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    Soverato domani sera match in trasferta contro Macerata

    Volley Soverato OfficialPage

    Di Redazione
    Secondo di tre recuperi per il Volley Soverato che, dopo la vittoria casalinga contro Montecchio, è atteso dalla trasferta contro Balducci Macerata domani sera alle ore 20.30. Un tour de force che le ragazze di coach Napolitano concluderanno poi venerdì 19 in Puglia contro Cutrofiano. Le gare ravvicinate, ovviamente, riducono al minimo gli allenamenti per le biancorosse che hanno giá raggiunto la sede del ritiro marchigiano dopo la partenza avvenuta lunedí sera dalla Calabria; il match contro Montecchio ha messo in evidenza ancora una volta l’unità del gruppo che nei momenti delicati dell’incontro ha saputo reagire e recuperare lo svantaggio.
    L’aver raggiunto la seconda fase di questo campionato e la qualificazione alla coppa Italia è il giusto e meritato premio per la squadra capitanata da Silvia Lotti. Non si vogliono di certo fermare le “cavallucce marine” che in questi due match di recupero cercheranno di conquistare punti importanti per il prosieguo della stagione. Dunque, con entusiasmo e tanta fiducia nei propri mezzi, il Soverato è pronto per la partita di domani sera che avrá inizio, come detto, alle ore 20.30; sia oggi che domani, giorno della gara, Mason e compagne si alleneranno al palasport di Fontescodella. Sará possibile seguire la diretta streaming dell’incontro sulla piattaforma LVF TV.
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    Conad, Morgese: “Guardiamo il lato positivo”. Suraci:”Ci è mancata un po’ di cattiveria”

    Di Redazione
    Dopo la vittoria al cardiopalma per 3 a 2, arrivata in trasferta contro la formazione della Sieco Service Ortona che ha regalato al Volley Tricolore uno storico passaggio alle semifinali di coppa Italia, la Conad Reggio Emilia esce sconfitta ma a testa alta dalla sfida casalinga di campionato contro l’Atlantide pallavolo Brescia che espugna il Pala Bigi vincendo 3 a 2 dopo una partita lunga, combattuta e molto dispendiosa a livello di energie fisiche e mentali per entrambe le formazioni.Brescia si dimostra un cliente scomodo, dominando il primo parziale e il terzo e non lasciando mai il pallino del gioco ad una Conad a tratti molto concreta e cinica ma che non è riuscita a staccare e ad imporsi sugli avversari nei momenti di maggiore importanza della partita, venendo poi sopraffatta in un tie break pieno di emozioni risultato favorevole alla squadra di coach Zambonardi.Il tour de force che sta attraversando Conad Reggio, ” costretta” dal periodo a giocare ogni tre giorni, anche le lunghissime rotazioni della squadra di coach Mastrangelo, che già da inizio stagione ha fatto vedere quanto la profondità del proprio roster potesse essere fondamentale per il raggiungimento degli obbiettivi stagionali. Tuttavia, nonostante la sconfitta maturata in data 14 Febbraio, il periodo per Conad resta molto positivo e gli animi sembrano essere ancora molto carichi e fiduciosi, anche alla luce del punto, comunque conquistato, contro una diretta rivale in classifica.Così Davide Morgese, Libero di Conad Reggio, sulla partita contro Brescia e sui prossimi impegni che attendono lui e i suoi compagni di squadra.“È stata una battaglia, quella di stasera. Sapevamo che ad attenderci ci sarebbero stati dei giocatori molto motivati, anche per la sconfitta a cui sono andati incontro in Coppa Italia, ed è stato ovviamente così. Brescia occupa la nostra stessa posizione in classifica ed è una squadra formata da giocatori molto giovani e promettenti, messi a disposizione di giocatori di altissima qualità ed esperienza come Cisolla. Non siamo stati concreti come al solito nel gestire alcune situazioni e la partita è stata molto altalenante per entrambe le formazioni che si sono divise egualmente i primi quattro set per poi darsi battaglia nel decisivo Tie Break in cui siamo stati sconfitti. Purtroppo è “normale” che subentri un po’ di stanchezza dopo un periodo come questo in cui stiamo affrontando squadre molto forti e blasonate per giocarci punti e posizioni importanti in varie competizioni, il tutto giocando circa ogni tre giorni. In questa partita per scelta tecnica sono stati fatti riposare Bellei e Ippolito, due giocatori di importanza fondamentale per la nostra squadra e i sostituti hanno come sempre risposto presente alla chiamata del Coach, che ha inserito, su tutti, un Antonino Suraci autore di una prestazione davvero incredibile. Guardiamo come sempre il lato positivo e ci teniamo il punto, comunque importantissimo, conquistato tra le mura del Bigi. Ora testa alla prossima partita contro Santa Croce che affronteremo giovedì 18, prima di andarci a giocare il passaggio del turno in Coppa Italia contro Porto Viro, che sarebbe un risultato storico per la nostra società e per i nostri tifosi“.

    Antonino Suraci ha poi parlato della partita, delle difficoltà di questo periodo e degli obbiettivi della squadra per il futuro:“Brescia è stata un’avversaria davvero competitiva e scomoda da affrontare. Coach Zambonardi è un ottimo tecnico e la sua squadra è un mix perfetto fra giocatori esperti e giovani di grande valore e questa cosa accomuna molto le nostre due squadre. Siamo entrati in campo molto contratti e non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco come solitamente abbiamo fatto in questa stagione. Bisi e compagni sono giocatori molto difficili da leggere e quindi anche da affrontare e non è certo un caso che la partita sia stata così atipica, con entrambe le squadre a dominare un set per poi perdere male quello successivo. Giunti al momento di massimo sforzo, nel tie break, ci è mancata un po’ di fortuna e un po’ di cattiveria tuttavia credo che ci si possa comunque ritenere soddisfatti di ciò che abbiamo dato e portato in campo contro una squadra che, a tutti gli effetti, si è dimostrata essere del nostro livello. Personalmente, come poi tutti i miei compagni, quando vengo chiamato in causa cerco di dare il 100% per la mia formazione e anche stasera, nel momento in cui siamo stati chiamati a sopperire alla mancanza di due titolari come Bellei e il nostro capitano Ippolito, la squadra si è fatta trovare pronta mettendo in seria difficoltà una squadra come Brescia che quest’anno ha già fatto più di una “vittima importante” in questo campionato. Ora ci attende l’ennesima partita ravvicinata, pertanto il tempo per rimuginare su questo match è davvero poco, considerando che andrà preparato un match così importante contro una squadra molto tosta come Santa Croce che affronteremo il 18 Febbraio“.
    A chiudere questa serie di interventi post partita è stato coach Mastrangelo, che ha parlato del match disputato e di quanto sia comunque soddisfatto delle risposte viste in campo dai propri ragazzi, soffermandosi sull’importanza degli obbiettivi stagionali già raggiunti e sulle potenzialità enormi di questa squadra.“C’è rammarico per questo risultato ma non credo ci sia nulla su cui recriminare. I ragazzi hanno dato tutto sul rettangolo di gioco. Il periodo è estremamente complicato anche per degli atleti professionisti come quelli che militano in questo campionato ed è difficile per chiunque giocare dei match a questo livello senza avere il tempo opportuno per recuperare dalle fatiche della settimana e per preparare adeguatamente le partita successive. Sono comunque contento di ciò che ho visto stasera, perché nonostante sia stata una partita fatta di alti e bassi (di entrambe le formazioni) i miei ragazzi hanno dimostrato carattere nel sopperire alle assenza di Bellei e Ippolito, tenuti in panchina per scelta tecnica e per recuperare dalle fatiche degli impegni precedenti. Come sempre chi ho chiamato in causa si è dimostrato pronto e ho ottenuto importanti risposte anche da giocatori, come Suraci, che sino a questo momento avevano avuto poche possibilità di mettere in mostra il proprio talento ma di cui tutti conoscevano il reale valore. Siamo comunque usciti da una partita così complicata con un punto in più e con la consapevolezza che, contro questa Reggio, è molto difficile giocare e fare punti. A testimonianza di ciò basta vedere che non siamo mai stati sconfitti per 3 a 0, a dimostrazione che le qualità tecniche e caratteriali che ricercavamo nei giocatori ad inizio mercato in estate si stanno dimostrando quelle giuste per portare avanti un campionato ad altissimo livello come quello che stiamo intraprendendo noi di Conad. Ora ci concentreremo sulla partita del 18 Febbraio contro Santa Croce e poi avremo una settimana di fuoco che potrebbe vederci approdare ad uno storica finale di Coppa Italia. Continueremo a lavorare e a dare il massimo per raggiungere più obbiettivi possibili in questa stagione che è già, a tutti gli effetti, estremamente positiva”.

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    Pochini: “Abbiamo pagato qualche alto e basso di troppo”

    Di Redazione
    Nella seconda trasferta consecutiva in Toscana il Vbc Synergy Mondovì offre un’ottima prestazione, pur senza conquistare punti. Contro il forte Emma Villas Aubay Siena, quarta forza del campionato, i monregalesi hanno lottato ad armi pari per tre set, cedendo poi al quarto dopo quasi due ore di gioco. Questi i parziali: 25-20, 23-25, 25-21, 25-15.I toscani devono rinunciare a Fabroni (ancora out per problemi fisici) e Della Lunga (assente per motivi familiari) e Spanakis si affida a Ciulli in cabina di regia e Della Volpe in posto 4. La panchina senese si conferma lunga ed affidabile, e la squadra alla fine si aggrappa ad un super Romanò: l’opposto di casa chiude la partita con lo score personale di 32 punti. Dal canto suo, Mondovì scende in campo con la solita formazione, con Putini preferito inizialmente a Milano. Barbiero alterna i due palleggiatori per tutta la partita, inserendo a ripetizione anche Fenoglio in seconda linea. Nel finale spazio anche ai giovani Camperi e Bosio. Da segnalare le buone prove di Paoletti (26 punti, di cui tre direttamente dai nove metri) e Borgogno (15).
    «Abbiamo giocato una buona partita dal punto di vista tattico – dichiara l’allenatore Mario Barbiero -, contro una squadra attrezzata come Siena. Peccato per il primo e terzo set in cui eravamo avanti, poi loro sono riusciti ad inanellare alcune grandi giocate che hanno ribaltato i parziali. Una buona prestazione, comunque, che deve darci la carica in vista delle prossime gare. Purtroppo ora ci aspetta un’altra settimana di pausa, ne avremmo fatto volentieri a meno».
    «Dispiace per l’esito della partita – le parole di Filippo Pochini, ex di giornata -, abbiamo cominciato con il giusto piglio, poi loro hanno saputo sfruttare l’arma in più della battuta. Abbiamo lottato per tre set, in cui siamo stati sempre in partita, purtroppo abbiamo pagato qualche alto e basso di troppo ma usciamo comunque a testa alta dal PalaEstra».
    I piemontesi non scenderanno in campo domenica prossima, avendo già disputato a gennaio la sfida contro Reggio Emilia valida per la settima di ritorno. Il prossimo impegno è in programma domenica 28 febbraio in casa di Lagonegro. Sarà l’ultima partita lontano dal Piemonte in questa Regular Season per la squadra, attesa poi da un doppio turno casalingo e dal derby con Cuneo all’ultima giornata. LEGGI TUTTO

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    Non c’è storia nel derby, Agnelli Tipiesse sempre più sola

    Di Redazione
    Il derby lombardo con la Pool Libertas Cantù si chiude in tre set a favore della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo (25-18, 25-21, 25-21), con la formazione canturina che si batte sino all’ultimo punto, ma non basta. La formazione orobica si aggiudica tutti i tre set nonostante Cantù abbia nel secondo e terzo parziale dato filo da torcere con Motzo (16 punti) e Mariano (9 punti), ed un buon muro sempre presente (6 punti, ma contro gli 8 di Bergamo).
    La Agnelli riesce a recuperare e imporsi anche con qualche punto di svantaggio, con un ottimo Finoli pronto a raddrizzare tutti i palloni nonostante sia stato costretto a lasciare il campo all’inizio del terzo parziale per una storta e poi rientrato a metà set, prontamente assistito dal fisioterapista Bonfanti e dal dottor Valsecchi, e un D’Amico con alte percentuali in ricezione. Top scorer dell’incontro sono stati Santangelo con 15 punti e Motzo con 15.
    La cronaca:Cantù comincia con la diagonale Viiber-Motzo, in banda Bertoli-Mariano, al centro Monguzzi-Mazza, libero Butti. Bergamo schiera Finoli-Santangelo in diagonale, Pierotti-Terpin in banda, al centro Milesi-Signorelli, libero D’Amico.
    Il punto a punto comincia sin dalle prime fasi, con Santangelo che firma il primo break 8-6. Ottimi anche gli spunti al centro di Milesi e Signorelli . Rispondono bene i canturini con Bertoli e la bella regia di Viiber. Finoli aggiusta un bel pallone per Signorelli poi fa doppio ace per l’11-8 e 12-8. Con un buon primo tempo Signorelli firma il 14-10. Santangelo 15-10. Bergamo vola sul 19-14 con Terpin, poi Milesi per il 20-15. Santangelo firma il 21-17, poi Terpin mura Bertoli per il 22-17.  Chiude un pallonetto di Pierotti 25-18.
    Nel secondo parziale è Cantù che si porta avanti 8-11 con qualche imprecisione della squadra bergamasca soprattutto in ricezione e il muro canturino cresce fermando Terpin per il 9-12. Un’ottima difesa di Signorelli permette di rosicchiare qualche punticino e Bergamo accorcia 12-13.  Santangelo per il 13-14. Con un buon servizio e un ace Santangelo impatta 15-15. Milesi firma il 17-16. La pipe di Terpin regala il 20-18. Cantù si mantiene attaccata con Motzo, ma un errore di Bertoli permette il 22-20. Muro di Milesi su Mariano firma il 23-20,un ace di Santangelo firma il 24-21. Il muro di Milesi su Motzo chiude 25-21.
    Sull’1-4 del terzo set Finoli è costretto a lasciare il campo per una storta alla caviglia, subentra Ceccato. Terpin fa ace per il 4-5. Un paio di errori in campo orobico fanno allungare Cantù 4-7, ma Bergamo recupera con buoni colpi di Pierotti e Milesi e si porta sull’8-9. Muro di Signorelli e Bergamo impatta 10-10. Finoli rientra dopo una bella fasciatura da parte del fisioterapista Bonfanti e supervisione del dott. Valsecchi. Santangelo firma il 12-13. Signorelli mura Mariano 13-13. Ma Cantù non molla e si porta sul 15-16 con Mariano. Un errore di Motzo regala il 17-16. Bertoli viene murato, poi Terpin regala il 20-17. Bergamo vola a 23-20, poi Pierotti firma il 24-20. Chiude Pierotti sul 25-21.
    Le parole di D’Amico, premiato come MVP: “Loro sono una buona squadra siamo stati bravi a restare sul pezzo fino alla fine, una partita che ci ha preparato a quella che sarà la prossima fase di campionato, sia per la Coppa che per la partita con Brescia”.
    Così il coach canturino Matteo Battocchio: “Credo che quella di oggi sia stata una prestazione negativa da parte nostra. Non è un discorso di punteggio, Bergamo in casa ha vinto 8 volte su 10 per 3-0, ha perso solo tre set e la metà delle volte gli avversari non sono arrivati a 20; noi siamo arrivati a 21 due volte su 3, quindi il nostro non è stato un problema di punteggio. Il nostro problema di oggi è stato il fatto che abbiamo fatto male quello che di solito facciamo bene. La responsabilità è mia: quando la squadra fa male quello su cui è forte e su cui deve fare la differenza, la responsabilità principale è dell’allenatore che non ha saputo leggere bene la gara. Mi prendo tutte le responsabilità di questa prestazione negativa, però sono molto molto arrabbiato: non tanto per il punteggio, ma quanto perché se noi sappiamo fare delle cose, le dobbiamo fare bene e non possiamo ad un certo punto uscire dal campo come mentalità, e giocare in maniera contratta e in balia degli avversari“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-18, 25-21, 25-21)Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi 6, Santangelo 15, FInoli 6, Terpin 11, Pierotti 13, Signorelli 6, Ceccato, D’Amico N.E. Mancin, Sormani, Rota, Umek, Cargioli. All. Graziosi.Pool Libertas Cantù: Monguzzi 5, Motzo 16, Mazza 2, Bertoli 5, Viiber 3, Mariano 9, Gianotti, Picchio, Butti, Galliani, N.E. Malvestiti, Corti, Regattieri, Pellegrinelli. All. Battocchio.Arbitri: Licchelli, Marotta.Note: Durata set: 28′, 26′, 27′; tot: 81′. Muri: Agnelli Tipiesse 8, Cantù 6
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gruppo Consoli fa il colpaccio sul campo di Reggio Emilia

    Di Redazione
    La Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia conquista due punti d’oro per morale e classifica, sbancando al tie break il campo della Conad Reggio Emilia. Pur con Cisolla ancora non a pieno regime, la squadra ospite è capace di prendersi due volte il vantaggio, ma non mette in campo abbastanza aggressività, soprattutto in difesa, e permette ai padroni di casa di ricucire la distanza, facendo crescere la loro sicurezza e minando la propria. Serve una grande prova di carattere nel quinto set per conquistare due punti sul difficile campo della Conad dopo oltre due ore di battaglia.
    La cronaca:Al PalaBigi i Tucani scendono in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Candeli e Orlando Boscardini al centro, alla sua prima nel sestetto titolare.Il ibero è Franzoni. Reggio Emilia risponde con Pinelli incrociato a Suraci, Ristic e Loglisci laterali, Mattei e Scoplelliti al centro con Morgese libero.
    Bisi e Galliani guadagnano i break del 2-4 e 7-10 al servizio, ma Suraci e Loglisci lanciano il sorpasso (16-14). Gli avversari restano nel set grazie alla maggiore grinta in difesa, poi, nel finale, l’errore di Ristic dai nove metri agevola i due punti successivi di Cisolla che valgono il parziale (21-25).
    Equilibrio solo in avvio nel secondo set, con la difesa dei Tucani spesso in affanno: Suraci è protagonista in battuta e in prima linea e, complici qualche errore in attacco e pure la poca precisione di alcuni appoggi, Reggio vola 18-10. Zambonardi prova a buttare tutti i suoi giovani in campo: Orlando, Cogliati, Tasholli, Bergoli  e Tonoli non possono fare miracoli (25-13).
    Brescia fatica a passare e ci sono ancora sbavature in difesa che rendono tutto complicato per i Tucani nei primi scambi del terzo set (9-7). Poi Bisi e Galliani danno gas in prima linea e si portano avanti (13-15). Tiberti mura Suraci per il 20-22, e Bellei, appena entrato, subisce il block del 23-25.
    Due muri di Mattei e un ace per il 7-3 di casa nel quarto set. Bisi e Esposito accorciano (7-6), però la carica di Reggio Emilia prosegue con Maiocchi e Loglisci e il gap torna ad ampliarsi (18-11). Brescia ci prova  e rosicchia dalla linea di fondo con un indiavolato Bisi (19-17), ma la ricezione fa ancora fatica e Reggio conquista il quinto set (25-20).
    Il primo break del quinto set è firmato da Suraci, migliore dei suoi (3-1), anche se il sorpasso è frutto del block di Cisolla proprio ai danni dell’opposto di casa (7-8). Brescia va al primo match ball con Tiberti, ma l’ace di Maiocchi gira il set (15-14) e sembra che la sorte dica ancora una volta male ai Tucani. Invece Galliani batte senza paura e dà a Cisolla la possibilità di chiudere il match e di portare a casa due punti d’oro (15-17).
    Roberto Zambonardi: “Non è mai facile vincere, quando arrivi da un periodo con tante sconfitte e giochi contro una squadra che invece sta vivendo il momento opposto. E’ stata una bella partita contro un sestetto rognoso, che sbaglia poco e difende tanto. I ragazzi sono stati bravi a non mollare nel quinto set, pur essendo partiti in svantaggio. Pecchiamo ancora in fase di contrattacco: lì dobbiamo imparare a non commettere errori. Stasera torniamo comunque con due punti ottimi per morale e classifica”.
    Paolo Crosatti: “La cosa più importante è che abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissati e siamo tornati a vincere, fuori casa e contro una squadra che ci ha messo in difficoltà anche nel pre-campionato. Siamo stati discontinui: abbiamo fatto bene nei set vinti, ma siamo ancora troppo fragili nella costruzione dei meccanismi di gioco. Non la nostra miglior partita a muro, ma compensata da una discreta prova in attacco e dal carattere che è tornato a farsi vedere in campo”.
    Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (21-25, 25-13, 23-25, 25-20, 15-17)Conad Reggio Emilia: Pinelli, Bellei, Loglisci 16, Scopelliti 10, Mattei 11, Maiocchi 7, Ristic 10, Ippolito, Suraci 29, Morgese (L). Ne: Catellani, Sesto. All. Mastrangelo.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando 1, Tasholli 1, Tiberti 2, Cogliati, Bergoli, Bisi 22, Franzoni (L), Galliani 17, Candeli 4, Esposito 10, Cisolla 9, Tonoli, Ghirardi ne. All. Zambonardi.Arbitri: Laghi e Giglio.Note: Durata: 27’, 26’, 29’, 26′, 23’. Totale: 2h11. Ace Brescia 5, Reggio Emilia 8. Battute sbagliate Brescia 15, Reggio Emilia 25. Muri: Brescia 9, Reggio Emilia 10. Attacco: Brescia 45%, Reggio Emilia 53%. Ricezione: Brescia 56% (26% perfetta), Reggio Emilia 61% (26% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Adesso Santa Croce corre: 3-0 sul campo di Castellana Grotte

    Di Redazione
    La Kemas Lamipel Santa Croce cambia volto in soli 18 giorni. Sono questi infatti quelli trascorsi dalla vittoria per 0-3 della BCC Castellana Grotte al PalaParenti nella gara di recupero del girone di andata alla netta affermazione con cui oggi la Kemas Lamipel ha risposto ai pugliesi, vincendo per 0-3 al PalaGrotte. Nel mezzo tanti allenamenti e lavoro fisico e tecnico in palestra, tutto ciò che era necessario ai “Lupi” per tornare la bella squadra di volley apprezzata ad inizio stagione.
    E questo nonostante la noia muscolare che non ha permesso a Di Silvestre di prendere parte a questa partita, con Cappelletti schierato titolare che non lo ha minimamente fatto rimpiangere, giocando una gara accorta in ricezione e in attacco. Trascinatore dei biancorossi il brasiliano Walla che ha stravinto il confronto con Cazzaniga mettendo a segno ben 22 punti in tre set.
    La cronaca:La Kemas Lamipel, reduce dalla vittoria netta su Mondovì, arriva a Castellana Grotte priva di Di Silvestre; nei locali Erati preferito a Gitto in panchina, per il resto sestetti base. L’equilibrio iniziale è rotto dai “Lupi”, bravi a mettere la testa avanti (6-8) grazie a un Acquarone concentrato e subito in palla: Castellana Grotte fa fatica e i santacrocesi allungano, con tutti i giocatori in campo bravi a dare il loro contributo (11-16, 18-21).
    Il set si chiude 22-25 merito di una Kemas Lamipel brava a limitare al minimo gli errori e cinica nello sfruttare quelli dei padroni di casa. Il secondo set è dominato da inizio alla fine dai conciari, subito avanti per 5-8. Walla è una sentenza e mette a segno 9 punti individuali nel parziale, aiutato anche da un Festi determinante a muro. Dal 13-16 si arriva al 16-21, preludio del 21-25 finale che consente ai “Lupi” di raddoppiare nel computo dei set.
    Sulle ali dell’entusiasmo la Kemas Lamipel scappa subito via anche nel terzo parziale (5-8, 12-16), facendo presagire una facile vittoria, ma nel finale Castellana Grotte si riavvicina pericolosamente toccando anche il -1, con Rosso che da il massimo per cercare di riaprire il match. Ma la voglia di vincere dei santacrocesi prevale nettamente e nel rush decisivo c’è il nuovo allungo che vale il 21-25 e il definitivo 0-3, che regala alla Kemas Lamipel tre punti d’oro per la classifica e soprattutto per il morale, con la squadra che pare essersi messa alle spalle il mese di stop forzato causa Covid-19 e il durissimo tour de force con quattro partite in dieci giorni non appena uscita dalla quarantena.
    Ma il tempo di gioire non è molto dato che adesso un nuovo tour de force è alle porte: giovedì 18 per i “Lupi” recupero della seconda di ritorno sul campo di Reggio Emilia, domenica 21 settima di ritorno in casa con Cuneo, mercoledì 24 recupero della terza di ritorno al PalaParenti contro Cantù e domenica 28 ancora nel palazzetto di casa questa volta contro Taranto per il match valido per la ottava giornata di ritorno. Nuovamente quattro partite in dieci giorni e tutte molto complicate per la Kemas Lamipel, che dovrà affrontarle con il massimo impegno e con il bello spirito messo in campo quest’oggi al PalaGrotte.
    Bcc Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)Bcc Castellana Grotte: Garnica 1, Cazzaniga 2, Patriarca 7, Erati 7, Rosso 15, Ottaviani 7, De Santis (libero), Dell’Agnol 4, Zonta, Indelicati n.e, Gitto n.e, Palmisano n.e. All. Gulinelli.Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 22, Copelli 7, Festi 6, Colli 5, Cappelletti 6, Sorgente (libero), Prosperi, Robbiati, Sposato (libero), Di Marco n.e, Caproni n.e, Andreini n.e. All. Montagnani.Arbitri: Dell’Orso, De Simeis.Note: Durata set: 24′, 24′, 29′; tot: 77′. Battute sbagliate BCC 13, Aces 2, Muri 9. Battute sbagliate Kemas Lamipel 11, Aces 2, Muri 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena più forte delle assenze: battuta anche Mondovì

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena fa cinquina, sconfigge anche la Synergy Mondovì e prosegue la sua striscia vincente. Pur rimaneggiata, la squadra di Spanakis ha la meglio anche sulla compagine piemontese andando a prendersi altri tre preziosi punti per la classifica. Dopo una ottima partenza i senesi si aggiudicano il primo set, perdono il secondo ma poi vincono bene sia terzo che quarto parziale.
    La cronaca:Emma Villas Aubay in campo con Ciulli in cabina di regia e Romanò opposto, Yudin e Della Volpe in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero.
    Paoletti, che già nel match di andata aveva giocato una grande gara contro Siena, parte forte con attacchi vincenti ed un ace. Per i locali subito a segno Romanò e Della Volpe. Gli ospiti si prendono immediatamente alcune lunghezze di vantaggio. E’ Paoletti a siglare il punto del 9-12, al quale risponde Romanò. L’opposto di Siena va a segno anche dai 9 metri (11-12). Romanò stratosferico, prima è autore di un altro attacco vincente e poi di un nuovo ace (13-12). Con questi servizi vincenti Romanò tocca un record personale, i 100 ace in regular season in carriera.
    Il parziale dei locali prosegue grazie alle ottime battute di Yuri Romanò, ne beneficia anche Rocco Barone che realizza un punto schiacciando con astuzia e precisione. Dai nove metri va a segno anche “silver hair” Igor Yudin (18-13). Della Volpe è lucido, mette giù il pallone del 22-18. Il set si chiude sul 25-20 con il muro punto di Yudin.
    Siena riparte forte, volando sul 3-1 con un bel punto break con la murata di Zamagni su Paoletti. Pochi istanti dopo Paoletti spara out (4-1). Della Volpe ancora accesissimo (7-4). Straordinario salvataggio senese, ne beneficia Romanò per il punto con un mani-out del muro dei piemontesi. Ottimo ancora Igor Yudin, di nuovo a segno. Zamagni dal centro è autore di un altro punto per i padroni di casa: 16-12.
    Romanò è super, prosegue la giornata spettacolare dell’opposto di Siena a segno in altre due circostanze: 18-16. Della Volpe trova splendidamente l’incrocio delle righe (19-17). Pareggia Ferrini (20-20). Romanò è freddo e preciso (21-20). Mondovì ribalta tutto con Marra, anche Paoletti realizza (21-23). Yudin e Zamagni prova a rintuzzare lo svantaggio. Ma Borgogno chiude il set sul 23-25.
    La Synergy piazza un break in avvio di terzo parziale (3-6). Ferrini realizza un ace (3-7). Siena si affida ancora alle battute di Yuri Romanò, il suo servizio vincente vale il 12-13. Dopo il time out richiesto da coach Barbiero Romanò va nuovamente a segno dai nove metri (13-13). Con caparbietà Siena rientra: Panciocco realizza da posto 4, Romanò poco dopo lha a meglio del muro a due piemontese.
    Altri due punti per Rocco Panciocco (20-18). Romanò continua a martellare (22-20). Siena tocca a muro tanti attacchi degli ospiti e difende alla grande, arriva il punto break di Yudin (23-20). Barone schiaccia benissimo (24-20). Rocco Panciocco chiude il terzo parziale sul 25-21. Yuri Romanò ha realizzato 11 punti in questo set.
    Siena parte fortissimo, Yudin è autore del punto del 7-2. Panciocco benissimo da posto 4, poco dopo Ciulli è autore di una murata vincente (12-4). Ciulli trova alla perfezione Romanò (12-5). Poi è Zamagni-show: due punti consecutivi del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Siena avanti 14-5. Rocco Panciocco superstar: 20-12. La chiude Yuri Romanò (25-15).
    Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 9, Panciocco 7, Crivellari, Della Volpe 10, Yudin 12, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 2, Ciulli 3, Romanò 31, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Synergy Mondovì: Marra A. 6, Milano, Camperi 1, Putini, Bosio, Ferrini 6, Fenoglio (L), Bussolari 6, Pochini (L), Paoletti 25, Borgogno 13. Coach: Barbiero. Assistente: Negro.Arbitri: Mariano Gasparro, Simone Fontini.Note: Durata del match: 1 ora e 37 minuti (24’, 26’, 27’, 20’). Percentuale in attacco: Siena 56%, Mondovì 40%. Muri punto: Siena 6, Mondovì 3. Positività in ricezione: Siena 51% (26% perfette), Mondovì 49% (26% perfette). Ace: Siena 7, Mondovì 6. Errori in battuta: Siena 13, Mondovì 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati della sesta giornata di ritorno

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Sesta giornata di ritorno di Serie A2 maschile che si completa oggi dopo l’anticipo vinto dalla BAM Acqua S.Bernardo Cuneo sul campo di Lagonegro. Rinviata a data da destinarsi la sfida tra Sieco Service Ortona e Prisma Taranto, si disputano altre 4 partite: ecco la situazione aggiornata.
    RISULTATI
    BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-20, 25-19, 26-24) giocata ieri
    Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15)
    BCC Castellana Grotte-Kemas Lamipel Santa Croce 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)
    Conad Reggio Emilia-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ore 18.00
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Pool Libertas Cantù ore 19.00
    Sieco Service Ortona-Prisma Taranto rinviata a data da destinarsi LEGGI TUTTO