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    Taranto attende Cuneo. Gironi: “La costanza sarà fondamentale in questa serie”

    Di Redazione Inizia dal PalaMazzola il percorso della Prisma Taranto per conquistare l’accesso alla Finale playoff. La squadra di coach Di Pinto domani sera (prima battuta alle 19.00, diretta sul canale Youtube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/TbbgC4jUXEg ) disputerà gara-1 delle Semifinali contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo. La serie, che si disputerà al meglio delle cinque partite, vedrà protagoniste rispettivamente la seconda e la terza forza del campionato: una sfida che si preannuncia spettacolare e avvincente. QUI TARANTO. Dopo aver battuto ai Quarti di Finale la Pool Libertas Cantù in due gare, la formazione tarantina si appresta a disputare le Semifinali contro Cuneo. La squadra di coach Di Pinto potrà contare anche sul fattore campo, in virtù del piazzamento ottenuto nella stagione regolare. La compagine tarantina ha avuto la possibilità di recuperare le forze fisiche dopo la trasferta canturina e di preparare, al meglio, la sfida del PalaMazzola. QUI CUNEO. Passaggio del turno col brivido per la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo che, ai Quarti di Finale, si è imposta soltanto a gara-3 contro la Conad Reggio Emilia. Gli uomini di Serniotti giungono alla sfida del PalaMazzola galvanizzati dalla vittoria interna sulla squadra di coach Mastrangelo. Per conquistare l’accesso alla Finale playoff, la squadra piemontese dovrà violare, almeno una volta, l’impianto tarantino. Bilancio in parità, tra le due compagini, nel corso della stagione. Nella gara d’andata, della 9^ giornata di campionato, i rossoblù furono sconfitti al tie-break dai piemontesi; al ritorno, invece, Fiore e compagni si imposero per 3-0 tra le mura amiche. Sono ben tre gli ex dell’incontro, tutti in casa tarantina: il capitano Manuel Coscione, lo schiacciatore Simone Parodi e il centrale Aimone Alletti. A presentare gara-1 delle Semifinali playoff è lo schiacciatore Fabrizio Gironi: «Credo che, in questo genere di competizioni, dove si gioca praticamente quasi ogni tre giorni, sia fondamentale riuscire a riposare il più possibile. Sotto questo aspetto, probabilmente, abbiamo un piccolo vantaggio nei confronti di Cuneo, essendo riusciti a chiudere la pratica Cantù in due partite. Sarà, sicuramente, una serie combattuta: Cuneo ha disputato un ottimo campionato, arrivando terza in classifica, e giunti in semifinale tutti daranno il massimo per cercare di arrivare in finale. Mi aspetto una serie lunga: occorrerà rimanere concentrati in tutti gli incontri e disputare, sempre al massimo, ogni partita. La costanza sarà fondamentale in questa serie: le due squadre sono simili, dal punto di vista tecnico, con i valori che si equivalgono. Chi sarà più determinato e concentrato, riuscirà ad ottenere il passaggio del turno. Speriamo, anche, di ritrovare quanto prima i tifosi sugli spalti del PalaMazzola: sarebbe bello averli, con noi, in queste partite. Il pubblico può essere importante in questo rush finale: è davvero un peccato dover disputare delle sfide così affascinanti a porte chiuse». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena incontra Brescia. Mechini: “Conosciamo bene la loro forza e qualità”

    Di Redazione Mercoledì 21 aprile prenderà il via la serie delle semifinali dei playoff. La Emma Villas Aubay Siena sfiderà al PalaEstra per gara1 a partire dalle ore 19 Brescia, che ieri pomeriggio ha vinto a Cisano Bergamasco la gara3 della serie dei quarti di finale contro Brescia. La serie di semifinale si giocherà al meglio delle cinque partite, i senesi hanno il vantaggio del fattore campo. “Brescia – commenta il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini – ha conquistato sul campo un risultato molto importante, guadagnandosi l’accesso alle semifinali dei playoff. Sarebbe un grosso errore sottovalutare questa serie rispetto ad una possibile serie contro Bergamo che era arrivata prima nella regular season. Avremo comunque il fattore campo a nostro favore”. Ancora Mechini: “Brescia è in un grande momento di forma, hanno eliminato dai playoff due squadre importanti come Castellana Grotte e Bergamo. In regular season contro di loro abbiamo perso al PalaEstra. Conosciamo bene la loro forza e qualità. Nel roster bresciano sono presenti giocatori di assoluta esperienza, abituati a giocare gare di questo tipo e di questo livello. In più molti dei giocatori della loro squadra si conoscono e giocano insieme da anni, hanno quindi un affiatamento importante. Mi aspetto una serie bellissima contro di loro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Graziosi: “Abbiamo perso il nostro gioco. Brescia è stata superiore”

    Di Redazione L’Agnelli Tipiesse Bergamo vede sfumare il sogno Semifinale Play Off Promozione dopo il ko in Gara 3 dei Quarti di Finale per mano della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Mister Graziosi Bergamo esce sconfitta ai quarti di finale Promozione contro Brescia, che analisi si può fare di questa Gara 3 e dell’intera serie? “Siamo arrivati a questa serie con alcuni problemi fisici che non ci hanno permesso dopo la regular season di allenarci con continuità e onestamente abbiamo trovato una squadra in forma che ha giocato meglio di noi: abbiamo perso il nostro gioco. Lo avevamo abbastanza fluido che ha funzionato bene per tutta la stagione. Dopo la partita con Siena però lo abbiamo smarrito. Ultimamente non abbiamo più trovato quel filo del gioco. Brescia è stata superiore soprattutto in attacco, non siamo riusciti a far entrare la nostra battuta e a metterli in difficoltà, loro hanno degli attaccanti importanti”. Sono stati fatti tanti errori anche in momenti topici a che cosa si attribuiscono? “Sì quello è successo anche per la tensione, bisogna mettere sempre in conto che in queste gare non ti esprimi come vorresti, poi c’era consapevolezza del fatto che non eri riuscito a prepararti come era ideale, quindi un po’ di nervosismo e tensione c’era, ci ha portato a commettere errori che usualmente non facciamo, quando non hai tutte le certezze capita. Brescia ha fatto una serie importante e ci ha costretto spesso al punto a punto dove naturalmente la serenità mentale è fondamentale”. Pensi che Brescia avesse il valore aggiunto dell’esperienza dalla sua? “Senz’altro, elementi come Cisolla e Tiberti sono giocatori di esperienza abituati a certi tipi di partite, cosa che noi non siamo. Speriamo di fare tesoro quest’anno per la prossima o le prossime stagioni”. Può una ricerca concitata del gioco perfetto aver creato magari un po’ di pressione e insoddisfazione a livello mentale? “No, perchè questo lo si prova durante la settimana, trovare le sicurezze e certezze; con mille problemi in corso non è stato possibile ma c’era consapevolezza. Sapevamo che se avessimo giocato con quella fluidità avremmo fatto una prestazione importante, invece abbiamo quasi perso certe giocate come la pipe, che era una soluzione a cui ricorrevamo spesso in campionato, siamo diventati quasi scontati e leggibili dall’avversario. Il servizio non è entrato e ci ha scombussolato tutta la fase break, il muro non ha funzionato, merito tanto di Brescia e di Tiberti. Ce la siamo giocata con la consapevolezza di questi problemi ma nelle tre partite ha meritato di più Brescia, complimenti a loro”. Ti aspettavi questo calo? “Sì onestamente mi aspettavo questa forma di rilassamento, non c’era più dopo la coppa Italia quella fame e ricerca maniacale di inizio stagione che ci ha portato in finale. C’è stato questo momento di stand by, tra la fine del campionato e inizio dei quarti, i play off sono un altro campionato e non sono riuscito io a far capire questo messaggio”. Questa formula pensi che sia stata complicata? “Sì è una formula sfortunata per chi come noi è arrivato primo, siamo dovuti stare fermi tanti giorni con  l’inserimento degli ottavi che fino a un anno fa non c’erano, che sono stati scadenzati di domenica in domenica nel periodo di Pasqua, hanno giocato a distanza di una settimana e i bresciani arrivavano da un buon ritmo partita; poi arrivati ai quarti tutto si è deciso in pochi giorni, recuperando senza doversi allenare e forse si potevano dilatare le partite dei quarti un po’ di più nel tempo;  se avessimo vinto ieri avremmo dovuto preparare la partita di semifinale con Siena in un giorno. Lo sai fin dall’inizio ma al di là di quello arrivando primi qualche vantaggio dovresti averlo a mio parere. Basta anche un imprevisto e non riesci a recuperare (vedi l’infortunio muscolare di Finoli che ha reso tutto un’incognita, alterando il ritmo degli allenamenti)”. A luglio durante la prima chiamata dopo il tuo arrivo si era parlato di un progetto triennale per arrivare in Superlega, poi i fatti hanno superato le aspettative creandone altre in corso di stagione: che bilancio si può fare oggi e da cosa si ripartirà? “Siamo partiti con mille dubbi, con una rosa di pochi giocatori con mille difficoltà, un’unione di due società che non sapevamo se avrebbe funzionato, invece abbiamo superato anche la questione Covid a novembre stando fermi 40 giorni e tutto sommato abbiamo vinto la regular season con tante partite di anticipo, 16 vittorie consecutive e 16 punti di vantaggio sulla seconda, vincendo la seconda coppa Italia. Se fossimo arrivati in semifinale sarebbe stata veramente una stagione con la ciliegina sulla torta. Quest’anno ci deve lasciare un’eredità importante, speriamo che questi ragazzi abbiano fatto un’esperienza importante: se ci ricapiterà nella prossima stagione sappiamo che i play off sono un campionato a parte e bisogna farsi trovare pronti adesso e non a novembre o dicembre. In cinque anni abbiamo fatto una crescita importante anche a livello societario. C’è sicuramente delusione, ma questa nel bilancio è una stagione positiva, valorizzando anche molti ragazzi giovani, ci è mancato l’ultimo acuto che era alla nostra portata, ma siamo arrivati stanchi a livello mentale e appannati, la stagione è stata lunga, tamponi, partite saltate, impegnativa ma il bilancio è più che mai positivo. Si riparte da qui per la crescita di un gruppo rodato che deve far tesoro di questa stagione”. Un pronostico su chi può passare in Superlega quest’anno? “Rispetto a tutte le altre ha qualcosina di più Siena, a livello di giocatori e esperienza, però se la giocherà a mio avviso 50 e 50 con Taranto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo: “Una delle stagioni più soddisfacenti”. Ippolito: “Rara alchimia di squadra”

    Di Redazione Con la sconfitta subita in casa di Cuneo, nella partita decisiva per il passaggio del turno dei quarti di finale playoff, termina il campionato estremamente positivo di Conad Reggio che chiude questa difficile stagione in cui la squadra di Coach Mastrangelo ha raggiunto una qualificazione storica alla semifinale di coppa Italia ed un impronosticabile (ad inizio stagione) approdo diretto ai quarti di finale playoff che lascia ben intendere l’incredibile lavoro svolto da tutta la società nella preparazione e nello svolgimento di una annata che ha portato emozioni indimenticabili. Nell’immediato post partita, dopo che Conad è uscita sconfitta per 3 a 0 da una Cuneo più brillante e motivata, coach Mastrangelo e il capitano Andrea Ippolito hanno tirato le somme su questa annata così particolare che resterà nei cuori di tutti coloro che hanno seguito e fatto parte della grande cavalcata fatta in questa stagione da squadra in cerca di rivincite. Così Coach Mastrangelo nel post partita: “Sono un po’ deluso dopo questa sconfitta così netta ma è normale che sia così, è nell’ottica dello sport e della competizione non essere mai contenti dopo una sconfitta, tuttavia va detto che i giocatori, anche quelli avversari, stanno tenendo ritmi davvero forsennati per riuscire a chiudere la stagione entro le tempistiche stabilite perciò non potevo onestamente chiedere più di questo.Tanti complimenti a Coach Serniotti e ai suoi ragazzi che hanno meritato il passaggio del turno giocando una partita solida e autoritaria. Ho avuto il grande onore e il grande piacere di allenare per tutto l’anno un gruppo di ragazzi tanto professionali quanto fantastici a livello umano e conserverò ogni particolare di questa stagione nel mio cuore. Nonostante non si sia passato il turno infatti quella di quest’anno rimarrà sempre, nella mia mente, una delle stagioni più soddisfacenti ed importanti della mia carriera come allenatore. Siamo stati in grado, durante una pandemia globale, di giocare un campionato in cui abbiamo perso 3 a 0 solo due volte, in cui abbiamo ottenuto una storica (e spero/ credo non irripetibile) semifinale di coppa Italia ed una altrettanto incredibile qualificazione diretta ai playoff passando come sesta classificata del campionato. Le sconfitte sono una parte dello sport ma noi, da questa annata, usciamo a testa alta e da vincitori dopo una stagione come quella 19/20 in cui sono state dette cose su questa società e sui giocatori che ne fanno parte, che ora sembrano ancora di più delle grandi sciocchezze.Abbiamo costruito, con la società, una realtà fantastica ponendo le basi per il futuro sulle solide fondamenta di una squadra composta da grandi campioni e da giovani pronti a guadagnarsi un posto da titolare in una lega professionistica come la Serie A2 che non lascia scampo a chi non programma alla perfezione ogni singolo aspetto già nel pre stagione. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo, la società, i giocatori, lo staff e soprattutto il pubblico che ha continuato per tutta la stagione a seguire i ragazzi e a tifare indistintamente per questi colori, al di là dei risultati ottenuti. Come sempre cercheremo di fare meglio l’anno prossimo, cercando di migliorare ulteriormente questo gruppo e cercando di raggiungere risultati ancora migliori.Sono estremamente contento del mio rinnovo arrivato molto presto durante l’anno perché aiuterà molto proprio il discorso di continuità e di programmazione che stavamo ricercando e sono già carico e pieno di motivazione per il prossimo campionato. È stata davvero una gran bella avventura “. Anche Andrea Ippolito ha commentato la sconfitta subita a Cuneo e parlato della comunque grande stagione messa in piedi da Conad Reggio, esaltando il gruppo squadra creatosi durante la stagione: “Onestamente sono triste, ma solo perché questa stagione piena di soddisfazioni e grandi risultati è giunta al termine. È stata una partita molto difficile quella di stasera che lascia ovviamente un pò di rammarico per il risultato finale, tuttavia sono personalmente molto contento della stagione fatta da Conad Reggio e soprattutto del gruppo che si è andato a creare durante il corso della stagione. Abbiamo trovato una rara alchimia di squadra, stringendoci come una grande famiglia in un momento di grave crisi sanitaria globale come quello che abbiamo superato insieme quest’anno. Abbiamo dato continuità ad un progetto che in moltissimi avevano dato per finito la scorsa stagione, etichettando molti dei giocatori in rosa nella passata stagione come “finiti”. Già nel pre stagione la volontà di tutti era quella di smentire queste malelingue e ogni risultato positivo di questa stagione 20/21 è stata una grande rivincita per tutti noi. Abbiamo fatto appassionare un pubblico fantastico che non ci ha mai abbandonati nonostante i palazzetti chiusi e gli ingressi contingentati mettendo in mostra spesso è volentieri un gioco concreto e molto spettacolare che ci ha fatti divertire e che ha divertito chi ci ha seguito grazie alle dirette Youtube della lega. Ripartiamo da queste basi solide e da un gruppo come questo per la costruzione della squadra del prossimo anno con la consapevolezza che ciò che abbiamo costruito e conquistato questa stagione è qualcosa di ben più grande di una vittoria o di un passaggio di turno ai playoff“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Molteni: “Chi ama questo sport dia il suo contributo”

    Di Redazione La stagione della Pool Libertas Cantù è terminata mercoledì scorso con la sconfitta in Gara due di quarti di finale playoff contro la corazzata Taranto. Partendo dalla decima posizione in classifica, un bel risultato quindi per i brianzoli di Patron Molteni. Stesso Presidente che, intervistato da La Provincia, non nasconde le sue idee e lancia un appello: “Dopo 9 anni di serie A2, e il prossimo sarà il 10°, bisogna fare una riflessione sulla struttura societaria. Ritengo indispensabile che persone che amano la pallavolo possano dare un contributo tangibile per portare avanti una categoria che rappresenta il secondo livello assoluto italiano; tradotto: siamo fra le prime 24 squadre in Italia. Ho portato da solo il peso di tutti questi anni, ma ora bisogna dobbiamo darci una struttura per guardare con maggiore tranquillità al futuro“ “L’accesso ai playoff mi ha dato nuova linfa e voglia di fare qualcosa di positivo anche in futuro. Per il prossimo anno, in primis, sarà importante capire in quando potremo ritornare al Parini; al momento, nonostante i miei continui solleciti, non ho ancora avuto alcuna risposta sicura. Devo ringraziare i Comuni di Como e Casnate con Bernate per una collaborazione che, con il passare del tempo, è stata sempre più intensa tanto da arrivare ad allestire un impianto di prim’ordine, che durante l’anno ha poi avuto la tanto sospirata omologazione per il pubblico”. “C’è poi il discorso del nuovo palazzetto che dovrebbe nascere fra due anni a Cantù e per il quale ci possono essere delle opportunità che andrebbero valutate. Io sono aperto a qualsiasi discorso per il bene della pallavolo e per la prosecuzione di questo viaggio, che continua da così tanto tempo. Chiedo però che il mondo imprenditoriale e che gli amanti del nostro sport che vogliono aiutarmi si facciano avanti e si possa condividere un cammino sicuro per i prossimi anni“, conclude Molteni. LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, in semifinale Play Off c’è Cuneo

    Di Redazione Sarà la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo l’avversario della Prisma Taranto nelle semifinali playoff: la formazione piemontese, grazie al successo ottenuto per 3-0 sulla Conad Reggio Emilia al Pala Ubi Banca, raggiunge la squadra di coach Di Pinto e stacca il pass per il turno successivo.  Dall’altro lato del tabellone, invece, la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia si è imposta per 2-1 nei Quarti di Finale playoff sull’Agnelli Tipiesse Bergamo: i lombardi raggiungono l’Emma Villas Aubay Siena in Semifinale. La serie delle Semifinali playoff si aprirà dal PalaMazzola: gara-1 è in programma mercoledì 21 aprile, alle ore 19.00, in terra ionica. Gara-2, invece, è fissata per domenica 25 aprile (ore 18.00) in quel di Cuneo; gara-3, invece, è prevista domenica 2 maggio (ore 18.00) al PalaMazzola. L’eventuale gara-4 si disputerà, in Piemonte, mercoledì 5 maggio; qualora si arrivasse a gara-5, il match si disputerebbe, a Taranto, domenica 9 maggio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che impresa per Brescia: eliminata Bergamo dopo un match point annullato

    Di Redazione È la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ad accedere alla semifinale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile, la prima della sua storia: lo fa vincendo una battaglia epica sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, gestita ancora una volta con coraggio e nervi saldi. Un saliscendi di emozioni che premia i Tucani, con Tiberti nominato MVP e un fiume di gioia per gli ospiti al PalaPozzoni. Esce di scena invece in modo amaro, dopo un match point annullato, la squadra che aveva dominato la regular season e vinto la Coppa Italia. Brescia è sempre avanti nel primo parziale, ma Bergamo recupera il gap e si porta in vantaggio nel finale, conquistando due set ball che Brescia annulla, prima di chiudere in suo favore. Sempre sul filo il secondo, deciso dall’allungo di casa in chiusura. Black out nella terza frazione per i Tucani, con una Agnelli Tipiesse molto solida in difesa che stacca in avvio e mantiene il vantaggio, nonostante il tentativo di recupero ospite. Nel quarto è Brescia a scappare via, dopo un testa a testa entusiasmante, e a trascinare la contesa al quinto, in cui si guadagna il break che tiene fino al 12 pari. Poi arriva il sorpasso di casa che sembra preparare un epilogo amaro e invece, ancora un cambio di fronte con Cisolla che conquista il match ball e Bisi che lo trasforma a muro, sentenziando il passaggio dei Tucani alla semifinale in cui incontreranno la Emma Villas Aubay Siena. La cronaca:Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero. Graziosi conferma Finoli e Santangelo; Pierotti e Terpin a banda; Milesi e Cargioli al centro con D’Amico libero. Buona partenza di Brescia, concreta in prima linea e potente al servizio (4-8), ma una disattenzione in difesa e la squadra di casa è lì, con Terpin indiavolato. Doppio block, Cisolla e Bisi, con Esposito ad allungare (15-19), eppure Bergamo recupera il break con un servizio sulla riga e un muro (21 pari) e sorpassa nel finale, guadagnando due set ball. I Tucani stanno lì e sovvertono l’esito, con Esposito a muro e con l’ace di Cisolla del 26-28. La Agnelli spinge al servizio e tocca tanto a muro, Brescia rincorre e aggancia a 9 con l’ace e la pipe di Galliani, parecchio ispirato. Testa a testa avvincente, con Santangelo che trova il servizio potente del 18-17; arriva l’errore di Pierotti e il mani out di Bisi per la nuova parità a 19, ma arriva anche l’errore di Esposito che vale il break del 22-20; Terpin piazza l’ace dell’allungo e Bergamo pareggia i conti (25-22). La difesa di Bergamo è coriacea e blocca l’attacco ospite; sul contrattacco, i padroni di casa non fanno sconti. Parziale pesante, con Zambonardi costretto al doppio time out sul 9-1. Tasholli e Cogliati fanno schiarire le idee a Bisi e Tiberti per un paio di giri: al rientro, c’è più luce nel gioco dei Tucani che si avvicinano 16-12, ma Fedrizzi entra in battuta e pesca l’ace pesante (20-15). Il gap è ridotto, ma insanabile (25-19). I Tucani ripartono con convinzione e stanno sopra 5-7; Pierotti impatta con un servizio sulla riga e supera. Il muro di Galliani su Santangelo riporta l’equilibrio a 10 e innesca una serie di break e contro break, con Brescia che prova a strappare (12-15), nonostante la battuta di Pierotti, ancora velenosa (pari 17). Franzoni si supera in difesa e si torna sopra di un break: Gallo buca il muro (19-22); Bergoli entra e piazza l’ace finale, anticipato da un monster block di Candeli (20-25). Tocco di prima di Tiberti, muro di Gallo, ace di Cisolla, palletta di Bisi: 2-5. Fedrizzi di nuovo dentro al servizio tira due siluri e pareggia a 6; un errore solo costa il nuovo aggancio e il finale da infarto: Bisi picchia (11-12), poi Brescia non chiude e Santangelo riesce a firmare il sorpasso (13-12), andando al match ball con una palla sulla riga rilevata dal check. Brescia ha il sangue freddo necessario per annullare e ribaltare tutto con Cisolla, ma è Bisi a chiudere con il block finale su Pierotti e i Tucani possono esultare (14-16). Alberto Cisolla dedica la prima semifinale al presidente Zambonardi: “Nonostante il contraccolpo psicologico di andare sotto 2-1, siamo stati bravi a reagire e portarli al tie break, Ci siamo presi una bella rivincita contro la squadra che gioca meglio del campionato e che non aveva mai perso in casa. Dobbiamo essere molto contenti della nostra prestazione“. Fabio Bisi, autore dell’ultimo muro e di 25 punti: “È come una finale vinta per noi, una bella vittoria che dedichiamo a tutta l’Atlantide e ai nostri Ultras“. Roberto Zambonardi: “I ragazzi se lo sono meritato: hanno affrontato questi Play Off e tutto il campionato in maniera encomiabile, continuando a crescere. Ero convinto che si sarebbe potuta fare l’impresa, perché di questo si tratta”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (26-28, 25-22, 25-19, 20-25, 14-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 4, Terpin 22, Cargioli 10, Santangelo 25, Pierotti 13, Milesi 3, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 2, Signorelli 2. N.E. Umek, Ceccato, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 3, Galliani 21, Candeli 6, Bisi 27, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 2, Bergoli 1. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Cavalieri, Vecchione. Note: Durata set: 34′, 30′, 31′, 27′, 23′; tot: 145′. Ace Brescia 7, Bergamo 11. Battute sbagliate Brescia 17, Bergamo 16. Muri Brescia 11, Bergamo 8. Attacco Brescia 48%, Bergamo 50%. Ricezione Brescia 61% (38% perfetta), Bergamo 54% (26% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 3 dei quarti di finale

    Di Redazione Dopo la qualificazione ottenuta in settimana da Siena e Taranto, oggi si disputa Gara 3 nelle ultime due sfide dei quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: le squadre vincenti accedono alle semifinali. La situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-16, 25-16, 25-20) SEMIFINALIvincente Bergamo/Brescia-Emma Villas Aubay SienaPrisma Taranto-vincente Cuneo/Reggio Emilia LEGGI TUTTO