consigliato per te

  • in

    Santa Croce, presidente Balsotti: “Soddisfatti, ora si spera di andare lontano”

    Di Redazione Il presidente della Kemas Lamipel Santa Croce, Balsotti analizza la regular season con un bilancio molto positivo: “ Con gli ottavi di finale dei play-off comincia un’altra storia. Mi sembra giusto intanto fare qualche considerazione sulla Regular Season appena conclusa. Nel Marzo dello scorso anno (Covid, sponsorizzazioni da confermare), non sapendo a cosa andavamo incontro, in sede di costruzione di una nuova squadra, avevamo deciso di “volare bassi”, attenti al bilancio, spendendo pertanto molto meno di quanto avevamo fatto nella precedente stagione. Quindi abbiamo allestito un roster che speravamo ci consentisse presumibilmente un buon campionato di metà classifica, cercando di centrare i play-off, magari direttamente ai quarti. Ci siamo andati molto vicini e purtroppo il settimo posto ci costringe a partire dagli ottavi, giocando domenica prossima con Cantù.Per noi è comunque un bilancio molto positivo, siamo soddisfatti, nonostante qualche recriminazione per un lungo stop in un momento in cui stavamo giocando bene; dopo siamo stati costretti agli “straordinari”. Per non andare troppo indietro nel tempo, vogliamo ricordare la bella vittoria di Brescia, il brutto passaggio a vuoto della gara casalinga con Ortona, la prestigiosa affermazione a Siena contro una seria candidata alla promozione; ma non è bastato. Ultima annotazione: il nostro Francisco “Walla”, scoperto con bravura dallo staff tecnico, al suo primo anno in Italia, si è regalato il titolo di top-scorer con 538 punti; qualcosa come una media di 24,5 a gara! Dietro di lui Romanò, Motzo e quarto, a più di cento punti di distanza, il signor Padura Diaz; è tutto detto. Gran bel giocatore oltre che una brava persona. Domenica si gioca e, sperando di andare lontano.Altra speranza: quella di tornare a vedere a Settembre i nostri sostenitori al PalaParenti. In bocca al lupo, Lupi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio sopra le aspettative, Migliari: “La magia è lavorare in equipe”

    Di Redazione “Una vittoria che vale una stagione” è così che il coach della Conad Reggio Emilia Vincenzo Mastrangelo ha commentato il successo in quattro set di domenica in casa di una capolista rimaneggiata Agnelli Tipiesse Bergamo. Tre punti che permettono così al Volley Tricolore di piazzarsi al sesto posto per i Play off Promozione e a tracciare il preconsuntivo della regular season 2020-2021 è il consigliere del Volley Tricolore Loris Migliari, intervistato dalla Gazzetta di Reggio: “Diciamo che ci avrei fatto la firma: il nostro obiettivo era rientrare nelle prime otto e ci siamo superati. Adire il vero quando ci siamo ritrovati al Conad Le Querce per il brindisi inaugurale di agosto, non eravamo nemmeno così sicuri che si sarebbe riusciti a portare a termine il campionato, nell’era Covid tutto poteva accadere. A novembre poi, nel pieno della seconda ondata, si temeva di dover sospendere fino all’anno nuovo e invece con due tamponi a settimana, le giuste accortezze e programmazione abbiamo continuato: è una vittoria dell’intero movimento”. “Per risollevarci dal disastro che ci aveva condannato alla retrocessione, abbiamo dovuto fare un’operazione chirurgica ma nel segno della continuità: abbiamo dato fiducia a quattro titolari su sette, mantenuto lo stesso staff medico e fisioterapico e lo stesso vice allenatore Civillini, eppure intervenendo sul timoniere il risultato è cambiato. La magia è lavorare in equipe mettendo in dialogo e valorizzando tutte le figure, che ci sentiamo di ringraziare di cuore per il loro lavoro. Mastragelo sa gestire il coordinamento prendendosi le sue responsabilità, è il primo a fare squadra e proprio per questo lo abbiamo riconfermato per il prossimo anno a stagione ancora in corso, perché se i risultati sono sotto gli occhi di tutti, quello che non si vede è il cambio di passo sull’ambiente nel suo complesso, che ci ha riportato alla serenità di due anni fa”. Serenità uguale appagamento? “Questo mai, i playoff sono ancora tutti da giocare. Dall’11 aprile ci scontreremo con Cuneo che in regular season ci ha battuto al tie-break all’andata ma che abbiamo poi battuto per 3-1 al ritorno, nulla è precluso. Finora le nostre bestie nere, a cui abbiamo ceduto sei punti tondi, sono state Cantù e Ortona, battuta però in Coppa, con le altre abbiamo sempre fatto punti e quindi sappiamo di potercela giocare con tutti. Se conosco bene i ragazzi, hanno ancora fame di pallavolo: poi si potrà uscire al primo turno, ma non senza aver dato il massimo” LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, il presidente Bongiovanni: “Dedico questo trionfo a tutta la grande famiglia della Prisma”

    Di Redazione La Prisma Taranto chiude con un successo la regular season: la squadra di coach Di Pinto si impone sull’Agnelli Tipiesse Bergamo per 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) nel recupero della 16^ giornata della Serie A2 Credem Banca. Una vittoria che il Presidente Tonio Bongiovanni ha voluto dedicare a tutta la città di Taranto e agli appassionati del grande volley: «Questo importante risultato è frutto dei tanti sforzi fatti durante la stagione. Questo trionfo lo voglio dedicare a tutta la grande famiglia della Prisma Taranto, dallo staff tecnico allo staff medico fino a ogni singolo collaboratore che agisce dietro le quinte di questa splendida realtà. È stato emozionante veder festeggiare i nostri ragazzi alla presenza del Sindaco Rinaldo Melucci e del vice-Sindaco Fabiano Marti: un connubio vincente tra la Prisma Taranto e l’intera città ionica che, da sempre, è vicina alla sua squadra di volley». La squadra di coach Di Pinto, già dai prossimi giorni, inizierà a preparare i Quarti di Finale playoff: i rossoblù affronteranno, a partire dall’11 aprile, la vincente dello scontro tra la Kemas Lamipel Santa Croce e la Pool Libertas Cantù. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto firma l’impresa in casa, ma per Bergamo la sconfitta è indolore

    Di Redazione Il recupero della 5°giornata di ritorno si chiude a favore della Prisma Taranto che vince per 3- 0 con un buon turnover in casa bergamasca, che parte con Umek, Ceccato Mancin Signorelli e in seguito Sormani, gettati nella mischia da mister Graziosi e rispondono con una partenza un po’ opaca, con qualche difficoltà di troppo in difesa ed errori soprattutto a rete, poi i rossoblù si organizzano e nel secondo se la giocano in equilibrio, salvo poi arrendersi nella fase finale del set. Il terzo parziale comincia molto male, finchè Pierotti raddrizza il set con due ace e buoni colpi, ma non basta: Taranto si dimostra superiore in ogni fondamentale nonostante anche in casa pugliese venga lasciato grande spazio alle seconde linee, con Presta e Cottarelli che partono subito titolari, entrano poi anche Cominetti e Di Martino nel terzo set, mentre sempre presente l’opposto cubano Padura Diaz che chiude a 17 punti. IL MATCH Bergamo: Ceccato- Umek, Mancin-Pierotti, Cargioli-Signorelli, libero D’Amico Taranto: Cottarelli-Diaz in diagonale, Gironi- Fiore in posto 4, al centro Alletti- Presta, libero Goi Inizio equilibrato con un cambio under Sormani-Mancin, ottime soluzioni di Ceccato per Umek e Mancin, con Signorelli coinvolto Bergamo si tiene attaccata 11-9. Fiore firma il 12-9 con un buon pallonetto. Altro pallonetto di Diaz con una difesa in difficoltà, poi Pierotti si fa murare da cottarelli. Un altro pallonetto di Fiore permette l’allungo 15-9. Mancin mani out per il 17-12. Ace di Ceccato su Fiore 18-14. Ricezione errata di Pierotti permette il 21-15. ltro pallonetto di Fiore 24-17, Ceccato fa pallonetto in seconda intenzione 24-18. Chiude Diaz 25-18. Il secondo set si apre con qualche errore di troppo in difesa e sottorete, Taranto si porta 5-2 con un buon Presta. Ace di Pierotti accorcia 6-5. Taranto allunga ancora con Fiore 13-10. Gironi 15-11-Errore di Ceccato 16-11. Alletti 18-13. Mancin mani out 18-14. Muro di Cargioli 18-15, costringe Di Pinto a chiamare time out. Diaz firma il 19-15. Umek tiene vivo 19-16, Pierotti accorcia 19-17. Signorelli mette a terra il 22-19. Presta mura Pierotti. Murato anche Mancin per il 25-20. Terzo set un 7-0 per Taranto, poi Pierotti riesce a conquistare il 9-2. Fiore attacca out per il 9-3. Pierotti riesce a raddrizzare un po’ il set con due ace 11-6, poi Signorelli mura Fiore 11-7, Diaz spara out 11-8. Entra Cominetti per Fiore sul 12-8. Presta riporta a + 4 13-9. Una doppia di Presta regala il 14-10. Buono anche il muro pugliese che ferma Umek allungando a 17-11. Entra anche Di Martino su Alletti. Ottimo ace di Umek 18-14, ma Cominetti firma il 19-14. Di Diaz è il 20-14. Un fallo di rotazione permette l’allungo a 23-17. Di Cargioli l’ultimo acuto 23-18, poi Gironi firma il 24-18, chiude un errore di Umek 25-18. Prisma Taranto – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) Prisma Taranto: Cottarelli 4, Fiore 8, Presta 4, Padura Diaz 17, Gironi 12, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Goi (L), Di Martino 2, Cominetti 2. N.E. Coscione, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Agnelli Tipiesse Bergamo: Ceccato 2, Mancin 7, Cargioli 4, Umek 10, Pierotti 10, Signorelli 3, D’Amico (L), Sormani 0. N.E. Finoli, Santangelo. All. Graziosi. ARBITRI: Gasparro, Talento. NOTE – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′. CLASSIFICA 5ª Giornata Rit. (07/02/2021) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2020 Agnelli Tipiesse Bergamo 54, Prisma Taranto 47, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Aubay Siena 40, Sieco Service Ortona 38, Conad Reggio Emilia 35, Kemas Lamipel Santa Croce 34, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 30, BCC Castellana Grotte 28, Pool Libertas Cantù 22, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Barbiero ringrazia Mondovì: “Due anni difficili di pandemia, due campionati complicati”

    Di Redazione In Serie A2 maschile resta solo da giocare il recupero della 5a giornata di ritorno in programma oggi alle 19.00 tra la Prisma Taranto e l’Agnelli Tipiesse Bergamo, domenica scorsa infatti è calato il sipario sulla stagione regolare. Regolar season che ha sancito anche il “termine dei giochi” per Lagonegro fanalino di coda con 12 punti e per la Vbc Mondovì penultima a 16 lunghezze. Ed è proprio il tecnico monregalese, Mario Barbiero, ad affidare a facebook i suoi pensieri: “Grazie VBC Mondoví, 2 anni difficili di Pandemia, 2 campionati complicati, ho conosciuto persone meravigliose che vivono lo sport con passione, ho incontrato amicizie che rimarranno per tutta la vita. Grazie alla società che ha combattuto ogni istante contro le avversità, grazie a tutto lo staff “straordinarie persone” , grazie ai miei giocatori, grazie all’Hagar group che ci hanno sempre sostenuto, a tutte le persone che ho conosciuto, grazie ad una città meravigliosa“ LEGGI TUTTO

  • in

    Conad Reggio, patron Santini: “Guardiamo avanti, senza mai accontentarci”

    Di Redazione Forti del sesto posto al termine della Regular Season, la Conad Reggio Emilia inizierà il cammino nei Play Off Promozione saltando il primo turno e ed entrando in campo direttamente i Quarti di Finale. A fare il punto della situazione dopo la fine del campionato e in attesa di iniziare la post season, è il patron Azzio Santini nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Reggio. Santini, in pochi avrebbero scommesso su di voi dopo un inizio di stagione con 4 ko di fila. «La Conad di quest’anno è stata un diesel. Siamo partiti male, per poi ingranare e arrivare fino ad oggi, facendo il nostro dovere. Il merito è anche dell’allenatore, che è ormai uno di noi. Oggi in molti non sanno ancora se si iscriveranno, qui invece progettiamo già il futuro». Qual è il contributo che ha portato Vincenzo Mastrangelo? «Lo scorso anno, dopo la parentesi nel 2018/19, alcuni problemi di natura personale lo avevano costretto a riavvicinarsi a casa. Appena ha potuto, è tornato da noi: è integrato al 100% con la società, una sorta di general manager che non si limita al campo ma anche a dare una mano sul mercato. Sarà con noi anche il prossimo anno e, perché no, speriamo oltre». Sul campo, poi, sono state diverse le scommesse vinte. «Mi viene in mente Morgese, al settimo anno con noi e ormai una bandiera, oltre che una garanzia nel ruolo di libero. E il nostro capitano Ippolito? A 35 anni è stato confermato per la quarta stagione di fila, sebbene non avesse il posto da titolare assicurato: viaggia a ottimi livelli sia in battuta sia in attacco». Come procede il recupero di Bellei, l’opposto titolare? «Ha ripreso ad allenarsi e mi auguro che in un paio di settimane torni a disposizione, saltando il primo turno dei playoff abbiamo il tempo per reinserirlo. Se ci è mancato? È come togliere Ibrahimovic al Milan: magari fai gol lo stesso, ma fai più fatica». In un’annata del genere, pesa il ko in semifinale di Coppa Italia con Porto Viro, dove eravate favoriti. «A inizio anno avrei firmato per far bene in campionato, la Coppa mi interessava relativamente. Arrivati fino lì, inevitabilmente dispiace: oltre all’infortunio di Bellei abbiamo sentito troppo la pressione, può capitare». Con che spirito affrontate i playoff? «Con l’obiettivo di non fermarci ai quarti. Avevo portato a Bergamo un paio di bottiglie per festeggiare il sesto posto e sono stato buon profeta: non dimentico che un anno fummo eliminati da una squadra allenata proprio da Mastrangelo, Vibo Valentia. Ora Vincenzo è dalla nostra parte: guardiamo avanti, senza mai accontentarci». LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù, il gm Redaelli: “I Play Off dobbiamo goderceli e viverli serenamente”

    Di Redazione Ottavi di Finale dei Play Off Promozione che per il Pool Libertas Cantù prenderanno il via domenica 28 marzo sul campo della Kemas Lamipel Santa Croce. Lasciatasi alle spalle la Regular Season, ora per la formazione canturina inizierà un nuovo campionato che la metterà prima di fronte ai “Lupi” in una sfida davvero interessante. «Adesso abbiamo la testa ai playoff», dice candidamente il general manager canturino Massimo Redaelli al quotidiano La Provincia, convinto che la sua squadra potrà «togliersi qualche soddisfazione» nella seconda fase del campionato di serie A2. «Non abbiamo nulla da perdere. Questa squadra ha il potenziale per uscirne a testa alta, sia in caso di vittoria, sia in caso di sconfitta», analizza Redaelli pensando alla prossima sfida incrociata con Santa Croce. «I playoff – prosegue il gm canturino – dobbiamo goderceli, dobbiamo viverli molto serenamente. Santa Croce, come del resto tutte, è un’ottima squadra e prima che fosse colpita dal Covid-19 ha fatto vedere grandissime cose». La sconfitta contro Brescia non spaventa. «Un pochettino me l’aspettavo, perché le energie sprecate fino al turno scorso sono state tante e l’obiettivo è stato raggiunto con una giornata d’anticipo. È chiaro che si voleva fare bene, chiudere in bellezza. La motivazione di Brescia, però, era più forte rispetto alla nostra, perché dalla loro vittoria corrispondeva la possibilità, o meno, di giocare l’eventuale bella dei playoff in casa», conclude Redaelli. LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, Bisi: “Castellana è una squadra di valore. Sarà una partita dura”

    Di Redazione Inizierà lunedì 29 marzo alle ore 17 il cammino dell’Atlantide Pallavolo Brescia nei Play Off Promozione. La formazione di coach Zambonardi, che ha chiuso all’ottavo posto in classifica, se le vedrà con la Bcc Castellana Grotte al San Filippo. «Sicuramente abbiamo perso qualche punto lungo la via – ammette l’opposto del Consoli Fabio Bisi, classe 1994, nell’intervista rilasciata a Bresciaoggi -. Abbiamo patito alcuni infortuni, il campionato è stato strano e abbiamo avuto qualche calo di tensione. Ma l’importante era arrivare nelle prime 10 per qualificarci ai play-off e ci siamo riusciti. Io guardo l’obiettivo, alla fine l’abbiamo raggiunto». Si parte contro Castellana Grotte, nono in classifica: «La partita sarà dura – analizza l’opposto dell’Atlantide -, la squadra che avremo di fronte ha giocatori forti, alcuni dei quali hanno militato in SuperLega. Certo, se è arrivata dietro di noi in classifica vuol dire che ha avuto qualche problema, ma è una squadra di valore». All’andata la Consoli aveva perso al tie break e al ritorno addirittura per 3-0. Ma è forse questo che potrebbe alimentare la sete di vendetta dei bresciani: «Abbiamo un buon motivo per la nostra rivalsa – continua il giocatore dell’Atlantide – e poi veniamo da una bella vittoria contro Cantù, che fa morale». Felicità condivisa anche dal capitano della formazione bresciana, Simone Tiberti, come traspare dalle sue parole rilasciate al Giornale di Brescia: «Per noi essere arrivati fino a questo punto della stagione è già una grande soddisfazione. A inizio anno avrei firmato per un ottavo posto, anche se poi nel corso della stagione abbiamo perso punti preziosi con squadre alla nostra portata, che ci avrebbero permesso di evitare gli ottavi. Con le grandi ci esaltiamo sì, perché sul piano tecnico affrontano la partita come piace fare a noi». Prima del potenziale piatto forte del tabellone principale, però, c’è da affrontare Castellana Grotte: «All’andata fu combattutissima, al ritorno abbiamo giocato senza Cisolla, un’assenza che per noi è risultata decisiva. Credo che in questi ottavi si resetti tutto, e che quegli incroci non facciano testo. Pensiamo a partire bene in gara-1, se poi acciuffassimo i quarti con Bergamo, allora sono certo che potremmo riuscire a fare qualsiasi cosa» conclude il palleggiatore bresciano. LEGGI TUTTO