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    Ortona aspetta Menicali e Sette. Lanci: “La vera A2 si vedrà da Febbraio”

    Di Redazione
    La capolista della Serie A2 Credem Banca, Sieco Service Ortona, al lavoro da questa mattina per preparare il prossimo impegno di campionato che domenica 6 dicembre la vedrà impegnata sul campo del Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. In questi giorni la formazione abruzzese è in attesa degli esiti dei tamponi effettuati da Menicali e Sette con la speranza di poterli riavere in gruppo per tornare ad allenarsi con tutta la squadra, come dichiarato da coach Nunzio Lanci al quotidiano Il Messaggero Abruzzo.
    “Sarebbe un segnale di speranza – commenta il tecnico Nunzio Lanci – poterli riaggregare. La scorsa settimana ci siamo allenati in gran parte in cinque-sei, perché Cantagalli ha ricominciato da mercoledì, mentre Carelli solo da venerdì. Ha dovuto attendere che si riassorbisse la botta presa a Taranto“.
    Ad ogni modo Sieco in testa con 16 punti, coincidenza gli stessi punti e classifica identica rispetto all’anno scorso, ma con una partita in meno, sei contro sette del 2019/20. “Ma questo è un campionato troppo strano – commenta – squadre come Bergamo con appena tre partite disputate, Castellana Grotte ferma da un mese. Troppe variabili per dare un giudizio. La vera A2 si vedrà penso da Febbraio in avanti“. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Padura Diaz: “Abbiamo margini di miglioramento. Siamo ancora al 70%”

    Di Redazione
    La Prisma Taranto è pronta a scendere in campo dopo il rinvio del match con Siena contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo. La formazione allenata da Vincenzo Di Pinto dovrà riscattarsi dalla “batosta” rimediata contro Ortona tra le mura amiche e la “fame” è tanta casa pugliese.
    Come riportato dalla Gazzetta del Salento, a fare il punto sulla situazione in casa tarantina ci ha pensato il cubano Williams Padura Diaz, intervenuto ieri nella trasmissione “Due mari sport” in onda sulla pagina Facebook di Due mari tv.
    «Abbiamo ormai metabolizzato lo stop interno subito 8 giorni fa contro Ortona – ha spiegato – e siamo totalmente proiettati all’impegno di domani. Ci attendiamo una gara difficile, contro un avversario ben organizzato, che sinora non ha mai steccato in campionato. Noi, d’altra parte, stiamo crescendo, anche se queste continue interruzioni del campionato hanno rallentato questo processo. Se dovessi dare una percentuale sul nostro stato – ha sottolineato lo schiacciatore – direi che siamo ad un buon 70%. Dunque abbiamo ancora notevoli margini di miglioramento, considerando che quel 30% che ci manca ancora è davvero determinante per il raggiungimento dei risultati che ci siamo prefissati».
    Sul gruppo ha poi aggiunto: «Ci stiamo compattando giorno dopo giorno, ed onestamente posso ritenermi orgoglioso di far parte della famiglia Prisma. La squadra è unita, si allena con tanto impegno e sicuramente saremo protagonisti fino alla fine della stagione. Il rammarico maggiore di questo periodo – ha chiosato Padura Diaz – è quello di non poter abbracciare il nostro pubblico, che sappiamo essere molto caloroso ed affezionato. L’auspicio è quello di poterlo fare il prima possibile». LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Terpin: “Domani con Taranto sarà un match difficile”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Con la vittoria nel derby contro il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0, l’Agnelli Tipiesse Bergamo si prepara ad un tour de force che la porterà prima ad affrontare la Prisma Taranto e poi Siena. A fare il punto della situazione il forte schiacciatore Jernej Terpin ai microfoni de L’Eco di Bergamo.
    «Mi sento in forma – ammette Jernej Terpin – ho avuto la fortuna di non essere stato colpito dal virus, quindi ho avuto la possibilità di allenarmi con continuità. Con Brescia è stata comunque un’ottima partita da parte di tutti, perché arrivavamo da oltre un mese di sosta forzata a causa del Covid-19, ma abbiamo lavorato bene al completo per un’intera settimana e i risultati si sono visti in campo. Sappiamo che questo è un periodo difficile per tutti, quindi dobbiamo solo continuare a lavorare e a vivere alla giornata».
    L’attenzione di Terpin, a questo punto, si sposta sul prossimo incontro, perché domani l’Agnelli Tipiesse tornerà in campo per ospitare, alle 19 al palasport di Cisano Bergamasco, la Prisma Taranto, squadra costruita per puntare alla promozione in SuperLega. «Ci aspetta un periodo impegnativo: con Taranto sarà un incontro difficile perché la compagine pugliese è la squadra da battere in questo campionato, ma poi domenica siamo a Siena per un altro appuntamento difficile. Al termine di questi due confronti avremo però un quadro più preciso sulle nostre reali possibilità». LEGGI TUTTO

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    Cisolla dopo il derby: “Dobbiamo lavorare tutti per alzare il livello”

    Di Redazione
    Il derby rimane ancora off limits per Brescia che si fa vedere solo nel terzo set e sembra non credere nelle proprie possibilità, mentre Bergamo aggredisce e fa il suo gioco dal primo punto. Il derby si accende solo nella terza frazione, con i padroni di casa costretti a inseguire, ma bravi a dare la zampata finale e chiudere la disputa con il minimo sforzo.
    Alberto Cisolla: “Abbiamo fatto molta fatica in fase di cambio palla e loro ci hanno letto sempre bene. In battuta, muro e difesa abbiamo prodotto troppo poco: se non metti pressioni con i fondamentali, rendi la vita facile al tuo avversario…Peccato, perché non siamo lontani da queste squadre secondo me e nel terzo set si è visto. Vero che veniamo da due settimane complicate nelle quali non ci siamo allenati al meglio, ma non è una scusante: la situazione è questa e dobbiamo lavorare tutti per alzare il livello. Non c’è nulla di allarmante – conclude il martello – : questi siamo noi, con alti e bassi che dobbiamo accettare senza demoralizzarci. La costanza di rendimento arriva con il tempo, con gli allenamenti e con tante partite”.
    Zambonardi: “Noi potevamo fare di più, ma do tanto merito a Bergamo, brava al servizio e nella correlazione muro-difesa. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio contro un’avversaria coriacea in una fase psicologicamente non semplice. Ho visto comunque qualche miglioramento rispetto al match con Reggio Emilia e continuiamo a lottare”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo stop per Santa Croce, Cuneo la scavalca al secondo posto

    Di Redazione
    La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo vince in casa contro la Kemas Lamipel Santa Croce e scala la classifica, scavalcando proprio i toscani al secondo posto. Al servizio gli ospiti mettono a dura prova la ricezione cuneese e l’opposto Walla Souza si dimostra un avversario ostico per tutto il match, ma i biancoblù, prese le misure dal secondo set, riescono a contrastare con forza Colli e compagni, mantenendo la giusta concentrazione nei momenti importanti. Una vittoria sudata quella dei ragazzi di coach Serniotti, che per primi interrompono la sequenza positiva dei biancorossi, fino ad oggi imbattuti.
    Mvp di serata lo schiacciatore Alessandro Preti che, soprattutto nell’ultimo set, ha saputo prendere in mano la situazione e portare la squadra alla vittoria finale. Una partita che avrebbe infuocato gli spalti se giocata a porte aperte; a inizio riscaldamento, infatti, alcuni rappresentati dei Blu Brothers (presenti come aiuto campo) hanno esibito uno striscione in ricordo del gemellaggio con i Lupi, scattando una foto insieme ai due Capitani, Pistolesi e Colli, con in mano la sciarpa della tifoseria biancorossa.
    La cronaca:Lo starting six di Cuneo: Pistolesi palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Galaverna e Preti schiacciatori; Bisotto libero. Coach Montagnani schiera Acquarone palleggio, Walla opposto, Copelli e Robbiati al centro, Colli (K) e Di Silvestre schiacciatori; Sorgente libero.
    Da subito il set è molto combattuto, le due compagini mostrano grandi capacità individuali e di squadra. Il primo break è di Santa Croce, con il regista toscano al servizio (dal 7-6 al 7-9), poi Wagner e Preti recuperano parzialmente, ma i troppi errori vedono un secondo avanzamento dei biancorossi che con capitan Colli alla battuta si portano sul più 5 (12-17) e fanno chiedere a coach Serniotti il primo time out (12-15). Ci pensa Tiozzo a interrompere, ma Di Silvestre riporta il servizio dalla sua parte del campo ed è sul 13-20 che i padroni di casa esauriscono i tempi a disposizione nel primo parziale.
    Al rientro in campo è Sighinolfi il primo a sentenziare, ma Robbiati gli risponde. Mentre Tiozzo viene fermato dal muro toscano il compagno di reparto, Preti, blocca la foga di Walla (15-22). Ancora Robbiati per Santa Croce, poi Di Silvestre sbaglia alla battuta, la performance di Catania e il muro di Codarin su Colli sono vincenti (17-23), ma il servizio out di Wagner vede il primo set point biancorosso, annullato dal primo tempo di Codarin. Il gap è troppo ampio e la palla in rete di Preti consegna il set agli ospiti per 18-25.
    Nella seconda frazione i padroni di casa riprendono con maggiore slancio e con Wagner al servizio si portano in vantaggio (6-5), ma l’opposto santacrocese non sente ragioni e infila una parallela, gli rispondono Codarin e Tiozzo (10-8). Gli ospiti non demordono e pareggiano al 10° punto, Tiozzo e Wagner riportano il +2. Proseguono i centrali, con Sighinolfi decisivo sia in attacco che a muro. In quest’ultimo fondamentale anche il collega di reparto, Codarin, dice la sua (15-13), ma sul 17-14 coach Montagnani chiede il primo time out di serata. Tornati in campo ecco arrivare l’ace di Preti (18-14), poi il muro toscano ha la meglio, il gap si restringe (18-17) e la panchina cuneese chiede tempo.
    Pistolesi non batte ciglio e piazza un muro su Di Silvestre (19-17). Una fase punto a punto, poi sul 23-20 coach Serniotti inserisce Bonola al servizio per Sighinolfi e Copelli con un pallonetto porta i suoi a meno 2 lunghezze ed è time out per i padroni di casa. Il muro dell’opposto brasiliano in casacca biancoblù, Wagner Pereira Da Silva, porta al set ball, che il connazionale Souza annulla, Preti ci metto del suo e con il tocco del muro toscano mantiene tutti con il fiato sospeso, fino alla conclusione di Capitan Pistolesi che con uno splendido muro chiude il set del pareggio ai vantaggi 26-24 (1-1).
    Il terzo set è molto equilibrato, Cuneo parte avanti e Santa Croce è costretta fino all’ultimo al recupero. Il primo break da 3 punti è cuneese, con Tiozzo al servizio che mette in difficoltà e dà buone soluzioni per la ricostruzione del gioco nel proprio campo.  Bene Preti in attacco e Sighinolfi a muro che contiene Walla, poi l’ace al servizio di Pistolesi (11-8) fa richiamare all’ordine i toscani, dopodiché riprende il punto a punto. Sul 17 pari, il primo tempo di Sighinolfi è seguito da un’azione da standing ovation per il libero Damiano Catania e Nicola Tiozzo, che tengono in vita un pallone per niente facile a cui ci pensa Preti a trovare posto nel campo avversario con un appoggio (19-17).
    Infine arriva l’attacco di Wagner, che attraversa il muro avversario e segna la fine dei tempi a disposizione per la panchina avversaria (20-17). Una sequenza di errori da entrambe le parti e l’inserimento di Turri per Robbiati al servizio, vengono archiviate dalla parallela di Wagner che si aggiudica il turno al servizio. A consegnare il set ai cuneesi è Walla con due attacchi out (25-20).
    L’ultimo parziale vede Alessandro Preti salire sugli scudi nel campo cuneese, in tutti i fondamentali, e trascinare i compagni verso la vittoria. Wagner picchia forte sul muro avversario (14-12), seguito da Tiozzo in diagonale (15-14). L’ace di Codarin fa suonare il primo time out  del set per Santa Croce (16-14), due errori di troppo e Serniotti richiama i suoi a rapporto. Sul 16-17 Galaverna entra per Preti, la diagonale di Wagner non perdona, ma il collega toscano risponde con un mani out.
    Sighinolfi ritrova la parità con un ottimo muro proprio sull’opposto di Santa Croce (18-18) e Preti torna in campo. Uno scontro fra Titani tra Preti, Walla, Wagner e Di Silvestre. Il 4° ace dello schiacciatore cuneese (23-21) vede l’ultimo time out del match. Di Silvestre oltrepassa il muro biancoblù, Wagner replica ed è match ball, la diagonale di Walla la annulla, ma Preti in volo con una pipe mette il punto finale 25-23 e consegna la vittoria per 3-1 ai suoi compagni di squadra.
    Al termine della partita coach Serniotti: “Sono particolarmente soddisfatto! Ero molto curioso, sapevo che non sarebbe stata una partita facile, giocavamo contro una squadra forte, in salute e che finora non aveva ancora perso nessun confronto. La partita è cambiata nel momento in cui abbiamo aumentato il nostro livello in battuta, rallentando così i loro attacchi. Vedo ancora alcune cose su cui dobbiamo lavorare e che possiamo migliorare, qualche giocatore non è ancora al meglio della condizione. Dovremo essere bravi a sfruttare al meglio la settimana in palestra, o forse due se le condizioni di Cantù non dovessero migliorare“.
    Mvp di serata, con 23 punti all’attivo di cui 10 solo nell’ultimo set sui 19 totali di squadra, Alessandro Preti: “Sicuramente una partita molto difficile. Santa Croce è una squadra ben attrezzata in molti fondamentali, ci hanno aggredito fin dall’inizio con il loro servizio, hanno un gioco evoluto grazie a un palleggiatore d’esperienza che anche se giovane è molto forte per la categoria. Siamo stati bravi a non scomporci dopo il primo set che per demerito nostro, ma anche per bravura loro siamo andati sotto. Salendo al servizio e ricevendo meglio l’abbiamo portata a casa, dimostrando che nei momenti difficili sappiamo rialzarci come squadra“.
    Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (18-25, 26-24, 25-20, 25-23)Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pistolesi 5, Wagner 18, Sighinolfi 6, Codarin 8, Tiozzo 9, Preti 23; Catania (L); Bonola, Galaverna. N.e. Gonzi, Chiapello, D’Amato, Vergnaghi, Bisotto (L). All.: Roberto Serniotti  II All.: Marco Casale.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Walla 21, Robbiati 10, Copelli 8, Colli 12, Di Silvestre 12; Sorgente (L); Turri Prosperi. N.e. Mannucci, Cappelletti, Di Marco, Caproni, Sposato (L). All.: Paolo Montagnani. II All.: Alessandro Pagliai.Arbitri: Simone Cavicchi, Luca Sobrero.Note: Durata set: 23‘, 31’,25’, 29’. Durata totale: 108‘. Cuneo: Ricezione positiva: 56%; Attacco: 41%; Muri 14; Ace 8. Santa Croce: Ricezione positiva: 62%; Attacco: 48%; Muri 12; Ace 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO