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    Alessio Zingoni per il quarto anno sulla panchina di Cantù

    Conferma sulla panchina del Pool Libertas Cantù per la stagione 2024/2025. Alessio Zingoni continuerà ad occupare il suo posto come Secondo Allenatore del neo-Coach Alessandro Mattiroli, oltre che a ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Sarà il quarto campionato per lui all’ombra del campanile di San Paolo, a conferma della bontà del lavoro svolto dal 2021, anno del suo approdo alla società del Presidente Ambrogio Molteni.

    “Ho fortemente voluto la conferma di Alessio Zingoni – confessa Coach Alessandro Mattiroli –, perché sì è un ragazzo molto giovane, ma ha una grandissima passione per quello che fa, e questo si vede. Nonostante la sua giovane età, ha una grandissima conoscenza e molta esperienza della Serie A2 Credem Banca, e penso che avere nello staff una persona così sia molto utile. In più, la sua passione, le sue indubbie capacità, e la sua conoscenza della categoria e dei suoi giocatori saranno per me preziosissime”.

    “Sono molto contento di restare per il quarto anno consecutivo a Cantù come secondo allenatore e per il terzo come Direttore Tecnico del Settore Giovanile – dice il secondo allenatore canturino –. Qui mi trovo molto bene, e ringrazio Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) per l’opportunità che mi ha ancora concesso. Speriamo di fare una buona annata: per noi l’obiettivo rimane la salvezza, ma la Serie A2 si rinforza ogni anno di più. e quindi anche a livello professionale è sempre un buon banco di prova. Chiaramente abbiamo delle qualità specifiche che cercheremo di portare avanti. Se riusciamo a stare un po’ più in alto e a raggiungere obiettivi più grandi lotteremo anche per quelli. Certo, prima la salvezza e poi guardiamo avanti”.

    “Il livello di tutte le squadre continua ad alzarsi, e cercheremo di farcela, anche se sicuramente sarà tosta: anche le squadre che sono salite dalla Serie A3 hanno nei loro roster giocatori esperti e che conoscono la categoria. Sarà una ‘lotta’ con tutti per cercare di fare più punti possibile domenica dopo domenica. Ho già parlato con Coach Mattiroli, e come sempre cercherò di trasmettere più che posso, oltre che apprendere sia dal nuovo primo allenatore che dai ragazzi, che è quello che noi allenatori facciamo sempre. Dato che arriveranno molti nuovi giocatori, ci vorrà più tempo del solito all’inizio per trovare i giusti automatismi, però è il nostro lavoro e cercheremo di aiutare la rosa il più possibile”.

    “A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra che agli allenatori delle giovanili, e apprendere il più possibile da Alessandro (Coach Mattiroli, ndr) e dai ragazzi. A livello personale vorrei dare il mio massimo contributo sia ai ragazzi della prima squadra come allenatore e agli allenatori delle giovanili come direttore, e apprendere da tutti i miei interlocutori per trasmettere il più possibile. Ci tengo molto a ringraziare Maurizio Cairoli (il Direttore Sportivo, ndr) e Stefano Pozzi (il Responsabile del Settore Giovanile, ndr): abbiamo creato da zero una realtà giovanile, e non ci poniamo limiti per Cantù”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pesaresi racconta: “A2 scelta da professionista, a Brescia vissute tante emozioni”

    Quando all’inizio dello scorso campionato, il suo nome non campeggiava come sempre fra i protagonisti della Superlega, ho pensato che fosse arrivato per lui il momento inaspettato di essere altro e dedicarsi ad altre faccende. Ne ero dispiaciuto, perché nelle ultime stagioni Nicola Pesaresi si era distinto per il coraggio di osare a fare sempre un percorso lineare, pulito, quasi perfetto, e alle volte doverosamente perfettibile. L’epilogo arrivò qualche settimana dopo, con l’inizio dei suoi allenamenti a Modena e l’ingresso alla fine di dicembre nelle fila della Consoli Sferc Brescia. Un percorso particolare, figlio di un anno particolare, che Nicola sta conducendo come pochi sanno fare, ossia con la maturità di voler essere un professionista e di ricominciare anche dove pochi si aspettavano.

    “È stato un anno particolare, davvero. A settembre non ho riniziato come facevo di solito. Le proposte sul tavolo non mi soddisfacevano e ho preferito fermarmi qualche settimana e attendere di trovare un progetto nel quale buttarmi perché pienamente convinto. Ho fatto un periodo a Modena, che mi ha accolto bene e dove mi sono trovato benissimo. Li ringrazio per avermi dato l’occasione di rimettermi in gioco. Con loro c’è stato un riavvicinamento alla pallavolo dopo alcuni mesi di inattività e subito dopo è arrivata l’opportunità di venire a Brescia per fare la A2. Ho accettato e mi sono messo a disposizione”

    Una seconda parte di stagione in cui Brescia è stata sempre tra le migliori del campionato. Fuori dai playoff, ma fresca vincitrice della Coppa Italia.

    “Abbiamo fatto un buon campionato con il dispiacere finale di non essere stati in grado di dare qualcosa in più nei playoff. C’è stato un po’ di rammarico su questo aspetto, ma non ci siamo persi d’animo e siamo tornati in palestra convinti che per la Coppa Italia ci saremo giocati le nostre carte e così è stato. Siamo stracontenti per questo trofeo. Abbiamo fatto un weekend molto buono, giocando molto bene, riuscendo ad alzare il primo trofeo per questa società. Sono contento di averne fatto parte”

    foto Instagram @nic_pesa

    Il trofeo aggiunge valore alla stagione. Testa alla Supercoppa?

    “Domenica sarà l’ultimissima. Divertiamoci e proviamo a vincere un altro trofeo!”

    Posso chiederle perché lei non è più in Superlega?

    “Un insieme di fattori e una trattativa non andata a buon fine. A quel punto ho deciso di fermarmi e aspettare di vedere se arrivava qualcosa che potesse soddisfarmi ed essere stimolante. In quei mesi dopo alcune riflessioni, mi sono detto che avrei ricominciato solo a queste condizioni. Ho ritenuto Brescia un’opportunità con tutte le emozioni nuove del caso e di questo anno appunto particolare.”

    Mi è sembrato felice di tornare in campo in A2. Non era una punizione.

    “L’ho fatto da professionista e ho vissuto sin dai primi giorni come se fosse un anno in cui avrei cercato di vivere per riempire la testa e la valigia di emozioni. Così è stato”

    Posso chiederle dove immagina il suo futuro dopo essere stato uno dei migliori liberi della serie che ha appena giocato?

    “Immagino il futuro come orientato verso una nuova sfida, diversa per certi aspetti ma molto stimolante. Cercherò di vivermela e godermela a pieno”

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Il tributo di Brescia ai suoi Tucani, la sindaca Castelli: “Coppa Italia risultato straordinario”

    Alla vigilia del suo 25° anno di storia, la Consoli Sferc Centrale Brescia ha conquistato nel weekend scorso a Cuneo il primo titolo nazionale: la Del monte Coppa Italia di Serie A2. Con un finale di stagione travolgente, la squadra bresciana allenata da coach Zambonardi ha saputo superare prima Reggio Emilia e poi nei quarti la fortissima Siena che l’aveva estromessa dai play-off promozione, conquistando così l’accesso alla Final Four. In semifinale i tucani hanno battuto Porto Viro per poi annientare in finale la forte Ravenna con una partita perfetta.

    Venerdì 17 maggio, in mattinata, atleti e dirigenti dell’Atlantide Pallavolo Brescia sono stati convocati nella Sala consigliare di Palazzo Loggia dalla Sindaca Laura Castelletti e dall’Assessore allo sport Alessandro Cantoni per ricevere le congratulazioni istituzionali, oltre all’augurio per la finale con Grottazzolina che vedrà la Consoli Sferc Centrale del Latte ancora protagonista domenica in Supercoppa. Era presente l’intera squadra guidata dal capitano Simone Tiberti, lo staff tecnico con coach Roberto Zambonardi, il presidente Giovanni Ieraci, il vice presidente Lorenzo Bonisoli, il consigliere Fabio Capra.

    La Sindaca Castelletti: “Felice che atleti dirigenti e staff siano oggi in Loggia a condividere con noi non solo l’arrivo del trofeo, ma un risultato straordinario raggiunto grazie al gioco di squadra di un gruppo in costante crescita”.

    L’Assessore Cantoni: “Onorati di poter avere la Coppa nel cuore della città e orgogliosi di poter tributare oggi quello che è un grande successo di squadra, frutto del costante impegno di un gruppo che celebra i valori dello sport: amicizia, inclusione, rispetto delle regole, voglia di fare bene. Grazie per averci creduto fino in fondo e per aver portato il nome di Brescia in giro per l’ltalia con orgoglio”.

    Il presidente Giovanni Ieraci: “Soddisfazione orgoglio e felicità per gli atleti, per il tecnico, per lo staff, per i tifosi e per gli sponsor, per la città tutta. Siete una grande squadra ed è bene che il vostro prossimo avversario si prepari ad affrontarvi domenica, perché voi oggi siete già nella posizione di entrare a testa alta nel palazzetto di Grottazzolina, ma soprattutto di uscirne a testa alta. A prescindere da come andrà la partita”.

    L’appuntamento con la Supercoppa è domenica alle 19 in diretta su Sky Sport Max (canale 205) e VBTV (piattaforma on-line gratuita, previa registrazione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, il bilancio del presidente Veronesi: “Abbiamo fatto un percorso fantastico”

    Si è conclusa da pochi giorni una stagione esaltante per la Delta Group Porto Viro, capace di piazzarsi tra le migliori quattro di Serie A2 sia nei playoff promozione che in Coppa Italia. È mancata la classica ciliegina sulla torta, ovvero la qualificazione a una delle due finali, ma senza dubbio i risultati ottenuti da Daniele Morato e i suoi ragazzi sono andati ben oltre le aspettative. Anche quelle di un eterno ottimista come il Presidente Luigi Veronese, che analizza così l’annata nerofucsia: “Abbiamo fatto un percorso fantastico, sapevamo di aver allestito una buona squadra sul mercato ma siamo andati perfino meglio delle nostre previsioni. In campionato abbiamo sofferto all’inizio, soprattutto in casa, ma nel girone di ritorno, dopo la vittoria con Grottazzolina, c’è stato un bel cambio di passo. Si percepiva che stava nascendo qualcosa di speciale nel gruppo, qualcosa che è poi venuto fuori in maniera evidente nei playoff”.

    La serie dei quarti di finale con Cuneo, vinta grazie a due clamorosi exploit sul campo dei piemontesi, “ha rappresentato uno dei momenti più esaltanti della mia presidenza – prosegue Veronese –, ma voglio ricordare anche l’incredibile vittoria con Siena in gara 2 delle semifinali. Eravamo a un passo dall’eliminazione ma siamo riusciti a risorgere portando la serie alla bella”.

    Difficile nascondere un pizzico di rammarico per la Coppa Italia, da sempre pallino del patron nerofucsia: “Nelle due partite dei quarti con Cuneo la squadra è stata perfetta, il nostro obiettivo era andare alla Final Four e l’abbiamo centrato. Certo, una volta arrivati lì, tutti noi sognavamo di portare a casa la coppa, ma in semifinale Brescia si è dimostrata più cinica di noi nei momenti decisivi. Peccato perché se fossimo arrivati in finale… ”.

    Dopo tante emozioni, è arrivato il momento dei ringraziamenti: “Li rivolgo a coach Morato e al suo staff, ai giocatori, ai dirigenti e agli sponsor, senza i quali non potremmo portare avanti la nostra attività. E poi un grazie speciale va ai tifosi, che ci sono sempre stati vicini, nei momenti più complicati e in quelli più esaltanti. Alcuni di loro ci hanno seguiti fino a Cuneo per la Final Four, penso che poche società in A2 possano vantare un seguito tanto appassionato e caloroso”.

    La stagione 2023-24 è appena terminata, ma la dirigenza del Delta Volley è già al lavoro per allestire la squadra del prossimo anno. Parola d’ordine, rifondazione: “Abbiamo chiuso un ciclo con questo gruppo che ci ha regalato tante soddisfazioni, ora siamo pronti a iniziarne uno nuovo. Terremo pochi elementi della scorsa stagione, vogliamo ringiovanire la rosa puntando su talenti emergenti che possano crescere e maturare con noi. Nelle ultime due stagioni abbiamo gettato le basi per questo tipo di progettualità, oggi siamo pronti a realizzarla a pieno. Ovviamente partiremo con meno ‘certezze’ rispetto al passato, ma anche con maggiori prospettive di crescita. Gli obiettivi li vedremo strada facendo, la dirigenza sta lavorando per costruire una squadra competitiva per la categoria, con tanti ragazzi bravi e desiderosi di mettersi in luce. Sono convinto che anche l’anno prossimo a Porto Viro ci sarà da divertirsi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la Del Monte Supercoppa: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Poco più di tre giorni e anche la Del Monte Supercoppa Serie A2 2024 troverà il suo proprietario. Dopo la Final Four di Cuneo, che ha visto trionfare in Finale Consoli Sferc Brescia contro Consar Ravenna, domenica la formazione bresciana sarà invece impegnata in casa di Yuasa Battery Grottazzolina, con la Del Monte Supercoppa Serie A2 in palio. A scontrarsi saranno la vincitrice della Coppa Italia, Brescia, e la formazione che ha festeggiato la promozione in SuperLega al termine del percorso Play Off, Grottazzolina. Il fischio d’inizio è previsto per le ore 19.00, con diretta su Sky Sport Max e su VBTV.

    Intanto ecco le prime dichiarazioni di allenatori e capitani a tre giorni dall’inizio dell’evento.

    Riccardo Vecchi (Capitano Yuasa Battery Grottazzolina): “Siamo arrivati all’ultimo appuntamento stagionale, alla finale di Del Monte Supercoppa Serie A2. Ci siamo guadagnati l’opportunità di giocare questa finale sul campo tricolore davanti al nostro pubblico e il nostro obiettivo sarà quello di finire nel miglior modo possibile la stagione cercando di confermare l’annata fantastica che sta finendo. Veniamo da una brutta sconfitta in Coppa Italia, ora dobbiamo convogliare tutte le energie residue su questa finale per riscattarci e portare un altro trofeo a Grottazzolina, che tanto merita. Giocheremo in casa, sul campo tricolore, davanti al nostro pubblico, che tutti ci invidiano e che sarà sicuramente l’arma in più. Troveremo Brescia, squadra che sia quest’anno sia negli anni passati ci ha dato sempre filo da torcere, sarà una bella sfida sperando di dare spettacolo davanti ad un Palasport che probabilmente sarà esaurito in ogni ordine di posto”.

    Foto di Yuasa Battery Grottazzolina

    Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “A Cuneo, in occasione della Final Four, non siamo purtroppo riusciti ad esprimere la nostra migliore pallavolo, sia per merito di Ravenna sia per qualche difficoltà di troppo da parte nostra. Quello che ci siamo ripromessi subito dopo, coi ragazzi, è di fare la settimana migliore possibile per quelle che sono le nostre risorse attuali, e arrivare a domenica con la giusta carica e voglia di chiudere questa stagione con un trofeo che regalerebbe al nostro territorio l’ennesima impresa importante, la classica “ciliegina” su una torta già di per sé ricca e straordinaria, un epilogo indimenticabile. Dobbiamo farci trovare pronti perché Brescia è un’ottima squadra e il fatto di aver vinto la Coppa Italia non è frutto del caso, bensì di un percorso che li ha portati ad arrivare a questo finale con risorse residue importanti. Ma, soprattutto, dobbiamo farci trovare pronti perché questa Supercoppa, in casa, noi vogliamo provare a vincerla”.

    Foto Pallavolo Atlantide Brescia

    Simone Tiberti (Capitano Consoli Sferc Brescia): “Giochiamo una Supercoppa inaspettata, e per questo ancor più bella. Per noi sarà una grande festa: ci siamo fatti venire l’acquolina in bocca con la Coppa e la doppietta non ci dispiacerebbe affatto. Sappiamo già che non vedremo in campo la Yuasa Battery Grottazzolina vista a Cuneo in Semifinale, in più giocheremo nel loro palazzetto, dove in campionato la squadra di Ortenzi ha perso una volta sola. Andiamo a caccia di un’impresa, ma lo era anche vincere la Del Monte Coppa Italia Serie A2, soprattutto per il lungo percorso fatto, quindi è sicuro che ci proveremo. Siamo in un buon momento: cercheremo di cavalcare l’onda di fiducia ed entusiasmo e dare il meglio per divertirci e far divertire i nostri tifosi”.

    Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Sferc Brescia): “Siamo ancora inebriati dalla vittoria in Coppa Italia, ma la testa è già alla Del Monte Supercoppa Serie A2. Ci siamo presi tre giorni di riposo per consentire il miglior recupero agli atleti e siamo felici ed onorati di poter disputare una gara così importante. Saremo in un palazzetto molto diverso rispetto a quello di Cuneo e le difficoltà saranno tante: affrontiamo la squadra che si è dimostrata la più forte durante tutto l’arco del campionato e vorrà di certo salutare al meglio i propri tifosi. Giochiamo contro tutto e tutti: contro una squadra tostissima, contro un palazzetto piccolo e tanto diverso dal San Filippo o dal palco della Coppa Italia, contro il tifo caldissimo di Grottazzolina che ci metterà del suo per aiutare la squadra di casa. Nonostante questo, vogliamo provare a toglierci un’ulteriore soddisfazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet verso il ritorno al PalaPrata: “E’ ora di tornare a casa”

    “La Tinet il prossimo anno tornerà a casa“. L’annuncio arriva direttamente dalla sindaca di Prata, Katia Cescon, che assicura: “A giorni partiranno i lavori per l’omologazione del palazzetto, che finiranno in tempo per l’avvio dei prossimi campionati“.

    Dopo un’annata di ottimi risultati e grandi sacrifici, la Tinet tornerà dunque a giocare al PalaPrata, dopo che lo scorso anno si era reso necessario il trasferimento al PalaCrisafulli di Pordenone a causa della limitata capienza.

    Tra i lavori del completamento del secondo piano e l’aumento dei posti a sedere, la struttura, che si conferma gioiello dello sport in Friuli Venezia Giulia, accoglierà ben due campionati di A2: quello di volley e quello di calcio a 5.

    (fonte: Il Gazzettino Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Sarà Luca Vallortigara il nuovo assistant coach della Tinet Prata

    Prende forma lo staff della Serie A2 Tinet Prata per la stagione 2024 – 2025. Uno dei tasselli tradizionalmente più importanti è quello del Vice Allenatore che per l’annata che sta per cominciare verrà ricoperto da un volto nuovo per Volley Prata.

    Si tratta del 29enne Luca Vallortigara, nativo di Marano Vicentino. Dopo una carriera da schiacciatore, partita dalle giovanili di Schio e poi continuata in quel di Montecchio Maggiore inizia giovanissimo a guidare delle squadre in panchina, proprio in quest’ultima società. Qui conosce il nuovo Head Coach Mario Di Pietro, con il quale crea un ottimo legame. Un legame che favorisce il suo trasferimento in quel di Prata dove si appresta a vivere la sua prima stagione da Assistant Coach di Serie A2.

    “Sono felice ed onorato della fiducia che mi è stata accordata – racconta un sorridente Vallortigara – la mia carriera da allenatore si è svolta interamente nel settore giovanile di Montecchio Volley. Conoscevo Prata ancora dai tempi della Serie A3 e poi quest’anno sono venuto a giocare un torneo con l’U15. La cosa che mi ha sempre impressionato, e che poi mi è stata confermata quando ho conosciuto la società dall’interno, è stata l’organizzazione, la professionalità e la grande serietà di questo club”.

    “La mia carriera lavorativa è iniziata nel campo della ristorazione come cuoco. Poi, grazie a Montecchio, ho potuto dedicarmi completamente all’attività sportiva e nel frattempo mi sto laureando in Scienze Motorie. Fuori dal campo mi piace mantenermi attivo e faccio lunghe camminate. Poi amo seguire tutto lo sport in genere.”

    “So che la squadra è molto seguita e viene sostenuta con affetto e calore e questa cosa mi rende felice. Personalmente non vedo l’ora inizi la nuova stagione in modo da cominciare a conoscere e farmi conoscere da tutto l’ambiente”.

    Ad essere felice è anche il Direttore Generale Dario Sanna “L’ingaggio di Vallortigara – sottolinea – porta nella nostra società un allenatore motivato, giovane e di prospettiva, che ha già dimostrato di saper lavorare bene e del quale Di Pietro si fida. Inoltre Luca ha già dato disponibilità per partecipare alle nostre iniziative legate al settore giovanile come il VP College e la neonata Academy Volley Prata, portando in dote una indubbia professionalità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Del Monte Coppa Italia A2

    Una Consoli Sferc Centrale incontenibile annienta la giovane armata ravennate e le impedisce di giocare. Una prova corale coraggiosa e senza sbavature consegna ai tucani il pass per la Supercoppa di domenica prossima a Grottazzolina.

    Tiberti è l’ MVP. Klapwijk, mostruoso con 23 punti.

    Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione:

    1997/98 Sira Falconara                                              1998/99 Cosmogas Forlì                                             1999/00 Della Rovere Carifano Fano                         2000/01 Pony Express Kappa Torino                         2001/02 Copra Piacenza                                            2002/03 Tonno Callipo Vibo Valentia                        2003/04 Marmi Lanza Verona                                    2004/05 Codyeco Santa Croce                               2005/06 Salento d’amare Taviano                            2006/07 Sparkling Milano                                         2007/08 Marmi Lanza Verona                                 2008/09 Andreoli Latina                                             2009/10 M. Roma Volley                                         2010/11 NGM Mobile Santa Croce        2011/12 BCC-NEP Castellana Grotte       2012/13 Sidigas HS Atripalda        2013/14 Tonazzo Padova             2014/15 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia       2015/16 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia     2016/17 Emma Villas Siena                                   2017/18 Ceramica Scarabeo GCF Roma                    2018/19 Gas Sales Piacenza                        2019/20 Olimpia Bergamo        2020/21 Agnelli Tipiesse Bergamo          2021/22 Conad Reggio Emilia                                  2022/23 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia         2023/24  Consoli Sferc Brescia LEGGI TUTTO