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    Pineto centra tre punti d’oro, Reggio Emilia K.O in tre set

    Il primo 3-0 della stagione, nel momento più importante. L’ABBA Pineto sfodera una prestazione d’autore e, in un Pala Santa Maria gremito, supera col migliore risultato possibile (25-21, 25-23, 25-23) la Conad Reggio Emilia.

    La 22^ giornata di Serie A2 Credem Banca coincide con una delle migliori prestazioni stagionali dei biancoazzurri, che di fronte al pubblico amico giocano una partita pressoché perfetta, nei numeri (44% in attacco, 11 muri-punto e otto ace) e nello spirito, e salgono così a 22 punti in classifica, agganciando in un colpo solo i reggiani e la WOW Green House Aversa. E il valzer delle emozioni, in un finale di regular season ad alta intensità, non è finito: domenica prossima c’è il derby sul campo di Ortona.

    PRIMO SET. Nel 6+1 del tecnico Cezar Douglas Silva ricalca quasi per intero quella vista a Prata di Pordenone. Diagonale composta da Matteo Paris in regia e da Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è formata da Enrico Basso e Kruno Nikacevic. Nella batteria degli schiacciatori l’unica e gradita novità: il rientro di Paolo Di Silvestre, affiancato da Rocco Panciocco. Il libero è Alessandro Sorgente.

    Inizio nel segno dei centrali Basso e Nikacevic, autori dei primi due punti biancoazzurri (1-0 e 2-3). Pineto attacca con ordine ed efficacia (47%), ma soprattutto disinnesca puntualmente il servizio avversario in ricezione, dando spesso e volentieri a Paris modo di accendere a turno Santangelo (4) e soprattutto Panciocco, il migliore del primo set con sei punti. Ad impreziosire la prestazione, quattro muri-punto complessivi. Tolte le schermaglie iniziali, Pineto trascorre il set sempre in vantaggio. Di Panciocco il muro del 12-10. È un altro muro, stavolta di Nikacevic, a condurre al primo time-out del match sul 14-10. Il 16-13 sblocca Paolo Di Silvestre: lo schiacciatore pescarese sarà anche l’uomo del set point sul 25-21. Nel mezzo l’ABBA conduce con un elastico compreso tra due e tre punti di vantaggio (19-16, 20-17, 22-20). Jeroncic, appena entrato, stoppa l’attacco reggiano per il 24-21. Ne serve un altro: ci pensa Di Silvestre. È 1-0.

    SECONDO SET. Parte forte Reggio Emilia, avanti subito 3-0. Time-out Douglas Silva sulla panchina dell’ABBA e biancoazzurri che pian piano rompono il ghiaccio. Doppio boato del Pala Santa Maria per i due ace consecutivi di Andrea Santangelo che conducono al 4-4. Saranno in totale cinque gli ace confezionati da Pineto: tre dello stesso Santangelo e uno per parte della coppia Basso-Panciocco. Reggio Emilia prova a scappare via in un paio di frangenti, ma è sempre raggiunta dai mini-break (2-0) dell’ABBA, capace di tornare in parità sul 9-9 e poi ancora sull’11-11. Il sorpasso è un mani out di Paolo Di Silvestre: suo il 14-13. Reggio è sempre lì. Basso mette a terra la palla del 19-18. Poi ancora 20-19. Qui Pineto mette la freccia: Nikacevic in primo temp e un ace di Santangelo mettono il timbro sul 22-19. Time-out emiliano. All’uscita Reggio Emilia torna a fare paura sul 22-21. Fuori Panciocco – ancora in grande spolvero con sei punti – e dentro Loglisci. Mariano aiuta l’ABBA spedendo in rete il servizio del 24-22. Il set point è una grande giocata di Paris: alzata a una mano per Enrico Basso. Giochi fatti. Pineto fa 2-0.

    TERZO SET. In palla, come poche altre volte in stagione, Pineto inizia il set con le marce alte. Subito 5-1 per condurre al time-out la Conad Reggio Emilia di Fabio Fanuli. ABBA sempre col segno più al servizio: ace di Nikacevic per il momentaneo 8-5, ma la reazione degli ospiti è in agguato e il pari è servito (8-8). Pineto ne ha di più, soprattutto grazie alla giornata di grazia di Santangelo e Panciocco. Lo schiacciatore laziale confeziona il 12-10. Doppio Santangelo, mani-out e poi muro, per il 14-10. Pineto medita la fuga. Altro ace, stavolta di Kruno Nikacevic, per il 19-14. Il +5 è ribadito dalla pipe del solito Panciocco. Ma l’insidia è dietro l’angolo: il turno in battuta di Mariano propizia il ritorno di Reggio Emilia fino al pari (21-21). Pineto non vacilla, rimane lucida, glaciale. Mani-out di Panciocco, poi Santangelo per chiudere uno scambio infinito. È 23-21. Un gradino per volta fino al primo tempo di Nikacevic (24-22). È ancora il croato, premiato come MVP della gara, l’uomo dell’urlo di liberazione: per l’ABBA è il primo 3-0 della stagione.

    La 23^ giornata chiamerà l’ABBA Pineto in causa per un altro match-salvezza da batticuore: il 3 marzo (ore 19:00) c’è il derby abruzzese sul campo della Sieco Service Ortona.

    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Siamo veramente contenti. Avevamo parlato coi ragazzi: eravamo consapevoli che meritavamo una vittoria come questa. Venivamo da prestazioni importanti e oggi credo che siamo riusciti a fare ancora meglio sotto tutti gli aspetti: in attacco, in battuta, a muro. Dobbiamo contnuare a crederci e rimetterci a lavorare da subito, da martedì, perché la strada è ancora lunga. Ortona? Sono tutte partite molto dure. Credo che entrambe le squadre siano capaci di sfoderare buone prestazioni nei momenti importanti. Noi pensiamo a lavorare forte in settimana. Ci faremo trovare pronti”.

    Abba Pineto – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)Abba PinetoPineto: Santangelo 17, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 77% prf 59%), Jeroncic 1, Frąc, Basso 10, Di Silvestre 5, Paris, Nikacevic 12, Loglisci, Panciocco 16, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas SilvaConad Reggio Emilia: Caciagli, Mariano 9, Sesto, Sperotto 4, Catellani, Maiocchi 1, Gasparini 14, Bonola 8, Torchia, Pochini (pos 64% prf 36%), Volpe 5, Marks, Guerrini, Suraci 1. All: Fabio Fanuli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia: la rimonta su Prata vale l’aggancio al quinto posto

    Davanti a quasi 1.100 spettatori, la Consoli Brescia tiene il ritmo indiavolato degli ospiti, molto solidi in avvio, ma non approfitta delle occasioni break, cedendo di misura il primo set.

    Riparte dalla battuta e cresce in difesa, mantiene calma e ordine anche quando è sotto e recupera con l’apporto dalla panchina di Ferri e Franzoni.

    Prata è ostica, ma Brescia è più brava a contenere gli avversari e a piegarli nel finale dei tre parziali successivi, nonostante l’uscita di Cominetti. Vittoria piena, voluta e sudata e approdo in quinta posizione, in condivisione proprio con la Tinet.

    Starting sixBrescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.Per la squadra ospite ci sono in camp Alberini e Lucconi, Terpin e Petras in posto quattro, Baldazzi e Scopelliti al centro con De Angelis libero.CronacaPartenza in grande equilibrio, con Terpin, Petras, Abrahan e Klapwijk a darsele e tornarsele sotto rete. Il cubano buca il muro ospite per il primo break (11-10), ma non approfitta della successiva occasione di contrattacco e Prata punisce con la potenza della sua banda friulana. Cominetti agguanta di prepotenza il 16 pari, Erati tiene il cambio-palla, ma sono di nuovo i tucani a non gestire l’occasione break e si trovano a inseguire 19-20. Tibe si prende la scena di prima intenzione (23 pari) e Candeli trova il monster block sulla pipe di Terpin (26-25), ma non basta: il servizio di Petras mette in difficoltà l’attacco di casa e concede il nuovo set ball a Prata, che non sbaglia (26-28).

    Servizio più aggressivo al rientro con gli ace di Abrahan e Candeli e poi pure di Cominetti che si diverte anche col muro ospite (10-4). Tinet non si demoralizza: servizio a segno di Terpin che rimette fuoco al set (13-10), ma il centrale bresciano risponde a tono e costringe Lucconi all’errore (17-11). Petras prova a rilanciare con due botte imprendibili (18-15) e la tensione cresce. Cominetti toglie le castagne dal fuoco, ma il muro su Abrahan fa tremare il San Filippo (19-18). Zambonardi inserisce Ferri che infila un’ottima ricezione e un muro fondamentali, aiutato dalle botte del cubano di casa che mettono in cassaforte il parziale (25-20).

    Alberini e Candeli protagonisti dai nove metri, mentre Klapwijk e Abrahan lo sono in prima linea (8-7). Terpin si scatena e strappa il break, assistito da Petras (11-14). I tucani faticano a passare a banda, ma Cominetti aggiusta il tiro in battuta e agevola il pareggio a 16. Poi son due ace di Lucconi a obbligare Zambonardi al time out sul 16-19: Brescia non molla e infila un parziale di 4-0 sul turno al servizio di Erati (20-19). Pesaresi è bravissimo ad opporsi alle bombe di Petras e Candeli in primo tempo tieni avanti i suoi. Terpin sbaglia la prima palla del match, mentre la ricezione di Franzoni perfetta consente a Cominetti l’attacco che vale il set ball. Ci vogliono ben tre tentativi di Klapwijk per conquistare il primo punto della serata (25-23).

    In avvio di quarta frazione, Cominetti si infortuna scendendo da muro e tocca a Ferri stare in campo. Abrahan stampa due volte Lucconi che lascia il posto a Iannacone e si viaggia ancora punto a punto. Tiberti sfrutta l’elevazione e la freschezza di Ferri, ma è il turno in battuta di Klapwijk a cambiare l’inerzia: con tre botte potenti, Alberini non può servire i suoi e Brescia strappa 17-14. Abrahan-show nel finale: è suo il murone del 22-17, con il capitano insidioso al servizio. Miracolo di Pesaresi in difesa e si va al match ball: lo chiude Ferri, con esplosione dei 1.100 del San Filippo (25-21).

    DichiarazioniNicola Candeli (11 punti, di cui 2 muri e 3 ace): “Siamo riusciti a contenere una squadra ben coperta in tutti i ruoli. Finalmente tre punti con una big cui nel primo set forse abbiamo concesso qualcosina ma siamo stati bravi a rientrare in partita dal secondo e concedere sempre meno. Il nostro obbiettivo e fare più punti possibile, approfittando del calendario che, almeno sulla carta, è più tranquillo per noi”.

    Roberto Zambonardi: “Tre punti preziosissimi contro una squadra che fa della battuta e della difesa i suoi cardini di gioco. Bravissimi noi a contenere il servizio e ad avere la pazienza di lottare su ogni palla per restare attaccati e poi fare l’allungo decisivo. Tre punti sofferti, perché questa squadra sa lottare fino alla fine. Cominetti è un combattente e sono sicuro recupererà, e in più stasera abbiamo visto che Ferri sa tenere il campo molto bene”.

    Nicola Pesaresi: “Prima dei tre punti, siamo contenti della battaglia e dello spettacolo che è stato questo match. Più bravi noi a portarla a casa stasera, ma anche Prata ci ha dato del filo da torcere. È stata una bella partita da giocare e siamo felici di essere tornati a vincere in casa con una prova di livello”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE – TINET  3-1 (26-28; 25-20; 25-23; 25-21)

    Brescia: Erati 6, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Ferri 3,  Cominetti 13, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 11, Klapwijk 15, Mijatovic ne, Pellegri ne, Abrahan 22, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Katalan ne, Alberini 4, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 2, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 23, Petras 17, Iannaccone, Truocchio 2. All: Boninfante e PapiMuri: Brescia 8 Prata 6Ace/batt sbagliate: Brescia 8/16; Prata 10/15Attacco: Brescia 48%, Prata 45%Ricezione: Brescia 36% (18%), Prata 41% (20%)Arbitri: Fabio Toni, Cesare Armandola. Durata: 33’ 35’ 33’ 33’ Totale: 2h 14.

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    Serie A2 maschile: i risultati della nona giornata di ritorno

    Si è disputata interamente domenica la nona giornata di ritorno del campionato di Serie A2 maschile: 7 partite in programma tra cui i due scontri al vertice tra le prime 4 della classifica, che non hanno deluso le attese concludendosi entrambi al tie break. Ecco la situazione aggiornata:

    RISULTATIPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Emma Villas Siena 3-2 (25-22, 22-25, 25-23, 23-25, 15-13)BCC Tecbus Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (25-19, 27-25, 21-25, 25-21)Consoli Sferc Brescia-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-21)Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina 2-3 (25-23, 20-25, 25-18, 18-25, 13-15)Abba Pineto-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)Pool Libertas Cantù-Sieco Service Ortona 3-2 (22-25, 23-25, 25-13, 25-23, 15-12)Delta Group Porto Viro-WOW Green House Aversa 3-1 (25-17, 27-25, 18-25, 25-22)

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 54, Emma Villas Siena 46, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 45, Consar Ravenna 42, Tinet Prata di Pordenone 40, Consoli Sferc Brescia 40, Delta Group Porto Viro 38, Kemas Lamipel Santa Croce 29, Pool Libertas Cantù 26, Abba Pineto 22, WOW Green House Aversa 22, Conad Reggio Emilia 22, BCC Tecbus Castellana Grotte 19, Sieco Service Ortona 17.

    PROSSIMO TURNODomenica 3/3 ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas SienaKemas Lamipel Santa Croce-Delta Group Porto Viro ore 16.00WOW Green House Aversa-BCC Tecbus Castellana GrotteTinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna sab 2/3 ore 20.30Conad Reggio Emilia-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo ore 16.00Pool Libertas Cantù-Consoli Sferc BresciaSieco Service Ortona-Abba Pineto ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Siena vola in Piemonte per la sfida di vertice con Cuneo: “Sarà un anticipo di Play Off”

    La Emma Villas Siena è partita alla volta del Piemonte, dove domani pomeriggio a partire dalle ore 16 il team toscano giocherà un match di alta classifica contro la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo.

    La gara vedrà una di fronte all’altra la squadra che è terza in classifica (Cuneo) contro la seconda (Siena). Sono due i punti di differenza in campionato: i piemontesi ne hanno 43, i senesi 45. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World.

    I due team disputano una sfida certamente pesante ai fini della classifica, quando mancano appena cinque giornate alla fine della regular season. Poi ci saranno i playoff. Grazie alla vittoria ottenuta contro Castellana Grotte Siena è già certa di poter andare a giocarli, i playoff. Prima del termine della regular season i toscani devono però disputare delle gare rilevanti, come per l’appunto la trasferta a Cuneo e la successiva trasferta a Grottazzolina.

    “È uno scontro di alta classifica – commenta l’assistente allenatore della Emma Villas Siena, Marco Monaci. – Noi siamo secondi e loro terzi, divisi solamente da pochi punti in classifica. Ora abbiamo in calendario due trasferte importanti, prima a Cuneo e poi a Grottazzolina. Quello in Piemonte sarà un anticipo di playoff. Cuneo è una squadra di qualità e di esperienza, penso al palleggiatore Sottile, all’opposto Jensen, poi Botto, i centrali Codarin e Volpato. È un team allestito assai bene, sarà dura giocare contro di loro. Cuneo è sicuramente tra le formazioni favorite per la vittoria del campionato”.

    Prosegue coach Monaci: “Per quanto riguarda le nostre ultime partite, a Ravenna siamo riusciti a cogliere un risultato assai importante in trasferta. Contro Castellana Grotte siamo stati lucidi e attenti in un match che ci ha dato l’accesso matematico ai playoff. Siamo contenti del lavoro che abbiamo svolto, fino a qui abbiamo compiuto un ottimo percorso. Ci eravamo prefissati di raggiungere l’obiettivo dei playoff, averlo raggiunto con cinque giornate di anticipo è un grandissimo risultato”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ospita la capolista Grottazzolina: “Sulla carta proibitiva per noi”

    Per la Consar Ravenna è arrivato il momento della sfida con la capolista. Domani alle 18, per la 22esima giornata del campionato di A2, al Pala de Andrè arriva la Yuasa Battery Grottazzolina, autentica protagonista di questa annata, nella quale ha raccolto fin qui 52 punti, con un bottino di 18 vittorie e 3 sconfitte (due al tie-break, nessuna per 3-0).

    La squadra marchigiana ha già raggiunto la certezza di disputare i playoff, e ora insegue l’obiettivo di chiudere al primo posto. Alla Consar, al momento quarta con 41 punti (dieci in più rispetto alla stessa giornata del campionato scorso), manca poco per la certezza dei playoff: a 5 dalla fine sono 12 le lunghezze di vantaggio sull’ottava, Santa Croce al momento.

    “L’obiettivo è ormai dietro l’angolo – conferma il coach Marco Bonitta – e quindi è necessario restare uniti, convinti e sereni sapendo che qualunque sarà l’esito della sfida di domani saremo comunque vicini al traguardo”.

    Per Goi e compagni il match di domani (diretta gratuita su Volleyballworld e differita sul canale 78 di Tele Romagna martedì alle 15) costituisce il penultimo scontro diretto in chiave playoff. Seguirà sabato la gara di Pordenone per poi concludere con tre avversarie impegnate nella lotta per la salvezza.

    “Della Yuasa colpisce, oltre al salto di qualità rispetto all’annata scorsa, la continuità che è riuscita ad avere. Sta giocando molto forte e molto bene – spiega Bonitta – e, unica in questo campionato, sta disputando una stagione costante. Ha ampiamente meritato il posto in cui si trova e soprattutto i punti di differenza che vanta nei confronti di chi le sta dietro. Sulla carta è una partita proibitiva per noi”.

    Ma la Consar di quest’anno ha dimostrato di potersela giocare alla pari e di rendere la vita dura a tutte, e proprio la sconfitta nel match d’andata, con quei tre set tutti persi ai vantaggi, fu la conferma della svolta in atto dopo l’inizio incerto. In casa ravennate c’è anche voglia di tornare alla vittoria dopo le ultime due sconfitte maturate al tie-break, “che ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca – ammette il coach ravennate – per una serie di motivi: il primo contro Siena ce l’avevamo in pugno, il secondo domenica scorsa ad Aversa, l’abbiamo perso nettamente. Non vedo però segnali di fatica o di stress e non ho la sensazione di avere una squadra in fase calante. Probabilmente in questo frangente stanno emergendo quelle dinamiche psicologiche tipiche di chi sente vicino un traguardo importante”.

    La partita di domani, che sarà arbitrata da Venturi di La Loggia e Rachela Pristerà di Robassomero, entrambi in provincia di Torino, si inserisce nel contesto di un turno di campionato che vedrà le prime sei della classifica scontrarsi fra di loro. Il piatto della 22esima prevede, infatti, anche Cuneo-Siena e Brescia-Prata.

    “Credo che domenica sera si comincerà a capire molto di più la classifica. E’ chiaro che noi abbiamo il turno più difficile di tutti – conclude Bonitta – però prima o poi toccava anche a noi il match contro Grottazzolina. L’affronteremo al meglio delle nostre possibilità, con la convinzione di poter fare una bella partita”.

    Particolarmente atteso sarà Filippo Bartolucci, ex di questo match, costretto a saltare la gara d’andata nelle sue Marche per un infortunio alla caviglia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce opposta a una Castellana Grotte affamata di punti

    La sfida in programma a Castellana Grotte domenica pomeriggio, 25 febbraio, alle ore 19.00 e tra quelle che la Kemas Lamipel dovrebbe vincere, per continuare a inseguire i propri obiettivi.  I Lupi, però, si troveranno di fronte una BCC Tecbus affamata di punti e, oltre alla difficoltà legate ad una gara, in trasferta, che è quasi uno spareggio per gli avversari, porteranno in Puglia le scorie di una settimana funestata dai virus influenzali. Al di là di questo, e dei ranghi ridotti, la squadra si è allenata bene. Affronterà questa ennesima “prova” a testa alta e darà il massimo per portar via i sospirati tre punti.

    La vittoria di domenica scorsa, ottenuta contro Reggio Emilia al Pala Parenti, ha portato a +13 il vantaggio della Kemas Lamipel sulla zona retrocessione. Una vittoria attesa e fortemente voluta, che ha interrotto una striscia negativa di tre partite e contribuito a mettere una bella ipoteca sull’8^ posto, riportando a una distanza “fattibile” la zona play-off (- 6 punti, con scontri diretti da giocare). E’ normale che nell’ambiente si respiri soddisfazione: un girone fa, i biancorossi approcciavano il match interno con la stessa BCC Tecbus da ultimi in classifica, soltanto 5 punti all’attivo. In pochi avrebbero scommesso su questa classifica e gli obiettivi di adesso. Obiettivi che avrebbero bisogno ad essere onesti, di quattro/cinque vittorie nelle restanti cinque giornate.

    Castellana Grotte, nell’ultimo turno, è uscita a mani vuote dal difficilissimo campo di Siena. Coach Cruciani ha schierato in regia il giovane prospetto, classe 2004, Alessandro Fanizza, in diagonale con il colombiano Bermudez, giocatore esperto, con una efficienza media in campionato del 43,6%. In banda, come già nella gara di andata a S. Croce sull’Arno, il barese Nicola Cianciotta e il trevigiano Alberto Pol, classe 2001 come il collega di reparto, al terzo anno di A2 in fila dopo le esperienze a Porto Viro, Motta di Livenza via Ravenna, e Castellana Grotte. A Siena la panchina New Mater ha gestito l’alternanza al centro tra Nicolò Cicolella, altro giovane nato nel 2004, e il tarantino Cosimo Balestra, ex Vibo. Sicuro del posto dovrebbe essere Victorio Ceban, anch’egli, come Pol, proveniente da Ravenna. Libero è il “ragazzo di casa” Leonardo Battista, tornato al Pala Grotte dopo l’esordio del 2013-14 e il triennio 2017-2020.

    Alla vigilia della gara hanno parlato, per la Kemas Lamipel S. Croce, il libero Luca Loreti e lo schiacciatore opposto Riccardo Gatto.

    Loreti: “Sarà una trasferta molto complicata. E’ vero che Castellana ha bisogno di punti ma anche noi vogliamo farne, perché il nostro obiettivo sono i playoff. Non sarà facile, in questo momento la classifica non ci dà ragione, però ci crediamo sempre. Percentuali non ne do, posso solo garantire che daremo sempre il massimo”.

    Gatto: “La stagione è iniziata per me un po’ così così, dopo vari infortuni, però ora mi sono ripreso e anche con i palleggiatori sto trovando un bel feeling. Sta andando tutto molto meglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super sfida per Grottazzolina a Ravenna: “Sarà sicuramente un gran bel match”

    La vittoria interna al cospetto di Cantù, la quarta consecutiva per la Yuasa Battery, ha aperto la settimana che porta la formazione di coach Ortenzi all’ennesimo scontro al vertice, che la vedrà domenica (fischio d’inizio ore 18) affrontare a Ravenna la temibile Consar.

    Un buon momento, dunque, per i grottesi, che dopo aver lasciato l’intera posta a Porto Viro hanno inanellato una serie di successi, di cui due da circoletto rosso in quel di Pordenone e Brescia. Fedrizzi e compagni si sono così ritrovati solidamente al comando della classifica, con ben sette lunghezze di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Siena, prossima avversaria a Grottazzolina il 3 marzo.

    Il match di Ravenna rappresenta dunque un crocevia importante, e perché la Consar è lanciatissima in ottica playoff (forte della quarta piazza provvisoria), ma anche perché mantenere il primato a cinque giornate dal termine è ormai obiettivo primario per i marchigiani. Pur non garantendo l’accesso diretto all’olimpo del volley, infatti, chiudere al comando la regular season concederebbe il vantaggio di saltare il primo turno di playoff, e di giocarsi le eventuali “belle” davanti al proprio pubblico. Provarci, dunque, oramai è d’obbligo.

    Non sarà però per nulla facile né scontato, perché le partite restanti vedranno la Yuasa Battery incrociare formazioni in piena lotta per il miglior piazzamento playoff possibile (Siena e Ravenna), o squadre in cerca di punti per garantirsi definitivamente il mantenimento della categoria (Pineto ed Aversa). Con Santa Croce alla penultima giornata, probabilmente senza particolari obiettivi ma forte del fatto di essere una delle pochissime elette ad aver costretto, sinora, Grottazzolina alla resa.

    “Come all’andata sarà una partita dal tasso tecnico molto alto – racconta Manuele Marchiani, che proprio contro Ravenna lo scorso novembre subì l’infortunio al dito che lo ha tenuto lontano dal campo per circa un mese –  perché la Consar ha dei giovani molto interessanti che si stanno forgiando in questo campionato di A2, alcuni probabilmente già pronti per la Superlega. Cercheremo di sfruttare i loro punti deboli ma sarà sicuramente un gran bel match.” 

    “La partita che ci aspetta – gli fa eco il vice coach Mattia Minnoni – sarà molto complicata, sfrutteranno il fattore campo e in casa battono molto meglio. Sono fisici e forti a muro, è una squadra costruita molto bene, con giovani talentuosissimi e di fianco atleti esperti con alle spalle tanti anni di categoria superiore. Dovremo cercare di limitare il loro gioco e l’entusiasmo tipico dei giovani.”

    L’incontro è affidato al duo arbitrale composto dai torinesi Giuliano Venturi e Rachele Pristerà (catanzarese di nascita), stessa coppia che il 21 gennaio scorso diresse la Yuasa nella sfortunata trasferta di Porto Viro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ospite di Cuneo, Picuno: “Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata”

    Domenica pomeriggio al palasport di Cuneo si giocherà, a partire dalle ore 16, una partita molto importante per le alte posizioni della classifica di serie A2 in vista poi dei playoff. La temperatura sale, settimana dopo settimana, e le sfide che vengono giocate tra le squadre che disputeranno la post season sanno già di antipasto playoff.

    Siena, tra l’altro, grazie alla vittoria ottenuta contro Castellana Grotte ha conquistato matematicamente l’accesso ai playoff. La Emma Villas è seconda in classifica, con 45 punti all’attivo; Cuneo è subito dietro, terza, con 43 punti. È facile dunque capire quanto siano importanti e quanto pesino i tre punti che sono in palio domenica in Piemonte.

    Entrambe le squadre hanno vinto per 3-0 nella scorsa giornata di campionato: Siena contro Castellana Grotte, Cuneo contro Porto Viro. Sono stati due successi piuttosto netti per due formazioni che si stanno preparando proprio per il momento cruciale dei playoff.

    Siena ha ottenuto un’altra vittoria dopo il precedente e importante successo conquistato a Ravenna, in quel caso con un eccezionale recupero effettuato al tiebreak. Contro Castellana Grotte la Emma Villas è riuscita a chiudere l’incontro dopo un’ora e 16 minuti di gioco. Mvp della gara è stato nella circostanza lo schiacciatore Marco Pierotti, autore di 11 punti. Buona è stata la prova di tutto il collettivo allenato da coach Gianluca Graziosi, con Alessio Tallone che ha messo a segno 12 punti, con 10 murate vincenti di squadra in tre set, 5 servizi vincenti e il 70% di positività in ricezione. I senesi cercheranno di proseguire a Cuneo il loro periodo ampiamente positivo.

    La Puliservice Acqua San Bernardo ha sconfitto Porto Viro in un match che è durato un’ora e 12 minuti e con parziali assolutamente eloquenti: 25-18, 25-17, 25-21. Jensen è stato il miglior realizzatore, con 17 punti a referto (e il 50% in attacco); in doppia cifra anche Codarin e Gottardo, con 10 punti a testa. Molto bene Cuneo è andata in battuta, con la bellezza di 9 servizi vincenti in tre set, quattro dei quali sono stati opera di Jensen.

    Il match di andata, giocato il 3 dicembre scorso, terminò con la vittoria di Cuneo, al PalaEstra, al tiebreak dopo una battaglia sportiva di 2 ore e 13 minuti di gioco: i piemontesi vinsero i primi due set, Siena reagì e portò la sfida al tiebreak, vinto dalla Puliservice Acqua San Bernardo.

    L’opposto Mattia Picuno è entrato in campo nell’ultima gara giocata da Siena contro Castellana Grotte: “Stiamo vivendo un periodo positivo e di crescita per il gruppo – sono le sue parole. – Dal match a Porto Viro in poi abbiamo fatto una bella cavalcata, con nove vittorie in dieci gare giocate, dimostrando di avere le carte in regola per occupare un’alta posizione della classifica”.

    “Contro Ravenna abbiamo dato una dimostrazione di grinta e di unione riuscendo a recuperare anche se eravamo in svantaggio 8-3 al tiebreak. Poi contro Castellana Grotte siamo stati attenti e concentrati, bravi a conquistare tre punti contro una squadra che ha vinto entrambe le gare di campionato contro Cuneo”.

    “Avere raggiunto i playoff con cinque giornate di anticipo è stato un traguardo importante, ora dobbiamo continuare ad allenarci al meglio per conquistare il maggior numero possibile di punti e ottenere un buon piazzamento in vista dei playoff. Contro Cuneo l’obiettivo è riscattarci dopo la sconfitta del girone di andata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO