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    HRK Motta, il vice di coach Lorizio è Paolo Mattia

    Di Redazione Paolo “Bepaz” Mattia, classe 1979 nativo di Tolmezzo, ma da anni residente a Udine, sarà il nuovo vice di Pino Lorizio in panchina per la prossima stagione. Ex centrale con esperienze anche in serie A, Mattia dal 2017 è nello staff della rappresentativa regionale maschile, nel 2018 e 2019 come head coach. Collaboratore e talent scout del Club Italia per il Nord. Nel 2017/18 e 2018/19 ha seguito anche le giovanili del team Horizon Udine (donne). Dal 2012/13 al 2016/17 ha seguito anche le giovanili del team Volleyball Gemona. La passata stagione il debutto come primo allenatore in A3, a Prata dove guida la squadra con ottimi risultati fino a febbraio 2021, quando la società friulana decide di cambiare guida tecnica. Raggiunto l’accordo con il DS Carniel proprio nel fine settimana la società lo ha contattato per sentire a caldo le prime sensazioni. Ciao Paolo. Prima di tutto come stai? “Ciao. Sono in ferie quindi direi benissimo“. La tua prima esperienza alla guida di una serie A non è andata affatto male, anche se finita prematuramente. Quanta voglia di tornare in pista? “Sono molto carico ed entusiasta, qualche mese fa ero demoralizzato e demotivato, ma ora sono ritornato al mio consueto spirito competitivo e positivo più che mai”. Cosa ti ha convinto ad accettare l’offerta del DS Carniel di fare il vice Lorizio a Motta? “In primis di certo la società. Da fuori mi è sempre apparsa seria e ben strutturata, inoltre vado a coadiuvare un tecnico vincente come lui, come si fa a dir di no? Ne approfitterò per migliorare, quello che secondo me giocatori ed allenatori devono sempre puntare a fare”. Vice Lorizio. Più motivazione o più pressione? “Di sicuro motivazione. La pressione fa parte del gioco, ma la voglia di far bene la supera di gran lunga. Seguendo le indicazioni di Pino cercherò di portare la mia esperienza per far crescere la squadra sia a livello tecnico che di gioco”. “Sono contento di aver integrato uno come Paolo nello staff tecnico” le prime parole del DS Carniel dopo l’accordo – “mi è venuta l’idea quando Daniel Cornacchia per motivi di lavoro non mi ha potuto dare la totale disponibilità di continuare a fare l’assistente a Pino (Lorizio). Mi è passato per la testa il nome di Paolo Mattia e ho deciso di chiamarlo. Siamo riusciti ad incontrarci praticamente subito, abbiamo definito insieme la cosa. Lui è molto carico soprattutto perché dopo l’avventura a Prata l’anno scorso ha tanta voglia di tornare per dimostrare il suo valore. E’ uno che respira pallavolo a 360°, è stato un grande giocatore, ora è un allenatore emergente che ha voglia di mettersi a disposizione ed entrare a far parte della Pallavolo Motta. Ha sposato in pieno il nostro progetto e penso sarà una pedina fondamentale nello staff di Pino. Sono contento di aver inserito due persone come Paolo Mattia e Francesco De Marchi. Due figure professionali e competenti utili ad affrontare il salto di categoria.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Importante arrivo in casa Santa Croce. Francesco Pieri sarà il vice allenatore

    Di Redazione Importante arrivo in casa biancorossa con la società conciaria che annuncia il ritorno “a casa” dell’indimenticato libero Francesco Pieri che ricoprirà il ruolo di vice allenatore, oltre a seguire alcune squadre del settore giovanile. Quello di Francesco Pieri è un nome che porta dolci ricordi ai tanti sostenitori biancorossi: arrivato ai “Lupi” nel 2004/05 è stato uno degli artefici della vittoria del campionato e della promozione in A1, mettendosi in mostra anche nella massima categoria come un libero preciso, moderno ed affidabile. Per lui ben quattro stagioni in biancorosso, prima del meritato passaggio a Cuneo e della consacrazione nel campionato di serie A1 (vittoria anche dello scudetto e della Coppa Cev 2009/10) dove ha giocato anche con la maglia del Latina. Infine un biennio a Monza in A2 prima di chiudere la carriera da giocatore ed iniziare quella da allenatore. Per lui esperienze nel giovanile e nel femminile, con tanti risultati importanti che lo hanno condotto fino alla Savino Del Bene Scandicci dove ha svolto il ruolo di vice allenatore in Superlega. Un profilo veramente importante per la società biancorossa che riporta ai “Lupi” un ragazzo volenteroso, appassionato e dalla notevole caratura tecnica, che sicuramente sarà un valore aggiunto sia nello staff della prima squadra che nella cura e gestione delle squadre giovanili. Pieri, nato nel 1982 a Prato, è un toscano doc e profondo conoscitore del movimento regionale: questo “secondo matrimonio” con il sodalizio santacrocese siamo sicuri sarà proficuo porterà benefici importanti a tutte le parti in causa. In attesa di poter annunciare ufficialmente il nome dell’allenatore che guiderà la Kemas Lamipel nel prossimo campionato, non ci resta che fare il nostro più caloroso in bocca al lupo a Francesco Pieri per il suo ritorno a Santa Croce! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aubay sarà ancora Title Sponsor dell’Emma Villas per altri due anni

    Di Redazione Ancora due anni insieme per Emma Villas Siena e Aubay. Aubay Italia rinnova infatti la partnership come title sponsor del team biancoblu con un accordo biennale. Queste le dichiarazioni del presidente di Aubay Italia, Paolo Riccardi: “Rischiamo di ripeterci ma la verità è che alla base di questa partnership c’è un rapporto molto forte con le persone che gestiscono la squadra, c’è un rapporto consolidato, c’è la volontà di rendere Siena un centro importante per il volley, c’è il piacere agonistico della sfida ma c’è anche un lavoro costante sul territorio che ha portato intorno ad Emma Villas un interesse molto sano. Il rapporto tra le due aziende non è mai stato messo in discussione neanche dal Covid, ed andrà avanti negli anni con ambizioni importanti”. Ancora il presidente Riccardi: “Speriamo che la prossima stagione possa essere caratterizzata dal rientro degli spettatori al PalaEstra. Stiamo allestendo una buona squadra sia in termini di capacità che di motivazioni. Avremo come sempre obiettivi importanti e sfidanti, anche se sappiamo che nel campionato ci saranno squadre altrettanto forti e di qualità. Ma vedo in questo team delle grandi motivazioni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, coach Tubertini: “Gruppo costruito con aspetti tecnici mirati e con motivazioni forti”

    Di Redazione Il coach della Emma Villas Aubay Siena Lorenzo Tubertini ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della prossima stagione agonistica: “Sono felice di essere arrivato qua – ha dichiarato. – Da allenatore si guarda sempre a quello che fa Siena, che è una società ambiziosa e che investe per ottenere buoni traguardi. Il campionato di A2 è difficile, sono tante le società che vogliono centrare la promozione per raggiungere la Superlega. Nella scelta dei giocatori siamo stati molto attenti per raggiungere un certo livello tecnico. E’ un gruppo costruito con aspetti tecnici mirati e con motivazioni forti negli elementi che abbiamo ingaggiato”. Queste invece le parole dell’opposto di Siena Samuel Onwuelo: “Le mie ambizioni personali coincidono con quelle della squadra. Credo che il connubio sia molto buono, voglio dare il mio apporto al team. Siamo un’ottima squadra, mi sento assolutamente carico e credo che potremo toglierci belle soddisfazioni. So come lavora coach Lorenzo Tubertini, credo tanto in lui. In questo momento mi mancava l’emozione di poter giocare e di poter avere maggiori responsabilità”. Il centrale Andrea Rossi ha aggiunto: “Siena è una piazza importantissima, io avevo bisogno di nuovi stimoli e quando si è presentata questa occasione ho accettato subito. Sono entusiasta di iniziare questa avventura. Il nostro è un roster competitivo, in Serie A2 non sai mai quale squadra potrebbe effettivamente vincere il campionato. Coach Tubertini è un appassionato, è un vero studioso del volley”. Così ha commentato il suo ritorno a Siena il centrale Andrea Mattei: “Sono contento e fiero di essere tornato qui. Ho sempre avuto Siena nel cuore. La mia decisione è arrivata immediatamente, appena ricevuta la chiamata. La Serie A2 è un campionato molto particolare, spesso la voglia di fare bene, la determinazione e la forza del gruppo fanno la differenza”. LEGGI TUTTO

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    Il PalaMare di Caorle è pronto a ospitare l’HRK e la serie A2

    Di Redazione La notizia era nell’aria ma da qualche giorno l’effettiva ufficialità: Caorle si prepara ad ospitare i Leoni dell’HRK Motta di Livenza ed il campionato di Serie A2.Il PalaMare dunque, sarà la nuova casa dei biancoverdi e diventerà quel fortino difficile da espugnare perché sostenuto dal calore dei supporters mottensi, che ora potranno contare su un alleato in più.Queste le parole di Renato Nani, presidente della Fondazione Caorle Città per lo Sport: Caorle si sta dimostrando sempre più “casa” della pallavolo, è appena terminato il ritiro della nazionale seniores femminile, senza dimenticare gli azzurrini under 21. Ora il PalaMare si prepara a diventare la tana dei leoni, lei cosa si aspetta? “Dopo il grande appuntamento con la nazionale femminile la Città di Caorle si presta ad ospitare par la stagione 2021/22 la società sportiva di Motta di Livenza. È un altro passo avanti nella promozione del nostro territorio in ambito sportivo e soprattutto turistico. Avere un campionato di serie A2 all’interno delle nostre strutture ci gratifica del grande lavoro fatto in questi anni per far crescere i nostri impianti e renderli di assoluta eccellenza cosa ribadita anche dal tecnico della nazionale nei giorni di soggiorno nella nostra città e ribadito più volte anche dal responsabile tecnico il Sig. Velasco nella conferenza stampa e durante la presentazione delle atlete in piazza Matteotti.” Cosa significa questo sport per la città? E come immagina che risponderà la città all’invito della Serie A2? “Per quanto riguarda il significato di questo sport per la mia città spero possa essere un volano importante per far crescere questo sport anche nella nostra città,portare una categoria così prestigiosa ad allenarsi e giocare presso i nostri impianti ci rende orgogliosi.Sono altresì convinto che la presenza di un intero campionato di A2 nelle nostre strutture permetterà alla Città di crescere e di avere una visibilità importante,ma soprattutto sono convinto ci sarà una grande risposta da parte dei cittadini”. Questo nuovo scenario crea occasioni interessanti, quali sono quelle che deve cogliere Pallavolo Motta e quali invece la Città di Caorle? “Le occasioni che deve cogliere Motta innanzitutto sono quelle di trasmettere alla città che li ospita passione e il piacere di vivere e lavorare qui. A sua volta Motta deve essere capace di dare quella visibilità che per una città turistica è fondamentale”. Per l’HRK invece il commento del vicepresidente Antonio Buso che definisce così la nuova “linea diretta” con la Città di Caorle: “Dopo oltre 50 anni a Motta, quest’anno per motivi tecnici legati alla ristrutturazione del PalaGrassato, per la prima volta dovremo affrontare un intero campionato fuori dalla città. Ma in realtà non la considero una trasferta. Dopo tutto Caorle è idealmente, una continuazione stessa di Motta. Il Livenza è un collegamento naturale tra le due città e quando è nata questa opportunità abbiamo colto l’occasione al volo. La piena disponibilità del Comune e della Fondazione Caorle Città dello Sport ha completato il quadro. Caorle per noi è un’opportunità sotto tanti punti di vista. Abbiamo innanzitutto a disposizione una struttura di altissimo livello, che è stata scelta non a caso dalla Federazione come sede di ritiro delle Nazionali. Ed essere noi ad usarla nel periodo invernale per continuare a farle respirare pallavolo ci rende onorati. Non dimentichiamoci però che Caorle è anche una città viva, non solo d’estate. E’ un punto di riferimento per le famiglie anche durante le altre stagioni, per godere a pieno delle giornate di sole, anche invernale. Per questo siamo certi di poter contare sul pubblico appassionato di tutto il Veneto Orientale che avrà l’occasione di vedere nuovamente la grande pallavolo. Stiamo in questi giorni lavorando per far si che ogni partita sia un evento unico di sport e divertimento, ma soprattutto coinvolgente per il pubblico che, speriamo, dopo quasi 2 anni di assenza, potrà, almeno in parte essere presente.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    MoaConcept è il nuovo Main Sponsor dell’Impavida Volley Ortona

    Di Redazione Moaconcept e Impavida Pallavolo Ortona annunciano di aver raggiunto un accordo di Partnership che vedrà il noto marchio di calzature e abbigliamento come Main Sponsor degli impavidi per la prossima stagione 2021/2022. Moaconcept, è un lifestyle brand fondato dall’imprenditore Matteo Tugliani nel 2013, che da tempo è impegnato a supportare attività di artisti indipendenti e promuovere iniziative di recupero urbano. Valore fondamentale di Moaconcept è il talento e, sin dalla sua nascita, collabora con giovani di tutto il mondo, al fine di supportare la loro crescita e la loro visione. La missione di Moaconcept è quella di realizzare prodotti che rappresentano una fonte di ispirazione e incoraggiamento per coloro che desiderano essere unici e indipendenti, celebrando l’espressione individuale e il talento artistico in tutte le sue forme e promuovendo l’aggregazione e l’inclusività attraverso il potere unificante dell’arte. Una filosofia che si specchia nelle sue collezioni, distribuite ed apprezzate a livello internazionale. Ed è proprio a tal proposito che nel 2018 nasce la Moaconcept Fundation, fondazione ONLUS sostenuta dal brand omonimo attraverso devoluzioni derivanti dai suoi profitti con finalità di utilità sociale, in ambito di valorizzazione dell’ambiente, proponendo e realizzando la formazione, la ricerca, la divulgazione di attività culturali ed artistiche in genere. Art Brings Us Together, l’arte ci unisce. È questo il motto del brand che trova ancora una volta espressione viva attraverso un progetto di comunicazione con i giovani, sempre più protagonisti del cambiamento e della rivoluzione così tanto attesa dalla nostra società. Sono questi i principi che hanno spinto Moaconcept ad intraprendere questa nuova avventura con la società storica del territorio abruzzese. L’Impavida Ortona affonda le proprie radici nella cultura dell’oratorio della Parrocchia di Santa Maria Delle Grazie e su quei valori di aggregazione, di rispetto, di impegno, di talento e di entusiasmo fonda la propria crescita negli anni.  Sarà quindi con il nome di Moaconcept Impavida Ortona che la squadra affronterà il suo decimo campionato consecutivo in Serie A2 Credem Banca. Il Presidente dell’Impavida Pallavolo Ortona, Tommaso Lanci, dà quindi il suo caloroso benvenuto a Moaconcept che affiancherà la Sieco della famiglia Lanci e le tante altre realtà che si sono unite alla causa e che verranno svelate nei prossimi giorni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù, iscrizione effettuata. Molteni: “Grande soddisfazione”

    Di Redazione È scaduto ieri, lunedì 5 luglio, il termine per la presentazione dei documenti di ammissione ai Campionati di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca 2021/22. La Commissione Ammissione Campionati della Lega Pallavolo Serie A inizia ora l’esame dei moduli consegnati dai Club aventi diritto. La Commissione chiuderà il verbale entro martedì 13 luglio e consegnerà alla FIPAV e al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo l’elenco ufficiale delle formazioni partecipanti al 77° Campionato Serie A Credem Banca. Anche il Pool Libertas Cantù ha completato la procedura di iscrizione: “Sono molto contento – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – che per il decimo anno la nostra società abbia regolarmente presentato tutta la documentazione per l’iscrizione al prossimo campionato di serie A2, comprese fidejussioni e disponibilità impianto di gioco. Aver mantenuto ancora una categoria così importante è per noi motivo di grande soddisfazione. Speriamo che anche la formazione che abbiamo allestito possa darci nuova linfa per continuare questo cammino iniziato tanti anni fa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia e la fiducia nei giovani. Zambonardi: “Sempre pronti nel momento del bisogno”

    Di Redazione La tanta esperienza ha la sua importanza, ma la predisposizione ad apprendere velocemente, l’entusiasmo e l’energia dei giovani a volte si rivela fondamentale. Lo sa bene l’Atlantide Brescia, e in particolare coach Zambonardi, che nella stagione appena conclusa si è rivolta diverse volte ai giovani atleti del proprio vivavio. Un esempio è Fatijon Tasholli, classe 1999, chiamato in causa in gara 4 delle semifinali, contro Siena. Il giovane ha dato prova del suo talento, riportando il punteggio in favore di Brescia, che conquisterà il set e poi anche la partita. L’elenco delle giovani promesse targate Atlantide Brescia è lungo: Andrea Orlando Boscardini, classe 2001, chiamato a sostituire Davide Esposito, o Michele Bregoli, classe 1999, sul taraflex quando Alberto Cisolla ha dovuto rinunciare a qualche match a causa di un infortunio alla rotula. «I miei ragazzi mi sono piaciuti tutti, perché al momento del bisogno si sono sempre fatti trovare pronti. A inizio stagione, quando è stato ufficializzato il blocco delle retrocessioni , la società ha scelto di mandare in panchina elementi del vivaio perché potessero, senza pressioni, imparare dai più grandi. Emergenza Coronavirus e infortuni invece hanno richiesto il loro pronto utilizzo» spiega Coach Zambonardi al Giornale di Brescia. Fondamentale, per questi giovani atleti, è l’esempio di grandi modelli del volley italiano: «Un giorno in allenamento, esasperato per la poca intensità che i ragazzi mettevano in un esercizio a muro, chiesi ad Alberto Cisolla di mostrare come si facesse. E lui, che in carriera ha vinto tutto, si è subito messo a disposizione, con un’applicazione straordinaria, trascinando gli altri».  Con il volley mercato in corso, la rosa dell’Atlantide Brescia è in continua evoluzione, ma la filosofia resta la stessa: «Continueremo a far crescere altre promesse che è poi il nostro principale obiettivo, ancora più importante che salire in A1 nella speranza che, vinta la battaglia contro il virus l’intera attività del vivaio possa riprendere a pieno regime» chiosa Zambonardi al quotidiano. LEGGI TUTTO