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    Siena vuole la finale: “Dovremo essere bravi a sfruttare il fattore campo”

    Mercoledì sera al PalaEstra verrà disputata la decisiva gara3 della serie tra la Emma Villas Siena e Porto Viro. Il via al match sarà alle ore 20,30.

    Per i biancoblu, che si trovano per la quarta volta della loro storia a disputare una semifinale playoff di serie A2, sarà un momento ovviamente fondamentale per la propria stagione. Domenica sera i senesi hanno anche avuto un match point per chiudere l’incontro e la serie; ma la Delta Group è stata brava a recuperare la situazione, vincendo poi la gara al tiebreak.

    Queste le parole dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Marco Pierotti: “Penso che anche in gara2 abbiamo espresso un bel gioco. La Delta Group ha avuto dei buoni guizzi, riuscendo a recuperare da una situazione di svantaggio nel quarto set. Quindi vanno fatti i complimenti a Porto Viro, sono stati davvero bravi in quel frangente a ribaltare la situazione. Stiamo vedendo molto equilibrio anche in questi playoff, entrambe le semifinali sono arrivate a gara3. Speriamo di riuscire a utilizzare al meglio il fattore campo che avremo mercoledì”.

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    Ortenzi dopo il K.O. di Ravenna: “Bovolenta non siamo mai riusciti a contenerlo”

    Che sarebbe stata impresa ardua strappare la vittoria al Pala De André lo si sapeva, basti pensare che sinora nella serie playoff la Consar non ha perso nemmeno un set davanti al proprio pubblico. Certamente però ci si aspettava una condotta di gara un pochino diversa da parte della Yuasa Battery, soprattutto alla luce di quanto fatto vedere in gara 1.

    E invece a Ravenna la formazione di coach Ortenzi è letteralmente andata a sbattere contro un Bovolenta in formato Super(lega), coadiuvato da un team coeso che, all’interno della propria “luminosissima cattedrale” ha lasciato poco più che le briciole a Fedrizzi e compagni.

    Primo 3-0 stagionale subìto da Grottazzolina, sintomo di quanto la Consar sia stata attenta e continua nella propria prestazione: “Sapevamo che sarebbe stato molto difficile ripetere la stessa prestazione di giovedì e vincere in maniera netta – ammette coach Ortenzi a margine del match – loro nel primo set hanno giocato e battuto benissimo, soprattutto Bovolenta che non siamo mai riusciti a contenere.”

    Dal secondo parziale in poi, però, ancora una volta le cose sembravano poter cambiare: “Le ragioni del match le troviamo tutte nel secondo, abbiamo fatto al nostra partita, la gara che dovevamo fare qui a Ravenna, siamo rimasti attaccati alla partita e ci siamo creati anche qualche break importante di vantaggio. Dopo il 18 abbiamo però perso qualche azione importante e le abbiamo pagate. Abbiamo avuto un cambiopalla ed un contrattacco per vincere il set, li abbiamo sprecati entrambi, a questo livello qui se fai errori diretti li paghi. Loro invece dal servizio hanno trovato l’arma che li ha riportati sopra. Nel terzo set non siamo riusciti a rientrare dopo aver concesso un break”.

    Una sconfitta senza appello, in cui però c’è grande rammarico per non essere riusciti a chiudere il secondo parziale, perché vincerlo poteva dare adito ad un racconto diverso. Oramai, però, indietro non si torna, e dunque ci si gioca tutto mercoledì (17 aprile, ore 20:30) a Grottazzolina, primo vero spartiacque stagionale per il quale sarà necessario recuperare tutte le energie mentali necessarie. Come? “Si deve riuscire a farlo, questi sono i playoff e sapevamo che si poteva arrivare a gara 3, dobbiamo curare in fretta le ferite di questa gara e prepararci per mercoledì dove dobbiamo fare una partita diversa, ma possiamo farla.”

    Nota di merito per i tanti tifosi marchigiani presenti (oltre 100) nell’impianto ravennate, una risposta colma di affetto che si è sentita distintamente, nonostante l’inferiorità numerica (ovvia) rispetto al pubblico di casa: “Bello – ringrazia il coach a nome della squadra – c’era tanta gente, li ringraziamo di questo affetto, speriamo che mercoledì riescano a riempire il palazzetto per far sentire la loro spinta che può senz’altro fare la differenza”.

    E la risposta ci sarà, come c’è sempre stata nell’arco della stagione da parte di un intero territorio: prelazione (per abbonati, tifo organizzato e tesserati) già partita nella tarda serata di ieri a ritmi vertiginosi; da martedì 16 Aprile via alla vendita libera sul circuito Vivaticket, con servizio di prevendita al PalaGrotta nei seguenti giorni e orari: martedì 16 ore 10-13 e 17-20; mercoledì 17 ore 10-13 e dalle ore 16 fino all’inizio della partita.

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    Caciagli e Suraci dopo Gara 1: “Partita difficile, è venuta meno l’alchimia di squadra”

    Termina 3-0 il match tra la Consoli Sferc Brescia e la Conad Reggio Emilia. Se la Conad vorrà continuare nella serie dovrà per forza vincere l’incontro che si giocherà domenica 21 aprile alle 18:00 al PalaBigi.

    Lorenzo Caciagli, centrale reggiano: “Potevamo e volevamo qualcosa di meglio. Ci sono comunque state delle belle azioni che provano l’impegno e la carica che ci abbiamo messo nell’incontro, sono propositivo il ritorno in casa”.

    Antonino Suraci, opposto giallorosso: “Sicuramente era una partita difficile. Sapevamo che saremmo venuti qui ad affrontare una squadra uscita dai play off in maniera molto amara e con voglia di riscatto in questa Coppa Italia. Credo che oggi abbia girato poco l’alchimia di squadra. Oggi abbiamo giocato con nuovi innesti, quindi magari mancava la fluidità che abbiamo di solito. Adesso ci aspetta la gara in casa, dove cercheremo sicuramente di fare bene e di allungare questa serie il più possibile”.

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    Un’altra impresa per Porto Viro, Siena si inchina al tie break

    Dopo le due imprese sul campo di Cuneo, la Delta Group Porto Viro fa un altro miracolo nei Play Off Promozione di Serie A2, vincendo per 3-2 il secondo atto delle semifinali contro la Emma Villa Siena dopo essere stata sotto 1-2 e 14-18 nel quarto set. Ci sono voluti 6 ace (quattro consecutivi di Pedro più i due finali di Barotto) e un cuore infinito per riaprire una partita e una serie che sembravano ormai perse. Al tie break la squadra di Daniele Morato ha completato il capolavoro mettendo nettamente sotto la Emma Villas, sempre nel segno di Barotto (29 punti complessivi) e di Pedro, determinante con il suo ingresso dalla panchina. Gara 3 si giocherà mercoledì 17 aprile alle 20.30 a Siena.

    La cronaca:Squadre con gli stessi schieramenti di gara 1. Coach Daniele Morato si affida a Garnica in regia e Barotto come opposto, Zamagni e Barone sono i centrali, Tiozzo e Sette le bande, Morgese il libero. La Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi risponde con Nevot-Krauchuk sulla diagonale alzatore-opposto, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Prima del fischio d’inizio momento celebrativo per gli “ultra centenari” della Delta Group, Barone (500 partite in carriera), Garnica e Sperandio (entrambi a quota 400). Buon ritmo in avvio, entrambe le squadre che attaccano principalmente ai lati. Con due errori Porto Viro concede il doppio vantaggio agli ospiti, restituisce (ampiamente) il favore Krauchuk: invasione, un attacco finisce out, l’altro viene murato da Barone: 9-7. Tiozzo sorprende con il suo servizio Tallone, poi serve dolcemente in ricostruzione Barotto che fa centro in pallonetto: 13-9, time per Graziosi. Dopo la pausa c’è un’altra sbavatura toscana tra ricezione e palleggio (14-9), ma anche la squadra di casa si inceppa sul turno in battuta di Pierotti: 15-14.

    Nuovo passaggio a vuoto della Emma Villas, invasione aerea di Nevot su palla a filo, diagonale fuori misura di Krauchuk: 20-16. Sull’azione successiva prodigio difensivo di Tiozzo che poi completa l’opera in contrattacco costringendo Trillini al fallo: 21-16, secondo time per Graziosi. A tutto fuoco Krauchuk dai nove metri, Trillini ne approfitta per mettere giù il 23-20: interrompe il gioco Morato. Mani-out di Sette per il 24-20 numero uno, Porto Viro vuole chiuderla subito e ci riesce grazie ad una difesa totale, Zamagni può schiantare a terra il pallone del vantaggio: 25-20, 1-0.

    Cambio campo, la Delta Group prova a scappare via con Sette e Barotto, ristabilisce subito l’equilibrio Krauchuk: 5-5. Sorpasso toscano con Pierotti (6-7) che poco dopo rimpingua il bottino con l’ace dell’8-10. Gran difesa di Bonami e gran colpo di Tallone (10-13), Zamagni invece cicca malamente l’attacco: 11-15, Morato chiama tempo. Barotto tiene a galla Porto Viro a suon di frustate, regalino toscano con l’ennesima invasione aerea, ma Krauchuk riporta i suoi a più quattro con un proiettile in battuta, quindi sanguinoso attacco out polesano: 14-19, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma più Krauchuk, ace del 14-20 e spettacolare colpo da beach volley per il 15-22. Altro servizio vincente, di Pierotti, Morato cambia entrambe le sue bande, Tiozzo e Sette, con Pedro e Charalampidis. È dominio di Siena ormai, il primo di tempo di Copelli sancisce la parità: 17-25, 1-1.

    Terzo set, un gigantesco Barotto fissa il 4-2 d’apertura. Fallo di seconda linea polesano per la parità (6-6), due lunghi scambi chiusi da Pierotti, Siena passa avanti 9-11. Krauchuk sgancia un’altra mina delle sue in battuta, 10-13, Morato interrompe le operazioni. Di nuovo Krauchuk a segno in contrattacco, di nuovo time per Morato: 12-16. Barotto e Barone si dannano per tenere viva la contesa; il peccato capitale di Porto Viro, però, è la battuta, con tanti, troppi errori o comunque ricezioni agevoli per l’avversario. Giusto a proposito, ace millimetrico di Krauchuk, esce Sette per Pedro (16-21). Fallo in attacco di Tallone (19-22), Tiozzo scardina la linea di ricezione toscana: 21-23, time per Graziosi. Non riesce a ripetersi Tiozzo (21-24), Pedro annulla la prima palla set di Siena, Tallone mette giù la seconda: 22-25, 1-2.

    La quarta frazione inizia con i due block (finora una rarità) in serie di Barone e Tiozzo. Errore nerofucsia in appoggio castigato da Pierotti, muro di Copelli, battuta al fulmicotone di Tallone, si iscrivono all’improvvisa gara delle murate anche Krauchuk e Pierotti: 2-6 con un time già speso da Morato. Altri due block nel conto, e stavolta sono della squadra di casa, con Garnica (7-10) e Tiozzo (10-12). Una macchina Krauchuk dai nove metri: ace del 12-16, tempo per Morato. Porto Viro con il cuore, Pedro trova il guizzo del 14-16, ma puntuale arriva il servizio di Pedrotti a ristabilire le distanze (14-18). Da non crederci, Pedro infila quattro (!) battute di fila: 19-18, Graziosi ha usato entrambi i tempi a disposizione.

    Picchia ancora il brasiliano, stavolta Siena riesce ad attaccare ma trova sulla sua strada Zamagni: 20-18. Non finisce qui, gli ospiti impattano con il block di Nevot, quindi attacco out polesano: 20-21. Altro colpo di scena, entra Zorzi al servizio, la Emma Villas va in confusione e invade a rete (21-22). Finale da palpitazioni, Barotto conquista la palla set di potenza, gli risponde l’altro opposto Krauchuk, si va ai vantaggi. La Delta Group pasticcia sull’azione successiva, risolve Barone a muro (25-24). Al secondo tentativo Krauchuk riporta avanti Siena (25-26), Barotto però non vuole essere da meno, anzi: ace del 27-26 e poi del 28-26, 2-2.

    Il tie break comincia ai mille all’ora, quasi inevitabili le sbavature, regna comunque l’equilibrio. Porto Viro sembra poter andare avanti di due con l’ace di Garnica, il check lo cancella. Nemmeno l’occhio elettronico può annullare quello di Tiozzo, arrivato, va detto, con tanto aiuto del nastro: 7-5. Dopo il cambio campo, Pedro ferma a muro il connazionale Krauchuk: 9-6, time per Graziosi. Non passa più Krauchuk ma Barotto sì, due volte: 11-6. Il golden boy della Delta Group è in trance agonistica, 12-6 e soprattutto 13-6, da marziano. Altro passaggio a vuoto di Siena, Pedro schianta a terra il 14-7. Ancora lui, ancora Pedro, impazzisce il Palasport di via XXV Aprile: 15-8, 3-2.

    Daniele Morato: “I ragazzi sono stati eccezionali, eravamo spalle al muro, la partita era praticamente persa e loro sono riusciti a ribaltarla. Con azioni individuali, sì, ma che derivano dalla voglia di non mollare, di stare lì soffrendo, di continuare a sognare. Se crediamo nella finale? Ai playoff può succedere di tutto, siamo riusciti ad eliminare Cuneo e sembrava impossibile, abbiamo battuto Siena stasera e sembrava impossibile. Vediamo cosa succede, ma ci crediamo“.

    Tommaso Barotto, uomo simbolo dell’impresa insieme a Pedro: “Eravamo sotto nel quarto set e loro ci avevano fatto male con un break pesante, ma ci siamo uniti e siamo riusciti a rimontare grazie alle battute di Pedro e al contributo di tutti: tanta roba. La finale? Noi ci crediamo, ci abbiamo sempre creduto“.

    Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena 3-2 (25-20, 17-25, 22-25, 28-26, 15-8)Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 14, Pedro 10, Sette 4, Barone 12, Barotto 29, Garnica 2, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Emma Villas Siena: Copelli 10, Trillini 6, Nevot 1, Bonami (L), Tallone 13, Krauchuk 24, Pierotti 17; ne Coser (L), Milan, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Arbitri: Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme.Note: Durata set: 26’, 24’, 26’, 35’, 14’. Totale: 2 ore e 5 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 10/23, Siena 10/18; Ricezione: Porto Viro 59%, Siena 55%; Attacco: Porto Viro 48%, Siena 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Siena 5.

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    La Consar Ravenna doma Grottazzolina e rimette la serie in parità

    Torna in parità la serie di semifinale dei Play Off Promozione tra Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina grazie alla vittoria per 3-0 dei romagnoli in Gara 2. Grande prestazione della Consar, che ha letteralmente messo all’angolo una Yuasa Battery meno brillante del solito, sfruttando la straripante performance del suo giovane d’oro Alessandro Bovolenta, MVP per distacco con i suoi 25 punti conditi da un importante 69% in attacco. A Grottazzolina rimane solo il rammarico di aver sciupato la bellezza di 7 palle set nel secondo parziale, che in caso di vittoria avrebbe potuto dare adito ad un finale diverso, sicuramente meno pesante. L’appuntamento è dunque per mercoledì 17 aprile alle 20.30 a Grottazzolina, dove andrà in scena l’atto decisivo per la qualificazione alla finale.

    La cronaca:Sono due attacchi di Orioli ad inaugurare gara 2, mentre l’ace di Bovolenta concede a Ravenna il 7-3; un diagonale di Fedrizzi passa col muro a tre e Canella a muro accorcia per il 8-6. Mengozzi in primo tempo riporta i suoi sopra di tre lunghezze (12-9), mentre Bovolenta prende fuori tempo il muro grottese ed allunga sul 15-10. Sempre l’enfant prodige in battuta mette a segno due aces consecutivi costringendo Ortenzi al time out; inarrestabile in questa fase l’opposto Consar, suoi anche gli attacchi che portano Ravenna al 19-12. Canella sigla il 20-15 con la complicità della difesa locale, ma è ancora la Consar a contrattaccare vincente, manco a dirlo con Bovolenta (8 punti con l’80% in attacco il suo stellare primo set). Disattenta e poco reattiva Grottazzolina in questo avvio, soprattutto sulle seconde palle, out l’attacco di Fedrizzi per il 25-18 Consar.

    Un muro di Mengozzi offre il vantaggio ai padroni di casa in avvio di secondo set, la Yuasa si porta però sul 2-4 sfruttando lo scompiglio creato dal servizio di Fedrizzi. Subito time out per Bonitta, che non vuole concedere allunghi agli avversari; la pausa crea profitto, la Consar torna sopra sfruttando due (rari) errori diretti di Breuning. Sull’invasione di Bovolenta la Yuasa va sul 7-9, e spreca anche un paio di occasioni sanguinose per allungare; Il muro di Breuning su Orioli vale il 10-13, Fedrizzi in pipe per il 13-16. Bovolenta passa col muro a tre piazzato (male) della Yuasa e poi riporta i suoi in parità con due ace consecutivi, facendo esplodere il Pala De André. Fedrizzi in mani out chiude la lunga azione del 17-19, subito nuova parità ancora con Bovolenta.

    Ace di Fedrizzi per il 19-21, pari di Orioli sul 22 con la stesso gesto tecnico; Marchiani mura Raptis concedendo ai suoi il set point, ma Mancini entrato appositamente per servire mette in grossa difficoltà la linea ricettiva grottese e si torna in parità. Ravenna si aggrappa ad un Bovolenta straripante, tutti i suoi i punti ravennati nei vantaggi; Breuning lo mura per il 27-28, ma poi spreca il contrattacco decisivo. Russo pesca invece l’ace con la complicità della rete, e la Consar torna sopra. Orioli disegna una parallela notevole per il 30-29, Mengozzi mura Breuning sulla linea e Ravenna vola sul 2-0, nonostante i 7 set point capitati alla Yuasa.

    L’equilibrio iniziale del terzo parziale viene rotto dalla pipe di Raptis che concede alla Consar il 8-6; il mani out di Bovolenta costringe Ortenzi al tempo tecnico, con la Yuasa che sembra accusare tantissimo lo schiaffo della rimonta subita nel set precedente. Primo tempo di Mengozzi per il 11-8, un raro attacco out di Bovolenta permette a Grottazzolina di accorciare sul 12-11; si fa perdonare subito il figlio d’arte, difendendo una bordata di Breuning e contrattaccando per il 15-13. Impressionante la quantità di errori al servizio commessi dalla Yuasa Battery, Ravenna invece ha grande continuità ed efficacia dai nove metri (con Russo sugli scudi) e vola sul 20-14. L’attacco a rete di Breuning (meno brillante del solito la sua prova oggi) di fatto fa scendere il sipario sul match, il 25-18 finale è poco più di una formalità.

    Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-18, 31-29, 25-18)Consar Ravenna: Mengozzi 8, Chiella (L2) ne, Bovolenta 25, Arasomwan ne, Bartolucci 2, Goi (L1), Mancini, Orioli 10, Raptis 11, Russo 3, Feri, Grottoli ne, Menichini ne, Benavidez. All. Bonitta All2. Di Lascio.Yuasa Battery Grottazzolina: Cubito ne, Vecchi, Lusetti ne, Canella 4, Mattei 2, Breuning Nielsen 19, Ferraguti ne, Mitkov, Romiti ne, Fedrizzi 14, Marchiani 2, Foresi (L2) ne, Marchisio (L1), Cattaneo 5. All. Ortenzi All2. Minnoni.Arbitri: Serafin e Sessolo.Note: Durata set: 25′, 39′, 27′. Ravenna: 15 errori in battuta, 8 ace, 5 muri vincenti, 55% in ricezione (20% perf), 54% in attacco. Grottazzolina: 12 errori in battuta, 2 ace, 5 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 49% in attacco. Spettatori: 1062.

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    Cuneo dimentica i Play Off e riparte di slancio in Coppa

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si porta avanti nella serie degli ottavi di Del Monte Coppa Italia, vincendo per 3-0 in casa contro l’Abba Pineto. Una partita per nulla scontata, con un secondo e terzo set giocati punto a punto. Bene i cuneesi al servizio, altrettanto gli abruzzesi a muro; MVP della serata Marin Dukic. Sabato 20 aprile alle 20 si scenderà in campo a Pineto per Gara 2.

    La cronaca:Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini libero. Coach Douglas schiera Paris al palleggio, Santangelo opposto, Basso e Nikacevic al centro, Di Silvestre e Panciocco schiacciatori e Sorgente libero.

    Partenza sprint per i padroni di casa, che sul 6-1 porta al primo time out da parte di Pineto. Loglisci al posto in Panciocco in attacco. Sul 20-13 entra Bristot al servizio per Volpato, che tuttavia termina in rete e manda Santangelo, ex di giornata, dai nove metri avversari. Doppio cambio per coach Douglas con Frac e Mignano in campo al posto di Paris e Santangelo (22-16). Entra Gottardo al posto di Dukic in seconda linea. L’ace di Codarin vale il 25-16 del primo set.

    Inizio equilibrato, poi Cuneo conquista un più 6 di gap e coach chiama il primo time out del secondo set (11-5). Un ottimo turno alla battuta di Di Silvestre fa rimontare e passare avanti Pineto, ma i biancoblù rimettono di nuovo tutto in parità (13-13). Dentro Bristot per Jensen nel ruolo di opposto. Un gioco punto a punto. Sul 16-17 rientra Jensen. Cuneo torna avanti e sul 21-19 Gottardo entra per Dukic. Coach Battocchio sul 21-22 chiama il time out. Sul 23 pari Capitan Botto al servizio, non tiene la ricezione di Pineto ed è Slash per Jensen. Poi il set si chiude 25-23 con un errore in attacco degli abruzzesi.

    Parte con un gioco punto a punto il terzo set e prosegue così fino alla fine. L’ace di Jensen sul 20-18 vale il primo più 2 e anche il time out per Pineto. Due errori ed è di nuovo parità (20-20). La chiude sul 25-22 Jensen in attacco.

    Matteo Battocchio: “È stata una settimana molto difficile, per fortuna i ragazzi sono stati bravi a rimettere testa sul lavoro da fare. Dobbiamo ancora migliorare qualcosina per andare avanti in questa Coppa“.

    Cezar Douglas: “Dopo tre settimane di soli allenamenti era difficile mantenere il ritmo-gara, in particolare su quegli aspetti tecnici come il colpo d’attacco, il colpo di battuta o la ricezione. Abbiamo sofferto principalmente nel primo set come ci aspettavamo. Negli altri due le cose sono andate un po’ meglio, ma comunque quando Cuneo ha spinto in battuta siamo andati in difficoltà, senza riuscire a trovare con continuità il cambio-palla, situazione che invece nei mesi precedenti aveva funzionato abbastanza bene. Prendiamo appunti su questa gara, soprattutto sotto il profilo tattico, e ci prepariamo a tornare in palestra per lavorare e preparare Gara 2, sabato prossimo e davanti al nostro pubblico. Ci proveremo. Sappiamo che non è finita“.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Abba Pineto 3-0 (25-16, 25-23, 25-22)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 5, Codarin 8, Jensen 20, Dukic 14, Volpato 9, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 0, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio. Abba Pineto: Paris 1, Di Silvestre 4, Basso 4, Santangelo 17, Panciocco 9, Nikacevic 6, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Jeroncic 0, Frac 0, Loglisci 2. N.E. Msatfi, Marolla. All. Douglas Silva. Arbitri: Cavicchi, Marigliano. Note: Durata set: 23′, 32′, 29′; tot: 84′. Cuneo: Ricezione positiva: 54%; Attacco: 54%; Muri 4; Ace 1. Pineto: Ricezione positiva: 38%; Attacco: 47%; Muri 9; Ace 2.

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    Brescia fa la voce grossa e non lascia scampo a Reggio Emilia

    Inizia nel miglior modo possibile la corsa della Consoli Sferc Brescia nella Del Monte Coppa Italia A2: in Gara 1 degli ottavi di finale i “Tucani” travolgono in tre set la Conad Reggio Emilia, rischiando qualcosa soltanto nel secondo parziale, vinto in volata. 16 punti a testa per Abrahan Gavilan e Alex Erati, i migliori in campo. Domenica 21 aprile la Conad cercherà la riscossa in Gara 2 al PalaBigi.

    La cronaca:La Conad schiera la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricevitori martello sono Guerrini e Suraci, i centrali sono Caciagli-Sesto e il libero della formazione è Pochini. I padroni di casa scelgono la diagonale Tiberti- Klapwijk, i posti quattro sono Cominetti-Abrahan, i muratori dell’incontro Erati-Candeli e a difendere la seconda linea c’è Pesaresi.

    Parte alla grande la formazione di Brescia (5-0) tant’è che Fanuli chiama il suo primo time-out. Accorcia Reggio con ace di Suraci (5-3). La formazione di casa continua forte e si porta a più 4 (11-7). Pipe del giovane Guerrini che prova a contenere l’avanzamento dei biancoblu (13-11). L’attacco di tutto braccio di Gasparini permette a Reggio Emilia di portarsi sul 17-16, ma il poco distacco dura poco perché Brescia recupera in tempo zero e si riporta facilmente avanti di quattro punti con un ace dell’ex giallorosso Cominetti. Entra Volpe in battuta al posto di Caciagli. Errore di Sperotto in battuta sul 24-18; Abrahan coglie l’occasione per chiudere il primo set che va in mano ai bresciani (25-18).

    Inizia il secondo set con un ace di Cominetti (1-0). Sempre Guerrini accorcia con un mani out, ma Reggio Emilia non riesce a scavalcare Brescia (4-6). A dare il colpo di grazia per gli ospiti è il doppio ace dell’inarrestabile Klapwijk (12-6). Sostituzione per Brescia, entra Ferri al posto di Klapwijk. Punto di Caciagli che permette di accorciare (16-13). Ace di Sperotto e attacco di Suraci portano la Conad al 17-16 e riaccendono le speranze reggiane, e Coach Zambonardi si vede costretto a chiamare time out. Entra al servizio Preti al posto di Sesto. Reggio Emilia si porta per la prima volta dal fischio di inizio in parità grazie a Gasparini (19-19). Niente da fare però, perché Brescia fa suo anche il secondo set con il muro di Erati (25-23).

    Brescia, carica di energia, continua a far bene, e con l’ace di Erati si porta subito sul 4-0 anche nel terzo set. Nonostante gli sforzi dei reggiani, i padroni di casa continuano a condurre la partita, l’attacco vincente di Abrahan aumenta il distacco tra le due squadre (11-5). Ancora Abrahan condanna Reggio Emilia (15-7). Entra Catellani per Sperotto. La Conad sembra essersi arresa ai lombardi, che macinano punti con facilità (18-8).  Entra Preti al servizio per Sesto che fa doppietta di ace (18-11). L’ennesimo muro di Candeli porta ad un distacco importante (22-11). Reggio Emilia accorcia con due ottimi muri dei giovani Catellani e Guerrini (22-15), ma Erati chiude anche il terzo set sul 25-17.

    Fabio Fanuli: “Sono un po’ rammaricato per il finale del secondo set; potevamo essere più lucidi in alcune situazioni, anche perché si è chiuso 25-23. Abbiamo avuto la palla per pareggiare e andare avanti e poi forse nel terzo abbiamo pagato l’attitudinale del finale di set. Continueremo a lavorare per farci trovare pronti a Reggio, domenica, davanti ai nostri tifosi“.

    Consoli Sferc Brescia-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-18, 25-23, 25-17)Consoli Sferc Brescia: Erati 16, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Tiberti 1, Bettinzoli n.e., Ferri 0, Cominetti 10, Franzoni 0, Ghirardi 0, Candeli 4, Klapwijk 7, Mijatovic n.e., Abrahan 16, Pesaresi (L). Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.Conad Reggio Emilia: Caciagli 4, Mariano n.e., Preti 2, Sesto 2, Sperotto 2, Catellani 1, Gasparini 5, Bonola n.e., Torchia (L), Pochini (L), Volpe 0, Marks n.e., Guerrini 14, Suraci 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. Note: Durata set: 23′, 30′, 24′. Reggio Emilia: ace 5, errori in battuta 14, ricezione 64%, attacco 41%, muri 5. Brescia: ace 8, errori in battuta 14, ricezione 75%, attacco 48%, muri 12.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Play Off Promozione e Coppa Italia

    Giornata chiave per i Play Off Promozione di Serie A2 maschile con Gara 2 delle semifinali. Nel frattempo ha preso il via anche la Del Monte Coppa Italia di categoria: dopo l’anticipo del sabato si è completato oggi il programma di Gara 1 degli ottavi di finale. Ecco tutti i risultati della giornata:

    PLAY OFF PROMOZIONE

    SEMIFINALIGara 2

    Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina serie 0-1

    Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena serie 0-1

    DEL MONTE COPPA ITALIA A2

    OTTAVI DI FINALEGara 1Tinet Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-13, 25-22, 25-21) giocata ieriKemas Lamipel Santa Croce-Pool Libertas CantùPuliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Abba Pineto 3-0 (25-16, 25-23, 25-22)Consoli Sferc Brescia-Conad Reggio Emilia

    Gara 2Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce dom 21/4 ore 18.00WOW Green House Aversa-Tinet Prata di Pordenone dom 21/4 ore 18.00Abba Pineto-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo sab 20/4 ore 20.00Conad Reggio Emilia-Consoli Sferc Brescia dom 21/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO