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    Reggio Emilia rivede la luce, Ortona deve salutare la A2

    Lo scontro diretto per la salvezza premia la Conad Reggio Emilia, che dopo quattro sconfitte consecutive torna a vincere per 3-1 sul campo della Sieco Service Ortona condannando gli abruzzesi alla retrocessione in A3. La squadra di Fanuli, invece, sale all’undicesimo posto guadagnando 3 importantissime lunghezze di margine su Castellana Grotte: basterà un punto all’ultima giornata per assicurarsi la permanenza in categoria.

    La Sieco Service inizia alla grande la gara più importante della sua stagione, interpretando bene la fase difesa-ricostruzione; anche il muro sembra in giornata positiva. Lo stato di grazia però si interrompe nel secondo set, quando entrambe le squadre commettono tanti errori al servizio, ma la Sieco non riesce ad approfittarne. Crescono gli emiliani a muro così come in fase di difesa e per i padroni di casa si fa dura. La Conad si mette in mostra con un efficiente contrattacco, cosa che ai padroni di casa non riesce. Arrivano poi gravi errori nei momenti topici, come invasioni e servizi sbagliati, a tagliare le gambe agli abruzzesi e mettere le ali ai piedi di Reggio Emilia.

    La cronaca:Scendono in campo i sestetti: comincia Reggio con la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricettori-attaccanti sono Suraci e Mariano, i centrali sono Volpe e Bonola e il libero è Pochini. Assente Marks, ancora una volta non utilizzabile a causa di problemi fisici. Tocca poi ai padroni di casa con la diagonale Dimitrov-Cantagalli, i posti quattro sono Marshall e Bertoli, i muratori dell’incontro sono Patriarca e Fabi, il libero è Benedicenti.

    Parte subito in vantaggio la Sieco Service (8-2). Diagonale di Marshall, Ortona allunga (11-3). Muro punto di Fabi, Ortona si avvicina alla vittoria del primo set (15-5). Fuori Suraci e Sperotto, dentro Preti e Catellani (17-6). Prova ad accorciare Bonola con un monster block (20-9). Gasparini trova spazio in diagonale (22-12). Errore dai nove metri di Mariano, set point di Ortona (24-14). Chiude l’ace di Cantagalli (25-14).

    Inizia il secondo set con Preti al posto di Suraci e di nuovo Sperotto in campo (1-2). Muro punto di Volpe, Reggio si prende due lunghezze di vantaggio (3-5). Errore dai nove metri di Ortona, i giallorossi si portano a più 4 (7-11). Mariano attacca a tutto braccio e i padroni di casa non riescono a contenerlo (12-16). Mura la Conad, che trova ancora più spazio (16-21). Dimitrov attacca di prima intenzione e accorcia (19-22). Preti blocca la palla sul nastro e ottiene il set point (21-24). Ortona annulla due set point e Fanuli si trova costretto a chiamare tempo (23-24). Piazza al centro del campo il suo attacco Gasparini, che vince il set (23-25).

    Gasparini colpisce la sfera a tutto braccio e trova il pareggio (3-3). Colpo di frusta di Mariano, che conduce con un più 2 (6-8). Pareggiano i padroni di casa (11-11). Gioca sulle mani del muro Gasparini e mette a segno l’11-14. Tiene il vantaggio la compagine ospite (17-18). Gasparini di nuovo trova spazio nel campo avversario (18-20). Questa volta l’attacco di Gasparini è out: Ortona pareggia (21-21), poi però Mariano scarica a tutto braccio e avanza (21-22). Sperotto serve a Preti una pipe che guadagna il secondo set point (23-24). Chiude il set l’errore di Ortona, Reggio conquista il primo punto in palio e scala la classifica (23-25).

    Si apre il quarto set con il rigore di Bonola (1-3). Entra Sesto per Volpe (6-8). Recupera Ortona, poi Bonola piazza un monster block che rimanda gli ospiti in vantaggio (9-10). Le formazioni proseguono giocando punto a punto (15-15). Prova ad allungare Gasparini (18-20). Diagonale di Mariano (20-22). Set point preso da Gasparini (20-24), poi chiude il match il punto di Preti (20-25).

    Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-14, 23-25, 23-25, 20-25)Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli (L), Bertoli 13, Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Marshall 14, Patriarca 11, Cantagalli 8, Tognoni 1, Donatelli n.e., Lapkov 7, Di Giulio 0, Dimitrov 9, Lanci n.e. All. Lanci.Conad Reggio Emilia: Caciagli n.e., Mariano 12, Preti 15, Sesto 1, Sperotto 0, Catellani 0, Maiocchi n.e., Gasparini 21, Bonola 7, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 7, Guerrini 0, Suraci 1. All. Fanuli.Arbitri: Grassia e Salvati.Note: Durata set: 24′, 28′, 32′, 26′, tot.1h50′. Reggio Emilia: ace 1, errori in battuta 13, ricezione 60%, attacco 48%, muri 9. Ortona: ace 7, errori in battuta 14, ricezione 59%, attacco 49%, muri 7.

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    Grottazzolina batte Santa Croce in rimonta e vince la regular season

    Arriva un altro trionfo tra le mura amiche per la Yuasa Battery Grottazzolina che batte in rimonta la Kemas Lamipel Santa Croce vincendo così anche la regular season e garantendosi l’accesso diretto alle semifinali Play Off. La partita era in realtà ininfluente ai fini della classifica, visto che Grottazzolina era sicura del primo posto dopo la sconfitta di Cuneo nell’anticipo, mentre Santa Croce era già fuori dai Play Off; i due allenatori hanno dato spazio a tutta la propria rosa sul terreno di gioco, ma nonostante tutto è stato un bello spettacolo quello offerto al numeroso pubblico accorso ancora una volta in massa al PalaGrotta.

    La cronaca:Michele Bulleri schiera in avvio Coscione al palleggio, Gatto in diagonale, Colli e Allik in banda, Cargioli e Russo al centro, Loreti nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete Massimiliano Ortenzi risponde con Marchiani in cabina di regia, Breuning Nielsen opposto, Fedrizzi e Vecchi schiacciatori ricevitori, Mattei e Cubito centrali con Romiti a comandare le operazioni di seconda linea.

    Il primo punto lo firma Colli, che trasforma in maniera vincente il contrattacco che porta avanti la Kemas Lamipel 0-1;  Fedrizzi e Cubito tengono la Yuasa Battery in parità (2-2), Colli e Gatto invece permettono ai lupi di allungare sul 2-5 con Coscione che mura l’attacco di prima intenzione di Cubito facendo così volare i toscani avanti di quattro lunghezze (2-6). Breuning rimane fermo in cielo e blocca il pallonetto di Allik (5-7), Fedrizzi accorcia ulteriormente le distanze (9-10) ma è ancora Gatto a regalare il più 3 a Santa Croce (10-13); il danese di Grotta inizia a scaldare il braccio (12-14), l’ace di Mattei invece il pubblico del PalaGrotta (16-16) che si alza in piedi per applaudire i propri beniamini, mentre il pallonetto in di Russo finisce in rete e permette alla Yuasa Battery di mettere per la prima volta la testa avanti (17-16).

    Arriva l’ace di Fedrizzi che tira a tutto braccio dai nove metri e sigla il più 3 (21-18), Colli però accorcia le distanze (22-21) mentre il muro di Allik riporta la situazione in perfetta parità a quota 23; si arriva così al rush finale di questo primo set con un altro block, stavolta di Russo, a portare avanti la Kemas Lamipel 23-24, si ferma in rete però il servizio di Brucini (24-24) con le due squadre così che arrivano ai vantaggi dove a spuntarla, dopo un lunghissimo testa a testa, è Santa Croce la quale, grazie a Gatto, vince il parziale di apertura con il punteggio di 29-31.

    Al cambio di campo Ortenzi varia la sua diagonale palleggiatore-opposto inserendo Lusetti insieme a Mitkov; i toscani spingono subito sull’acceleratore e guadagnano un paio di lunghezze di vantaggio (0-2), Lusetti smarca bene Mattei che senza muro mette a terra il pallone del 3-4 ma il servizio vincente di Colli manda la Kemas Lamipel avanti di tre lunghezze (3-6). L’ace di Allik raddoppia il divario con Santa Croce che vola a più 6 (6-12), Fedrizzi certifica il calo di concentrazione dei padroni di casa tirando fuori il pallone del 6-13, Colli invece alza il muro firmando il 6-14 mentre Gatto, da seconda linea, porta a dieci i punti di vantaggio dei toscani sui marchigiani (9-19); rientrano allora in campo Marchiani e Breuning, Mattei si ritrova ancora senza muro e scaglia a terra il 10-20, ma ormai è troppo tardi per recuperare e così anche questa frazione finisce nelle mani della Kemas Lamipel, che se l’aggiudica col punteggio di 12-25 dopo un gran bell’ace di Allik.

    Nel terzo periodo parte meglio la Yuasa Battery, che guadagna il 3-1 con un primo tempo di Cubito; Santa Croce reagisce ed impatta a quota 4. Breuning colpisce, dalla seconda linea, in parallela per il 5-4, il mani out di Fedrizzi vale invece il 7-5, mentre il muro vincente della Kemas Lamipel riporta il risultato in perfetta parità a quota 7. Il danese volante tira a tutto braccio e porta avanti i suoi compagni 11-9, la palla in battuta di Fedrizzi tocca la linea laterale e vale così il 12-9, mentre un gran primo tempo di Cubito lancia la Yuasa Battery verso il 13-9. Lo stesso centrale continua a colpire dal centro mantenendo così le quattro lunghezze di vantaggio (18-14), il servizio di Breuning viene frenato dal nastro e cade sul campo dei lupi per il 22-17. Cargioli è infermabile e tiene accese le speranze di Santa Croce che però si infrangono sul pallonetto di Fedrizzi, con la Yuasa Battery che conquista il terzo set 25-21 riaprendo così il match.

    Al nuovo cambio di campo arriva subito il pallone vincente di Breuning, che porta avanti la Yuasa Battery 3-1. Buono l’attacco di Allik che firma immediatamente la parità a quota 3, mentre Marchiani smarca ad una mano Vecchi, il quale prima mette a terra il pallone del 6-5 e poi si porta sulla linea dei nove metri per sorprendere la ricezione di Santa Croce e firmare così l’ace del 7-5. Due errori dei padroni di casa permettono ai toscani di rimanere in scia (8-7), la battuta vincente di Coscione vale invece la parità a quota 8. Le due formazioni iniziano un lungo a punto a punto fino a quota 13 quando la Yuasa Battery spinge sull’acceleratore e raggiunge il più 3 con un gran colpo di capitan Vecchi (16-13) costringendo coach Bulleri al time out. L’attacco del neo entrato Brucini passa in mezzo alle mani del muro grottese e tiene in corsa la Kemas Lamipel (18-16), Breuning si tuffa in difesa e consente a Fedrizzi di siglare il più 5 (21-16) mentre sono i colpi dell’opposto di Grottazzolina a chiudere la frazione 25-19 facendo decidere le sorti del match al tie break.

    Inizia male l’ultimo set per la Yuasa Battery, che sbaglia in fase offensiva e regala lo 0-2 agli ospiti, i quali ringraziano e riconcedono però il favore con Colli, che tira lungo il pallone dell’1-2 ed in rete quello della parità (2-2). Il monster block di capitan Vecchi permette a Grotta di allungare sul 5-3, la gran difesa di Cubito apre al primo tempo di Mattei che schianta a terra il 6-3, mentre l’attacco out di Brucini porta le squadre al cambio di campo sul risultato di 8-4. Si continua a viaggiare sul più 4 fino all’11-7 quando un’accompagnata fischiata in fase offensiva ad Allik spinge i padroni di casa sul più 5 (12-7). Lo stesso schiacciatore di Santa Croce si vendica però siglando l’ace del 12-9, il neo entrato Ferraguti trova il primo punto stagionale in maglia Yuasa Battery (14-10) mentre è l’invasione di Cargioli a far partire la festa di Grottazzolina che si aggiudica il tie break con il punteggio di 15-11.

    Michele Bulleri: “Peccato per il risultato, ancora una volta ce la siamo giocata alla pari con la prima in classifica. Entrambe le squadre avevano poco da chiedere in termini di punti a questa gara ma si è visto che abbiamo giocato sciolti ed è stato un bello spettacolo per il numeroso e caloroso pubblico. Devo fare i miei più sinceri complimenti al mio palleggiatore, Coscione, che, nonostante una formazione diversa dal solito, è riuscito sempre, al di là dei cambi, a mantenere alto il livello della partita. Per me è stato, a mani basse, il miglior giocatore del match. Sono anche molto contento della partita che ha giocato Gatto da opposto, ma anche Mati quando è entrato si è fatto valere, con buoni numeri in percentuale. Questi erano tra gli obiettivi individuali che ci eravamo dati per questa partita, e credo che ne possiamo essere soddisfatti così come delle prestazioni di tutti quelli che hanno giocato“.

    Yuasa Battery Grottazzolina-Kemas Lamipel Santa Croce (29-31, 12-25, 25-21, 25-19, 15-11)Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito 8, Vecchi 13, Lusetti, Canella ne, Mattei 11, Breuning 18, Ferraguti  1, Mitkov, Marchisio ne, Fedrizzi, 15, Marchiani, Romiti R. (L), Foresi (L), Cattaneo. All. Ortenzi All2. Minnoni.Kemas Lamipel Santa Croce: Gabbriellini (L2) ne, Coscione 4, Parodi ne, Brucini 4, Cargioli 9, Russo 5, Colli 12, Petratti ne, Gatto 12, Giannini, Loreti (L1), Allik 20, Mati 10, Lawrence. All. Bulleri All2. Pagliai.Arbitri: Merli e Lentini.Note: Durata set: 35′, 19′, 25′, 26′, 16′. Grottazzolina 20 errori in battuta, 5 ace, 2 muri vincenti, 60% in ricezione (38% perf), 52% in attacco. Santa Croce: 22 errori in battuta, 7 ace, 10 muri vincenti, 44% in ricezione (26% perf), 55% in attacco. Spettatori 923.

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    Prata schianta la corazzata Cuneo in tre set con un super Lucconi

    Straordinaria Tinet! Vince 3-0 contro la corazzata Cuneo dimostrando grande cuore e rimontando parziali importanti, reagendo all’infortunio di Alberini e facendo vedere di essere pronta alle sfide cariche di tensione dei play off. Eccellenti prestazioni individuali dell’MVP Lucconi (26 punti e 79% in attacco) e di Petras fondamentale nella rimonta del terzo parziale.

    1° set – Nello starting six si rivede Alberini reduce dalla gagliarda prova di Castellana Grotte. Scambio di dispiaceri reciproci tra opposti con Jensen e Lucconi sugli scudi. Allunga Cuneo con l’ottimo turno di servizio del friulano Codarin che semina scompiglio, unita agli attacchi veloci impostati da Sottile che non per niente è stato anche palleggiatore della nazionale azzurra: 5-7. Alberini cannoneggia al servizio e la Tinet impatta a quota 9. Lucconi è un killer in questo frangente. A metà set il fanese ha già incamerato 8 punti e attacca col 100%.Deve uscire Alberini, vittima di una distorsione di caviglia dopo uno scontro sottorete con Gottardo. L’ace fortunato di Lucconi rimanda avanti i Passerotti: 20-19. La situazione si capovolge dopo l’errore in attacco di Terpin: 21-22. Muro di Volpato che stoppa per la prima volta a muro Lucconi. Si rifà la Tinet prima con la pipe di Petras e poi con un granitico muro a 3 sul neo entrato greco Andreopoulos. Si va ai vantaggi. Petras guadagna il set point e poi Prata beneficia dell’errore in attacco del gigantesco opposto danese Jensen che spara fuori il pallone che certifica il 27-25 finale.

    2° set – Il primo break è di Cuneo e porta il nome di Gottardo che infila tre punti consecutivi. Il pallavolista è originario di Cittadella, lo stesso paese di Paola Egonu: evidentemente lì i pallavolisti crescono bene: 3-7. Si dilata il vantaggio dei piemontesi che mettono sotto pressione la ricezione di casa con una serie di battute ficcanti: 4-10. La Tinet non demorde e si rifà sotto: 7-10. Cuneo mantiene il vantaggio e si arriva a fine set con i piemontesi avanti 16-21 e Prata che deve fare una vera impresa per rientrare. Petras è on fire e tre suoi contrattacchi consecutivi valgono il 19-21. Terpin ottiene con un pallonetto spinto la parità: 22-22. Lucconi porta i Passerotti con un diagonale potente sul 23-22. Doppio ace  di un Petras indemoniato e il PalaCrisafulli esplode per il 25-22 in rimonta dopo un incredibile parziale di 9-1 con lo slovacco sugli scudi.

    3° set – Il terzo set vede sempre Cuneo avanti, ma la Tinet è attaccata alla partita coi denti, nonostante un Volpato sontuoso con l’attacco in primo tempo. Lucconi mulina il braccio in attacco e i gialloblù sono attenti in difesa e copertura e rientrano sul 10-10 favoriti anche dagli errori in battuta dei piemontesi. E’ sempre Petras a dare la carica. Il suo ace vale il sorpasso: 13-12. Break Tinet con Bellanova che sente Lucconi caldo: 19-17. Parità grazie alla battuta in zona di conflitto di Jensen: 21-21. Lucconi manda i suoi a match point con un mani fuori chirurgico: 24-23. Annulla Botto e si va ai vantaggi. La chiude alla quarta possibilità utile Lucconi: 29-27. Prata per una notte è al quarto posto, l’ultimo che garantisce il vantaggio campo e attende di vedere cosa farà domani Ravenna.

    Tinet Prata di Pordenone – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (27-25, 25-22, 29-27)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 9, Scopelliti 4, Lucconi 26, Petras 16, Katalan 3, Aiello (L), De Angelis (L), Bellanova 0, Iannaccone 0, Truocchio 0. N.E. Baldazzi, Nikol, Pegoraro. All. Boninfante.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Botto 8, Codarin 7, Jensen 14, Gottardo 9, Volpato 12, Giordano (L), Bristot 0, Andreopoulos 2, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Giacomini, Coppa. All. Battocchio.Arbitri: Marotta, Sessolo.Note – durata set: 32′, 30′, 33′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antipasto di Play Off al PalaEstra tra Siena e Porto Viro

    Domani alle ore 19 la Emma Villas Siena torna a giocare al PalaEstra una partita di campionato. L’avversaria di giornata sarà la Delta Group Porto Viro, il match sarà valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2 di volley. È la penultima giornata di regular season, un momento cruciale della stagione: le due formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff ma le ultime gare serviranno per determinare la griglia.

    Sarà l’ennesimo antipasto di playoff, in quanto entrambe le formazioni sono già certe di andare a disputare i playoff. La Emma Villas Siena in questo momento è in terza posizione di classifica con 50 punti, Porto Viro è settima con 41 punti ed è certa della partecipazione ai playoff. Da capire, tuttavia, quali saranno le posizioni che verranno occupate dalle due formazioni proprio nella griglia dei playoff.

    Quella di domenica sarà una gara valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2, la penultima della regular season. Nella scorsa giornata sia Siena che Porto Viro hanno ottenuto il successo: i senesi si sono imposti in casa per 3-2 contro Aversa, mentre la Delta Group ha conquistato la vittoria per 3-1 contro Cantù.

    “Sarà un’altra gara importante per noi, potremo nuovamente testarci in vista dei playoff e la stessa cosa sarà per loro – sono le parole dell’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. – Barotto è un giovane veramente molto interessante, Porto Viro ha tanta esperienza in giocatori come Garnica, Zamagni, Barone. Ci attende dunque una gara molto complicata”.

    “Porto Viro è una squadra che fa del cambio palla la propria forza – è il commento del centrale della Emma Villas Siena, Riccardo Copelli. – Hanno un palleggiatore molto esperto, un opposto giovane e di qualità come Barotto, un bravo allenatore che conosco molto bene come Morato. E poi schiacciatori tecnici, centrali di assoluto livello e un libero come Morgese che ha già vinto il campionato di A2. È una squadra completa. Sarà una gara difficile, che deve darci ritmo e aiutarci a entrare nel clima dei playoff”.

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    Ravenna e Castellana entrambe a caccia di punti, ma per obiettivi diversi

    Da un lato la conferma dell’attuale quarto posto, dall’altro la necessità di togliersi dalla zona retrocessione. Su questi opposti obiettivi si gioca domani al Pala de Andrè (si comincia alle 16, diretta gratuita su Volleyballworld e differita sul canale 78 di TR Sport martedì alle 15) il match tra Consar Ravenna e BCC Tecbus Castellana Grotte per la 25esima e penultima giornata del campionato di A2 Credem Banca.

    La squadra ravennate va a punti da dieci partite di fila e, classifica alla mano, duella con Prata per mantenere il quarto posto, la formazione pugliese, penultima con 22 punti insieme a Reggio Emilia ma con il vantaggio di due successi in più, ha messo insieme nove punti nelle ultime 5 partite, frutto di tre vittorie, una delle quali contro Cuneo.

    E proprio sul cammino degli ospiti nel ritorno (13 i punti ottenuti contro i 9 dell’andata) si sofferma l’analisi del coach Marco Bonitta nel presentare questa sfida. “Castellana ha fatto un girone di ritorno nettamente migliore rispetto al girone d’andata. E’ una squadra comunque pericolosa perché quando ha giocato bene è stata capace di battere formazioni decisamente forti, penso a Cuneo e a Santa Croce. Soprattutto in questo girone di ritorno ha mostrato di avere armi per fare buone partite e mettere in difficoltà i suoi avversari”. Servirà, dunque, una Consar attenta, concentrata e decisa per evitare sorprese sgradite: ne è consapevole il coach ravennate. “Bisognerà certamente metterli in difficoltà con la battuta e con alcune strategie di gioco – sottolinea –: a livello emotivo, le motivazioni sono molto alte per entrambe le squadre visti gli obiettivi da raggiungere, ma ribadisco che dipende tutto da noi. E’ una partita sicuramente pericolosa ma abbiamo certamente la possibilità di vincerla da tre punti così come abbiamo fatto a Reggio Emilia e come possiamo fare domenica prossima a Pineto”. Sul taraflex del Pala de Andrè sarà una passerella di giovani perché Ravenna e Castellana Grotte sono tra le squadre con più atleti nati dal 2000 in poi nel roster. La Consar ne ha nove, la BCC Tecbus addirittura undici, e tra loro il palleggiatore Alessandro Fanizza, che ritroverà da avversari Bovolenta e Orioli, compagni di squadra nella nazionale Under 20 che nel 2022 ha vinto il campionato europeo, e l’anno scorso è giunta seconda al mondiale, e il duo Ceban-Pol, ex di giornata, “ragazzi a cui vogliamo molto bene”, dice Bonitta, che poi aggiunge: “Anche Castellana durante la stagione si è trovata a gestire come noi momenti di difficoltà e situazioni dentro le gare che vanno gestite e superate. I loro giovani sono in crescendo, noi abbiamo iniziato a fare bene già nel girone d’andata e ci portiamo dietro l’esperienza della scorsa annata, però sicuramente sotto il profilo della filosofia di lanciare i giovani ci equivaliamo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce contro la capolista Grottazzolina per blindare l’ottavo posto

    La Kemas Lamipel Santa Croce affronterà, domenica 17 marzo, l’ultima trasferta della propria regular season, al cospetto della capolista Yuasa Battery Grottazzolina (ore 18.00, Pala Grotta). E’ stato un campionato “dominato” dalla compagine di coach Massimiliano Ortenzi, giunta ormai ad un solo punto dalla conquista matematica della prima posizione. I biancorossi, invece, nelle ultime due giornate in programma, dovranno blindare l’8° posto in ottica Coppa Italia: il vantaggio sulla Pool Libertas Cantù è importante (+4) e tirar fuori punti da un campo proibitivo come quello di Grottazzolina potrebbe regalare ai biancorossi la certezza del piazzamento con un turno di anticipo.

    Ma non è questa l’unica motivazione con cui i Lupi approcceranno la lunga trasferta. Coach Bulleri vorrà provare nuove soluzioni e vedere all’opera alcuni dei protagonisti meno impiegati in questi mesi: il tutto al fine di calibrare la condizione fisica generale, motivare l’intero roster e ampliare il ventaglio di scelte in vista del derby toscano con Siena, ultima di campionato, e del “dentro o fuori” di Coppa, in programma nelle date del 14 e 21 aprile (con eventuale bella il 28). I Lupi si sono imposti spesso sulle migliori realtà del girone (anche su Grottazzolina, battuta 3-2 nel match di andata), ma hanno vissuto di troppi “up and down”, complici anche gli infortuni. In vista del prestigioso rush finale, coach Bulleri dovrà tirar fuori dai suoi ragazzi un livello prestativo adeguato a chiudere questa difficile stagione nel migliore dei modi e possibilmente con qualche risultato importante.

    La Yuasa Battery, come già anticipato, è ad un solo punto dal primo posto matematico nel girone di regular season. L’organico dei marchigiani è di altissimo profilo. Nell’ultimo match, sul campo di Pineto, è scesa in campo la diagonale “principe” di questo campionato di A2: Manuele Marchiani in regia e Rasmus Breuning Nielsen da opposto (31 punti per lui). Il danese è il leader incontrastato del torneo per punti fatti e attacchi messi giù, con un vantaggio importante rispetto ai principali inseguitori (nel dettaglio, Kristian Gamba, Cantù, e Mads Jensen, Cuneo). Al centro hanno giocato il romano Andrea Mattei, ex Siena e Cisterna, e Andrea Canella, atleta scuola Padova, società nella quale ha trascorso gran parte della carriera. In banda hanno avuto spazio il grande ex di giornata, Michele Fedrizzi, “lupo” nella stagione di grazia 2021-22, e Claudio Cattaneo, schiacciatore ex Motta e Castellana. Libero, Andrea Marchisio, altro fresco ex di Castellana, tanta Superlega di qualità per lui, nei roster di Cuneo e Civitanova.

    Alla vigilia della gara hanno parlato, per la Kemas Lamipel S. Croce, l’head coach Michele Bulleri e lo schiacciatore Nicholas Petratti.

    Bulleri: “Grottazzolina cercherà fin da subito di conquistare quel punto che gli manca per la conquista matematica del primo posto in regular season: ci affronteranno in maniera molto concentrata e molto aggressiva. Questo non ci dovrà sorprendere. Sappiamo che è un Palazzetto molto caldo, sentiremo il calore dei loro tifosi, ma abbiamo bisogno di queste partite per adattarci al livello di gioco delle squadre che ci precedono, così come è stato a Brescia”.

    Petratti: “Quest’anno il livello di gioco è nettamente superiore rispetto a quello cui ero abituato. Le battute arrivano molto più potenti e veloci; anche la manualità dei colpi d’attacco a volte mi stupisce, penso al pallonetto spinto di Allik o alla sua capacità di andare a cercare le unghie del muro per fare punto. Dal mio punto di vista, mi sento migliorato in attacco, soprattutto quanto a potenza. Devo ancora lavorare sulla ricezione”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona ospita Reggio Emilia, in palio punti salvezza

    Ultima gara in casa per la Sieco Service Impavida Ortona che domenica alle ore 18.00 affronta la Conad Reggio Emilia. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti salvezza ma se in casa Conad i punti sarebbero preziosi per ipotecare la salvezza, i tre punti per Ortona vorrebbero dire soffiare sul fuoco per tentare ancora vive le speranze di una salvezza al foto-finish.

    All’andata, proprio contro gli emiliani la SIECO conquistò il primo bottino da tre punti ma ora ogni pallone scotta per tutti e dodici i giocatori in campo. “La gara contro Reggio Emilia è un crocevia fondamentale. Vincere vorrebbe dire giocarsi il tutto per tutto nell’ultima giornata contro Castellana Grotte ma perdere vorrebbe dire la retrocessione. Un po’ come noi Reggio Emilia non è stata molto fortunata nel suo cammino ed ha in rosa, proprio come noi, nomi importanti che sono in grado con la loro esperienza e le loro giocate di trascinare la squadra. I ragazzi sono concentrati e vogliosi di riscattarsi e di riscattare un’annata indubbiamente storta“.

    Arriveranno da avversari anche due Ex-Impavidi pronti a ricevere il calore della tifoseria locale. La presenza del centrale Nicola Sesto e dell’opposto Christoph Marks dall’altra parte della rete, renderanno questo incontro all’ultimo sangue degno del finale del miglior film drammatico in circolazione.

    Tutto tace fronte Giustizia Sportiva. Il DS Massimo D’Onofrio, nella mattinata di mercoledì 13 ha spiegato le ragioni della SIECO davanti alla Corte Sportiva di Appello.

    La Sieco, dopo essersi vista respinto il reclamo dal Giudice Sportivo Nazionale, che per un presunto vizio di forma non è entrato nel merito della questione, aveva deciso di fare ricorso alla Corte Sportiva Di Appello.

    Da allora, l’ufficio non ha ancora pubblicato la sentenza riguardante gli ortonesi, che rimangono in attesa a due giornate dalla fine della regular season e del proprio campionato.

    A dirigere questo delicato scontro il signor Grassia Luca di Frascati e la signora Salvati Serena di Roma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, proseguono i progetti di inclusione sociale

    Sport e inclusione. La Emma Villas Siena prosegue su questa strada, con grande attenzione per il sociale. In occasione della partita di campionato giocata dal club senese lunedì al PalaEstra contro Aversa sono stati ospiti della Emma Villas Siena il Baskin del Costone e l’associazione “Se mi aiuti ballo anch’io“. È stato il primo passo di una collaborazione che proseguirà e di una partnership e di un’attenzione rivolta dal club biancoblu nei confronti delle associazioni che lavorano con la disabilità.

    Oggi la Emma Villas Siena ha preso parte a una conferenza stampa che si è tenuta nei locali di Sport e Salute per parlare di progetti e di iniziative in ambito sociale. Erano presenti il direttore marketing e commerciale di Emma Villas Siena, Vittorio Angelaccio; il delegato provinciale del Coni di Siena, Paolo Ridolfi; l’amministratore unico di Terrecablate, Marco Turillazzi, l’atleta paralimpico Matteo Betti; lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Sebastiano Milan.

    “Quella di lunedì al PalaEstra è stata una bellissima esperienza – ha commentato Paolo Ridolfi, delegato provinciale del Coni di Siena, – è stata un’opportunità per far conoscere associazioni e un intero mondo. È importante fare rete in questo settore, e allargare ancora di più questa rete è fondamentale. Iniziative come questa fanno capire che lo sport può essere per tutti, e possono essere utili per far uscire di casa chi pensa di non poter avere possibilità nello sport”.

    “Nel nostro dna c’è l’essere vicini allo sport in generale e ormai da anni siamo molto vicini allo sport paralimpico – sono state le parole di Marco Turillazzi, amministratore unico di Terrecablate. – Lo sport è e deve essere un fenomeno educativo e di inclusione. Noi ci saremo sempre per progetti come questo”.

    Queste le parole di Vittorio Angelaccio, direttore marketing e commerciale di Emma Villas Siena: “Lo sport è un grandissimo strumento di promozione dei valori e di veicolazione di messaggi positivi. Non vogliamo dare vita a un’iniziativa spot, ma pensiamo a un progetto duraturo che metta al centro il tema e le questioni legate alla disabilità. Lunedì al PalaEstra abbiamo avuto ospiti associazioni che lavorano con la disabilità e andremo avanti su questa strada e in questo percorso che abbiamo intrapreso”.

    “Sono contento e orgoglioso che una realtà molto importante come Emma Villas Siena abbia scelto di includere tra i propri progetti anche quelli che riguardano lo sport paralimpico – ha commentato l’atleta Matteo Betti. – Già la partita di lunedì ha dimostrato a tanti genitori e a tanti ragazzi che se si ha una disabilità si può partecipare alla vita sportiva della propria città”.

    “Credo che faccia onore a una società sportiva occuparsi di queste tematiche – ha dichiarato lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Sebastiano Milan. – Quella di oggi è stata una bellissima iniziativa, con al centro una tematica veramente importante come l’inclusione di ragazzi con disabilità. Credo che oggi nella nostra società si stiano trovando tanti spunti positivi in questo senso, e ritengo che lo sport possa dare delle risposte significative in questo senso”.

    La squadra senese, intanto, si prepara per la prossima partita di campionato, che è in programma al PalaEstra domenica 17 marzo a partire dalle ore 19 contro la delta Group Porto Viro. Entrambe le squadre sono già certe della partecipazione ai playoff, le ultime due giornate saranno cruciali per il piazzamento nella griglia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO