, poi abbiamo ribaltato la situazione, quindi proveremo a partire subito forte cercando di imporre da subito il nostro, sapendo che Cantù è comunque una squadra in difficoltà come noi, ma con ottime individualità. Vi aspettiamo tutti numerosi a sostenerci perché abbiamo bisogno anche di voi, del vostro incitamento e della vostra carica per vincere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO