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    Caso Arasomwan, Ravenna fa muro: “Se succederà di nuovo usciremo dal campo”

    Non si placano le polemiche sul brutto episodio di razzismo di cui è stato vittima Martins Arasomwan, centrale della Consar Ravenna, nel corso della partita di Serie A2 contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Dopo che la stessa società ospite aveva stigmatizzato l’accaduto, arriva la ferma presa di posizione della Porto Robur Costa 2030, che con le parole del presidente Matteo Rossi “esprime grande disappunto“. Il club romagnolo ricostruisce così i fatti del Pala De Andrè: “Dopo una battuta sbagliata, Arasomwan è stato bersagliato, da una parte della tifoseria avversaria, di ululati, chiaramente riferiti al verso della scimmia, che si sono sentiti in tutto il palazzetto e che hanno generato da parte della panchina e di tutto il pubblico una reazione in difesa del giocatore“.

    “Il Porto Robur Costa 2030 – continua la nota – si fa interprete anche del disappunto della città di Ravenna e annuncia che invierà una lettera alla presidenza della Lega Pallavolo Serie A, alla presidenza della Federazione Italiana Pallavolo e alla Commissione arbitrale, per esternare tale disappunto. Il club comunica inoltre che, se dovesse ripetersi una situazione analoga, la squadra sospenderà immediatamente la partita e farà rientro negli spogliatoi. Minimizzare certi episodi vuol dire accettarli, e se questa è la cultura che dobbiamo trasmettere ai giovani e soprattutto a quelli che praticano il nostro sport, è evidente che non intendiamo farne parte“.

    Per quanto riguarda Arasomwan, la società riporta la volontà del giocatore di non rilasciare alcuna dichiarazione in merito all’episodio che lo ha coinvolto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Fanuli dopo Reggio-Pineto: “C’è rammarico, ora ci attendono quattro finali”

    Arriva lo stop per la Conad Reggio Emilia anche a Pineto, dove i ragazzi di Fanuli subiscono una sconfitta 3-0, scivolando all’undicesimo posto a soli tre punti dalla zona di retrocessione.

    Dopo la sconfitta di ieri sono tre le squadre a parimerito: Reggio Emilia, Pineto e Aversa, che si piazzano rispettivamente all’undicesimo, decimo e nono posto con 22 punti. Sale Castellana Grotte, che vince 3-0 contro Santa Croce e si avvicina a -3, mentre per Ortona niente da fare: perde al tie-break a Cantù e resta a -5 dalla Conad. Adesso arrivano due match consecutivi casalinghi per Reggio, dove sarà fondamentale fare risultato per la salvezza.

    Andrea Gasparini, schiacciatore della Conad, ieri in vesti di opposto, commenta l’incontro: “È stato un peccato, abbiamo avuto attitudine ed atteggiamento propositivi, siamo sempre rimasti attaccati al punto e non abbiamo mai mollato, alla fine hanno avuto la meglio loro, che si sono espressi meglio in alcuni fondamentali. Forse ci meritavamo qualcosa di più, ma adesso dobbiamo lavorare tanto per fare bene nelle prossime due giornate in casa”.

    Lorenzo Sperotto, regista reggiano, descrive il match come una grande battaglia: “Oggi abbiamo giocato in un campo caldissimo, contro un’avversaria che come noi lotta per la salvezza e che in casa ha saputo giocare alla pari con tutte le squadre del campionato. Penso che oggi sia stata una battaglia nonostante la sconfitta 3-0, ne danno conferma i parziali che ci hanno sempre visti sul punto a punto. Guardando al futuro ci aspettano due gare casalinghe nelle quali dobbiamo e vogliamo portare la positività e l’unione che ci hanno contraddistinti nelle ultime partite disputate, perché penso che questa sia l’unica strada per arrivare in fondo”.

    Chiude coach Fanuli, primo allenatore: “Sono molto rammaricato, come tutti, per il risultato. Sapevamo che sarebbe stato molto complicato giocare a Pineto stasera; abbiamo comunque affrontato la partita a viso aperto e con grande piglio, e di questo va dato merito ai ragazzi. Purtroppo nei finali di set non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni e l’abbiamo pagata. Ora ci attende il rush finale, con 4 partite da affrontare come 4 finali. Pensiamo solo a questo”.

    Il prossimo incontro si terrà alle 16:00 di domenica 03/03 al PalaBigi, per acquistare i biglietti cliccare sul seguente link: www.liveticket.it/volleytricolore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, cori razzisti all’indirizzo di Arasomwan: Grottazzolina prende le distanze

    Un brutto episodio di razzismo ha oscurato lo spettacolo al Pala De Andrè nel finale del match tra Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina: le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire per scortare e identificare alcuni tifosi ospiti che si sono lanciati in offese di chiara matrice razzista nei confronti di Martins Arasomwan, centrale di origini nigeriane della Consar.

    “Abbiamo segnalato questi insulti – assicura il tecnico ravennate Bonitta – . Sono situazioni che dispiacciono, perchè non sono questi i modi di fare tifo, nel calcio fermano la partita e se ne vanno tutti”.

    Immediata la condanna del gesto da parte di Grottazzolina: “La M. & G. Scuola Pallavolo prende pubblicamente le distanze dall’episodio di razzismo avvenuto nei confronti del giocatore ravennate Arasomwan, al quale la società intende mostrare solidarietà e vicinanza” si legge nel comunicato.

    “L’episodio, prontamente stigmatizzato anche dall’allenatore marchigiano Ortenzi nelle interviste dell’immediato post match, è sicuramente stato infelice e le scuse della società vanno in primis al ragazzo e, per estensione, alla società Porto Robur Costa ed a tutto il pubblico presente”.

    “La società – prosegue il comunicato – ha provveduto immediatamente ad individuare i sostenitori sugli spalti responsabili del gesto, nei confronti dei quali si riserva di agire nelle sedi opportune. La società ritiene altresì di difendere il nome della propria realtà e della propria tifoseria, affinché un gesto isolato ed infelice di due individui non finisca per infangare il nome di un intero movimento che da oltre cinquant’anni svolge attività agonistica di alto livello, e che nella sua lunga storia ha accolto da atleti e da avversari moltissimi ragazzi dalla provenienza più disparata, senza che mai si sia verificato un episodio simile”.

    (fonte: Corriere Romagna del Lunedì, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte ha la meglio su una rimaneggiata Santa Croce

    Trasferta stregata per i colori biancorossi. La Kemas Lamipel si è presentata nella lontana Castellana Grotte senza Loreti, Lawrence, Cargioli e Russo. Emergenza difficile da affrontare e che ha funestato anche tutta la settimana di allenamenti.

    Eppure, i Lupi hanno fatto…i Lupi, giocandosela ugualmente fino alla fine. Con tanti rimpianti per un secondo parziale scivolato nelle mani dei padroni di casa dopo due set-point guadagnati dai ragazzi di Bulleri. 

    Il coach ha lanciato “dal primo minuto” Gatto nel ruolo di opposto, Gabbriellini come libero, e Matteini al centro, tutti e tre titolari nella partita giocata 24 ore prima dalla serie B ad Anguillara. I ragazzi hanno dato tutto e si sono ben comportati nonostante l’emozione e le insidie logistiche della trasferta. Castellana Grotte aveva bisogno dei tre punti per la salvezza e dopo una intensa battaglia se li è andati a prendere, ma i Lupi non hanno concesso niente e fino all’ultima azione hanno cercato di non tornare a casa a mani vuote.

    Qualsiasi considerazione su classifica e prospettive, in questo momento, risulterebbe superflua. Obiettivo principale è recuperare tutti i componenti del roster ed effettuare una buona settimana di lavoro in vista del match interno di domenica prossima, 3 marzo, contro la Delta Group Porto Viro.

    La cronaca

    Castellana Grotte scende in campo con Fanizza e Bermudez sulla diagonale principale, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Ciccolella centrali, Battista libero. Kemas Lamipel risponde con Coscione palleggiatore, Gatto opposto, Colli e Parodi in posto quattro, Mati e Matteini al centro, Gabbriellini libero.

    1 set. BBC Tecbus prova a scappare via ma i Lupi ci sono e impattano sul 7-7. I padroni di casa difendono tanto e provano ad allungare con Cianciotta, +2, 11-9. Matteini trova subito il sideout, ben imbeccato da Coscione, ma i biancorossi non riescono a ricucire e, con due mani-out di fila, Pol porta i suoi sul 15-12. Bulleri chiama time-out. Mati e Colli consentono alla Kemas Lamipel di accorciare, ma un errore al servizio del centrale e una “pipe” di Cianciotta consentono ai pugliesi di riportarsi a +3. Un ace di Coscione e un bel colpo di Gatto portano gli ospiti a -1 in un’altalena infinita di emozioni. Cruciani propone Tzioumakas al servizio per Ceban. Il nuovo entrato forza la battuta e sullo “slash” Cianciotta chiude di prima intenzione. 20-17, seconda sospensione tecnica chiesta dallo staff dei Lupi. Parodi ottiene il cambio-palla e entra Giannini per il servizio: Bermudez, immarcabile in questa prima frazione, riporta il servizio in mano gialloblù. Sul 22-19 un primo tempo di Ciccolella fa scappare definitivamente i padroni di casa. Ace di Cianciotta per il primo set-point, altro punto diretto per lo schiacciatore di casa e la BCC Tecbus chiude 25-19. 1-0.

    2 set. Allunga la Kemas Lamipel ad inizio parziale, 2-5. La squadra avversaria, però, ricuce immediatamente il divario andando a forzare il servizio. Bermudez trova l’ace del 7-7. Un altro punto diretto dai nove metri, questa volta di Pol, consente di biancorossi di operare il sorpasso e portarsi in vantaggio, 9-8, per poi allungare con un pallonetto spinto di Cianciotta. Gatto non vuol essere da meno e mette a sua volta l’ace dell’11-11. BCC Tecbus ha qualcosa in più e, come nel primo set, allunga: 15-12. Entra Allik per capitan Colli. Sul 18-15 Coscione e Matteini ottengono il cambio palla. Entra al servizio Brucini. Mati “stampa” Cianciotta e i Lupi si rifanno sotto, 18-17. L’ace di Brucini ricuce il gap ed esalta la scelta del coach. Time-out Cruciani. Entra Tzioumakas per Cianciotta, mentre Rampazzo sostituisce Ceban dai nove metri. Fanizza contiene Parodi a muro per il 20-18. La Kemas Lamipel, irriducibile, pareggia ancora: 20-20 grazie all’ennesima bomba di Gatto al servizio. Un errore di Bermudez riporta avanti gli ospiti, 20-21, nuovo time-out ravvicinato per Cruciani. Dentro Petratti a muro. Sul 21-21 rientra Cianciotta. I biancorossi portano a casa uno scambio lunghissimo. Pareggia Cicolella dal centro, 22-22. Time-out ospite. Allik spacca in diagonale dopo una grande ricezione di Gabbriellini, ma Bermudez è in serata, 23-23. Sbaglia Cicolella e la Kemas Lamipel guadagna il primo set-point, ma Castellana gestisce meglio lo scambio e manda il set ai “vantaggi”. Si continua ad oltranza. L’inarrestabile Bermudez chiude per i suoi sul 27-25. 2-0.

    3set. Ripartono alla carica i Lupi che non vogliono lasciare l’intera posta agli avversari. Un “monster block” di Allik segna il +2, 7-9, ancora l’estone a segno e biancorossi a +3. Cruciani avvicenda Cianciotta con Tzioumakas. Castellana impatta quasi subito, 10-10, e con un muro del nuovo entrato ottiene l’ennesimo vantaggio dell’incontro. Fanizza lo imita, sempre a muro: 12-10. Bulleri prova a variare l’assetto inserendo Colli da opposto. I Lupi recuperano, 12-12 con un ace di Allik, quindi punto a muro per Matteini e nuovo controsorpasso ospite. Mura anche Parodi, 12-14, parziale 0-4, time-out Cruciani. La Kemas Lamipel porta il break di vantaggio a +3, 13-16. Sul 15-19 la panchina pugliese spende il secondo “tempo”. Errore in battuta di Parodi, entra Rampazzo per Cicolella tra i gialloblù di casa. Bermudez porta i suoi a -2. Ceban prende a opzione Mati, 18-19 e time-out Bulleri. Un attacco di Allik e un muro di Matteini permettono ai biancorossi di scappare nuovamente, 18-21. Allik tira altissimo sulle mani per il 18-22: è una grande Kemas Lamipel che nonostante tutto non si arrende. Lo schiacciatore estone è “on fire”, 19-23, 11 punti per lui nel parziale. Il set-point è a firma Colli: la prima palla set la annulla Ceban, Parodi mette a terra il punto numero 25. 2-1 e gara ancora aperta.

    4set. La Kemas Lamipel riparte con capitan Colli da opposto in diagonale con Coscione. Castellana Grotte, però, non ha intenzione di cedere mentre al contrario gli ospiti sembrano un po’ stanchi: 12-8, 16-12. La BCC Tecbus sembra poter chiudere i conti, il set scivola via senza sussulti ma gli ospiti sul finale si riportano a due sole lunghezze di distanza. Inizia l’altalena dei sideout, uno per parte, ma sul 22-20 Cianciotta prima beffa il muro biancorosso, e poi, giunto in seconda linea, si impone in “pipe” dopo aver servito. 24-20. Colli non si arrende e tiene in piedi la Kemas Lamipel trovando un preciso mani e fuori su lungolinea da fuorimano. Al termine di uno scambio combattuto, però, la chiude Pol, mettendo la firma sulla vittoria. Onore delle armi per i ragazzi di Bulleri.

    BCC Tecbus Castellana Grotte-Kemas Lamipel S. Croce 3-1 25-19, 27-25, 21-25, 25-21BCC Tecbus Castellana Grotte: Compagnoni, Tzioumakas 3, Bermudez 21, Ciccolella 6, Pol 14, Menchetti, Balestra, Rampazzo, Fanizza 2, Guadagnini, Cianciotta 18, Battista (L), Iervolino, Ceban 8. All. CrucianiKemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 2, Parodi 16, Brucini 1, Petratti, Russo, Gatto 8, Giannini, Allik 16, Mati 8, Matteini 7, Colli 4. All. Bulleri 2^ All. PagliaiArbitri dell’incontro: Gaetano Antonio, Vecchione Rosario

    (fonte: comunicato sta,pa) LEGGI TUTTO

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    Pineto centra tre punti d’oro, Reggio Emilia K.O in tre set

    Il primo 3-0 della stagione, nel momento più importante. L’ABBA Pineto sfodera una prestazione d’autore e, in un Pala Santa Maria gremito, supera col migliore risultato possibile (25-21, 25-23, 25-23) la Conad Reggio Emilia.

    La 22^ giornata di Serie A2 Credem Banca coincide con una delle migliori prestazioni stagionali dei biancoazzurri, che di fronte al pubblico amico giocano una partita pressoché perfetta, nei numeri (44% in attacco, 11 muri-punto e otto ace) e nello spirito, e salgono così a 22 punti in classifica, agganciando in un colpo solo i reggiani e la WOW Green House Aversa. E il valzer delle emozioni, in un finale di regular season ad alta intensità, non è finito: domenica prossima c’è il derby sul campo di Ortona.

    PRIMO SET. Nel 6+1 del tecnico Cezar Douglas Silva ricalca quasi per intero quella vista a Prata di Pordenone. Diagonale composta da Matteo Paris in regia e da Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è formata da Enrico Basso e Kruno Nikacevic. Nella batteria degli schiacciatori l’unica e gradita novità: il rientro di Paolo Di Silvestre, affiancato da Rocco Panciocco. Il libero è Alessandro Sorgente.

    Inizio nel segno dei centrali Basso e Nikacevic, autori dei primi due punti biancoazzurri (1-0 e 2-3). Pineto attacca con ordine ed efficacia (47%), ma soprattutto disinnesca puntualmente il servizio avversario in ricezione, dando spesso e volentieri a Paris modo di accendere a turno Santangelo (4) e soprattutto Panciocco, il migliore del primo set con sei punti. Ad impreziosire la prestazione, quattro muri-punto complessivi. Tolte le schermaglie iniziali, Pineto trascorre il set sempre in vantaggio. Di Panciocco il muro del 12-10. È un altro muro, stavolta di Nikacevic, a condurre al primo time-out del match sul 14-10. Il 16-13 sblocca Paolo Di Silvestre: lo schiacciatore pescarese sarà anche l’uomo del set point sul 25-21. Nel mezzo l’ABBA conduce con un elastico compreso tra due e tre punti di vantaggio (19-16, 20-17, 22-20). Jeroncic, appena entrato, stoppa l’attacco reggiano per il 24-21. Ne serve un altro: ci pensa Di Silvestre. È 1-0.

    SECONDO SET. Parte forte Reggio Emilia, avanti subito 3-0. Time-out Douglas Silva sulla panchina dell’ABBA e biancoazzurri che pian piano rompono il ghiaccio. Doppio boato del Pala Santa Maria per i due ace consecutivi di Andrea Santangelo che conducono al 4-4. Saranno in totale cinque gli ace confezionati da Pineto: tre dello stesso Santangelo e uno per parte della coppia Basso-Panciocco. Reggio Emilia prova a scappare via in un paio di frangenti, ma è sempre raggiunta dai mini-break (2-0) dell’ABBA, capace di tornare in parità sul 9-9 e poi ancora sull’11-11. Il sorpasso è un mani out di Paolo Di Silvestre: suo il 14-13. Reggio è sempre lì. Basso mette a terra la palla del 19-18. Poi ancora 20-19. Qui Pineto mette la freccia: Nikacevic in primo temp e un ace di Santangelo mettono il timbro sul 22-19. Time-out emiliano. All’uscita Reggio Emilia torna a fare paura sul 22-21. Fuori Panciocco – ancora in grande spolvero con sei punti – e dentro Loglisci. Mariano aiuta l’ABBA spedendo in rete il servizio del 24-22. Il set point è una grande giocata di Paris: alzata a una mano per Enrico Basso. Giochi fatti. Pineto fa 2-0.

    TERZO SET. In palla, come poche altre volte in stagione, Pineto inizia il set con le marce alte. Subito 5-1 per condurre al time-out la Conad Reggio Emilia di Fabio Fanuli. ABBA sempre col segno più al servizio: ace di Nikacevic per il momentaneo 8-5, ma la reazione degli ospiti è in agguato e il pari è servito (8-8). Pineto ne ha di più, soprattutto grazie alla giornata di grazia di Santangelo e Panciocco. Lo schiacciatore laziale confeziona il 12-10. Doppio Santangelo, mani-out e poi muro, per il 14-10. Pineto medita la fuga. Altro ace, stavolta di Kruno Nikacevic, per il 19-14. Il +5 è ribadito dalla pipe del solito Panciocco. Ma l’insidia è dietro l’angolo: il turno in battuta di Mariano propizia il ritorno di Reggio Emilia fino al pari (21-21). Pineto non vacilla, rimane lucida, glaciale. Mani-out di Panciocco, poi Santangelo per chiudere uno scambio infinito. È 23-21. Un gradino per volta fino al primo tempo di Nikacevic (24-22). È ancora il croato, premiato come MVP della gara, l’uomo dell’urlo di liberazione: per l’ABBA è il primo 3-0 della stagione.

    La 23^ giornata chiamerà l’ABBA Pineto in causa per un altro match-salvezza da batticuore: il 3 marzo (ore 19:00) c’è il derby abruzzese sul campo della Sieco Service Ortona.

    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Siamo veramente contenti. Avevamo parlato coi ragazzi: eravamo consapevoli che meritavamo una vittoria come questa. Venivamo da prestazioni importanti e oggi credo che siamo riusciti a fare ancora meglio sotto tutti gli aspetti: in attacco, in battuta, a muro. Dobbiamo contnuare a crederci e rimetterci a lavorare da subito, da martedì, perché la strada è ancora lunga. Ortona? Sono tutte partite molto dure. Credo che entrambe le squadre siano capaci di sfoderare buone prestazioni nei momenti importanti. Noi pensiamo a lavorare forte in settimana. Ci faremo trovare pronti”.

    Abba Pineto – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)Abba PinetoPineto: Santangelo 17, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 77% prf 59%), Jeroncic 1, Frąc, Basso 10, Di Silvestre 5, Paris, Nikacevic 12, Loglisci, Panciocco 16, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas SilvaConad Reggio Emilia: Caciagli, Mariano 9, Sesto, Sperotto 4, Catellani, Maiocchi 1, Gasparini 14, Bonola 8, Torchia, Pochini (pos 64% prf 36%), Volpe 5, Marks, Guerrini, Suraci 1. All: Fabio Fanuli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia: la rimonta su Prata vale l’aggancio al quinto posto

    Davanti a quasi 1.100 spettatori, la Consoli Brescia tiene il ritmo indiavolato degli ospiti, molto solidi in avvio, ma non approfitta delle occasioni break, cedendo di misura il primo set.

    Riparte dalla battuta e cresce in difesa, mantiene calma e ordine anche quando è sotto e recupera con l’apporto dalla panchina di Ferri e Franzoni.

    Prata è ostica, ma Brescia è più brava a contenere gli avversari e a piegarli nel finale dei tre parziali successivi, nonostante l’uscita di Cominetti. Vittoria piena, voluta e sudata e approdo in quinta posizione, in condivisione proprio con la Tinet.

    Starting sixBrescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.Per la squadra ospite ci sono in camp Alberini e Lucconi, Terpin e Petras in posto quattro, Baldazzi e Scopelliti al centro con De Angelis libero.CronacaPartenza in grande equilibrio, con Terpin, Petras, Abrahan e Klapwijk a darsele e tornarsele sotto rete. Il cubano buca il muro ospite per il primo break (11-10), ma non approfitta della successiva occasione di contrattacco e Prata punisce con la potenza della sua banda friulana. Cominetti agguanta di prepotenza il 16 pari, Erati tiene il cambio-palla, ma sono di nuovo i tucani a non gestire l’occasione break e si trovano a inseguire 19-20. Tibe si prende la scena di prima intenzione (23 pari) e Candeli trova il monster block sulla pipe di Terpin (26-25), ma non basta: il servizio di Petras mette in difficoltà l’attacco di casa e concede il nuovo set ball a Prata, che non sbaglia (26-28).

    Servizio più aggressivo al rientro con gli ace di Abrahan e Candeli e poi pure di Cominetti che si diverte anche col muro ospite (10-4). Tinet non si demoralizza: servizio a segno di Terpin che rimette fuoco al set (13-10), ma il centrale bresciano risponde a tono e costringe Lucconi all’errore (17-11). Petras prova a rilanciare con due botte imprendibili (18-15) e la tensione cresce. Cominetti toglie le castagne dal fuoco, ma il muro su Abrahan fa tremare il San Filippo (19-18). Zambonardi inserisce Ferri che infila un’ottima ricezione e un muro fondamentali, aiutato dalle botte del cubano di casa che mettono in cassaforte il parziale (25-20).

    Alberini e Candeli protagonisti dai nove metri, mentre Klapwijk e Abrahan lo sono in prima linea (8-7). Terpin si scatena e strappa il break, assistito da Petras (11-14). I tucani faticano a passare a banda, ma Cominetti aggiusta il tiro in battuta e agevola il pareggio a 16. Poi son due ace di Lucconi a obbligare Zambonardi al time out sul 16-19: Brescia non molla e infila un parziale di 4-0 sul turno al servizio di Erati (20-19). Pesaresi è bravissimo ad opporsi alle bombe di Petras e Candeli in primo tempo tieni avanti i suoi. Terpin sbaglia la prima palla del match, mentre la ricezione di Franzoni perfetta consente a Cominetti l’attacco che vale il set ball. Ci vogliono ben tre tentativi di Klapwijk per conquistare il primo punto della serata (25-23).

    In avvio di quarta frazione, Cominetti si infortuna scendendo da muro e tocca a Ferri stare in campo. Abrahan stampa due volte Lucconi che lascia il posto a Iannacone e si viaggia ancora punto a punto. Tiberti sfrutta l’elevazione e la freschezza di Ferri, ma è il turno in battuta di Klapwijk a cambiare l’inerzia: con tre botte potenti, Alberini non può servire i suoi e Brescia strappa 17-14. Abrahan-show nel finale: è suo il murone del 22-17, con il capitano insidioso al servizio. Miracolo di Pesaresi in difesa e si va al match ball: lo chiude Ferri, con esplosione dei 1.100 del San Filippo (25-21).

    DichiarazioniNicola Candeli (11 punti, di cui 2 muri e 3 ace): “Siamo riusciti a contenere una squadra ben coperta in tutti i ruoli. Finalmente tre punti con una big cui nel primo set forse abbiamo concesso qualcosina ma siamo stati bravi a rientrare in partita dal secondo e concedere sempre meno. Il nostro obbiettivo e fare più punti possibile, approfittando del calendario che, almeno sulla carta, è più tranquillo per noi”.

    Roberto Zambonardi: “Tre punti preziosissimi contro una squadra che fa della battuta e della difesa i suoi cardini di gioco. Bravissimi noi a contenere il servizio e ad avere la pazienza di lottare su ogni palla per restare attaccati e poi fare l’allungo decisivo. Tre punti sofferti, perché questa squadra sa lottare fino alla fine. Cominetti è un combattente e sono sicuro recupererà, e in più stasera abbiamo visto che Ferri sa tenere il campo molto bene”.

    Nicola Pesaresi: “Prima dei tre punti, siamo contenti della battaglia e dello spettacolo che è stato questo match. Più bravi noi a portarla a casa stasera, ma anche Prata ci ha dato del filo da torcere. È stata una bella partita da giocare e siamo felici di essere tornati a vincere in casa con una prova di livello”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE – TINET  3-1 (26-28; 25-20; 25-23; 25-21)

    Brescia: Erati 6, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Ferri 3,  Cominetti 13, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 11, Klapwijk 15, Mijatovic ne, Pellegri ne, Abrahan 22, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Katalan ne, Alberini 4, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 2, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 23, Petras 17, Iannaccone, Truocchio 2. All: Boninfante e PapiMuri: Brescia 8 Prata 6Ace/batt sbagliate: Brescia 8/16; Prata 10/15Attacco: Brescia 48%, Prata 45%Ricezione: Brescia 36% (18%), Prata 41% (20%)Arbitri: Fabio Toni, Cesare Armandola. Durata: 33’ 35’ 33’ 33’ Totale: 2h 14.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della nona giornata di ritorno

    Si è disputata interamente domenica la nona giornata di ritorno del campionato di Serie A2 maschile: 7 partite in programma tra cui i due scontri al vertice tra le prime 4 della classifica, che non hanno deluso le attese concludendosi entrambi al tie break. Ecco la situazione aggiornata:

    RISULTATIPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Emma Villas Siena 3-2 (25-22, 22-25, 25-23, 23-25, 15-13)BCC Tecbus Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (25-19, 27-25, 21-25, 25-21)Consoli Sferc Brescia-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-21)Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina 2-3 (25-23, 20-25, 25-18, 18-25, 13-15)Abba Pineto-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)Pool Libertas Cantù-Sieco Service Ortona 3-2 (22-25, 23-25, 25-13, 25-23, 15-12)Delta Group Porto Viro-WOW Green House Aversa 3-1 (25-17, 27-25, 18-25, 25-22)

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 54, Emma Villas Siena 46, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 45, Consar Ravenna 42, Tinet Prata di Pordenone 40, Consoli Sferc Brescia 40, Delta Group Porto Viro 38, Kemas Lamipel Santa Croce 29, Pool Libertas Cantù 26, Abba Pineto 22, WOW Green House Aversa 22, Conad Reggio Emilia 22, BCC Tecbus Castellana Grotte 19, Sieco Service Ortona 17.

    PROSSIMO TURNODomenica 3/3 ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas SienaKemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro ore 16.00WOW Green House Aversa-BCC Tecbus Castellana GrotteTinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna sab 2/3 ore 20.30Conad Reggio Emilia-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo ore 16.00Pool Libertas Cantù-Consoli Sferc BresciaSieco Service Ortona-Abba Pineto ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Siena vola in Piemonte per la sfida di vertice con Cuneo: “Sarà un anticipo di Play Off”

    La Emma Villas Siena è partita alla volta del Piemonte, dove domani pomeriggio a partire dalle ore 16 il team toscano giocherà un match di alta classifica contro la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo.

    La gara vedrà una di fronte all’altra la squadra che è terza in classifica (Cuneo) contro la seconda (Siena). Sono due i punti di differenza in campionato: i piemontesi ne hanno 43, i senesi 45. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World.

    I due team disputano una sfida certamente pesante ai fini della classifica, quando mancano appena cinque giornate alla fine della regular season. Poi ci saranno i playoff. Grazie alla vittoria ottenuta contro Castellana Grotte Siena è già certa di poter andare a giocarli, i playoff. Prima del termine della regular season i toscani devono però disputare delle gare rilevanti, come per l’appunto la trasferta a Cuneo e la successiva trasferta a Grottazzolina.

    “È uno scontro di alta classifica – commenta l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. – Noi siamo secondi e loro terzi, divisi solamente da pochi punti in classifica. Ora abbiamo in calendario due trasferte importanti, prima a Cuneo e poi a Grottazzolina. Quello in Piemonte sarà un anticipo di playoff. Cuneo è una squadra di qualità e di esperienza, penso al palleggiatore Sottile, all’opposto Jensen, poi Botto, i centrali Codarin e Volpato. È un team allestito assai bene, sarà dura giocare contro di loro. Cuneo è sicuramente tra le formazioni favorite per la vittoria del campionato”.

    Prosegue coach Monaci: “Per quanto riguarda le nostre ultime partite, a Ravenna siamo riusciti a cogliere un risultato assai importante in trasferta. Contro Castellana Grotte siamo stati lucidi e attenti in un match che ci ha dato l’accesso matematico ai playoff. Siamo contenti del lavoro che abbiamo svolto, fino a qui abbiamo compiuto un ottimo percorso. Ci eravamo prefissati di raggiungere l’obiettivo dei playoff, averlo raggiunto con cinque giornate di anticipo è un grandissimo risultato”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO