consigliato per te

  • in

    Un’ottima Emma Villas Siena vince il primo round con Brescia

    La Emma Villas Siena gioca una grande partita e si aggiudica Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off contro la Consoli Sferc Brescia. Buon impatto dei biancoblu che vincono il primo set (25-20), poi subiscono la reazione dei lombardi che aggiudicandosi il secondo parziale (21-25) raggiungono la parità. A quel punto la Emma Villas Siena ingrana una marcia superiore e al PalaEstra finisce 3-1. Per gli ospiti una prestazione ricca di nervosismo e lontana dai migliori standard; servirà ben altro in Gara 2 in programma lunedì 1° aprile a Brescia.

    La cronaca:Emma Villas Siena in campo con Nevot-Krauchuk, Pierotti-Tallone, Trillini-Copelli, Bonami. Brescia risponde con Tiberti-Klapwijk, Gavilan-Cominetti, Erati-Candeli, Pesaresi.

    Tallone, Krauchuk e Pierotti partono subito a marce alte. Siena avanti 8-3. Con Tallone la Emma Villas raggiunge la doppia cifra (10-5). L’impatto dei padroni di casa è molto buono. Da posto 4 Marco Pierotti continua a essere una sentenza (13-7). Un buon servizio di Alex Erati produce un ace per i bresciani. E poi un’altra sua battuta mette ancora in difficoltà la ricezione senese, ma ci pensa Stefano Trillini a rispondere con una bella murata vincente. Siena in questa fase non trova continuità al servizio, Brescia recupera qualche punto e si riporta sul -2 (18-16). Un servizio di Matheus Krauchuk produce dividendi: arriva infatti il punto di Stefano Trillini. Punto break poco dopo per Marco Pierotti: 22-16, Siena ha allungato di nuovo. Bellissimo un pallonetto messo a segno da Marco Pierotti, che vale il 23-17. Krauchuk chiude il primo set sul 25-20. Marco Pierotti è già autore di 5 punti, ha chiuso il primo set con il 56% in attacco.

    È Brescia a iniziare meglio il seconda set, e i lombardi si portano subito avanti di alcune lunghezze: 3-7. Siena ci mette un po’ a rispondere, la Consoli Sferc mantiene buone percentuali in attacco e migliora la qualità del proprio servizio. Mentre la Emma Villas Siena commette troppi errori in battuta e non riesce in questo set a trovare continuità nel proprio gioco. Pierotti e Tallone realizzano alcuni punti importanti, Copelli mette giù il punto del 18-22. Matheus Krauchuk va a segno (19-23), c’è un punto break dei locali con Pierotti che mura Klapwijk. Il secondo set si chiude sul 21-25: molto importanti le quattro murate piazzate dai bresciani, due delle quali realizzate da Gavilan.

    Due murate vincenti di Thomas Nevot e consentono alla Emma Villas Siena di mettere la testa avanti all’inizio del terzo parziale. Tallone e Krauchuk colpiscono, Siena ha ripreso qualità in attacco: 13-10. Cominetti mette a segno un ace importante per Brescia, poi arriva un altro punto dei lombardi con Alex Erati (20-18). Importante il cambio palla realizzato da Trillini, a cui segue il punto break firmato Riccardo Copelli (22-17). Bene anche Alessio Tallone da posto 4, è di nuovo Krauchuk a chiudere il set, questa volta sul 25-19. L’opposto brasiliano è autore di 6 punti in questo set, da lui chiuso con l’86% in attacco.  

    Krauchuk fantastico in avvio di quarto set. Siena attacca benissimo e conquista punti di vantaggio. Ottimi attacchi, buonissime difese, la qualità del gioco della Emma Villas è ora molto alto. L’opposto brasiliano è “on fire” e mette giù punti su punti. Bene anche il servizio dei padroni di casa. A segno ancora Tallone e Copelli mentre i bresciani ora commettono più errori in attacco. Out anche l’attacco di Klapwijk. È Krauchuk a mettere segno l’ultimo punto del set, che si chiude sul 25-15, e quindi del match.

    Roberto Zambonardi: “Purtroppo la tensione stasera si è tradotta più in nervosismo che in carica agonistica. Abbiamo sprecato tanti palloni e questo ci ha resi vulnerabili. Abbiamo permesso alla rabbia per le occasioni sciupate di renderci meno coesi e abbiamo prestato il fianco a Siena, che ha tratto forza dalla nostra irritabilità. Nulla è perduto: siamo pronti a rigiocarcela e abbiamo già voglia di riscatto“.

    Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-20, 21-25, 25-19, 25-15)Emma Villas Siena: Copelli 11, Trillini 7, Nevot 4, Bonami (L), Tallone 15, Krauchuk 15, Pierotti 14. Ne: Pellegrini, Acuti, Gonzi, Ivanov, Coser, Picuno, Milan. Coach: Graziosi.Consoli Sferc Brescia: Erati 7, Braghini (L), Sarzi Sartori ne, Tiberti 2, Ferri, Cominetti 8, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 4, Klapwijk 15, Abrahan 14, Pesaresi (L). All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.Arbitri: Cruccolini e Merli.Note: Spettatori 670. Durata: 26’, 28’, 28’, 30′, totale: 1h 52. Muri: Brescia 7, Siena 6. Ace/batt sbagliate: Brescia 5/13; Siena 4/22. Attacco: Brescia 38%, Siena 53%. Ricezione: Brescia 49% (19%), Siena 39% (12%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 1 dei quarti Play Off

    Al via i Play Off Promozione in Serie A2 maschile: questa sera sono iniziati sui campi di Cuneo e Siena le prime due serie dei quarti di finale, domani toccherà anche a Ravenna e Prata. Ecco tutti i risultati e il calendario delle prossime sfide:

    QUARTI DI FINALEGara 1

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro (21-25, 21-23, 25-27)

    Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia (25-20, 21-25, 25-19, 25-15)

    Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone gio 28/3 ore 20.00

    Gara 2Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena lun 1/4 ore 18.00Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo lun 1/4 ore 19.00Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna lun 1/4 ore 19.00

    Ev. Gara 3Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro lun 8/4 ore 20.00Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia dom 7/4 ore 18.00Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone dom 7/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

  • in

    Porto Viro espugna Cuneo in tre set e porta la serie sull’1-0

    Clamorosa impresa della Delta Group Porto Viro: in barba a tutti i pronostici, la compagine nerofucsia sbanca con un perentorio 0-3 il campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nel primo atto dei quarti di finale dei playoff di Serie A2 Credem Banca. Solida, corale, semplicemente perfetta la prestazione della squadra di Daniele Morato, che ha condotto da padrona i primi due parziali e poi ha saputo stringere i denti nel terzo, vinto ai vantaggi dopo un lungo inseguimento. Mostruosa la prova dei due centrali, Barone, autore di 15 punti con l’80% in attacco, 6 muri vincenti e 1 ace, e Zamagni, che mette a referto 6 punti con il 60% in attacco, 2 block e 1 ace. Chiude da top scorer della gara Barotto (16 punti con il 50% in attacco e 1 muro vincente), in doppia cifra anche Sette (13 punti con il 50% in attacco e 1 muro vincente), che aggiunge alla sua serata l’81% di ricezioni positive e il 50% di perfette. Per la Delta Group ora testa alla seconda sfida della serie, in programma lunedì 1 aprile alle ore 19 a Porto Viro. 

    La cronaca

    Coach Daniele Morato recupera Garnica, indisponibile contro Prata. In diagonale con il regista argentino Barotto, i centrali sono Zamagni e Barone, le bande Tiozzo e Sette, il libero Morgese. Matteo Battocchio, tecnico della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, risponde con Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Andreopoulos in banda, Staforini libero.

    Il primo abbrivio di Cuneo (4-2 con doppietta di Jensen) viene subito riassorbito da Barotto e Zamagni (muro) che fissano il punteggio sul 4-5. Pipe fuori misura di Tiozzo, torna avanti di uno la squadra di casa, ma Porto Viro risponde ancora presente, con Sette e Garnica: 7-8. Gli ospiti alzano i giri in difesa  e piazzano un altro break, contrattacco a segno di Barotto, block di capitan Garnica e di Barone: 8-12. Si sveglia anche Cuneo a muro, Sottile fa 10-12, Andreopoulos 13-15, ma dall’altre bisogna sempre fare i conti con Barone, un gigante invalicabile: suoi i block del’11-15 e del 16-20. Da qui in avanti la Delta Group non concede più occasioni ai padroni di casa (ottimi in cambio palla Barotto, Sette e Tiozzo: 15 punti in tre), chiude la frazione un errore di Jensen in battuta: 21-25, 0-1.

    Cambio campo, si riparte nel segno dei muri (di Barone e Codarin), poi il contrattacco di Barotto che consegna il primo mini-break di vantaggio a Porto Viro (2-4). Cuneo trova il pari con Volpato ma deve nuovamente lasciare strada agli ospiti: ace di Sette per il 5-7. Erroraccio offensivo di Andreopoulos che lascia il posto a Gottardo (6-9), un paio di errori in battuta, un paio di bei primi tempi dei centrali, quindi il colpo gobbo di Sette da seconda linea che convince Battocchio a chiamare tempo (9-13). La Delta Group si concede un passaggio a vuoto, ci mette subito una toppa Zamagni, che stoppa di prepotenza Gottardo (11-15). Arriva ancora qualche regalino polesano, stavolta Cuneo ne approfitta per rifarsi sotto: 17-18 dopo la staffilata di Botto, time per Morato. Per fortuna ci sono i centrali nerofucsia a tenere dritta la rotta, Barone è una sentenza in cambio palla, Zamagni un totem a muro: 18-21, Battocchio chiama tempo dopo aver inserito il nuovo acquisto Dukic al posto di Jensen. Momento topico, i padroni di casa continuano a non incidere in battuta (sei errori e nessun ace), oro colato per la Delta Group che conquista tre palle set con Zamagni. Jensen annulla la prima, sulla seconda Sette è micidiale in pipe: 22-25, 0-2.

    Il terzo set si apre con due errori consecutivi di Porto Viro, per Cuneo ci sarebbe anche l’occasione di allungare a più tre ma Barone ferma Dukic, entrato in pianta stabile nel sestetto piemontese come banda. Barotto (doppietta) ripristina la parità (7-7) che però dura solo un attimo: block e ace di Volpato, intervellati da due errori offensivi polesani, 11-7 sul tabellone e un time speso da Morato. Si rimette a remare di squadra la Delta Group, difesa e contrattacco a segno di Tiozzo per l’11-9, muro a tre su Dukic per il 13-12. Block anche per Jensen (15-12), Dukic prima disfa (15-14) poi fa (17-14), Volpato stoppa Zamagni: 19-15, Morato usa il secondo discrezionale. Riecco la spinta dei centrali nerofucsia, Zamagni pesca il jolly in battuta (19-17), Barone torna immenso a muro: 20-19, time per Battocchio. È la serata di Barone, ace della parità con l’aiuto del nastro, Jensen spara fuori la palla successiva: 22-23, seconda interruzione ravvicinata comandata da Battocchio. Si fa perdonare Jensen, due colpi a segno per il sorpasso a un centimetro dal traguardo (24-23). Barotto porta la contesa ai vantaggi, Tiozzo riporta avanti Porto Viro, Zamagni mette il sigillo sull’impresa: 25-27, 0-3.Le parole di coach Daniele Morato al temine di gara uno: “Siamo molto contenti, abbiamo fatto una grandissima partita in entrambe le fasi, siamo stati praticamente perfetti in cambio palla e questo ci ha permesso di giocare più liberi in fase break. La battuta è stata determinante, ha aiutato il compito dei centrali a muro, che sono stati sontuosi. È vero che nel terzo set siamo stati più fallosi, ma abbiamo sempre tirato a tutto il braccio e il break finale ce la siamo costruiti con convinzione partendo proprio dal servizio. Stasera abbiamo ottenuto un risultato incredibile ma adesso dobbiamo azzerare tutto e recuperare energie fisiche e mentali in vista di gara due”.TABELLINO

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (21-25, 22-25, 25-27)

    Durata parziali: 27’, 32’, 33’. Totale: 1 ora e 32 minuti.

    Battute punto/errori: Cuneo 1/12, Porto Viro 3/13; Ricezione: Cuneo 50%, Porto Viro 66%; Attacco: Cuneo 44%, Porto Viro 50%; Muri punto: Cuneo 6, Porto Viro 11.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 8, Gottardo 2, Sottile 1, Botto 6, Jensen 12, Andreopoulos 5, Staforini (L), Dukic 2, Cioffi, Volpato 6; ne Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.

    Delta Group Porto Viro: Zamagni 6, Tiozzo 8, Pedro, Sette 13, Barone 15, Barotto 16, Garnica 3, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Marco Pasin di Torino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilia Play Off per Ravenna, Bonitta: “C’è tanta energia e grande entusiasmo”

    Poco tempo per godersi l’esito soddisfacente di una stagione che ha visto la Consar chiudere al quarto posto (l’annata scorsa fu ottava), con 17 vittorie (5 in più) e 52 punti (13 in più rispetto alla passata stagione). Giovedì, alle 20, al Pala De Andrè, è già tempo di playoff, di gara 1 dei quarti di finale, a cui si sono qualificate le squadre piazzate dal secondo al settimo posto. Le tre vincenti raggiungeranno in semifinale la Yuasa Battery Grottazzolina, che ha chiuso in vetta. “Abbiamo distribuito in parti uguali i punti all’andata e al ritorno – comincia da qui il bilancio di Marco Bonitta –  nonostante una partenza un po’ a singhiozzo, dalla quale ci siamo ripresi. L’andamento del nostro campionato fin qui è perfettamente in linea, forse anche qualcosa oltre, rispetto alle aspettative iniziali, perché siamo arrivati veramente a ridosso della seconda e della terza e abbiamo staccato abbastanza la sesta e la settima. E’ un piccolo obiettivo raggiunto ma è sempre qualcosa di molto soddisfacente. Le nostre ultime tre partite erano molto delicate perché non ci potevamo permettere passi falsi e sapevamo di dover vincerle tutte e tre da tre punti. Questo ci ha messo nelle condizioni di arrivare ai playoff con un ritmo buono, visto che giochiamo immediatamente. Arriviamo senza dover sperare chissà che cosa ma con tanta energia e un grande entusiasmo”. La Consar affronta la Tinet Prata di Pordenone, che ha chiuso al quinto posto a due lunghezze di distacco, ma con uno score identico a quello di Goi e compagni e un set vinto in più (61-60). Gara 2 sarà in programma lunedì 1 aprile alle 19 a Pordenone, l’eventuale gara3 di nuovo in Romagna domenica 7 aprile al Pala Costa, alle 18, vista l’indisponibilità del Pala De Andrè. I due precedenti stagionali parlano di due gare finite al tie-break, con una vittoria per parte e anche nell’annata scorsa in Friuli finì al tie-break dopo il successo ravennate per 3-1 in casa. “Al di là del piazzamento finale, la Tinet ha fatto un ottimo campionato – ricorda il coach della Consar – e sta giocando molto bene. In casa, poi, ha battuto noi e Cuneo e anche in trasferta è molto agguerrita”. Ci sono i presupposti per altre due partite molto equilibrate e tirate. “Loro hanno due giocatori che hanno già vinto la A2, Terpin e Scopelliti, il palleggiatore Alberini l’anno scorso è arrivato in finale. Faccio riferimento a giocatori che hanno già fatto l’esperienza dei play off giocati per l’obiettivo più alto, e questo fattore lo metteranno in campo sicuramente”. La Consar avrà la novità dello schiacciatore Alexandros Raptis, subito a disposizione della squadra e di coach Bonitta. “E’ sicuramente in buone condizioni perché ha giocato il campionato in Francia fino a sabato scorso. E’ chiaro che vanno messi in conto il viaggio a Ravenna e la necessità di adattarsi al nuovo ambiente, di conoscere i suoi nuovi compagni. In questi giorni stiamo facendo tutto quello che è nelle nostre possibilità per integrarlo e per metterlo nelle condizioni di poter essere subito utile alla causa vista l’indisponibilità di Falardeau”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, al via i Play Off Promozione: “Serie dura contro Brescia, massima concentrazione”

    È tempo di playoff. Mercoledì sera a partire dalle ore 20,30 inizierà la fase più calda e più importante della stagione sportiva. La Emma Villas Siena sarà impegnata nella gara1 dei quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc Brescia. La partita verrà disputata al PalaEstra. Siena ha chiuso al terzo posto (con 54 punti) la regular season, Brescia ha chiuso al sesto posto (con 43 punti).

    Si sfidano due formazioni che nella regular season hanno vissuto due sfide assolutamente equilibrate. Il bilancio stagionale parla di una vittoria a testa, ed entrambe le gare si sono concluse al tiebreak. Il 12 novembre la Emma Villas si impose al centro San Filippo di Brescia; i senesi beneficiarono di una grande prestazione di Alessio Tallone e Riccardo Copelli, autori di 18 punti a testa, e di un Matheus Krauchuk che mise giù 17 palloni e che risultò decisivo nel tiebreak.

    Al PalaEstra invece (il 4 febbraio) si è imposta Brescia, che è stata capace di recuperare da una situazione di svantaggio per 2-1: l’opposto olandese Niels Klapwijk mise a segno 22 punti e fu assoluto protagonista dell’incontro. Sarà ancora lui il giocatore da attenzionare maggiormente per Siena, insieme agli schiacciatori Gavilan e Cominetti, “azionati” da un palleggiatore esperto come Tiberti. Klapwijk ha chiuso la regular season al quinto posto per numero di punti realizzati: 507 in 25 gare giocate. Un solo scalino più sotto si è classificato Matheus Krauchuk, in sesta posizione insieme a Manuele Lucconi, con 488 punti realizzati in 26 incontri disputati.

    Così alla vigilia del match di domani sera si è espresso Marco Monaci, assistente allenatore della Emma Villas Siena: “Quella contro Brescia sarà certamente una serie equilibrata. Lo dimostrano le due partite che abbiamo giocato contro di loro nella regular season, con una vittoria a testa. Noi abbiamo vinto a Brescia, loro hanno vinto a Siena. Sono stati due match che sono entrambi terminati al tiebreak, tutti e due veramente tanto equilibrati. Sarà una serie veramente dura, loro sono una squadra esperta e che può fare assai bene nelle partite dei playoff. Da parte nostra serviranno la massima concentrazione e attenzione”.

    Durante l’incontro si esibiranno alcuni atleti dell’associazione Se mi aiuti ballo anch’io. Si tratta di un’associazione che lavora con la disabilità e che pratica la danza sportiva, attività che permette un’inclusione sociale per tutti i componenti dell’associazione che vivono anche manifestazioni a livello agonistico.

    Martedì mattina una delegazione della Emma Villas Siena ha fatto visita all’istituto scolastico Caselli, dove si è tenuto un incontro incentrato sulle tematiche dei valori dello sport e su come i giovani pallavolisti senesi riescano a coniugare la loro vita sportiva con quella da studenti universitari. Sport e formazione insieme, quindi, per una formazione completa.

    La delegazione dell’Emma Villas Siena è stata composta dai pallavolisti Federico Pellegrini, Alessandro Acuti e Martin Coser, dal vicepresidente della società senese Fabio Mechini e dall’assistente allenatore della squadra biancoblu Marco Monaci, che ha moderato l’incontro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Promozione al via: Cuneo e Siena partono in casa

    È calato il sipario domenica su una regular season di Serie A2 Credem Banca avvincente e combattuta. La Yuasa Battery Grottazzolina ha già staccato il pass per le semifinali dei Play Off Promozione grazie al primato in classifica, mentre le squadre che hanno chiuso la prima fase tra il secondo e il settimo posto si affronteranno nei quarti di finale al meglio delle tre gare. La prima giornata degli scontri diretti è in programma mercoledì 27 marzo, con Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro alle 20 ed Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia alle 20.30. Il posticipo di giovedì 28 alle 20, invece, vede in lizza Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone.

    A tenere a battesimo i Play Off Promozione sono Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro, impegnate in Gara 1 mercoledì alle 20. I precedenti sono in favore di Cuneo (5-4). Reduce dal 3-0 su Cantù che ha permesso l’aggancio a Siena (54 punti) con sorpasso per una vittoria in più, il collettivo piemontese beneficia del fattore campo e affronta la settima forza del torneo, che ha chiuso la stagione regolare con la sconfitta interna al tie break contro Prata. Dopo un anno di purgatorio, la Puliservice torna ai Play Off per la quarta volta nella storia (un’eliminazione agli ottavi, una in semifinale e una in finale), mentre la Delta Group, uscita nei quarti lo scorso anno per mano di Bergamo, si affaccia agli spareggi di A2 per la seconda volta. Un ex per parte: Nicolo Tiozzo giocava in Piemonte nel 2020/21, Matteo Battocchio lo scorso anno allenava a Porto Viro. Record in vista per Iacopo Botto (gara numero 500 in carriera) da una parte e Gabriel Garnica dall’altra (gara numero 400 in Italia). Felice Sette è a 15 punti dai 1500 in carriera. Cuneo per questi Play Off ha deciso di affidarsi allo schiacciatore franco-belga Marin Dukic, che aiuterà la formazione piemontese anche in Coppa Italia.

    Mercoledì, alle 20.30, si ritrovano sotto rete al PalaEstra l’Emma Villas Siena e la Consoli Sferc Brescia, Club che si sono misurati già 17 volte tra loro con lieve predominio per i Tucani grazie a 9 successi contro gli 8 dei toscani. Sconfitta al tie break nel derby regionale andato in scena al PalaParenti di Santa Croce, la formazione senese ha perso la seconda posizione in classifica terminando la regular season sul gradino più basso del podio e quindi si ritrova di fronte la sesta forza del torneo che, nonostante la sconfitta in quattro set a Reggio Emilia, ha mantenuto la propria posizione. L’Emma Villas è alla quinta partecipazione ai Play Off di A2, vinti in finale contro Spoleto nel 2017-18. Quinta partecipazione anche per i bresciani, che nel 2020-21 hanno ceduto solo in finale contro Taranto. Da una parte Matheus Krauchuk Esquivel è a 12 punti dai 500 stagionali, dall’altra Stefano Ferri è a caccia del suo attacco vincente numero 1000 in carriera. Gli ospiti ritrovano Sebastiano Milan da rivale.

    Giovedì, alle 20, al PalaCosta va in scena il posticipo di Gara 1 dei quarti tra Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone, squadre che hanno tagliato il traguardo della stagione regolare con appena due lunghezze di distanza, come quarta e quinta forza della prima fase. In equilibrio il bilancio dei precedenti scontri diretti, con due vittorie a testa. Domenica scorsa i padroni di casa hanno difeso la propria posizione in classifica con un blitz da 3 punti a Pineto, mentre i friulani hanno espugnato al fotofinish Porto Viro. Ravenna, che ha partecipato a tre edizioni dei Play Off A1/A2 vincendo la finale nel 1990-91, è uscita nei Quarti in entrambe le edizioni affrontate dei Play Off A2, l’ultima lo scorso anno contro Vibo Valentia. La Tinet si cimenta nei Play Off A2 per la terza volta dopo l’uscita di scena della passata stagione nei quarti contro Santa Croce, preceduta nel 2018-19 dalla sconfitta negli ottavi contro Livorno. L’unico ex del match è Raniero Truocchio, che nel 2022-23 vestiva la maglia Robur. Manuel Lucconi intravede i 500 punti stagionali, distanti 12 sigilli. L’indisponibilità per tutti i Play Off, a causa di un infortunio alla mano sinistra, di Falardeau ha inoltre indotto Ravenna ad avvalersi del 24enne schiacciatore greco Alexandros Raptis, reduce da una buona annata allo Stade Poitevin in Francia.

    PLAY OFF PROMOZIONEQuarti di finale – Gara 1

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV

    Mercoledì 27 marzo 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV

    Giovedì 28 marzo 2024, ore 20.00Consar Ravenna – Tinet Prata di PordenoneDiretta VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina, Ortenzi: “Prata o Ravenna poco cambia, avremo di fronte una grande squadra”

    Il ritorno da Aversa è un po’ un “ritorno al futuro” per la Yuasa Battery Grottazzolina, che al triplice fischio finale (ma forse anche prima) aveva già chiaro in testa il prossimo obiettivo importante di una stagione sin qui esaltante, ovvero la semifinale playoff.

    Approfittando del primato matematico già a due turni dal termine della regular season, nel confronto in terra campana coach Ortenzi ha infatti dato spazio alla cosiddetta “squadra B”, ovvero a coloro che sinora avevano avuto meno minutaggio e meno occasioni di mettersi in mostra.

    “Nello spogliatoio ai ragazzi ho detto che ero molto sereno – rivela coach Ortenzi – perché convinto che la nostra squadra B poteva giocarsela con onore anche qualora Aversa avesse schierato la formazione tipo. A patto, però, di giocare con lo spirito che da sempre caratterizza la nostra squadra B in allenamento, ovvero giocare con grande grinta ed altrettanta pazienza. Ho però anche avvertito i ragazzi che se avessero provato a fare la squadra A, allora avremmo trovato difficoltà. E la ragione è tecnica, sono due squadre con caratteristiche peculiari differenti. Le difficoltà che abbiamo avuto sono prevalentemente figlie di troppi errori, soprattutto al servizio”.

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina Massimiliano Ortenzi

    Ed in effetti i 20 errori in battuta, senza peraltro racimolare ace, sono davvero una quantità enorme, quantità che in una partita finita 3-1 con il quarto set perso ai vantaggi inevitabilmente finisci per pagare a caro prezzo. “Abbiamo regalato troppi errori gratuiti, sarebbe bastato un pizzico di lucidità in più per portare la gara al tie-break e poi giocarsela” continua l’allenatore marchigiano. Percorsi che però servono comunque tanto, per mettere “in tiro” anche chi sinora ha avuto meno spazio, e far capire ancora meglio all’intero organico che tutti possono essere assolutamente utili alla causa, ma anche che il campionato di A2 di quest’anno non ti perdona.“

    Alla resa dei conti buone in termini numerici le prove di Vecchi e Mitkov (top scorer con 21 punti a testa), e di Cubito (12 segnature con cinque muri vincenti); da segnalare anche la prova di Ferraguti, salito in doppia cifra al suo primo vero incontro da protagonista in A2 in carriera: dodici anche per lui le segnature, al pari di quelle degli aversani Canuto (brasiliano, titolare per tutta la stagione) e Chiapello, giovane ex Cuneo, entrato durante il primo set al posto di uno spento Lyutskanov.

    Con Nielsen e Marchisio a riposo per l’intero incontro, e Fedrizzi, Cattaneo e Marchiani entrati solo per qualche turno al servizio, gli unici titolari schierati dalla Yuasa Battery Grottazzolina sono stati Canella e Mattei, alternatisi per un paio di set a testa al fianco del già citato Cubito.

    Ora però si inizia davvero a fare sul serio, ed ogni pronostico è totalmente annullato. I playoff possono infatti definirsi un campionato a sé, non tanto e solo per la tensione di giocare partite ad eliminazione quasi diretta, quanto per la curiosa regola che consente di poter intervenire sul mercato sino alla vigilia del primo match di post season.

    foto Fabio Verducci

    La possibilità di acquisire infatti dal mercato giocatori che sinora non abbiano già giocato nel nostro paese nella stagione in corso rende il tutto fortemente imprevedibile: non è infatti così complicato reperire all’estero giocatori, anche molto validi, che abbiano concluso anzitempo la propria stagione.

    L’eventuale acquisizione di nuovi elementi proprio alla vigilia delle partite che contano portano così grande imprevedibilità al finale di stagione, e sono diverse le compagini che vogliono davvero provare a strappare la Superlega alla Yuasa Battery Grottazzolina, deluse da una stagione in cui hanno raccolto meno di quanto previsto, e forse anche sorprese dalla continuità di rendimento dei marchigiani.

    E’ il caso di Cuneo, ad esempio, che chiusa la Regular Season al secondo posto ha acquisito dal Belgio lo schiacciatore Marin Dukic; ma circolano voci circa eventuali campagne di rafforzamento anche in altre piazze. Ancora poche ore, dunque, e si saprà definitivamente chi saranno gli atleti in campo ai playoff. Quello che invece si sa già con certezza è che la sfidante di Grottazzolina in semifinale (in programma per il 7 o 11 aprile a seconda della disputa o meno di gara 3) uscirà dal confronto fra Ravenna e Prata di Pordenone, rispettivamente quarta e quinta al termine della stagione regolare.

    “Sappiamo con certezza che ci troveremo di fronte una grande squadra, che sia Prata o che sia Ravenna poco cambia” – continua coach Ortenzi. “In merito alla regola che consente di acquisire nuovi elementi alla vigilia dei playoff ritengo che sia sensata solo in caso di infortunio conclamato e certificato: prendiamo il caso di Trento con Sbertoli, ad esempio, è giusto che una squadra che ha investito tanto e primeggiato in regular season possa correre in qualche modo ai ripari per evitare di buttare un’intera stagione al vento. Comunque la regola ormai c’è e, volenti o nolenti, dobbiamo farci i conti preparandoci anche ad affrontare avversari nuovi.”

    Rientrare in gioco saltando i quarti di finale è davvero un vantaggio o si rischia di perdere ritmo? “Ora dobbiamo alzare ulteriormente il livello di allenamento per arrivare pronti alla semifinale, dove troveremo comunque una grande squadra. D’ora in poi si affronteranno tutte formazioni di livello molto simile, contro cui vincere e perdere è questione di dettagli e di attimi. Il fatto di aver vinto in stagione sia contro Prata che contro Ravenna da questo punto di vista non deve farci dormire sonni tranquilli, perché sappiamo benissimo come sono arrivate quelle vittorie e sappiamo altrettanto bene che senza dare il 100% queste partite non si vincono. Ora sta a noi mantenere altissima la tensione sennò arriveremo con meno ritmo rispetto agli altri. Ora si deve alzare ancora di più il livello del lavoro in palestra.”

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Salvezza Reggio Emilia, le parole e la gioia di giocatori e staff

    La Conad Reggio Emilia tira un sospiro di sollievo, con la vittoria 3-1 di domenica sera si salva continuando a giocare in Serie A2 dopo ben quattordici stagioni filate.

    I reggiani non si fermano: finite le prime fasi eliminatorie dei play off, si giocheranno gli ottavi di finale di Coppa Italia a cui parteciperà la Conad Reggio Emilia, che affronterà la perdente tra Siena e Brescia dei quarti di finale play off.

    Prima di pensare al futuro Reggio si gode la vittoria e festeggia la salvezza.

    Nicola Sesto, centrale e capitano: “Questa vittoria significa aver raggiunto l’obiettivo minimo per la stagione. L’abbiamo fatto con eccessiva sofferenza, però siamo stati bravi a non disunirci e quindi a portare la barca nel porto sicuro. Penso che questa società e questa squadra meritino un altro anno di serie A2”. 

    Romolo Mariano, schiacciatore e vicecapitano: “È stata una salvezza sudata e meritata dopo tutto quello che abbiamo passato, abbiamo stretto i denti, a volte non è stato abbastanza, ma nell’ultimo periodo siamo riusciti a tirar fuori qualcosa in più. Oggi abbiamo compiuto l’opera e quindi la salvezza è fatta”.

    Fabio Fanuli, primo allenatore: “Finalmente possiamo dire che siamo salvi. Abbiamo portato a termine la missione di questa stagione, è stata intensa, a tratti dura, però abbiamo portato a casa la salvezza concarattere. Sono qui a ringraziare tutto lo staff, perché è stato un percorso intenso e molto bello. Siamo davvero felici e soddisfatti di questa vittoria e di come abbiamo concluso questa stagione”.

    Tommaso Zagni, secondo allenatore: “È stata un’annata dura ma con tante soddisfazioni, siamo riusciti aduscirne con carattere e con la forza del gruppo che è quello su cui abbiamo puntato dal primo giorno dipreparazione. Sapevamo di poter contare nel carattere dei nostri ragazzi”. 

    Daniele Paolini, terzo allenatore: “Siamo entusiasti, abbiamo fatto un cammino pieno di insidie e difficoltà, ma anche di infortuni, insomma, è stato veramente un un continuo cercare soluzioni e alla fine ne siamo usciti”. 

    Loris Migliari, direttore generale: “Oggi ci godiamo questa salvezza, arrivata con una fatica che non avevamo sicuramente preventivato, purtroppo è stata un’annata costellata da problemi che non erano sicuramente prevedibili, ma anche di errori, fatti anche dalla società. Alla fine la nostra perseveranza ci ha permesso diportare la nave in porto. Per quello che riguarda il bilancio della stagione bisogna attendere: con questa salvezza abbiamo conquistato il diritto a disputare la Coppa Italia, con la prima partita domenica 14/04 fuori casa ed il ritorno il 21 aprile al Bigi. Cercheremo di fare una Coppa Italia senza patemi, con serenità e chissà che non venga fuori il meglio da questa squadra. Mi sento di dedicare la vittoria alla società e a tutti coloro che lavorano per Volley Tricolore, perchè tantissime persone con sacrificio ci danno la possibilità di continuare a disputare questo campionato. Poi la dedico al nostro pubblico e alla cittadinanza reggiana, penso che anche stavolta abbiamo onorato il nome di questa città”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO