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    Marsala, Negro: “La preparazione è differente da atleta ad atleta “

    Di Redazione
    L’annuncio è arrivato in sordina, sorprendentemente. Era stato trovato però ogni tipo di accordo per l’approdo a Marsala già lo scorso giugno con il disbrigo di tutte le incombenze del caso ed è ufficialmente entrato a far parte della famiglia Marsala Volley ai primi di luglio, con l’investitura all’affascinante ruolo di preparatore atletico della nostra serie A2. Lui che proviene da una conoscenza preparatoria di base rigorosamente pallavolistica.
    Il soggetto in questione è Maurizio Negro, che oltre ad avere la mansione di preparatore atletico si colloca alla figura a supporto di Daris Amadio. In tutto e per tutto un aiuto allenatore. Proprio il primo allenatore Daris Amadio e il Direttore Tecnico Enzo Titone hanno il merito di avere fatto cadere la scelta personale, tra tante pretendenti, su Marsala. Leo Barbieri, ex coach della Sigel nella stagione sportiva 2018/2019, ha invece fatto da tramite per il cosiddetto “abboccamento” tra lui e la Società azzurra nelle persone di Maurizio Buscaino e lo stesso Amadio. Le due persone con il quale ha avuto i primi contatti.
    Come è mutata negli anni la figura e il lavoro di preparatore?“È cambiata. Personalmente, posso affermare in questo lavoro di avere avuto la fortuna, se vogliamo definirla così – riflette – di aver appreso ed essere stato a supporto sia di figure femminili che maschili come preparatori. La preparazione motoria è differente da atleta ad atleta e ciascuna va indirizzata a una tabella di lavoro personalizzato. Basti guardare le nostre tre centrali del roster (Parini, Caruso, Caserta), tutte dalle caratteristiche dissimili, non solo nella conformazione fisica, ma anche nelle qualità attitudinali (la reazione al gioco, la potenza ecc.). Fin dagli inizi del mio lavoro nel volley, ho avuto un ruolo attivo negli allenamenti come aiuto allenatore in quasi la totalità delle mie esperienze e a Marsala mi sono messo a disposizione di Daris a coadiuvarlo per le situazioni di palla (lanciare le free-ball, attaccare palloni ecc..). Lo ho fatto per anni nelle varie militanze, a Ospitaletto, a Villanuova e via discorrendo. Vorrei in questa annata essere d’aiuto allo staff e ad Amadio che ha pressato per avermi qui. Mi sono sentito voluto“
    Tra tutti quelli con cui hai lavorato, c’è un mentore in particolare importante per la tua formazione in materia di preparazione fisica?“Roberto Benis nell’esperienza con la Sanitars Metalleghe Mazzano. Un guru della preparazione atletica rinomato sia nei confini nazionali che internazionali. Uno che ha fatto la fortuna della Foppapedretti Bergamo. Ma non voglio nominare solo Benis, ma voglio ricordare la Bonfadini (e qui torniamo all’esempio delle figure femminili che fanno questo lavoro) e Parazzoli (ora secondo allenatore in A1 della Vero Volley Monza)“LA SCHEDAIl professore Maurizio Negro, 30 anni, nasce a Bergamo, ma è originario di Salò (Brescia). Dottore in Scienze Motorie, avendo conseguito la laurea Triennale e la Specialistica a Brescia, si afferma professionalmente con la pallavolo. Anche se a fino all’età di 17 anni il suo mondo era il calcio (elemento della squadra Berretti del Carpenedolo, C/1). Gli inizi di questo splendido sport si fanno risalire ai tempi di quando era preparatore con la Libertas Pallavolo Salò. Prosegue con la Calvaggese in 3^divisione nel duplice ruolo di allenatore che di preparatore. Si sposta così al mondo Promoball. Da assistente allenatore e da aiuto preparatore del mentore Roberto Benis, guru della preparazione motoria. Poi preparatore atletico del Volley Ospitaletto una parentesi piacevole lunga cinque anni nella casa del PalaBorghetti (dalla B2 alla finale Play/Off per la A2 contro Lilliput Torino del 2018, per terminare l’anno dopo questa esperienza arrivando a un passo da una nuova partecipazione ai Play/Off per il secondo anno di fila). Arriva 2019/2020, ha fatto parte come preparatore atletico di Villanuova Vallesabbia Pallavolo Femminile.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Atlantide Brescia, squadra e sponsor brindano di nuovo insieme

    Di Redazione
    Mercoledì sera la Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s Brescia si è presentata a partner e media locali in occasione della cena promossa da MySpritz Polini e Eventificio e sponsorizzata dai Euroimmobiliare e Climagest – nuovi compagni di avventura di Atlantide – presso il ristorante Cella 404, all’interno del centro Tennis Spalto San Marco Europa Sporting Club.
    La ripartenza, oltre che dal campo di gioco, passa anche da questi primi ritrovi pubblici, rigorosamente all’aria aperta e distanziati, che restituiscono allo sport il suo aspetto conviviale e sociale.
    La serata è stata aperta dal Presidente Gianni Ieraci – patron di McDonald’s -, che ha ringraziato tutti i presenti per il sostegno a questa realtà che continua a crescere, passo dopo passo, verso obiettivi ambiziosi.
    Per il Title sponsor Gruppo Consoli c’era Guido Molinaroli che ha augurato il suo in bocca al lupo agli atleti, mentre per il main sponsor Sferc ha preso la parola Valerio Campadelli: “Come per la nostra azienda, anche per questa squadra la ripresa passa attraverso la fiducia nei nostri mezzi e un pizzico di fortuna”, ha detto il CEO valgobbino.
    Tutti i partner hanno rinnovato il loro impegno per garantire al volley bresciano il sostegno che merita, in vista di un campionato di serie A2 che sarà per tanti aspetti complesso, ma da affrontare sempre con serietà e lungimiranza.
    Presente la Federazione provinciale con la Presidente Tiziana Gaglione che ha dato appuntamento a venerdì sera, quando la Fipav Lombardia premierà le squadre di Brescia e Bergamo in occasione del test amichevole al PalaGeorge. Un ideale tratto di continuità con quell’evento di fine febbraio che le ha viste finaliste di Coppa Italia, per sottolineare simbolicamente una ripresa da dove tutto si è poi interrotto.
    Claudio Chiari, responsabile marketing della società ha ricordato che Atlantide, oltre alla serie A, lavora con un settore giovanile importante e che è proprio la riorganizzazione di quell’attività di base, il segnale più significativo della vera ripresa e il nodo più complesso – oggi – per la società sportiva cittadina. Ha poi dato spazio e microfono a capitan Tiberti, che ha promesso un’annata decisamente pepata, a cominciare già dal prossimo test amichevole con Bergamo.
    Coach Zambonardi ha presentato la sua squadra come un ottimo mix di conferme niente affatto scontate – come ha sottolineato – e di giovani pieni di grinta e talento che sono pronti ad accettare la sfida del prossimo campionato.
    La serata si è conclusa con la consegna a ciascun ospite della replica della medaglia d’argento conquistata dai Tucani nella finale di Coppa Italia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse vince per 3-0 il test contro l’Under 20

    Di Redazione
    Secondo appuntamento con il campo per i rossoblù che hanno incontrato a distanza di una settimana gli atleti della nazionale under 20 allenati da Frigoni in ritiro a Darfo Boario Terme.I ragazzi di coach Graziosi hanno vinto il test match per 3-0( 25-19, 25-21, 25-22) disputando un ulteriore 4 set facendo giocare molte delle seconde linee in campo orobico, vinto dalla nazionale juniores 22-25, dando nuovi feedback su quello che sarà l’assetto di gioco per la stagione in procinto di cominciare.
    Buone risposte questa sera dal cambiopalla e fase break, dimostrando continuità in attacco dove si sono distinti ieri sera Terpin, Pierotti e Santangelo dai lati rispettivamente con 14-14 punti e 13, un ottimo Cargioli con 8 punti e una ricezione positiva del 39 % e ottime le fasi del cambiopalla.
    Dall’altra parte della rete gli azzurrini Rinaldi e Stefani hanno fatto la voce grossa, buona prova anche di Schiro.
    Le parole dello schiacciatore Terpin: “Ottima prestazione di tutta la squadra, si è visto che abbiamo una settimana in più di preparazione dal test di martedi scorso, gli ingranaggi della squadra hanno cominciato a lavorare in sintonia, partita a mio parere molto buona, ciò che è andato molto bene è stata la fase cambiopalla e break dove abbiamo difeso tanto e toccato a muro trasformando in punti: queste sono state le chiavi della vittoria di stasera”
    Prossimo appuntamento in programma sarà al Pala George di Montichiari venerdì contro la formazione di Brescia, dove si svolgerà l’allenamento congiunto, in cui le due formazioni cugine si incontreranno per la prima volta dopo il derby di Coppa Italia.
    AGNELLI TIPIESSE: Milesi 6, Mancin 1, Cargioli 8,Santangelo 13, Terpin 14, Pierotti 14, Signorelli 4, Umek 4, Ceccato, Sormani, Finoli. N.E. Rota
    NAZIONALE JUNIORES: Crosato 4, Stefani 12, Gianotti 3, Schiro 11, Jeroncic, 3, Magalini 9, Rinaldi 13, Porro 3, , Cianciotta 1, Catania, Ferrato, Ceolin, N.E. Cavasin, Compagnoni
    Ace Agnelli Tipiesse 2, Nazionale Juniores 4
    Muri Agnelli Tipiesse 4, Nazionale Juniores 7 LEGGI TUTTO

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    Termina in parità l’allenamento congiunto tra Reggio Emilia e Cantù

    Di Redazione
    Finisce 2-2 l’allenamento congiunto terminato poco fa a Sant’Ilario d’Enza tra il Pool Libertas Cantù e i padroni di casa della Conad Reggio Emilia. Per entrambe le squadre si tratta del primo test match disputato in questo precampionato, con due set finiti ai vantaggi.
    Primo set con il Pool Libertas che prova lo scatto (0-4), per poi venire recuperata dai padroni di casa. Il set prosegue punto a punto con il rush finale dei canturini (23-25). Nel secondo set la Conad parte subito forte (10-3, 17-7) e gestisce il vantaggio per il 25-13 finale. Inizio di terzo parziale di marca reggiana (3-1), ma la reazione canturina arriva subito (6-10). Controparziale di Reggio Emilia, che impatta a quota 16. Il finale è punto a punto (24-26). Quarto set punto a punto, con nessuna delle squadre che riesce a prendere più di due punti di vantaggio sull’altra, e finisce 26-24 per i reggiani.
    Coach Matteo Battocchio prova tutti i giocatori a sua disposizione, ruotandoli per i quattro set, e trova ottime risposte dai suoi ragazzi. Un Matheus Motzo ispirato (23 punti per lui, con il 53% in attacco, 1 ace e 2 muri), insieme alla prova solida di Romolo Mariano in ricezione (41% di perfetta), al 59% in attacco di Alessandro Galliani e ai 10 muri di squadra, fanno ben sperare per il futuro.
    “Sono molto contento – commenta Coach Matteo Battocchio –, bisogna dare il giusto merito ai ragazzi per tutto il lavoro che stanno facendo: si stanno impegnando, e stanno dando tutto quello che hanno. Il risultato di questo allenamento congiunto a questo punto della preparazione è sempre molto relativo: avevamo di fronte una squadra che secondo me sarà tra le più ostiche del campionato. Era molto importante per me vedere su quali situazioni di gioco siamo messi bene e su quali dobbiamo ancora lavorare”.
    “L’età media della formazione del primo set – conclude – era di 24 anni: c’erano in campo ben 4 giocatori che non avevano mai giocato in Serie A2 da titolari, e quello che hanno fatto è stato comunque molto positivo. Sono molto contento del loro approccio, ma dobbiamo ancora crescere tanto, e di conseguenza il nostro lavoro continuerà”.
    Coach Vincenzo Mastrangelo ha poi dichiarato: ” Sono soddisfatto di ciò che ho visto oggi in campo.La voglia di normalità, che ci accomuna tutti durante un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, aiuta molto a tenere alta l’attenzione e la competitività dei ragazzi anche durante dei test match a porte chiuse come quello tenutosi oggi durante l’allenamento congiunto.C’è ancora molto da lavorare ma le premesse sono più che positive”.
    I top scorer per Volley Tricolore sono G.Loglisci e M. Maiocchi con 17 punti a testa.Per Cantù Motzo con 21 punti.
    Il prossimo allenamento congiunto è programma per il 19/09 e vedrà la Conad Reggio fare visita a Cantù.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo è pronta a scendere in campo, al via le amichevoli

    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Arrivati alla quinta settimana di preparazione, i ragazzi di coach Serniotti hanno tanta voglia di scendere in campo con veri avversari, per mettere in pratica tutto il lavoro fatto in questo primo mese in palestra. Anche questo tipo di attività è soggetta a un protocollo ben preciso al fine di prevenire o ridurre il rischio di diffusione del virus COVID-19.
    Il coach, Roberto Serniotti: « Il lavoro in palestra procede secondo il programma, quest’anno i ragazzi hanno dimostrato da subito una gran voglia di allenarsi, complice il lungo fermo a cui siamo stati tutti costretti per via dell’emergenza sanitaria. Pertanto, siamo giunti alla parte più dinamica della preparazione, dove la squadra deve amalgamarsi e trovare il proprio equilibrio di fronte a degli avversari. La società si è dimostrata molto comprensiva ed è disposta a proseguire con le spese relative ai test per permettere gli incontri, e questa non è cosa da poco. Le amichevoli sono un tassello fondamentale della fase precampionato e sono sicuro che nelle prossime settimane riusciremo ad organizzare dei test match per ripartire a tuttotondo».
    Il protocollo per lo svolgimento dell’attività di alto livello emanato dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con le Leghe di Pallavolo Serie A, ha definito un percorso specifico per la gestione e la ripresa delle attività, riservato ai Club di Serie A di pallavolo.
    Lo screening iniziale dev’essere applicato a tutti i soggetti facente parte del “gruppo squadra”, ovvero: gli atleti, gli allenatori, il preparatore fisico, i fisioterapisti, il medico sociale e gli altri componenti dello staff.
    Inoltre, l’organizzazione di attività torneistica, gare amichevoli a porte chiuse e senza la presenza di pubblico nelle regioni che hanno adottato appositi protocolli e linee guida per lo svolgimento degli sport da contatto, è consentita unicamente agli atleti che, oltre ad essere in regola con il tesseramento e la visita di idoneità agonistica, abbiano effettuato un test sierologico per la ricerca IgG/IgM/IgA nei 7 giorni precedenti lo svolgimento della gara o del torneo e riporti esito negativo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zelatore: “Impegnarci per fare qualcosa di buono per la città di Taranto”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Nella prestigiosa location del Monreve Resort, gestita dalla famiglia Di Lello, questa mattina la squadra e la dirigenza della Prisma Taranto Volley hanno ricevuto il caloroso abbraccio del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e del Vice-Sindaco Fabiano Marti, nonché Assessore con delega allo Sport.
    Il primo cittadino ha ribadito l’importanza della presenza della squadra ionica nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: Taranto ha la possibilità di tornare alla ribalta nel volley regionale e, soprattutto, nazionale.
    «Dovete essere orgogliosi di indossare la maglia rossoblù: Taranto non è una città come le altre. Il ritorno della pallavolo rappresenta un motivo di vanto: abbiamo tante ferite addosso e potete essere il riscatto per tante persone – afferma il Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci –. Con questa nuova avventura, avete la possibilità di far sognare l’intera piazza: alla fine del campionato, indipendentemente dal risultato sportivo, vi sentirete uomini diversi. Vi sosterremo dal primo all’ultimo momento: faremo il necessario per permettervi di lavorare nel migliore dei modi, anche curando il restyling del PalaMazzola. Sono convinto che questa sarà un’esperienza particolare: è un momento importante per tutti noi, siete la punta di diamante della città di Taranto».
    Elisabetta Zelatore, vice-presidente della Prisma Taranto, ha voluto esternare la propria gratitudine verso l’Amministrazione Comunale per il sostegno ricevuto in questi primi mesi di lavoro: «Ringrazio il Sindaco Rinaldo Melucci e il vice-Sindaco Fabiano Marti per la loro presenza, quest’oggi, in mezzo a noi. Il primo cittadino di Taranto ha sottolineato un concetto importante, quello dell’appartenenza della squadra alla città: tutti voi avete deciso di sposare un progetto ambizioso e potete essere gli artefici della rinascita del volley in questo territorio. Abbiamo scelto di riportare la pallavolo a Taranto nel periodo del lockdown: ora dobbiamo impegnarci per fare qualcosa di buono e positivo per la nostra città.
    Devo sottolineare anche che il Comune sta svolgendo un grandissimo lavoro per permetterci di operare al meglio al PalaMazzola: ieri abbiamo avuto la possibilità, per la prima volta, di allenarci e di utilizzare l’impianto che diventerà la nostra casa. L’Amministrazione Comunale si è subito mossa per il bene della Prisma Taranto, operando in maniera diversa rispetto a quanto fatto nelle gestioni precedenti degli ultimi dieci anni: il PalaMazzola rappresenta il polo dello sport della città di Taranto. Adesso comincia il vero lavoro che, speriamo, possa regalarci importanti soddisfazioni».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Bongiovanni: “Perchè il volley? Il primo amore non si scorda mai”

    Di Redazione
    Dall’acquisto del titolo della New Mater Castellana Grotte, è apparso chiaro fin da subito che la Prisma Taranto ha un solo obiettivo: il salto in Superlega. Per farlo, il presidente Tonio Bongiovanni e la vice presidente Elisabetta Zelante si sono assicurati nomi importanti nel mondo della pallavolo, quali Simone Parodi e Manuel Coscione, che porteranno esperienza all’interno del gruppo che si appresta a incominciare il Campionato di serie A2 maschile. L’intervista del presidente del sodalizio ionico al Corriere dello Sport Puglia.
    Quanto può essere importante, per l’intera città di Taranto, il ritorno del grande volley?«Così come è importante il benessere che ritorna in un soggetto debilitato, né più, né meno. Una ventata di entusiasmo, di amore per la città: un qualcosa che ti rende più disposto ad accettare tutte le difficoltà, non solo quelle del Covid-19. Lo sport in generale e, in particolar modo il volley, serve proprio a far stare meglio»
    Avete deciso di reinvestire nello sport tarantino dopo le ultime esperienze nel mondo della pallavolo e del calcio. «L’ultima esperienza nel volley è stata meravigliosa: siamo stati 7 anni in A1, alcune stagioni in A2, disputando anche campionati di C e D. Siamo operai presidenti, non presidenti-operai: non abbiamo investito. Partecipiamo con la gente ad assaporare “le cose belle”, che danno entusiasmo facendo divertire tante famiglie».
    Dopo l’esperienza calcistica col Taranto, cosa vi ha spinto a rituffarvi nello sport?«Se devo dire la verità, abbiamo avuto anche delle pressioni dal Palazzo: abbiamo lasciato un buon ricordo, fatto di correttezza e semplicità. Abbiamo avuto sempre, nel profondo del cuore, il desiderio di ritornare nello sport: si è creata l’occasione col volley. Il primo amore non si scorda mai. Abbiamo, adesso, l’opportunità di fare bene e ce la giocheremo, con tutti, a viso aperto».
    Una nuova avventura: si riparte con coach Di Pinto al timone.«Vincenzo Di Pinto è uno dei migliori allenatori in circolazione, non solo in Italia: è una persona che conosce già molto bene il nostro modo di operare. Non potevamo compiere scelta migliore: le sue abilità sono note a tutti».
    Parodi, Coscione, Alletti, Padura Diaz: quattro giocatori che rispecchiano le ambizioni della Prisma Taranto?«Nello sport, tutte le squadre hanno degli obiettivi, che talvolta vengono celati. Insieme ad Elisabetta Zelatore e al direttore generale Antonio Laforgia, abbiamo cercato di fare il meglio, nei limiti delle nostre possibilità: chi vivrà, vedrà».
    Sarà una stagione particolare: probabilmente, si partirà con i palazzetti chiusi a causa del Covid-19.«Può succedere. Noi vogliamo giocarcela ugualmente, anche senza i tifosi. Ritengo che il Governo debba tenere presente prima la salute di tutta la popolazione, poi il resto. L’auspicio è, ovviamente, che il pubblico possa tornare quanto prima a riempire gli spalti del palazzetto. A Taranto e in tutta la sua provincia, ma anche nella Regione, si percepisce l’entusiasmo per il ritorno del volley. Abbiamo una città in fermento: la pallavolo è uno sport che è in grado di raggruppare, la domenica pomeriggio, centinaia di famiglie. Noi siamo pronti ad accoglierle, protocolli permettendo». LEGGI TUTTO

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    Serie di test match per Cantù contro Bergamo, Reggio e Diavoli Rosa

    Di Redazione
    Nell’ambito della preparazione al prossimo campionato di Serie A2, il Pool Libertas Cantù ha programmato una serie di allenamenti congiunti contro formazioni di pari categoria e di Serie A3: Conad Reggio Emilia, Agnelli Tipiesse Bergamo e Gamma Chimica Brugherio. Tutti i test match si giocheranno a porte chiuse.
    Questo il programma completo:Conad Reggio Emilia-Pool Libertas Cantù mercoledì 16 settembre a partire dalle ore 16.00 presso il PalaEnza di Sant’Ilario d’Enza (RE)Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia sabato 19 settembre a partire dalle ore 16.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Pool Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo martedì 22 settembre a partire dalle ore 20.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Pool Libertas Cantù-Gamma Chimica Brugherio (A3) sabato 26 settembre a partire dalle ore 16.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Gamma Chimica Brugherio (A3)-Pool Libertas Cantù martedì 29 settembre a partire dalle ore 20.00 presso il Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio (MB)Agnelli Tipiesse Bergamo-Pool Libertas Cantù domenica 11 ottobre a partire dalle ore 18.00 presso il PalaPozzoni di Cisano Bergamasco (BG)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO