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    Reggio Emilia e Cantù pareggiano in amichevole, Porro: “È cambiato soprattutto l’atteggiamento”

    Quarto allenamento congiunto della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Campi Reali Cantù. Le due squadre si affrontano nuovamente dopo lo scorso incontro per testare i propri progressi prima dell’inizio del campionato. Reggio Emilia conclude con un pareggio il quarto test match 2-2.  

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Sighinolfi e Barone, infine il libero è De Angelis. Cantù scende in campo con la diagonale Cottarelli-Galliani, i posti quattro sono Novello e Tiozzo, i muratori del match sono Bragatto e Candeli, il libero è Butti. 

    1° SET – Inizio di primo set con Reggio Emilia che prova l’allungo, ma grazie ad un primo tempo di Candeli Cantù pareggia la situazione (5-5). Ottima palla al centro di Porro per Barone (10-8). I canturini trovano il break in battuta (13-15), ma Reggio rimane attaccata e grazie ad un ace ritrova il vantaggio (17-16). Coach Mattiroli costretto a chiamare il primo time-out della partita dopo l’ace di Porro che fa staccare i reggiani di tre lunghezze (20-17). Il set point se lo aggiudica la Conad, che chiude anche il primo set grazie ad un mani fuori di Gottardo (25-21).

    2° SET – Secondo set che inizia con il vantaggio per Cantù, che si porta avanti di cinque lunghezze (1-6). Margine che continua ad aumentare in favore dei canturini, con Reggio che non trova le giuste soluzioni per ricucire il divario (4-11). Buon turno al servizio per la Conad, grazie a Sighinolfi, che riavvicina le due formazioni (10-12). Gasparini trova un ottimo attacco da posto due (15-16). Pallonetto vincente di Candeli (17-20). Monster block reggiano ai danni di Galliani (19-22). Chiude il set Cantù grazie ad un fallo di invasione fischiato ai reggiani (20-25). 

    3° SET – Il terzo set parte con il vantaggio di Reggio che impone il ritmo (6-3). Cantù prova ad accorciare grazie al tocco di seconda intenzione di Cottarelli (9-7). Candeli in pallonetto sigla il 11-12, poi l’attacco vincente dei reggiani riporta la situazione in parità (12-12). Monster block di Stabrawa che porta Reggio in vantaggio per cinque lunghezze (18-13). Ace di Gottardo (22-15). Set point Conad con il secondo tocco vincente di Porro (24-18). È Suraci alla fine con un’ottima palla da posto due a chiudere il set (25-18). 

    4° SET – Quarto set che vede i canturini partire in avanti (4-6). Ace di Porro che porta le due squadre in parità (7-7). Set che ritorna in parità grazie al muro punto di Barone (11-11). Reggio riesce a trovare il vantaggio di due lunghezze grazie all’attacco di Suraci (18-16). Monster block dei reggiani (20-18). Cantù trova la parità sul 24-24, quindi il set si chiuderà ai vantaggi. Attacco nei tre metri per Guerrini (25-25). Set che si chiude con il punto in attacco di Cantù, il match finisce quindi in pareggio (25-27). 

    Fabio Fanuli (primo allenatore Conad Reggio Emilia): “Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista caratteriale, umorale abbiamo approcciato la gara come, secondo me, è giusto che sia, la strada è quella giusta, ma di lavoro da fare ce n’è ancora tanto. Dobbiamo aumentare il ritmo e bisogna che ognuno capisca la sua dimensione nel campo e quello che può dare la domenica. Questi test sono importanti da questo punto di vista, mi servono anche per capire alcune sfaccettature caratteriali dei miei giocatori. Insomma la strada è buona ma da lavorare ce n’è ancora tanto”.

    Simone Porro (palleggiatore granata Conad Reggio Emilia): “Sicuramente negli ultimi allenamenti è cambiato soprattutto l’atteggiamento, oltre al fattore tecnico, che è quello che poi bisogna portare in campo. L’atteggiamento è parte fondamentale del gioco, si è visto nel primo allenamento contro Modena, è mancato un po’ contro Mantova e lo scorso contro Cantù, per cui dobbiamo continuare così, con questo atteggiamento e sicuramente arriveranno grandi risultati. 

    Rispetto allo scorso test match siamo andati bene su quasi tutti i fronti, la pallavolo poi è uno sport situazionale, quindi bisogna anche prendere decisioni all’ultimo secondo, soprattutto nel mio ruolo, per cui mi ritengo soddisfatto di come sia andata oggi. Siamo felici e non dobbiamo dimenticarci che si deve lavorare così in palestra tutti i giorni”.

    Antonino Suraci (schiacciatore Conad Reggio Emilia): “È palese che siamo entrati in campo con uno spirito totalmente differente dall’ultimo allenamento congiunto che abbiamo giocato proprio in casa di Cantù. È innegabile che iniziare così, con ritmo, con grinta sia un vantaggio pazzesco. Abbiamo lavorato tanto in settimana sulla ricezione, sulle coperture, sugli attacchi, abbiamo iniziato anche a parlare di tattica, quindi insomma, inizia ad essere tutto più chiaro anche per noi giocatori. 

    In settimana dobbiamo lavorare ancora sull’atteggiamento nei momenti di difficoltà, soprattutto quando siamo sotto con il punteggio, dobbiamo trovare ancora più alchimia e una tattica che sia proprio nostra. A livello di squadra però siamo tutti più che soddisfatti della partita che ne è uscita e sicuramente ora andiamo a casa con un sorriso”.

    Alessandro Mattiroli (primo allenatore Campi Reali Cantù): “Oggi sicuramente è cambiato il livello dei nostri avversari. Loro hanno fatto una bellissima prestazione al servizio, e quando una squadra ha degli ottimi battitori e batte così, diventa difficile giocare. È stato molto complicato, ma devo dire che i ragazzi hanno combattuto fino alla fine anche e soprattutto nelle rotazioni dove hanno fatto fatica ad uscire. Sono molto contento di quello che hanno fatto, soprattutto in una situazione complicata come questa, con i nostri avversari che hanno fatto bene al servizio. È stato un bellissimo test”.

    Conad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù 2-2(25-21, 20-25, 25-18, 25-27)

    CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 15, Porro 3, Partenio -, Guerrini 4, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 8, Bonola 3, Gasparini 6, Alberghini n.e, Suraci 14, Sighinolfi 4. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. CAMPI REALI CANTÙ: Cottarelli 3, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 11, Cormio 3, Martinelli -, Bragatto 4, Quagliozzi 2, Galliani 8, Candeli 8, Marzorati 3, Novello 14, Bacco 3. Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni. 

    Durata: 23′, 28′; 29’; 34′Note Reggio Emilia: ace 11, service error 17, ricezione 57%, attacco 43%, muri 12. Note Campi Reali Cantù: ace 6, service error 16, ricezione 53%, attacco 49%, muri 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torneo Città di Alba Adriatica: Siena batte Pineto e raggiunge la finale

    La Emma Villas Siena supera 3-1 l’Abba Pineto e conquista la finale del Torneo Città di Alba Adriatica. Buona la prestazione dei senesi, che partono forte e si aggiudicano il primo set, subiscono poi la reazione della compagine abruzzese che pareggia i conti nel secondo parziale e poi allungano tra terzo e quarto set difendendo bene e abbinando qualità e sostanza. La squadra toscana si comporta molto bene anche a muro, con 12 murate vincenti contro le 3 degli avversari. Domenica 22 settembre i senesi giocheranno dunque la finale della manifestazione.

    La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Trillini e Rossi centrali, Bonami libero.

    1° SET – Parte bene Matteo Alpini, subito autore di 2 punti e lo imita Gabriele Nelli. Nevot guarda anche al centro e trova prima Trillini e poi Rossi che mettono giù il pallone. È Alpini a dare il +2 ai toscani, il break prosegue con il servizio vincente di Thomas Nevot (13-10). Nelli realizza ben due muri vincenti in questo set, il secondo porta il punteggio sul 16-11. Un tocco di classe di Cattaneo dopo un salvataggio in tuffo di Nevot dà il 18-12.

    Bene di nuovo Matteo Alpini che beffa muro e difesa di Pineto per il 19-12. Break degli abruzzesi che si riportano sul -3 (19-16). Il cambio palla arriva con Cattaneo che va a segno da posto 4 (20-16). Pineto non trova grande continuità al servizio in questo frangente della sfida. È Trillini a chiudere il primo set sul 25-20. I senesi terminano il primo parziale con il 62% in attacco. Molto bene nel primo set Matteo Alpini, autore di 7 punti, 4 punti a testa per Nelli e Cattaneo.

    2° SET – I senesi cominciano bene anche il secondo set, con punti di Nelli, Alpini e di Trillini. C’è equilibrio, Pineto ha buone cose da Baesso e con l’ace di Di Silvestre mette la testa avanti (7-8). Pareggia Cattaneo. Bella murata per Thomas Nevot, ma Pineto risponde colpo su colpo. Di Nelli il punto che vale il 13-13. In campo c’è un buon Baesso, Pineto si prende un margine di vantaggio (14-17). Presta ancora a segno per i suoi (17-20). Entra Melato, che va a segno dai nove metri (19-20). Zamagni a segno, poi c’è un bel muro di Nelli. Pineto mantiene il margine di vantaggio con alcune buone giocate offensive. Kaislasalo chiude il secondo set sul 22-25: ci sono stati 5 punti a testa per Baesso e Presta in questo parziale, che gli abruzzesi hanno terminato con il 63% in attacco.

    3° SET – Tanto equilibrio, Kaislasalo trova altri attacchi vincenti. Bene anche Alpini. Le due formazioni si equivalgono sul 12-12, Nelli mette avanti Siena (13-12). Ancora bene Alpini, l’attacco out di Zamagni vale il +2 per Siena (15-13). Nelli di grande potenza sigla il +3. Classe pure di Claudio Cattaneo, che angola alla perfezione per il 17-13. Trillini arriva alla grande a muro, la Emma Villas ora vola: 18-13. Rossi chiude la strada all’attacco dell’Abba. Ancora centrali protagonisti: Rossi e Ceban fissano il parziale sul 25-18. La Emma Villas si porta sul 2-1. Ampia distribuzione per Nevot e il miglior realizzatore in casa senese in questo set è Cattaneo, autore di 4 punti.

    4° SET – Pineto parte forte (1-4). Siena recupera, piazza un break e passa avanti. Andrea Rossi mura bene Kaislasalo (11-9). Un tocco di classe di Nelli dà un altro punto ai toscani, ma Pineto con alcune ottime difese recupera e riacciuffa la parità, un punto di Di Silvestre porta al 12-12. Ace di Thomas Nevot (14-13). Bel muro di Cattaneo. Bravissimo Rossi e attento a muro. Grande schiacciata di Nelli, il punteggio è sul 21-21, il set si giocherà nel finale. Ancora Nelli a segno per Siena (22-22). Il muro di Nelli vale il match point (24-23), poi Ceban chiude Zamagni. Siena vince il set 25-23 e vince la gara 3-1.

    Emma Villas Siena – Abba Pineto 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 25-23)

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 16, Nelli 15, Rossi 8, Pellegrini, Randazzo, Ceban 1, Cattaneo 14. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    ABBA PINETO: Zamagni 3, Iurisci, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 10, Kaislasalo 22, Molinari, Pesare (L), Di Silvestre 9, Presta 8, Favaro, Bulfon, Rampazoz. Coach: Di Tommaso. Assistente: Palermo.

    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 47%, Pineto 46%. Muri punto: Siena 12, Pineto 3. Positività in ricezione: Siena 60% (44% perfette), Pineto 60% (35% perfette). Ace: Siena 3, Pineto 4. Errori in battuta: Siena 17, Pineto 17. Durata del match: 1 ora e 55 minuti (26’, 30’, 30’, 29’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vince in quattro set la sfida amichevole con Ravenna

    Paganini non ripete, la Delta Group Porto Viro sì. È la regola di questa preseason: prima il doppio pareggio con Prata, ora il doppio successo sulla Consar Ravenna. Sabato scorso l’allenamento congiunto con i romagnoli si era concluso sul 4-0, questa volta invece la compagine nerofucsia ha dovuto rimontare lo svantaggio iniziale chiudendo poi sul 3-1. Il primo set e mezzo è stato di sofferenza, soprattutto in ricezione, da metà del secondo in avanti Sperandio e compagni si sono sbloccati mentalmente, ritrovando sicurezze e gioco. 

    Coach Morato schiera Santambrogio in regia con Arguelles a completare la diagonale principale, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.  

    Entrambe le formazioni partono un po’ contratte. È Porto Viro a mettere per prima la testa avanti: il doppio mani-out di Arguelles vale il 7-5 sul tabellone. Nonostante l’abbrivio di Talloneal servizio (8-9) i padroni di casa continuano ad essere più incisivi e ritornano sul più due: 11-9. Ravenna migliora la sua fase di ricezione e trova il pareggio sul 15-15, quindi è di nuovo la battuta di Tallone a mettere sotto pressione la seconda linea nerofuscia: primo break significativo del match per gli ospiti che avanzano 17-21. Nonostante il time out di Morato, la fuga romagnola continua fino al 17-23. Non bastano i tentativi di Sperandio e Pedro di riaprire il set, Ravenna chiude 21-25.

    La Consar riparte a spron battuto: 2-5. È nuovamente il servizio di Tallone a lasciare il segno: 4-10 e time-out per Morato. Gli ospiti continuano ad essere incisivi in battuta e mantengono le distanze (9-15). La Delta Group reagisce attaccando a propria volta dai nove metri, con Andreopoulos che mette in crisi la ricezione avversaria: 13-15. Sempre lui, Tallone, riporta i suoi sul 14-18, Porto Viro a questo punto cerca la scossa dalla panchina (dentro Magliano per Pedro). Con calma e cinismo i nerofucsia, trascinati da Andreopoulos, risalgono la china impattando sul 22-22. L’ondata positiva continua, l’ace di Andreopoulos e il muro di Arguellesvalgono il 24-22. Lo stesso schiacciare greco firma, con grande merito, il 25-23.

    Terzo set, Morato riparte con il sestetto che aveva aperto il match ad eccezione di Innocenziper Sperandio. Di nuovo Andreopoulos sugli scudi ad aprire subito il varco del 7-2. C’è ancora un ace di Tallone nel conto, ma questa volta non basta, i padroni di casa rimangono saldamente al comando: 12-8. Santambrogio serve tutti i suoi attaccanti poi va a tabellino con il servizio vincente del 15-10. La Delta Group continuano a martellare con i suoi avanti: 18-13 e time out per il tecnico ospite Valentini. Ravenna accorcia fino al 20-17, pronta risposta nerofucsia: l’ennesimo ace di Andreopoulos e un errore avversario consegnano a Porto Viro il 24-18, che diventa 25-20.

    Per il quarto parziale Morato inserisce Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Ballan al centro, Magliano e Chiloiro in posto quattro con Lamprecht ad amministrare ancora la seconda linea. Grande equilibrio iniziale, il punto a punto prosegue praticamente ininterrotto fino al 12-12. Scatto di Ravenna che a muro firma il doppio vantaggio (13-15), allungando poi sul 16-19. Si prende la scena Magliano, attacco del 19-20, ace del 22-22. La Delta Group gioca di squadra e mette a terra il pallone del 24-23. Si va ai vantaggi ed è il servizio di Ghirardi a decretare il successo nerofucsia: 26-24, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Sono molto contento del risultato soprattutto perché arriva grazie al fatto che siamo usciti da una situazione di difficoltà. Situazione causata più da una condizione emotiva che tecnica. Siamo stati bravi a risolverla: è un bel segnale, in campionato ci può succedere ed è utile e produttivo riuscirci già ora, ed essere quindi consapevoli di poterlo fare. Stiamo crescendo nella gestione dell’attacco, in queste due settimane prima dell’inizio del campionato dobbiamo continuare a lavorare da questo punto di vista ed incrementare i miglioramenti però posso dirmi soddisfatto del percorso che stiamo facendo”.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Abbiamo disputato un ottimo primo set e siamo andati nel secondo fino al 21-17, quando ci siamo piegati alla battuta di Andreopoulos, alla quale non siamo riusciti a trovare contromisure. E’ stato valido anche l’approccio al terzo ma poi abbiamo subito il servizio e il gioco avversario, e abbiamo via via perso lucidità. Non abbiamo in effetti ancora le energie per essere lucidi per tutto il match e ci sono ancora situazioni che vanno migliorate, soprattutto nelle azioni di gioco più lunghe. Però, pur nella sconfitta, non mancano le indicazioni positive, a cominciare dalla battuta che è in crescendo”.

    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 3-1(21-25, 25-23, 25-20, 26-24)

    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 3, Arguelles Sanchez 11, Eccher 2, Sperandio 4, Pedro 7, Andreopoulos 14, Lamprecht (lib.), Ballan 2, Magliano 4, Ghirardi 1,  Innocenzi 2, Bellia 3, Chiloiro 4. Ne: Morgese (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 11, Copelli 12, Canella 4, Ekstrand 16, Tallone 10, Pascucci (lib.), Selleri, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2. Ne Mirabella. All.: Valentini.

    NOTE: Durata set: 25′, 25′,25′, 23′, tot. 98′. Porto Viro (8 bv, 20 bs, 6 muri, 9 errori, 45% attacco, 51% ricezione), Ravenna (8 bv, 26 bs, 8 muri, 14 errori, 43% attacco, 46% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena supera brillantemente il test con UCLA, Nelli ancora protagonista

    Ottima prestazione della Emma Villas Siena, che vince tutti e quattro i set disputati questo pomeriggio contro Ucla University, campione Ncaa. Altra grande prestazione per Nelli, che mette giù 18 punti, e per Alpini, autore di 17 punti. La squadra di coach Gianluca Graziosi mostra un’ottima pallavolo ed evidenzia una crescita rispetto ai test precedenti.

    CRONACA – La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, con Cattaneo e Alpini in banda, Trillini e Ceban al centro, Bonami libero.

    Gabriele Nelli parte forte, con un attacco vincente e un ace (3-2). Siena attacca con profitto e serve bene. Emma Villas avanti 10-5. Cattaneo gioca bene sulle mani del muro dei giovani di Ucla. Bravo anche Ceban che chiude la porta all’attacco degli statunitensi: 14-7. Siena tocca anche il +10: 18-8, mentre gli statunitensi commettono molti errori dai nove metri e non trovano ritmo in battuta. Nelli è già assoluto protagonista, mentre Alpini mette giù due palloni non semplici e dimostra di essere in buone condizioni di forma. Il primo set si chiude sul 25-14. Nelli è autore di 7 punti e termina il set con il 100% in attacco. Ben 3 murate per i biancoblu che terminano il parziale con il 53% in attacco.

    Nelli comincia bene anche il secondo set, che è più equilibrato: 8-8. Gli americani passano avanti (8-9) e con un ace di Knight si portano sul +2. Siena recupera grazie ai colpi di Nelli e di Alpini, pareggia sul 15-15 e poi allunga sul 17-15 con una schiacciata vincente del proprio opposto. Subito dopo ci pensano Alpini (18-15) e Cattaneo con un ace (19-15). Il set viene chiuso da Cattaneo sul 25-19.

    Siena avanti 10-4 nel terzo set. Un grande ace di Alpini vale il 13-5 per Siena. Ancora Alpini va a segno dai nove metri (14-5). Siena dilaga nel terzo set con altri 6 punti a testa per Nelli e Alpini. La percentuale in attacco in questo set per i senesi è addirittura del 65%, tre i servizi vincenti dei biancoblu e due le murate punto. Il parziale termina 25-13.

    Si gioca anche il quarto set. C’è Pellegrini in campo in banda con Cattaneo, Alpini è opposto. A segno Alpini, Rossi dal centro e Pellegrini. È ancora Alpini che da opposto mette giù altri palloni. Una sua bella giocata porta al 6-4. Spazio anche per Melato, autore di un grande punto di seconda per il 14-9. Alpini regala anche un bel pallonetto: 20-15. Ucla mette in mostra i colpi di Garcia e con un bel muro di Genis si avvicina. Ci pensa Alpini a chiudere il break degli statunitensi (23-21). Punto ancora per Alpini (24-22). Si chiude sul 25-22.

    I senesi affronteranno sabato e domenica il torneo ad Alba Adriatica.

    Emma Villas Siena – Ucla University 4-0(25-14, 25-19, 25-13, 25-22)EMMA VILLAS SIENA: Trillini 3, Nevot 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 17, Nelli 18, Rossi 4, Pellegrini 3, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 6. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.UCLA UNIVERSITY: Nakamura (L), Rassell, Curci (L), Zamprogno, Garcia 5, Graves, Rowan, Wong 5, Genis 5, McQuiggan, Robinson 1, Knight 8, McHenry, Haziz (L), Hersh 1, Ido 2, Flores, Sloane, Decker 2, Champlin, Rama, Edwards 6. Coach: John Speraw.

    NOTE. Percentuali in attacco: Siena: 58%, Ucla University 45%. Muri punto: Siena 8, Ucla University 3. Positività in ricezione: Siena 65% (42% perfette), Ucla University 66% (41% perfette). Ace: Siena 8, Ucla University 3. Errori in battuta: Siena 19, Ucla University 20. Durata del match: 1 ora e 29 minuti (21’, 22’, 22’, 24’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna si aggiudica il test amichevole contro Fano, Valentini: “Abbiamo fatto passi avanti”

    Sono segnali di crescita evidenti quelli che la Consar Ravenna manda nel secondo test amichevole di avvicinamento al campionato, svoltosi al Pala Mattioli per l’indisponibilità del Pala Costa.

    Contro la Smartsystem Essence Hotels Fano, che sarà l’avversaria della prima di campionato, Goi e compagni si aggiudicano l’incontro per 3-1, trovandosi in pratica sempre a condurre i primi tre set, affrontati con un sestetto formato da Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco e Goi libero.

    Nel quarto set, poi, coach Valentini vara un secondo sestetto con Selleri in regia e Feri opposto, Grottoli e Canella al centro e il duo Zlatanov-Bertoncello a schiacciare e Pascucci libero.Fano risponde con Coscione in regia in diagonale con Compagnoni, Acuti e Mengozzi centrali, Klobuacr e Roberti schiacciatori e Raffa libero.

    Guzzo ed Ekstrand chiudono in doppia cifra con 10 punti e con 67% e 58% rispettivamente in attacco. Ravenna esibisce un buon muro e un servizio più incisivo. Tra gli ospiti brillano soprattutto Roberti, 12 punti, e l’ex Mengozzi, che chiude con 11 punti e un 9 su 10 di attacchi positivi, con 2 muri come Coscione, l’altro ex ravennate.

    “Abbiamo fatto passi avanti, è indubbio – commenta coach Antonio Valentini – stiamo lavorando bene e la squadra mi ha confermato di avere un’ottima predisposizione al lavoro. Ci siamo focalizzati su alcuni aspetti che ancora non ci stanno riuscendo ma vedo progressi soprattutto a muro, che nella prima uscita non aveva funzionato, e al servizio, che per me è un fondamentale molto importante: i 10 ace ci dicono che stiamo crescendo anche qui”.

    Consar Ravenna – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1(25-19, 25-17, 25-20, 19-25)

    CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 10, Canella 9, Copelli 6, Ekstrand 10, Tallone 9, Goi (lib.), Selleri 1, Mirabella, Zlatanov 2, Bertoncello 3, Feri 4, Grottoli 1, Pascucci (lib.). All.: Valentini.TEAMSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 3, Compagnoni 5, Acuti 4, Mengozzi 11, Klobucar 4, Roberti 12, Raffa (lib.), Merlo 8, Mandoloni 1, Coccia. Ne: Rizzi (lib.), Magnanelli, Sorcinelli, Marks. All.: Mastrangelo.

    NOTE: Durata set: 20′, 24′, 21′, 21′ tot. 86′. Ravenna (10 bv, 24 bs, 3 muri, 9 errori,  54% attacco, 57% ricezione), Fano (7 bv, 23 bs, 6 muri, 16 errori, 48% attacco, 55% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata e Porto Viro si ripetono, anche il secondo test match finisce in parità

    In due anni, quattro pareggi in altrettanti allenamenti congiunti. Evidentemente è destino che tra Delta Group Porto Viro e Tinet Prata di Pordenone regni l’equilibrio in precampionato. Dopo quello di mercoledì scorso al Palasport di via XXV Aprile, arriva un altro 2-2, questa volta sul terreno di casa dei friulani.

    Porto Viro ha gettato alle ortiche il primo parziale, nel secondo ha fatto la voce grossa, nel terzo ha perso male, nel quarto è riuscita in una rimonta finale che pareva impossibile. Insomma, vuoi anche per i tanti cambi di formazione, è stata un’altalena questa trasferta al PalaPrata.

    La Delta Group di Daniele Morato al via con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.

    1° SET – Partenza sprint di Porto Viro, che avanza 1-4 dopo l’ace di Arguelles. Tra i padroni di casa caldissimo Terpin, suo il block del 7-7. Invasione friulana, mani-out di Arguelles e ospiti di nuovo a più tre (8-11). Prata si avvicina sfruttando un paio di sbavature nerofucsia, ma Arguelles ristabilisce le distanze a coronamento di una grande azione difensiva: 15-18, time per Di Pietro.

    Dopo la pausa super murata di Sperandio, immediata e veemente risposta della Tinet nello stesso fondamentale con Truocchio e Gamba: gap annullato, 19-19, Morato interrompe il gioco. Erroraccio polesano in attacco, Prata passa al comando (21-22). Anche Gamba spara out e consegna la palla set agli ospiti (23-24), non sfruttata, Alberini in battuta ribalta di nuovo il punteggio (25-24). L’ennesima imprecisione di Porto Viro in fase offensiva chiude la frazione: 26-24.

    2° SET – La Delta Group azzecca ancora lo start, con la battuta vincente di Sperandio è 0-3 sul tabellone. Block di Pedro (1-5), block di Santambrogio (2-7), Di Pietro richiama i suoi in panchina. Gli attaccanti friulani sbattono ancora due volte sul muro polesano (Sperandio e Arguelles), Santambrogio ci aggiunge l’ace del 5-12: secondo discrezionale per Di Pietro. Doppietta di Arguelles direttamente dal servizio (8-17), Porto Viro ora può limitarsi ad amministrare. Chiloiro rileva Pedro, Sperandio continua a dominare a rete, può bastare così: 18-25.

    3° SET – Ospiti al via del terzo set con Chiloiro in banda (out Magliano), Innocenzi e Ballan al centro e Andreopoulos come libero. Prata scatta 7-3 sul turno in battuta di Agrusti. Come nel primo parziale, troppi errori in attacco per la Delta Group, che non riesce a ricucire il margine. Bellia entra al posto di Arguelles, intanto la squadra di casa dilaga, prima 16-10, poi 18-11, quindi addirittura 21-12. Nel finale Porto Viro ci mette l’orgoglio (ottimo Bellia) e riesce a rendere meno netto il distacco sul traguardo: 25-21.

    4° SET – Quarto parziale, dentro Ghirardi per Santambrogio e Magliano per Pedro. La musica non è cambiata, errori su errori nella metacampo nerofucsia, Morato chiama tempo sul 5-1. Distanze quasi congelate, la Delta Group si è sistemata in cambio palla (bene Innocenzie Bellia) ma non riesce a incidere in fase break. Finalmente un muro, di Chiloiro, per il meno due (16-14), peccato che subito dopo l’attacco polesano si inceppi di nuovo: Prata si porta sul 20-14.

    Momento poco esaltante della gara, sbagliano due volte anche i padroni di casa, 20-17 e time per Di Pietro. Al fotofinish Porto Viro tenta un’ultima, disperata rimonta e la completa: 24-22 firmato da Innocenzi, 24-23 e 24-24 da Chiloiro, 24-25 da Magliano in battuta. Ai vantaggi decide un muro di Bellia: 27-29, 2-2.

    Lo conferma il centrale nerofucsia Andrea Innocenzi al termine del confronto: “Sì, ci sono stati tanti alti e bassi ma è normale in preseason, soprattutto per una squadra giovane come la nostra. Ci manca ancora l’esperienza per tenere costante il livello di attenzione, penso però che nel complesso la prestazione sia stata positiva. Prata è una buona squadra, ne è venuto fuori un altro pareggio, speriamo che in campionato finisca diversamente, va bene anche un 3-2 per noi… Ora dobbiamo continuare a lavorare in vista del test di sabato (fischio d’inizio alle ore 17) a Ravenna”.  

    Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 2-2 (26-24, 18-25, 25-21, 27-29)

    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 10, Alberini 3, Sist 6, Benedicenti (L), Scopelliti 7, Aiello (L), Meneghel 1, Terpin 5, Guerriero, Agrusti 3, Truocchio 22, Gamba 6; ne Ernastowicz, Bomben. Allenatori: Mario Di Pietro e Luca Vallortigara.

    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 15, Magliano 6, Pedro 9, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 8, Innocenzi 6, Bellia 12, Andreopoulos (L), Eccher, Chiloiro 5, Santambrogio 2. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Durata parziali: 28’, 22’, 24’, 29’. Totale: 1 ora e 43 minuti.Battute punto/errori: Prata 7/18, Porto Viro 8/17; Ricezione: Prata 57%, Porto Viro 45%; Attacco: Prata 39%, Porto Viro 37%; Muri punto: Prata 12, Porto Viro 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù batte Belluno 2-1, Mattiroli soddisfatto a metà: “Vedo ancora errori di troppo”

    Anche l’ultimo allenamento congiunto casalingo della Campi Reali Cantù si conclude con una vittoria, questa volta per 2-1, contro Belluno Volley, squadra che parteciperà al campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Luca Butti libero. Nel terzo set spazio a tutti i giocatori a sua disposizione. 

    Nel secondo set la Campi Reali allunga lentamente (7-5, 12-8, 15-10, 19-13) e conserva il vantaggio fino alla fine (25-18). Nel secondo parziale Cantù vola subito via (8-2, 15-3) e resta avanti fino a chiudere (25-14). Situazione ribaltata nel terzo set, con Belluno a scappare subito (3-7), con i canturini che tentano la rimonta (10-11), che impattano a 15, 20 e 23, ma cedono nel finale (23-25).

    Campi Reali ancora molto bene in battuta (ben 7 ace a fronte di 14 errori) e a muro, con 8 a segno (3 per Candeli). Ancora qualcosina da sistemare in ricezione (41% positiva, 17% perfetta), mentre la fase di attacco si mantiene costante (49%, con punte del 67% per Galliani e Bacco).

    “Abbiamo ancora fatto forse qualche errore di troppo – dice Coach Alessandro Mattiroli –. Un po’ come settimana scorsa, le cose su cui poniamo più attenzione durante la settimana non vanno male, e questa è una cosa positiva. Ci sono ancora molti errori da sistemare, ma penso che sia normale in questo periodo, però sono abbastanza soddisfatto per oggi”.

    “Torniamo non certo soddisfatti per quello che abbiamo espresso – storce il naso coach De Cecco –. Una versione, la nostra, con pochi alti e parecchi bassi. Abbiamo quasi sempre inseguito e questo aspetto ha generato insicurezze e frustrazione: peraltro prevedibili, se si considerano il valore dell’avversario e lo stato della preparazione”. In ogni caso, è solo il passo iniziale: “Entriamo finalmente in una fase di agonismo che è difficile da ricreare in allenamento. L’antidoto per questa “sconfitta”? Allenarsi già da domattina con determinazione e impegno. La condizione e i risultati arriveranno a breve”.

    CAMPI REALI CANTÙ-BELLUNO VOLLEY 2-1 (25-18, 25-14, 23-25)CAMPI REALI CANTÙ: Cottarelli 1, Tiozzo 6, Cormio 1, Martinelli, Bragatto 6, Quagliozzi 3, Galliani 9, Candeli 5, Marzorati 2, Novello 9, Bacco 4, Gonzales, Caletti (L), Butti (L). Allenatore: A. Mattiroli. BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Mian 6, Loglisci 11, Basso 7, Mozzato, Zappoli 1; Bassanello (L), Martinez (L), Cengia, Luisetto 2, Saibene 7, Schiro, Guizzardi. NOTE. Cantù: battute sbagliate 14, vincenti 7, muri 8. Belluno: b.s. 16, v. 2, m. 7. 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo chiude al primo posto il Torneo Paolo Cois; capitan Sottile premiato MVP

    Un weekend doppiamente importante per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che torna dalla trasferta in Sardegna con un primo posto al 1° Torneo “Paolo Cois” organizzato dalla Sarroch Polisportiva Volley.

    Oltre ad essere stato un buon allenamento di gioco, questo torneo di due giorni è servito al gruppo per stare insieme e procedere nel processo verso il diventare squadra, così anche per il rapporto con lo staff che va a creare il Team.

    Nella semifinale di sabato sera, i biancoblù hanno affrontato i padroni di casa andando in difficoltà nel primo set, dove l’opposto Hristiyan Dimitrov ha registrato il best scorer seguito da Luca Chiapello fastidioso anche a muro; il giocatore cuneese quest’anno è nel roster di coach Camperi. Cuneo in campo senza Pinali, fermo in via precauzionale in seguito a noie muscolari, e con Sette in recupero con presenza solo in seconda linea, riesce tuttavia ad tenersi ad appena due lunghezze di distanza con in campo, Brignach e Agapitòs, entrambi in arrivo dalla serie B nella passata stagione.

    A rotazione, nei 4 set giocati, coach Battocchio ha inserito quasi la totalità del roster. La vittoria per 3-1 (23-25/25-22/26-24/25-22) è valsa ai cuneesi il posto in Finale contro il CUS Cagliari, che a sua volta aveva vinto al tie-break il primo scontro della giornata contro Folgore Massa Sorrento.

    La Finale contro l’altra compagina di serie A3 sarda, allenata da coach Lorenzo Simeon (ex Savigliano) e nel cui roster c’è l’ex biancoblù Leonardo Bristot, ha visto Cuneo in netto vantaggio, dando così la possibilità a tutti i giocatori di scendere in campo e dare il proprio apporto alla vittoria.

    Oltre alla premiazione di squadra per il 1° posto conquistato, Cuneo si è aggiudicata tre premi individuali: miglior centrale a Marco Volpato e ben due riconoscimenti per Capitan Sottile come miglior palleggiatore e MVP del torneo. 

    Foto MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    A fine torneo queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: E’ stato importante stare insieme due giorni perché si sta formando un bel gruppo, poi dovremo esser molto bravi ad essere squadra, ma in realtà in campo lo siamo già dal primo allenamento perché a parte il primo set di sabato dove gli avversari ci hanno messo un po’ in difficoltà, in difesa abbiamo fatto tanto e ci siamo aiutati molto in campo. La seconda cosa importante era giocare, per noi non è stato facile trovare amichevoli quest’anno, quindi molto ben venga un torneo di due giorni che ci permette di fare più partite.

    Con Sarroch siamo andati in difficoltà, ma loro sono una squadra con un giocatore di categoria superiore, perché secondo me Dimitrov è molto forte e che potrebbe stare in un alto livello di A2. Nel confronto contro Cagliari, che è un’ottima squadra, li abbiamo affrontati con ragazzi che fino all’anno scorso giocavano in serie B, che hanno saputo tenere bene il campo, sapendosi prendere delle responsabilità anche nei momenti difficili. Sono molto contento di quello che abbiamo fatto in queste cinque settimane”.

    Sarroch Polisportiva – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3(25-23/22-25/24-26/22-25)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 1, Brignach 16, Volpato 19, Codarin 9, Malavasi 6, Allik 6; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Sette, Compagnoni, Agapitòs 13, Malavasi 5, Oberto. N.e. Pinali, Chiaramello. All.: Matteo Battocchio; II All.: Matteo Morando

    Sarroch Polisportiva: Lusetti 1, Dimitrov 20, Rossi 4, Pilotto 9, Chiapello 6, Meschiari 7; Mocci (L1); Leccis, Romoli 2, Pisu, Giaffreda (L2). N.e. Curridori. All.: Marco Camperi; II All.: Manlio Puxeddu.

    Ricezione positiva Cuneo: 58%; Attacco: 43%; Muri 12; Ace 5.Ricezione positiva Sarroch: 48%; Attacco: 47%; Muri 8; Ace 1.Durata set: 26’, 32’, 31’, 27’.  Durata totale: 116’.

    CUS Cagliari – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3   (20-25/16-25/21-25)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile (K) 1, Brignach 10, Volpato 5, Compagnoni 9, Agapitòs 12, Allik 9; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Sette, Codarin 5, Malavasi 3, Oberto, Chiaramello. N.e. Pinali. All.: Matteo Battocchio; II All.: Matteo Morando

    CUS Cagliari: Ciardo, Biasotto 5, Menicali (K) 7, Galdenzi 2, Bristot 13, Gozzo 7, El Moudden (L1); Rascato 2, Chialà, Zivojinovic 2. N.e. Marinelli, Sanna, Sciarretti, Bresa, Piludu (L2). All.: Lorenzo Simeon; II All.: Alessio Marotto.

    Ricezione positiva Cuneo: 62%; Attacco: 45%; Muri 13; Ace 5.Ricezione positiva Sarroch: 52%; Attacco: 38%; Muri 7; Ace 1.Durata set: 28’, 25’, 27’.  Durata totale: 80’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO