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    La Delta Group Porto Viro espugna Lagonegro e continua a sognare

    Tre punti belli e sudati, tre punti per sognare. La Delta Group Porto Viro espugna 1-3 il campo della Cave Del Sole Lagonegro nella penultima giornata di Serie A2 Credem Banca. Al Palasport di Villa D’Agri la squadra di Battocchio ha dominato in lungo e in largo il primo parziale, nel secondo si è buttata via a forza di errori, mentre nel terzo e nel quarto è riuscita a prendere il comando prima del 20 mantenendo poi i nervi saldi nei finali. I nerofucsia cancellano così immediatamente lo stop casalingo con Cantù ma soprattutto tornano tra le prime quattro della classifica (al momento terzi, in attesa del posticipo tra Reggio e Santa Croce). Una posizione da difendere con i denti nell’ultimo turno di campionato, domenica prossima alle ore 18 in casa contro Ravenna.La cronacaCoach Matteo Battocchio deve rinunciare a Sperandio, infortunatosi contro Cantù. Delta Group Porto Viro al via con Garnica alzatore e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette bande, Erati e Barone in posto tre, Russo libero. Giuseppe Lorizio schiera la Cave del Sole Lagonegro con Izzo-Wagner sulla diagonale principale, Panciocco-Urbanowicz schiacciatori, Manuel Biasotto-Bonola al centro, El Moudden e Di Carlo ad alternarsi nel ruolo di libero.

    Bell’avvio polesano con Erati esplosivo in attacco e Pierotti che ferma a muro Wagner per il 2-4. Pari lucano su invasione nerofucsia, Erati riporta i suoi avanti di due lunghezze, Bonola sbaglia il pallone successivo ed è 7-10. Difesa di Krzysiek, contrattacco a segno di Sette: 8-12, time Lorizio. Trova anche l’ace Krzysiek, il suo connazionale Urbanowicz invece sparacchia malamente out (8-14). Lagonegro prova a mettere fuori la testa un paio di volte, Erati prima e Krzysiek poi respingono l’assalto a muro, confermando le distanze sul 13-19. I padroni di casa soffrono in ricezione, Barone ne approfitta per mettere giù il 14-21, dopo un altro errore offensivo dei suoi Lorizio cambia la diagonale, dentro Mastrangelo e Morgan Biasotto. L’ultima nota sul taccuino è il block di uno stratosferico Erati che fissa il 16-25 finale: 0-1.

    Lagonegro riparte con Orlando Boscardini al posto di Bonola. Nella metacampo ospite Garnica serve con continuità i suoi centrali Erati e Barone, ma il primo break lo confeziona Pierotti direttamente dalla battuta (6-8). Immancabile il timbro di Erati a muro (7-10), poco dopo i padroni di casa inseriscono Armenante al posto di Urbanowicz. Un paio di sbavature in attacco per Porto Viro, che però torna a correre sul turno al servizio di Erati: 11-15, time Lorizio. La Delta Group palesa di nuovo qualche difficoltà in costruzione, Manuel Biasotto stoppa la pipe di Pierotti e Battocchio chiama tempo (15-17). Tira e molla, invasione di Panciocco (15-19), palla out di Krzysiek (18-20), sbaglia (ed è una novità) anche Erati: 20-21, secondo time richiesto da Battocchio. La pausa non cambia l’inerzia, Wagner chiude un lungo scambio e trova la parità (21-21). Attacco di Pierotti in rete e sorpasso lucano (22-23), lo schiacciatore marchigiano si rifà per il 23-23, quindi Garnica estrae il coniglio dal cilindro in battuta: 23-24. Armenante riesce a portare la contesa ai vantaggi, Porto Viro non concretizza la seconda palla set e poi lascia il pallino a Lagonegro (25-26). Troppi, troppi errori per gli ospiti, la squadra di casa ringrazia e si mette in tasca la parità: 28-26, 1-1.

    Terzo set, Lagonegro inizia avanti a suon di muri, Battocchio comanda immediatamente il time (4-1). Delta Group a lungo in bambola e quasi impotente sugli attacchi di Wagner, ma quando arriva la reazione è di quelle che lasciano il segno: due muri di Barone, uno di Sette, un ace di Pierotti, 10-11. Wagner riporta avanti i suoi (14-13) ma poi si fa murare (14-15), Krzysiek invece fa tutto a puntino: doppietta che vale il 16-18 e time per Lorizio. Cambio palla nerofucsia ora bello liscio grazie alla distribuzione sapiente di Garnica, peccato per un paio di chance break mancate, ma ci sono comunque due palle set a disposizione (22-24). Sulla seconda l’attacco di Krzysiek viene rallentato dal muro, la difesa lucana però si addormenta in copertura e la Delta Group può mettere il gatto nel sacco: 23-25, 1-2.

    Nel segno dell’equilibrio e degli errori in battuta l’avvio della quarta frazione. Porto Viro mette la freccia con Sette (5-6), Izzo risponde su palla vagante (7-6), due omaggi lucani di fila e Delta Group di nuovo al comando (7-9). Squadre un po’ stanche e gioco poco fluido, Sette il più efficace tra gli ospiti, Wagner il solito caterpillar per Lagonegro. Krzysiek interrompe la fase di stallo con la geniale battuta del 15-18, Pierotti ipnotizza Panciocco e costringe al time Lorizio: 17-21. Lagonegro dimezza lo svantaggio con il block di Orlando Boscardini, anche Battocchio si gioca un tempo (19-21). Come nel set precedente, Porto Viro sciupa in contrattacco ma arriva lo stesso a un passo dal traguardo (21-24). Chiude Krzysiek di pura cattiveria: 22-25, 1-3.

    L’analisi post partita di Matteo Battocchio, tecnico della Delta Group Porto Viro: “Sono molto felice per i tre punti, la posta in palio oggi era altissima e ad un certo punto l’abbiamo sentita sia noi che loro. Abbiamo sofferto tanto e ci siamo uniti tanto per questo considero la vittoria ancora più bella e preziosa, nei momenti di difficoltà abbiamo lavorato per trovare la chiave e ne siamo usciti con quello che ci veniva, non con quello che volevamo. Sono contento per i ragazzi, per i tifosi che ci hanno seguito da casa e per lo staff“.Cave Del Sole Lagonegro-Delta Group Porto Viro 1-3 (16-25, 28-26, 23-25, 22-25)Cave Del Sole Lagonegro: Orlando Boscardini 5, Manuel Biasotto 9, Izzo 1, El Moudden (L), Panciocco 11, Morgan Biasotto, Mastrangelo, Bonola, Wagner 20, Di Carlo (L), Armenante 7, Urbanowicz 3. All. Lorizio.Delta Group Porto Viro: Erati 20, Zorzi, Russo (L), Sette 14, Barone 8, Garnica 3, Bellei, Pierotti 9, Krzysiek 15; n.e. Vedovotto, Lamprecht (L), Maccarone, Iervolino. All. Battocchio.Arbitri: Colucci, CavalieriNote: Battute punto/errori: Lagonegro 0/13, Porto Viro 6/17; Ricezione: Lagonegro 52%, Porto Viro 61%; Attacco: Lagonegro 45%, Porto Viro 50%; Muri punto: Lagonegro 8, Porto Viro 11. Durata parziali: 22’, 34’, 29’, 28’. Tot. 1h 53′

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    La Pool Libertas Cantù infila l’ottava ed abbatte Brescia

    Ultima partita di regular season di Serie A2 tra le mura amiche del PalaFrancescucci per la Pool Libertas Cantù, con la striscia positiva che continua. Nel derby di ieri, infatti, i ragazzi di Coach Francesco Denora hanno conquistato l’ottava vittoria consecutiva, la decima partita a punti di fila, e vinto il secondo derby stagionale contro la Consoli McDonald’s Brescia.

    La cronacaCoach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi al centro, e Luca Butti libero. Coach Roberto Zambonardi risponde con Simone Tiberti al palleggio, Jakub Petras opposto, Andrea Galliani e Abraham Alfonso Gavilan schiacciatori, Nicola Candeli e Davide Esposito centrali, e Andrea Franzoni libero.

    A inizio primo set la Pool Libertas si lancia subito in avanti, e un ace di Gamba convince Coach Zambonardi a fermare il gioco (6-2). Gavilan con un attacco e un ace riporta sotto i suoi (9-7), Candeli mette a terra una palla vagante per la parità a quota 11, e lo stesso centrale mura Preti per il vantaggio esterno (12-13). Aguenier attacca out, e Coach Denora vuole parlarci su (13-16). Al rientro in campo Monguzzi riporta sotto i suoi (15-16), ma Esposito mura Ottaviani e ricaccia indietro gli avversari (15-18). Alberini piazza un ace, e Coach Zambonardi ferma tutto (17-18). Al rientro in campo si lotta palla su palla fino all’ace di Gamba che rimette il punteggio in parità a quota 21. Petras conquista la prima palla set per i suoi, ma Ottaviani manda il parziale ai vantaggi. Preti ribalta di nuovo la situazione, e un attacco out di Galliani permette ai canturini di chiudere (28-26).

    A inizio secondo set la Pool Libertas prova a scappare subito con un ace di Gamba (5-2), ma Petras riporta sotto i suoi (8-7). Due errori della Consoli McDonald’s, però, riportano la distanza tra le squadre a tre punti (10-7). Un fallo in palleggio di Aguenier permette a Brescia di tornare sotto (11-10). Ottaviani mura Petras, e Coach Zambonardi vuole parlarci su (15-12). Galliani tiene a galla i suoi (17-15), Petras li riporta sotto (19-18), ma un muro di Aguenier sull’opposto slovacco convince Coach Zambonardi a chiamare il suo secondo time-out (21-18). Il finale di set è tutto di marca canturina: Aguenier mura Petras, e Preti chiude il parziale con un ace (25-19).

    Inizio di terzo set equilibrato fino al turno al servizio di Gavilan, che permette alla Consoli McDonald’s di allungare (6-9). Petras attacca in rete e Cantù torna sotto (9-10). Qualche errore di troppo dei canturini e Brescia allunga (9-12, 10-14). Cantù prova a rosicchiare qualche punto con Gamba e Preti (16-18), ma Galliani ricaccia indietro i tentativi di rimonta da parte degli avversari. Candeli mura Preti e Coach Denora ferma tutto (17-21). E’ l’allungo decisivo: il cambiopalla di Brescia funziona alla perfezione, e chiude un attacco di Gavilan (22-25).

    A inizio quarto set il pallino del gioco è in mano alla Consoli McDonald’s (0-2, 4-5). Ottaviani si carica sulle spalle la squadra e mura Petras per il sorpasso (6-5). E’ lo stesso opposto slovacco ad attaccare out la palla del doppio vantaggio interno (8-6). Gavilan attacca fuori e Coach Zambonardi vuole parlarci su (12-9). Al rientro in campo i comaschi allungano e Coach Zambonardi chiama il suo secondo time-out (15-10). Brescia prova a rientrare con Gavilan (15-12), ma un ace di Alberini ricaccia indietro gli avversari (18-13). Un punto dai nove metri di Ottaviani e Cantù allunga (20-14). Il cambiopalla dei padroni di casa funziona alla perfezione: ai canturini basta ribattere colpo su colpo e chiudere con una battuta lunga di Gavila (25-19).

    Queste le parole di Coach Denora a fine partita: “Ottava vittoria consecutiva, e decimo risultato utile di fila: è un risultato straordinario! I ragazzi e la società se lo meritano tutto, perché questa squadra ha dimostrato di crescere continuamente di partita in partita, e di avere la volontà di crescere ancora“.

    Pool Libertas Cantù-Consoli McDonald’s Brescia 3-1 (28-26, 25-19, 22-25, 25-19)Pool Libertas Cantù: Alberini 4, Gamba 19, Preti 12, Ottaviani 9, Aguenier 11, Monguzzi 12, Butti (L), Compagnoni, Galliani. N.E. Gianotti, Carucci, Picchio (L). All. Denora Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 1, Petras 20, Galliani 10, Gavilan 13, Candeli 10, Esposito 8, Franzoni (L), Giani, Bisi 1, Loglisci 2. N.E. Gatto, Mijatovic, Bettinzoli, Rizzetti (L). All. Zambonardi Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Gianmarco LentiniNote: Cantù: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 14; Brescia: battute vincenti 1, battute sbagliate 18, muri 8

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina battuta 3-0, Ravenna stacca il biglietto per i play off

    La Consar RCM Ravenna ha vita facile contro Vecchi e compagni e conquista in scioltezza un match a senso unico, archiviato in appena un’ora di gioco. Poca cosa la verve messa in campo dalla Videx Yuasa Grottazzolina, i ragazzi di coach Bonitta, al contrario, sfruttano al meglio l’assist di Bergamo (vincente ieri sera su Cuneo) e conquistano i tre punti insieme alla matematica certezza di prendere parte ai prossimi playoff.

    Sestetti.Padroni di casa in campo con Mancini-Bovolenta, Pinali e Orioli in banda, Compagnoni e Ceban al centro e Goi libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Breuning, Vecchi e Bonacic laterali, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti a governo della difesa.

    Cronaca.Protagonisti Bartolucci e Ceban in avvio di gara con Pinali che risponde a Breuning e centra un bel diagonale vincente (4 pari). Ravenna prova ad alzare i giri al servizio con Bovolenta dal quale scaturisce il muro vincente di Comparoni. Il centrale ravennate offre manforte ai colpi di Pinali e pesca un ace fortunoso che vale il primo break di vantaggio (8-6). Mancini smista il gioco al meglio, la difesa ospite si disimpegna altrettanto bene e grazie a Breuning tiene il passo dei padroni di casa (10-9). Si accende Bovolenta con due bordate in diagonale che nascono da una buona difesa dei suoi: 12-9 e primo timeout per coach Ortenzi. La gara entra nel vivo con entrambe le difese protagoniste di un lungo scambio di gioco che termina sulla ghiotta occasione gettata alle ortiche da Breuning che attacca out da seconda linea. L’omologo locale è più preciso e vanifica la difesa di Vecchi (14-11). Marchiani torna a giocare al centro e serve la sferzata di Cubito per piegare l’ottima difesa di Ravenna riportando la Videx Yuasa a –1 (14-13). Breuning e Bovolenta, i migliori realizzatori del torneo, si alternano a suon di bordate ma l’ennesima accelerata è di marca locale e porta il nome di Mancini: pregevole il tocco di seconda del regista classe 2004 che anticipa l’ace del 18-15 al quale segue il secondo timeout di Grottazzolina. Davvero notevole la mole di gioco prodotta dal gruppo di Bonitta. Bovolenta prima e Pinali poi concretizzano al meglio il turno al servizio di Orioli e scavano un solco importante che Ceban accentua grazie ai due muri consecutivi su Breuning (22-16). Il martello danese va a segno in mani out dopo la bella parallela di Bovolenta e mette a dura prova laricezione di Ravenna che ne esce comunque al meglio con Pinali (24-18). E’ lo stesso schiacciatore locale a chiudere il primo set con un diagonale mortifero che non lascia scampo alla difesa grottese (25-19).

    Inizio di secondo set a firma Pinali che ha il braccio caldo e trasforma in oro un pallone sporco con il diagonale al quale segue un attacco di Bonacic non altrettanto proficuo (4-1). La Videx Yuasa ricuce lo strappo con Cubito ma Bovolenta nega l’ennesimo aggancio ed apre al muro vincente di Pinali su Breuning che opta per una palla spinta di facile lettura. Orioli infuoca il parquet di casa con una bella pipe e coach Ortenzi è costretto a ricorrere al timeout dopo l’errore diretto di Breuning (8-4). La pausa non smorza il buon momento dei padroni di casa che tornano a far male dai nove metri con Bovolenta per poi colpire con Comparoni che scarta l’ennesimo cioccolatino di Mancini (10-5). Il ritmo dei padroni di casa è indemoniato e Pinali torna alla ribalta: un ace ed una pipe che portano Ravenna sul 12-5. La Videx Yuasa non riesce a concretizzare neppure i palloni più favorevoli, la difesa locale ci mette del suo ed Orioli fa godere Bonitta con il mani out che vale un emblematico 14-6. Comparoni trova il secondo ace personale con l’ausilio del nastro, Orioli torna a colpire in parallela e Mancini imita i compagni con l’ace che fa volare i suoi a + 10 (17-7). Coach Ortenzi cambia l’intera diagonale: dentro Pison e Rizo per Marchiani e Breuning. Vecchi spara sulla rete un pallone complicato mentre Rizo mette fuori in diagonale (20-10). I padroni di casa navigano a vele spiegate, continuano a spingere con Orioli al servizio e Bovolenta va a segno con un diagonale veemente al quale seguono due muri di Ceban su Cubito prima e Rizo poi (23-10). I ragazzi di Bonitta giocano in scioltezza e Bovolenta trasforma un altro pallone al bacio offerto da un Mancini super ispirato (24-11). E’ di Comparoni l’attacco che chiude in favore di Ravenna anche il secondo set (25-12).

    La Videx Yuasa apre il terzo parziale ripresentando la diagonale di partenza ed inserendo Giorgini in seconda linea al posto di Romiti ma è ancora Ravenna a condurre nel punteggio, complice i troppi errori al servizio dei ragazzi di Ortenzi (3-2). Comparoni torna a fare la voce grossa a muro, ne fa le spese Bonacic, mentre Pinali fa centro prima da posto quattro poi dai nove metri con l’ace che spinge coach Ortenzi al time out (8-4). Mancini, a una mano, gioca col muro grottese, Comparoni è protagonista assoluto a muro e Pinali imperversa nuovamente dai nove metri (11-4). La Videx Yuasa ha ormai tirato i remi in barca e Ceban si impone a muro su Bartolucci (14-8). Coach Bonitta chiede un timeout preventivo dopo un breve momento di flessione, l’unico, dei suoi che produce un break di 3-0 in favore di Grottazzolina. Pinali da posto quattro spara a salve ma il muro ravennate torna protagonista: Ceban su Breuning e Comparoni su Bonacic anticipano la pipe di Orioli che riporta i locali ad un confortevole +5 (17-12). Sponda Grottazzolina non gira proprio nulla per il verso giusto, Breuning mette fuori dai nove metri mentre nell’attimo successivoBovolenta sorprende Giorgini (22-13). L’errore al servizio di Focosi consegna a Goi e compagni ben novepalle match. Ravenna chiude la gara dopo l’invasione di seconda linea da parte di Breuning che fa esplodere il PalaCosta (25-15).

    foto Lega Volley

    Consar RCM Ravenna – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-19, 25-12, 25-15)Consar RCM Ravenna: Mancini 4, Orioli 7, Ceban 6, Bovolenta 14, Pinali 16, Comparoni 9, Goi (L). N.E. Chiella, Truocchio, Tomassini, Orto, Arasomwan, Monopoli, Ngapeth. All. Bonitta.Videx Yuasa Grottazzolina: Marchiani 0, Vecchi 4, Bartolucci 2, Nielsen 15, Bonacic 3, Cubito 3, Giorgini (L), Romiti (L), Rizo Gonzalez 1, Focosi 0, Pison 0. N.E. Leli, Ferrini. All. Ortenzi.Arbitri: Nava, Merli.Note – durata set: 25′, 21′, 21′; tot: 67′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, i risultati della 12° giornata di ritorno di regular season

    Dodicesima giornata di ritorno di Serie A2 maschile spalmata su tre giorni, con un turno che si è aperto sabato con l’anticipo che ha visto Bergamo battere nettamente Cuneo, e che si concluderà lunedì con il posticipo tra Reggio Emilia e Santa Croce. Di seguito i risultati (cliccando sui link si possono leggere cronache e tabellini) e la classifica.

    [IN AGGIORNAMENTO LIVE]

    Giocata sabato 25 marzoAgnelli Tipiesse Bergamo – BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 26-24, 25-16)

    Domenica 26 marzoHRK Motta di Livenza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-23, 22-25, 25-22, 18-25, 14-16)Consar RCM Ravenna – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-19, 25-12, 25-15)Cave Del Sole Lagonegro – Delta Group Porto Viro ore 18.00BCC Castellana Grotte – Tinet Prata di Pordenone ore 18.00Pool Libertas Cantù – Consoli McDonald’s Brescia ore 19.00

    Lunedì 27 marzo 2023, ore 20.30Conad Reggio Emilia – Kemas Lamipel Santa Croce

    Classifica Serie A2 Credem BancaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia 57, Pool Libertas Cantù 45, Agnelli Tipiesse Bergamo 44, BCC Castellana Grotte 42, Kemas Lamipel Santa Croce 42, Delta Group Porto Viro 41, Tinet Prata di Pordenone 40, Consar RCM Ravenna 38, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, Consoli McDonald’s Brescia 29, Conad Reggio Emilia 25, Cave del Sole Lagonegro 24, HRK Motta di Livenza 21. LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse Bergamo fa di Cuneo un sol boccone: 3-0

    Quarta vittoria consecutiva, undici punti sui dodici disponibili. Due blitz in trasferta (Santa Croce e Lagonegro) e due in casa (Brescia e Cuneo): l’Agnelli Tipiesse Bergamo ha trovato il suo nuovo equilibrio. Per la coppia Morato-Redaelli prosegue il percorso netto anche dopo il dolcissimo sabato nel quale paga dazio anche la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo.

    Oltre al risultato rotondo è emersa un’altra prova superba del collettivo bergamasco, capace di spingere in modo inarrestabile nel primo e nel terzo parziale come di resistere e mettere la punta di necessario cinismo per il raddoppio. Ad emergere maggiormente è la qualità di Toscani con l’89% in ricezione con il 78% di perfetta, con Held (eletto MVP) a ruota e da un implacabile Padura Diaz.

    La cronacaBergamo si presenta subito nel suo formato migliore. Fuga immediata e Cuneo che può solo provare ad inseguire. Gli ospiti tentano invani la ripresa e vengono doppiati sul 14, col massimo vantaggio sul 20-12 con l’attacco che chiude al 70% sulle ali di un eccellente Padura Diaz (6 punti, 75%) e di Copelli che ne griffa 4 con il 100%.

    L’opposto italo-cubano replica il rendimento alzano ancor più l’efficienza (86%) mentre i rossoblù prima assorbono un 3-7 con il 9-8 fissato da un ace di Held e poi – dopo il classico elastico – vanno 19-17 con il servizio stavolta di Cargioli. Il break regge poco, Santangelo manda i suoi al set-point ma Bergamo risponde con un 3-0 che vale il 2-0: ci pensa Held ad impallinare dai nove metri (26-24).

    Splendida, numeri alla mano, la “staffetta” al centro a colpi di 100%: Cargioli (5 punti) eguaglia la perfezione di Copelli in avvio. E’ proprio lui a mettere anche le sue mani sul 4-0 che porta i nostri dalla parità a 8 al 12-8 nel terzo, un parziale che tocca il +5 con Held (17-12). Ma è il 19-13 a riecheggiare nelle orecchie del PalaIntred come un anticipo di festa, che prende corpo definitivamente con l’ace di Held (21-14) e regala un finale in scioltezza.

    Al termine della partita ad intervenire per Cuneo è coach Revelli: “Purtroppo non siamo riusciti ad approcciare la gara nel modo corretto. Siamo stati messi sotto pressione dal loro servizio che è stato da subito molto incisivo. Abbiamo fatto un buon secondo set, pur non avendo mai la sensazione di poter scappare e strapparlo effettivamente. Nonostante questo siamo arrivati ai vantaggi e la differenza purtroppo l’ha fatta il nostro servizio che purtroppo è stato troppo falloso. Questo ci ha messo pressione che ha inciso sul terzo set. Purtroppo non sono riuscito ad accendere i ragazzi e a dargli una mano quando erano in difficoltà, quindi faremo tutte le analisi del caso per vedere dove possiamo migliorare in vista dell’ultima partita. Adesso attendiamo di vedere i risultati degli altri campi domani e prepariamo la prossima gara al meglio“.

    Agnelli Tipiesse Bergamo–Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-18, 26-24, 25-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Held 12, Cargioli 6, Padura Diaz 14, Cominetti 8, Copelli 8, Toscani (L), Pahor 0. N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 7, Sighinolfi 4, Santangelo 12, Parodi 7, Codarin 4, Bisotto (L), Chiapello 0, Cardona Abreu 0, Lanciani 1, Esposito 0. N.E. Lilli, Kopfli. All. Revelli.Arbitri: Giglio, Jacobacci.Note: Durata set: 23′, 33′, 23′. Tot. 1h 19′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tra Consar RCM Ravenna e Videx Yuasa Grottazzolina è lotta per l’ottava piazza

    La speranza per tutto l’ambiente romagnolo è che la partita di domani tra la Consar RCM Ravenna e la Videx Yuasa Grottazzolina (si gioca al PalaCosta alle 16.00, con diretta su volleyballworld.tv e differita mercoledì alle 22.45 su Teleromagna sport) non sia l’ultima della stagione in casa.

    Per giocare almeno un match di playoff, però, serve vincere quello che appare a tutti gli effetti uno spareggio per l’ottavo posto. Quella è la posizione occupata da Ravenna con 35 punti, mentre i marchigiani sono decimi a quota 31 e solamente un successo da tre li terrebbe in corsa. In mezzo c’è Cuneo, a quota 34, spettatore molto interessato.

    Il coach ravennate Marco Bonitta non scende sul terreno dei calcoli. “Abbiamo dimostrato in più occasioni – osserva – che non siamo ancora così maturi per guardare ad obiettivi precisi o lontani. Dobbiamo assolutamente continuare a pensare ad una partita alla volta. Sicuramente la voglia di fare una bella gara davanti al nostro pubblico c’è e la speranza è che non sia l’ultima ma dobbiamo fare i conti anche con un avversario tosto, che all’andata ci ha battuto dopo una gara rocambolesca“.

    La Videx Yuasa (con la nuova società chiamata M&G Scuola Pallavolo) è tornata in A2 dopo tre annate in A3: a un girone d’andata a grande velocità, chiuso al quinto posto con 22 punti, ha fatto seguito un ritorno con un vistoso rallentamento, ma resta avversario scorbutico per tutti, come dimostrano i 9 tie-break giocati (7 dei quali vinti). “Grottazzolina è una squadra che combatte, che non molla niente. E poi ha un roster importante – avvisa Bonitta – nel quale poco più di un mese fa è stato inserito il cubano Rizo Gonzalez: e questo permette a loro di variare l’assetto tattico durante la partita. E’ una squadra molto esperta, in almeno quattro titolari, e che a livello morale esprime parecchio“.Nel match di domani spicca la sfida degli opposti, Nielsen e Bovolenta, primo e secondo nella classifica dei punti fatti, rispettivamente con 566 e 478 punti. “Sicuramente la capacità di mettere a terra molti palloni dei due opposti potrà orientare l’esito del match ed è probabile che sarà così“, si sbilancia il coach della Consar Rcm. Esiste, però, un altro aspetto tattico che potrebbe indirizzare l’esito del match: la sfida a muro. La Consar Rcm è prima per punti fatti (238, con Comparoni a comandare con 79), mentre la Videx Yuasa è ultima con 162. “Questo divario è vero, come emerge dalle classifiche di Lega – evidenzia Bonitta –, ma abbiamo visto che loro toccano e ritoccano parecchio e hanno una buona correlazione muro-difesa. I loro tocchi positivi sono molto alti. Dobbiamo interpretare bene la gara anche sotto questo versante“.A dirigere l’incontro di domani saranno Stefano Nava di Monza e Maurizio Merli di Terni.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, a Ravenna l’ultima trasferta stagionale

    La Videx Yuasa Grottazzolina si rimette in marcia per la seconda trasferta consecutiva, l’ultima, di questo lieto finale di stagione. Nonostante lo 0-3 di Cuneo il ritorno in palestra nella settimana che volge al termine non è mai stato così dolce: nella tarda serata di domenica 19 marzo dal parquet di Reggio Emilia è giunta infatti la notizia dell’aritmetica salvezza, un traguardo del quale il sodalizio grottese aveva fatto sin da inizio stagione la propria stella polare.

    Con questo spirito Vecchi e compagni hanno preparato il penultimo match della stagione che li vedrà impegnati di fronte ad un avversario in piena bagarre per l’ultima posizione utile alla conquista dei playoff. Ravenna occupa l’ottava piazza a quota 35 punti, uno in più di Cuneo che insegue col sangue agli occhi le ultime speranze di qualificazione.

    Domenica i padroni di casa avranno tanto da giocarsi mentre Vecchi e compagni si presenteranno al PalaCosta spensierati come mai prima d’ora. Un ingrediente sinonimo di leggerezza, laddove per leggerezza non si intende superficialità ma serena consapevolezza della propria condizione: “Venivamo da un periodo nel quale c’era stata poca serenità all’interno del gruppo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Poterne beneficiare in queste ultime due gare è sicuramente un aspetto positivo che ci aiuterà ad offrire una pallavolo più libera, augurandoci di mantenere l’agonismo necessario per fare dei buoni risultati già a partire da domenica.”

    Nel match di andata al PalaGrotta i giovani terribili di coach Bonitta avevano stupito per organizzazione e sfrontatezza. Alla fine la spuntò Grottazzolina per 3-2 ma già allora Goi e compagni diedero l’impressione di potersi distinguere in un campionato così duro ed equilibrato. Un match che pone uno di fronte all’altro le due migliori bocche da fuoco del torneo: Rasmus Breuning Nielsen (566 punti, 5.90 per set) e Alessandro Bovolenta (478, 5.20 per set). Sono esclusivamente di Ravenna, invece, i numeri migliori a muro: 238 blocchi vincenti stagionali in 95 set disputati (media di 2,51), superato anche Lagonegro.

    “Ravenna è una squadra che è cresciuta molto – ha proseguito Ortenzi –. Già al PalaGrotta aveva mostrato una buona pallavolo e può vantare dalla sua dei giovani con qualità importanti, Bovolenta, Orioli e Mancini su tutti. In casa sta facendo registrare degli ottimi risultati ma penso che potremo metterla in difficoltà impostando la gara sulla falsa riga del turno di andata, togliendogli cioè quelle certezze necessarie ad una buona gestione della partita. Ci teniamo a far bene sia per noi stessi sia per i tifosi che ci seguiranno fino a Ravenna (i supporters grottesi stanno organizzando un pullman per seguire Vecchi e compagni in questa ultima trasferta stagionale, ndr), trovo che sia un gran bel segnale da parte loro perciò cercheremo di ripagare questo grande affetto offrendo la nostra miglior pallavolo.”

    A dirigere il match in programma domenica 19 marzo (ore 16) saranno Stefano Nava da Monza (ha già arbitrato Grottazzolina nella finale di Coppa Italia serie A3 2021/22 nonché nel più recente quarto di finale di Coppa Italia serie A2 contro Bergamo) e Maurizio Merli da Terni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro alla partita decisiva: “Daremo il massimo”

    Partita decisiva per la Cave del Sole Lagonegro che è impegnata nella gara casalinga contro Delta Porto Viro domenica pomeriggio alle ore 18,00. 

    “Nonostante il periodo che stiamo attraversando– spiega il centrale Biasotto- il clima in squadra è molto positivo. Sappiamo che Porto Viro non è una squadra da sottovalutare, nonostante in trasferta loro non siamo molto incisivi rispetto alle gare casalinghe. E’ una squadra ostica, con un palleggiatore molto forte. Noi in casa sappiamo che possiamo far bene perché facciamo le nostre migliori prestazioni, in cui daremo il massimo”, conclude il centrale della Cave del Sole che insieme ai suoi compagni si è allenato per preparare la gara contro la formazione veneta. 

    La gara tra Lagonegro e Porto Viro è la penultima di campionato e dopo quella del prossimo turno si decreteranno i verdetti della stagione. Per i lagonegresi guidati da mister Lorizio le ultime gare saranno decisive per poter sperare nella salvezza. La gara della settimana scorsa ha purtroppo visto i biancorossi venire da un 3-0 contro Santa Croce dove i biancorossi non sono riusciti a fare il proprio gioco fino in fondo.

    Anche Porto Viro arriva da una sconfitta casalinga al tie break contro Cantù nello scorso turno. Dunque voglia di riscatto per entrambe le squadre ma per Lagonegro sicuramente una motivazione in più visto che in palio ci sono punti pesanti in chiave salvezza. 

    La diretta come sempre è alle 18,00 su volleyballworld.tv e biglietti acquistabili on line su Diyticket.it.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO